Carlos Alcaraz si proietta verso la finale del Roland Garros 2024: “Voglio lasciare il mio segno. Sono stato forte di testa contro Sinner, non mi sono mai perso d’animo”
Dopo aver sconfitto Jannik Sinner in semifinale, Carlos Alcaraz si è assicurato un posto nella finale del Roland Garros 2024. Lo spagnolo, in conferenza stampa dopo il suo trionfo contro l’italiano, ha valutato il suo grande risultato e ha parlato della finale che giocherà domenica prossima sulla Philippe Chatrier.
Riguardo al match contro Sinner, Alcaraz ha dichiarato: “È stata una partita molto complicata, ma allo stesso tempo sono molto contento di essere riuscito a portarla a casa, di aver imparato dalle situazioni vissute prima dell’incontro di oggi, di come gestire certi momenti. Sono stato positivo tutto il tempo, sono cambiato dalle partite in cui non sono stato bene mentalmente e questo mi è costato caro. Sono stato forte di testa, non mi sono mai perso d’animo. È un orgoglio sapere che non inciampo sulla stessa pietra. È stata una partita molto completa, molto buona da parte mia”.
Alcaraz ha ammesso che c’era più tensione del solito: “Era una partita complicata da giocare, non era facile giocare una semifinale del Grande Slam, soprattutto contro Jannik. Ti richiede un livello di esigenza mentale, fisica e tennistica durante tutto l’incontro. Avere queste tre cose per quattro ore non è per niente facile, soprattutto sulla terra, con molto caldo, dove lasci molta energia in ogni colpo. Bisogna fare i conti con queste situazioni, con questo tipo di momenti”.
Lo spagnolo non ha sentito che fosse una finale anticipata: “Domenica sarà una partita durissima chiunque sia il mio avversario, sono tennis diversi, ma affronto la partita di domenica come quella di oggi. Tatticamente dovrò giocare molto, molto bene se vorrò vincere. Quella di oggi è stata una grande vittoria, ma non è stata una finale anticipata”.
Alcaraz ha paragonato la partita a quella di Indian Wells: “Il primo set è stato un set in cui mi ha sopraffatto, sia per il suo livello che perché non ho giocato come avrei dovuto. Quando ero in svantaggio mi sono ricordato delle semifinali di Indian Wells. Ho pensato che il primo set non voleva dire che avrei perso la partita, mi ha ricordato molto il cambio di livello, di tattica e l’aumento della mia concentrazione mentale, fisica e tennistica per poter vincere”.
Riguardo al suo rapporto con il Roland Garros, Alcaraz ha raccontato: “Sono venuto al Roland Garros solo una volta quando avevo 11 o 12 anni, per giocare un torneo che facevano sotto la Torre Eiffel. È stato un momento molto bello in cui ho potuto conoscere molti giocatori, ho incontrato Holger e ho vissuto l’esperienza di giocare a livello internazionale. Uscivo da scuola e correvo a casa per accendere la TV e poter vedere le partite. È un torneo molto speciale per me che guardo da quando ero piccolo, in cui i tennisti spagnoli hanno avuto molto successo. Ci ha abituato Rafa e anche altri giocatori. Voglio lasciare la mia impronta in questa lista”.
Alcaraz si immagina già con la coppa in mano: “Manca un passettino, uno dei passi più complicati che ci siano, vincere la finale, che sono sempre complicate. C’è una frase che mi ripeto spesso ed è che le finali non sono fatte per giocarle, ma per vincerle. Ho l’immagine nella mia testa di poter alzare il trofeo, ma è un lungo percorso perché credo che la partita sarà complicata”.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Carlos Alcaraz, Roland Garros, Roland Garros 2024
@ Giambi (#4082639)
@ Taigo (#4082638)
Sul caso Montecarlo non siamo mica dei fenomeni noi a pensarla più o meno allo stesso modo, anche perché il nostro pensiero coincide con quello di tutto il Resto del Mondo Tennistico, ossia che si è trattato di un palese e rilevante errore arbitrale.
Non aggiungo altro dato che in questo forum è stato scritto anche sin troppo al riguardo.
Meno di QUANDO?
