Sinner dopo la vittoria su Draper: “Sono abbastanza tranquillo per il polso. Devo migliorare nel gioco di volo” (video sintesi della semifinale e intervista)
Jannik Sinner ha parlato alla stampa dopo la lottata vittoria contro Draper in semifinale a US Open. C’è stata paura vera quando, nel secondo set, è caduto a terra nel corso di un recupero rocambolesco, sbattendo forte il polso sinistro. È arrivato il fisioterapista, che l’ha massaggiato nei 3 minuti consentiti da regolamento, ma poi ha continuato la partita senza evidenti menomazioni. Jannik si è detto fiducioso, non sente un problema grave anche se si riserva di valutare il tutto a freddo. Questi i passaggi salienti della sua press conference.
“Il fisioterapista mi ha aiutato a rilassarmi molto velocemente in campo, quindi all’inizio mi sentivo bene. Poi è sparito quando ho iniziato a giocare, il che è positivo. Vedremo come andrà domani quando sarà a freddo, sarà una sensazione diversa. Spero che non ci sia nulla di cui preoccuparsi. Sono abbastanza tranquillo perché se fosse qualcosa di brutto lo sentirei. Vedremo come andrà”.
“Siamo andati giorno dopo giorno, senza tante aspettative, ho cercato di trovare il mio gioco e il ritmo strada facendo. Ho iniziato il primo giorno perdendo il primo set. Ho cercato di trovare fiducia in questi giorni. Ci alleniamo duramente tra una partita e l’altra, cercando di prepararci al meglio. Quindi sono felice di arrivare in finale qui, è un torneo speciale e vedremo cosa ci riserverà domenica”.
Col rivale di ieri, Draper, c’è un bel legame: “Abbiamo una buona amicizia, ci conosciamo abbastanza bene. Ovviamente è difficile per lui. Le semifinali sono un po’ diverse da giocare e negli Slam anche le finali sono diverse. C’è tanta tensione, ma è stato bello condividere il campo con lui. Spero che potremo giocare altre battaglie in futuro, sono sicuro che lo faremo. Ha fatto qualche progresso questa settimana, giocando un tennis incredibile, servendo bene e fisicamente è migliorato molto. Sarà sicuramente un ragazzo difficile da battere in futuro e sono felice per lui. I primi due set sono stati molto duri, molto fisici. Ho sofferto fisicamente, è stata dura, ho provato a restare lì nel terzo set per finire la partita in tre”.
“Draper ha potenziale per vincere tornei come questi. I suo colpi sono ottimi, come la scelta dei colpi giusti al momento giusto. Ci sono delle sensazioni che provi con certi giocatori, e lui è uno di quelli, credo. Ognuno ha i suoi tempi, modi e percorsi. Ma sono abbastanza sicuro, perché so che potenzialmente vincerà alcuni grandi titoli in futuro, è un giocatore difficile da affrontare, ha un ottimo atteggiamento in campo, sta lavorando sodo. Sono tutte cose insieme che, sì, è bello vedere, no? È anche mancino, è qualcosa di diverso. Il mio punto di vista, anche oggi ha giocato molto bene i primi due set, e poi dopo è calato un po’ fisicamente. Ma sì, penso che lo vedremo molto di più da ora in poi.”
Chiedono a Jannik quale pensa che sia attualmente la sua maggior debolezza: “A rete a volte mi capita di sbagliare qualche volée. Sento ancora di poter migliorare un po’ la selezione dei colpi. Anche alcuni piccoli dettagli che fanno una grande differenza quando giochi ad alto livello. Io e il mio team sappiamo in cosa devo migliorare. Oggi, ad esempio, avrei dovuto cercare di andare più volte a rete. Ma questa è una cosa che richiede tempo, non è questione di magia, bisogna attraversare certi momenti. Ho perso partite facendo le cose bene, quindi devo continuare a lavorarci. Ho vinto partite anche sbagliando cose. Bisogna comunicare con la squadra e cercare di trovare equilibrio. Sento di poter ancora migliorare molto”.
Lo aspetta una finale contro Taylor Fritz, vittorioso in cinque set su Tiafoe. Al momento della press conference, l’incontro non era ancora terminato: “L’atmosfera sarà quella che sarà. Siamo negli Stati Uniti, a New York, giocherò contro un americano, quindi il pubblico sarà un po’ più dalla loro parte. Ma è normale, è come quando gioco in Italia, che è un po’ la stessa cosa. Quindi lo accetterò, ho vicino la mia squadra e la mia gente. Nella mia testa so che ci saranno molte persone che mi guarderanno a casa dall’Italia, quindi ho solo bisogno di un po’ del vostro sostegno”.
