Matteo Arnaldi esce di scena a Roma, Nicolas Jarry lo batte in due set. L’azzurro ha mancato 4 set point consecutivi nel tiebreak del secondo set
Si conclude al secondo turno la strada di Matteo Arnaldi al Masters 1000 di Roma. Il tennista di Sanremo, n.37 ATP, è stato battuto dal cileno Nicolas Jarry (24 al mondo) per 6-2 7-6 nel primo match di giornata sul Grand Stand. Una prestazione non convincente per l’italiano, in particolare in tutto il primo set, dopo che già aveva sofferto molto per vincere il suo incontro di secondo turno, affermando di aver sofferto le condizioni di Roma per l’allergia stagionale. Purtroppo l’italiano era riuscito ad entrare in partita nel secondo set, e il rammarico viene dai 7 set point non sfruttati, 3 sul 5-4 e ben 4 di fila nel tiebreak, dove è stato avanti per 6 punti a 2. Oltre alle bordate del cileno, qualche scelta tattica non corretta per Arnaldi e un po’ di fretta nel cercare l’affondo sotto pressione.
Arnaldi è partito con le marce ridotte, subito in grossa difficoltà contro le accelerazioni potenti di Jarry. Ha salvato una palla break nel primissimo turno di servizio, ma poi ha subito due break consecutivi nel terzo e quinto game, nei quali ha commesso doppio fallo in momenti decisivi, come la palla break sul 1 pari, 15-40, che ha mandato al comando il sudamericano. Jarry ha salvato una sola palla break sul 5-2, quando ha servito per chiudere il set, fissando lo score sul 6-2. Netta la differenza con i colpi da fondo campo, Jarry ha segnato 7 vincenti e un solo errore, mentre Arnaldi ha commesso 6 errori gratuiti ed è riuscito a vincere la miseria di tre punti in risposta. Un set dominato da Jarry.
Arnaldi è grossa difficoltà anche nel primo turno di battuta del secondo set, annulla tre palle break, giocando praticamente senza il primo servizio in campo (solo 3 su 14 punti giocati nel game, e due doppi falli commessi), ma riesce alla fine a vincere il gioco. Finalmente l’azzurro alza il livello dei colpi e del servizio nel secondo turno di servizio, vinto a zero, per il 2-1. Il secondo prosegue sull’equilibrio, con Matteo entrato in partita e più sicuro con i suoi colpi, ma ancora incapace di strappare una chance in risposta. Sul 4-3 Arnaldi, Jarry commette un doppio fallo e poi sparacchia in rete un diritto, ecco la palla break per Matteo. Se la gioca bene l’azzurro, con un bel passante di rovescio che sorprende sulla rete il cileno, primo break per l’azzurro avanti 5-3. Purtroppo Jarry trova tre grandi accelerazioni e sulla palla del contro break Matteo rischia una smorzata che esce lunga, il cileno strappa il contro break per il 5-4. Il match si è acceso, si lotta su ogni palla e il pubblico diventa un fattore, con Jarry meno sicuro con la sua spinta a tutta. Concede tre set point il cileno, ma li salva ritrovando sicurezza. Arnaldi gioca con fretta sul 5 pari, rischia troppo e concede due palle break, ne annulla una con una palla corta perfetta e poi il servizio, riesce a salvare un game molto complicato per il 6-5. Si va al tiebreak e Arnaldi lo gioca alla perfezione, mentre Jarry sbaglia qualcosa col diritto. 6 punti a 2 Arnaldi, ci sono 4 set point, ma Jarry è solido, spinge forte col diritto e impatta 6 punti pari (niente col servizio per l’italiano). Purtroppo Matteo sbaglia la scelta tattica del punto, permette al cileno di girarsi col diritto e strappa un match point. Nicolas chiude 8 punti a 6, con una risposta lunga di Arnaldi. Molti rimpianti per l’italiano, per i 7 set point complessivi che potevano allungare e chissà, girare il match.
