Jannik Sinner al Roland Garros: Disco verde nell’ultima risonanza magnetica effettuata
Jannik Sinner, fresco vincitore dell’Australian Open 2024, ha deciso di partire per Parigi e di partecipare al Roland Garros, secondo Slam dell’anno, nonostante i problemi all’anca che lo hanno costretto a ritirarsi anzitempo dal torneo di Madrid e a rinunciare agli Internazionali di Roma.
L’altoatesino, che ha interrotto un digiuno che per l’Italia durava da 48 anni conquistando il suo primo Slam a Melbourne, ha ricevuto il via libera dalla risonanza magnetica a cui si è sottoposto. Tuttavia, prima di scendere in campo sulla terra rossa parigina, dovrà superare gli ultimi test sulla superficie per verificare le sue condizioni fisiche.
Nonostante le condizioni non siano ancora ideali, Sinner ha deciso di correre il rischio e di giocarsi le sue carte al Roland Garros. Il giovane talento azzurro, che ha dimostrato di poter competere ai massimi livelli, cercherà di superare i problemi fisici e di esprimere il suo miglior tennis anche sulla terra battuta francese.
La partecipazione di Sinner al secondo Slam dell’anno rappresenta una notizia positiva per il tennis italiano, che spera di vedere il suo campione protagonista anche a Parigi dopo il trionfo di Melbourne. Sarà importante monitorare le condizioni dell’altoatesino nei prossimi giorni e vedere come riuscirà a gestire la situazione in un torneo così impegnativo come il Roland Garros.
Marco Rossi
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L’hai letta da qualche parte la notizia che vorrebbero farlo competere per “6 partite minimo” ? Oppure questo è solo frutto del tuo pensiero ?
Io so soltanto che la riserva sul se Jannik “inizierà” e ripeto “inizierà” o meno l’avventura del R.G. verrà sciolta solo domani 🙂
Se credono di poterlo far competere per 6 partite minimo 3 su 5 sul rosso, vuol dire che va tutto bene, forse troppo bene. Spero davvero non abbia a pentirsene. La guarigione mi sembra un po’ troppo a ridosso del problema, vista la difficoltà dell’anca, ma la mia non può che essere una mera congettura. Auguri
Non così assurdo se ci pensi. Stesse bene avrebbe da, giocarsela con un Nole ed un Alcaraz che non danno grandi garanzie. Dietro di loro Tsitsi e Zverev ma da fondo non lo reggono e, a mio parere, pure mentalmente lo soffrono perché sono prima loro che paventano insicurezze che si trasformano in rovesci ballerini per il greco o doppi falli per il tedesco. Aggiungo che pure sotto il piano fisico alla distanza Jannik è superiore perché ha un gioco più solido e meno dispendioso.
Certo sarebbe un’impresa titanica ma guardando la concorrenza le chance ci sono.
Ovviamente lo stato fisico attuale pone incertezza ulteriore in un torneo senza reali favoriti, alcuni sono “più meglio” di altri ma non c’è la situazione del passato.
Invece Lui e chi gli sta dietro hanno fatto benissimo a non sbottonarsi più di tanto considerate le tante malelingue malauguranti in circolazione qui e altrove … ciò nonostante, avete visto quanti “dotti medici e sapienti” sono venuti fuori? 😛
D’altra parte, non ci voleva un Grande Mago per dedurre, dalle notizie meno farlocche trapelate, che sussistessero le probabilità che Jannik scendesse in campo al R.G. … io e non solo io questo lo stiamo scrivendo da svariati e svariati giorni senza troppi giri di chiacchiere e chiacchiericci !
Ed infine, io rientro in quella cerchia di tifosi che ritengono molto probabile, forse a torto, che a Jannik Sinner non servirebbe neppure calcare i campi parigini per diventare il n. 1 del ranking. Ma, Jannik Sinner sappiamo bene di che pasta è fatto e che non tira a campare sulla scorta di favorevoli probabili calcoli ipotetici.
@ Gianluca (#4054060)
Intendo dire, che dalla risonanza che fece i primi di maggio non si riuscì a vedere alcun problema. I problemi che lo hanno fermato (ipotesi osteoporosi transitoria all’anca) vennero fuori con la Tac svolta qualche giorno dopo.
Mi sembra strano pertanto che abbiano dato il via libera a seguito di una risonanza magnetica, se tramite questa tecnologia non si riesce a vedere il problema..
Salve sono la dott.ssa Clara. Ho letto i vostri commenti e come me anche tanti di voi pensano che partecipare al torneo di Parigi sia un “suicidio”. Ieri ho letto un articolo rilasciato dal preparatore atletico di Sinner il quale spiegava che non è tanto il riprendere a giocare a tennis ma l’allenarsi per ritornare ad avere un’ottima forma aerobica che gli permetta di giocare almeno per 3 ore. È stato fermo 3 settimane tra infortunio e riabilitazione perciò spero che quello che Jannik ha rilasciato in più occasioni sia veramente vero ” GIOCHERÒ SOLO SE SARÒ IN FORMA AL100 %”.
