Shock agli US Open: Alcaraz eliminato al secondo turno (sintesi video della partita)
Una notte da dimenticare per Carlos Alcaraz agli US Open 2024. Il numero 3 del mondo e campione in carica di Roland Garros e Wimbledon è stato clamorosamente eliminato al secondo turno del torneo newyorkese, sconfitto dall’olandese Botic Van de Zandschulp con il punteggio di 6-1, 7-5, 6-4.
La prestazione di Alcaraz è stata a dir poco deludente, ben lontana dai suoi standard abituali. Il giovane spagnolo è apparso privo di energia, poco lucido e incapace di reagire alle difficoltà. Un crollo inaspettato che pone fine alla sua striscia di nove Slam consecutivi in cui aveva raggiunto almeno la seconda settimana.
Il primo set è stato un autentico incubo per Alcaraz, durato appena 28 minuti e chiuso senza mettere a segno nemmeno un vincente. La situazione è leggermente migliorata nel secondo parziale, ma lo spagnolo non è riuscito a trovare la svolta, cedendo nel momento decisivo sul 5-5.
Nel terzo set, nonostante un timido tentativo di reazione, Alcaraz è apparso stanco e demotivato, incapace di credere nella rimonta. Van de Zandschulp, dal canto suo, ha giocato una partita tatticamente perfetta, mantenendo sempre il controllo delle emozioni e sfruttando al meglio le difficoltà dell’avversario.
Questa sconfitta solleva inevitabilmente degli interrogativi sul finale di stagione di Alcaraz. Dopo un’estate trionfale, culminata con l’argento olimpico a Parigi, il murciano sembra aver esaurito le energie fisiche e mentali. Il suo team, guidato da Juan Carlos Ferrero, dovrà ora lavorare per capire le ragioni di questo crollo e programmare al meglio il resto della stagione.
Per Van de Zandschulp si tratta invece di una vittoria storica, che rilancia le ambizioni di un giocatore che solo pochi mesi fa aveva considerato l’idea di appendere la racchetta al chiodo. L’olandese passa così al terzo turno, dove cercherà di confermare l’ottimo stato di forma mostrato contro Alcaraz.
La caduta del campione spagnolo rappresenta senza dubbio la sorpresa più grande di questi US Open finora, aprendo scenari inattesi per il prosieguo del torneo. Per Alcaraz, invece, si apre una fase di riflessione: sarà fondamentale recuperare energie e motivazioni per affrontare al meglio l’ultima parte della stagione e difendere la sua posizione nel ranking ATP.
Statistiche | 🇪🇸 C. Alcaraz | 🇳🇱 B. van de Zandschulp |
---|---|---|
Ace | 2 | 2 |
Doppi falli | 1 | 7 |
Percentuale prime di servizio | 61% (43/70) | 66% (63/95) |
Punti vinti con la prima | 60% (26/43) | 78% (49/63) |
Punti vinti con la seconda | 52% (14/27) | 41% (13/32) |
Punti vinti a rete | 62% (13/21) | 80% (28/35) |
Palle break convertite | 40% (2/5) | 67% (6/9) |
Punti vinti in risposta | 35% (33/95) | 43% (30/70) |
Vincenti | 21 | 22 |
Errori non forzati | 27 | 21 |
Punti totali vinti | 73 | 92 |
Distanza coperta | 11994.6 ft | 11274.4 ft |
Distanza coperta per punto | 72.7 ft | 68.3 ft |
Francesco Paolo Villarico
TAG: Carlos Alcaraz, Us Open, US Open 2024
Si, piú in generale il buon Alcaraz si porta dietro un “problema di precocitá” se cosi’ si puó chiamare.
La vittoria mega-galattica al 5′ contro Djokovic a Wimbledon ha anche un po’ il sapore dell’ incoscenza.
Pochi mesi da aveva un braccio gonfio pieno d’ acqua (troppe partite) poi lo spediscono senza un minimo di criterio (leggasi riposo) alle olimpiadi con il risultato che é sfinito, mentalmente SPACCATO, e a poco/nulla serve saltare il Canada: gli US Open come facilmente prevedibile sono rovinati.
