Roland Garros: Rafa un leone, ma Zverev è più forte. Il tedesco vince in tre set
“Un grazie a Rafa da parte del mondo del tennis. L’ho guardato giocare da quando ero piccolo, è stato un onore per me giocare con lui. Non è per me il momento di parlare, è il suo momento”. Con enorme classe Alexander Zverev rende un meritato tributo al grandissimo rivale sconfitto sul Chatrier, Rafael Nadal, 14 volte campione a Roland Garros. Al termine di una dura battaglia durata oltre tre ore, il tedesco ha battuto un indomabile Nadal per 6-3 7-6 6-3, un match di primo turno “irreale” con tantissimo pathos, momenti di vera “garra” agonistica ma anche qualità. Aveva ragione Rafa: se giocherò a Parigi sento che posso giocare un bel tennis. L’ha giocato, eccome. È servito uno Zverev fortissimo per superare la grinta e colpi dello spagnolo, non quelli dei “bei tempi che furono”, ma tutt’altro che dimessi. Si è forse chiuso un cerchio per Zverev: su questo campo due anni fa ha perso la chance di battere Nadal e di vincere il torneo, con un gravissimo infortunio che ha rischiato di mettere fine alla sua carriera. Dopo due anni di nuovo contro, al primo turno, un sorteggio malvagio ma che ha regalato al pubblico una grande partita.
L’ha meritata Zverev, ha tremato in alcune fasi ma è stato durissimo in altre, ha spinto ed è andato a prendersi i punti importanti con una quantità di prestazione, spinta e potenza che lo spagnolo non è riuscito a contenere. Ma che colpi ancora Nadal, che scelte tattiche ottime e pressione ha messo sul rivale, portato in più fasi al limite per arrivare al successo. Era impossibile chiedere di più allo spagnolo, contro la potenza del tedesco e la sua spinta. Forse l’unica cosa che gli si può rimproverare è l’avvio un teso, e aver fin troppo accettato lo scambio: infatti quando ha rotto gli indugi e attaccato con velocità, Zverev spesso è rimasto sorpreso (e l’ottimo numero di volée del maiorchino lo conferma). Ma davvero, questo Zverev ha mostrato la sua classe e ottimo momento, una forza fisica e resistenza che alla fine hanno prevalso.
Continua il torneo di Zverev, è uno dei favoriti. Finisce subito il sogno di Nadal, probabilmente sarà la sua ultima volta al Roland Garros (come Slam), lo dice anche lui in campo, anche se non ne è ancora sicuro. Finisce probabilmente un’era dorata, irripetibile. I record sono fatti per essere battuti, ma… ipotizzare un nuovo tennista capace di vincere più di Nadal in questo Slam, dominare più di Rafa, è quasi irragionevole: 112 partite e solo 4 sconfitte nel torneo parigino, con il 96,5% di vittorie. Fuori dal mondo.
Zverev’s heartfull words to Nadal #RolandGarros pic.twitter.com/liz9YdMDGY
— Roland-Garros (@rolandgarros) May 27, 2024
Zverev parte fortissimo, vuol far capire all’avversario che il più forte in campo è lui, far sentire il suo peso di palla la maggior velocità in campo. Sasha strappa un break immediato a zero mettendo una velocità e potenza che Nadal non riesce a contenere. Gioca corto Nadal, è più contratto e quando è costretto a rincorrere a tutta si vede che le gambe non sono più quelle di un tempo. Si procura delle palle break Rafa, ma non riusce ad essere incisivo. Semplice il motivo: la sua palla non salta più come ai bei tempi e Zverev ha il tempo per sbracciate e scatenare la sua potenza, e quelle difese estreme che l’hanno reso una leggenda adesso sono sparute, alcune entrano, altre affatto. Zverev con un secondo Break (diritto in rete di Nadal) chiude un primo set complessivamente dominato, ha servito troppo bene.
