Musetti in finale a Umago: “Sto ritrovando le giuste sensazioni” (con il video della semifinale)
Lorenzo Musetti si è qualificato per la finale dell’ATP 250 di Umago, superando agevolmente in semifinale il giovane Jakub Mensik. Il tennista italiano, visibilmente soddisfatto della sua prestazione, ha condiviso le sue impressioni nell’intervista post-partita.
“Oggi ho giocato bene, ho gestito i momenti importanti e ho colpito bene la palla,” ha dichiarato Musetti. “Sto ritrovando le sensazioni giuste su questa superficie dopo alcune partite dure.” Il carrarino ha mostrato empatia verso il suo giovane avversario, ricordando i suoi esordi nel circuito ATP: “Mi rivedo in Mensik quando avevo la sua età. È un giocatore di talento e sono sicuro che riuscirà a far strada.”
Guardando alla finale contro Francisco Cerundolo, Musetti si è espresso con rispetto: “Anche lui è in grande forma, ha giocato bene per tutto il torneo. Su questa superficie è molto pericoloso. Penso che sarà una grande finale e una partita di alto livello.”
Il tennista italiano ha anche commentato la complessità del suo calendario, con le Olimpiadi alle porte: “È sicuramente una programmazione complicata, ma lavoro duro ogni giorno per essere pronto. Fisicamente sto bene, il corpo risponde bene.”
Musetti ha concluso sottolineando l’importanza di concentrarsi sul presente: “Non voglio pensare troppo in avanti, per adesso voglio godermi questa vittoria e concentrarmi sulla finale di domani.”
Francesco Paolo Villarico
TAG: ATP 250 Umago, ATP 250 Umago 2024, Lorenzo Musetti
Purtroppo a Musetti manca il “martello”, senza il quale difficilmente puoi raggiungere grandi traguardi. Ha fatto una buona partita, Cerundolo peró ha mostrato una netta superiorità su servizio e sulla potenza dei colpi. Ha commesso molti errori, però alla fine ha prevalso. Peccato, pur subendo la superiorità dell’argentino, poteva anche vincere. Adesso andrà a riposarsi alle Olimpiadi. enzo
Per la pagliacciata che sono diventati i giochi olimpici conviene uscire al primo turno e dedicarsi alla preparazione dei tornei americani
Ma perché? Chi cazzarola è sto Mensik? Per ora è un discreto tennista e deve lavorare tanto se vuole migliorare. Ma da qui a farne un predestinato ce ne corre!
Una lezione per chi ironizzava sull’età: il 22enne Lorenzo parla del 18enne Mensik come se fosse l’allievo, con la saggezza del maturo scafato rispetto al giovanissimo esordiente..perché è così, 4 anni nel tennis, in questa fascia, sono tantissimi, per affinare il gioco, per fare le giuste scelte tattiche, per capire chi si è e quello che si vuole, per mostrare, se ci sono, talento e carattere..e questo si vedrà nei prossimi anni, non servono le certezze categoriche o dichiarazioni velleitarie di chi pretende di leggere il futuro: del resto basta vedere che percorsi diversi abbiano poi fatto ragazzi pur caricati tutti di ambiziose
aspettative
@ leprotto (#4148265)
Dopo il “si vu ple” non sono riuscito a proseguire.
Ahahahah!!!
Il VERO slogan sarebbe: dietro Alcaraz il vuoto ma noi che siamo tifosi degli italiani, ma sportivi, al contrario di certi saltimbanchi, diciamo che il vuoto non esiste: esistono solo ragazzi che si fanno un amazzo quadrato per emergere, qualcuno ce la fa, qualcuno fa un’onesta carriera, qualcuno molla.
Noi speriamo ogni bene per i nostri e ci godiamo il momento MIGLIORE del tennis italiano di tutti i tempi.
Cerundolo sarà un avversario molto duro. Forza Lore!
Tu non hai idea di che caldo bestia c’era prima
Dimenticavo di far notare che ieri a Umago c’era Barazzutti (non ho visto Tartarini) a seguirlo e tenerlo nei binari giusti.
Speriamo che l’ampliamento sia l’assetto tecnico e psicologico giusto per lui.
Scherzi! Fino alle 19.00 devo accompagnare mia moglie a fare spese.
