Davis Cup: le convocazioni di Volandri per Bologna. Non c’è Sinner
Matteo Arnaldi, Matteo Berrettini, Simone Bolelli, Flavio Cobolli, Andrea Vavassori. Questi sono i giocatori convocati da Filippo Volandri per la fase a gironi di Davis Cup, che vedrà l’Italia – campione in carica – in scena a Bologna impegnata nel Girone A. Le partite si disputeranno all’Unipol Arena da martedì 10 a domenica 15 settembre. Le prime due di ciascun girone si qualificano per la poule finale in programma a Malaga dal 19 al 24 novembre.
Il team guidato da Volandri scenderà in campo mercoledì 11 (dalle ore 15) contro il Brasile, poi venerdì 13 contro il Belgio e quindi domenica 15 contro l’Olanda.
“Le scelte di oggi sono il frutto delle riflessioni e dei confronti di questi giorni con tutta la squadra, presenti e assenti – spiega capitan Volandri –. Rispetto a questi ultimi, come sempre abbiamo cercato di accordare le esigenze della squadra con quelle dei miei ragazzi, perché abbiamo l’obiettivo di passare il turno anche tutelando la salute fisica e psicologica per restare competitivi fino al termine della stagione! Per quanto riguarda Jannik che ci ha dato la sua disponibilità per la parte conclusiva dell’impegno di Bologna, in accordo con i vertici federali e lo staff del ragazzo, abbiamo deciso di sollevarlo dalla convocazione permettendogli un pieno recupero, e avere la squadra al completo fin dal match iniziale. Lorenzo ci ha manifestato la necessità di fermarsi qualche giorno, dopo il tour de force cui si è sottoposto negli ultimi mesi, anche per la partecipazione all’Olimpiade, e, anche in questo caso d’accordo con la Federazione, ho deciso per il bene suo e della squadra di consentirgli di recuperare una condizione psicofisica ottimale. Pertanto, il gruppo che scenderà in campo a Bologna sarà comunque forte, motivato e in questo momento il più attrezzato per affrontare le squadre avversarie e per guadagnare le Finals di Malaga”.
È stato quindi risparmiato Jannik Sinner, che domenica sera giocherà la finale di US Open contro Taylor Fritz, e non sono stati convocati Darderi e Sonego. Gli incontri Bologna saranno trasmessi da Rai Sport e Sky Sport.
IL PROGRAMMA DI GIOCO
L’Italia esordirà alla ‘Unipol Arena’ mercoledì 11 settembre, alle ore 15:00, contro il Brasile. Tornerà quindi in campo allo stesso orario di venerdì 13 per affrontare il Belgio. Infine, domenica 15 settembre, sempre alle 15:00, sfiderà l’Olanda.
Qui di seguito il programma dettagliato delle sfide del Gruppo A (Bologna):
- Martedì 10 settembre, ore 15: Olanda vs Belgio
- Mercoledì 11 settembre, ore 15: Italia vs Brasile
- Giovedì 12 settembre, ore 15: Olanda vs Brasile
- Venerdì 13 settembre, ore 15: Italia vs Belgio
- Sabato 14 settembre, ore 15: Belgio vs Brasile
- Domenica 15 settembre, ore 15: Italia vs Olanda
BIGLIETTERIA
Tifosi e appassionati possono acquistare i biglietti per le sfide in programma alla ‘Unipol Arena’ di Casalecchio di Reno sul sito di ticketing ufficiale dell’evento, raggiungibile al seguente link https://tickets.italy.daviscup.com/it e su quello di Ticketone https://www.ticketone.it/artist/davis-cup-tennis/.
Per i tesserati della Federazione Italiana Tennis e Padel è previsto uno sconto del 20% sull’acquisto del singolo biglietto e uno sconto del 10% sull’acquisto dell’abbonamento.
COPERTURA TELEVISIVA
Tutti i match dell’Italia saranno trasmessi in diretta da Rai Due (i doppi soltanto se decisivi). Gli altri incontri del Gruppo A saranno coperti (diretta o differita) tra Rai Sport e Rai Play in base alla concomitanza con altri eventi e necessità di palinsesto.
Tutte le partite in programma a Bologna, a partire da quelle dell’Italia, saranno inoltre in diretta anche su Sky Sport.
Infine, per chi non volesse perdere nemmeno un 15 del Group Stage, tutti gli incontri di tutti e quattro i Gruppi della fase a gironi della Coppa Davis 2024 saranno disponibili in streaming sulla piattaforma digitale della FITP, SuperTennix.
