MUSETTI SCIVE LA STORIA! Batte Auger-Aliassime e vince il Bronzo ai giochi di Parigi 2024
03/08/2024 21:30 
145 commenti
145 commenti
Lorenzo Musetti a Parigi 2024 (foto Coni)
Brilla d’azzurro, di classe e di talento la serata al Bois de Boulogne, vestito a festa per i Giochi Olimpici. Merito di un meraviglioso Lorenzo Musetti, entrato per la porta principale nella storia del tennis italiano, e non solo. Con una prestazione di livello e fatica, cadendo e risalendo, giocando momenti di tennis di grandissima qualità e spiccando il volo nella stretta decisiva sotto massima pressione, il toscano batte in tre set Felix Auger-Aliassime (6-4 1-6 6-3 lo score conclusivo) e vince con la maglia azzurra la medaglia di Bronzo ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. E storia, perché l’Italia alle Olimpiadi nel tennis non vinceva una medaglia da 100 anni esatti, proprio a Parigi (il bronzo di Uberto de Morpurgo).
È stata una partita intensa, per niente facile e scontata, che è girata più volte e che racchiude tutto quello che è oggi Lorenzo, in campo e nella vita: un ragazzo che sta diventando sempre più uomo e grande giocatore, fortissimo con i suoi colpi, ancora a tratti fragile ma in piena crescita nella mentalità, autostima e durezza agonistica. Un successo a suo modo epico, perché dopo un ottimo nel primo set di Lorenzo l’incontro si è maledettamente complicato, per colpa di un Felix bravissimo a scrollarsi di dosso paure e titubanze e salire in cattedra con il suo servizio e la sua straordinaria fisicità. Musetti è calato vistosamente nel rendimento della battuta, e anche in risposta ha fatto enorme fatica sotto i servizi a tratti imprendibili del rivale, sempre più dentro al campo a menare le danze. All’avvio del terzo set l’inerzia era tutta dalla parte del canadese, sbagliava pochissimo, imponeva i suoi ritmi, col diritto a tratti era incontenibile e Lorenzo non riusciva a tenerlo fermo, a bloccarlo a sinistra, a mettergli dubbi e pressione. Proprio all’avvio del terzo set “Muso” ha costruito il suo capolavoro.
Lorenzo Musetti takes the Bronze!
He wins Italy’s first medal in tennis in 100 years #Paris2024 | #Olympics | #tennis pic.twitter.com/asvba1YVXl
— ITF (@ITFTennis) August 3, 2024
Musetti è riuscito a contenere la sfuriata del rivale quando si temeva un immediato break a sfavore sul 15-30. Lorenzo ha guardato il suo angolo, non con paura, ma con totale intensità. Ha vinto un gran punto, con colpi e gambe, rincorrendo tanto e tagliando l’angolo. È stato un piccolo 15, ma di importanza vitale. Quel punto gli ha evitato le palle break da difendere, macigni che potevano tramutarsi in frana rovinosa. Quello scambio vinto di forza e cattiveria è diventa la pietra angolare per ritrovare aggressività e slancio. Da lì in avanti i suoi colpi sono tornati più potenti e incisivi, e anche il servizio ha ripreso vigore. Auger-Aliassime ha continuato a spingere tanto e bene, e servire come un metronomo, ma Musetti è stato al livello, fisicamente e mentalmente oltre che con i colpi. Ha ritrovato con forza una posizione più avanzata, da difesa ha attaccato e in difesa c’è finito assai di meno, tanto che è stato proprio l’azzurro a strappare le prime palle break del parziale – annullate col servizio dal rivale. È arrivata la fase più bella della finale per il terzo posto olimpico, entrambi giocavano bene allo stesso tempo, mettendo in campo velocità e incisività. Incredibile come Felix trovasse traiettorie prossime alle righe; altrettanto splendido come Lorenzo fosse rapido per colpire e controbattere, aprendo il campo e finalmente spingendo con potenza col diritto girandosi a sinistra, cosa che aveva fatto bene nel primo set e poi scomparsa nel secondo.