Dell’anno scorso? Quando incontrava Nole in forma e dominatore di Wimbledon?
C’è qualcuno che le vuol sparare più grosse?
Non so, prossimi 30 slam tanto per battere qualche record..
primo a raggiungere le 1000 vittorie..
Imbattuto per 4 anni..
Dio santo….
quest’anno credo ne abbia meno con Sinner in giro
Be, ma lì ha vinto contro uno che alla finale di Wimbledon ci era arrivato per caso…
Ah no, era Nole..Come non detto
Dici che su erba ha meno chance, poi vince Wimbledon, alquanto strano
Padronissimo
puoi anche dire che la terra è piatta se vuoi
Cose già dette
La Tourte era CONTROSOLE e la palla non era sulla linea laterale ma in mezzo al campo (più o meno sulla T)
Teoricamente il più responsabile era il giudice di linea
Però non ricordo se fosse impallato da Jannik
Ma quello in posizione migliore era proprio Jannik
Se non la chiama amen
Però oltre a Wave ho visto chiamate dei giocatori anche in Carboni-Bartieka.
p.s. In ogni caso era già allo stremo e coi crampi (che poi abbiam saputo che era qualcosa di peggio dei crampi)
p.p.s. Posto che dopo millanta visioni io non ho la minima idea se la palla abbia toccato la riga che può fare la Tourte?
Il giudice di linea non la chiama, Jannik nemmeno, fa overrule sui 2 che dovrebbero vederla meglio di lei che è pure controsole???
E blocca il gioco per controllare? E se per caso è buona???
@ Oldcot@66 (#4082631)
No non esiste x niente al mondo …..mai sentito una baggianata simile ….echi ha detto che è più forte sinner su erba e cemento? Lo dici tu ….a vanvera…facendo anche una pessima figura….non sai neanche chi ha vinto wimbledon l anno scorso? E chi ha vinto us open 3 anni fa ? ..
@ Giambi (#4082639)
Si ma basta pero’, ha chiesto due interventi medici nel set, gli ultimi 4 game non era più in grado di giocare, ecco perché il greco c’è la fatta. Non si tratta solo di una chiamata.
Fu una rapina a mano armata e quando serve la ricordo quando mi pare e piace.
@ velenopuro (#4082614)
Sul fatto che Jannik possa farsi qualche piccolissimo “rimprovero” non ti posso dare torto, ma la pallina era palesemente fuori.. lo stesso Jannik a tempo scaduto ha verificato personalmente e lo ha fatto presente alla Tourte, che in questa occasione è l’unica che non ha fatto il proprio dovere!
Ma come si fa, stava appollaiata come un pappagallo su quel trespolo e non ha visto che il servizio era fuori?
Si trattava dell’unica cosa cui doveva badare, mentre il primo pensiero di Jannik era su come e dove rispondere al greco… poi il gioco è proseguito e forse Jannik, che non era subito sicuro del fatto che la pallina fosse fuori, da un lato ha preferito portare a termine il punto e dall’altro, anima bella, si è fidato della Tourte, che nel panorama attuale dei giudici di sedia godeva e gode di molta considerazione.
Non mettermi in bocca parole tue, ho detto che Sinner era meno affamato di vittoria, un pò perché in parte appagato dal primato appena ottenuto, un pò per via delle moderate aspettative che si era prefissato in questo slam in uscita dal problema all’anca. Alcaraz per contro deve dare il massimo sul suo terreno d’elezione perché su duro ed erba ha meno chance.
@ PensiamociBene (#4082562)
Sì lo stesso vale per lo spagnolo. Parli come se Carlitos sia esente da sconfitte. Faccio presente che Alcaraz ci ha perso contro Sinner in gare precedenti .. succede! E capiterà ancora! Questo sport è una lavatrice (una eliminazione diretta tutti i giorni oppure ogni due..) in cui il più bravo è quello più veloce a resettare i due grandi impostori: le vittorie e le sconfitte
Piantiamola con sta faccenda della rapina
L’altro giorno giocava il doppio, seconda di Ebden, nessuno chiama , lo fa Wave e ferma il gioco
Il giudice non pare convinto ma ovviamente deve scendere
Controlla e.. doppio fallo.