Marco Mazzoni
TAG: convocazioni Coppa Davis, Davis Cup 2024, Filippo Volandri
Scelte del capitano corrette, Darderi è apparso molto nervoso e instabile ultimamente e non fornisce garanzie di affidabilità sotto pressione. Sonego poteva essere una buona scelta, grande combattente in ogni occasione e idoneo per un eventuale sostituzione in extremis di uno dei componenti del doppio, si è preferito Berrettini, nulla da dire, spero solo ritrovi lo smalto dei tornei estivi anche sul duro di Bologna.
In ogni caso, bella squadra, anche senza i due top players (e chi se lo sarebbe mai immaginato solo 4 anni fa?)
Non gli conviene più, avendo già indossato la maglia azzurra alle Olimpiadi. Alla faccia tua giocherà ancora per l’Italia
Darderi
Daresti fuori per classifica?
No perché se uno ne capisce anche solo pochissimo di tennis, sapeva già benissimo non ci sarebbero stati (quantomeno Sinner), quindi sono colpevoli di aver creduto alle panzanate.
Mi fa veramente piacere questo tuo commento.
Il riferimento ai Marmas boy’s poi mi fa sorridere e mi lusinga, anche perché mi dà l’idea di avere un’importanza, anche in questa piccola comunità, che obiettivamente non credo di avere.
Sarà un piacere continuare a confrontarmi con te su questioni tennistiche in questo momento così eccitante per gli amanti del nostro sport.
Grazie a te Marmas per la gentilissima risposta.
In effetti fino a poco fa i tuoi lunghi commenti io non li leggevo e, di conseguenza, non spolliciavo.
Poi lessi, forse perché era un po’ più corto, un commento su cui non ero d’accordo e ti risposi adducendo il mio pensiero. Il giorno dopo le mie deduzioni venivano suffragate dai risultati e tu, onestamente, ne prendesti atto.
Ma nel frattempo si scatenò la furia dei Marmas’s boys per il reato di lesa maestà che osai fare.
Io tranquillamente ho sempre risposto a tutti, specialmente ai nuovi utenti, registrati da pochi mesi, che tanto si agitavano.
Da allora ho iniziato a leggerti, ma con spirito critico.
Dopo la tua risposta di oggi, penso di iniziare a leggere i tuoi commenti in maniera più operosa, in modo da generare discussioni dinamiche e diligenti quali dovrebbero essere qui, sul nostro sito di LT.
Buona domenica, buona finale e forza Sinner.
Grazie Sinner@Raducanu.
So che alle volte i miei commenti sono lunghi.
Ti assicuro che, anche sul lavoro, do’ grande valore alla sintesi, pur cercando di non andare a discapito della chiarezza.
Mi piace pensare che i miei commenti siano lunghi perché voglio esprimere molti concetti e cercare anche di essere chiaro.
Poi rileggendo alcuni miei commenti mi rendo conto che alle volte non ci riesco e che effettivamente sono molto lunghi e qualcuno potrebbe saltarli o ritenerli noiosi.
È vero Berrettini in carriera ha combinato poco indoor.
Però credo che sia una cosa legata alla collocazione e durata della stagione indoor e a circostanze contingenti.
Non riesco a vedere una ragione tecnica per cui Berrettini non possa esprimersi bene sul veloce indoor.
Un Berrettini che viene da una stagione di rientro a singhiozzo, con relativamente poche partite sulle gambe e che mette nel mirino la fase finale di Davis secondo me può essere un’arma importante come secondo singolarista per tenere l’insalatiera in Italia … Poi è uno che ha sempre dimostrato grande attaccamento alla maglia azzurra.
Secondo me se Berrettini sta bene la squadra titolare per l’eventuale fase finale è fatta e rimane solo da decidere la riserva, con Musetti logico favorito per tale ruolo.
Condivido quindi la scelta di Filo di testarlo nel girone dove, sempre come secondo singolarista, dovrebbe affrontare avversari ampiamente alla sua portata.
Ottima risposta Marmas. Sono d’accordo con te!
Quando il commento non è prolisso è molto più efficace e soprattutto viene letto da tutti.
Ricordo che una volta si diceva, qui su LT, che i commenti oltre le 10 righe non venissero letti.
@ frafra (#4199839)
Strano che Post di questo genere non siano avvalorati da argomentazioni.
