Zverev a un passo dal n°2 ATP: basta battere Nakashima agli ottavi dell’US Open. Flop olimpico – nessun medagliato di Parigi 2024 alla seconda settimana dell’US Open”
Alexander Zverev potrebbe fare un grande salto in questo US Open 2024 e ottenere grandi successi nella sua carriera professionale. L’eliminazione di Djokovic e Alcaraz gli offre la possibilità concreta di lasciare New York al secondo posto del ranking ATP. Per farlo, deve solo battere Nakashima agli ottavi di finale. Se vincesse il titolo, si metterebbe in condizione di puntare al numero 1 del mondo nelle prossime settimane.
Un vero e proprio terremoto di elevata magnitudo si è verificato all’US Open con l’eliminazione di Novak Djokovic per mano di Popyrin, generando una serie di conseguenze molto importanti nel tabellone. Il grande beneficiario sembra essere Frances Tiafoe, che cercherà di approfittare dei presumibili postumi del successo dell’australiano. Andrey Rublev e Grigor Dimitrov affronteranno il loro scontro degli ottavi sapendo che il vincitore si troverà di fronte un tennista con un ranking inferiore al loro, mentre Alexander Zverev perde il suo potenziale avversario in semifinale, avendo Nakashima e il vincitore dello scontro tra Ruud e Fritz nel suo percorso verso questo turno.
Incredibile ma vero. Nessuno dei tre medagliati del tabellone singolare alle Olimpiadi di Parigi 2024 è riuscito a qualificarsi per la seconda settimana dell’US Open 2024. Lo sforzo fisico e mentale compiuto a Parigi sembra aver gravato molto su Novak Djokovic, Carlos Alcaraz e Lorenzo Musetti. Non è accaduto lo stesso nel tabellone femminile, dove Zheng, Vekic e Swiatek sono ancora in gara.
Due delle prime tre teste di serie sono state eliminate dall’US Open 2024 durante la prima settimana, provocando un vero e proprio shock tra molti tifosi, che non si aspettavano una cosa del genere. Carlos Alcaraz e Novak Djokovic sono fuori dal torneo e non si vedeva una situazione simile nello Slam newyorkese dall’edizione del 2000, quando Kuerten e Agassi non raggiunsero gli ottavi. Per trovare ancora qualcosa di simile, bisogna risalire al 1973, con le eliminazioni precoci di Nastase e Ashe.
Quanto accaduto in questa giornata dell’US Open è stato storico, poiché la concatenazione di partite di lunga durata nello stadio Arthur Ashe ha provocato una situazione senza precedenti. A dimostrazione di ciò, un dato significativo: la partita tra Aryna Sabalenka ed Ekaterina Alexandrova è iniziata alle 00:08 a New York, segnando l’inizio più tardi nella storia del torneo.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Alexander Zverev, Aryna Sabalenka, Lorenzo Musetti, Notizie dal mondo, Novak Djokovic
Certo, ma penso non sia mai capitato in passato.
Inoltre la nuova distribuzione dei punti ha favorito i “perdenti”, sarebbe interessante vedere la classifica con i punti attribuiti come avveniva fino allo scorso anno…
Quest’anno hanno cambiato i criteri di assegnazione dei punteggi dando più peso ai piazzamenti rispetto alle vittorie. Questo perché si aspettano che il tennis diventi molto più equilibrato nei prossimi anni e non dominato da 2-3 giocatori. Io non so se avrei cambiato le regole, perché comunque tra il vincere uno slam ed arrivare in finale c’è una differenza bella importante
Stupendo ragionamento. Il problema vero, però, è che Zverev deve battere Nakashima
Beh ci sta, se vinci solo quei due slam e nient’altro è più che giusto. Alcaraz ha vinto solo Indian Wells e non ha raggiunto nessun’altra finale ATP.
Non sapevo nulla del diabete di Zverev, grazie x l’imbeccata, è davvero incredibile come riesca ad essere un giocatore di punta considerando gli enormi sforzi che il tennis professionistico impone agli atleti. Un mistero. Pensa solo ad una maratona di cinque set, come diavolo è possibile?
