Sinner in ripresa: cauto ottimismo per le Olimpiadi di Parigi
Dopo un momento di apprensione, arrivano notizie incoraggianti sul fronte Jannik Sinner. L’entourage del campione altoatesino esprime un cauto ottimismo riguardo le sue condizioni fisiche in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Secondo quanto riportato dall’Ansa, la partenza di Sinner per la capitale francese è ora programmata per giovedì 25 luglio. Il viaggio, inizialmente previsto per oggi, era stato rinviato a causa di un improvviso attacco febbrile che aveva fatto salire la temperatura del tennista fino a 38°C.
Importante sottolineare che Sinner è risultato negativo al test Covid-19, dissipando così ulteriori preoccupazioni. Attualmente, il numero uno del ranking ATP si trova a casa, seguendo scrupolosamente la terapia prescritta dai medici. L’obiettivo è un progressivo miglioramento delle sue condizioni nei prossimi giorni.
Il torneo olimpico di tennis prenderà il via ufficialmente sabato 27 luglio, ma è possibile che il debutto di Sinner slitti a domenica 28, concedendogli così un giorno in più di recupero.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Giochi Olimpici 2024, Giochi Olimpici Parigi 2024, Jannik Sinner
Anche stavolta hai capito una mazza di quello che ho scritto. È lo stesso Djokovic che ripete da gennaio che le Olimpiadi sono per lui un obbiettivo primario di questa stagione. Probabilmente non lo sono per te e per altri suoi fans ma credo che questo non interessi a nessuno. anche stavolta,come le altre 100 volte precedenti, non hai capito una benemerita mazza.
Forfait di Sinner. ufficiale
Sii ottimista Luce, non perdere mai l’occasione di essere positivo.
Se si spacca (antoniov intervieni quanto prima) aspetteremo con ottimismo che il tuo odiato Sinner si riprenda e continui ad emozionarci positivamente quando riprenderà a giocare.
La tua sindrome (quella di Cassandra) è una brutta bestia, liberatene il prima possibile, ti sentirai meglio.
Così parlo l’oracolo di Delfi
Di Therapie precoci blaterava a vanvera in TV anche il biologo Trinca, poi si é preso il Covid, é morto in circa 20gg di sofferene atroci.
Eppure i maghi che parlano di terapie precoci continuano a farneticare
se è solo per una medaglia olimpica ancora una volta hai fatto splash tu e tuoi compari …meglio che fai altro non sai una benemerita cippa
Però c’è un punto: l’oro dei 100 m olimpico è la medaglia più importante e prestigiosa dell’intera Olimpiade. Tutte altre, di ogni sport, al confronto, perdono di importanza e quindi è un paragone un po’ forzato (poi certo, anche tra le medaglie degli altri sport c’è una “gerarchia di prestigio”, dove primeggiano quelle degli sport “storici” a scapito di quelle degli sport “sfigati” entrati da poco solo per compiacere politici con le mani in pasta oppure lo stato che le ospita, forte in in quello sport che a nessuno interessa…).
Nel computo del medagliere valgono però tutte allo stesso modo (una nazione che ha vinto dieci ori grazie allo sport “chi sputa più lontano”, prende in giro una nazione che vinto solo un oro nei 100 m ed un altro oro in una disciplina “storica”…).
quelli che cambiano idea a seconda se Sinner partecipa
Attento che svegli i covidioti! 😉
Scusa ma tu hai parlato con Zverev e ti ha detto che per lui non conta la vittoria? Che ti hanno detto in merito Agassi e la Graf?
La conclusione è che a molti tifosi la medaglia d’oro nel tennis conta zero, per qualche tennista si.
Chi va in campo?
Per capire cosa il tennis rappresenta alle olimpiadi.
Paragoniamo due medaglie d’oro:
Da un lato abbiamo Jacobs, medaglia d’oro nei 100 metri piani e dall’ altra parte abbiamo Zverev medaglia d’oro nel singolare.
Per Jacobs c’è stato un boom mediatico per mesi.
La vittoria di Zverev non ha interessato nessuno o quasi.
A voi le dovute considerazioni.
Ma cos ha avuto?? Il colera??
Come non ricordare spagna Italia Barcellona 1992 pallanuoto, eh! Marco tu che sei un supertifoso.
Ognuno di noi ha dei precisi ricordi su ogni olimpiade vissuta dal divano….
Se usava la muta nelle acque gelide della Costa Smeralda non si ammalava.
Perché ogni nazione ricorda i suoi campioni,!