Il match si accende nel secondo set. Rafa va sotto sul 2-1, sbaglia malamente un rovescio d’attacco con timing del tutto errato all’impatto, ma salva due palle break con grinta e un ace. Il pubblico si esalta per lo spagnolo, che si porta 2 pari con un bel diritto vincente. L’inerzia all’improvviso cambia, Zverev perde campo e Nadal ne approfitta, strappa un break con una bella palla corta che sorprende il tedesco, 3-2 e servizio Nadal. È più veloce in campo Rafa, si è come scosso, attivato, sembra aver ritrovato quello sprint che l’ha sostenuto per tutta la carriera. Ora è lui che aggredisce la palla e Zverev è costretto a rincorrere da dietro. 4-2 Nadal, che con coraggio nei suoi game prende l’iniziativa e attacca per primo, anche venendo a rete. Nadal serve per il set sul 5-4, ma è Sasha che sale in cattedra: comanda dalla risposta e stronca con classe la resistenza di Nadal, 0-30 e poi 0-40 con un altra bordata vincente. 4 punti uno più aggressivo dell’altro, break e 5 pari. All’improvviso il tedesco perde lucidità, pure un doppio fallo e 15-40. Rimedia col servizio e tornando aggressivo, per il sorpasso sul 6 giochi a 5. Si arriva al tiebreak. Nel terzo punto Nadal sbaglia col diritto su di una risposta profonda di Zverev (2-1), poi Sasha restituisce il favore con un errore gratuito di diritto. Si gira 3 punti pari. Zverev torna avanti 4 punti a 3 con una splendida volée di diritto su palla bassa. Durissimo l’ottavo punto, il tedesco fa fare il tergicristallo allo spagnolo e chiude sotto rete, 5-3. Poi non chiude l’attacco successivo e subisce il passante di Nadal, 5-4. Sbaglia tutto Nadal in un momento così critico, una smorzata che salta altissima e diventa assist. 6-4 Zverev. Annulla primo set point con un’altra smorzata, 6-5 ora serve il tedesco. Basta il servizio, la risposta non passa. 7 punti a 5, Zverev conduce per due set. Ammutolito lo Chatrier, tutto per lo spagnolo.
Nadal inizia il terzo set con lo sguardo molto teso, è consapevole di aver di fronte una rimonta quasi impossibile. Sbaglia un diritto, poi una volée e si ritrova sotto 0-30 e poi 15-40 con un doppio fallo. Non ne approfitta il tedesco, resta in vita lo spagnolo. Zverev è molto ingenuo nel game seguente, sbaglia la direzione dell’attacco e si fa passare, subendo un break che manda avanti Nadal 2-0. Il vantaggio di Rafa dura poco, il tedesco trova un jolly con un passante in corsa difficilissimo e strappa il contro break con una volée alta un po’ fortunata ma ben eseguita. Il gioco si fa ancor più duro e fisico, Rafa barcolla ma regge, più di testa che di gambe. Zverev salva una palla break nel quarto game (2 pari) e costringe Nadal a correre sui cambi in lungo linea, sforzi importanti. Rafael lotta come un leone, annulla una prima palla break con un attacco e volée da manuale e in totale 4, restando avanti 3-2. Ormai ogni turno di battuta di Nadal è una lotta e calvario. Zverev pressa, vuole il Break e la vittoria. Gioca un’altra magia Rafa, ma niente può sul 30-40 sulla risposta di rovescio lungo linea formidabile del tedesco che scappa avanti 4-3 e servizio. La lotta non è finita, Zverev è costretto ad annullare due palle break (una con un’accelerazione di rovescio fantastica sulla riga), sale 5-3 e chiude per 6-3 con un altro break preso di grande forza e qualità. Vince Zverev, con merito, al termine di una partita dura, ricca di pathos e tensione agonista. Tutto il pubblico è per Rafa, nonostante la sconfitta. Grandi applausi e un’uscita di scena di altissimo livello. Come desiderava. Contro uno Zverev così forte, era impossibile chiedergli di più. Chapeau Rafael.
Marco Mazzoni
Alexander Zverev vs Rafael Nadal
TAG: Alexander Zverev, Marco Mazzoni, Rafael Nadal, Roland Garros 2024
Applausi in piedi per el Campeon.
Mai domo, fino in fondo.