Medvedev dove lo metti ?
@ Pippolivetennis (#4192278)
Ha vinto un mille , se aveva problemi li ha risolti ma è indubbio che chi è andato in fondo al torneo olimpico fosse stanco perlomeno di testa
@ robdes12 (#4192530)
Della race
Numero 1 nella ricerca? Nella classifica generale mi pare abbastanza lontano. È vero che ci sono punti da scartare ma mi pare improbabile che Jannik da qui alle finals esca sempre nei primi turni. Io credo sia molto difficile che si sieda sul trono del tennis. E poi un recentissimo confronto mi pare abbia raccontato una storia non proprio favorevole al tedesco. Per mesi ci sono stati articoli su quanto mancasse a Sinner per diventare numero 1, adesso dovremo abituarci a quelli su chi lo possa scalzare?
In bacheca
@ roby.mortilla@gmail.com (#4192392)
Onestamente non ricordo ma forse l’aveva già combinata proprio lui un’altra volta. Ho poca memoria su queste cose ma il doppio fallo per due volte nello stesso gioco, per frequente che sia, a qualcuno non è mai successo in carriera ma al Muso si, credo proprio negli ultimi tempi
@ magilla (#4192367)
Bravo.
Qua si parla troppo guardando il ranking ma la realtà è che quando giochi con un avversario:
1. Lo stato di forma di uno e dell’altro (e lì il ranking conta poco) e per stato di forma può essere anche solo un piccolo fastidio o non riuscire a dormire adeguatamente
2. La forma è anche mentale, non solo fisica
3. La superficie
4. Le caratteristiche dell’altro: possono anche esserci 40 posizioni di differenza e rimanere tali per 15 anni, sei ben piu forte dell’altro ma mal si digerisce il suo gioco
E tanti altri aspetti compreso chi sopporta di più o di meno un orario rispetto ad un altro, la luce, il caldo, l’afa…
A Ryad giocheranno 3 giorni più uno di riposo, in concomitanza a 3 ATP 250, mentre l’ATP 1000 su erba potrebbe diventarlo il Quenn’s.
@ roby.mortilla@gmail.com (#4192392)
Purtroppo FATALE! IL GRAVE È CHE NON HA QUASI FATTO SMORZATE ….. AVREBBE risentito..
@ Luce nella notte (#4192314)
Che le olimpiadi nel tennis siano una pagliacciata è un’opinione tua, non è che un’opinione perché la ripeti in continuazione diventa una verità. Io noto soltanto che quest’anno 7 dei primi 10 erano a Parigi e quelli che mancavano erano infortunati o malati. Evidentemente a questa “pagliacciata” ci tenevano. Poi l’entusiasmo di Djokovic per l’oro e lo sgomento di Alcaraz per la finale persa testimoniano il fatto che la loro opinione, secondo me un po’ più autorevole della tua, fosse diversa.
Questa tua insistenza non sarà mica un modo per sminuire invece la bellissima medaglia di bronzo di Musetti? Chiedo, così come ipotesi.
Io inverto Medvedev e Zverev, ma per Sinner vediamo come se la cava oggi e con Paul. Se batte Paul il favorito è Sinner secondo me.
Quanta dietrologia stupida, quando bastava guardare le partite a Montreal per capire. Jannik a Montreal era completamente a corto di fiato. Solo la classe e la sua tempra da lottatore lo hanno fatto arrivare a giocarsela ai quarti. Immaginiamo 2 settimane prima, in piena cura dalla tonsillite in che condizioni fosse. Non poteva letteralmente scendere in campo. Basta con ste congetture….
ah adesso ho capito, considerate anche l’impossibile 😉
scherzo ovviamente, la possibilità c’è, ma vorrebbe dire che Jannik non vince il torneo. e quindi speriamo che zverev non abbia bisogno di battere nakashima.