🇮🇹 Matteo Arnaldi vs 🇨🇱 Nicolas Jarry
**SERVICE STATS**
| Statistica | 🇮🇹 Arnaldi | 🇨🇱 Jarry |
|——————————|—————–|—————–|
| Serve Rating | 234 | **285** |
| Aces | 3 | **5** |
| Double Faults | 5 | **2** |
| First Serve % | 52% (39/75) | **60% (43/72)** |
| 1st Serve Points Won % | 72% (28/39) | **79% (34/43)** |
| 2nd Serve Points Won % | 42% (15/36) | **55% (16/29)** |
| Break Points Saved % | 70% (7/10) | **80% (4/5)** |
| Service Games Played | 10 | 10 |
**RETURN STATS**
| Statistica | 🇮🇹 Arnaldi | 🇨🇱 Jarry |
|——————————|—————–|—————–|
| Return Rating | 96 | **147** |
| 1st Serve Return Points Won %| 21% (9/43) | **28% (11/39)** |
| 2nd Serve Return Points Won %| 45% (13/29) | **58% (21/36)** |
| Break Points Converted % | 20% (1/5) | **30% (3/10)** |
| Return Games Played | 10 | 10 |
**ADDITIONAL STATS**
| Statistica | 🇮🇹 Arnaldi | 🇨🇱 Jarry |
|——————————|—————–|—————–|
| Net Points Won % | 75% (9/12) | **82% (31/38)** |
| Winners | 10 | **22** |
| Unforced Errors | 15 | **17** |
| Service Points Won % | 57% (43/75) | **69% (50/72)** |
| Return Points Won % | 31% (22/72) | **43% (32/75)** |
| Total Points Won % | 44% (65/147) | **56% (82/147)**|
**SERVICE SPEED**
| Statistica | 🇮🇹 Arnaldi | 🇨🇱 Jarry |
|——————————|—————–|—————–|
| Max Speed | 209km/h (129mph)| **227km/h (141mph)** |
| 1st Serve Average Speed | 169km/h (105mph)| **212km/h (131mph)** |
| 2nd Serve Average Speed | 159km/h (98mph) | **172km/h (106mph)** |
Le statistiche mostrano una prestazione superiore di Jarry rispetto ad Arnaldi. Il cileno ha servito meglio, con una percentuale più alta di prime di servizio (60% vs 52%) e di punti vinti sia sulla prima (79% vs 72%) che sulla seconda di servizio (55% vs 42%), mettendo a segno anche più ace (5 vs 3) e commettendo meno doppi falli (2 vs 5). In risposta, Jarry è stato molto più efficace, vincendo il 43% dei punti totali, in particolare sulla seconda di servizio di Arnaldi (58%), e convertendo una percentuale più alta di palle break (30% vs 20%). Jarry è stato anche più efficace a rete, vincendo l’82% dei punti contro il 75% di Arnaldi, e ha messo a segno più vincenti (22 vs 10), pur commettendo qualche errore non forzato in più (17 vs 15). Nel complesso, Jarry si è aggiudicato il 56% dei punti totali contro il 44% di Arnaldi.
TAG: Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2024, Matteo Arnaldi
@ sasuzzo (#4040425)
Immagino che tu lo conosca bene?
Chissà che cosa hai combinato tu nella vita
Fate i complimenti a Paolo Lorenzi che ha messo il match sul campo più veloce del foro, un genio. Meno male che siamo in Italia. Riusciamo a sfavorire i nostri giocatori.
Ennesima dimostrazione che Arnaldi sarà solo un Sonego qualsiasi…Non aspettiamoci qualcosa in piu
Io dalla Lista toglierei M. Berettini e L. Musetti. Il primo perché credo non abbia nessuna voglia di continuare, il secondo perché non ha la testa né carattere. Rimangono quindi. Re Sennir, e poi di seguito metterei Darderi, Cobolli, Arnaldi ( se trova almeno un servizio decente) e poi ultima speranza L.Nardi
@ enzola barbera (#4039920)
Ma certo..di contro, uno che a 85 anni ancora non ha capito come funziona il tennis, anche lì qualche motivo ci sarà.