Massi’..Massu tds n.1 che perse la finale in Marocco nel 2006 dal nostro Bracciali anche bravissimo doppista!
Quoto e aggiungo che spero che i nostri tennisti condividano le loro giornate dentro il villaggio e non vadano a vivere in alloggi superlusso, perché la bellezza delle olimpiadi è la varietà di persone che vi partecipano; campioni e non di quasi tutti gli sport, un pensiero particolare và a Minisini che non potrà partecipare perché il nuoto sincronizzato maschile non è ancora specialità olimpica. Ricordo inoltre che la regina degli sport è si l’ atletica leggera, ma che anch’essa ha oramai un suo circuito annuale, così come il tennis, e quelli che la praticano sono dei campioni super pagati.
Le scorse olimpiadi erano state snobbate da Sinner per opposizione di Piatti, ma alla prima occasione Jannik ha detto subito si. Peccato che molti suoi tifosi non riescano a capire l’,importanza di parteciparvi con buone possibilità di aggiungere una o più medaglie al bottino , che questo anno spero sia buono.
Io ho letto che oltre alla febbre ha anche un fastidio al polso
@ francesco (#4143561)
Già e buono che non abbiano detto che la febbre di sinner e una conseguenza del vaccino,
@ francesco (#4143561)
Vallo a dire a chi non l’ha vissuta…..beata ignoranza….
Vallo a dire a tutti quelli come te che non hanno utilizzato le terapie precoci domiciliari affidandosi a un protocollo criminale per poi scrivere fesserie su un forum. Sono un chimico farmaceutico e al contrario di te e di molti tuoi colleghi so perfettamente di cosa parlo. Studiate e fatevi un sano esame di coscienza su cosa è realmente accaduto.
Bravissimo!!!
Vero, non è l’ideale.
Ma se con la pressione sotto i tacchi ha quasi battuto Medvedev, direi che a medaglia ci può arrivare. Se va davvero a Parigi
@ Pier no guest (#4143455)
Oh la’, quattro pensieri intelligenti, ce ne sono altri, ma anche taaante cavolate
Grande, ma resta il fatto che sostanzialmente SI SPACCA e danneggia pesantemente la parte autunnale della stagione, gli US Open e il n. 1
Purtroppo i fatti sono testardi (e le opinioni libere).
I morti in Italia in soli 12 mesi da marzo 2020 a febbraio 2021 non sono stati i soliti 640.000 o 650.000 ma 140.000 di piu’ (dati arrotondati)
L’ aumento dei morti non é avvenuto tra le fascie giovani della popolazione, ma dai 50 anni in su, con pochissimi casi dai 50 anni in giú
Ospedali in crisi e Therapie intensive esaurite…
Eppure dei fenomeni riescono a scrivere che fare “tamponi” non ha mai avuto senso…
L’ universo e l’ imbecillita’ umana sono infiniti, ma sul primo ho qualche dubbio (Albert Einstein)
1 turno un Sinner-Nadal tanto per entrare in condizione con 4 ore di partita…
Inutile perdere tempo a spiegare ai seguaci di Trump e di Salvini, di Bolsonaro e di Boris Johnson: come diceva mia nonna, è come pestare l’acqua nel mortaio…speriamo solo che spariscano alla svelta (due già lo sono)…
Credo che alcuni dibattiti, tipo la doccia è di sinistra la vasca è di destra abbiano senso solo in Italia…
Vallo a dire all’ amica di mia figlia il cui padre è morto in tre giorni… Vallo a dire a tutti i medici, come me, che hanno visto le code di carri funebri fuori dalla camera mortuaria…
…
@ giorgio (#4143524)
si gode, eh!? magari ripescano Nardi
Grande Pippo
cucciolino—
@ Pippolivetennis (#4143370)
Grazie, sottoscrivo.
Hai detto ciò che pensa la maggioranza dei “frequentatori passivi” del Forum.
…
solo per precisare.
Nicolas Massu è colui che ha vinto le uniche medaglie d’oro per il Cile nell’intera storia olimpica.
Medagliere Olimpico (Estive+Invernali) del Cile
Ori 2 (Massu nel singolare e Massu+Gonzales nel doppio)
Argenti 7
Bronzi 4
COmunque se parti per un evento così con la febbre che ti impedisce di finire la preparazione parti male.
E se parti male, dove speri di arrivare? ottavi / quarti?
Non ce l’ha mai avuto senso. Mai.
Non concordo.