Sta giocando una quantità di partite impressionante, si sta meritando il secondo posto per la sua costanza.
Certo vedere un giocatore vincere due slam e rischiare di trovarsi fuori dai primi 3 è un po’ anomalo…
ma in realtà sabalenka è iniziata così tardi perché messa dopo djokovic che aveva un not before se dopo tiafoe fossero scesi subito in campo nole e popyrin le donne avrebbero iniziato molto prima
Avevo notato anch’io che Zverev sarebbe già adesso n. 2 nella Ranking Live, tuttavia l’articolo di LT è corretto. Infatti il 3 settembre Zverev perderà 180 punti del torneo di Pechino dell’anno scorso. Ciò si spiega per il divario dei calendari a causa delle Olimpiadi. Comunque, vincendo ancora una sola partita Sascha si riporterà al secondo posto anche alla fine dell’Us Open
Tornando al triplo doppio fallo, per lo più in serie, di Musetti, chiedo a chi di voi sa tutto, quando è stata l’ultima volta che ne avete visto uno, perché io non mi ricordo
L’unico per cui era davvero importantissima è stato djokovic, che guarda caso ha vinto senza perdere un set ed è anche l’unico torneo dell’anno che ha vinto. Peccato perché musetti avrebbe potuto fare un ottimo mese negli stati uniti e invece é andato maluccio
@ Max66 (#4192304)
Sono molto d’accordo,e permettimi di dire che, secondo me, insieme a Flavio, anche Matteo può dire la sua, anche grazie all’uscita prematura di Alcaraz.
È possibile, ma allora partiva a bomba, bello fresco, allenato e riposato a Montreal e a Cincinnati e li vinceva tutti e due e qui…pure…
Adesso il superfavorito e’ Zverev…poi Medvedev….poi uno degli americani e poi Sinner. Spero di sbagliare.
E, aggiungo non fortissimo di testa..in più nello scambio prolungato non così efficace quanto può sembrare..sulla seconda fa fatica a stare nei primi 200 all time con il 50% dei punti che per un top five è un dato incredibile…
ma dopo che a decine gridavano allo scandalo per il sorteggio di Djokovic…dandolo gia per vincitore…. c’è ancora qua gente che fa “l’esperto” dando previsioni….bah….
@ JANNIK über alles (#4192344)
Concordo, ma vedo più margini di crescita in Cobolli, se sistema per bene quel rovescio e migliora nel servizio… è un combattente nato, Nakashima è forte, ma Musetti, se non fosse andato in confusione con il servizio nel quarto set, lo avrebbe battuto facile nel quinto
@ Catone75 (#4192333)
Il suo limite più importante e’ la sua malattia che non so come abbia fatto a coniugare con sport ad altissimi livelli. Vuol dire avere un fisico eccezionale.
È inutile spiegarlo. Chi non vuole capire non capirà mai.
@ Max66 (#4192304)
Secondo me è più pericoloso Nakashima perché ha avuto (finora) una continuità nel servizio spaventosa e diventa molto difficile da brekkare.
Poi è molto meno falloso negli scambi, che restano sempre notevoli per velocità e lunghezza di palla.
Il nostro Cobolli ha dei picchi di gioco altissimi, tali da mettere in difficoltà chiunque, ma commette molti errori banali e dovrebbe cercare (magari attraverso lo slice) una prima meno veloce più lavorata, sicuramente più costante.
Flavio mi ricorda un poco (facendo le dovute distinzioni) Berrettini: se azzecca la giornata e si esalta diventa quasi ingiocabile, ma se qualcosa si inceppa…
Nakashima è un poco meno forte di diritto ma molto più forte di rovescio, poi ha un gioco più semplice e prevedibile ma davvero solidissimo. Il classico giocatore che ti obbliga a girare al 90%, come minimo, altrimenti sono guai.
