Jannik Sinner dopo la vittoria agli Us Open: “Secondo me la finale l’ho vinta partendo in modo aggressivo, facendogli capire subito che appena mi lasciava una palla corta ero lì” (sintesi video della partita e intervista)
Jannik Sinner: “Vincere quando sei favorito è differente. Rispetto all’Australian Open, questo è uno Slam completamente diverso: il primo è un sollievo e questo qua dopo esserci arrivato da una situazione del genere è stato più di forza mentale, l’ho fatto vedere anche in semifinale contro Jack Draper. La pressione è una cosa bella da avvertire, e io mi sento fortunato ad averla.
Dopo aver passato mesi duri e tosti questo trofeo significa tanto. C’è tutta la gente intorno a me che mi conosce come persona e sono contento di come ho reagito. Il mio team che mi conosce meglio dei miei genitori: tutto questo per me vuol dire tanto, d’altro senso sappiamo che posso ancora migliorare, come abbiamo visto oggi in finale: nel servizio e in alcune scelte, ma sono dettagli che ti fanno diventare un giocatore migliore. E noi cerchiamo sempre di migliorarci.”
“Secondo me la finale l’ho vinta partendo in modo aggressivo, facendogli capire subito che appena mi lasciava una palla corta ero lì. Poi ho cambiato qualcosina dal punto di vista tattico, nel secondo set ho capito che stava alzando un po’ l’asticella specialmente nel servizio e anche nel terzo ero sotto 5-4. Ma poi sono ripartito. Ci sono stati dei punti in cui la partita è cambiata, e li ha avuti anche anche lui quando ha avuto la possibilità di andare 4-2 e ha colpito la riga. Ma era una finale, è difficile giocarla e sono contento di averla vinta”.
Il messaggio mi sembra ovvio: voglio ringraziarli per tutto il supporto nei momenti di difficoltà: è facile esserci quando le cose vanno bene. Voglio condividerlo con tutti i tifosi. Sono contento di come sia stato onesto il pubblico nell’Ashe. Io ho imparato che fuori dal tennis c’è una vita.
“Lavoro davvero tanto per alzare queste coppe e giocare nei campi più grandi al mondo ma fuori c’è un altra vita, è importante mettersi intorno delle persone che ti conoscono ma che soprattutto ti accettano come sei come persona. Noi sportivi non possiamo cambiare perché altrimenti perdiamo l’equilibrio e questo vale anche nella vita in generale, è importante circondarsi di persone che ti vogliono bene per quello che sei, è questo il mio messaggio, soprattutto nei momenti difficili, di stare con chi ti vuole bene anche se sono due o tre”.
TAG: Jannik Sinner, Us Open, US Open 2024
Fantastico siamo orgogliosi di te
88% delle prime….
Sa che cosa vuol dire?
E’ un suo amico cantante inglese.
ma nessuno che commenta le parole della presentatrice??
“the check of THREE-MILLION-SIX-HUNDRED-THOUSAND dollars”, e il pubblico che pensa aaah sticazzi!! m’e’ sembrato abbastanza surreale
Se avesse difeso meglio le seconde forse ce la faceva anche in uno! 😀
È stato ed è un mostro soprattutto nella testa quando ha fatto il contro break sul 5/4 con un Fritz gasatissimo ed un pubblico che si era fatto molto rumoroso ed eccitato (esultavano anche quando Sinner sbagliava la prima di servizio). Unico appunto che gli sollevo con l’affetto di un padre, ma questo da sempre, eviti lo schiaffo al volo quando non è necessario,ne ha sbagliati due sanguinosi, e si rifugi nel colpo semplice che ci urlavano i maestri da ragazzini nelle partitelle: battere! E poi appoggi di là possibilmente dalla parte opposta di dove si trova l’avversario. Così mi salvi le coronarie messe a serio rischio ieri sera. Abbiamo un campione di tutto da tutelare e conservare come una specie protetta.