E che giocatore di fino…chissà, se avesse cominciato a sfruttare queste sue doti in più giovane età, magari non avrebbe logorato e spremuto il fisico fino a tal punto e avrebbe potuto ancora battere Zverev.
Ora che fa? Si allena ed aspetta i tornei estivi sul rosso o si fa un ultimo giro su erba?
Per me farebbe meglio a non distrarsi dal rosso: tra un paio di mesi, al meglio delle tre, potrebbe anche centrare il podio (in singolare, intendo) alle Olimpiadi.
Dovresti conoscerlo, nessuna distrazione per lui, si pensa solo ad una cosa
Infatti,se la caviglia sta bene e i problemi fisici sono rientrati, è solo questione di rimettersi in Forma.
Io non l’ho visto così male, anzi.
Ha beccato zverev, ma se fosse partito testa di serie secondo me almeno agli ottavi arriva,poi dipende
Con mesi di allenamento, già alle olimpiadi potrebbe competere a buon livello e poi darsi ancora un anno.
Gli eroi sono tutti giovani e belli… Ma i giocatori come Nadal vanno al di là di ogni narrazione! Ricordo in maniera nitida quando, sbarbatello, cancello Andrè Agassi da Wimbledon… già allora si capiva che avrebbe scritto pagine indelebili di questo sport!
Un buon allenamento in vista delle Olimpiadi, che saranno un buon allenamento in vista del RG 25
tu tiferesti contro la tua fidanzata?
Bravo Rafa! Un’ ottima prestazione… L’ impressione è che possa migliorare ancora la forma…E se continuasse a giocare ancora magari anche il prossimo anno?
Grazie ancora di tutto. Campione immenso
Meglio tutto il resto.
Gli altri anni hai preso il brufen?
Zverev nonostante la vittoria ha giocato mentalmente sotto pressione stando 2 MT dalla riga di fondo, esattamente il contrario di quello che doveva fare.E ciò nonostante ha fatto non pochi gratuiti.Per sua fortuna ha incontrato un Rafa in crescita ma ancora in rodaggio per i livelli alti .Solo sul finire del 3 set il tedesco si è sciolto e si è rivisto il giocatore che ha vinto a Roma.
Rafa ha fatto capire che difficilmente giocherà Wimbledon e punta tutto sulle Olimpiadi.
Peccato perché oggi a rete è stato impeccabile e secondo me avrebbe potuto fare un ottimo torneo sull’erba.
È vero che le Olimpiadi sono un torneo più facile con meno turni e due set su tre, ma mi sarei aspettato di vederlo chiudere alla grande in uno slam
Mi sono letteralmente sforzato di tifare per Rafa.
Mi sono spronato a godermi la sua presenza, memore delle sue gesta e della sua storia – in particolare su questo campo.
Mi sono ripromesso di non gioire in caso di una sua, ben probabile, sconfitta.
E niente, ho fallito.
Stavo pensando una cosa,al femminile ci potrebbe essere un terzo turno Kalinskaya-Paolini,Sinner per chi farà il tifo?
@ Pier no guest (#4061316)
Non è sempre domenica, ha già fatto miracoli nel 2022.
@ Pier no guest (#4061316)
Olimpiadi e poi ritiro, non è più in grado di tornare ai livelli del 2022.
Molto onore, molta ammirazione per Nadal, non il mio tennista preferito, ma ritengo che questo commiato da “soap opera” lo stia tirando un troppo per le lunghe, gli anni passano per tutti e le carriere dalle più prestigiose alle più modeste, hanno FINE
Probabilmente oggi Nadal avrebbe vinto contro tanti, ma Zverev era veramente in palla ha giocato bene tirato forte e non se l’è fatta in mano come a volte gli capita.
Tutta la sfortuna gli sta arrivando a fine carriera a Nadal, comunque se migliora sempre un pò di più può fare un altro anno
@ Pier no guest (#4061316)
Diciamo che non trattandosi di boxe, rischi eccessivi non se ne corrono.
Fosse pugilato, si rischierebbero “le penne”.
Molto pericolosi il tedesco…per il successo finake
Eh lo so ma Totò non ha mai conosciuto Rafa e questo se si mette in testa che un 38enne sano è più forte di un 37enne acciaccato è capace di provarci. Tanto che impegni ha?