Sarebbe come sminuire il valore e il ricordo dell’atleta in favore del Paese d’appartenenza dell’atleta stesso.
Ma quando mai?
Le medaglie olimpiche vinte dalla Vezzali, ad esempio, verranno ricordate non solo perché vinte dall’Italia, ma anche perché conquistate dall’indimenticabile fiorettista.
Neppure gli stessi giamaicani potrebbero fregiarsi delle medaglie dei propri velocisti, sminuendo il ricordo di Usain Bolt… é gli ulteriori possibili esempi sarebbero innumerevoli.
C’è un cauto ottimismo da parte di “Luce nella notte” che dice: “se gioca a Parigi si SPACCA solo per 4 o 5 anni”.
Gli amici di Luce, che sono fornitori di materiale tennistico per le sue partite, continuano invece a dirgli: “non tirare troppo forte che ci SPACCHI le palle”.
Hai ragione rimaniamo razionali e lucidi, basta panico.
@ cataflic (#4143347)
Le olimpiadi sono un evento unico. Cosa dici sul basket è vero e pensa che prima i giocatori della nba non potevano partecipare ma nel 1972 avevo 7 anni e non mi dimenticherò mai la finale urss usa. Pensa a cosa ha fatto Jesse Owens. Nell’antica grecia durante le olimpiadi si sospendevano le guerre, erano più avanti di noi ?
Io mu rivordo di Mennea,Tamberi,Gibilisco,Simeoni,
E tantissimi altri ma non di Massu che disciplina svolgeva?
Concordo e aggiungo.
Le Olimpiadi oltre ad un respiro planetario hanno soprattutto un’importanza dentro i vari confini di ogni nazione.
Un Oro Olimpico ti avvicina a tutti, anche ai non appassionati di quello sport.
Il Curling è stato promosso da “sport con 100 praticanti” a “sport nazionale” grazie ai successi olimpici.
Il cileno Massu non se lo ricorda nessuno, nemmeno gli appassionati di tennis, ma in Cile sicuramente verrà citato e ricordato in eterno.
Le Olimpiadi ti fanno uscire dal tuo mondo, dalla tua casetta dove sei venerato dai tuoi “appassionati”. Ti danno la possibilità di far gioire milioni di persone che urlano “abbiamo vinto!”. Non “lui ha vinto” ma “noi abbiamo vinto”
Per citare un nome a caso, Djokovic, che , come ci ricordano un giorno si e l’altro pure gli agiografi del campione serbo presenti sul sito ( spero non urtare la sensibilità di nessuno scrivendo “serbo” ), ha vinto 8146 big titles tra slam,master1000, Finals etc etc ma non ha mai portato a casa una medaglia olimpica, non è complicato capire perché abbia posto come obbiettivo primario della stagione Parigi 2024. È lui stesso a dirlo e ribadirlo da inizio stagione ma pare che per alcuni sia difficile capirlo.
Francamente non condivido il pensiero svilente riguardo il tennis alle Olimpiadi per questi motivi:
1)i tempi cambiano (vedi l’importanza degli AO da ormai 40 anni);
2)i giochi sono ogni 4 anni, non rovinano la stagione nel farli o meno,si giocano inoltre al meglio dei 2 su 3;
3)Da tempo iperprofessionisti come i cestisti NBA ci sono, non mandano più gli universitari e quando hanno preso delle stese l’opinione pubblica è insorta, ergo conta eccome far benissimo (il rugby vorrebbe esserci ma il tempo di riposo non lo consente ma arriverà e sarà un beneficio per il movimento,vedi introduzione dei mondiali e solo dal 1987);
4)é la manifestazione sportiva piu importante al mondo, più vista, piu economicamente rilevante;
5)a molti giocatori interessa, vivere a contatto con alcuni tra i migliori atleti del mondo per dei ragazzi è qualcosa di straordinario;
6)il tifoso può decidere di non guardare, pretendere che sappia lui cosa “conviene” per prestigio, per denaro, per passione pura non conta una cippa.
forse per chi non è appassionato di atletica…..ricordiamoci sempre che prima di sinner il tennis in italia non aveva tanto piu’ seguito dei sport “minori”….spesso non è solo una questione di sport ma di campioni
Non è l importante chi si ricorda o non si Massu’ …è x rimarcare che ha vinto l oro uno che non era certo un top, questo perché i top non andavano o se andavano se ne sbattevano…questo era l olimpiade x il tennista, cioè valeva niente
Jannik alle Olimpiadi parteciperà. È uno dei suoi obiettivi stagionali e ci andrà anche con qualche linea di febbre. Dai Jannik, facci sognare.
infatti, non capisco che senso ha fare il tampone a 4 anni dalla pandemia. hai la febbre ? ti curi come fosse una influenza senza più parlare di covid visto che non esistono più prescrizioni particolari come quarantena e altro.
