Caso Sinner: dalla sospensione al ritorno in campo, cronologia di un’odissea antidoping
Il mondo del tennis italiano e mondiale è stato scosso da una vicenda che ha visto protagonista Jannik Sinner, uno dei talenti più brillanti del panorama internazionale. La storia, emersa nelle ultime ore, rivela un intricato percorso tra test antidoping, sospensioni e ritorni in campo.
Tutto ebbe inizio poco dopo il trionfo di Sinner a Miami e dopo la semifinale persa al torneo di Monte Carlo. Il tennista altoatesino fu informato di due test antidoping risultati positivi, effettuati durante il torneo di Indian Wells. La notizia giunse come un fulmine a ciel sereno, portando a una sospensione cautelare immediata.
Sinner, determinato a dimostrare la propria innocenza, presentò le sue argomentazioni alle autorità competenti. Le sue spiegazioni furono accolte positivamente, tanto da portare a una ripetizione del processo di verifica. Questo nuovo esame si svolse a ridosso dell’inizio del Mutua Madrid Open 2024, un torneo cruciale nel calendario tennistico.
In un colpo di scena degno di un thriller sportivo, il divieto di competere che gravava su Sinner fu revocato con il torneo madrileno già in corso. Questa decisione dell’ultimo minuto permise al campione italiano di partecipare alla competizione, sebbene il suo percorso si sia interrotto ai quarti di finale a causa di problemi all’anca.
Dopo questo tormentato rientro, Sinner si è trovato costretto a un nuovo stop, rimanendo lontano dai campi per 27 giorni. Questo periodo di inattività ha sollevato ulteriori domande sulla sua condizione fisica e mentale.
Nonostante sia stato scagionato dalle accuse di doping, le rigide norme antidoping del tennis professionistico hanno comunque avuto conseguenze significative per Sinner. Il tennista italiano si è visto privare dei 400 punti del ranking e del premio in denaro di 320.000 dollari guadagnati a Indian Wells, torneo durante il quale erano stati effettuati i test incriminati.
Questa vicenda solleva importanti questioni sul sistema antidoping nel tennis e sulle sue implicazioni per gli atleti. Da un lato, dimostra la serietà con cui vengono affrontati i casi sospetti; dall’altro, evidenzia come anche in situazioni di provata innocenza, gli atleti possano subire pesanti penalizzazioni.
Per Sinner, ora, la sfida sarà quella di lasciarsi alle spalle questa tormentata parentesi e di ritrovare la forma e la concentrazione che lo hanno portato al n.1 del mondo.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Caso Sinner, Jannik Sinner
Forte e chiaro.
Esaustivo.
Niente altro da aggiungere.
In bacheca
Aveva messo il crudo invece della mortadella
@ Bonfanm (#4179713)
@ Bonfanm (#4179713)
i vostri commenti sono pieni di odio e rancore, siete gli unici veri haters, dubitare della buona fede di un atleta che è stato trovato due volte positivo al doping è legittimo, offendere in maniera gratuita chiunque si faccia delle domande o rilevi incongruenze o, peggio, il diverso trattamento riservato ad altri atleti non fa onore alla vostra intelligenza
I più spietati e sordi alle giustificazioni sono gli scoppiati che per vari motivi sono andati fuori strada: Pouille, Kyrgios, Shapovalov! non è certo un caso. E’ lo stesso caso psicologico che anima al giustizialismo il Moutet alla prima rottura di racchette di Alcaraz: a lui danno del matto ma forse per la reiterazione maniacale di certi comportamenti!
D’accordissimo con te.
Condivido in toto.
Leggendo articoli, commenti e spiegazioni sembra tutto molto chiaro. Incredibilmente ogni più piccolo dettaglio è stato ricostruito, documentato e provato. Ineccepibile. Rimane il pressappochismo di ferrara e il motivo per cui avesse acquistato quella pomata. Ma ci sarà una spiegazione anche per questo. Brutta storia, comunque. Mi spiace moltissimo.
Immagino che se questa sfortunata vicenda fosse successa ad Alcaraz avresti scritto lo stesso vero?ahahahah
Conferenza stampa? Per me sarebbe inutile, se non peggio. I vigliacchi che lo detestano, che colgono ogni minimo pretesto per sparlare di lui, diranno che è falsa qualsiasi cosa che dirà.
