Cobolli show al Masters 1000 di Montreal! Distrugge Auger-Aliassime con una prestazione maiuscola (sintesi video della partita)
Impressionante prestazione di Flavio Cobolli al Masters 1000 del Canada. Il romano conferma la forma eccezionale della scorsa settimana a Washington (dove ha raggiunto la finale) e distrugge in 67 minuti di tennis veloce e consistente la resistenza di Felix Auger-Aliassime, battuto con un secco 6-3 6-2. Un boccone amaro da mandar giù per Felix di fronte al pubblico di casa (e oggi è anche il suo compleanno, la stessa data di Roger Federer). Il canadese ha sicuramente pagato le fatiche del torneo olimpico e il poco tempo per adattarsi alle differenti condizioni, ma i meriti di Cobolli sono enormi e la sua vittoria è assolutamente meritata. È il quarto successo di Flavio con un top20, che gli consente di proseguire la sua strada all’Open del Canada e lo mette in buonissima posizione per entrare per la prima volta nei top30 del ranking la prossima settimana.
Cobolli ha dominato la partita totalmente, mostrando un piglio ed energia nettamente superiori a quella di Auger-Aliassime, incapace di trovare una soluzione alla vivacità di Flavio, sia nei colpi che negli spostamenti. Felix in pratica non mai riuscito a tener fermo l’azzurro, ha sofferto fin dalla risposta e non ha nemmeno servito bene, incapace di imporre quel suo gioco di pressione che può risultare problematico. Nella serata di Montral il suo problema è stato un Cobolli fantastico, in ogni situazione di gioco. Non mai sofferto al servizio, ha risposto con profondità e spesso spaccato la palla con accelerazioni di diritto davvero potenti, e anche col rovescio è stato preciso nel cambiare angolo e spostare il rivale. Proprio sul rovescio FAA ha pagato dazio, ma niente ha davvero funzionato per lui, sotto i colpi continui, a tratti asfissianti di un Cobolli indiavolato e che non ha concesso alcuna palla break al rivale. Clamorose anche bordate di diritto del romano, come questa nel sesto game del secondo set che ha sbancato sul web.
How INSANE is this forehand 😱@cobollifla #OBN24 pic.twitter.com/mMWz4MJ55G
— Tennis TV (@TennisTV) August 8, 2024
Il primo set si è deciso con un solo break, strappato da Cobolli sul 3-2, anche grazie a un turno di battuta sciagurato del canadese, crollato in tre doppi falli (ma anche per colpa dell’aggressività in risposta dell’italiano). Flavio non concede niente e chiude il parziale comodamente per 6-3 in 33 minuti. Cobolli ha perso solo due punti con la prima di servizio in campo, ma ha brillato per qualità delle scelte e la pressione messa sulle spalle di Auger-Aliassime, troppo morbido e poco incisivo.
Nel secondo set il canadese inizia con due buoni turni di battuta, ma Cobolli resta saldamente al comando del gioco. Nel quinto game la partita si spacca definitivamente a favore di Flavio: complice anche un doppio fallo, Auger-Aliassime è troppo conservativo, mentre Cobolli lascia correre il braccio e di forza va prendersi i punti che gli valgono l’allungo (ottima la volée sulla palla break). Il match di fatto finisce lì, l’italiano domina sino alla conclusione, andando a strappare il terzo break dell’incontro a Felix, uscito dal campo sconfitto su tutta la linea, tecnicamente e agonisticamente.
Al secondo turno Cobolli trova il qualificato francese Rinderknech, contro il quale partirà favorito. Al terzo turno potrebbe esserci una bella sfida contro Hurkacz. Questo Flavio così in forma fisica e fiducia, è un brutto avversario per tutti.
