Alcaraz trionfa su Medvedev: è finale a Wimbledon
Carlos Alcaraz ha scritto un’altra pagina di storia del tennis, raggiungendo la finale di Wimbledon 2024 dopo una prestazione magistrale contro Daniil Medvedev. Il giovane spagnolo si è imposto con il punteggio di 6-7(1), 6-3, 6-4, 6-4 in un incontro che ha messo in mostra tutte le sue straordinarie qualità.
La partita è iniziata in salita per Alcaraz, che ha faticato al servizio nel primo set, perdendo il tie-break. Ma come spesso accade con i campioni, la difficoltà iniziale ha solo acceso la sua determinazione. Nel secondo set, il murciano ha alzato il livello del suo gioco, mostrando una maggiore intensità e chiarezza tattica.
Il terzo set ha visto Alcaraz in pieno controllo, non concedendo nemmeno una palla break al suo avversario e piazzando il break decisivo nel terzo gioco. La sua efficienza è stata impressionante, riuscendo a mettere in difficoltà Medvedev in risposta e colpendo nei momenti cruciali.
Nonostante un breve momento di relax all’inizio del quarto set, che ha permesso a Medvedev di rientrare brevemente in partita, Alcaraz ha chiuso l’incontro con brillantezza mettendo a segno il break sul 3 pari e chiudendo la partita per 6 a 4. Il suo bilancio finale di 55 vincenti contro 37 errori non forzati testimonia la qualità del suo tennis.
La finale di domenica sarà un’ulteriore opportunità per Alcaraz di dimostrare il suo valore sull’erba di Wimbledon, un campo che sembra sempre più adatto al suo gioco versatile e spettacolare.
Statistiche | 🇷🇺 Daniil Medvedev | 🇪🇸 Carlos Alcaraz |
---|---|---|
Ace | 5 | 6 |
Doppi falli | 6 | 2 |
Percentuale prime di servizio | 69% (90/131) | 57% (64/113) |
Punti vinti con la prima | 66% (59/90) | 73% (47/64) |
Punti vinti con la seconda | 54% (22/41) | 61% (30/49) |
Punti vinti a rete | 63% (35/56) | 72% (38/53) |
Palle break convertite | 100% (3/3) | 40% (6/15) |
Punti vinti in risposta | 32% (36/113) | 38% (50/131) |
Vincenti | 31 | 55 |
Errori non forzati | 24 | 37 |
Punti totali vinti | 117 | 127 |
Distanza coperta | 4053.9 m | 4355.0 m |
Distanza coperta per punto | 16.6 m | 17.8 m |
Francesco Paolo Villarico
TAG: Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Wimbledon, Wimbledon 2024
Concordo su tutto, tranne su un punto. Per me Jannik ha caratteristiche fisiche e tecniche per eccellere anche su erba, ove deve solo adattare meglio gli appoggi per sprigionare il suo naturale gioco di pressing e di anticipo che invece risulta formidabile sul cemento. Ma sono certo che già nella prossima stagione erbacea lo farà.
Alcaraz è un fenomeno assoluto.
È Federer con il rovescio a due mani e con l’atletismo del Nadal dei giorni migliori.
Il suo punto relativamente debole (la parola relativamente non l’ho messa per caso) è il servizio.
Senza aver consultato statistiche mi sembra un tennista che, per il livello di gioco che ha, non riesce ad essere sempre dominante sui suoi turni di battuta.
Subisce molti break e ovviamente ne fa tanti di più.
Il suo è un tennis che per essere dominante ha bisogno di un’ottima efficienza tecnica, fisica e mentale.
Per questo risulta discontinuo e soggetto a più inciampi di Sinner nel corso di una stagione.
Nelle fasi finali degli Slam, dove riesce ad arrivare molto vicino al top, appare quasi ingiocabile.
In queste partite per sconfiggerlo lo devi sostanzialmente “prendere a pallate” e lo devi fare con continuità per due ore e mezza / tre.
Sono convinto che la costruzione del tennista Jannik Sinner ha nel mirino il fenomeno murciano e l’obiettivo di riuscire a “prenderlo a pallate” nelle finali Slam.
Tale risultato non può che passare dai colpi di inizio gioco.
Jannik nasce come un super ribattitore e si sta trasformando anche in big server.