Queste cose un tennista le deve fare, deve essere presente.
Jannik ha toppato.
p.s. Che poi, dopo aver guardato e riguardato il filmato, ingrandito i fotogrammi ecc io non ho la minima idea swe quella palla fosse fuori o dentro.
Quel che so di sicuro è che NON ERA dove l’ha mostrata l’immagine computerizzata.
Era almeno a 10 cm lateralmente. Poi dentro o fuori non ho idea, ma lì no di sicuro
Smorzata
E senza la rapina a mano armata il torneo di Montecarlo sarebbe stato suo.
Io invece propendo per una vittoria contro Ruud (e pure Zverev)
Invece DeMinaur, nelle condizioni fisiche di ieri e 3 su 5 SULLA TERRA, sarebbe stato un cliente difficilissimo
Perchè corre come un dannato
E, ovviamente, ti fa giocare tanto e correre a tua volta
Ecco, quando non si è in piena condizione mettersi a fare le corse con DeMinaur non mi pare una grande idea.
E senza la rapina a mano armata a Montecarlo il torneo sarebbe stato suo.
Smorzata
Aspetti da approfibdire, e lo ha detto chiaramente Sinner in conferenza stampa, valutare se dopo aver vinto Miami é il caso di buttarsi senza recupero, senza sosta, subito sulla Terra rossa di Montecarlo.
C’ era al tempo Chi scriveva che annullare cosi’ i tempi di recupero dopo partite sfiancanti porta diritto ad INFORTUNI, CI SI SPACCA !
Ora arrivare in fondo ai prossimi due tornei su erba e poi pretendere di ributtarsi subito su Terra (Svezia e poi Roland Garros 2) avra’ lo stesso identico risultato: SPACCARSI.
Vale per Sinner, vale per tutti (forse Rublev… puo’ fare da eccezione che conferma la regola).
Anche i “big three” saltavano a pié pari diversi “1000” per non ROMPERSI e non é Vero una cippa che facessero tutti i “1000”.
Non dovesse mai succedere che il buon Carlos domani perde la finale contro Zverev tutta questa legittima soddisfazione per la meritata vittoria contro Jannik in semi non gli gioverà a tanto.
Anche in questo Jannik è stato formidabile in questo 2024: tre finali disputate e tre tornei vinti…e che tornei!
A mio avviso arrivare sino alla finale – soprattutto di uno slam – e perderla credo sia molto peggio e assai più doloroso che uscire in semifinale.
Vai tranquillo che il torneo è tuo
Il Sinner cinico e determinato contro Djokovic non lo è piu contro Alcaraz, il motivo?
Si caro amico neppure nell’ultimo gioco. È andato a prendere una sforzata di Alcaraz correndo come uno stambecco e sparando un rovescio incrociato da paura per il nuovo 40/40. Ma Alcaraz ha vanificato tutto con un ace di seconda.
Credo abbia ragione Carlitos…. Ieri Sinner, dopo l inizio boom, è calato soprattutto fisicamente mentre lo spagnolo è andato in costante crescendo, ma nonostante ciò l equilibrio è stato massimo e cmq nessuno dei due mi è parso giocare ai livelli stratosferici visti in passato. Contro Zverev, soprattutto in finale Slam dove conta la “testa” è l abitudine , ovviamente è favorito, ma se la dovrà sudare parecchio penso, anche perché il tedesco potrebbe chiudere in trionfo l incubo iniziato per lui qua due anni fa .
Sono d’accordissimo con un’aggiunta: pur non in condizione avrebbe vinto con quasi tutti i tennisti in tabellone tranne giusto Alcaraz Zverev ovviamente Djokovic in condizioni normali e metterei anche Rune. Ad esempio con De Minaur avrebbe vinto anche ieri, con Ruud non so
Vince Alcatraz non v’è dubbio
Vorrei fare presente che essere tifosi è difficile.
C’è chi ha un io fragile e allora non potendosi immedesimare nel perdente, Sinner in questo caso, lo giudica pesantemente, quasi per tracciare una distanza tra il suo io fragile e la sconfitta di Sinner.