Statistiche | 🇨🇦 Auger-Aliassime | 🇮🇹 Cobolli |
---|---|---|
Punteggio servizio | 221 | 309 |
Ace | 0 | 3 |
Doppi falli | 5 | 1 |
Percentuale prime di servizio | 46% (19/41) | 52% (24/46) |
Punti vinti con la prima | 74% (14/19) | 88% (21/24) |
Punti vinti con la seconda | 41% (9/22) | 68% (15/22) |
Palle break salvate | 0% (0/3) | 0% (0/0) |
Giochi di servizio giocati | 8 | 9 |
Punteggio risposta | 44 | 223 |
Punti vinti in risposta sulla prima | 13% (3/24) | 26% (5/19) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 32% (7/22) | 59% (13/22) |
Palle break convertite | 0% (0/0) | 100% (3/3) |
Giochi di risposta giocati | 9 | 8 |
Punti vinti a rete | 67% (8/12) | 80% (8/10) |
Vincenti | 9 | 19 |
Errori non forzati | 13 | 4 |
Punti vinti al servizio | 56% (23/41) | 78% (36/46) |
Punti vinti in risposta | 22% (10/46) | 44% (18/41) |
Punti totali vinti | 38% (33/87) | 62% (54/87) |
Velocità massima servizio | 212 km/h | 208 km/h |
Velocità media prima di servizio | 205 km/h | 190 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 171 km/h | 153 km/h |
Marco Mazzoni
TAG: Felix Auger Aliassime, Flavio Cobolli, Masters 1000 Montreal 2024
Durante la semi di Musetti alle olimpiadi, quei ##@##@@ della rai sono rientrati da una pubblicità sul 30-0!! Ma vi rendete conto??
@ Canguro (#4164615)
Canguro ognuno è libero di dare tutti i pollici rossi che vuole. Ma sarebbe carino che avessero una valida motivazione e non che fossero messi “ad minchiam”
Cosa ti ha infastidito del mio commento su Cobolli? Mica stavo parlando del “non campione” Berrettini!…
@ w il tennis (#4164721)
Certamente, era solo un divvetismant per esaltare la varietà e abbondanza del tennis italiano attuale, chi avrebbe mai detto 2,3 anni fa che l’Italia potrebbe presentare la squadra più forte al mondo sull’erba! Assurdo.
Se le bottigiette erano perfettamente allineate ….. è stato Nadal … 😀 😀 😀 😀
Prima che qualche bischero si azzardi a mettere in dubbio le mie competenze in geometria ….. lo so che ce ne vogliono minimo 3 di bottigliette per giudicare l’allineamento delle medesime in quanto due sono sempre allineate …..
@ Canguro (#4164633)
E’ già stato spiegato più volte che le convocazioni erano obbligatorie entro quella data e non vincolanti. Quelle vere le farà dopo gli US OPEN in base:
A) alla disponibilità di Sinner
B) alle evidenze che scaturiranno dalla trasferta americana: se Cobolli continua così, difficile non convocarlo. I due master 1000, Winston Salem e US Open daranno le indicazioni che Volandri dovrà gestire.
E noi più e più volte le avevamo fatto notare l’esagerazione nell’uso delle sue “legnate” anche verso atleti giovanissimi ma niente, meno male che la direzione prese una decisione che solo a lei dà fastidio.
Inoltre, se lei avesse usato la legnata con la stessa parsimonia con cui Mazzoni usa definire un atleta distrutto, probabilmente nessuno le avrebbe mai vietato di definire un atleta legnato da un altro.
Meno male che quello ha fatto quattro game al primo set e non il contrario. Vincere sessantré a sessantaquattro sarebbe stata un’impresa. Ma io non non dimentico quel cronista entusista che disse che la Canottieri Napoli aveva vinto con un perentorio 8 a 7.
Sarà la stessa del diritto incrociato lungolinea (Panatta erà lì presente e tra un po’ gli viene una sincope in diretta, porello ………)
@ Silvio74 (#4164614)
Io ricordo quella giornalista di RAISport che anni fa, di fronte a un risultato 64 63, disse che Tizio aveva battuto Caio sessantaquattro a sessantatré. RAISport capite, quindi di sport un pochino in teoria doveva capirne. 🙁
Detto questo: Cobolli l’ho visto in replica e mi ha impressionato. Sicuro, potente, pochi errori, sempre a cercare di essere offensivo. Certo che il canadese veniva da un torneo olimpico estremamente faticoso e, in singolare, insieme spettacolare e deludente perché ha giocato benissimo e non ha preso la medaglia con cambio di superficie e di continente; però tale vantggio per Cobolli è stato in parte compensato dal fatto che anche lui veniva da una finale persa, seppure sulla stessa superficie e senza jet lag. Se Cobolli non avesse giocato così bene magari il canadese se la sarebbe cavata.
Non voglio sminuire il passaggio senz’altro faticoso di FAA da terra e olimpiadi a Canada e cemento, però anche Flavio ha fatto la sua prima finale in un 500 appena domenica scorsa. E nel terzo set è letteralmente crollato, sia fisicamente che mentalmente. Poi volo privato per Montreal con Korda. Frutta e due bottigliette sospette sul tavolo davanti a loro. Scaletta dell’aereo tra ballo e barcollo, e ieri centratissimo per tutta la partita. 😆 Io ho da dirgli solo “grande!”.