@ Pikario Furioso (#4192335)
A ecco potrebbe essere
Penso che debbano iniziare prima delle 23 nei tornei Atp, cosi’ avevo capito dopo il patatrac di Parigi dell’anno passato. Gli slam sono gestiti dall’ITF e pertanto hanno regole diverse. Qualcuno magari ne sa di piu’ di me….
Zverev a me ha invece sempre dato questa di impressione: che sia il non plus ultra da un punto di vista fisico ed atletico. Insieme a Medvedev quasi un nuovo prototipo del tennista ideale, alto 1.98(con tutti i vantaggi conseguenti al servizio)ma in grado di coprire il campo con esplosivita’ ed agilità. Solo per queste caratteristiche fisiche parte in vantaggio con qualsiasi avversario. Poi si aggiungono le caratteristiche tecniche, che sono di prim’ordine ma che a mio parere non è stato bravo ad implementare a sufficienza. Il dritto in avanzamento ed in generale la transizione a rete sono rimasti dei limiti evidenti.
Ora che è uscito di scena il Maschio Alfa, comincerà la lotta dei giovani lupi famelici per prendere il suo posto: nei prossimi giorni vedremo nella parte bassa del tabellone una lotta senza quartiere, dalla quale potrebbe avvantaggiarsi il vincitore della parte alta.
Sinner avrà incontri di difficoltà crescente, come preferiscono sempre i top, e Sinner, ancora di più, per la sua indole favorevole alla progressione e senza strappi. Se riuscisse a superare O’Connell, Paul/Diallo e Medvedev/Cobolli/Mensik/Borges, incontrebbe sicuramente un avversario molto indietro a lui, il più in alto è De Minaur, degli altri molti nosono teste di sere. Ma come sappiamo tutti, si tratta di discorsi teorici, come insegna la storia, a certi livelli anche il match con uno fuori dai 100 può diventare complicato.
Su questo sono d’accordo
@ chase (#4192322)
Tsitsipas ha una carenza tecnica sul rovescio che contro i più forti paga e riesci a sopperire solo sulla terra se sta bene atleticamente spostandosi il più possibile sul diritto.
certamente… purtroppo Si sta aggiungendo un’ altra PAGLIACCIATA ASSOLUTA anche a Ryad; mentre tanto bene farebbe al Tennis un “1000” su erba, prima di Wimbledon e probabilmente darebbe anche piú soddisfazione ed interesse al grande mondo arabo
tsitsipas mentalmente è sempre stato più solido di zverev, ora ok è in un periodaccio ma diciamoci la verità, è già tantissimo che abbia fatto due finali slam, non ha proprio le armi per battere migliori
@ Giumart (#4192294)
Non ne sapeva nulla nessuno, possibile che abbia rinunciato alle Olimpiadi per quella brutta faccenda, ma ritengo la tua ipotesi più inverosimile del doping volontario di Sinner… Gravina è solo un ultras, non se lo fila nessuno
Spero che almeno una tra Paolini ed Errani riesca a sfatare la “maledizione olimpica” o chissà magari entrambe…
Dei tre mid gen sempre stato convinto che fosse il più forte atleticamente e più completo.
Tsitsipas è un ricordo di cosa era e comunque i suoi limiti più grandi sono mentali-coach, Medvedev ha limiti nella terra.
Zverev è stato sfortunato per l’infortunio altrimenti era già molto più avanti.
Zverev è un cagnaccio ma jannik, noto educatore cinofilo che doma i tanti cagnacci,solo un paio di settimane fa, gli ha messo la museruola e lo ha battuto a Cincinnati… 😆 😆
PAGLIACCIATA, senza senso e senza valore, questo é l’ olimpiade di Tennis.
Poi che qualche cannibale ci tenga ad avere anche questo titolo sta in piedi.
Compromettere l’ avvicinamento agli Slam con un addensamento folle parossistico di partite – per chi arriva in fondo ai tornei – é scelleratezza assoluta.
Peccato che al posto di un bel “1000” regolamentare (magari su erba, prima di Wimbledon) si dia il nulla osta per un’ altra PAGLIACCIATA, anti-tennis, in quel di Ryad.
