Un “Career Golden Slam” da record per Sara Errani
Mai smettere di sognare, nemmeno a 37 anni. Sara Errani con la splendida vittoria dell’Oro Olimpico in doppio ai giochi di Parigi 2024 insieme a Jasmine Paolini ha ottenuto uno dei suoi successi più prestigiosi in carriera, che le consente di completare un personale e prestigiosissimo Golden Slam nella specialità, ossia il successo in tutti i tornei dello Slam e pure alle Olimpiadi.
La tennista azzurra infatti nella lunga e fortunata attività Pro è riuscita a vincere gli Australian Open (2013, 2014), Roland Garros (2012), Wimbledon (2014) e US Open (2012) insieme a Roberta Vinci (coppia che è stata a lungo anche n.1 WTA della specialità), quindi ieri l’Oro alle Olimpiadi in coppia con Paolini.
È un successo storico per il tennis azzurro e non solo: infatti Sara diventa la settima tennista capace di completare il Grande Slam “dorato” in doppio. Ecco la lista completa delle “doppiste” che hanno vinto i cinque titoli più importanti.
Pam Shriver – 1988
Gigi Fernandez – 1993
Serena Williams – 2001
Venus Williams – 2001
Barbora Krejcikova – 2022
Katerina Siniakova – 2022
Sara Errani – 2024
Errani in doppio sul tour WTA vanta un ben 30 titoli, con un bilancio di 407 vittorie e 234 sconfitte. Questa la splendida lista dei suoi successi:
2024 – Rome, Linz (w/Paolini)
2023 – Monastir (w/Paolini)
2018 – Auckland (w/Schoofs)
2017 – Tianjin (w/Begu)
2015 – Auckland (w/Vinci)
2014 – Australian Open, Stoccarda, Madrid, Wimbledon, Montréal (w/Vinci)
2013 – Australian Open, Parigi [Indoor], Doha (w/Vinci)
2012 – Monterrey, Acapulco, Barcellona, Madrid, Rome, Roland Garros, ‘s-Hertogenbosch, US Open (w/Vinci)
2011 – Hobart, Pattaya City, Palermo (w/Vinci)
2010 – Marbella, Barcelona (w/Vinci); Palermo (w/Brianti)
2009 – ‘s-Hertogenbosch (w/Pennetta)
2008 – Palermo (w/Llagostera Vives)
Non resta che applaudire la nostra azzurra, irriducibile lottatrice e vera specialista di una disciplina che gioca con una lucidità e sagacia tattica superiori. I risultati, straordinari, lo dimostrano pienamente. Brava!
Marco Mazzoni
TAG: Golden Slam, Olimpiadi Parigi 2024, Record, Sara Errani
Anche con un recente 6/0 – 6/0?
Piccola curiosità. Al primo turno del torneo di singolare si sono incontrati i futuri oro di singolo e doppio sia nel maschile che nel femminile
Djokovic Ebden 60 61
Zheng Errani 60 60
@ Roberto (#4162075)
Considerata la superficie, sarà molto difficile
@ Tafanus (#4161955)
Avevi scritto:
“arriva il rumoroso silenzio dei “Giorgisti & Co.”
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IL SILENZIO TE LO ROMPO IO!!!…..
Sei anche tu uno di quelli che hanno il chiodo fisso
ben impiantato nel cervello, contro Camila???……
OPPURE fai finta di non ricordare i nomi delle altre
giocatrici italiane che hanno ottenuto un Best Ranking
migliore di Camila, ma non sono presenti qui alle Olimpiadi!!!
Mi dispiace tanto per la tua memoria!!!
Un consiglio: CURATI!!!
Carriera immensa. Ancora complimenti Sara.
La carriera della Errani come doppista di vertice è stata piuttosto corta. La maggior parte dei successi ed il Career Grand Slam viene realizzato nel triennio 2012 – 2014. Poi ad inizio del 2015 il sciagurato incontro di Fedcup contro la Francia sulla terra di Genova dove da un vantaggio di 2-0 andammo a perder 2-3 con il doppio – a quel tempo #1 del mondo- che venne umiliato da Garcia – Mladenovic: quella partita rappresentò la prima sconfitta di Roberta in 19 partecipazioni alla Fedcup. Dopo poco arrivò il comunicato che Errani e Vinci avevano deciso di interrompere la collaborazione in doppio. Decisione che sembra essere stata presa da Sara che voleva dedicarsi al singolo. Ma quello fu invece l’inizio della fine della carriera di vertice di Sara. Si interruppe non solo l’amicizia con Roberta ma anche quella con la famiglia allargata che comprendeva Lozano e Cinà. I risultati ed il ranking nel singolo iniziarono a peggiorare ed il 2016 fu un anno disastroso a livello di risultati. Poi nel 2017 la sospensione per doping. Solo nell’ultimo anno con la collaborazione con Paolini, Sara torna in top5 nella Race di doppio. Alla fine i risultati più importanti come doppista sono concentrati in solo 4 anni che sono un lasso di tempo molto corto se si considera la ventennale carriera da professionista di Sara.