Per la verità, Sinner, come la semifinale slam di quest’ anno conferma con chiarezza, ( semifinale persa al 5° set con il futuro vincitore del torneo)è il tennista italiano numero 1 anche sulla terra
Arnaldi l’ anno scorso doveva essere un top 10, ora è diventato uno che non entusiasma…siamo troppo umorali.
Sinner è il numero uno del mondo e si giocherà i prossimi slam con Alcaraz. Musetti ha il potenziale per inserirsi in questa lotta, ma deve fare ancora molti step mentali e di gioco per arrivare a quel livello. Berrettini sta tornando, non penso potrà lottare per gli slam, ma può regalarci bei piazzamenti come già dimostrato(almeno un 1000 se lo meriterebbe tutto). Dietro ci sono Arnaldi e Cobolli, giocatori in crescita che secondo me possono entrare in top 20, ma difficilmente in top 10: non vedo delle caratteristiche peculiari che possano far pensare a futuri campioni, ma se anche si limitassero ad una top 20 stabile, sarebbe un risultato straordinario per il tennis italiano.
Godiamoci il momento.
Anche noi generalmente i suoi commenti…tra l’altro è una citazione che chiaramente non hai capito
è improprio attendersi che tutti i ragazzi italiani crescano nel ranking tutte le settimane dell’anno, perchè qualche alto e basso è fisiologico.
Quel che conta è la tendenza del dato aggregato (e anche qualche trofeo portato a casa …)
Ma si faccia i cavoli suoi. Io non gradisco le sue risposte
Rai…di tutto di più.
Rob de matt
Per favore non si potrebbe gentilmente tornare alla vecchia formula della Davis,nagari potendo anche presentare 2 squadre italiane? La prima per il veloce Sinner/ Berrettini, doppio Sinner/ Sonego riserva Arnaldi, la seconda per terra rossa:Musetti,Cobolli, doppio Bole/ Vava riserva Darderi,poi eventualmente una terza per l’erba: Sinner/ Berrettini/ Musetti doppio fate voi, sarebbe pure la più fort
concordo con te veleno puro.
trovo il commento di Marco, totalmente da fuori di testa.
cosa c’entra pensare ora a Nardi? abbiamo fior di giocatori e tutti in formissima…..
cosa c’entra pensare ora ad un giovane di belle speranze, (rientrante da infortunio fra l’altro), che ancora si deve del tutto fare…
il problema è che non vi accontentate mai di niente.
E’ come avere una tavola apparecchiata con ogni ben di Dio e chiedere ciò che non c’è…..
allucinante tirare fuori ora Nardi…..
in ogni caso, come ha già detto velenopuro, le convocazioni sono quelle e a mio vedere sono quelle più giuste, anche perchè ha rispettato il criterio da sempre usato.
Certo, alla fine dispiace non portare Berretto o l’astro emergente Cobolli, ma siamo in abbondanza. tutti stanno facendo meraviglie!!!
Alla fine avere un doppio così forte, limita la scelta dei singolaristi. se fossero un pò più collaudati nel doppio, si potrebbe pure pensare di portarne 5 e 2 a giocare il doppio…..
Ho sottinteso l’upgrade di Musetti a titolare e la convocazione di uno dei due tra Arnaldi e Cobolli.
Dimentico sempre che non devo sottointendere nulla…
Volandri nelle preconvocazioni obbligatorie entro una certa data ha mandato la lista prendendola dal ranking di quel momento, ma come ha spiegato lui stesso può cambiarne ben 4 prima dell’inizio della manifestazione, quindi sono convocazioni da prendere molto con le molle.
Se si giocasse su terra non avrei dubbi su Musetti e Darderi papabili tra i titolari, anzi Musetti lo metterei senza indugi.
Ma sul cemento indoor Darderi lo escluderei e se dovesse esserci un forfait di Sinner o Berrettini prima di decidere chiederei a Musetti se se la sente perché, finora, al chiuso Musetti non è che abbia strabiliato, FINORA.
Mentre Arnaldi e il Cobolli delle Finals Next-Gen mi sembrano meglio, se in forma ovviamente.
Poi è logico che entrano in gioco mille fattori, Arnaldi ora è decisamente sottotono e buttarlo nell’arena della Davis potrebbe essere controproducente, Cobolli all’esordio assoluto potrebbe patire la tensione emotiva, come anche Darderi.