Lei compra. Io pago. E così non rompe le scatole sul tennis. Mi costa più lei di Sky.
mi sembra che maturi a vista d’occhio, meno piagnone in campo, più sicuro, vincere aiuta a vincere questo è certo ma anche passata la burrasca imprevista, adesso che la novità si è assestata la consapevolezza della famiglia lo aiuterà e lo sosterrà e non può essere che positiva. Più che lo vedo e più che sono convinto che forse ancora più su erba che su terra uno slam prima o poi lo porterà a casa
Ho letto che gioca alle 20:00, non potevano anticipare in un momento così importante?
Ricapitolando.Con lo slogan”DIETRO SINNER IL VUOTO”oggi due tennisti nati nella peninsula italica,giocheranno due finali ATP 250. Nello specifico Berrettini a Kitzbuhel dove si farà apparecchiare la tavola e poi chiederà”Gaston!Il conto si vu ple”e Musetti ad Umago dove il compito è più difficile.Perchè quel cagnaccio di Cerundolo,quando si ingrugnisce,sembra proprio un cagnaccio,morde ai polpacci e non è facile liberarsene.Musetti dovrà tirargli qualche polpetta avvelenata,per attirarlo nella trappola e fargli capire che è lui il padrone e dopo la partita lo porterà a fare il giretto e la pipì
Le parole di Lorenzo confermano quello che sostengo in questo sito dai primi giorni della mia partecipazione ai commenti: magari ci fosse da parte degli utenti l’obiettivita’, il rispetto, la sensibilità, la sportività, la correttezza, il senso della misura, che sono sempre presenti nelle parole dei diretti interessati verso
l’avversario quando si esprimono sulle sensazioni e andamento
dell’incontro
Verissimo infatti gran tifo stasera per Musetti
Verissimo infatti gran tifo stasera per Musetti
@ artadian (#4148211)
Il problema è che adesso si gioca soĺo sulla sua superficie sfavorita.
Secondo me per crescere anche sul duro dovrebbe diventare un attaccante a tutta tipo
Federer/Dimitrov
Ieri l’ho sempre visto abbastanza vicino alla linea e mai sui teloni, chissà..
All’inizio appena lo vidi la prima volta dissi che lui era il nostro Gasquet, ora come ora però penso che il paragone l’abbia già onorato in pieno e possa guardare anche più in alto
Non ci avrei scommesso un centesimo che potesse battere Mensik,ha giocato alla grande.
Alla fine con questa finale si è riportato vicino alla top 15, che significa essere tra i migliori 16 allo US open e forse anche in Australia. Visto che le olimpiadi non danno punti è un rischio comprensibile
Da qui a fine anno è l’unico nei primi 15 a difendere solo 270 punti
Paul e Fritz, Tsitsi e Rublev difendono da 1000 a 1500 punti
E al momento è a soli 500 punti da un posto belgi otto
Il calendario delle Olimpiadi che ovviamente e comprensibilmente non c’entrano nulla col mondo ATP e WTA toglie a Musetti ogni chance di medaglia.
Visto ieri dal vivo, sono qui a umago. Devo dire che non lo pensavo così forte. Mi ha stupito, e non poco, in senso positivo. Rapido, reattivo, preciso, con le idee chiare e molto incisivo. Ieri avrebbe messo in seria difficoltà chiunque.
Oggi ha giocato veramente bene, contro un avversario coi fondamentali veramente forti (anche se ancora con evidenti lacune tecniche in altri colpi).
Il Mus ha giocato senza strafare, con testa, pulito e sbagliando pochissimo.
Il rovescio sempre un incanto, qualche back difensivo di troppo e fuori luogo su cui è stato regolarmente punito ma sul gioco di fino assolutamente dominante.
Entrerà in top 10, non so quando ma lo farà.
Il finale dell’intervista (ma anche il modo di stare in campo ultimamente) mi ricorda un tennista
Non amavo particolarmente il suo gioco ma lo ammiravo
Era uno che sotto di un set e con l’avversario che serviva il match point sul 5-2 40-0 era lì a pensare “Intanto giochiamo questo punto, poi vediamo”
Non moriva mai
Come si chiamava?
Barazzutti..
E forse c’entra qualcosa