Il miglioramento al servizio è componente fondamentale per poter schiacciare lo spagnolo.
Quello che ha fatto (anzi spero di poter dire sta facendo perché il processo potrebbe essere non ancora completato) Jannik al servizio è qualcosa di straordinario e a mio parere inedito per tempistica e intensità del miglioramento.
Secondo me la chiave degli H2H tra Sinner e Alcaraz dipenderà molto da dove riuscirà ad arrivare Jannik al servizio.
Le superfici “regolari” (quindi cemento, meglio se veloce) favoriranno tendenzialmente Sinner, mentre quelle più “imprevedibili” (terra e erba) potranno esaltare il talento e la manualità dello spagnolo.
Io non mi sento in grado di fare previsioni su come sarà al termine della carriera il bilancio degli H2H e dei grandi titoli conquistati tra i due tennisti.
Sarà una rivalità epocale e, con l’uscita di scena di Nole, non sarà facile l’inserimento di altri tennisti in grado di competere con i due fenomeni in esame.
Il fatto che uno dei due grandi campioni sia italiano e sia un ragazzo splendido è qualcosa di assolutamente inedito e bellissimo.
Ci aspettano 10, 12 o 15 anni di sfide stellari … Quando la spunterà Jannik godremo come ricci e quando lo farà Carlos ci sarà, è normale, un po’ di amaro in bocca, ma sarà giusto fare i complimenti allo spagnolo e aspettare il prossimo capitolo della sfida.
@ Walden (#4130754)
Si certo, lo decidi tu che alcaraz non vince niente fino a fine anno….
Alcaraz non combina più niente fino a fine anno
Con Medvedev, Djokovic e Zverev è in negativo perché ci ha perso nei primi anni di carriera quando erano imbattibili per quasi tutti, con Alcaraz è alla pari. In compenso Zverev non è mai stato numero 1, credo che abbia già superato o stia per superare Nedvedev come numero 1 e supererà Alcaraz. Neppure i Fab 3 riuscivano ad avere i suoi risultati nei primi tre slam di stagione
Eh già, con De Minaur ha sempre perso, infatti… sembri il Bamba 2
Un certo Federer ha vinto un solo slam sulla terra su 20…
Caro Bamba 2, sono anni che continui a scrivere fesserie, non ne hai mai azzeccata una, continua pure, se ti piace fare la figura dello scemo, i gusti sono gusti…,
Non è il numero 1 al mondo. E’ semplicemente quello che in futuro potrebbe battere i record slam dei big 3…
Sono d’accordo con te che Sinner non ha la stessa mano di Alcaraz e nemmeno lo stesso fisico dello spagnolo, ma il suo timing sulla palla è fenomenale e questo suo talento emerge proprio sul veloce. Può darsi che Sinner non riuscirà ad acquisire la stessa naturalezza di Alcaraz per le palle corte o le volee, però anche Djokovich agli inizi non era così bravo a rete, poi negli anni e con l’allenamento e con i match è migliorato tantissimo. Ha avuto come allenatore Becker, che di volee se ne intendeva, e Ivanisevich. Ciò che vorrei da Sinner è più audacia nel fare le variazioni durante le partite, perché è l’unico modo per acquisire sicurezza e integrarle a pieno titolo nel proprio gioco. Sinner introduce variazioni quando è alle strette e non ne può fare a meno, altrimenti si affida al suo devastante gioco dalla linea di fondo. Secondo me, dovrebbe osare e sperimentare di più nelle partite ufficiali anche con avversari contro i quali un gioco più vario non servirebbe.
Non possiamo dire che Alcaraz è più forte di Sinner citando la differenza di risultati e tornei vinti,voi citate i risultati dall’inizio delle loro carriere però dimenticate una cosa molto importante… Alcaraz aveva un tennis e un fisico già completo,Sinner anche se 2 anni più grande era tutto da costruire sia fisicamente perché troppo gracile e poco resistente e soggetto a molti infortuni sia tennisticamente,non aveva nessun tipo di variazione nel gioco,non aveva un buon servizio e aveva una certa di sudditanza psicologica con i top 10.L’anno zero di Sinner va calcolato da metà del 2023 e i risultati da allora dicono questo:Sinner ha 1coppa Davis,1 slam,2 1000,4 500,1 semifinale al Roland Garros e una finale alle Atp Finals ed è diventato numero 1,praticamente sta ripercorrendo la strada di Alcaraz ma un pò più tardi,poi può essere che Alcaraz vincerà 30 slam e 50 1000 mentre Sinner non arriva neanche in doppia cifra con questi titoli ma a me sinceramente andrebbe bene così,questo ragazzo ci sta regalando cose che nessun italiano ha mai fatto prima ,dobbiamo solo apprezzare senza essere troppo ingordi
In pectore!