Volandri da un lato è in una situazione fantastica, da Sinner a Bellucci ha dieci tennisti che possono portarci in carrozza alla fase finale, dall’altro lato se per caso sbaglia la scelta e dovessimo perdere la Davis per un TieBreak andato male verrebbe impalato, giustamente o meno questo lo vedremo se la sciagurata ipotesi dovesse verificarsi.
Poi possiamo discuterne fino a settembre, qua sopra ognuno avrà i suoi pallini e ognuno può avere molte ragioni per sostenere la propria tesi.
Il tennis sta alla Rai come la neve ad agosto sta a Firenze
e anzi che hanno tolto Fiocchetti da commentatore…..
finalmente!!!!
vediamo se ora l’ha capito!!!
e pensava pure di essere un gran ganzo, il divanista!
Ogni tanto do’ un’occhiata al Televideo Rai per farmi due risate, soprattutto perché sbagliano i nomi dei tennisti in maniera grossolana.
Oggi si sono superati e annunciano che Cobolli è stato eliminato.
In Rai sono superlativi !
Alla fine, avendo tutti questi italiani ad alto livello, conterà chi è più in forma in un dato momento della stagione …
Marco, Bole/Wave son terzi nella race…
Quindi come avrà fatto Musetti a vincere il lunedi pomeriggio a Parigi, atterrandovi la mattina?
Il fatto che poi ne abbia vinte una ogni giorno successivo è puranmente casuale…
L’ho vista in diretta e, anche se avessi avuto sonno, c’avrebbe pensato Fabio a darmi la sveglia.
Ha sciorinato un gioco elettrizzante, come al suo solito. Sempre all’attacco e con le scelte perfette. Non sbaglia e gioca senza il minimo timore reverenziale (ok, forse nelle finali… 😥 ).
Ed è appena arrivato sul circuito. Ma da dove arriva, questo qui?
Sapete chi mi ricorda? Flavio Cobolli! 😉
Bravo, non capisco tutte queste masturbazioni mentali su quel che sarà il futuro di questo o di quello, viviamo il presente che per i nostri atleti è ottimo….
@ GRAN SLAM GOAL (#4164584)
Ovviamente chi il tennis lo vede soli in televisione o ha giocato solo partitelle della domenica a 30 all’ora …. dissentira’ dalle mie considerazioni
Quante belle emozioni e soddisfazioni dai nostri fortissimi TENNISTI! Incredibile fino a un anno fa..
@ GRAN SLAM GOAL (#4164584)
Parecchi anche gli infortuni …. tendini di achille tranciati …etc etc …. ovviamente dobbiamo sforzarci tutti di abbassare i toni
@ anocchiero (#4164400)
Il tennis è uno sport violento … meni una clava all’impazzata e spesso soprattutto fra amici ci si smescia incoscientemente addosso….parecchi accecati da un occhio con clavicole sbriciolate
Per non parlare di furibonde scazzottate nei tornei fit e tornei sociali nei campi occultati dalla boscaglia con occhi neri e setti nasali deviati
@ SILVANO MARALFA (#4164514)
Lo speriamo tutti! Incrociamo le dita!!
@ Zedarioz (#4164451)
Ahahahah…sei forte! …sono rimasti muti!
Non sono il futuro, ma Bolelli-Vavassori sono primi nella Race e la Davis è a settembre. Per quelle dal 2025 in poi se ne riparlerà…
Poi non è detto che Sinner (e anche altri) a settembre rispondano “presente” e il girone va comunque superato.
Su Arnaldi e Nardi ora è facile sparare, vedremo a fine anno dove saranno
Vediamo se arrivi a capire la differenza
1) sei in casa LORO (il sito intendo)
E lo scrivono ogni tanto ( e solo se è il caso)
2) tu invece sei un ospite che ha FRACASSATO GLI ZEBEDEI A TUTTI col tuo “legnata” ripetuto millanta volte
Ci arrivi o bisogna farti il disegnino?
Korda figlio non Korda padre che oggi è fuori dai giochi.
Korda #17 ranking
Korda #18 race
Korda è forte, molto forte
E tu sei il solito …… enzo
PS ma non eri tu che dicevi che Cobolli è tecnicamente più forte di Shelton? O ti ha clonato l’account un burlone?
Ma fesso io che ti rispondo pure!!!
Fondi un suo forum e si faccia le sue regole.
Fammi capire.
Insomma musetti non gioca in nessun caso?
E gli metti davanti (in caso di forfait di Sinner) Arnaldi (annata deficitaria mi pare) o Cobolli all’esordio?
Mah…
P.S. A proposito di “squadra fatta”.