C’è invece chi ha un io fragile, ma meno fragile, che riesce a immedesimarsi anche in un Sinner perdente, ma deve però accomodare la sconfitta in modo da proteggere quell’idea di invincibilità di cui vorrebbe gioire, e allora sottolinea tutte le scusanti di Sinner.
Io però semplicemente consiglierei di pensare che c’è qualcosa di positivo anche nelle sconfitte. E’ vero che lo sport ci da la possibilità immedesimandoci nei campioni, vivendo di riflesso vittorie e gioie che non avremo mai in prima persona, e quindi vorremmo immedesimarci in qualcuno che vince sempre. Però c’è un fascino anche in chi perde, ma perde lottando, senza mai arrendersi. C’è un fascino in chi è ambizioso, ma per fare la sua scalata ha dovuto masticare amaro in molti momento. Voglio dire c’è un fascino anche nell’essere un Sinner.
Cerchiamo quindi di prendere da Sinner le cose belle che lui ci offre anche nelle sconfitte. Lotta sempre fino alla fine, e perdere dopo aver dato tutto quello che si ha, è sempre un bel modo di perdere. Quanti di noi possono dire lo stesso? La paura spesso ci frena e ci fa rinunciare. Sinner si mette in gioco e anche quando perde ha qualcosa di bello da darci.
@ velenopuro (#4082532)
Può essere propio così….il problema è che alcaraz è il migliore di tutti a fare smorzate, sinner non le fa così bene e ne fa meno …il problema si ripresenterà anche nei loro prossimi scontri e sarà sempre una rogna x sinner ….d altronde alcaraz sa fare tutto e tutto bene ,per questo è il più forte …e quando va in difficoltà sul pressing di sinner,gli alza la traiettoria sul rovescio di sinner per prendere tempo,recperare la posizione e spezzare il ritmo….come risolvere questi problemi? Io non lo so proprio….
Sono assolutamente d’accordo con te.
Jannik ha perso perchè già a metà del secondo set era in riserva e al quinto aveva finito la benzina. Arrivava male sulla palla e faceva punto perchè ha un gran testa e tanta classe.
Si sapeva che non arrivava a Parigi al massimo della condizione fisica, ha perso massa muscolare in queste settimane e se non c’è il motore a posto difficilmente vai avanti in torneo faticoso come il RG.
Personalmente sono molto soddisfatto del risultato di ieri, vedremo i prossimi impegni.
Concordo su tutto.
Normalmente sarei d’accordo, ma non stavolta perchè il tema dell’articolo è: “la conferenza stampa dopo la partita con Sinner”, quindi JS qua c’entra eccome…
Esatto. In troppi dimenticano che, per via dell’anca e poi della faringite febbrile (mi sembra), Jannik è stato costretto alla totale immobilità per oltre 2 settimane, mentre Carlos ha potuto conservare la condizione atletica pur dovendo astenersi per un periodo dal forzare il braccio destro. Non dimentichiamo che Jannik è stato persino in dubbio sul partecipare al RG e ha partecipato con una praparazione deficitaria: oggettivamente l’aver raggiunto la semi, in cui è stato capace di andare avanti 2-1, per le condizioni dette è quasi miracoloso e prova della dimensione di campione che ha raggiunto. Non può nascondersi che, sul piano atletico, Carlos era al 100% e Jannik all’80%. A parità di condizione atletica son convinto che ora staremmo a parlare di esito diverso. Molti sottolineano che ieri Jannik ha perso soprattutto perchè abbandonato dal servizio. Questo è vero, però occorre ricordare che il servizio (come pure la risposta e altro) è efficace se le gambe funzionano. Nella cinematica del servizio le gambe contano almeno per il 60% in termini di spinta + elevazione + fluidità dei movimenti, ma ieri Jannik, per il cedimento atletico sopravvenuto dopo il terzo set (motivo sopra ricordato), ha perso l’efficacia del servizio, le sue proverbiali risposte era sempre meno performanti, le traslazioni in laterale e in avanti sempre meno puntuali. Ora la delusione è tanta, non siamo abituati alla sconfitta di Jannik (ma ci rendiamo conto che ormai lui come minimo fa le semifinali?!), ma io sono ancor più convinto che è un vero numero1, fortissimo su qualsiasi superficie, anche sulla terra rossa. Ed ora Wimbledon!