No in conferenza ha detto che c’era qualcosa che non andava al 100%,non ha mai detto cos’era,la risonanza deve averla rifatta prima di uscire al J Medical altrimenti non sarebbe tornato ad allenarsi subito a Montecarlo,dal punto di vista medico gli hanno dato l’ok i medici,adesso c’è vedere come sarà la sua resistenza sul campo,a Parigi farà un allenamento più intenso e poi valuterà come risponde il fisico
Ho letto anche io della storia dei mobili… Dai personaggi in questione, non mi sorprenderebbe alcuna bizzarria!
ottima notizia! Forse il problema non è mai stato così serio. Se si fosse trattato di edema…beh…un mese sarebbe stato poco e in ogni caso, dopo il miglioramento occorrerebbe un periodo di riposo. Quindi, sicuramente sta bene e lo sarà al 100%. Non ci sono scriteriati intorno a lui. Non dimentichiamoci che Jannik è una “gallina dalle uova d’oro” e tutti, naturalmente, ci tengono a non compromettere la sua salute ma certamente non solo per un fatto di interessi. Si vede che tra loro c’è molta sintonia, rispetto, stima e professionalità. Mi piace vederli insieme, sono proprio un’ottima squadra. Sì ,probabilmente Jannik vorrà testarsi sul campo…vedremo. Però, che gioia rivederti giocare!!!! Non vedo l’ora!!!!!
@ Giovanni Battista (#4053628)
È una battuta vero? Grande Slam….golden slam? Cioè sinner ha cominciato a vincere da ieri e ovviamente subito si parla di grande Slam…..rido x non piangere…..
Ma sbaglio o dalla risonanza magnetica non era risultato nessun problema nemmeno 20 giorni fa?
Spero nell’ottimismo, vorrei che giocasse, passasse qualche turno e diventasse numero 1, ma che un infortunio all’anca si riassorba in un mese mi sembra alquanto difficile….
Arrivare ai quarti di finale come nel 2020, sarebbe un bel traguardo per quest’anno.
@ Claudio (#4053689)
Per me a sinner un palleggiatore non fastidio quindi penso a Ruud e navone soprattutto argentino di un livello ancora più basso.sarebbe quasi un buon allenamento.gli da fastidio chi gli toglie tempo chi tiene il suo ritmo e lo aggredisce…alcaraz zverev in parte Medvedev,se sta li con la testa rune e uno come shelton.gli altri non hanno chance di batterlo se lui gioca diciamo in maniera normale.basta vedere con chi ha perso negli ultimi 6 mesi.nole merita un discorso a parte
Anzichè fare 2 articoli praticamente identici su Sinner che da Montecarlo si sposta di qualche km……… notizie della Wanted Dead Or Alive Giorgi?
Stasera anche un giornalista da Chiambretti ne ha parlato, dando soprattutto colpe al padre, e condivido abbastanza.
Non ha ma pagato le tasse in Italia e sono scappati via portandosi via tutti i mobili?!?
Faccenda alquanto strana e bizzarra, e poi si va a vedere Sinner che abita a Montecarlo
Jannik facci sognare:vincilo questo slam alla faccia di tutti quelli che non credono nella tua grandezza.Diciamocelo pure,lui è l’unico capace di farlo.
Credo vada per mettere dentro un po’ di ritmo partita e valutare la condizione dopo ogni match ed eventualmente decidere di ritirarsi alla prima avvisaglia. Magari può aver influito la voglia di fare qualche punto visto che Djokovic sta giocando. Comunque mi sento tranquillo perché lui e il suo team sanno valutare con oggettività quale sia la cosa migliore.
Ammazza oh, ma un po’ di carpe diem vi fa proprio schifo? Mai, nella storia di questo sport, in tutti i secoli dei secoli, abbiamo avuto un numero uno del mondo. Adesso, finalmente, lo storico e impensabile traguardo è lì a un passo. Non è ancora raggiunto, ma è vicinissimo. E se anche durasse una sola settimana, rimarrebbe altrettanto storico e impensabile. E invece di goderci il momento, stiamo a pensare ai 78 punti di Halle e alla cambiale di Montreal?
non e’ il caso di parlare di grande slam, ma quest’anno e’ lui l’unico che puo’ concorrere per vincerlo, magari fa anche questi calcoli. E’ anche uno che pensa con mentalita’ vincente.
Jannik e il suo team non sono sprovveduti. Se va vuol dire che può giocare. Per me sarebbe grassa se supera 2 turni, per incamerare minutaggio in vista del verde e delle olimpiadi.
Ottima la scelta tattica di ritirarsi a Madrid e di non partecipare a Roma.
Tempi duri per i gufi e le clarette.
Alcaraz ha problemi veri,ne vedremo delle belle.
Meglio vincere lo slam,il nr.1 arriva di conseguenza
@ Giumart (#4053682)
Concordo pienamente. Per me andrebbe benissimo il numero uno, o sempre il due,senza giocare, l’importante è il recupero pieno. Di vincere altri slam ha tempo sin che vuole, sembra quasi sia l’ultima chance, tutta pressione inutile e hype a vantaggio solo dei media!