Ci mancava solo questa .. ora il blog è infestato di complottisti, di haters e di esperti di doping. Già prima si infangava senza alcun fondamento .. ora lo si può fare per sempre nonostante le parole non di Sinner ma degli organi competenti siano tombali. Ennesima sfortuna, in coppa ai tanti incidenti di salute di un annata comunque stratosferica per Sinner. Ora si deve sentire Kirgios fare l’ironico su Sinner ., Kirgios .. accidentaccio .. che si è scolato tutto l’alcol e fatte tutte le canne possibili pur di non fare il professionista nonostante un talento indiscutibile! Ora fa il moralista ironico .. come milioni di rancorose nullità. Viviamo in un mondo schifoso purtroppo.
E’ stato assolto ma shhhhhhh non lo dite all’utente cecchinato se no si sveglia dal sonno
Ho l’impressione che oggi abbiamo scoperto altrettanti dermatologi, chimici clinici ed esperti di medicina dello sport …. tutti a scrivere su LT (gente che la sa più lunga del prof Cowen, mica pizza e fichi)
Perchè è terribile questa vicenda?
Perchè magari ora si spiegano certe cose, certi ritiri o rinunce, certe prestazioni a dir poco “strane”?
Certissimo che queste cose devono aver tolto la serenità per settimane non solo a JS ma all’intero entourage.
Ecco, anch’io sarei del parere che, magari prima (o dopo) gli US Open, JS convocasse una conferenza stampa e, con sue parole, a modo suo, spiegasse tutta la vicenda.
Sono sicuro che, da bravo ragazzo come finora è stato dipinto e si è comportato, ognuno potrà trarre le proprie conclusioni.
Se non parlasse, direttamente, alimenterebbe ancora per molto ilazioni, sospetti e malignità di ogni genere.
Mi auguro che lo faccia al più presto.
Penso che Jannik dovrebbe fare una cosa: convocare una conferenza stampa, nella quale spiegare tutto quello che è successo. Il mistero alimenta le illazioni e crea un ambiente favorevole a invidiosi e malati di protagonismo. Certo, mi rendo conto che il momento non è il massimo, con lo Us Open alle porte. Ma forse calmerebbe le acque e gli darebbe un po’ di serenità. Un po’ di trasparenza non guasta mai.
Signori miei, la Nike ha sborsato 1’00 milioni di dollari per avere Jannik come sponsor, davvero credete che queste cifre non siano importanti?
I tortellini sono un piatto tipico della tradizione emiliana, vuoi mettere?
@ Davide77 (#4179391)
Può esserci il ricorso della wada…è questo l unico vero rischio
@ Betafasan (#4179466)
Allora tu*
@ Apemaia (#4178967)
Miserabile!
Ë opera di Pierangeli
Sinner è figlio di un dio minore, forse perchè bravo ragazzo, forse perchè italiano, non saprei. Con Nadal, Djokovic, Federer, Murray, non si sarebbero mai permessi di tirar fuori una vicenda simile.
Ora io non ho idea se sinner ha fatto doping o no. La cosa che mi sento di dire è che se non è intenzionale naldi deve essere ..a dei fisioterapisti in circolazione….
Solo Wada e Nado possono appellarsi ma non l’hanno fatto per Bortolotti per la stessa identica accusa quindi dubito
Qualcuno più esperto può spiegarmi se possono esserci ricorsi contro questa decisione?
O la storia è chiusa?
Spero per la serenità di Sinner che non ci siano strascichi legali.
Hanno distrutto la reputazione do Sinner visto ora degli haters stranieri come un protetto privilegiato ed un dopato.
Che Mondo schifoso
Un ragazzo cosi’pulito.
Sono perfettamente d’accordo con tacco 19666,per quello che ci meritiamo come buona parte di italiani, credetemi cambierei nazionalità, quante scemenze scritte da parte di certa gente,povero ragazzo, forza jannik resti sempre il migliore non solo come tennis ma soprattutto come persona
Ma poi i 400 punti li hanno già tolti o li devono ancora togliere?
Qual’è il record di punti atp di sinner? Speriamo superi presto i 10.000 punti.
@ Di Passaggio (#4179259)
Chi segue la politica assiduamente, legge ogni giorno anche di molto peggio.
Qualcuno ha per esempio notato che persino le previsioni metereologiche sono diverse a seconda dell’ indirizzo politico della testata che le riporta?
da quel che sappiamo Sinner non è responsabile di nessuna scorrettezze ne di nessuna irregolarità.