Quelle palle break non sfruttate hanno fatto tremare i polsi, ma sono state un segnale importante: “Muso” in risposta c’è, ha ritrovato fiducia e incisività, se Felix non serve come un treno, al rush finale la chance arriverà… Non è stato difficile essere buoni profeti, per un fatto banale: il punto debole dell’elastico canadese è la difficoltà nel gestire la pressione, i momenti caldi. E servendo sotto 4-3, le palle letteralmente “scottavano”. In quel momento, IL momento, Musetti è salito in cattedra e ha condotto ogni suo colpo, ogni sua rincorsa, a dominare il campo come un’orchestra nel gran finale. Bellissimo. Musetti in risposta ha giocato da campione, duro e incisivo, ha messo pressione imponendo qualità e forza fisica. Il suo sguardo bucava lo schermo, le palle e tutta Parigi tanto era intenso… Una meraviglia. Ha dato la zampata vincente, si è preso di prepotenza una progressione pazzesca e poi un rovescio perfetto, ecco il break che ha spaccato la partita. E che ultimo game al servizio… Gli ultimi 10 minuti di Lorenzo sono stati di una bellezza ed efficacia uniche, una poesia, una carezza, un bacio a Montmartre. Quello che tutti nel nostro cuore sogniamo.
(Il momento del match point di Lorenzo)
Lorenzo Musetti, Olympic bronze medalist
WHAT A MOMENT. pic.twitter.com/LW5F5FMKah
— Bastien Fachan (@BastienFachan) August 3, 2024
Lorenzo Musetti è medaglia di Bronzo ai Giochi Olimpici, il suo più importante alloro in carriera, insieme alla recentissima semifinale a Wimbledon. Tanti, troppi indizi concordanti su questo splendido talento, dicono che il “Muso”, o “Lori” è molto più di un talento. È un grande e vincente tennista. Solo Djokovic l’ha stoppato, a Londra a Parigi. Musetti se la gioca con tutti e li batte quasi tutti. Da mesi. Si è regalato una medaglia preziosa. A noi ha regalato emozioni che non potremo dimenticare.
Marco Mazzoni
La cronaca
La sfida per il bronzo olimpico a Parigi 2024 inizia con Auger-Aliassime alla battuta. Subito grandi variazioni di Musetti, tattica perfetta visto che il canadese è forte sul ritmo, tanto che un rovescio gli vola via. Un solo punto, già chiarissimo il canovaccio tattico del match. Eccellente Lorenzo per come si gira sul diritto da sinistra e scarica potenza e precisione, si prende il punto e poi mette pressione al rivale, che sbaglia. 15-40, due immediate palle break per l’azzurro. Felix si salva con servizio e giocando profondo. Incerto il canadese, commette due doppi falli ma annulla le due ulteriori palle break attaccando col diritto (si poteva far meglio col passante sulla quarta chance). Il BREAK finalmente arriva alla quinta chance: si scambia e FAA sbaglia malamente un rovescio cross. 1-0 e servizio Musetti, entrato nel match molto più deciso e con in testa molto chiaro come giocare. Buono anche il primo game di battuta del toscano, funziona bene l’effetto kick con palla alta e difficile da gestire in risposta. Con un lob fantastico, Lorenzo si porta 2-0. Ingrana con servizio e diritto, Auger-Aliassime muove lo score (1-2). Incredibile il punto vinto da “Muso” sul 30-15 nel quarto game, un tweener in rincorsa che diventa un lob. Roba da urlo, gran mano e gran punto! Andando di fino, Lorenzo è nella sua zona di comfort. Altro buon servizio, diritto e via, 3-1 Musetti. È entrato in ritmo anche il tennis lineare del canadese, bel servizio e spinta col diritto in progressione, ma deve trovare un gran game in risposta per riaprire il parziale. Musetti ha altri piani per la serata: comanda il tempo di gioco con un diritto davvero incisivo, sia dal centro quando è in controllo, che in corsa (bellissimo quello in corsa che chiude sesto game, 4-2). Il primo momento di difficoltà di Musetti è sul 4-3: doppio fallo, poi un rovescio banale non passa la rete. 0-30. Ritrova sicurezza in spinta, porta il game ai vantaggi ma con un ottimo attacco col diritto Felix strappa la prima palla break del match a favore. Scende a rete Lorenzo dopo il servizio ma la sua volée alta muore in rete. Contro Break, 4 pari. Immediata la reazione di Musetti: si incita vistosamente, spara a tutta un diritto e poi arriva bene sulla rete e il tocco è ottimo. 0-30. Segue un rovescio clamoroso in lungo linea, vincente, il suo colpo, FAA è tramortito. 0-40 e tre palle break! Auger si gioca bene le prime due, inclusa una smorzata di diritto perfetta; ma sbaglia malamente un diritto sulla terza, facendo scendere troppo la palla. BREAK Musetti, di nuovo avanti 5-4 al servizio per il set. Troppa frenesia di Felix, comanda dalla risposta ma sparacchia via un diritto, 15-0. Più paziente e continuo Lorenzo nel governare lo scambio, 30-0. Con un gran servizio al centro strappa tre point, e chiude subito, altra prima palla precisa. SET Musetti, 6-4! Un Musetti più solido e concreto, tatticamente più efficace con la sola sbavatura del break subito, prontamente ripreso con piglio molto offensivo. Buono anche il 70% di prime palle in campo. Auger-Aliassime troppo teso nei momento delicati.