La storia del doping è stata veramente brutta. Colpevole o innocente, ha comunque pagato e si è rimessa in gioco, accettando di incappare in dolorose sconfitte (tante) e poche vittorie, in singolo, specialità che comunque le aveva consentito di arrivare in top 5. Però Sara era ed è essenzialmente doppista, non ci scordiamo il periodo con Roberta. Le mancava una compagna stabile; l’aver trovato la disponibilità di una Jasmine in crescita ha portato ad una quasi logica conseguenza, e non possiamo far altro che inchinarci di fronte ad una grandissima professionista, ed augurare a lei e a Jasmine di ottenere ancora tanti risultati prestigiosi.
Chapeau!
E con questo Sara ha risposto a tutti quelli che negli ultimi 10 anni le hanno chiesto perché continuasse a giocare con quel servizio imbarazzante, per farsi prendere a pallate negli ITF o subire il golden set.
1. Perché gli piace quello che fa
2. Per vincere l’oro alle Olimpiadi
C’è da dire però che il doppio 6 a 0 lo ha preso da quella che preso a pallate tutte compresa numero 1 al mondo…diciamo che in singolo è stata un po sfortunata con il sorteggio…
Intramontabile campionessa!
Grandissima ed immortale Sarà, ma Tafanus ti ricordi quando Quinzi muoveva un braccio o alzava una gamba, c’erano migliaia di post che quelli di Giorgi erano prove tecniche. Per poi finire la carriera con pochi challenge in bacheca !!!!!!
Sara è l’emblema dello sport, questa è la sua olimpiade. Ha perso 6-0,6-0 in singolare al primo turno, ha incassato ,si è rislzata ed ha vinto l’oro in doppio. Una storia da film. Straordinaria. Da statua!!!
Adesso gli manca solo di vincere il Master di fine anno insieme a Jasmine Paolini!!
Grandissima Sara, tutto meritato
Meritatissimo!!! Sara è fantastica, non sbaglia quasi mai la scelta tattica. A volte sbaglia l’esecuzione, ma la scelta è sempre giusta. Era il sogno della sua vita e ce l’ha fatta, che bello 😛
IN PRATICA HA OTTENUTO LO STESSO RISULTATO DI DJOKOVIC : il “CAREER GOLDEN SLAM”
COMPLIMENTONI!!!!!!!
Errani, come ha detto qualcuno, è una vera e propria sentenza a rete per le avversarie. Non sbaglia quasi mai, riuscendo a respingere palle difficili. Infatti, proprio in finale ieri si vedeva chiaramente che le russe cercavano di evitare Sara e puntavano sempre sulla Paolini. Inoltre, Errani ha dimostrato più
volte un’intelligenza tattica notevole. Dopo che appendera’ la racchetta al chiodo, la vedrei molto bene come coach.
per la grandezza sportiva basta guardare i risultati…..per quella di donna a me basta il suo sorriso e la sua tenacia!
Dobbiamo riconoscere che molte antipatie verso Sara erano dovute alla faccenda del doping, qualche dubbio bisogna ammetterlo era rimasto, ma direi anche che é stato ampiamente superato.
Quello che é ingiusto é che da quella piccola macchia si è voluto da parte di tanti distruggere una splendida carriera
Invece solo applausi, esempio di vera atleta e sportiva vera
Per le Finals ci è andata vicino, speriamo che riesca a vincere anche questo torneo con Paolini magari.
Campionessa vera! Ed è nostra!
Potente!
Che strano… Sara Errani raggiunge un traguardo che sarebbe fantastico anche a trent’anni, e il documentato articolo di Mazzoni ci mostra (coi numeri e non con le chiacchiere da social) quale sia il livello del traguardo raggiunto.
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E gli espertoni??? Che strano! Quando la Madonna di Macerata vinceva il suo terzo WTA basso (280) tanto difficile da aver visto opposta a lei in finale una Lucky Looser (una cioè che sul campo non aveva superato neanche le qualificazioni dove c’era un “cut” indecoroso), i commenti in stile “Cantico delle Creature” erano centinaia.
Su questo articolo esemplare di Mazzoni c’è solo UN commento, per il momento: il mio.
Purtroppo Sara riempiva i social di commenti solo quando si trattava di ironizzare in appoggio alla stupidissima trovata del “tortellino al tetrazolo” lanciata da Ubitennis e da Scanagatta, se la memoria non mi inganna…
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E ora, a festeggiare Sara, arriva il rumoroso silenzio dei “Giorgisti & Co.”
In discreta compagnia direi
Grandeeeee Sara!!
A chi non capisce niente né di tennis né di alimentazione, ossia quasi tutti voi, faccio orgogliosamente notare che Palermo coi suoi sfincioni dà l’energia giusta per il tennis: Errani e Qinwen Zheng entrambe con la medaglia d’oro al collo! Ora anche i più scettici dovranno ricredersi!!!
LEGEND
Mancano le Finali per il titanium career grand slam. Il platinum career grand slam è già fatto (BJK Cup).
Grandissimo PALMARES