A me pare che Volandri abbia convocato Sinner-Muso-Darderi
Oltre Bole-Wave
Io mi vergogno di te invece.
Nella race ne abbiamo 5 nei primi 32, che è impressionante. Gli americani sono 4, i russi 3, i francesi, i tedeschi e gli argentini 2, lo spagnolo 1.
E ne abbiamno 6 nei primi 45, 7 nei primi 54, 8 nei 70.
Bravo Flavio…avanti così. Tutto il resto sono chiacchiere…
Cobolli, Arnaldi, Darderi (anche se più specializzato terraiolo).
Sono tutti e tre capaci di fare exploit arrivando in fondo a tornei importanti e tutti e tre in grado di avvicinare (minimo sindacale) la top 20.
La vera scommessa è se qualcuno di loro potrà trovare una maturità e costanza di rendimento da proiettarlo ad un livello superiore, magari con punte da top 10, perchè no
La locomotiva Sinner tira… eccome se tira….. per il buon Auger ennesima lezione in “italiano”
Volevo sapere che ne dice tale “Lelepd”, quello che scrisse che Mensik era il nuovo astro nascente del tennis mondiale e che avrebbe “annientato” Musetti. Da quel commento il povero Mensik non ne ha azzeccata più una ed è andato fuori alle qualificazioni degli altri due tornei disputati dopo Umago….. Comunque, mi pare evidente che Cobolli, con Musetti, è ormai lanciato verso le top ten della classifica mondiale.
Quasi tutti quelli che vengono da Parigi hanno perso tranne i casi in cui si sono incontrati tra di loro, gli stessi Fritz e Paul hanno fatto fatica specie il secondo con dei terraioli che pure arrivavano da Parigi..io non scommetto ma ieri la quota di Cobolli era da prendere al volo…
Grazie Pier per l’ottima disamina.
Difatti le fasi down ci sono state (e ci sono per tutti), compresi i mostri sacri e i “predestinati”.
Ritornare in “up” (e ognuno ha un suo massimo “up” ovviamente) dipende da tanti fattori, alcuni psicologici, il talento, la capacità di avere un’intelligenza tattica, la squadra che ti segue, la capacità di sacrificarsi, la voglia di migliorarsi, la fortuna rispetto a malanni e incidenti anche se alcuni dipendono dalla preparazione atletica e alla frequenza delle gare).
Prendi Passaro o Maestrelli. Chi poteva prevedere che Darderi, Cobolli o Arnaldi sarebbero riusciti dove loro hanno finora fallito? Due anni fa si nutrivano speranze su tutti loro (ed altri), anzi forse Darderi non se lo filava quasi nessuno. Chi poteva prevedere che Bellucci si sarebbe ripreso e avrebbe rinfocolato le speranze, così, all’improvviso?
Cecchinato ha ballato una sola estate. Sonego ha avuto un picco forse irripetibile. E si può continuare così per tanti italiani e non.
Ecco che dunque le tanti frase apodittiche: tizio vincerà 10 slam o caio è un brocco (magari avendo perso un solo set o sbagliato 3 o 4 tornei) e ritornerà a fare challenger denotano solo grassa incompetenza, arroganza, voglia di buttarla in caciara anziché discutere.
Non sono opinioni, con ottima pace dei negazionisti da cabaret. Non tutto ciò che un essere respirante pensa, dice o scrive è un’opinione. Non bisogna confondere l’opinione (sempre legittima) con la denigrazione, le falsità, la distorsione della realtà, l’ignoranza dei fatti. Negarlo è ipocrisia e l’ipocrisia è perfino PEGGIORE della falsità e destinata alle cure dei Malebranche, piuttosto giù da basso nell’inferno dantesco
Ok per soddisfare i romantici in Davis Fognini,Bolelli, Vavassori che ha fatto deragliare anche Errani e Sonego. Gruppo Africano/ Europeo assicurato!
Condivido al 100%,aggiungo che in realtà guardando i nostri giovani ho un minimo di rammarico,pur rimanendo fiducioso, per le grandi potenzialità di Zeppieri e Nardi,ma diamo tempo al tempo cosi che possano maturare, l’età è dalla loro parte…vedremo…
Comunque, “stilisticamente”, continuo a preferire Arnaldi, che sta dando segnali di ripresa da un lungo periodo buio: se si mettesse in scia al momento aureo di Cobolli allora se ne vedrebbero veramente delle belle.
Tutto da verificare da Cincinnati in poi, quando molti nomi forti reduci dalle Olimpiadi avranno pienamente fatto rientro.
