Sinner da record nei derby: 14-0, primato nell’Era Open
Jannik Sinner ha segnato ieri sera un altro record personale di rilievo. Battendo Matteo Berrettini nel secondo turno di Wimbledon, Jannik ha portato a 14-0 il suo record nei confronti dei connazionali in incontri disputati sul tour principale. È un primato assoluto nell’Era Open, che condivide insieme all’argentino Guillermo Vilas e all’australiano Bob Hewitt, ance loro vittoriosi nei propri primi 14 match contro connazionali, come riporta Opta Ace.
14 – Jannik Sinner 🇮🇹 is the third player in the Open Era to win all his first 14 ATP matches against compatriots, after with Bob Hewitt 🇦🇺 and Guillermo Vilas 🇦🇷. Shield.#wimbledon | @wimbledon @atptour pic.twitter.com/8J3QlIzXxD
— OptaAce (@OptaAce) July 3, 2024
L’ultimo italiano capace di sconfiggere Sinner è stato Salvatore Caruso, nelle qualificazioni del Masters 1000 di Cincinnati nel 2020, torneo che fu disputato nella “bolla” di US Open per via della pandemia di Covid-19. Sinner aveva sconfitto il siciliano nel loro primo match, al Challenger di Bergamo 2019, torneo poi vinto da un giovanissimo Jannik in finale su Marcora.
La vittoria di Siner vs. Berrettini è stata la sua n.40 nel 2024, a fronte di sole 3 sconfitte. La sua corsa nei Championships continua: prossimo avversario il serbo Miomir Kecmanovic, Tre i precedenti, tra 2019 e 2022, con altrettante vittorie del pusterese.
Mario Cecchi
TAG: Jannik Sinner, Record, Statistiche ATP
Che ci fosse un netto distacco tra lui e tutti gli altri mi è stato chiaro a Montecarlo 2023..
Musetti numero 2 nazionale sulla terra rossa sua superficie preferita batte Djokovic.. Mus Campione del Mondo!!
Al turno successivo chi incontra?
Non sembrano una massa di imbranati, sono semplicemente troppo distanti da lui. L’unico che poteva dargli filo da torcere era Berrettini e sarebbe stata una bella rivalità tra italiani, però sabbiamo cosa è successo.
Speriamo bene per il futuro.
Praticamente il Rosso, in tre anni da professionismo, si è messo in tasca: Pietrangeli, Panatta, Gaudenzi, Fognini e Berrettini, per citare i più forti di sempre italici di questi decenni.
Fare 14 set a 0 con gli altri compari, significa proprio veleggiare su livelli differenti di qualità. Come se il Real Madrid affrontasse l’Osasuna
Senza contare che Sinner è italiano, ma la struttura fisica è del centro/nord europeo
E infatti è cresciuto in altezza in questi anni, dai 188 cm dichiarati all’esordio da pro.
E’ una bella domanda, perché appunto utilizza il termine “Bello”.
Il Tennis con le racchette di legno poteva essere noiosissimo, oppure piú “Bello”, appunto.
Ieri Sinner ha sicuramente gestito bene l’ incontro e la sua vittoria ricorda le innumerevoli vittorie di Djokovic, o anche di Federer contro i “big Server”.
Vedere un incontro Rod Laver / Pietrangeli oppure Pietrangeli / Panatta poteva essere assai piu’ “Bello” per la maggiore imprevedibilita’ e manovra del gioco.
… de gustibus…
Secondo voi quello di ieri é stato il derby più bello della storia del tennis italiano maschile?
Ma come fa a perdere? Il più vicino è musetti che è trentesimo….un n1 per perdere con un n 30 atp deve svenire…figuriamoci quelli più dietro….e non prendo ieri perché Matteo si è superato al servizio…e cmq ha perso lo stesso
In effetti riflettendoci avrei dovuto scrivere “un connazionale lo batterà”, ma per fortuna il senso si dovrebbe capire, per me Jannik è italiano al 101% 🙂
Non si chiamano nostalgici, ma incompetenti
“Uno dei nostri lo batterà” ah ah, mi hai fatto morire Marco, perché, Jannik è straniero? Sto scherzando eh, capito cosa intendevi, effetto strano leggerlo 🙂
Il tennista italiano più forte di tutti i tempi, con buona pace dei nostalgici…
In generale non è che uno va n 1 con distacco di almeno 1000 punti per caso! Per questo quando vedo commentatori svilire Sinner abbagliati dai numeri con sorriso di Alcaraz mi diverto per la complessità non riducibile al numero o al mero talento abbagliante del tennis. Saper fare numeri non significa che li riproporrai sempre su basi regolari e in ogni condizione di gioco. La banalità di colpi meno folgoranti ma efficaci spesso ha la meglio e questo mix è fondamentale per primeggiare.
Certo, se faceva l’impiegato lo sviluppo fisico era completato. Da super atleta, come hanno detto tutti, lui in primis, fino all’inverno 2022/2023 non aveva fatto potenziamento perchè stava ancora sviluppando la struttura ossea e non volevano creare danni, oltre al fatto che per motivi naturali fa fatica a mettere massa, quindi il lavoro per lui è più lungo rispetto ad altri. Quindi ha fatto solo 2 preparazioni con potenziamento. Mentre Alcaraz era già così definito a 19 anni. Il suo fisico da atleta è ancora in costruzione. Lo sta definendo proprio in questi anni e poi se lo porterà dietro per tutta la carriera.