Arnaldi, finché non gli spiegano che non è obbligatorio giocare solo con la seconda, continuerà a perdere partite come questa che doveva vincere se solo nei momenti importanti avesse messo la prima in campo.
Arnaldi, finché non gli spiegano che non è obbligatorio giocare solo con la seconda, continuerà a perdere partite come questa che doveva vincere se solo nei momenti importanti avesse messo la prima in campo.
acc. Becu, hai usato “densità”, adesso spero che il Noto Fisato Pandoflio non ti aggredisca per aver usato quella parola (della quale probabilmente ignora il significato) come è capitato a me tempo fa.
Comunque sono d’accordo con te, credo che questo discorso sia l’ultima trincea dei muridi, che prima dicevano che non c’era nessuno, adesso che dietro Sinner non c’è nessuno, da domani che dietro Sinner, Darderi, Napolitano e Passaro non c’è nessuno…
Ha avuto 5 6 match point contro già con Baez se non sbaglio, (dove l argentino ne ha combinata di ogni), in più con un tabellone molto favorevole, questo dopo l inguardabile Montecarlo contro Nagal. E l ho scritto a suo tempo che si è montato la testa e dimostra poca umiltà
Lasciando stare Galileo che c’entra come i cavoli a merenda, il movimento non va dietro a Sinner, è arrivato qualche anno prima di Sinner dopo 40 anni di buio quasi assoluto (con qualche singolo giocatore come Camporese, Gaudenzi o Fognini a rischiarare le tenebre), e probabilmente con lui/dietro a lui prenderà ulteriore trazione. Avere 9 giocatori nei top10 (di cui 6 con età minore o uguale a 23 anni) e una ventina nei top200 vuol dire “riempire” il 10% della classifica mondiale, ed è tanta tantissima roba, considerando che siamo 1/6 della popolazione americana e meno della metà di quella russa, tanto per citare due super potenze tennistiche (e non).
Quanto ad acuti, a parte la Russia con Medvedev e Rublev, e Kachanov a ridosso, quali sono le nazioni che tolto il loro miglior giocatore possono ambire ad acuti ? Direi nessuna, forse gli Stati Uniti hanno il miglior gruppo di giocatori dentro la top 30, tutti molto vicini come valore, ma fanno una gran fatica a tenerne anche solo uno in top10, la Francia fatica a trovare un top 20 (Humbert è nei dintorni ma un anno fa era scivolato fuori dai cento, gli ex baby prodigio top3 domani Fils e Van Assche latitano (uno si è stabilizzato in top30/40, l’altro fra poco esce dalla top100, stranamente nessuno nomina più lo pseudo fenomeno Debru…) ma a livello di densità rappresentano sempre una delle scuole più importanti, l’Argentina ha anche tanta densità ma a livello top30/50…direi il campionissimo e il movimento insieme ce l’hanno 2/3 nazioni e noi siamo una di queste, lo dicono i numeri, non io
Per me il bicchiere è mezzo pieno.
Visto com’era conciato per l’allergia, e considerando l’effetto degli antistaminici, la stadera è inclinata verso il lato positivo.
Mirate diritto al “quore”.
Giambi, perdonami perchè non ricordo bene tra b e p. Sei tu o Giampi che aveva pronosticato, dopo il ritiro di Roma che per Sinner non era niente di rilevante e che avrebbe giocato Roma? Mi si era detto che il campanello di allarme cha avevo paventato su Roma non aveva motivo di esistere.
Ogni torneo per Matteo la stessa solfa: è lontano parente del giocatore preciso e in parte potente dello scorso anno. Per me soffre delle aspettative della gente che lo vorrebbe (pure lui) scalare ancora il ranking e tutto ciò lo blocca psicologicamente.Infatti poche volte accelera e spesso quando lo fa è fuori misura.Si deve tranquillizare e provare a giocare “sciolto” come l’anno scorso.Facile a dirsi mi rendo conto.
proprio una schifezza, insomma, certo, tu se che sei stato 10 anni in top10…
La brutta parola è “movimento”, come se ci fosse qualcosa di collettivo….in realtà, finalmente gli italiani si sono affrancati dalla terra (dopo decenni), ed è arrivato l’effetto-traino dei risultati di Cecchinato, Fognini, Berrettini, Sinner.