Sempre meglio di un 6/0 nello slam preferito vero rogiah?
Ma è impossibile…
Il più grande tennista sul rosso di tutti i tempi, credo sia il record più difficile da battere, più dei 24 o 25 Slam di Djoko. Grazie Rafa per tutte le battaglie in questi 20 anni. Adesso divertiti e smetti quando vuoi tu
@ Pier no guest (#4061193)
Tra un anno?
Il grande Toto’ ti risponderebbe che gli anni ” non sono fiaschi che si abbottano”.
che legnata Raffaele
Si chiude oggi un epoca indimenticabile. Rafa è caduto con l’onore delle armi giocando e lottando contro uno dei favoriti. Credo sia contento anche lui così .. meglio perdere con Zverev al primo turno che al terzo o al quarto con un signor nessuno. Il più grande giocatore di ogni tempo sul rosso ha giocato la sua ultima partita in questo torneo e gli è stata giustamente tributata un’attenzione speciale. Grazie Rafa.
@ Tennisforever2 (#4061229)
C’era anche Carlitos…
Siccome i sorteggi non sono pilotati, è andata così. Sconfitto con onore! Prrrrrrrr
Che tipo di film porno guardi??
Secondo me Rafa ti ha fatto soffrire davvero tanto. Sei del 1992 quindi hai vissuto l’epopea di iniziata nel 2005 e finita nel 2022. E quante volte hai pianto dopo che Nadal ha mazzolato sullo Chatrier il tuo caro Nole? L’ultima nel 2022 quando l’ha mandato a casa nei quarti di finale. Senza Rafa il tennis sarà diverso, esisterà un RG prima di Rafa Nadal e un RG dopo Rafa Nadal che ha cambiato la storia di questo torneo vincendolo per ben 14 volte. Grazie Rafa, ci hai fatto amare questo sport rendendo possibili imprese impossibili. Ora goditi moglie e figlioletto ma se ti senti ancora competitivo gioca Wimbledon ( dove hai fatto l’impresa più grande Domenica 06 Luglio 2008) e anche le Olimpiadi. Fino a quando il fisico te lo permetterà scendi in campo perchè questo è il tuo sport. Con Roger e Nole avete scritto un’epoca che non tornerà mai più, grazie di tutto Rafa.
Come è strana la vita! Ho sempre fatto il tifo contro Nadal, quando batteva Federer stavo male di brutto e mi ha fatto rosicare come nessun altro sportivo nella storia…Eppure adesso che sta per lasciare mi viene la malinconia e vorrei che tirasse più a lungo possibile
Zverev in questa forma é sicuramente tra i favoritissimi se non il favorito numero 1, il suo rovescio è un’arma letale, uno dei rovesci più potenti ed incisivi che abbia mai visto.
Nadal particolarmente sfortunato, si vedeva che era un altro giocatore rispetto a Barcellona, Madrid e Roma…se avesse avuto un sorteggio migliore e la possibilità di poter carburare, secondo me sarebbe potuto arrivare lontano.
Borg comunque ha anche lui il 96% di vittorie e con sole 2 sconfitte
Tantissima ammirazione per Rafa. Oggi sia lui sia Sascha hanno reso omaggio alla situazione giocando un bel match. Bravi e come ha detto Zverev c’è poco da aggiungere!
Federer contro Hurkaz non fu un bel vedere. Ciambellone finale.
Serena contro la bella Raducanu fu una cosa ignobile, con la americana che di poco non strinse la mano alla giovincella e uscì dal campo senza neanche volgere un saluto e una parola al suo pubblico di NY….la Raducanu e la speaker allibite.
Oggi invece l’addio del Rafa è stato dignitoso, lottato ed accettato con gran classe.