Detto questo, al di fuori della questione Sinner, c’è qualcuno che sospetta ogni tanto di squalifiche per doping occulte, nascoste dall’atp che permette ai tennisti di dichiarare che sono fermi per infortuni.
Se ne parlava già dai tempi di Canas fermo mesi e mesi per infortunio.
Forse non hanno tutti i torti.
Sono strani questi stop prolungati, vedi anche Djokovic e Berrettini, con poi rientri dove tornano subito alle vittorie.
Detto questo, sono solo sospetti, al momento sappiamo che i tennisti fermi per infortunio sono fermi per infortunio.
Ripeto : Sinner risulta corretto e non sleale nella sua attività tennistica.
Dispiace però che lo abbiano penalizzato, se il regolamento è quello li, giusto che venga applicato, ma a mio avviso il regolamento è da rivedere. Sul sito ATP mi sembra comunque che i punti siano ancora 9760 mentre fino a ieri la classifica aggiornata non contava i 350 punti in più per la finale.
Non si capisce perchè, qualcuno ha ripetuto i risultati dello scorso anno, eppure scadono punti e rientrano i terzi peggiori risultati negli ATP 1000. Strana la cosa.
Esempio : chi ha perso al 1mo turno l’anno scorso e quest’anno a Cincinnati sostituisce i 10 punti scaduti con i 10 punti nuovi, per il 1mo turno, ma invece ne escono di più, dai tornei ATP 500 e 250 sostituiti con i 10 punti che dovrebbero essere fuori dai punteggi conteggiabili invece vengono conteggiati.
certo che è un ragazzo al di sopra di ogni sospetto , però che abbia avuto un trattamento (giustamente )diverso è innegabile. La notizia non è mai trapelata considerato che arrivano ancor prima che avvengono i fatti, anche qui è strano (vedasi Errani). Comunque è appurata l’innocenza e la casualità dell’evento, o pica professionalità ime qualcuno ha scritto. Però non imploriamo a tenere duro , a chissà cosa gli accadrà, ne risentirà ecc. problemi non ne ha !. Altri ne hanno .
@ giumart (#4179277)
Come sempre il TEMPO rendera’ ragione a chi la ha, a partire dal giorno 8 Settembre, finale dell’ imminente Us open, quando prevedo che gli anti Sinner accuseranno forti travasi di bile…
E…andranno…tutti a casa…
A parte che il paragone con altri sport vale prorio poco…
Cmq, nel passato del tennis, dei possibili casi di doping dei top player si sapeva tutto? in realtà basta leggere quel libro (mi pare di Agassi) dove si spiega che un caso (forse pure più di uno, non ricordo bene) di doping è stato “coperto” e non se ne sapeva nulla, prima dell’uscita del libro. Peraltro questo è un caso di INNOCENZA, lo scrivo maiuscolo nel caso non si fosse capito…
Qua peraltro sembra parlarsi del caso di Sinner come di un procedimento “coperto dal segreto” tipo per dieci anni e poi emerso solo una volta ritiratosi, quando non aveva nulla da perdere. I tempi invece a me paiono del tutto “legittimi”….
Inoltre, secondo questo ragionamento, a tanti numeri 1 del tennis in passato è capitato di esserse coinvolti procedimenti su presunto doping e si è saputo tutto un minuto dopo che il procedimento è iniziato? A leggere questo commento parrebbe di sì, a me pare proprio di no!
@ robi01 (#4179098)
Non sono un esperto, riporto quanto letto su agenzie. Per quanto riguarda la procura antidoping italiana, organo giudicante di NADO Italia, potrebbe voler vederci chiaro ni quanto atleta della Nazionale italiana. Personalmente mi auguro che la cosa finisca qua e che nessun giudice colga l’occasione per darsi un po’ di visibilità.
Ed è proprio per questi motivi che all’estero e soprattutto in Italia tanti sciacalli lo attaccheranno a vita…ne abbiamo fulgidi esempi qui sopra.
