Sinner nella leggenda: i primi due Slam in una stagione, un’impresa che mancava dal 1977 (Video)
Sinner ha rispettato il ruolo di chiaro favorito nella finale e, senza lasciarsi influenzare dai nervi in questi ultimi momenti, si è aggiudicato il trofeo degli US Open 2024. Secondo Grande Slam per Jannik Sinner, anche se questo ha un sapore diverso. Il campione di New York diventa l’ottavo tennista nella storia a vincere gli US Open da numero uno al mondo. L’ultimo a riuscirci era stato Rafa Nadal nel 2017. Prima di lui ci erano riusciti Connors, McEnroe, Lendl, Sampras, Federer e Djokovic.
Sinner continua a crescere come tennista e accumula traguardi impressionanti a un’età molto giovane. Prova di ciò è che è diventato il terzo giocatore più giovane della storia a raggiungere le 23 vittorie nei tornei del Grande Slam, superato solo da due grandi leggende come Nadal e Sampras. Tra i numerosi record stabiliti dall’italiano dopo aver conquistato il suo primo trofeo agli US Open 2024, il suo secondo Grande Slam, ne spicca uno in particolare. Jannik Sinner diventa il primo giocatore a vincere i suoi primi due Grande Slam nella stessa stagione da quando Guillermo Vilas ci riuscì nella stagione del 1977. Più di 40 anni separano i due traguardi, il che riflette l’ottimo rendimento di Sinner in un anno ricco di emozioni.
Sinner, infatti, continua a fare la storia nel mondo del tennis. Il giocatore italiano diventa il primo tennista del suo paese a vincere gli US Open, un risultato ottenuto dopo aver superato Taylor Fritz in tre set. Né la pressione né i nervi hanno potuto nulla contro un Jannik che era stato duramente criticato in Italia solo poche settimane fa per non aver partecipato ai Giochi Olimpici e che ha dovuto affrontare il suo caso di doping proprio prima di iniziare l’avventura newyorkese.
Marco Rossi
TAG: Jannik Sinner, Us Open, US Open 2024
Direi 23 vittorie nello stesso anno
Vilas vinse i primi due sulla terra nel 1977 rossa a Parigi e verde agli US open e gli altri due su erba nel 1978 e 79 agli open d’Australia
C’è un errore nell’articolo, secondo me: Alcaraz ha già vinto 4 slam, quindi fa un totale di 4×8=32 vittorie sicure, perciò o è sbagliato il numero di 23 vittorie per Sinner, oppure anche Alcaraz va annoverato tra i giocatori più giovani ad aver vinto più di 23 volte negli Slam … sempre se ho capito bene quello che è scritto nell’articolo … e senza nulla togliere a Jannik, ovviamente
Ha due anni di meno… Come era JS due anni fa? Poi chi ha fatto le Olimpiadi quest’anno?
NB:Non voglio fare pronostici e non so in futuro chi vincerà di più (per me dipenderà da chi manterrà il fisico migliore), ma sono tutte cose da considerare….
Alcaraz è forte, punto! È l’unico tennista che può scendere in campo con Sinner da favorito, non sempre ma in un buon 50% degli incontri diretti, non ha però la continuità mostruosa di Sinner che ha generato l’enorme divario di punti nella classifica ATP.
I tornei sono 6 in questo 2024 e i 2 ATP 500 sono quelli da te citati.
Se allarghiamo ai 12 mesi, allora il totale è 8 tornei vinti e ci sono Pechino e Vienna da aggiungere, oltre alla Coppa Davis e alla finale di Torino.
Veramente un anno spettacolare e la cosa più incredibile è che questa può essere la normalità…
Cazzo quanto sono felice.
È solamente UNICO !!!!
Le uniche sconfitte di Jannik sono arrivate con Tsitsipas per un gravissimo errore arbritale, poi andò in panico e perse.
Con Alcaraz prima perché si era infortunato al polso e poi perché era appena uscito da uno stop forzato e nella superficie a lui meno congeniale.
Con Medvedev perché si sentì male ed in pieno caso clostebol.
Infine con Rublev appena uscito da una tonsillite.
Il ragazzo quando sta bene può controllare e gestire il match con chiunque, a mio avviso vedremo nel 2025 uno Jannik ancora più cinico.
Alcaraz è rimasto quello di 3 anni fa, nel mentre Shelton, Draper, Musetti, Menšík ed altri stanno crescendo.
il terzo 500 dove lo hai tirato fuori, oltre Rotterdam e Halle
@ Tifoso degli italiani (#4201646)
Vincere Torino sarebbe il coronamento, lo scorso anno fu un signore, poteva far fuori Nole perdendo l’ultima del girone, avrebbe vinto di sicuro lui. Non mancherà occasione!
“Cosa devo fare”? Chiedeva Jannik, quasi disperato, verso la fine del secondo set contro Medvedev, in Australia.
E Vagnozzi: “rispondi piu’ indietro e cerca di sorprenderlo”.
Jannik ha eseguito, e da allora deve ancora fermarsi…
Bravo, bravissimo Jannik !!
Che anno Jannik, che anno!! Una continuità pazzesca, anni luce da tutti gli altri che lo vedono con il binocolo, rendimento da grandissimo nelle finali che non perde quasi mai, ora traggo un po’ di numeri di questo 2024: 2 slam vinti, 2 1000, 3 500, una semifinale Slam e il secondo in classifica distanziato anni luce.. direi “benino” e non è ancora finita perché per me Jan punta tanto a Torino, intanto godiamoci il Vero numero 1
Dalla seconda metà del 2023 è scattato quel click che lo ha fatto svoltare: il primo 1000, la finale a Torino, la Davis.
Poi questo eccezionale 2024, che tra l’altro può ancora regalarci alcune gioie.
Grazie Jannik!
N.1