Se mio nonno avesse avuto i cingoli…
Ora ero un carrarmato… 🙂 🙂
Non vedo il commento di…
QUELLO DELLE MAIUSCOLE ! 😉
Comunque: complimenti al coiffeur per il… mega riporto mascherante. 🙁
Da un tifoso sempre contro nadal,prima con roger e poi con djoko,rendo comunque onore e un tributo al più grande di tutti I tempi sulla terra rossa….adios Rafa
Ma sì dai infatti…
Meglio uscire… 🙂 🙂
Giocava Anna… 🙂
Finché il suo fisico gli permetterà di giocare lo farà. A Nadal piace essere combattivo l’odore della terra rossa, lo spingersi al di là delle sue forze sempre e comunque, è nella sua natura. Ovviamente l’ età e gli acciacchi non gli permetteranno di essere ancora competitivo ai stratosferici livelli di un tempo. Però ci scommetto che non mollerà. Oggi ha giocato tutto sommato bene, con un giocatore di caratura inferiore forse avrebbe vinto. Un vero peccato per lui trovarsi in questo sfortunatissimo sorteggio. Ma lo ha già detto, lui non si arrende, e poco gli importa se non riuscirà a vincere come una volta. Per lui esserci ancora a questo punto rimane il vero obiettivo. Lo vedremo ancora ed io tiferò per lui, come è giusto fare per una leggenda, che ha dato tanto a questo sport.
Lo hanno fatto vedere sulle tribune dove giocava la sua bella??
Si abbastanza.
L’ho ammirato come tennista ma come uomo non l’ho mai ammirato. Egoista e palancaro. Ricordo quando in partita si permise di cazziare Sonego per gli urli. Ma oggi urlava come fosse stato in un cast porno…
Il leone sono mesi che ha perso la dentiera… ahhhh ahhhh 🙂 😉
Se non avesse incontrato subito il tedesco, sarebbe andato avanti, prestazione oltre le aspettative. Per Sasha non deve essere stato facile giocare questo match. Bravo Novak ad andarlo a vedere.
Le sue ravanate nel popò ci mancheranno. Grazie Rafa.
Chissà come gode! (Non Zverev ma… Vasco92)…
Oggi si è chiusa l’era Nadal.
Sinner stava con Anna.
Al 99% questa è l’ultima partita di Rafa al RG. Al 99,5% dopo le Olimpiadi saluta. Forse, con passerella finale alla Laver Cup.
C’è un torneo credo per lui di un certo interesse tra un paio di mesi su questi campi.
Peccato per Rafa… Non è giusto!
Con un “sorteggio” migliore avrebbe potuto persino fare un paio di turni…
ahhhhaahh 🙂 🙂
Una buonissima partita quella di Nadal, ha lottato fino a quando ha potuto, ma Zverev ha recuperato ogni palla, fresco anche del fattore età che gioca nettamente a suo favore. Durante gli scambi si sono intravisti alcuni colpi vintage del miglior Nadal, che si è caricato con i suoi soliti ruggiti da leone mai domo, ma purtroppo non è bastato. La resistenza fisica non è la stessa di un paio di anni fa, sotto di due set per vincerla avrebbe dovuto stare in campo oltre 4 ore, impensabile ormai a 38 anni.Un degno finale di carriera per Rafa.
Grazie Rafa, anche se mi hai fatto rosicare più e più volte
Meglio uscire con una bella prestazione al primo turno che magari in un ottavo contro Khachanov o altri. Rafa combattivo ma il livello era molto diverso, come era scontato che fosse. Non so per lui se abbia senso giocare sull’erba (dove è ancora meno competitivo) per poi tornare sul rosso per le olimpiadi. Forse gli conviene restare su questa superficie e giocare un paio di tornei di avvicinamento. Ma magari vuol salutare anche Wimbledon con una bella partita.
C’erano tutti quanti a vedere quella partita,strano che non c’era anche Sinner
Quale valenza può avere una sconfitta simile? Dimostrare che nulla sarà come prima o che in campo è più che presentabile e tutto sommato potrebbe non dare l’addio definitivo?
Quale classifica vale oggi sulla terra Rafa in un 2 su 3? E quanti match reggerebbe? Oggi ha perso ma non è stato piallato nonostante la forma precaria: maturare una classifica buona e tentare, un’ultima volta, di giocarsela tra un anno magari con obiettivo minimo i quarti e poi chissà?
In sostanza questo match chiude la questione o pone nuove domande?
Potente!