Forza Italia!
Che gran fortuna per lui e per noi che Flavio a suo tempo,nella primavera della Roma,disse no a Bruno Conti…, tra l’altro il nuovo sponsor di abbigliamento On ha come testimonial maschili solo Ben,Joao…e Flavio..e
sappiamo tutti chi c’è come investitore…
Non avevo letto tuo post. Pienamente ragione. Una vergogna
Qui si impediscono termini come LEGNATA, ma il termine DISTRUGGE nel titolo lo trovo vergognoso.
@ Roberto (#4164377)
Cioè? È una citazione di un pensiero di Fognazzo (Fabio Fognini)?
Nardi? Ma se perde da sei mesi! Arnaldi e Nardi inconvicabili a breve! Le scelte sono molto più chiuse di quello che sembra perché anche Darderi lo vedo poco da indoor e nel doppio non punterei su vecchi che hanno preso al primo turno del torneo della vita e che non sono il futuro. Vedo giocare Sinner con Draper e spacca la palla per cui i meno prestanti lasciamoli liberi di prendersi le ultime soddisfazioni nei tornei e non in Davis!
Il Rublev italiano
Aliassime era in condizioni psico fisiche pessime, è un dato di fatto. Cobolli non aveva cambio di superficie e jet lag. Questo non sminuisce la prestazione di Cobolli ma giustifica una partita a senso unico, senza storia. Per Cobolli parlano gli ultimi risultati. Un appunto lo faccio al pubblico canadese che speravo più sportivo nel senso che pur rispettosi, sono rimasti in silenzio senza applaudire una serie di prodezze balistiche di Cobolli che meritavano applausi a scena aperta. Troppo delusi per la brutta partita del connazionale sono rimasti muti.
Cobbo sembra proprio in rampa di lancio: daje, il ferro si batte finché è caldo!
Attenzione a non spremersi troppo prima dello SLAM!!
Speriamo tenga di Fisico
Felice per la conferma di un grande COBOLLINO !!
Si, la spari grossa perché davanti ha ancora Berrettini (nonostante la classifica) oltre a Musetti.
Oltretutto questa storia del numero due (lo dico per gli scaramantici) sta portando anche un po’ di sfiga, vedi Arnaldi che da “vero” numero due si ritrova ad essere il sesto italiano in classifica.
A fine anno si corre il bellissimo rischio di averne 3-4 in Top 20 e 5-6 in Top30. Poi chi sia davanti a chi poco importa, il sogno è a portata di mano, anzi di racchetta 🙂
Volandri credo sia invidiato dal 90% dei Capitani stranieri, ma è in una posizione scomodissima, la Davis può solo vincerla. Dovessimo perderla sarebbe crocifisso per aver messo tizio e non caio.
In teoria la squadra è bella che pronta: Sinner e Berrettini singolaristi, doppio Bolelli-Vavassori con Musetti riserva. In caso di forfait di Sinner a settembre Arnaldi o Cobolli.
Poi se, finalmente, esplodesse Nardi (sul cemento è un outsider) cosa facciamo? Lo dichiariamo “vero” numero due e lo portiamo?
Periodo fantastico, questo è sicuro 🙂
Si può dire che Sinner abbia, volontariamente o meno, riacceso un certo nazionalismo tennistico in campo maschile.
Dopo Seppi e Fognini, ma raramente con dei picchi, l’arrivo di Jannik ha acceso un fermento unico: se prima si guardavano i big e poi, con mezzo occhio ed ancor meno fiducia i risultati dei nostri, ora la cosa si è invertita.
I ragazzi, con stati di forma diversi (dipendenti spesso, e lo trascuriamo, dal lavoro che stanno facendo) fanno gran bei risultati ed il trio più forte, Ja+Mu+Be, è un traino non indifferente.
I picchi di Sinner li conosciamo, n. 1 e nel roster dei 4 favoriti per la vittoria Slam ma dietro ci sono diverse frecce che scoccano.
Una raccomandazione: le fasi down, prendiamo Arnaldi, spesso derivano dal processo di costruzione per cui alcuni automatismi che mostrano dei limiti vanno lentamente tolti per farne subentrare altri e ci vuole tempo per essere assimilati. Capita a tutti, amatori compresi: “vai in open, piatto parallelo al terreno per dare spin”, è difficile se per ore e ore,e per tanti anni, hai fatto diversamente. Allora ci pensi, perché non lo senti, e colpisci in ritardo.