Io continuo a vederlo come capace di exploit straordunari quando gli gira bene batte tutto e tutti un po’ alla Boris Becker
Non mi pare paragonabile a Courier o addirittura Hewitt come azzarda qualcuno.
Altro limite “la testa”, e qui ricorda un po’ Zverev: sembra che non sappia mai quale é il punteggio di gioco (Zverev).
Improvvisamente negli anni ’90 salto’ fuori Sampras che sego’ le carriere di Edberg e di Becker (e cosi’ fece Agassi…).
Alcaraz non é Agassi né tantomeno Sampras… soprattutto di testa.
Se non avra’ guai con il Doping (la versione uscita in primo grado fa ridere i polli…) Molto piú stabile, determinato, affidabile e “di gran testa” il Sinner.
Sperando (penso sara’ cosi’) che non sia piú “gracilino”.
Purtroppo rischia di brutto due Anni di squalifica se WADA (o altri) fará ricorso.
@ Nole GOAT, Alcaraz vero N1, Musetti il vero n1 italiano (#4190950)
Mamma ma sei DURO EHH! CONVINTO ANCHE CHE IL SOLE GIRI ATTORNO ALLA TERRA!
@ Giorgio89 (#4191049)
400 punti che hanno rubato a Jannik!! Nessun motivo sportivo c’era per privarlo dei punti! Uno schifo di giochini perversi
Pardon ma Courier “non generava altissime rotazioni” perché non aveva né l’impugnatura né il mezzo (la Wilson PS 85) per farlo.
Era il suo un tennis violento, estremamente fisico con notevole capacità di arrivare sulla palla e scaricare energia (i passanti in corsa di dritto ricordavano per efficacia quelli di Lendl).
Diciamo che prese tutti in contropiede, tranne Bollettieri che sapeva, diventando un osso durissimo per Becker ed Edberg (difendeva attaccando) e Agassi (ancora non c’entrato come professionista).
Poi arrivò Sampras ed il tennis come arte e potenza insieme.
Sono off topic, ma io ho provato ad iscrivermi, non mi arriva la mail per completare l’iscrizione che ho già fatto.
@ walden (#4191146)
Va beh.. se adesso abbiamo paura di Tommy Paul… e di un medvedev che ha la forma di altafini quando commentava.. capisco la scaramanzia..
In una diretta internet il commentatore a fine partita ha detto che l’olandese ha celebrato il successo come se fosse andato a ritirare un pacco alle poste: “grazie per il pacco” e via velocemente alla uscita.
Io sono registrato, da due anni, ma non riesco ad entrare, speriamo che il programma di accesso venga migliorato
@ walden (#4191146)
meddy potrebbe essere un osso duro in effetti…anche più di novax
Mai tentato nemmeno di avvicinare la tesi (assdurda) di Doping “volontario”.
Nei vari passaggi si vede bene che non solo é involontario, ma anche INDIRETTO.
INDIRETTO perché erano le MANI SPORCHE DI ANABOLIZZANTI del massaggiatore a trasmettere, in modo INDIRETTO, assolutamente INDIRETTO la sostanza vietata.
MAI E POI MAI , la pomata per vesciche DOPING acquistata dal preparatore a Bologna, era destinata al Sinner, pacifico anche questo.
Bruciare i controlli doganali USA (bel rischio…) con sostanze DOPING per guarire in fretta vesciche: non é stato fatto per Sinner.
Tutto ció conferma innanzitutto che fu INVOLONTARIO, e non ci piove, ma soprattutto che fu INDIRETTO , altrimenti si becca due anni (involontario ma diretto sarebbero due Anni di squalifica).
Questo anche per stroncare ipotesi assurde di “volontarietà” mai prese in considerazione.
@ zawix (#4190725)
Ma certo!!! d’accordissimo
Io aggiungo Hewitt.