Quanto alla polpa del mio intervento, intendevo appunto dire che la salute del tennis italiano non la si può misurare in un torneo 1000 privo in partenza di Sinner e Berrettini, e con il n. 30 in condizioni di salute cagionevoli.
Il problema è che tutte le volte ripetiamo le stesse frasi…questa volta è andata così, ha trovato un avversario ostico, ha incontrato il campione juniores, non si sentiva a suo agio, gli servirà di lezione ecc ecc
@ MARMAS (#4040270)
Giochare sul rosso, si deve sudare e esser pronti a fattichare. Le cannonate si ammortizano tocando il terreno. E innutile sprecho di forze.
Io speravo in un recupero almeno perziale di Berrettini ma oramai gli manca solo il ginocchio della lavandaia e il gomito del tennista, si continua a sperare ci mancherebbe e non solo in Matteo (che avrebbe potuto condividere la top ten con Jannik chissà per quanto tempo), Musetti, Cobolli, Arnaldi, Darderi…mi limito ai giovani e tanti altri.
@ Wayne (#4040205)
I nostri, della serie B, stano immagonando che hanno raggiunto Jannik, e sparano cannonate irresponsabili da tutte le posizioni.
Il principio ” se la va, va bene, se no niente” , non funziona sempre.
La partita in tal caso dipennnde dalla caausalita, non da un giocho e strategia preparata.@ Eddys 12345 (#4040006)
@ Paolino (#4040107)
@ AO (#4039964)
Arnaldi secondo me è partito completamente scarico e senza energie, non so se per via dell’allergia cui ha fatto cenno.
Nel secondo set ha ricevuto molta energia dal pubblico, ma un’energia più che altro emotiva… Tanta corsa e voglia di lottare, ma i colpi erano molto meno ficcanti del solito anche nel secondo parziale.
Con quello che aveva nel secondo set ha fatto match pari con una buona versione di Jarry.
Ha avuto tante occasioni di allungare il match e mi sembra che tutti i set point siano stati giocati benissimo dall’avversario.
Complimenti al cileno che ha meritato la vittoria.
Arnaldi a mio parere rimane un tennista con un grandissimo potenziale e prima o poi sono convinto che farà un exploit
I quarti a Barcellona non sono un torneo !!!
Siamo noi a non sopportare te…
Scusa pistolero, ma quali altri paesi l’avrebbero, Russia a parte? Brutta parola Italia o movimento.. non si capisce….
@ Wayne (#4040205)
I nostri, della serie B, stano immagonando che hanno raggiunto Jannik, e sparano cannonate irresponsabili da tutte le posizioni.
Il principio ” se la va, va bene, se no niente” , non funziona sempre.
La partita in tal caso dipennnde dalla caausalita, non da un giocho e strategia preparata.
Un’edizione flop degli Internazionali. Senza i nostri tennisti di punta, Sinner, Berrettini, Musetti, senza pure Alcaraz. UNa delusione questo torneo
Inutile parlare ciclicamente del fatto che ci sia o non ci sia un “movimento” in Italia (…che brutta parola, peraltro!).
L’ Italia, in questo momento, ha tanti buoni giocatori ma poche punte, anzi una sola (perché dopo Sinner bisogna scendere al n. 30 di Musetti, il che vuol dire che non c’è il livello degli ottavi di finale di un 1000 o di uno Slam, a parte l’altoatesino).
siete una piaga.
Lo guferò ancora più forte in futuro.
@ Givaldo Barbosa (#4039917)
Cosa vuoi dire???!!
Non l’ho visto bene ..aveva qualche problema. Peccato!