TAG: Jack Draper, Jannik Sinner, US Open 2024, Video
Una figura certamente migliore di quella che hai fatto tu scrivendo questa minchiata
@ Vasco92 (#4199907)
Vasco anche io tifo contro alcaraz….ma ciò non toglie che ha vinto 4 slam su 4 finali disputate e ha solo 21 anni….e 5 master1000….sarà una sfida fantastica fra lui e sinner nei prossimi anni…e spero che subentri anche qualche terzo incomodo
Dai tuoi commenti non sembri un intenditore di tennis…. Ci sono stati molti tennisti che hanno vinto slam precocemente e poi hanno ridotto le vittorie (Boris….) altri che hanno iniziato relativamente tardi mantenendo un livello alto (Pete….)…. Ma che te lo dico a fare…. Tu sicuramente già lo sai….
@ Di Passaggio (#4199919)
Perché secondo te djoko cederebbe “non so quanti slam”,hai detto x il wimbledon del 2023? Questa non l ho capita…casomai forse l’unico slam di cui ha un rammarico assoluto è lo usopen del 2021 perso in finale da medvdev , gli avrebbe permesso di fare il grande slam….dopo gli slam contano le Finals poi i master1000….le olimpiadi lui ci teneva perché era l unica cosa che gli mancava….
Io resto della mia idea. Bisogna allenare costantemente i suoi colpi forti, ossia i colpi dal fondo che hanno fatto la sua fortuna. Degli altri, l’unico colpo in cui è migliorato è la battuta, anche se spesso, nei momenti di tensione, è ballerina. Smorzate è meglio che non ne faccia, perchè non le sa mascherare per nulla. A rete solo volèè facili, costruite con i colpi precedenti. Anche così si può fare molto: vedi Lendl.
I “big server” però non vincono mai gli slam NB: ovviamente se per “b.s.” intendi gente come Sampras e Federer, li STRA-vincono, però si parla appunto di combinazione “servizio+dritto” (con il secondo che ti fa fare tanti punti pure quando rispondi) e non di “semplici” big server (che è una cosa diversa. Ma ho ovviamente capito cosa intendi e concordo).
Tra CA e JS secondo me, alla fine c’è una cosa molto banale: tra un po’ di anni si vedrà chi ha il fisico più adatto al tennis moderno (non so chi dei due, ovviamente non ho la sfera di cristallo, ma penso che sia questa la cosa più importante, ancora di più della tecnica attuale, di chi dei due possa fare più dei progressi tecnici e perfino della mentalità. Puoi avere più “garra e mentalità” di Nadal e Nole messi assieme, ma se a un certo punto il fisico ti abbandona… Se invece avranno tutti e due un fisico d’acciaio per almeno i prossimi 10 anni, non so cosa dire, se non che saranno ca… per tutti gli altri).
Ilcapitano parla invece sempre del “terzo incomodo”… (tra Carlos e JS, rischia di godere “Landaluce… nella notte” = parlo del forumista che riesce sempre a trovare qualche strana teoria…).
@ vitt81 (#4199900)
In realtà è praticamente fatta, Sinner difende 2180 punti e ne ha 2000 di vantaggio sulla Race su Zverev e Alcaraz (adesso non mi metto a fare i conti precisi). È vero che in palio c’è ne sono almeno 3500, ma dovrebbe vincere praticamente tutto uno dei due, e Sinner collezionare una serie di primi turni, evento tecnicamente possibile ma altamente improbabile
Fino agli Australian Open esclusi significa fin dopo le finals, quindi per rispondere conviene guardare la race, così non si devono fare sottrazioni di tornei dell’anno precedente.
Oggi in race Sinner ha quasi 2200 punti su Zverev e 2300 su Alcaraz. Da qui a fine anno ci sono le finals, 2 mille, 2 500 e qualche 250 che non conterei. Quindi ci sono 4500 punti a disposizione.
Manca quindi la matematica, ma é un bel vantaggio già così, anche senza aspettare domani. Praticamente Zverev o Alcaraz (ma solo uno dei due) per diventare numero uno di fine anno dovrebbero monopolizzare il circuito da Shangai in giù
@ Onurb (#4199633)
‘nzomma… per chi segue il tennis ogni tanto forse, ma per gli aficionados, e per i pro, sono importantissimi anche le finals, il double sunshine (forse la cosa più difficile da portarsi a casa dopo il Grand Slam), Roma, Montecarlo. Non dimentichiamo le lacrime di Nole dopo il “torneino” olimpionico 2024. Piangeva come un vitello. Si è rivisto nella sua mente, in un lampo, tutta la carriera incredibile che ha fatto e non ha retto all’emozione.