Paragonabile ad Alcaraz per precocità e dinamicità.
È stato meno di Courier ed ha finito presto.
A me pare, e sottolineo PARE, che la vicenda l’abbiano data alla ITIA, e pare, sembra PARE abbiano dato ragione a Jannik.
L’unica vicenda chiusa è che te sia un MISTIFICATORE.
@ bye bye (#4191047)
Beh insomma mica tanto, Djokovic e soprattutto Nadal avevano già vinto parecchio a questa età, e inoltre non uscivano di certo al secondo turno degli slam, sapevi già che se non era finale era almeno la semifinale, da lì non si scappava.
X MAURO. Nessun spagnolo al terzo turno, ha qualche dichiarazione da fare in merito? sarebbe interessante capire le motivazioni di questo sostegno alla scuola spagnola. Ci sono forse affinità con qualche città italiana?
per la brevità della carriera ad alto livello di Courier si possono fare tante ipotesi, non ultima il fatto che impugnava la racchette e colpiva come se fosse una mazza da baseball. Quel suo modo estremamente personale di giocare generava altissime rotazioni che hanno disorientato i suoi avversari a lungo, dopo hanno cominciato a prendergli le misure (e forse lui era un pò calato fisicamente)
esattamente, mi sono fissato su questo paragone (sperando di sbagliarmi) perchè ritengo il tennis di Alcaraz molto fisico (a livello tecnico sa fare già tutto e per me non ha molti margini); se il fisico cala per me diventa un giocatore normalissimo.
Fils e Shelton sono un altro esempio simile (ma lì hanno margini tattici enormi di crescita), sebbene non siano ancora arrivati al top.
Courier ha smesso presto perchè col vistoso calo fisico che ebbe non poteva più sfondare col suo tennis potente (al contrario di Agassi per esempio) senza molte variazioni.
Mi sembra che nessuno qui decreti la fine della sua carriera, ma molti fanno notare che gli manca la continuità. Peraltro (e su questo credo lumi a chi ha più memoria del sottoscritto, ma mi sento comunque abbastanza sicuro), faccio notare che, nella storia post introduzione del ranking elettronico, non mi ricordo di tennisti che, avendo vinto due SLAM nell’anno solare, non fossero, se non primi, almeno secondi, mentre il murciano è terzo.
Ti sti guardando allo specchio per caso? Credo sia proprio così.
Quello sei… 🙂 🙂
si ma fino a medvedev non ha niente e in semi pure
Può interagire con me solo chi scrive in lingua italiana in modo fluente.
Non è il suo caso.
Ci riprovi
Grazie
mamma mia… anche le evidenze riuscite a negare. la semifinale te la sei dimenticata? chi troverebbe Sinner in semifinale? E Djokovic? Ed è meglio o connel o popyrin?
cercate di essere un pó obiettivi dai
😀 😀 😀
Ci sono tanti possibili nick
Laduraverità
(biiiiiip)’s time [NDR: al post di bip c’è un termine, oggi abrogato, che veniva usato spesso]
Viva il Doge (Gustavo Dandolo)
CHE U O M O
Pavarottifan
AO Slam Minore
ecc.
😎
Il nume del buon gusto non ha perdonato ll orrido outfit
ci sono sempre Paul ed un certo Medvedev, ex numero 1 e vincitore 3 anni fa di questo torneo…in compenso, sino alla semifinale Djokovic il massimo che si becca sono Shelton (o Tiafoe) e Rublev…
Grazie.
Mi era sfuggita questa cosa, finalmente,è molto importante essere registrati, l’ ho sempre sostenuto
Carriera brillante ma molto breve, a 27 anni era già fuori dalla Top10, a 30 si ritirò, dapo un paio d’anni piuttosto deludenti: la lonegevità di oggi (e non solo dei big 3, pensiamo a Monfils, Fognini, Gasquet, ma anche Dimitrov) all’epoca era un miraggio….
Azzo chi parla, avere la faccia come il cubo e vantarsene
Esatto! Per ora è “solo” il vero n. 3.