Mi sembra il minimo
L’apprendere questa vicenda è stato un fulmine a ciel sereno, che mi ha letteralmente sconvolto e tolta la gioia per la vittoria di Cincinnati. Ho veramente il cuore a pezzi, perchè so che purtroppo per chissà quanto tempo la reputazione di Jannik sarà infangata, dato che la maggioranza delle persone (ahimè) non è abituata a ragionare, non è educata, non sta a chiedersi il perchè e per come, ma segue i gossip, le fake news, le notizie scandalistiche di media senza scrupoli il cui unico fine è il lucro. Purtroppo è così. Quella gente non tiene conto che Jannik è un ragazzo puro, riservato, educato, rispettoso, un vero gentleman (figura rara oggigiorno). Un ragazzo con valori morali, che dopo aver vinto il suo primo slam (cioè la massima aspirazione per qualsiasi giovane tennista) non festeggiò nella sua Sesto per sentito rispetto del lutto cittadino per una triste vicenda. Ma come può una persona con un minimo di senno pensare che questo ragazzo possa fare o soltanto pensare di fare un qualcosa di irregolare o addirittura illecita? Perchè c’è gente che addirittura prova gusto nel parlare male di questo ragazzo? Caro Jannik, ti prego, non mollare, cerca di non abbatterti per le brutture che sentirai o leggerai sul tuo conto, ti sono vicino con tutto il cuore, come spero tantissimi altri. Tieni duro! Niente può annullare la tue dimensione di Campione e niente può scalfire le bellezza della persona che sei. FORZA!!!
@ Di Passaggio (#4179259)
Pero’ di tutti i privilegi di cui gode da anni,gli piacciono e ovviamente se li prende.
Si protegge da solo anche senza Tacco, vedi Cincinnati. Se poi c’é bisogno può ingaggiare i migliori avvocati, ma non credo ci saranno strascichi. Certo ci sono i Kyrgios ed altri, anche Mozart aveva Salieri…é l’umanità varia
Correggi: tra una SBROCCATA e l’altra.
Sono convinto della sua innocenza ,purtroppo la sua carriera sarà macchiata da questa vicenda.
@ Giambi (#4179173)
Innocente o colpevole in senso tecnico-penalistico, non etico.
A tal proposito mi sembra di ricordare una prefazione di un manuale di diritto penale…
Ed un brocardo in latino…
In ogni caso, e’ opinione ragionevole e diffusa che esistano condannati che sono persone perbene, ed assolti, anche con formula piena,che lo siano…di meno.
Ed in ogni caso
Guarda Detu, avevo appena commentato (senza sapere della pomata) che giornalisti e colleghi si erano comportati da sciacalli sulla mancata olimpiade. Adesso, dopo giusta giornata di ferie passata cogli amici, mi tocca vedere che avevo ragione. Allora è un modus operandi, orripilante! Tempo fa Fogna ha detto che il mondo del tennis professionistico è un mondo di… andate a rileggere le sue parole. Non è mica che tra una sbloccata e l’altra Fabio l’ha detta proprio come sta, ma proprio proprio?
Allora, vediamo di trovare un attimo lucidità. Il comunicato in sè è chiarissimo e non ci sarebbe nessun commento e nessun giudizio da fare sulla vicenda, ma facciamo un passo indietro.
Il clostebol si trova molto facilmente in tante pomate e in tanti spray dermatologici, è risaputo. In Italia ad esempio sono molto diffusi ed è facilissimo che un atleta o una qualsiasi persona ci entri in contatto senza saperlo. E’ successo molte volte a tanti sportivi. Dov’è la difficoltà? Nel provarlo, nel fornire le prove. Ci sono stati dei casi (come Palomino e Matilde Paoletti) dove i diretti interessati sono stati inizialmente squalificati e in un secondo sono riusciti a provare che l’assunzione è stata inconsapevole. Sono stati ASSOLTI e la squalifica è stata CANCELLATA. In altri casi (come il tennista Battaglino) non sono riusciti a provarlo e quindi sono stati squalificati. Nel caso di Sinner le prove sone state fornite subito, evidentemente, è c’è stata una rapida e totale collaborazione. Oltretutto l’assunzione diretta non è stata nemmeno la sua. Perciò non ci sono squalifiche.
Il suo atteggiamento è stato ESEMPLARE.
Questi sono fatti, sono prove, sono indagini. Il resto sono calunnie, parole, illazioni. Non c’è nessun caso, nessun dubbio, nessuna perplessità.
Chiarito questo fatto, in questa vicenda l’unica cosa degna di nota è il periodo che deve aver passato Sinner. Nonostante questo è rimasto lucido come al solito, ha continuato per la propria strada e ha continuato a vincere. Si fa sempre troppo presto a criticare e a spargere odio. Le critiche che ci furono per le modalità del ritiro a Madrid, le critiche per la gestione dell’infortunio, le critiche per il suo rendimento e per le Olimpiadi…
Senza sapere minimamente cosa ci può essere dietro e cosa si può nascondere nella vita di un atleta di quel livello.