LA FIERA DEL NULLA
Beffa per chi in questi mesi, succube di una pubblicità massiccia, ha comprato il biglietto online per vedere giocare Sinner e Musetti. Potrà richiedere la restituzione dei soldi? enzo
Scusate qualcuno è al corrente se Alcaraz giocherà per la Spagna, Djokovic per la Serbia e Zverev per la Germania? Grazie e buona domenica
Da quando si é affermato in pieno lo Slam australiano (e se Lo merita) la Davis non la ha giocata piu’ nessuno perché non c’e’ piu’ il benché minimo spazio nel calendario.
Purtroppo si sono aggiunte PAGLIACCIATE come la “Laver Cup” del signor Federer ad impedire ulteriormente ogni benché minima possibilitá di ritorno di una competitione paragonabile alla Davis.
Altra PAGLIACCIATA senza senso la “Union Cup”.
hmmm interessante come ipotesi però Berretto in modalità Hammer On mi da – a istinto – maggiore fiducia
Spara le stesse c…ate
Il problema è che uno scemo non prende mai pause…
Stai scrivendo una c…ata dietro l’altra, hai un nick che fa ridere, piantala li per favore….
Faccio una provocazione, avrei convocato Sonego al posto di Berrettini, che indoor ha sempre combinato poco, viene non da un gran periodo, e dal punto di vista fisico da altrettanto poche garanzie di Bolelli. In un torneo dove si giocano 3 partite in 5 giorni bisogna portare giocatori in forma.
Sono quelli che del tennis sanno solo qualche nome sparato li a caso, se avessero giocato i top gli stati uniti avrebbero vinto 20 anni di seguito, e lo stesso la Spagna….
Sono d’accordo, a Sinner non si concede nulla, dopodiché Musetti non è il numero 1 italiano, non è un asso indoor, ed ha tenuto alto il blasone alle Olimpiadi….
Chi, quello che perde con Spizzirri? Ma fatemi il piacere….
Secondo me erano d’accordo, Darderi indoor è assolutamente non competitivo, deve cercare di lavorare su questa superficie a lui ancora estranea….
Sai che previsione….
L’ultimo periodo in cui i primi 10 giocavano la Davis sono stati gli anni 60, quindi ai tuo 50 ne vanno aggiunti almeno 25…..
Voglio vedere se qualcuno possa dire qualcosa ad uno che gioca la semifinale Domenica sera possa giocare già Mercoledi…
@ Bjornes Borges e Bjern Bergs i Borghetti (#4200085)
Dimentichi Martin Malligan
Spero proprio che Musetti non debba subire lo stesso trattamento subito da Sinner a settembre 2023. “Chi salta la Davis andrebbe squalificato”, chi lo disse? Lo stesso che poi ha fatto la piazzata di mettersi vicino alla coppa e a quel Sinner che la coppa ha dato una bella manina a vincerla. Senza ritegno. Voto 2 a lui e a chi glielo ha permesso.
Ma lei non ha risposto a Fabio, bensì a Viri.
Evidentemente non ha letto con attenzione o non ha capito quello che ha scritto Viri riguardo ai top players degli anni ’90.
Tranne USA e Australia sarebbero titolari fissi ovunque.
@ Bjornes Borges e Bjern Bergs i Borghetti (#4200058)
Ma sei Gialappa?
Siamo talmente forti che Uno tra BBB Arnaldi e Cobolli non gioca :-)))
Già. Peccato non poter convocare Spizzirri.
Se la pietra di paragone è con lei, non c’è gara. Ma lei non demorda, mi raccomando.
Secondo me è il Remix con nuovo nick
@ Bjornes Borges e Bjern Bergs i Borghetti (#4200096)
Se gioca l’unico giocatore veramente rognoso è Griekspoor.
Tolto lui dimmi chi dovremmo temere che non ci possano pensare anche “sllo” Arnaldi e Cobolli..
@ Bjornes Borges e Bjern Bergs i Borghetti (#4200058)
Prenditi pure una pausa ogni tanto…
È pazzesco come anche senza Jan e Lorenzo sia una squadra che poche nazioni al mondo possono mettere in campo.
Nelle convocazioni di Volandri non c’è nemmeno Decheteridapresencia o come diavolo si chiama
@ Viri (#4200003)
Tra meno di una settimana volevi dire..
Ma scusa chi affrontiamo a Bologna?
Brasile
Belgio
Olanda
Chi sono i secondi singolaristi di questi 3 paesi?
Secondo te Matteo dovrebbe averne paura?