Parliamo del numero 1 in pecore. Io sono tifoso di Sinner, come molti italiani, però bisogna ammettere che Alcaraz é stratosferico. Poi magari qualche volta Sinner lo battere, ma attualmente ha qcosa in più.
Le variazioni nel proprio gioco non è che si possono mettere nel proprio bagaglio come quando si va a fare la spesa al supermercato,ci vuole innanzitutto tocco e polso Sinner purtroppo è molto legnoso in questo,le sue voleè,palle corte sono raffazzonate,poi molte volte possono risultare efficaci ma con fenomeni come Alcaraz e Djokovic ma anche gente rapida per esempio De Minaur se non sono perfette ti puniscono.Poi se vogliamo entrare nel dettaglio ok ha aggiunto cose nuove al suo tennis ma queste variazioni le sa fare solo di dritto,per i lob non ha sensibilità,il back non è ancora tanto buono e in generale a rete se viene chiamato spesso non sa comportarsi e infatti chi ci si sa stare lo scherzano.Diciamo sempre “eh ma Sinner ha ancora tanto margine e può migliorare”,tutti possono migliorare ed hanno margine ma non è detto che ci riescono per forza,conta sì tanto lavoro e dedizione ma anche talento innato e quello di Sinner è costruito.La mia non è una critica nei confronti di Sinner,per me sul cemento e in particolare indoor è il numero 1 e da fondo è un maestro solo che bisogna accettare che sulla terra e sull’erba c’è gente che per caratteristiche è più forte di lui,ci sarà un motivo se su 14 titoli 12 sono arrivati sul cemento
troppo facile per Alcaraz purtroppo. a Nole sarebbe servita una battaglia di 5 ore per avere qualche possibilità in finale.
così ci vuole un miracolo ma se c’è uno che può farlo è lui
Ragazzi questo è fuori dal mondo. Più la partita è importante più lui sale di livello.
Al momento è 15W 4L nelle finali, ma 8W e 1L tra Slam e Masters 1000 (Cincinnati 2023, partita appena appena tirata contro un Djokovic disumano).
A 21 anni può mettere la firma sul 4o slam.
Ma di che parliamo
@ Utente non registrato (#4130194)
Non si può sapere ma è verosimile che pensi che ne vincerà di più sinner , se pensava alcaraz L avrebbe detto visto che ne ha già vinti di più
Il computer che ha Sinner al #1 ci dice semplicemente che Sinner è ad oggi il giocatore più consistente – se arrivati a luglio hai solo 4 sconfitte ed il peggior risultato della tua annata finora è un quarto a Wimbledon, difficile trovarne uno che abbia avuto più consistenza quest’anno. Chi sia il più forte è un altro discorso completamente diverso, e ad oggi Sinner negli scontri diretti è (per ora) ancora al negativo contro tutti gli altri tennisti nella Top 5 e nel 2024 con Alcaraz ci ha perso entrambe le volte che ci ha giocato. Vediamo come si chiude l’anno prima di fare il resoconto.
Oltre i colpi impressionante la tenuta fisica di alcaraz,al 5 set fresco come una rosa,faranno una preparazione spettacolare, tanta la finale sarà sua,e quel che conta sono i tornei vinti ,non il numero 1
Può essere ero, ma io sono convinto che Sinner in cuor suo non ha paura di Alcaraz e nemmeno si sente inferiore, altrimenti che cosa scende in campo a fare … per perdere tutte le finali? Sinner quest’anno è stato parecchio sfortunato, al contrario Nole e Alcaraz,come a suo tempo Nadal mostrano capacità di recupero dagli infortuni davvero straordinari, beati loro…
@ Deluso (#4130219)
Djoki oggi ha combattuto con un leopardo (70 kg), Domenica gli tocca un leone (150kg).