Dai MAURO, prova con MAURONE o MAURETTO semmai 😉
Sono d’accordo. Poi nulla vieta che lo diventino, ma per ora non lo sono. E aspettarsi una nuova epoca di mostri come quella che sta tramontando è un po’ pretenzioso…
Potenzialmente ha ancora il quarto di finale con Medvedev più difficile. Come già a Wimbledon.
Non esiste il vero n. 1 nella sconfitta. Esiste il n. 1 del ranking calcolato su numeri indiscutibili. Se Alcaraz è il vero n. 1 tornerà in vetta appena avrà i punti. Per ora è solo il n. 3 e uscire stanotte dagli US Open non lo aiuterà a raggiungere la posizione che secondo te gli compete.
Ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, ecco perchè ti apprezzo parecchio…
E’ diventato uno dei personaggi più strambi (anche se, per ora, Bianco lo batte ancora).
All’inzio sembrava “solo” un tifoso di Sinner con certe “fissazioni” (tipo: “GLI HANNO ROVINATO IL SERVIZIO”. “SE UN TENNISTA GIOCA LE OLIMPIADI POI SI SPACCA DI SICURO”).
Ora invece sembra il più “anti-sinneriano” di sempre e vorrebbe che Sinner venisse condannato a una lunga squalfica per doping. Cerca di dimostrare che è impossibile che non sia stato doping volontario.
Mi sa che la categoria è quella dei “complottisti” (anche perchè tutte le tesi contrarie al doping esposte da altri non le considera e le liquida come “sono cose ridicole a cui nessuno può credere”…).
Io non aumento la mia massa muscolare di frodo, né pompo anidride carbonica nelle chiappe, non ho pretese cosi’ grandi; pero’ una bella CREMA DOPING agli anabolizzanti per trattare le vesciche mi fa molto comodo e mi da un bel vantaggio quando devo fare piú partite .
Parlo per me, ormai é accertato e palese che gli anabolizzanti da vesciche Doping acquistati a Bologna dal preparatore laureato e trafugati negli USA non erano per Sinner.
Vicenda chiusa.
Io non aumento la mia massa muscolare, non ho pretese cosi’ grandi, pero’ una bella CREMA DOPING agli anabolizzanti per trattare le vesciche mi fa molto comodo e mi da un bel vantaggio quando devo fare piú partite .
Parlo per me, ormai é accertato e palese che gli anabolizzanti da vesciche Doping acquistati a Bologna dal preparatore laureato e trafugati negli USA non erano per Sinner.
Vicenda chiusa.
Ma Jannik è un signore.
Ripeto chi parla di doping di sinner,mi dovrebbe spiegare la massa muscolare messa negli ultimi tre anni da alcaraz,si spiega in un solo modo,doping,prima di parlare degli altri lo spagnolo guardi in casa sua.
@ Joe (#4190942)
una persona intelligente o non maliziosa pure non arrogante non commentava , si limitava a dire che non poteva commentare senza sapere
@ Nole GOAT, Alcaraz vero N1, Musetti il vero n1 italiano (#4190950)
certo nr1 in sbruffonaggine e superiorità , la realtà è che per diventare nr1 ce ne passa e i risultati parlano chiaro , 3 mesi al top , magari bombato e poi sparisce per il resto della stagione
Ma non solo,la quantità riscontrata(un miliardesimo di grammo) non darebbe dei vantaggi neanche ad una formica.
E quindi, questa sconfitta come la definiresti? Legnata galattica, megagalattica, ipergalattica…. ?