Tanti parliamo e diciamo ma il movimento americano, che spesso viene deriso, per primo dagli stessi statunitensi, porta 4 giocatori in top 20 e 5 in top 30. Per carità manca il top player a differenza nostra e di quello spagnolo o serbo o anche russo però produce diversi top olayer come il russo, il nostro produce solo un top player e tanti buoni giocatori ma nemmeno di livello per esser teste di serie negli slam
@ magilla (#4040007)
Ma, cari signori, perché dare di disfattista a chi invece (e dovrebbero essere in tanti) ha solo in odio la vacua retorica, ministeriale prima e giornalistica poi? Sinner si nasce e non si diventa? Poco ma sicuro. Ma per una volta che nella nostra miniera nazionale si trova un diamante, non ci si può accontentare di rallegrarsi e basta? Bisogna per forza anche sbrodolare dipingendolo come la punta avanzata di un “movimento” generale che lo sospinge e – si lascia surrettiziamente intendere – lo ha permesso? Nel caso, il movimento sarà Sinner a crearlo in futuro suscitando un’onda lunga di emulazione tra le giovanissime generazioni, quando, se a giocare a tennis invece che a calcio saranno dieci volte più numerosi i ragazzi e le ragazze, aumenteranno magari le possibilità di trovarne altri di diamanti. Ma il presente del tennis nazionale, escluso il Nostro, è composto nei casi migliori da figure onorevoli che non possono (o, parlando per Berrettini, non possono più, temo) aspirare a lanciare l’acuto. Che poi questa situazione sia dia gran lunga preferibile ai tempi in cui il nostro numero uno era Potito Starace, non mi sogno di contestarlo. Ma questo deprecabile imperativo di dipingere il “collettivo” intorno al fenomeno isolato è veramente insopportabile. Se poi sono il solo a non sopportarlo, me ne farò una ragione. Ma “movimento” è, galileianamente, parola seria da non utilizzare a vanvera.
Capisco, ti viene spesso la carogna quando vedi buttare via una partita giocabilissima, contro un avversario che veniova da 4 sconfitte consecutive. E quindi bisogna usare il raziocinio, evitare di entrare in simmetria con i muridi che ultimamente sono tornati aggressivi. Sono d’accordo sul fatto che Arnaldi abbia i numeri per entrae in top30 ed anche in top 20, su ulteriori step sarei un poo’ più cauto. Deve però lavorare molto su certi aspettio del gioco, oggi apparsi molto evidenti (battuta che oggi non ha quasi mai funzionato, risposta sulla seconda, etc.). Mr Mental Coach ha subito parlato del bisogno di questo ausilio: io penso che qualcuno lo aiuti guià su questo, e si vede da come è sempre in grado di non mollare fino all’ultimo. E deve giocare di più, spero che chiada una WC per il torneo di Torino.
Può perdere al terzo, ma ci deve arrivare caxxo! Sette set point vanno sfruttati!
Arnaldi ha già fatto molti progressi negli ultimi 12 mesi.
Era conosciuto per essere un bel prospetto con la tendenza a sciogliere nei momenti decisivi quando il match andava in lotta.
Mi pare che questo difetto sia stato molto ridimensionato, ma sicuramente non è risolto.
Lui crede molto in sé stesso, ha una grande autostima, e potrebbe essere un punto di forza per fare nei prossimi 12 mesi altri passi in avanti, ma non è assolutamente scontato come certe sue parole farebbero credere.
Penso che si senta più forte di quanto effettivamente sia, ma meglio cosi, che roso da tarli del dubbio.
Semplicemente, il tipico Arnaldi.
Succede ogni volta, se lo fai notare ti aggrediscono però LOL
Hai confermato una mia impressione, a volte mi sembra presuntuosetto durante i match e sono d’accordo con il tuo post
Arnaldi è un giocatore istintivo. Quando ha giocato con il tifo a favore, Montecarlo, Roma è andato fuori giri. Deve imparare a pensare in campo in modo equilibrato invece quando “pensa” lo fa male. Dicono che è un giocatore che un po’ se la tira. Chiaramente se non sei umile ti metti una zavorra ai piedi da solo. Psico-tatticamente è molto rivedibile e poi sente la pressione del giocare in casa. Non a caso il risultato migliore e il miglior gioco sulla terra lo ha fatto a Barcellona. Anche a lui serve un mental coach per aprirgli strade mentali nuove.