Avere Berrettini con la classifica bassa per la Davis che si gioca indoor è una manna
Comunque danno per scontato che vada tutto liscio.
Basterebbe un ko per problemi fisici di Berrettini, che salterebbe in aria tutto il castello.
Invece io avrei convocato almeno Sinner, ma anche Musetti, o almeno uno dei due. Se si mettessero male le cose, l’ultimo incontro magari decisivo, schierando Sinner le garanzie di successo sarebbero aumentate.
Djokovic l’anno scorso ha giocato l’ultimo incontro, non è arrivato in Davis a giocare il martedì.
Speriamo vada tutto liscio, altrimenti poi infurierà il buferone di polemiche e Volandri dimettiti sarà il tormentone del momento.
Convocazioni giustissime. Berrettini ha una gran voglia di mettere partite sulle gambe e tornare protagonista anche sul duro. Darà il massimo anche per essere pronto per la trasferta asiatica e diventare testa di serie per gli AO, cosa molto fattibile visto che ha solo da sommare punti.
Arnaldi si è ripreso dopo la stagione su terra, e sul duro ha ormai l’esperienza dell’ anno scorso. Cobolli è stato una sorpresa positiva sul cemento americano, per cui giusto fargli acquisire esperienza anche in nazionale. Il doppio è una garanzia.
Sapete cosa penso?
Se tutto va come deve, c’è la possibilità che il doppio manco scenda in campo.
Volandri sta investendo sul movimento, e il premio a questo “rischio” saranno le fondamenta per un Italia al vertice in Davis per diversi anni.
Forza ragazzi!
Darderi Luciano, per quelli cha ancora affermano che sia italiano, consiglierei una bella consultazione della sua scheda su sul sito ufficiale dell’ATP. Andate ad esempio a vedere chi è il suo cantante preferito. Umberto Tozzi ? Claudio Baglioni ? Marco Ferradini ?
no, no, andate a consultarla, poi mi dite.
( ve lo dico prima : cantante argentino mai sentito in vita mia, ma scurioserò, sicuramente sarà bravissimo, ma non è italiano, è argentino ).
Idolo del calcio ? Roberto Baggio ? Francesco Totti ? Paolo Maldini ?
No : indovina ? Messi ! Ma va ? e perchè non Cristiano Ronaldo ?
…
Bene, lui può dichiarare finchè vuole che è italiano, per convenienza, o perchè si sente italiano, ma non lo è, questo è poco ma sicuro.
Però ha il doppio passaporto argentino ed italiano e gioca con quello italiano e noi sfruttiamo questo fatto.
Quindi potrebbe giocare anche in Coppa Davis.
Ma – come anche Bellucci – anche lui come Musetti e Sinner non è al massimo della forma ed il periodo da Perugia in poi lo dimostra. Risultati pessimi anche dovuti ad un infortunio, leggero, ma che lo ha condizionato. Almeno leggevo così.
Convocarlo ora sarebbe come andare a farsi eliminare nei gironi.
Idem Bellucci : ha giocato tanto in questo periodo.
Ecco, poi aggiungiamoci che ai tempi di Volandri avevamo Tenconi e Martin Vassallo Arguello che potevano giocare in Davis, ma i giocatori si sono schierati contro gli oriundi in nazionale. La nazionale solo a giocatori italiani originali.
Come lo so ? Direttamente dai giocatori, sia oriundi che italiani.
Infatti nessun oriundo giocò mai in Davis con l’Italia e Martin Vassallo Arguello la giocò con l’Argentina cambiando di nuovo nazionalità sul circuito ATP.
C’erano anche dei buoni doppisti come Enzo Artoni ed Andreas Schneiter italo – argentini.
Infatti ed è per questo motivo che io la Coppa Davis non vado nemmeno a vederla, ma non solo. Devo occuparmi della mia salute, e passerò il tempo a praticare sport, invece di guardarla in TV.
Non ci vanno Musetti e Sinner a giocare la Davis, perchè devo andare io pure pagando, a vederla ? A quale pro ?
Volandri prima di decidere ascolta sempre il suo parere di grande esperto.
la Coppa Davis è tra una settimana, ma non diciamolo a nessuno, altrimenti poi è finito il gioco …
A parte che secondo me tornare alla Coppa Davis formato tradizionale è possibilissimo. Avevano provato a ridurre gli Australian Open a solo 6 turni con 64 giocatori, sono tornati a 128, pure i tre set nei primi turni dei tornei del Grande Slam negli anni ’70, sonon tornati ai 5 set.