Stavo pensando che Sinner rischia un tabellone infernale:terzo turno con Navone,ottavi con Rune,quarti con Ruud(ma anche con Tsitsipas se dovesse battere la testa di serie dalla quinta all’ottava),semifinale con Zverev e finale con Djokovic… allo stesso tempo anche il serbo potrebbe ritrovarsi questo percorso e questo Djokovic già al primo ostacolo rischia tantissimo.Meglio che il numero 1 se deve arrivare arrivi con margine per conservarla il più a lungo possibile perché sull’erba Sinner prima di Wimbledon ha 135 punti in più rispetto a Djokovic e quindi serve rimanere avanti già li di almeno 150 punti,ma ha anche i 1000 punti di Toronto che stando subito dopo le Olimpiadi se vanno bene non è detto che difende il titolo o che comunque arrivi in buona condizione per farlo
Per me la cosa assolutamente più importante è che sia guarito e non corra rischi di ricaduta.
Cominci? Cominci lei? Ma a chi si sta rivolgendo? A chi ha scritto l’articolo? Boh mistero
Jannik ci mancavi da morire…senza strafare, con calma e divertendoti…solo tu ci puoi dare un’altra grande soddisfazione!! FORZA!!
Ma..parlavi allo specchio???
@ Lo Scriba (#4053625)
“Ridicolo” è esagerato.
Però è indubbio che in qualsiasi articolo ormai scritto su Sinner non si limitino a riportare gli aggiornamenti ma li condiscano sempre con un pessimismo cronico. Sbagliando pure nella forma in alcune occasioni su ciò che scrivono.
Ora Sinner parteciperà al Roland Garros NONOSTANTE I PROBLEMI ALL’ANCA? O forse decide di partecipare avendoli risolti?
E poi ancora “nonostante le condizioni non siano ancora ideali”, “ha deciso di correre il rischio”, “cercherà di superare i problemi fisici”, oltre al ricordare ogni 2 righe che dovrà ancora valutare la condizione.
Eddai su, qui si va oltre alle intrepretazioni di “esseri pensanti” e dopo un po’ davvero inizia oggettivamente a dare fastidio. Sembra che davvero provino piacere a darlo sempre in bilico e a rischio, oltre al fatto che appunto certe frasi proprio semanticamente sono errate.
Anche senza preparazione i quarti sono sicuri…poi in base a quest ultimo e alla eventuale semi chi becca di duro può vincere il torneo….certo un trittico di partite Tsitsipas Zverev Alcaraz la vedo difficile….mentre un quarto facile con semi anche Alcaraz e finale Djokovic si può fare…le partite della prima settimana servono per mettere allenamento
Vai Peccatore.
@ Claudio (#4053623)
Sono d’accordo, se sarà fortunato con il sorteggio e i primi 2-3 turni trova giocatori morbidi potrebbe andar bene sia per non rischiare, sia per entrare in forma. Poi quello che viene dopo è un di più come si suol dire
Dai che facciamo il Golden Slam!
Facciamo….oddio….fai!
Non essere così severo con te stesso.
3 settimane senza tennis non sono un problema,specialmente per un ragazzo di 22 anni,è vero che è un torneo 3 su 5 e quello più fisico ma meglio riniziare subito se dal punto di vista medico è ok,la condizione la si ritrova di partita in partita,ripartire ad Halle voleva dire stare senza partite per un mese e mezzo e lì poi è difficile ritrovare la condizione,poi Sinner di solito fa fatica all’esordio sull’erba,se stecca quel torneo si ritrova a Wimbledon con 1 partita giocata in 2 mesi e lì sarebbe un bel problema.Non ho aspettative per questo torneo,anche un ottavo di finale mi andrebbe bene,personalmente mi interessa più il numero 1 che vincere lo slam
In bocca al lupo ragazzo, hai sempre il mio sostegno in tutte le tue scelte.
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cominci a diventare ridicolo…
auguri
Bene, bene, come già detto la ripresa degli allenamenti aveva già significato che il problema fosse rientrato, altra cosa è vedere adesso di presentarsi competitivo a Parigi.. forza Jannik, sicuro che la scelta se giocare o meno sarà ponderata e non arrischiata, vai “giovane”
Da una parte sono molto contento, tutti vogliamo vederlo competere e diventare #1 del mondo, con il sogno di mantenere vivo il Grande/Golden Slam.
Dall’altra penso che rientrare sull’erba di Halle sarebbe stato a prescindere più saggio, visto il calendario non condensato, di più, che lo attende fino a Malaga. Forse una pausa, anche da sano, in questo momento della stagione, sarebbe stata propedeutica per la seconda parte che più intensa non potrebbe esserla.
I tennisti sono già fusi, a Madrid e Roma poteva arrivare in fondo chiunque, figuriamoci nei 2 1000 americani che vengono subito dopo le Olimpiadi.
Io credo che stavolta (come a Madrid) stia sbagliando i conti, ma visto che è una decisione dettata in primis dal cuore la accetto e mi auguro che il resto della stagione sarà un successo, come lo è stato l’inizio.