Quanti commenti inutili su sinner nello sport si puo perdere ,alcaraz vincera il torneo forse e magari ne vincera 30 slam per adesso sinner è la ha piu punti ed è bello cosi poi si vedra
@ Enrico90 (#4130148)
Scusa ma che modo è di rispondere. Ognuno può esprimere il proprio punto di vista e non vedo il motivo di insultare. Grande maleducato.
Che forte che è questo ragazzo, non c’è niente da dire, negli Slam in particolare è di una costanza pazzesca, 1000 soluzioni e una tenuta nervosa da top esperto, pur avendo 21anni, nelle partite che contano davvero.. fortissimo
Medvedev ha un gioco che prevede siluri da fondo campo con grande regolarità, il che, intendiamoci, non è facile da realizzare (si tratta del tennis cosiddetto moderno, simile a quello di Sinner e di tanti altri), tuttavia è neutralizzabile da un gioco d’attacco, caratterizzato da serve and volley, palle corte, ecc., anch’esso non facile da attuare, perché le volee che ha fatto vedere oggi Alcaraz erano di un livello di difficoltà notevole. Medvedev sconfisse Alcaraz all’US Open lo scorso anno con un gioco martellante da fondo campo cui Alcaraz non riuscì a contrapporsi con la qualità che si è vista oggi, perché non si può essere sempre al 100% (mentre Medvedev fu al 100% in quella occasione). Djokovich poi vince la finale in tre set adottando la stessa strategia di Alcaraz. Anche Sinner vinse per la prima volta il russo a Tokio facendo molte variazioni. Tutto questo per dire che l’esito di un match dipende sia dalla strategia sia dallo stato di grazia dei tennisti, perciò tante previsioni per il futuro, di nuovo, converrebbe non farle.
Vergognati
@ Bec_style (#4130226)
Bravo bravo sembrano fanatici ultras da stadio di 16/18 anni
@ Onurb (#4130145)
Anche io e l’ho già scritto decine di volte
Come dico sempre, ormai stanno arrivando tutti i tifosi dell’inutile giuoco del calcio. Impara l’educazione giovine!!
@ Deluso (#4130062) purtroppo Alchy mi sta sul pisy, Musy non avrebbe possibilità in finale, tanto vale sperare in Djoky
Alcaraz ha 21 anni e ha un gioco assai vario e completo, in più è solido mentalmente, perciò potrà migliorare nella continuità e sulle superfici veloci in cemento, sia outdoor che indoor, dove non si esprime ancora al massimo. Sinner ha 22 (ma quasi 23) anni, si trova a proprio agio su superfici veloci, ha imparato negli ultimi due anni a fare qualche variazione, ma, come ha commentato autorevolmente Bertolucci sulla Gazzetta e come ognuno può constatare seguendo ogni sua partita, le variazioni non sono ancora parte integrante del suo gioco, nel senso che non le fa con la sicurezza con cui le fa Alcaraz (o Musetti, visto che sto ammirando il match del Muso vs Djokovich, o Djokovich stesso), perciò Sinner potrà sicuramente migliorare su questo aspetto e rendere il suo gioco più imprevedibile. Perciò, non sappiamo ancora come evolveranno le capacità di gioco di Alcaraz e di Sinner e chi tra loro vincerà più scontri diretti. Ad oggi, ma direi che è sotto gli occhi di tutti, Alcaraz è più avanti, tuttavia in futuro non possiamo saperlo.
@ Enrico90 (#4130158)
Tu si che hai capito tutto….
Lessi qualche giorno fa che Medveded aveva le idee ben chiare su chi tra Sinner e Alcaraz avrebbe vinto piú slam.. ma non voleva dirlo.
Mi sa che se erano chiare allora le sue idee, ora saranno chiarissime
Certo che però è divertente vedere Alcaraz! Che giocatore!
E’ il vero numero 1 tra 3,2,1…
Questo neo prossimi anni renderà il tennis di una noia mortale.
questo rischia a 21 anni di vincere gia il 4 slam e farà saltare tutti i record.
Intanto è il n.1 del mondo e questo significa che ha vinto più dello spagnolo.