Ma basterebbe rivoluzionare il calendario del tennis e realizzare veramente questa benedetta formula ” Formula Uno “.
18-20 tornei compresi i 4 del Grande Slam, ma gli ATP 1000 con gli stessi punteggi dei tornei del Grande Slam, ma ridotti a 24 giocatori titolari che disputano tutte le 18-20 date, ma gli ATP 1000 a 32 giocatori ( altri 8 provenienti dalle quali e wild card varie ) in una sola settimana. Magari con i finalisti o i semifinalisti del 1000 precedente avanti di un turno con bye.
Si sono già liberate ben 5 settimane per inserirci la Coppa Davis.
La race avrebbe un senso perchè i tornei sarebbero disputati in pratica dagli stessi giocatori ( in caso di infortunio o si aumentano gli spot nelle quali o si ammette un alternate eliminando uno spot nelle quali o il solito lucky looser), e non deve essere confusa come da Hewitt come una classifica assoluta. E non terrebbe conto assolutamente dei tornei ATP 250. Quelli entrerebbero nell’Entry System tradizionale. Tanto Sinner non li gioca nemmeno più i 250 ad esempio. Quindi chi vince il torneo di Adelaide non diventa assolutamente il n.1 al mondo, ma semplicemente chi vince gli Australian Open va in testa alla Race.
In Serie A chi si trova in testa alla classifica o anche in Formula uno, dopo la prima gara, mica è Campione d’Italia o Campione del Mondo di Formula Uno, no ? Il titolo si assegna alla fine e dura fino alla fine del prossimo campionato.
@ Supporter dei poeti estinti (#4199920)
La citazione dell’articolo (che ho messo virgolettata) infatti era relativa a Lorenzo Musetti e, il sarcasmo della risata, (ai più cosa ignota a quanto pare) era relativa invece al fatto che come l’ha posta Volandri fosse decisione dell’entourage FIT chi partecipa o meno alle partite della Nazionale non invece al singolo giocatore (già perché se non ricordo male il tennis è uno sport individuale).
Peace
Riguardo Sinner e la sua assenza. Degli attuali top 10 per una ragione o per l’altra solo De Minaur ha giocato la Coppa Davis nella fase a gironi dopo gli US Open l’anno scorso.
Quindi il problema non è Sinner o Musetti, il problema è la formula e dove si mette la Coppa Davis. Ai tempi dopo gli Australian Open si giocava il torneo di Milano e dopo la Coppa Davis. Se non ricordo male.
Hanno rivoluzionato la Coppa Davis per farla giocare dai big, dai top 10. Oh, come no ? vedo io : è peggio di prima. Ma molto peggio.
…
Riguardo Berrettini.
Non vale attualmente i top 10, forse si forse no, ma dire che vale la sua posizione attuale di tennis, vuol dire avere una cognizione del tennis molto personale.
In pochi tornei Berrettini ha messo insieme dei risultati che metteva insieme anche all’apice della carriera : ben tre vittorie e 2 finali perse nei primi 8 tornei disputati. Ora in totale sono 10. SOLO 10.
Nel mentre ha buttato fuori le teste di serie alias top 20.
Come minimo minimo il suo livello attuale è da posizioni subito dietro i top 10, quindi dentro i top 20, non certamente attorno alla 40ma posizione. Ma stiamo scherzando veramente, secondo me.
Ma sai leggere e capire cosa ha scritto Fabio ? Ho i miei dubbi a riguardo.
Ha parlato di anni ’90 ? Non mi sembra proprio.
Quando tutti i top 10 ( ok, non tutti, però la maggior parte ) giocavano
IL DOPPIO
e la
COPPA DAVIS.
John McEnroe giocava il doppio e la Coppa Davis
Stefan Edberg giocava il doppio e la Coppa Davis
Boris Becker giocava il doppio e la Coppa Davis
Yannick Noah giocava il doppio e la Coppa Davis
Modifico ed aggiungo ( se no è un disastro )
Bjorn Borg giocava il doppio e la Coppa Davis
Adriano Panatta giocava il doppio e la Coppa Davis
( se non mettevo questi due ero da mettere in galera )
…
Va bene, capiamo di proposito Roma per Toma solo per dissentire.
Andiamo avanti così … l’importante è Sinner Numero uno e qualsiasi cosa si scrive di diverso, allora uno un hater o un troll.
Fabio non può più nemmeno esprimere la sua nostalgia riguardo la grande classica Coppa Davis, adesso. Ma anche basta, però !