Secondo set, il canadese alla battuta. Buon game, ma il punto più bello lo vince Musetti con la sua sbracciata di rovescio lungo linea. Felix cambia la posizione in risposta: staziona assai più dietro per iniziare in qualche modo lo scambio. La tattica funziona, subisce di meno e ribalta lo scambio da difesa ad attacco. Un brutto diritto sbagliato da Lorenzo, poi sul 30 pari subisce il contrattacco ottimo di Felix. Gli costa la palla break sul 30-40, e il BREAK purtroppo arriva: non mette la prima palla Musetti, la seconda è carica ma è sul diritto e Auger-Aliassime entra forte e si prende il punto. 2-0 avanti il canadese, ora è Musetti a dover rincorrere. La lotta si accende: entrambi scambiano con i piedi piuttosto vicini alla riga di fondo, gran ritmo, il primo a sbagliare a Felix e scivola 0-30. Si aggrappa alla battuta FAA, ma sul 30 pari è Lorenzo a vincere un altro duro scambio con l’angolo totalmente aperto e un bel cambio di ritmo col rovescio lungo linea. Chance del contro break! ACE, ottimo momento per piazzare il secondo asso dell’incontro. Serve bene ora Felix, 3-0. Ha preso fiducia Auger, braccio sciolto e la sua palla viaggia sicura nei pressi delle righe. Musetti chiede di più alla battuta, altrimenti è dura tener fermo l’avversario, ma con i colpi di scambio è meno incisivo e preciso. Un rovescio in rete sul 30 pari gli costa la palla del doppio break. Costruisce bene il punto con il diritto da sinistra, di potenza annulla la chance, inchiodando l’avversario a sinistra. Poche prime nel set (al 50%) e così perde il controllo delle operazioni. A fatica, vince il game l’azzurro, 1-3. Invece è cresciuto molto alla battuta Felix, tra punti diretti e aperture di campo che capitalizza con il suo forcing in progressione. 4-1. Ormai ogni turno di battuta dell’azzurro è una lotta, la prima palla non fa “male”, è molto sicuro in risposta il canadese e si prende il campo. Sul 40 pari Felix trova una splendida risposta di diritto cross che sorprende Lorenzo, c’è la palla del doppio break. La gioca malissimo Musetti, smorzata dopo la battuta, ma la palla s’impenna malamente, un assist per FAA. BREAK, 5-1 avanti. Serve bene il canadese, molto sciolto, vola a due set point sul 40-15. Ok il secondo, è in rete un rovescio a tutta, ma affrettato, dell’italiano. 6-1 Aliassime, set dominato. Male l’azzurro alla battuta, con Felix cresciuto in ogni fase di gioco, più incisivo e convinto.