Ho imparato, essendo age’ ed avendo giocato e fatto tennis per quasi mezzo secolo, a non scrivere commenti subito dopo una partita persa in malo modo, amando Arnaldino avrei scritto cose pazzesche per quei 6 punti di fila persi al tiè break, da 6/2 a 6/8.
Ero nero ,ero appena sceso dall’aereo lasciando la stupenda Granada ed avevo detto al tassista di schisciare in modo tale da vedere il secondo set. A bocce ferme sono certo che 99 volte su cento Arnaldi che si esalta nelle difficoltà lo porta a casa quel tie break, oggi è andata così per combinazioni astrali difficilmente ripetibili. E concludo dicendovi che come avevo scritto che Arnaldi sarebbe stato il primo della nuova covata ad entrare nella top 100 e lui era lontanissimo, così pronostico Arnaldi top 30 nel breve. Dico questo perché leggo diversi commenti dove Arnaldi è retrocesso al massimo nella top 50. Sono certo che vi sbagliate e che il giudizio è figlio della delusione. Vi capisco io l’ho mandato a fare in c…o nel tie break.
La partita è stata semplicemente inguardabile, ma, in compenso, è stata un’enciclopedia aggiornata e completissima di tutti i grugniti, muggiti, ululati, gemiti in uso oggi. Complimenti!
Mah,
Mah, per le donne no dai, la Paolini ha fatto buonissime cose quest’anno anche nei tornei importanti, nei maschi.. eh, estremizzando un po’, non ci vai lontano.. c’è Darderi che sta facendo bene, gli altri fanno fatica, vediamo stasera Nardi, ma in linea generale il rendimento è medio effettivamente
Beh, sì, i fenomeni nel tennis non sono tanti. In compenso, sono in numero eccessivo i fenomeni parANORMALI
@ Gippe (#4039992)
È vero, ho notato anch’io che quando le cose gli vengono bene poi tende a deconcentrarsi.
Rimpianti? Indubbiamente sì, soprattutto immagino per la prima partita lasciata andare troppo facilmente, dato che poi, quel che potei vedere, se l’è giocata alla pari.
Ma non dimentichiamo che Giarrì è forte, che una sconfitta ci poteva stare e ci sta.
Certo, questa avrebbe potuta essere un’ulteriore svolta verso l’alto per Arnaldi, che comunque, in questo torneo, avendo messe in campo forse emozioni troppo intense per lui, merita una risicata sufficienza.
Per un lottatore come lui, oso sperare, gli incontri al meglio delle 5 partite risulteranno più congegnali, il Roland Garros è alle porte…
Con te che non sei “l’altro” Becu mi sa che si può ragionare.
Il punto è che ho letto alcuni, perfino taluni che si professavano “competenti”, ipotizzare una carriera per Arnaldi da top 10 “fisso” visto che aveva fatto vari miglioramenti “evadendo” dal circuito challanger e facendo poi, nel circuito ATP, alcune vittorie contro gente molto forte (ma battere a volte dei top 10 vuol dire che varrai “FISSO” quella classifcia? Questo io non creto… Altrimenti Sonego che aveva asfaltato Nole a quest’ora avrebbe 2/3 slam…).
E quelli sarebbero “competenti”? No comment…
(Altri invece dicevano: “Arnaldi mille volte più forte di Musetti”. Ma quelli sono dei poveri haters del Muso… = anche qua, NON dite che io sono un “fissato” sul Muso, perchè si sa che tifo molto più per JS e MB, solo mi dispiace quando i risultati che ha ottenuto il Muso vengono disprezzati. Per ora Arnaldi SE LI SOGNA. Se li otterrà? = Battere Alcaraz in una finale di un 500? No problem, non essendo un hater, sarò il primo a riconoscerlo…).