@ LiveTennis.it Staff (#4192298)
Ma davvero pensate che i top-player giochino solo per le posizioni nel ranking? Certo, contano per avere tabelloni più agevoli, ma loro giocano per vincere tornei e, soprattutto, slam, del ranking non gliene frega una mazza quando sono acclarati top player da battere
Quindi in 24 anni non ci sono stati Olimpiadi … mah
Se Nakashima gioca come sta giocando ultimamente, libero di mente e braccio, che è notevole, specie quando gioca con i più forti (Fritz, Paul, Rune e Musetti i suoi ultimi scalpi, e non è poco), Zverev rischia, come rischia Medvedev con il nostro Cobolli, uno che sta crescendo a vista d’occhio… considerato che anche Sinner non è certo al top, non mi sorprenderei di un vincente a sorpresa a questa tornata degli US Open
Forse perché in caso di vittoria del torneo, Medvedev lo sorpasserebbe. I Suppose.
Lo stesso potrebbe accadere oggi a kalinskaya-Haddad Maya sull’armstrong.
È già andata bene,potevano cominciare anche verso l’una, dipende dal match maschile.
Il programma serale va aperto dal femminile,come del resto hanno fatto giustamente in altre giornate, evidentemente a Djokovic non piace aspettare.
@ brunodalla (#4192281)
Si carissimo! Se Medvedev vince il torneo e Zverev perde con Nakashima il russo diventa il n.2. Un abbraccio
Jannik voleva le olimpiadi,ma credevo che la rinuncia fosse dipesa dal suo stato fisico (debilitato da tonsillite e cura antibiotica), che non gli avrebbe permesso di essere competitivo (che onore avrebbe dato all’Italia?). Alla luce del caso doping, è chiaro che si era aggiunto altro. D’accordo con te sullo stress psichico, ma secondo me ci potrebbe essere stata anche una valutazione “politica”, magari di concerto con la federazione e il CONI, e cioè non partecipare per evitare, in caso di medaglia, un clamoroso ritiro della stessa per eventuali sfavorevoli sviluppi della vicenda Clostebol.
Come si fa a far iniziare un match a mezzanotte passata, boh, forse speravano in una vittoria veloce della sabalenka.
Comunque io sapevo che l’orario più tardo in cui poter far iniziare un match fossero le 23 locali
Aiuto! … con questa statistica sui “danni” delle Olimpiadi (peraltro l’avevo subito postata stamani sotto un articolo su Musetti), ora interverrà “a gamba tesa” Luce…
redazione, avete fatto bene i conti? zverev è già numero 2, anche senza battere nakashima.
Non solo i 3 medagliati non arrivano alla seconda settimana ma non vanno nemmeno al fine settimana della prima.
Noooo, la scelta di fare le Olimpiadi o meno è solo una scelta. PUNTO.
N.1 lo sono stati Djokovic, Alcaraz e lo è Sinner.
Le lacrime di Djokovic certificano l’importanza che uno da più di un altro da a un torneo, in questo caso alle Olimpiadi.
Sinner, se avesse potuto, le avrebbe fatte.
Sappiamo ora cosa c’era dietro la sua rinuncia, una situazione di stress psico-fisico che lo ha portato a situazioni molto complicate di salute.
Stress psico-fisico a mio avviso non ancora completamente superato.
Serviranno mesi, forse anni per diderire il tutto.
Mezzanotte e 8 minuti come inizio match?
Ma nn era vietato da regolamento iniziare dopo mezzanotte?
Grazie Redazione, quindi da 24 anni non c’era una caso così eclatante. Rimarco che questo è ancora più eclatante perché le due tds uscite prematuramente sono stati proprio i vincitori delle ultime due edizioni.
La scelta di non fare le Olimpiadi , e’ una scelta da numero 1 del mondo , ecco perché Sinner lo e’
La scelta di non fare le Olimpiadi , e’ una scelta da numero 1 del mondo , ecco perché Sinner lo e’