@ Avide (#4082428)
Esatto
Solo io trovo triste chi parla ancora di sinner in un post dove si dovrebbe parlare della finale tra alcaraz e il tedesco ? Sinner era ieri, ha perso , finita li. Ci saranno altre occasioni ma oggi si parla di quelli che vanno in finale e sinner non centra nulla
@ velenopuro (#4082532)
L’ho notato anche io. Era in debito di ossigeno, dopo quei punti. Gli errori son arrivati a causa di scarsa lucidità da affaticamento. Vero, Musetti, ha corso come un dannato su ogni palla ad inizio match. Ma non e’ mica la prima volta, che ND usa quella strategia.
Posto ch gli smash si posson anche sbagliare mi pèare strano che nessuno abbia notato una cosetta.
Quando Carlos faceva una smorzata e Sinner andava a riprenderla quasi sempre il punto successivo (non quello della smorzata, lì magari Jannik il punto a volte lo ha fatto) era di Carlos.
Proprio per la difficoltà atletica
Sul 4-5 e 30- 0 Carlos fa una smorzata e poi un pallonetto che Jannik prova a prendere (erroraccio, lascialo andare)
30-15 ed altra smorzata con corsa di Jannik
Che si è fatto 3 scatti in meno di un minuto
Dopo 4 ore il minimo che ci si possa aspettare è che le gambe non ti reggano benissimo e che alla testa arrivi meno ossigeno, lo smash errato è dovuto a quello IMHO.
Guardate che è la stessa cosa che ha fatto Nole al Muso.
CHe ha fatto la ca..volata di andare a cercare di prenderle tutte (Nole molte le lasciava)
Risultato? Al Muso nel finale era finita la benzina
@ Oldcot@66 (#4082504)
Perché sinner non aveva fame di vincere? No giocava così solo x partecipare….
La dura Maurità…
Non deve essere facile giocare un torneo proprio sotto la Torre Eiffel, con tutta quella gente che ti cammina accanto mentre palleggi. Poi rischi pure di urtare la struttura, questi ragazzi di 11-12 anni perché non li fanno giocare sui campi da tennis come tutti?
Ho visto i primi due set. Sinner fino al 6-2, 2-0 stava dominando, perchè Alcaraz ha accettato di confrontarsi alla pari con lui sulla diagonale di rovescio. Poi lo spagnolo ha iniziato, in seguito a ordini di scuderia, ad alzare le traiettorie e a rallentare gli scambi, in attesa della palla giusta da spingere con il dritto. Scelta tattica felice che ha contribuito a far girare la partita dalla sua parte. Da par suo Sinner ha iniziato a giocare più a viso aperto, forse troppo condizionato da un risultato che gli sorrideva, senza continuare a martellarlo sul rovescio, anche perchè non riusciva più a sfondarlo, visto che Alcaraz si rifugiava in questi “pallonetti” liftati di rovescio.
Il dominio spagnolo al Roland Garros già prima di Nadal è dovuto anche alla capacità di primeggiare tatticamente sugli avversari.
Sinner esce bene da questo Roland. La speranza è di rivedere già tra due mesetti quel primo set replicato per tutta la partita. In questo caso neanche la sagacia tattica spagnola potrebbe essere sufficiente.
Alcaraz era più deciso e ha avuto più fame di vincere, questo il delta prevalente che ha deciso l’esito del match.
@ Voglio uno slam (#4082487)
Indubbiamente il contributo dei Santopadre sarà determinante con l’Italo Belga Francesizzato serve bot. Non parliamo poi di Fils con le sue illuminate scelte sui coach.
@ magilla (#4082368)
Io tiferò sempre contro alcaraz perché questo è talmente forte che potrebbe vincere una trentina di slam …..sarebbe una noia mortale ….va bene chiunque, anche rune, purché gli portino via n po di slam
Appunto per questo fisico e testa vanno analizzati dal primo set al quinto set ed in ogni gioco di ciascun set.
Dall’analisi ne scaturisce una situazione per entrambi i contendenti abbastanza altalenante e in modo per nulla progressivo !