Terzo set, Musetti to serve. Non cambia la musica rispetto al secondo set, col servizio l’azzurro non fa la differenza e in risposta Felix è pronto ad aggredire, ruba spazio sul campo a Lorenzo. Con fatica Musetti si prende un bel punto sul 30 pari, ma i suoi colpi sono meno profondi rispetto al primo set. Ci pensa Auger-Aliassime a sbagliare un colpo di scambio che vale l’1-0 a Musetti. Importantissimo questo game, per riprendere fiducia e giocare facendo corsa di testa. Assai più netto lo schema offensivo dell’ex n.6 del mondo, servizio e diritto con un passo in avanzamento è incisivo e preciso. A quindici si porta 1 pari, con un altro Ace, e poi in risposta col diritto gioca quasi sulle righe. Non riesce a tenerlo fermo col servizio, Felix legge le traiettorie e risponde molto bene. Musetti deve stringere di più l’angolo, come sul secondo punto del terzo game, non deve lasciare l’avversario libero di spingere in equilibrio. Non gioca un buon smash Felix, ma il suo martellamento col diritto sul rovescio di Lorenzo funziona. 30 pari. Finalmente il cambio col rovescio funziona, e l’equilibrio si sposta di nuovo a favore di Musetti. 2-1. Nel quarto game Musetti cambia passo. Carica molto bene il diritto, trova profondità e potenza, allontana il rivale e si prende di forza il punto del 15-30. Auger-Aliassime si fa prendere dalla fretta e sbaglia malamente un diritto di scambio… quanto sente la pressione… 15-40 e due palle Break per Lorenzo!!! Anche poche prime per FAA, ma annulla prima chance con un diritto lungo linea ottimo; Ace sulla seconda. Serve bene nel momento cruciale il canadese, 2 pari. Arriva forse il miglior momento del match dal punto di vista tecnico: FAA continua a comandare i ritmi e rischia molto, Lorenzo a sua volta alta i ritmi e spinge tantissimo col diritto, c’è qualità e pochi errori. Splendida la smorzata di Felix nel settimo game, ancor più bello lo smash giocato da dietro da Musetti, una pallata vincente che gli vale il 4-3. Si entra nella fase caldissima del match, e la pressione sale… Fantastico l’azzurro nel guadagnare campo sul 15 pari, si gira sul diritto e trova un angolo splendido. Super progressione dalla risposta e super punto! 15-30. Questo era mancato a Lorenzo, efficacia in risposta. Ottimo, OTTIMO il rovescio improvviso in lungo linea che spezza le gambe di Felix, coordinazione perfetta. 15-40, due palle break che potrebbero mandarlo a servire per il match. C’è più energia e focus ora, e la differenza è netta. FAA non trova la prima palla… si scambia ed è bravo l’azzurro a giocare profondo, con il canadese che sbaglia malamente un diritto sventaglio (lascia cadere troppo la palla). BREAK Musetti! 5-3, serve per il Bronzo Olimpico!?! Inizia bene, ottima prima palla che mal gestisce il rivale. 15-0. VANNO A TUTTA le gambe di Lorenzo, incredibile copertura del campo e poi scatto avanti a riprendere una smorzata ottima, e che controllo col tocco sotto alla palla. COLPO TOP!!! 30-0. Con un ACE esterno, solo il secondo del match, ecco le due palle match sul 40-15!!! SIIIII, seconda esterna, gran curva, poi tocco corto che Aliassime non gestisce. CROLLA A TERRA, è finita! Vince il Bronzo ai giochi! BRAVISSIMO! Come ha tirato su una partita che tanto si era complicata, contro un avversario salito terribilmente. Bravo, bravissimo! Solo Djokovic l’ha battuto, che piglio e testa. Una medaglia storica e meritatissima! BRAVO!!!
Lorenzo Musetti 
vs Felix Auger-Aliassime 
(3-4 posto) (17:00)
ATP Paris Olympics
Lorenzo Musetti [11]6
1
6
Felix Auger-Aliassime [13]4
6
3
Vincitore: Musetti
TAG: Felix Auger Aliassime, Lorenzo Musetti, Marco Mazzoni, Olimpiadi Parigi 2024
Sinner
Zverev
Alcaraz
Djokovic
Medvedev
Fritz
Hurkacz
Ruud
Dimitrov
Sabalenka
Rybakina
Zheng
Sakkari
Loading ...
@ Alessio (#4159985)
Guerra?!?
Non è che il nazionalismo debba necessariamente condurre alla guerra.
E, per altro, da sempre la sana competizione sportiva è proprio una via per sublimare certi istinti guerrieri trasformandoli in un altro modo, pacifico, per raffrontare la forza delle Nazioni.
Se le cose stessero come afferma Lei semplicemente alle Olimpiadi non ci sarebbero convocazioni contingentate per ogni singolo Paese partecipante ma vi andrebbero i nomi più forti, anche se provenissero tutti dalla stessa Nazione.