Meno male che ogni tanto si leggono dei commenti piacevoli. Bravo.
Premesso che forse la maggior parte di noi è d’accordo che nel novero generale dei titoli di un tennista quello della medaglia d’oro alle Olimpiadi non è sicuramente tra i primi. Tutti ricordiamo prima gli Slam, i 1000 le settimane in classifica da n.1 ecc… ecc.
Però il fulcro è: la soggettività di queste valutazioni. Ognuno ha il diritto di pensarla diversamente, è questo che molti non digeriscono.
Nessuno può sapere esattamente (se non la sua cerchia ristretta di persone che gli ruotano attorno) perchè Sinner vuole partecipare alle Olimpiadi.
Molti non digeriscono il fatto che voglia parteciparvi. Perchè?
“…ma il terzo cambio di superficie lo spacca, ma si stanca e rischia di compromettere i 1000 americani e gli US Open, perde la posizione n.1 ecc….ecc….”
Molti non digeriscono il fatto che Sinner abbia le sue priorità, si assuma i suoi rischi (calcolati con professionisti di altissimo profilo, che non sparano a mille cavolate su cavolate, ma LAVORANO e PORTANO A CASA RISULTATI DA ANNI, non aria calda dalla bocca come Luce nella notte) legati ad infortuni e stanchezza e alla posizione in classifica…
Molti non digeriscono che un campione come lui possa scegliere con la sua testa e non con la loro.
Molti non digeriscono che abbia smentito la loro tesi sulla gracilinità.
Molti non ammettono che abbia smentito le loro previsioni troppo affrettate e trancianti…
Molti non digeriscono che si sia preso qualche giorno di relax con la nuova compagna, che sarà motivo (per molti, ci scommetto) futuro delle sue sconfitte.
Non digerendolo gli rimane solamente un punto su cui attaccarlo: “Ma le classifiche non contano, Alcaraz è il n.1″….”ma Alcaraz vincerà più Slam”….
Proprio perché la pensate diversamente da lui, ma lui sta battendo tutti i record italiani, proprio perché le sue scelte sono diverse dalle vostre, proprio per questo dovreste mettere in dubbio il vostro pensiero. Lo attaccate, lo giudicate e lui vince, vi smentisce, ma non vi viene qualche dubbio?
Ma non vi viene in mente che forse fare proprio il contrario di quello che pensate sia più remunerativo sotto tutti i punti di vista?
Che tristezza.
Sfogate i vostri fallimenti attaccando le scelte degli altri.
Ma non è che alla fin fine è la sua persona che non digerite?
E’ si, mi sa tanto che alla radice, per alcuni, il nostro Campione risulta indigesto. Prendetevi un gastroprotettore (ogni mattina) perché per almeno una decina di anni abbondanti dovrete mangiare amaro.
Fatevene una ragione. Sinner parteciperà alle Olimpiadi, succeda quel che succeda in termini di titoli, malesseri e posizioni in classifica. Voi continuerete a sperare con negatività che qualcosa vada male per avvalorare le vostre tesi, noi continueremo a pensare con positività che con un ragazzo come lui ci saranno sempre più momenti di gioia che di tristezza.
Prendete le cose con più ottimismo e positività, non può che farvi bene, se no finirete nella bolgia dei tristi.
Come disse qualcuno “state lontano dalle persone negative, hanno un problema per ogni soluzione”…
Scusa lo sfogo Simposio, ho commentato su un tuo commento, ma è stato un caso.
Il tuo rimane comunque un commento serio ed equilibrato.