Dov’è l’utente così determinato e sicuro che la parte alta del tabellone fosse la più terribile??? E si ricorda l’utente come avevo replicato, tra l’altro citando proprio la sconfitta precoce di Alcaraz a Cinci? E non sono una veggente, basta essere realisti e non prevenuti
Quei 400 punti tolti a Sinner adesso rodono ancora di più.Non so dove si spingerà in questo torneo Jannik ma almeno che non vinca il torneo veramente poteva aprire un gap talmente tanto su tutti gli altri da star sicuro come Djokovic l’anno scorso di concludere l’anno da numero uno prima delle Finals e poteva in parte metterlo al riparo dalla prima pesante cambiale in Australia
@ Luce nella notte (#4190884)
Non credo che il problema siano le olimpiadi. Magari è solo una sensazione, ma credo si stia manifestando un desiderio di emancipazione e che il fardello psicologico di dover rispettare aspettative nazionali, familiari, di squadra più le sue possono cominciare a farlo implodere. Più che queste sconfitte mi ha sorpreso il furore manifestato a Cincinnati. Non aveva mai accennato neanche il gesto di tirare la racchetta e lì, invece, si è visto un parossismo distruttivo in aggiunta all’atteggiamento polemico con Ferrerò in stile Tsitsipas o Medvedev. Io ricordo che in situazioni analoghe faceva roteare in aria la racchetta e non che si impegnava a frantumarla. Qualcosa in lui sta cambiando ed è meglio che chi gli sta attorno assecondi questo cambiamento o gli procureranno solo danni. Se invece sia un errore di programmazione allora la responsabilità è dello staff. Immagino che abbiano ottimizzato il lavoro per RG Win e olimpiadi. Forse hanno preteso troppo dalla capacità attuale di Carlos di reggere tutto questo carico fisico e di tensione. Se ci fai caso dopo ogni sconfitta quest’anno appare confuso, sconsolato. Non ha mai detto che sia nella logica dello sport vincere e perdere e limitarsi a dichiarare che lavoreranno per capire come migliorare. Pianto, aria smarrita…secondo te qualcuno ha diritto di tirar fuori il suo disagio pubblicamente, sia pubblico che entourage? Per me no. Deve rafforzarsi emotivamente o, in caso di un periodo protratto di sconfitte finisce come Rublev.
Anche se non parla bene l’inglese il dire una frase semplice in inglese non è affatto difficile. Avrebbe potuto dire “I don’t know the facts, but Jannik is a good guy and I don’t think he did anything illegal” (la traduzione è superflua). Dunque, non diciamo eresie tentando di giustificarlo a tutti i costi.
Tutti quelli che fanno confronti con i big 3 mi fanno ridere: Alcaraz ha solo 21 anni; a questa età Federer aveva vinto 0 slam, spaccava racchette e aveva un look e un comportamento da tamarro di quarta categoria. Per giudicare in modo sensato la carriera di Alcaraz in relazione a Djoko,Nadal, e Federer, bisognerà attendere ancora diversi anni. Tutti quelli che pontificano qui, a 21 anni, erano campioni di aperitivi e festicciole con gli amichetti e, se va bene, vincevano qualche game a tennis nei campetti dell’oratorio.
Sarà cosa ovvia e banale ma il match tra Alcaraz e l’olandese è la dimostrazione perfetta del livellamento tecnico tra un top player ed un giocatore oggi a ridosso dei 100 che fu però vicino ai primi 20 del mondo. Se affronti match del genere,3 su 5,e non ci stai con la testa, sottovaluti l’avversario o non sei comunque in forma accettabile prendi 3 set a zero e torni a casa. con il solo nome nessuno ha mai vinto una prova del Grande Slam.
@ Alain (#4190683)
Big jim
Ahahahah,sono morto dal ridere!!!
Ahhhhhhhhh
Sì, ma a vedere le reazioni non sembra che abbia superato il suo problema di depressione… non è una battuta.
In bacheca
Concordo con i messaggi di chi tira in ballo Ferrero, come ho sempre fatto anche io. Il ragazzo è fenomenale e qui nessuno ha da dire nulla, credo sia evidente, ma manca di una maturità che sarebbe necessaria. Sembra davvero uno scolaretto che viene telecomandato dal padrone, neanche Tsitsi era a questi livelli. C’è un rapporto non propriamente sano e soprattutto non davvero fruttuoso alla lunga perché la corda prima o poi si spezza.