Difficile immaginare che Alcaraz in finale perda un set.Uno forse, due no.
@ Tonino Fortunato (#4130083)
Non ha le armi sinner x fare quello che ha fatto alcaraz contro il russo….rovescio in back corto…palle corte devastanti….sinner è un attaccante da fondocampo, vome medvdev …
@ Bec_style (#4130131)
Ti farai male tu idiota .
Se sinner non avesse spesso i problemi fisici che si ritrova non avrebbe problemi neanche con alcaraz.
@ Bec_style (#4130131)
Concordo al 100%
@ Giancarlo (#4130051)
Il ranking vale fino a un certo punto…sono i grossi tornei che decretano chi sono i giocatori più forti.
Ad oggi, tre fanno il vuoto. Djokovic, prima o poi, dovrà mollare la presa, mentre Alcaraz sarà sempre superiore a Sinner imho, poi chiaramente Sinner si toglierà le sue soddisfazioni e poi essere il secondo giocatore al mondo è di per sé già un grandissimo risultato, ma a fare i paragoni Sinner- Alcaraz si rischia di farsi male. Opinione personale chiaramente…
In finale vincera’ facile
Sono tifosissimodi Sinner, e spero che anche jannik abbia visto l,incontro ecco questo era il modo che doveva giocare con medvedev,e non fare a sportellate da fondo del campo e sfiancarsi, completamente deluso dal russo
Devo fare ammendo , tempo fa lo davo in discesa. Non mi fidavo più del suo sodalizio con la zanzara levatrice.che credevo alle battute finali. A quanto pare mi sbagliavo di grosso, era solo un contraccolpo psicologico-fisiologico una volta raggiunta la vetta. Forse è ciò che sta accadendo in questi frangenti al peccatore..forse.
@ Giancarlo (#4130051)
Ancora con sta classifica….conta solo vincere slam e master1000….la classifica è una merda ….in bacheca a fine carriera restano i trofei…non la classifica
Onestamente non credevo fosse così ‘facile’ per Carlos. Una volta a regime Se l’è divorato. Una brutale dimostrazione di solidità e autorevolezza che, temo, alimenteranno ulteriori paturnie nella crapa Red haired del nostro jannico
Quando Alcaraz è a questo livello, non cè ne è per nessuno….credo che veleggi alle vette estreme che raggiunse lo scorso anno quando sconfisse l’alieno che non perdeva su questi campi da tipo 6 anni…..la cosa positiva per gli avversari è che spesso gioca a questi livelli mostruosi per circa 6 mesi a stagione, sennò ci sarebbe un dominio incontrastato. Domenica sarà il secondo titolo quasi certamente. 🙄
È cominciato Djokovic-Musetti. Stadio semivuoto, come mai? enzo
Noooooo
Superiorità quasi imbarazzante. Forse un super Nole o un doppio super miracolo di Musetti (prima con Nole e poi con l’iberico) può cambiare un finale che sembra già scritto…razionalmente, se in finale non si fa male o non imbrocca una giornata super storta, vince divertendosi
Dopo Madrid si pensava che Alcaraz non avrebbe più impensierito Sinner visto l’ampio distacco in classifica,in 2 slam invece Alcaraz ha ottenuto (per adesso) una differenza di 2100 punti in più rispetto a Sinner ed ha riaperto i giochi.Se oggi vince anche Djokovic,Sinner è fregato,non importa chi tra Djokovic e Alcaraz vinca poi il torneo,sarà destinato a cedere la posizione tra qualche settimana,ancora di più se non difenderà il 1000 vinto l’anno scorso perché troppo attaccato alle Olimpiadi.Per Djokovic almeno per una settimana lo supererà permettendosi di saltare ancheil 1000 canadese,potrebbe rimanere numero 1 anche fino agli Us Open se Sinner non fa meglio di Djokovic nel successivo 1000.Con Alcaraz avrebbe ancora un piccolo margine ma anche per lui il sorpasso potrebbe avvenire a Montreal o Cincinnati se vince uno dei 2 1000 e Sinner non guadagna molti punti.Io preferirei Djokovic perché poi ha Us Open Bercy e Finals da difendere,Alcaraz invece ha molto di meno durante la stagione rispetto a Sinner e nella race sarebbero separati solo da una manciata di punti