Io di fisico e di testa, ma soprattutto di fisico ho valutato meglio Jannik in molti frangenti del 5° set rispetto a tanti altri del 4°.
Quello è stato un momento importante ma non determinante per la partita,non è come l’anno scorso che lo sbaglio sul matchpoint,non chiudeva neanche il game,andava 40-15 e visto i 2 punti consecutivi sarebbe andato ai vantaggi.La mia impressione è che anche fosse andato 5-5 quel set l’avrebbe perso poi 7-5 o al tie-brek,veri e propri rimpianti non ci sono stati,comunque la versione di ieri non sarebbe comunque bastata con questo Zverev.La medicina migliore adesso è tornare alla vittoria,ad eccezione di Hurkacz non mi sembra che ad Halle ci sono giocatori pericolosi per lui su questa superficie,sarebbe l’ideale vincere quel torneo per dimenticare in fretta questa sconfitta e arrivare a Wimbledon con fiducia
Ha me ha fatto ridere quando Alcaraz ha detto che Sinner era molto difficile da affrontare e sorridendo ha aggiunto che gli pareva addirittura il n 1 no? Come ad intendere: ma guarda da chi siamo preceduti come n 1 come se fosse una cosa strana per la sfera Ispanica torel-grunt-dominante (nonostante lui come ultimo dei Moicani indubbiamente al tramonto). 😆
Nel secondo set con Sinner avanti di un break il pubblico francese ha iniziato ad urlare a gran voce il nome di Carlos e Jannik, che é un ragazzo sensibile senza ancora una corazza che lo protegga da possibili influenze esterne, mi é parso ne abbia risentito. Ad un’inquadratura ravvicinata ricordo di avergli visto chiudere e riaprire rapidamente gli occhi come se volesse ignorare quel che gli accadeva intorno estraniandosi totalmente, ma nei punti successivi non é stato implacabile come lo era stato fino a quel momento. Anche questo fa parte del bagaglio dell’esperienza.
Peccato…Jannik in questa settimana avrebbe potuto vincere uno slam prima che la valanga di tennisti francesi in rampa di lancia possa fare incetta di titoli da qui a vent’anni.
Stai parlando dell’ultimo gioco, quindi di un episodio, certo chiave, ma un centesimo di tutto l’incontro. Il riferimento della “testa” è da applicare a tutta l’economia della partita. Quindi secondo me da un certo punto del match anzi ha giocato più di testa Jannik, quando il fisico ha cominciato a non assecondarla più. Purtroppo in questo tennis muscolare di oggi, servono entrambi: fisico e testa
Per me dare giudizi su questo incontro senza tenere conto dell’ENORME differenza di condizione atletica, non ha senso. Alcaraz bravissimo e ha meritato, ma ha incontrato un Sinner che solo con la sua forza mentale l’ha costretto ad una lotta per 5 set. A condizioni fisiche inverse avrei la curiosità di vedere Alcaraz quanti games riuscirebbe a fare. In finale per perdere da Zverev che gioca sui teloni, deve infortunarsi. Esaltato dalla vittoria su Sinner, 90% alcaraz 10% zverev.
Alcaraz teme Sinner? Non credo, le ultime due partite che hanno giocato contro, le ha vinte facilmente lo spsgnolo! Semmai, secondo logica, è Sinner ad avere timore di Carlos! enzo
@ roby.mortilla@gmail.com (#4082445)
Veramente le gambe di Sinner non mi sembrano tanto dimagrite, le ha avute “scheletriche” fin da quando è comparso sui teleschermi. Da qui la sensazione del “gracilino”. Il suo fisico è quello, non potrà certo cambiarlo, oltretutto ha il baricentro alto, uno svantaggio ulteriore. Di contro ha una straordinaria forza di volontà! enzo
Forza Carlos dimostra quello che sei alla pertica tedesca simpatica come un cespo di ortiche….
I rilevanti fatti oggettivi sono stati sintetizzati molto bene nel tuo post da me quotato ! Almeno credo …
I match quando si vedono e poi si rivedono per esprimerne meglio gli imparziali giudizi, per quanto più possibile, allora si che fa piacere leggerli anche per un costruttivo confronto con gli altri.