Peccato che non possiamo avvicinare Nole, ma prova a chiedergli quanti Slam sarebbe disposto a cedere pur di ricevere in cambio la finale Wimbledon persa nel 2023. Tutto questo per dire che non sono gli Slam in sé che contano.
Ognuno dà diverso valore a diverse cose.
Ma poi perde il doppio di jannik 😆
😆 Il TRUZZO non è nato così,assolutamente no!
Ha avuto un esplosione fisica in circa 6 mesi da fisico normale a l’omino verde della Murcia…
Vai a vedere i challenger… 😡
@ Febo1000 (#4199746)
Dipende dai risultati da qui fino alle Finals ci sono tanti punti in palio e l’unico che ne perde tantissimi è Djokovic. Se Sinner fa anche solo discreti risultati arriva in Aus con il numero 1, ma… deve giocare e fare un po’ di punti se gli altri vincono qualche torneo importante.
Se non sbaglio ci sono 2 500, 2 1000 e le finals. Jan perde poco meno di 3000 punti. È messo molto bene, ma non è scontato.
@ Febo1000 (#4199746)
Dipende dai risultati da qui fino alle Finals ci sono tanti punti in palio e l’unico che ne perde tantissimi è Djokovic. Se Sinner fa anche solo discreti risultati arriva in Aus con il numero 1, ma… deve giocare e fare un po’ di punti se gli altri vincono qualche torneo importante.
Se non sbaglio ci sono 2 500, 2 1000 e le finals. Jan perde poco meno di 3000 punti. È messo molto bene, ma non è scontato.
Per me il colpo più debole di Jannik è l’inside in anomalo, spesso in rete o fuori. Ne sbaglia più di questo colpo che di smash. Anche lo schiaffo a volo non sempre gli riesce. Sono colpi di chiusura che devono portare a punto 8 su 10. Ma ovviamente Vagno e Callo lo sanno. Il numero uno NON PUÒ permettersi di sbagliarne più di 1 o 2 su 10.
Ah questo stridio di incisivi su betulla…. che rumore ….
almeno per l’anno corrente, conta anche quel che c’è scritto qua:
https://live-tennis.eu/it/detentori-del-titolo-atp
buona lettura
Togli “abbastanza” …..
Rispolverando i vecchi adagI, in questi US OPEN 2024 – Sinner versus avversari yankees : NON C’E’ 2 SENZA 3 ED IL 4 VIEN DA SE’ !!!!
Giusto per esser tranquilli… col rovescio a una come andiamo?
Se non hai gli occhi tappati dal tifo, ti sarai reso conto che Alcaraz è a questo livello dal 2022, mentre Sinner è in crescita costante.
Che Carlos sia più giovane e che abbia iniziato a vincere prima ha un’importanza relativa, già quest’anno Jannik potrebbe vincere più “big titles” rispetto allo spagnolo.
Alcaraz certamente è arrivato per primo, ma vedremo chi andrà più lontano…
Essere completi non significa nulla.
Il tennis non è un circo, devi fare più punti dell’avversario e soprattutto nei momenti giusti.
Se Alcaraz sa fare più cose ma nel complesso sono meno efficaci di quelle che sa fare Jannik ecco che remerá in eterno.
L’esempio più classico sono i big server che con diritto e servizio fanno il 70% dei punti , più che sufficienti per vincere i tornei.
Quanta cattiva informazione in merito alla scadenza ultima per presentare ricorso da parte della wada!! Si è sempre detto il termine ultimo il 6 settembre ora invece si parla di martedì che sarebbe 9 settembre. Ma insomma la verità quale è?? E soprattutto come stanno veramente le cose??
Beh anche Nadal ha avuto da subito un fisico ben sviluppato.
… mi verrebbe da risponderti che Jannik conserverà il numero 1 fino agli AO del … 2030! (ma dai, intimamente lo penso come tifoso, ma non lo dico… ooops, l’ho detto).
Guardando la live ranking mi confermate che jannik dovrebbe mantenere la prima posizione almeno fino agli Australian Open ( per complessive 36 o 37 settimane, non lontanissimo da Murray ?)
@ Aquila (#4199459)
Cazzate….alcaraz vince gli slam,zverev no…..ma cosa stai dicendo? Conta solo vincere gli slam
Commento abbastanza viscido:(
Clicca qui per visualizzarlo.
@ Paolo Papa (#4199566)
La WADA non è più una preoccupazione.
c’è di mezzo l’ATP e i brand più grandi al mondo, che figura farebbe il movimento tennistico se il n.1 e probabile vincitore degli US OPEN venisse nuovamente indagato per doping?