Mi piacerebbe chiedere a questa gente, a titolo prettamente informativo, chi vinse gli Slam quell’anno
cavolata, olimpiade ciliegina sulla torta, tornate da quasi 40 anni e albo d’oro di tutto rispetto. Ogni edizione fate questo piagnisteo ridicolo smentito dagli stessi tennisti
Io credo che sia il naturale corso delle cose. Il tennis è in pianta stabile alle olimpiadi dal 1988 (nonostante sporadiche apparizioni prima), quindi a livello olimpico è uno sport giovane. Già ora rispetto a 20 anni fa le olimpiadi dai tennisti e appassionati sono più sentite. Tra altri 20 anni non ci sarà più questa diatriba olimpiadi si, olimpiadi no per il tennis, perchè sia i tennisti sia gli appassionati ricorderanno il tennis come sport olimpico. Ancora c’è quella cerchia di appassionati che non vedeva il tennis alle olimpiadi e che rimane ancorata a questa convinzione
È sempre stato così, come per il calcio e il basket, non c’è molto altro da dire…gli sport seguiti dalla maggioranza degli appassionati durante le varie stagioni non hanno bisogno di ulteriori vetrine, l’atletica invece vive il suo momento di gloria solo in queste occasioni.
Jannik le deve fare, non si sa mai come si sviluppa una carriera e magari tra 4 anni sarà infortunato o altro, ma poi si torna con la testa al circuito.
@ Simposio (#4143330)
Io invece partirei dall’essenziale presupposto che Jannik Sinner alle Olimpiadi di Parigi 2024 parteciperà !
Tutte le altre argomentazioni lasciano il tempo che trovano 😛
Per quanto riguarda Massu io lo ricordo e come ! Forse sarò strano io !
E anche se fosse stato Covid? È una normale influenza da anni (ormai), non la lebbra, santo dio. Siamo nel 2024
Di tutti i post (tantissimi) che denigrano l’importanza delle Olimpiadi (!), più della metà ripetono “nessuno si ricorda di Massu”.
Pare impossibile dimenticarlo, in realtà…
Tutto giusto ma ti sfugge una cosa: le olimpiadi le guardano tutti, ben oltre gli appassionati di uno specifico sport. Il ritorno mediatico è molto maggiore, la popolarità aumenta a dismisura, gli sponsor sono felici e il giocatore naturalmente di conseguenza. Ciao
Partiamo da un presupposto importante.
Le olimpiadi sono il coronamento della vita sportiva di un’atleta che ….pratica nuoto, atletica leggera e altri sport che normalmente, purtroppo,non godono di grande visibilità. Ma non hanno grande importanza per sport come calcio ( li IP top è vincere mondiali di calcio e champions league ) ne tanto meno per il tennis.
Potrei anche sbagliarmi eh, ma per un tennista, prepararsi per vincere uno slam o un 1000 conta molto di più rispetto a una medaglia olimpica. Che non è una patacca, per carità. Ma non è essenziale nel mondo del tennis.
Poi certo, se ti chiami Agassi ( Atlanta 1994 ) o Murray ( Londra 2012 ) vuoi aggiungere l’oro olimpico alla collezione, perché magari giochi in casa davanti al tuo pubblico può essere fonte di soddisfazione.
Del resto, le olimpiadi chi non le ha mai guardate? E possono avere un fascino anche per i tennisti, no? Sentire risuonare l’inno perché hai regalati la medaglia d’oro alla tua nazione.
Ma rimane il fatto che nel tennis le olimpiadi hanno un’importanza limitata e nessuno per esempio si ricorda che Massu è stato campione olimpico
Parlando di jannik, lui già 4 anni fa ebbe la possibilità di partecipare ma rifiutò …si ,molti non lo ricordano. Preferì non andare.
Certo adesso si tratta di una situazione diversa :
– perché andrebbe da n1 del ranking
– una partecipazione, anche solo per dire di esserci stato, la vorrá fare.
Ma ci sono altre problematiche da prendere in considerazione. A cominciare dalla più assurda: ovvero il tornare a giocare su terra dopo avere giocato 3 settimane su erba per poi andare a giocare su cemento.
È questo cambio di 3 superfici in un lasso di tempo ristretto ad essere assurdo e che potrebbe portare jannik a volere dare la priorità, ai 2 1000 nord Americani, agli us open e alla corsa per chiudere la stagione da numero 1 che secondo me ( ma bisogna vedere se anche jannik la pensa così),dovrebbero valere nolto di più di una medaglia olimpica.
AHahaha, per quante volte al giorno dobbiamo ripeterlo?
Prima o dopo i pasti?
Come andiamo, trentasettemmezzo? Ha preso la Tachipirina? Se non l’ha presa, è colpa di Vagnozzi. Io comunque questo Vagnozzi lo cambierei con uno di quei bussolotti dove si mettono le pastiglie divise per i giorni della settimana. Lui si che non farebbe ammalare il nostro pupillo.
si è ripreso in un giorno?
@ antoniov (#4143180)
Bellissima!!!
https://www.youtube.com/watch?v=b0I-JptsUTY