E non ci sarebbero le premiazioni con tanto di bandiere sui pennoni ed inni nazionali.
Lo vincerà, lo vincerà… aivoglia se lo vincerà…
Siccome dici che non lo ha elogiato vatti a guardare il profilo di Sinner sui social e l’ora in cui ha scritto i complimenti a Musetti.
Che fossi in lui non avrei scritto, così vi avrei fatto ricamare sopra per settimane 🙂
Bravo, bella risposta, grande argomentazione
E tu purtroppo ne parlerai.
😀 😀 😀
Secondo me zverev ci penserebbe
Comunque basta pensare al podio che vedremo: ci saranno Alcaraz e Djokovic, cioè l’olimpo del tennis, e lì, tra loro, il nostro Muso! E questo podio rimarrà, eccome! Non è uno slam, ma un podio, sono cose diverse, ma un podio olimpico così è grandissimo motivo di orgoglio per Musetti. Quando ci sarà la premiazione? Dopo la finale di oggi?
@ tinapica (#4159935)
Il medagliere è uno specchietto riassuntivo che restituisce il risultato delle olimpiadi e lo stato di salute di ogni movimento sportivo nazionale. Ma il nazionalismo non è un ideale olimpico, siamo abituati ad una accezione un po’ distorta dello sport, non siamo in guerra
Ma secondo te, se murray negli anni dei big 3 era il quarto meno forte, però ha vinto due olimpiadi di fila, questo non dovrebbe farti pensare che le olimpiadi sono alla stregua di un torneo di consolazione? Uno slam vale moooolto piú di un oro olimpico, è palese ed evidente. Altrimenti djokovic e federer ne avrebbero vinti anche loro fidati (e anche sampras ad esempio). Tra l’altro un oro in singolare vale quando un oro nel doppio misto, serve solo ad incrementare il medagliere. Finalmente tra qualche giorno si può tornare a parlare di tennis vero
La differenza è che Musetti non ha vinto l’oro
Il discorso si potrebbe fare sull’oro olimpico, non sul bronzo. Altrimenti elencatemi a memoria gli ultimi bronzi olimpici
@ Alessio (#4159561)
Eeehhh?
Le Olimpiadi SONO l’apoteosi del nazionalismo!
Basti vedere l’attenzione che si tributa al medagliere.
Casomai talvolta sono proprio i nomi vincenti, considerati individualmente, che non restano impressi nella memoria.
OoohLaMadoona!
Bravo Lorenzo!
Mi sa che noi 3 ce ne andremo alla RSA insieme
Beh non è che ha avuto sto cammino così agevole passi per Navone al secondo turno anche se siamo di fronte a un terraiolo scorbutico passi anche Monfils anche se per me è sempre uno che è stato per più di una decade tra i primi tennisti del mondo quindi in grado di battere chiunque a sti livelli anche a 37 anni per di più in casa nell’ultima olimpiade della carriera poi ha incontrato Fritz e Zverev senza nemmeno perdere un set e venendo dalla seconda settimana consecutiva di gioco poi ovviamente ha incontrati Djokovic che per artivare in finale avrebbe venduto l’anima al diavolo quindi sta medaglia non è meritata anzi di più…
Quelli di “Moscetti” dove sono finiti?
Vediamo se Sinner vince Montreal, anche a livello mediatico cosa è più importante
Nell intervista post partita ha dichiarato lui stesso quanto conta questa medaglia. 0
FORZA MUSO SEMPRE
Sia quando vinci una medaglia olimpica, sia quando perdi al primo turno con Droguet
Io ci sarò sempre
Grazie per questa emozione
Grazie per il tuo tennis non omologato e che molti (come alcuni prolifici b@bbei di questo forum) non sono in grado di capire
cosa c entra questo gran papello col fatto che ha elogiato le medaglie di tutti tranne quella di musetti? io capisco apprezzarlo come atleta in campo ma pur e per il suo comportamento fuori dal campo dovete difenderlo? io ho sempre attaccato djokovic per il suo personaggio pur amandolo come tennista voi non siete obiettivi
Contentissimo per Musetti!
ci voleva la medaglia.
ieri, così come sta facendo da un bel pò oramai, ha giocato benissimo.
Era giusto che raccogliesse un premio, cosa che mancava daun po’ di tempo….
Contentissimo pwr il Muso.