Concordo sul fatto che Jannik non sia rimasto senza benzina nel 5° set e addirittura neppure nell’ultimo game del 5° set, avendo dato mostra di volersi ancora giocare la partita. Purtroppo il 5° set è stato macchiato dal break subito da Jannik nel secondo game …
Restano degli aspetti da approfondire ulteriormente negli alti e bassi di questo match e Jannik ci avrà a lungo già riflettuto su.
Comunque ricordo che 2 anni fa, prima dell’ infortunio, era sotto 7/6 ed erano 6/6 al secondo set.
Non era mica avanti 2 set a 0
Zverev si merita il RG per ciò che è riuscito a fare in questi due anni post infortunio.
Alcaraz avrà tempo per vincerlo.
Caro capitano stavolta non mi trovo d’accordo con te . Infilare praticamente 4 ace di fila servendo da destra di cui l’ultimo e/o il penultimo di seconda non concedendo palle break da sinistra è segno di grande forza mentale oltre che di bravura. Stiamo parlando dell’ultimo gioco dove Sinner stava vincendo tutti gli scambi quando Alcaraz serviva da sinistra quindi con il break del 4/5 nell’aria e se fosse successo….
Il rigore a porta vuota poteva indirizzare il match verso l’italiano. Temo che Jannik lo ricorderà ancora per un po’.
sono tifosissimo di Sinner e di tutti gli italiani ma domani spero vinca Alcaraz perché lo merita e in bravo ragazzo è soprattutto gioca bene a tennis mentre a pelle non sopporto perticale! Quindi forza Carlos
ReplicaQuota
Io domani tifo il tedesco perché si merita di riprendersi quello che la sorte gli tolse due anni fa, ma per me ha pochissime possibilità
Qualcuno tempo fa si era lamentato del pugnetto di Sinner dopo aver fatto il punto, soprattutto se importante. Ma trovo di scarso rispetto verso l’avversario lanciare urlacci sguaiati e vamos a pioggia soprattutto se si verificano dopo un errore dell’avversario. In questo Jannik é sempre stato un signore.
Stavo per scriverlo io. Ma quale testa? Ringrazia le gambe dimagrite di Jannik
Che Mauro
E’ da un po’ che penso che e’ la volta buona per Sasha. A parte Madrid, che non fa molto testo, era stracotto, e’ un giocatore che da molto fastidio ad Alcaraz che non ama gli scambi troppo prolungati, il tedesco tiene il palleggio alla grande e per ore, se necessario. Djokovic ci ha rimesso il grande slam, causa semifinale con Alexander di 5 set, mooolto dispendiosa. Sarebbe una doppietta Roma, Parigi che non accade da molto tempo.
Alcaraz altra categoria
Ho rivisto la partita stamattina quindi con più calma. Confermo i complimenti ad Alcaraz che ha vinto meritatamente per il gioco espresso nella seconda parte del match e per la testa. Detto ciò è incontestabile che per un set e mezzo Sinner lo aveva preso a pallate breakandolo anche nel secondo. Poi ha iniziato ad avere i crampi alla mano ed a commettere doppi falli in quantità industriali perdendo il set ma ritornando a comandare il gioco nel terzo .
Il rigore a porta vuota tirato alla Lautaro per il 40/15 e per il molto probabile 5/5 ha dato forza allo spagnolo che è stato bravissimo ad azzannare la preda ed ha giocare un tennis mostruoso meritando e legittimando soprattutto nel quinto la vittoria.Quasi tutti i suoi servizi sono andati ai vantaggi ma mai ha concesso palle break. A me ha impressionato l’ultimo gioco dove Alcaraz teneva il servizio da destra ma perdeva il punto servendo da sinistra. Ha infilato tre servizi da destra consecutivi tutti ad uscire evitando di concedere palla break da sinistra. L’ultimo è stato pazzesco perché ha servito una seconda da destra che ha pizzicato un millimetro di riga rischiando il doppio fallo sul 40/40 e Sinner si è messo le mani in faccia. Ecco perché ho scritto che ai punti il successo è andato ad uno dei due campioni meritatamente ma Sinner ha dimostrato progressi enormi sulla terra, sintetizzando come ha scritto un amico sul nostro social Sinner ha giocato da 9 Alcaraz da 9+.