Mah …per me non ha nemmeno giocato bene….
Quindi, non appena imparerà a fare veramente tutto quello che già sta facendo intravvedere a tratti….
Beh, non ce n’è più per nessuno!
Grande Jan!
@ I love tennis (#4201987)
Vai a guardare la7
Un GranDe SINNER , per me superato l ostacolo MEDVEDEV era gia vincitore del torneo
Capitano, mio capitano… Tu ed io ci eravamo già espressi sul 3 a 0
Siamo già lì a sperare che possa vincere un giorno wimbledon o roland G. Per completare il tutto, ma vincesse anche solo altri 3o4 us open e Australian open non sarebbe cmq male no?
Carente ancora con le prime di servizio, Jannik riesce a vincere questo slam in tre set. Fossero entrate le prime lo avrebbe vinto in due set.
Grande Pippo, post perfetto
Non credo, si sono solo nascosti, pronti a tornare a sparare stupidaggine alla prima occasione
Vabbè…anche Mac, Pete e Roger avevano qualcuno che stava loro davanti su terra battuta…..non per questo erano considerati meno campioni.
Secondo me un Jannik in buone condizioni fisiche puo’ vincere Wimbledon. e per quanto riguarda il il RG, non e’ cosi’ lontano da Carlitos. Guys, il divino e’ fortissimo, e l’aspetto fondamentale e’ che e’ consapevole di dover lavorare per colmare le lacune tecniche ed arrivare al 100%. Fantastico.
Credo la mamma di Anna
Non credo che Sinner sia dietro in questi campi, non dimentichiamo che sia sul campo di terra che su erba giocava con il fardello doping non sapeva ancora se avrebbe vinto il processo (difficile essere concentrati mentre giochi pensando che magari per due anni non giochi più e la fine del bravo ragazzo)
Peccato non fosse l’inno americano…
E cosi’ si chiude la campagna 2024 in USA con un superlativo 22-1. Ma quanto e’ forte il divino di Innichen??? E adesso sotto colla campagna asiatica, speriamo in un buon risultato a Shanghai, una bella vittoria vs Carlitos in finale.
La sua allentrice
Dopo Wimbledon leggevo degli esperti appena scoperti che affermavano che nessuno poteva impedire ad Alcaraz di vincere i prossimi 30 slam. Dai, per stavolta no, sarà dal 2025!
Chi era la signora accanto ad Anna nel box di Sinner?
Grande prova. Direi in assoluto in numero 1 sul cemento. Bisogna ora lavorare per la terra e l’erba dove ancora oggi qualcuno gli sta davanti.
È il più forte di tutti.
Non c’è altro da dire.
Adesso obiettivo finals e poi Davis.
Shangai e Bercy se vuole giusto per collezione..
“Seal e Jannik Sinner: quando sono diventati amici?
Le parole di Seal, sul privilegio di potersi definire amico di Jannik Sinner, trovano conferma nelle parole rilasciate da Jannik Sinner già nello US Open dello scorso anno, dove il cantante figurava già nel suo angolo durante il vittorioso match di terzo turno contro Stan Wawrinka. In quell’occasione, alcuni cronisti gli avevano chiesto del rapporto con il popolare musicista. Questa la risposta di Jannik: “Credo di averlo conosciuto un paio d’anni fa, proprio qui allo US Open. Ci siamo ritrovati a parlare un po’, ovviamente è un cantante incredibile, ma la cosa più importante è che è una gran bella persona da avere intorno […] Non parliamo certo solo di tennis, ed è sempre molto bello.”
Il rapporto tra i due sarebbe dunque nato allo US Open 2021, dunque il cantante inglese e il tennista italiano si frequentano da ormai circa tre anni.”
In tutta la partita nel box di Sinner erano tranquilli, a differenza dell’altro box.
Non era la prima volta nel suo box.
Era lì anche in semi, lui britannico, mentre c’era in campo Draper.