Stai sbagliando per poi migliorare.
Per loro è simile ma con velocità maggiori e con pressioni di classifica che ti concedono poco tempo.
mi ero convinto delle sue prospettive sentendo un paio di sue interviste .. quelli che arrivano lo capisci da come stanno fuori dal campo ..
Le parole si possono usare anche in senso ironico e metaforico, ovviamente tenendo conto del contesto. Mazzoni è un giornalista sportivo, non un politico! Se Trump dicesse che bisogna distruggere l’avversario (anzi l’avversaria in questo caso) mi preoccuperei, ma in un contesto pacifico di appassionati sportivi ampiamente filtrato da un linguaggio per il resto sereno ed equilibrato, io non vedo nessuna bellicosità. Quest’ultima potrebbe esservi nell’animo di chi vuole vederla ad ogni costo, ma a questo punto dovremmo rinunciare ad ogni sfumatura di linguaggio e parlare come bollettini ufficiali o come note diplomatiche
E Cobolli non ha fatto la finale a Washington?ma perché sempre a sminuire i tennisti italiani?proprio non capisco..
Flavio si sta’ avvicinando a Lorenzo, mio dispiacere non vedere quello che per me era il trio delle meraviglie, ossia la mancanza di Zeppieri nelle vicinanze…
Vincerà questo, vincerà quest’altro? Come dice l’arabo? Prima vedere cammello! enzo
@ italo (#4164374)
L’hai sparata veramente grossa. Non dimenticare la cocente sconfitta di Cobolli contro Korda! enzo
Bene Cobolli, ho visto il secondo set. Adesso deve fare il salto di qualità. Aliassime? Una delusione. E pensare che quando si affacciò alla ribalta, fu considerato un fenomeno. Come dice il proverbio? Per salire, si sale, il problema è rimanerci enzo
Condivido l’osservazione. Questi verbi, sostantivi, aggettivi che sottendono violenza non sono consoni allo spirito del tennis e al rispetto che è sempre dovuto all’avversario. Non siamo in un campo di battaglia. Educhiamoci al no alla guerra, anche sapendo scegliere le parole.
Purtroppo c’è sempre qualcuno che gode a svalutare le prestazioni dei nostri. È un vizio atavico, il vero braccino italico anzi la linguetta italica.
Anche Musetti era distrutto dopo Umago. Ha viaggiato, ha dormito poco, ma è andato a bronzo senza perdere un set se non contro l’alieno.
Siamo due adoratori del vuoto … il nostro demone che sta sempre alle spalle di Jannik ….
🙂
Grande Flavio!!
@ robdes12 (#4164363)
Aliassime in realtà a Parigi aveva giocato sempre bene, tranne la partita disastrosa con Alcaraz. Anche con Musetti aveva giocato bene pur perdendo.
Sicuramente il lungo viaggio dopo la sconfitta e il cambiamento di superficie hanno influito, ma penso più sull’entità della sconfitta che sull’esito del match. Cobolli è uno che mena, e con sicurezza ormai… Può sorprendere, o quantomeno vendere carissima la pelle, qualsiasi top 20 e quindi, che Aliassime appartenga o meno attualmente a questa categoria è secondario, ieri era troppo lucido e inesorabile per FAA, lo avrebbe battuto anche nelle migliori condizioni
E pensare che l’anno scorso quando uscì dalla Top200 mi venne il pensiero di aver cannato alla grande le previsioni che avevo fatto su di lui nel 2021.
Tre anni fa forse ero stato troppo ottimista a dire che lo avremmo visto presto in To50, ma con la garra che ha e il bel gioco che esprime non era un pronostico difficile, giusto i tempi potevano essere sbagliati.
Ora non gli è precluso niente, dalla Top20 alla vittoria in qualche torneo prestigioso.
Deve ancora migliorare alcuni aspetti come la prima di servizio e una certa fretta nel voler chiudere il punto, ma la strada intrapresa è ottima.
Il vero banco di prova sarà il 2025, la conferma è sempre più dura della salita.
Ma io continuo a credere che Flavio sia un gioiellino 😎
Sempre a sminuire le vittorie degli italiani leggo.Caspita di paese che siamo.Il bel paese?Ma quando?FF.
Fabioulous!
Che titolo diseducativo, Cobolli “distrugge”….ha vinto convertendo 3 palle break su 3, la parola “distrugge” e’ davvero fuori luogo, lasciatela al calcio….
la sparo grossa.. a fine anno può essere il nostro numero 2..
e ahimè questo a Parigi poteva prendere una medaglia, anche se probabilmente se la giocava con Musetti.