Si potrebbe commentare così: “la dura verità”. Non è un caso se uno è “GRANITICO”…
questo record è mostruoso, considerando che l’italia ha un movimento ultra-competitivo. Mostruoso.
Dire che un maschio italiano a 22 anni debba ancora completare lo sviluppo fisico, mi scappa da ridere. Sinner ha già abbastanza meriti, senza bisogno di attribuirgliene altri. Lo sviluppo fisico, secondo TUTTE le statistiche fisiche, a 22 anni è ampiamente compiuta, spesso da un paio d’anni.
Beh, non a caso “lui” è diventato il n.1, senza nulla togliere ai vari talenti emersi soprattutto nel’ultimo periodo..attualmente è oggettivamente il più forte degli italiani, e probabilmente il più forte in assoluto, in attesa delle future conferme come sempre accade nel tennis che elegge i suoi campioni sulla base dei risultati anche se “appassiona” per svariati fattori umani ed emotivi..anche nel confronto con Matteo, tanta gioia per il suo recupero quasi superiore alle aspettative ma anche sull’erba Jannik ha dimostrato più completezza tecnica e atletica, più velocità e capacità di organizzarsi nel ribattere con una gestione perfetta e precisa della palla che costituisce il suo strumento più efficace per vincere, quello che gli garantisce le positive certezze con cui scende in campo.
Dietro ci sono ottimi giocatori che stavamo aspettando da 40 anni, senza Sinner saremmo tutti per loro sperando in settimane come questa.
Questo record semplicemente certifica che Jannik fa parte di una categoria a parte, quella dei fenomeni. E contro i fenomeni vincono 3-4 giocatori all’anno, spesso fenomeni anch’essi, vedi Alcaraz…
Verrà il giorno in cui uno dei nostri lo batterà, ma solo se Sinner non sarà al 100%, altrimenti il record è destinato ad allungarsi.
Prima ne aveva persi tre consecutivi a Halle:
Griekspoor, Marozsan e Struff (pur vincendo
poi le partite).
Poi W:
il terzo con Struff
con ZigZag
e i due in finale con Huby
nessuno qui a Wmbl vs. Hanfmann
e i tre col Berretto.
Fanno 7 (sette) consecutivi… 😉
Non credo che Kecmy ora lo porti ancora a TB.
(o che J. si faccia portare), cercherà di chiuderla brevemente in tre… 😉 )
. 😉
No, ci sono tutti buoni giocatori dietro, evidentemente meno (la stragrande maggioranza molto meno)forti di lui
Ogni giorno un record
Esticaxxxxi
No in realtà legittima a pieno perché prima diventare il numero 1 del mondo era già da diverso tempo il numero 1 d’Italia,puoi essere anche in stato di grazia quella settimana ma se ti trovi dalla parte di Sinner poi con lui ti fermi,l’unico italiano che ha trovato Sinner sul suo percorso ed ha proseguito il torneo è stato Musetti l’anno scorso e solo perché Jannik si ritirò altrimenti l’avrebbe battuto come la settimana precedente a Montecarlo
Era un incontro di Q (come scritto).
Le Q, come gli ITF e i CH non vengono considerati nelle statistiche ufficiali ATP, ma evidenziate a parte solo come… curiosità. 😉
Sinner? Il top.
Chiedo.
Se il Berretto avesse vinto il 4° set, sarebbe stato interrotto l’incontro per il coprifuoco e terminato oggi ?
Credo che Jannik ha accelerato nel finale per evitare questa evenienza… 😉
Testa ! 🙂
Per chi segue le statistiche di Sinner, da quando ha vinto con Struff ha un parziale di 8 tie break vinti consecutivi. Io penso sia il suo record e non a caso nell’intervista post partita con Struff e anche ieri, ha parlato di “challenge”, cioè di accettare la sfida che gli pongono gli avversari di alzare il livello nei momenti decisivi.
E’ un altro passo che sta compiendo nella sua carriera. Vincere 5 tie break consecutivi con 2 ultraspecialisti e big server come Hurkacz e Berrettini, è uno step che non aveva ancora compiuto.
Quando leggo le critiche ricordo a tutti che Sinner è un giocatore ancora in fase di completamento, sia fisico che tattico che di esperienza e conoscenza del gioco.
E sta anche imparando a gestire la pressione di essere il n. 1, quello contro cui tutti fanno la partita dell’anno, scarichi di responsabilità.
Ma il match con Caruso nelle quali non conta come match ATP?
Perché allora non sono i primi 14 match contro connazionali.
Redazione.
Ultime righe.
Naturalmente fra il 2019 e… il 2022 (!) 😉
2019 NextGen
2021 Melbourne-1 QF
2022 Cincy 16mi, 7-5, 3-1 (ritiro)
🙂
“L’ammazza italiani”
Può anche non piacerti ma questo è quanto e la redazione ben fa a pubblicare… 🙂
Questo record non mi piace. Sembra che abbiamo una massa di imbranati dietro, quando non é cosí