Si conoscono da anni.
Seal ha iniziato a giocare a tennis non da giovane.
Ma si conoscono? Il saluto tra i due è stato molto affettuoso, come se già si conoscessero
Concordo su tutto e aggiungo: gestione delle energie che neanche moltissimi dei più navigati sanno come si fa. Ancora una volta è riuscito a impressionarmi.
Un Sinner molto Edberg durante la premiazione…
@ Di Passaggio (#4201922)
Anche Enzo e Mauro?
@ Dany (#4201963)
Oddio, ha per lo meno tretanni du carriera alle spalle, un po’ più che apprezzato. Bella voce, stile piuttosto sofisticato. Ho invece trovato bruttissimo l’arrangiamento ‘black’ dell’inno americano. Il vissuto degli afroamericani collima poco con il trionfalismo al caramello di quel brano. Al limite con un californiano in campo meglio qualcosa alla Beach Boys.
Non ho mai avuto il minimo dubbio che Jannik potesse perdere questo match. Troppo superiore a Fritz che si è acceso solo nel terzo set, ma lì Jannik ha lasciato passare la bufera e ha piazzato la zampata vincente sul 6-5. Che emozione Jannik! Grazie, grazie e ancora grazie.
L’aspetto che più mi è piaciuto, oltre che la solita forza mentale è la scelta di spuntare il servizio di Fritz che stava iniziando a far paura (e che l’ha rimesso pericolosamente in partita), stando arrettratissimo sia sulla prima CHE SULLA SECONDA! per far partire lo scambio.
L’arma per recuperare il terzo set, che sembrava oramai compromesso e che poi ha portato alla vittoria è stata questa.
Col pubblico in delirio, una partita che sarebbe potuta andare al quarto e il servizio di Fritz non disinnescato la partita poteva prendere una piega pericolosa.
Ma Sinner ha acquisito una maturità spaventosa.
Complimenti per la forza che hai avuto in questi 5 mesi.
E per questo Slam strameritato.
La delusione verso un ambiente “ideale” è un passaggio da fare.
Ci è rimasto molto male, ne parla spesso, però meglio così, capire le persone come siamo fatti.
@ Dany (#4201963)
Ex marito nonché padre dei figli di heidi klum,nota ex modella
Grande jannik, lavoro e dedizione! Mi ricordo una sua intervista di anni fa,era ancora con Piatti in cui diceva di voler diventare forte a 23/24 ,la testa già c’era! Anni fa durante un incontro di Becker Rino Tommasi commentava: ” se Becker fosse nato a Bolzano avremmo noi il numero 1 ” , il sogno si è avverato!
Mille volte grazie Jannik! Vincere lo slam americano contro un americano non è importante solo dal punto di vista sportivo, ma anche sociale e geopolitico, perché scardina definitivamente quell’ insopportabile filoamericanismo che da decenni permea il nostro paese. Siamo sempre stati migliori degli yankees e finalmente lo abbiamo dimostrato anche in ambito sportivo. La tua vittoria è uno schiaffo morale anche e soprattutto al nostro governo, uno dei più succubi dell’ ormai lontana egemonia statunitense.
@ Dany (#4201963)
È un cantante inglese vincitore di tre Grammy Award dal nome complicto, gran tifoso di Jannik.
Cantante…anche molto apprezzato
@ ppi (#4201944)
Il grandissimo cantante SEAL!
Un certo Seal, e non è fisioterapista 😉
@ ppi (#4201944)
Personaggio televisivo americano . Cantante e giudice del talent show americano
Grande! Grandissimo!
Qualcuno sa chi è il signore di colore nel suo box, calorosamente abbracciato dopo la vittoria?
E si, Jannik ci ha proprio convinti che è lui il più forte.
Ne alzerai molte altre di coppe così, ormai ne siamo tutti convinti. Tu hai convinto proprio tutti, ormai.