Povero Volandri, le convocazioni saranno un bel dilemma
Per me ha no fatto un lavoro eccezionale sulla parte tecnica. La testa Flavio ce l’ha sempre avuta, ma colpiva piumette, invece hanno saputo aggiungere la pesantezza che serviva per passare dai turni challenger a questa roba qua.
Uno strepitoso e strabordante Cobollino vince facilmente 6-3 6-2 il suo primo turno al 1000 di Montreal…ovviamente Auger-Aliassime non era al top causa Olimpiade, ma Flavio veramente non gli ha mai dato un attimo di tregua…ottimo, avanti così…
Vera svolta in questi due mesi a seguire.
Peraltro oramai è quasi sicuro di una testa di serie a New York e potrebbe dire qualche turno agevole
Vera svolta in questi due mesi a seguire.
Peraltro oramai è quasi sicuro di una testa di serie a New York e potrebbe dire qualche turno agevole
Davvero uno show!
Che bravo!!!! E che determinazione!
@ ospite1 (#4164357)
Anche Cobolli fino a pochi giorni prima veniva da un torneo durissimo, per cui doveva essere stanco. Vale lo stesso discorso per Fils che è stato eliminato subito a Parigi? Non sarà che Aliassime giochi comunque a un livello attuale per cui può essere battuto da giocatori anche non top 20?
Cobolli mi piace tantissimo.
Darderi gran terraiolo ma non so quanto possa migliorara la sua posizione. Credo possa arrivare al massimo al ridosso dei 20 nel suo tennis migliore.
Arnaldi un buon top40 ma non mi entusiasma al momento.
Cobolli invece ha una garra mentale che lo sta facendo migliorare sempre. Attualmente può già valere un top20.
A tendere non mi stupirei di vederlo stabilmente tra la 10 e la 20
@ Giorgio (#4164350)
daccordissimo
Potremmo formare almeno due squadre di Coppa Davis da podio. Peccato che non funziona come nel bob.
@ Giorgio (#4164350)
Il canadese ha sicuramente pagato le fatiche del torneo olimpico e il poco tempo per adattarsi alle differenti condizioni
Testuali parole di apertura servizio….ergo Sinner ?????
Perché quando sai fare benino un po’ tutto, quando hai un discreto fisico, quando hai la testa giusta per vincere i punti importanti e la capacità di lottare per recuperare le partite che iniziano in svantaggio, ma soprattutto se sei determinato al punto giusto da aver voglia di lavorare per migliorare il tuo tennis, allora ecco che passi dall’essere un giocatore discreto ma leggero e senza nessun particolare fondamentale di spicco, ad un ottimo giocatore solido, con un tennis sempre di maggior livello qualitativo.
Clicca qui per visualizzarlo.
Tutto quello che volete ma sabato Aliassime era a giocarsi la medaglia di bronzo sulla terra… Penso che abbia giocato solo perché si tratta del torneo di casa quindi per onor di firma
Bravissimo, che crescita che sta avendo!
Alla faccia di chi diceva che fosse solo un giocatore da terra rossa
Alla faccia di chi diceva che fosse solo un giocatore da terra rossa
Grandeee! Sta meritando la posizione raggiunta e l’obiettivo è la top 20! Pochi gli davano credito invece sta dimostrando di poter essere tra i top
Ancora non sono stato capace di rimanere sveglio per vedere Cobolli….COMUNQUE GRANDISSIMO!!!!!!
BRAVO BRAVO BRAVO
Che si può aggiungere ? Direi poco grande gioco grande personalità lo vedo cresciuto anche fisicamente il che gli garantisce prestazioni con continuità
Io penso che i nostri giovani stanno facendo molto bene presto ne avremo 4/5 nei primi trenta e ci sarà l’imbarazzo per VOLANDRI di selezionare una grande squadra per la COPPA DAVIS
DAJEEEEEE FLAVIO noi tutti con te
Che crescita stratosferica Flavio
Grandissimo
Il vuoto dietro Sinner è sempre più …. pieno
Cobolli entra di prepotenza nei 30, riprende a giocare sul veloce come e meglio che in primavera, vince le partite che deve vincere e anche qualcuna in cui parte sfavorito, magari al tb decisivo. Denominatore comune l’atteggiamento in campo (deciso e sfrontato ma non da bullo di quartiere). Complimenti a lui e a chi lo vedeva nei 30 entro la fine dell’anno (caro Marco M. ci sei andato stretto).