Questo è verissimo, come direbbe Mauro una dura verità… In una partita a due set su tre avrebbe vinto Sinner. Purtroppo si è verificato ciò che si paventava alla vigilia. Carlos aveva una lesione che non gli ha impedito la preparazione atletica sulle gambe, Jannik si è dovuto fermare del tutto e alla lunga ha perso lucidità prima dell’altro
Per Zverev penso sia proprio l’occasione della vita. Tra l’altro vincere il primo slam potrebbe aiutare un po’ la sua mente complicata. Ora o, quasi, mai più insomma
Io tifo Zverev!
Ieri non mi è piaciuto Alcaraz per quelle volte che si è lamentato per le righe prese da Jannik. No, sinceramente non ho gradito quel pianto, anche perché di righe ne ha prese più lui. Poi un campione dovrebbe sapere che le righe fanno parte del campo.
Anche i suoi atteggiamenti quando faceva dei punti importanti mi risultavano irritanti, certo non come lo sguaiato ragazzino americano, ma comunque io li vedevo irriguardosi verso Sinner. Chiaro, la facciata televisiva e le varie dichiarazioni, ci vogliono far credere che si stimano o addirittura leggo che sono amici. Sicuro non si odiano ma tutta questa amicizia e stima non la vedo, a parte il fair play davanti le telecamere o nelle interviste.
Per questi motivi da ieri Alcaraz mi è venuto in antipatia e non mi sento più di tifarlo.
Se Zverev non vince con questi giovani fenomeni non al meglio difficilmente vincerà con loro più in palla!
Carlitos non sei stato più forte di testa rispetto a Jannik, ma sei stato superiore fisicamente, avevi più energia o più benzina.
Vero Tiger anche io ho visto un Alcaraz non al suo top…
Ferrero il giorno prima aveva dichiarato che il suo pupillo era al 95% del suo potenziale.
Ieri io ho visto Alcaraz e Sinner per un set e mezzo all’80% entrambi.
Poi Alcaraz è rimasto all’80% e Sinner è calato progressivamente, nonostante la sua strenua lotta per cercare di riprendere in mano l’incontro.
@ Pippolivetennis (#4082388)
Anche io per diversi motivi, FORZA PERTICONE!!!
Anche io
Perché se lo meriterebbe lui?
Durante il torneo ricordo che era sotto 4 ad 1 al quinto set con 2 break contro Greakspoor.
C H E. U O M O
Solo io ieri ho visto un Alcaraz ben lontano dal suo top?
Non sono affatto certo che questa versione basterà contro Sasha…
Ieri Alcaraz è stato molto bravo, contro il nostro Sinner.
In finale, io tifo per lui contro Zverev.
Tolto il fatto che Alcaraz è uno dei miei preferiti, che ieri ha giocato una gran partita e che ha meritato, anche io concordo con te.
Zverev si è ripreso da un grave infortunio, ha sacrificato tanto per tornare ai vertici, ci è riuscito, sta giocando un gran tennis, non ha mai vinto uno Slam, è uscito bene da una questione giudiziaria abbastanza spinosa, lo meriterebbe lui, quindi anche io lo tiferò.
È poi così Alcaraz non allunga troppo sugli Slam con Sinner…. Ahahahahah..
Ma anche no. Uno dei più antipatici e odiosi del circuito. Per non parlare delle note vicende extra, che me lo rendono intifabile.
Carlos invece è un bravo ragazzo oltre ad essere un campione destinato a vincere molti slam ( come Jannik )..
Jannik e Carlitos sono due fuoriclasse, ci saranno ancora tantissimi scontri diretti fra loro per almeno 10 anni
io tifo zverev….quest’anno e in questo momento la merita lui
Vinci facile la finale
Non erano al top . Ma Sinner era meno affamato di vittorie mentalmente. Carlos ha raccolto poco quest’anno.
Carlitos e anche stavolta ti è andata bene,vediamo alla prossima.
Per esempio a Wimbledon dove dovrai difendere il titolo.