E te lo dice uno che NON è un hater di Arnaldi, perchè riconosco che la sua carriera è agli inizi e che potrà toglersi varie soddisfazioni sul circuito ATP, anzi, forse lo “considero” pure un po’ più di te che dici (ma magari ho mal intrpretato) “non tutti diventano top 20”, perchè io non mi sentirei di escludere che lui possa… (non completo per scaramanzia…).
Poi, intendiamoci, io sono d’accordo che i “Fonsecafili” vanno sfottuti (= lo so che è forte, ma è il caso di scrivere “il prossimo anno è già numero 1, vince il grande slam ed Alcaraz e Sinner devono ritirarsi”????), io LO FACCIO GIA’, ma anche gli “sciovinisti-pococompetenti” vanno sbertucciati…
E smetterla di raffrontare questi ragazzi con Sinner.il 95/1oo dei tennisti metterebbero la firma per fare la carriera come stanno facendo Arnaldi Cobolli Darderi e Nardi lasciateli stare.Sinner si nasce non si diventa
Arnaldi è l’ unico tennista con cui Jarry è cuore di leone nei finali: gli altri li stronca prima se superiore mentre con Cobolli andrebbe in tilt.
E ha mancato anche altri 3 prima sul 5-4 dove 2 sono stati merito del cileno con il servizio mentre uno molto grave sbagliato da Arnaldi che aveva fatto partire lo scambio,in generale non mi ha mai dato l’impressione di poterla vincere Arnaldi,è debole mentalmente tanto di non approfittare di un grande calo di Jarry,giusto la sconfitta a quel punto,vincerla serbe stato anche più dannoso perché non impara niente così
Per favore..
Ricordiamoci che questo “insufficiente” ha portato un punto fondamentale per l’insalatiera.
Purtroppo è brutto da dire ma il movimento dietro a sinner è scarso.
Berrettini che per quanto non mi piaccia a me e non lo considero un giocatore neanche da top 20/30 nelle migliori condizioni, nel periodo in cui stava facendo i suoi anni d’oro ha tenuto la posizione di top 20 per 5 anni e la top 10 per quasi 4 anni.
Gli altri non li vedo potersi avvicinare a quel livello, oggi arnaldi ne è la dimostrazione. È un buon giocatore sul duro, un cagnaccio, uno che non molla mai, uno che da tutto in campo, ma ha dei limiti non indifferenti, musetti tolto dalla terra è poca roba, il resto della compagnia non è minimamente a livello
Tranne Sinner, Hurkacz e Ruusuvuori li hanno tutti, chi più chi meno…
Concordo solo in parte con la tua analisi in effetti la tattica era sembrata quella giusta. Purtroppo il problema di oggi è stata la prima, e non solo nei momenti importanti ma per tutta la partita. Jarry sapeva che ogni game di battuta di Matteo avrebbe potuto portare risultati e questo é stato sicuramente un elemento di sicurezza, soprattutto quando ha cominciato ad essere in difficoltà. Di solito Arnaldi ha dei passaggi a vuoto nella battuta nel corso di una partita, oggi li ha avuti tutta la partita.
beh insomma…..trovami un’altra nazione che assenti due punte come Sinner e berrettini….due top 40 acciaccati….un altro da ritrovare ……ha due al terzo turno e speriamo almeno 3……oltre qualche rimpianto per Cobolli.ennesimo post insensato dei soliti disfattisti
Manca tanto tanto al ragazzo. Devi capire cosa hai di fronte, jarry è un giocatore che per cm non potrà reggere gli scambi prolungati, devi cercare gli angoli e muoverlo senza prendere rischi eccessivi, soprattutto nei tuoi turni di battuta e anche quando riesci a rispondere. Farlo colpire da fermo o prender dei rischi per accorciare gli scambi è tatticamente sbagliato, come cercare palle corte a nastro in situazioni di punto rapide,e magari in situazioni dove sei sotto pressione. Arnaldi oggi ha sbagliato tutto, ma proprio tutto. Ha fatto tutto quello che è stato scritto sopra,regalando fondamentalmente la partita al cileno soprattutto nel primo set e in parte nel secondo. Nel secondo riesci a far il break sul 4-3 da 40-0 per il cileno, servi con palle nuove e regali il contro break, di cui nella palla break fai una palla corta al terzo colpo senza senso, che si è trasformato in un palla alta sopra la rete che jarry non ha potuto sbagliare.