E infatti Alcaraz con due anni meno di Sinner ha vinto 4 slam. Djiokovic è MC Enroe che di tennis capiscono, lo definiscono il più completo. É giá stato n.1 e probabilmente tornerà ad esserlo. Quest’anno Sinner é stato più continuo sinora, ma non é detto sia così in seguito. Poi se Sinner rimane leader sono contento, perché italiano, ma non ho gli occhi tappati dal tifo
Una cosa sola ho capito empiricamente del ranking system da quando c’è:
quando uno ha più di 10.000 punti è numero 1 garantito
Può essere che se Jannik vince la finale gli mancano veramente una ridicolezza di punti per essere già nr.1 di fine anno da subito?
La tenuta fisica l’hanno migliorata tutti nel corso degli anni, anche djokovic o zverev, ad esempio, che erano gracilini agli esordi.
Djokovic l’ha mantenuta poi per 20 anni, fuori dall’ordinario.
Solo alcaraz è nato così.
Direi che dobbiamo aspettare lunedì per esserne definitivamente sicuri
Finalmente un EXTRATERRESTRE è atterrato anche in ITALIA !!!
Più Jannik vince più la Wada e i ratti spariscono nelle loro tane.
Forza Jannik per il titolo!
Carletto ne ha 4 bisogna rincorrere
Bla, bla, bla
Parole, parole
Con i se e con i ma…
Contano i fatti!
@ Botrizio (#4199480)
Tempo fino alla mezzanotte del 9
Ho rivisto, negli highlights di Sky Sport, la caduta di Sinner a velocità normale, ripresa dalla telecamera dedicata fissa su di lui. Effettivamente la caduta è stata molto pesante, e avrebbe potuto avere conseguenze più serie 😳
ma una parola sulla questione wada un la fa nessuno? è finito o no il rischio ricorso?
Si era già notato nella finale con berrettini , ma ha fatto molti altri progressi. Secondo me Sinner ci ha giocato il doppio perché ha capito che stava diventando molto forte
Draper molto solido, riusciva a tenere gli scambi con Sinner, non avrei immaginato. Futura stella. Peccato che si vedesse male la pallina, mi sono perso anche qualche punto. Quando cambiate si vedevano bene, poi piano piano sempre meno. Non ho capito se fossero di colore diverso dal solito.
@ Aquila (#4199459)
Però se parliamo puramente di posizione nel ranking, sono d’accordo con te.
@ Aquila (#4199459)
Io invece vedo Draper più corrosivo per gli avversari, rispetto a Medvedev e Zverev. Ovviamente è una previsione a rischio, potrei sbagliarmi alla grande, è ancora alla posizione 20. Sono portato a farla, questa previsione, perché l’inglese crea gioco, in tutti gli stili di gioco (sa difendere e attaccare sia dietro che a rete), dove invece il russo e il russo-tedesco giocano sempre nella loro comfort-zone. L’inglese è un coetaneo di Sinner e in crescita, gli altri due hanno sulla carta minori margini di crescita. E Draper sembra molto intelligente (non è un Rune, per esemplificare), l’ha detto anche Sinner, che Draper sa scegliere bene il colpo da giocare.
è notevole il miglioramento sulla tenuta fisica, complimenti a tutto lo staff anche i componenti che sono stati licenziati
Dipende molto da Alcaraz, quando al massimo ci sta vinca lui.
Confermo nel 2025 il secondo al mondo sarà l’attuale Zverev che è più continuo nei tornei dopo Sinner…… Alcaraz nel 2025 dovrà guardarsi le spalle dal suo nuovo rivale per rimanere al terzo posto cioè Medvedev
Gelida ed incontrastabile furia agonistica. Andiamo a prenderci lo slam n 2
“Devo migliorare, devo migliorare”..
Speriamo non lo faccia davvero, perchè altrimenti sai che noia.
A parte gli scherzi, match più equilibrato di quel che dice il punteggio.
Draper ha fatto il possibile ma nel tiebreak si è vista la vera differenza. L’altoatesino ha un record pazzesco, 14 vinti degli ultimi 15 segno che se vuole alzare il livello nessuno gli sta dietro.
Significa che ormai sul circuito nessuno lo porta al limite, e se nessuno ti porta al limite è difficile avere lo stimolo per migliorare.
A mio parere solo un ALcaraz sano è il unico vero competitor, per il resto gli esiti dei suoi match paiono scontati, e lo dico senza scaramanzia da appassionato di tennis, non certo da tifoso ( quello ho già dato per Edberg & federer)
“Jannik ultima domanda, ad oggi qual’e’ la differenza più grande tra te ed il tuo rivale Alcaraz?” “Beh lui è certamente numero tre, io certamente NUMERO UNO…”
Grande
Saremo tutti davanti alla TV a sostenerti, ma proprio tutti! Forza Jannik!