Dajeeeeee
Grande Muso, ti sei ripreso appieno da un periodaccio e sei di nuovo vicino al top
Chiedi. Chiedi a Zverev, a Murray, a Nadal, alla Puig, alle Williams, alla Bencic. Chiedi a chi di Slam ne ha vinti tanti ed a chi non ne ha vinto nessuno se vorrebbero barattare l’oro con uno Slam.
Grande Marco, post perfetto
Non capirò mai coloro che anziché gioire per il successo del proprio beniamino devono tirare in ballo uno alternativo.Sinner alle Olimpiadi non c’era però Musetti sì e si porta a casa il bronzo.Oggi gridiamo viva Musetti.Al primo trionfo di Sinner l’evviva sarà per lui
Celebrare uno non significa sminuire l’altro.Per un vecchio come me che ha palleggiato con Gardini e Merlo da ragazzo constatare l’attuale livello del tennis tricolore mi fa credere di essere all’interno di un sogno.Se non c’è uno dei nostri top fra i primi in un torneo ce n’è sempre un altro di rincalzo.Vedi Cobolli che ho visto stanotte schiantare quel Shelton che ha saputo battere una volta persino Sinner.Evviva il tennis evviva il grande movimento tricolore
Guarda, la matematica lasciamola a chi la capisce!
Chiedi a qualsiasi tennista se preferirebbero vincere uno Slam o un bronzo alle Olimpiadi.
Lo ripeto, Lorenzo è stato eccezionale!
Sono 2 settimane che gioca ogni giorno e dopo la finale di Umago io per primo non avrei scommesso 1 euro su una sua medaglia.
Sono felicissimo di essermi sbagliato e lui l’ha stra-meritato giocando un grandissimo tennis.
GRANDE MUSETTI!
@ SandorSinner (#4159485)
Se la matematica non è un’opinione, un podio olimpico capita dopo 16 prove Slam
E ha una risonanza mediatica assoluta
Peche’? A me semba coetto…
Io forse ne ho qualcuno in meno e di Adriano al top ho un ricordo vago ma di certo il tennis ho iniziato ad amarlo da ragazzino con la geniale follia di John McEnroe (davanti al quale, quando tanti anni dopo ho avuto il piacere di conoscerlo, mi sono inginocchiato) e poi con Edberg e Leconte e Federer non posso non commuovermi ed emozionarmi davanti al Tennis di Lorenzo…
Grande stima per Jannik, grandissimo affetto e stima per Matteo e anche per Flavio ma Lorenzo è Lorenzo, sin da quando lo vidi per la prima volta dal vivo al Foro Italico.
Lo sai vero che Sinner difficilmente esterna le sue cose?
Ora è sulla bocca di tutti per la nuova relazione, ma quando stava con la prima fidanzata a malapena si sapeva cosa facessero.
Stessa cosa per certi complimenti da Social, simili a quei “buon compleanno” a persone che se non lo avessero scritto sul profilo manco sapremmo quando fanno gli anni.
Cosa cambia se Sinner mette la foto di Musetti con scritto Grande Lorenzo o se gli manda un messaggio in privato?
A Carmine33 o Fragolina84 cambia che così facendo possono ricamarci sopra…
Allora patisce!
Allora è invidia!
Allora STOKA@@o!!!
Sinner e Musetti si stimano, sono amici oltre i confini di una rivalità che potrebbe anche nascere se Musetti dovesse fare il grande balzo e vincere qualcosa di importante, ma soprattutto sono più intelligenti della media degli utenti social e si abbracciano dopo la vittoria della Davis quando Sinner a buona ragione avrebbe anche potuto snobbarlo per una sconfitta che a momenti ce la fa perdere.
Quell’abbraccio e le successive dichiarazioni di stima da parte di entrambi risultano indigesti solo a quelli “dietro al grande Jannik nessuno” e a quelli “solo Musetti è IL TENNIS”.
Per tutti gli altri sono emozioni tangibili e godute, mi spiace molto per chi non riesce a provarle…
Standing Ovation…
E questo tennis ce lo godremo a lungo!!!