Estendendo la questione alle reazioni su questa vicenda, purtroppo gli idioti e gli ignoranti sono tanti al mondo e sono in netta maggioranza. In questo caso non ci sono proprio appigli a nessuna illazione e a nessuna critica, ma evidentemente la gente discorre comunque.
Chi parla di Pantani è fuori di testa, eviti di parlare che è meglio.
@ Antonello (#4179241)
misero
@ ciski77 (#4179224)
I social, per quanto mi riguarda, contano pochissimo (fa bene Sinner a non seguirli). I social sono diventati, per molti, il luogo per sfogare le proprie frustrazioni e manifestare il proprio mistero odio.
@ Giambi (#4179173)
Un bel piatto di tortellini in brodo e dimentichiamo questa brutta vicenda!
Bravo , tutto vero.
@ Fabio (#4179232)
Ho visto loro ed Elias.
@ ciski77 (#4179224)
Al momento ho visto kyrgios shapovalov pouille e broady…altri aggiunti?
@ MARMAS (#4179210)
Sono d’accordo. Inoltre è impensabile che una persona come Sinner, che ha sempre dato esempio di straordinaria correttezza in campo (come a Montecarlo, dove ha accettato con molto fair play il grave errore arbitrale), possa tentare di barare dopandosi. Sono sicuro dell’assoluta buona fede di Sinner, al quale auguro di vincere gli US Open.
messaggio della federazione internazionale (e fitp):
fai il bravo oppure…
Dispiace vedere come lo stiano massacrando sui social al momento, alcuni colleghi inclusi.
Ha già risposto. Neanche 24 ore fa… vincendo un 1000. O era dopatissimo anche ieri?
Senza dubbio, il declino comincia sempre dopo aver vinto un Master 1000 e magari finisce dopo aver vinto uno Slam.
Occasione d’oro per far scendere un bel pò di persone dal carro del vincitore. Avanti così non tutti i mali vengono per nuocere. Forza Jan.
Tranquillo Jannik. Anche Eddy Mercx fu trovato positivo all’antidoping in un giro d’Italia e sospeso dalla gara. Risultato: ciononostante, è per tutti all’unanimità il più grande ciclista di tutti i tempi. Sono con te campione. PS: ieri ha vinto un 1000… perché dopato?
Non ho capito quindi se alcune assenze dai tornei,Roma esempio, erano dovute a questa storia o all anca ? L importante che stia bene fisicamente e che non abbia ripercussioni psicologiche x lo us open….e che non si lasci influenzare da tutto il tam tam che sta uscendo e agli avvoltoi che sono già usciti allo scoperto….deve vincere us open
@ Giambi (#4179173)
C e lo stato di diritto e quello che la gente pensa . E che col tempo pesa
Sei troppo ansioso, non farà nessuna brutta fine. Paradossalmente sei uno fra quelli che potrebbero nuocergli, ingigantendo a dismisura nelle tue proiezioni mentali fatti e conseguenze. Consiglio? Una bella camomilla e dormici sopra serenamente.
Ma porca di quella vacca…. Non ha usato nessun farmaco! Altrimenti gliene trovavano una quantità cento volte superiore.
La chiamarei in altro modo…
Il problema di fondo del doping è che l’antidoping insegue sempre il doping.
Chi veramente assume sostanze illecite per alterare le proprie prestazioni atletiche è in grado di coprire i misfatti… Basta pensare come è uscita fuori la storia del doping sistematico di Armstrong il ciclista e della sua intera squadra (doping mai scoperto nei controlli e uscito fuori dalla testimonianza di un ex ciclista).
Per ovviare a ciò il regolamento antidoping tenta di mettere una toppa che però è peggio del buco, andando a sanzionare quantità di sostanze “infinitesimali” e quindi chiaramente inidonee ad un’alterazione delle prestazioni atletiche.
In questo modo gran parte dei veri dopati la fanno franca e nella rete può finire qualunque atleta pulito, magari per una negligenza dello staff che dovrebbe controllare i farmaci assunti.
Poi la stupidità e l’invidia di alcuni personaggi danno il la’ al becero giustizialismo e alla diffamazione di un atleta pulito.
