Lorenzo Musetti avanza ai Quarti a Chengdu: “Ho sofferto, ma sono rimasto concentrato” (Intervista e video della partita)
21/09/2024 15:52 
22 commenti
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Lorenzo Musetti nella foto
Il talentuoso tennista italiano Lorenzo Musetti ha conquistato un posto nei quarti di finale del torneo ATP 250 di Chengdu, in Cina, dopo una partita che lui stesso ha definito “difficile”. Nel post-partita, Musetti ha condiviso le sue riflessioni sulla sfida appena superata e sul supporto ricevuto dal pubblico cinese.
“È stata una partita difficile,” ha esordito Musetti, riconoscendo la qualità del suo avversario. “Sapevo che Chris stava giocando bene, ha servito in maniera precisa e non sono riuscito ad avere tante palle break.” Queste parole sottolineano la solidità dell’avversario e le difficoltà incontrate da Musetti nel trovare varchi nel suo servizio.
Xiè xie 🙌
Musetti with some words of appreciation for his fans in China 🇨🇳@ChengduOpen pic.twitter.com/mP9d4UH6jZ
— Tennis TV (@TennisTV) September 21, 2024
Il giovane azzurro ha ammesso di aver attraversato momenti di difficoltà durante l’incontro: “Ho sofferto in alcuni momenti del match”. Tuttavia, ha dimostrato grande maturità mentale, aggiungendo: “Sono riuscito a rimanere concentrato e a trovare la giusta tattica per rimontare.”
Musetti ha poi voluto esprimere la sua gratitudine verso il pubblico cinese, che lo ha sostenuto durante l’incontro. Con un tocco di umorismo e umiltà, ha dichiarato: “L’unica parola che conosco in cinese è ‘xiè xiè’ (grazie), quindi ringrazio tutto il pubblico.” Ha poi aggiunto: “Ho sentito il vostro supporto e spero che domani si ripeta la stessa cosa.” Queste parole non solo mostrano l’apprezzamento di Musetti per il calore dei tifosi locali, ma anche il suo desiderio di stabilire una connessione con loro, nonostante la barriera linguistica.
L’avanzamento ai quarti di finale rappresenta un importante passo avanti per Musetti in questo torneo ATP 250 di Chengdu. La sua capacità di superare le difficoltà e di adattare il proprio gioco in corso d’opera sono segnali positivi per il prosieguo della competizione.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Lorenzo Musetti
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Forse quwllo che dovrebbe riposarsi sei tu, vista la confusione mentale
Se 6 nel Villaggio..
E non trovi lo SCEMO,
fattela una Domanda..
@ robdes12 (#4212500)
Non l’ho visto determinato e sicuro, Giocava contro il n.79 .
Ahahah che nabbo
Questo commento diversamente intelligente lo copincolli in tutti i thread o hai intenzione di limitarti in qualche modo?
Più di quanto abbia fatto la natura intendo
@ Aquila (#4212464)
Veramente adesso è fra i primi 20; non mi pare che con questo allenatore sia sempre fra i 30-40. Dimenticavo: nella race è addirittura fra i primi 15, che direi per ora sia la sua collocazione giusta.
E’ da questa mattina che spari azzate
Ma non ti stanchi mai?
Secchezza delle fauci niente ?
@ Betafasan (#4212380)
Anche l’altro avrebbe potuto vincere perchè Lorenzo ha buttato più volte, con errori quasi tutti suoi, il vantaggio avuto nel primo e terzo set. Quindi se Lorenzo ha concesso il ritorno dell’australiano più volte ma alla fine ha vinto, vuol dire che comunque la partita era nelle sue mani. A lui vincerla o perderla, e alla fine quando era dentro o fuori, chi s’è imposto è stato lui, non O’Connell. Secondo te uno che nel primo set serve per il 5-2 e si fa riprendere, nel TB è avanti di un minibreak e di nuovo lo perde, nel terzo set è un break avanti e si fa rimontare non ha rischiato ben più di O’ Connell di regalare la partita? Poi quando ha deciso di non fare più babbo natale il risultato s’è visto. Se O’ Connell ha, come tu dici, regalato il game di servizio per il match (in realtà vanificato più per efficacia di Musetti) Musetti è stato sicuramente ben munifico nel corso del match. In caso di vittoria si sarebbe potuto ragionevolmente scrivere che Musetti aveva regalato il match all’altro.
Allora…
1) assume un killer..
2) lo manda al primo 1000 disponibile e gli fa eliminare una dozzina di avversari già al primo turno
3) va alle Finals
Oddio, magari è un pelino illegale..
Però non impossibile
Ma davvero mi è stato censurato un messaggio in cui si faceva notare che si dice Xie Xie con l’accento sulla I e non Xié Xiè?
Ha tagliato i capelli dai cinesi?
ma non commentare se non sai nulla di tennis..come si qualifica alle atp finals se si riposa e non fa punti, secondo te?
Forse devi riguardare la race ahahah
Se non cambia allenatore rimarrà sempre tra i 30/40 giocatori, non potrà mai scendere di classifica giocando tatticamente in questo modo
Ha servito male. L’australiano seviva meglio…lui è n.18 cacchio
Musetti farebbe bene a risparmiarsi in vista delle ATP Finals
Capita a molti tennisti servire per il match e perdere game e partita. Manca la freddezza del campione. L’australiano fra questi. Ha perso il primo 15 e si è disunito.A Nadal, Djokovic e Sinner non sarebbe successo. Veramente a Sinner è capiato una volta con Tiafoe. 5 a 2, servizio a favore, perse la partita. Ma non glie più successo. enzo
ha buttato via la partita perche Musetti ha brekkato a 15?
non ha buttato via nulla
semplicemente Musetti è stato superiore e ne aveva di piu vincendo gli ultimi 4 games consecutivi…direi una dimostrazione di forza fisica e mentale
Del resto Musetti non ha brekkato per caso gli ultimi 2 turni di servizio di O’Connell, visto che aveva brekkato già 1 volta nel primo set e 2 volte nel secondo set
infine direi che perdere un set al tb e vincerne 2 senza tb significa di essere stato superiore. Non significa nulla se Oconnell ha servito sul 5-3
La differenza inoltre,,,tra giocatori professionisti è quasi sempre minima..non credo capiti cosi spesso di vedere vittorie nettissime
soprattutto sul veloce dove il servizio è sempre un grande vantaggio
Partite…che un anno fa avrebbe perso…invece il colonnello ha fatto…il musetti del 2023
Simpatica… “ruffianeria 😉
Partita tosta. Penso che questa superficie sia la peggiore per Lorenzo. Alla fine non si vedeva differenza di valore con l’Australiano, che ha buttato via la partita con un game sciagurato quando ha servito per il match. Vediamo se la vittoria gli darà fiducia, perché oggi era spesso troppo passivo, andava troppo nella sua comfort zone a tre metri dalla linea.
Sofferto Troppo . Hai vinto perché te l’ha regalata