Penso che Musetti in questa olimpiade avesse l’occasione, viste le sue caratteristiche di gioco dimostrate fino a questo punto della sua carriera, della vita. Giocare due su tre di fatto al roland garros, su campi in cui di fatto due su a tre ha perso solamente con Alcaraz (e con Djokovic due giorni fa) era un’occasione penso eccezionale che andava sfruttata con un tabellone che gli ha consentito di evitare sia djokovic che alcaraz ai quarti. Insomma è stato bravissimo a conquistarsi questa medaglia che secondo me può valere una carriera. Complimenti ancora..
Grandissimo torneo di musetti. Detto questo, ha eguagliato in questa edizione gli immensi paolo monna nella pistola 10 metri e luigi samele nella sciabola (chi?), anche loro hanno portato un bronzo all’italia; poi ci sono atleti di ben altro spessore come marta magetti nel windsurf oppure giovanni de gennaro nella canoa slalom k1 (chi?) che hanno addirittura portato un oro!!; io ringrazio musetti molto più per la sua semifinale a wimbledon, con la speranza che possa un giorno vincere uno slam.
Complimenti a Lorenzo! Però qua si sta perdendo la bussola! Da quando in qua l’’olimpiade è diventata una questione di nazionalismo? La bandiera centra qualcosa con lo spirito olimpico? Qualsiasi atleta in gara alle olimpiadi gareggia per se stesso e poi giustamente per i suoi tifosi! Poi ogni atleta può essere più o meno patriottico, e ci sta, ma basta con ste tarantelle! Sinner avrà avuto una tonsillite o una mezza tonsillite ed è giusto che non si sia presentato! Mica deve rendere conto a noi! Avrà tempo di giocare almeno altre due o tre olimpiadi per cercare la medaglia e aggiungerla al suo palmares. Ma secondo voi uno che non vuole andare alle olimpiadi apposta fa tutta sta scenata? Solo in Italia siamo capaci di fare tutte ste polemiche contro il nostro tennista di punta
Favoloso Musetti, chiude con una medaglia un torneo che aveva iniziato sotto auspici difficili (Umago e l‘arrivo all‘ultimo minuto a Parigi). Spero che questo storico traguardo lo possa far fare quell‘ultimo passo psicologico che finora lo separava dai migliori. Forza Lore, abbiamo bisogno del tuo tennis nella Top10!
Molto più importante il bronzo alle olimpiadi
Fantastico Lorenzo!
Generalmente non mi emoziono, però fino a pochi anni fa una medaglia olimpica nel tennis sarebbe stata solo un’utopia per noi italiani.
Grande carattere e voglia di lottare, queste sono le qualità che davvero mi fanno innamorare di quest incredibili atleti, al di là delle finezze e numeri da circo di altri “fenomeni”, che comunque intrattengono.
Per quanto riguarda la manifestazione, c’è davvero poco da dire.
Si dovrebbe trattare solo di sport, competizione e unione.
Invece si parla di temi politici del tutto senza senso, a partite dalla vergognosa cerimonia di apertura.
Chissà perché, vengono sempre promossi temi che contribuiscono a dividere le persone.
Mondo cane!
Eroico Musetti. Che soddisfazione si è regalato e ci ha regalato. Grazie, grazie e ancora grazie.
Stento a capirti. Quando Sinner è stato davanti a Musetti? Ha alcune migliaia di punti in più nel ranking, punti conquistati vincendo tornei e tornei, punti non acquistati al supermercato. Mah…
@ Giumart (#4159505)
Non vale di piu ma vale tanto sotto l’aspetto del rispetto , quel rispetto che l’Olimpiade ci chiede di avere verso la propria bandiera , quel rispetto cresciuto da bambino con le prime nazionali under12 ad oggi medaglia olimpica e scusate se domani sarà solo sul gradino piu basso del podio e su gli altri due ci saranno Djokovic ed Alcaraz che insieme a Sinner sono i giocatori piu forti del tennis attuale
Uffa, aridaje…
@ Autovelox (#4159315)
MAALOX
@ Morenomcrae (#4159314)
Stasera Maalox esaurito nelle farmacie!!!!!
L’ Australian Open? Le Finals di Torino? La Davis a Malaga? Il 1000 di Miami? La semifinale al Roland Garros nonostante in condizioni atletiche precarie? Sono in tanti che hanno dimenticato, sono in tanti che hanno dimenticato quanto lustro ha dato e dà Jannik al movimento tennistico italiano e alla stessa Italia. Ma andiamo avanti…