Questo è quello che successo al nostro Jannik, che sono assolutamente certo non assumerebbe mai sostanze volte ad alterare le prestazioni sportive.
Per quanto mi riguarda, forza Jannik, ora più che mai.
Quoto tutto
La sostanza era infinitesimale tale da non essere presa neanche in considerazione.
Dovrebbero fare una regola circa la quantità:sotto una certa soglia non bisogna prendere in considerazione la situazione.
Adesso è un casino.Ho già letto commenti stranieri e non vi dico neanche cosa pensano di Jannik adesso.
E poi come mai la notizia si è saputa solo 5 mesi dopo.
Jannik non ne uscirà bene.
Ora dovrà dimostrare di essere ancora più forte di prima per fare tacere gli increduli compresi i colleghi.
Comunque, ci sono alcune considerazioni da fare per me, la prima riguarda la durata di questo vantaggio competitivo che questa quantità di sostanza dopante darebbe.. non sono un medico, immagino che la federazione che ha giudicato il caso abbia sentito qualche medico, biologo, non so, per sapere se e per quanto tempo ha effetto questa quantità di sostanza proibita.. se si tratta di qualche giorno, allora la cosa è stata “sanata” dai punti e premi tolti ad IW, quindi da questo lato non capisco lo scandalo.. seconda cosa, come mai non è stato sospeso nel frattempo, in attesa del giudizio? Qui, effettivamente, la cosa appare discutibile, però cosa avrebbe dovuto fare Jannik, dire “scusate, se non mi sospendete voi lo faccio io per correttezza verso i colleghi?”.. see, dai, ha fatto quello che avrebbero fatto tutti, difendersi e via.. chiosa finale, danno d’immagine? Certamente e non piccolo, ma la vicenda va analizzata con qualche asterisco, poi, naturalmente, il troglione urla al doping e l’ingiustizia e si ferma lì
@ Detuqueridapresencia (#4179154)
Come sempre,sei centrato
La legge dovrebbe essere uguale per tutti,se trovavano il numero 509 al mondo veniva radiato dal tennis,purtroppo intorno a sinner ci sono di mezzo milioni e milioni di euro,che come ben sapete fermare una macchina da soldi non fa comodo a nessuno,dispiace perché il ragazzo merita però le macchie dal corpo non vanno via così facile.
A che pro? Per quanto mi riguarda ne è già uscito pulito, senza bisogno di inferni.
Ne è prova il fatto che sia riuscito ieri a vincere un mille pur super controllato.
@ MAURO (#4179182)
Anche non permettere di dirlo ad alcuni qui…
E così sarà, speriamo tutti, ma non vedere o prepararsi allo shit storm inevitabile che seguirà alla notizia bomba di oggi è un errore da non commettere.
Provate a leggervi puntodebreak e le questioni, che diventeranno sempre più forti nei prossimi giorni, sull’evidente disparità di trattamento che si è verificata nel presente caso.
Qui non è questione di innocentisti o colpevolisti, ma di senso della realtà. Il che spiega perché molti suoi colleghi solleveranno il problema.
Come mai, a differenza di altri casi del passato, di questa cosa non si è saputo nulla sino ad oggi???
Amo visceralmente Jannik, come amavo visceralmente Pantani, e proprio per questo spero che venga ben consigliato sul da farsi per non fare la fine della… va beh, per non fare una brutta fine
La decisione su Sinner è appellabile da Wada e Nado però non penso che si appelleranno perché la federazione è sempre stata coerente con il giudizio su queste sostanze: cioè no squalifica
Terrapiattismo puro, fatti curare da uno bravo.
@ Enrico82 (#4179006)
Ma guarda al posto di sinner mi Auto sospenderei per quattro mesi così sono tutti contenti , mi curo L anca e rischio di tornare che sono ancora nr 1
Visto che gli enti preposti al controllo hanno scagionato Sinner, il caso è chiuso e non conviene ritornare sulla vicenda, se non per ribadire, tuttalpiù, che Sinner non ha alcuna responsabilità diretta sulla vicenda. Alimentare casi che non sussistono non giova ai veri tifosi che amano lo sport e il tennis.
@ Lopez (#4179130)
che almeno la errani si era fatta una bella magnata..
Sinner va protetto a prescindere da tutto , in Italia appena troviamo il fenomeno, facciamo la gara per screditare , io cambierei anche nazionalità se fossi in lui.
Non ci meritiamo niente!!!!!
Forza sinner !!!!!