Poco convincente in questa fase sul rosso, poco intelligente oggi nella gestione dei punti,peccato perché un terzo turno poteva esser raggiunto tranquillamente
Sono ancora sgomento… spero siano le scorie dell’allergia e ogni considerazione lasci, per quello, il tempo che trova.
Matteo dovrebbe evitare quegli atteggiamenti guasconi che ha quando le cose gli vanno bene.Gli si ritorcono puntualmente contro ,vedi le esultanze dopo il primo set vinto con alcaraz al tiebreak. si prese un 6 0 6 1 ,proverei ad essere un po’ più sobrio .Con affetto.
ma va là dai, Arnaldi un anno fa non era neppure nei 100, ha perso (male perchè la stava girando) con uno che gli sta davanti in classifica, non è che tutti diventano top10 o top20. Ma se ne hai una decina in top100 – con la ciliegina Sinner – si, hai il “movimento”, considerando che 2/3 dei giocatori sono del 2001 o più giovani
Appena si alza l’asticella tutti e tutte rullate.
Se togliamo il Rosso, il resto della truppa è medio tendente al basso
AMMAAAAAZZZA… Quattro consecutivi???
Meno male che non ho visto, va.
Partita che stava girando con un Jarry che sembrava in calo. Arnaldi come al solito a sprazzi, spesso arruffato, ha sprecato nel secondo set i regali del cileno, rimettendolo in partita quando era sul punto di crollare anche fisicamente. Troppo passivo negli ultimi punti dove ha aspettato l’ennesimo regalo dell’avversario, che invece si è venuto a prendere i punti. Peccato perchè al terzo sarebbe stato nettamente favorito, e Jarry è uno che concede tanto.
“C’è tutto un movimento dietro Sinner.” Ci vuole il microscopio per vederlo, ma qualcosa laggiù sembra catatonicamente muoversi.
Servizio e senso tattico insufficienti per aspirare a livelli più alti. Quanto mi manca Re Jannik.
eh si uno che è arrivato ai quarti a Barcellona non la vale….
L Arnaldi dell anno scorso l avrebbe vinta. Quest anno lo vedo già da tanto indolente e leggero. Anno di assestamento ma ha già fatto il massimo da quello che ha. Più che intorno al numero 30 non credo possa fare meglio
Speriamo le serva come opportunita di crescita in tattica e in determinazione
Tanti errori tattici da principiante per Matteo, peccato anche se sulla terra non vale la classifica attuale
@ enzola barbera (#4039920)
Sul 6 a 2 enzo
In vantaggio di 6 a 3 nel TB, ho visto perdere Nadal contro kyrgios, ma sul 5 a 2 e la battuta a favore mai! Come ripete spesso il vecchio enzo: se a 23 anni non hai combinato niente d’importante, un motivo ci sarà. Arnaldi anche sul 5 a 3 nel secondo set, con la battuta a favore, si è fatto rimontare. enzo
Cari e stimati appassionati di tennis, vogliate accogliere questa mia umile protesta. Io sono un assiduo e devoto telespettatore dell’altrettanto stimabile tg2, vero dispensatore di obiettività e di cronaca imparziale, caposaldo di un’informazione libera e non condizionata. Volevo modestamente protestare per il fatto che oggi, collegatomi alle 13 con l’apparecchio, così come stabilmente faccio ogni giorno per rimanere sempre aggiornato sui fatti e su ciò che ci circonda, non ci ho trovato il suddetto e prezioso notiziario. Ciò ha destato in me grande sorpresa, sentendomi privato di ciò che, legittimato dal canone regolarmente pagato, mi spetta di diritto. Vorrei ora domandare agli Egregi Direttori di Rete, uomini di grande spessore culturale e di provata fede religiosa: quanto dovrà durare questa intrusione sportiva nel nostro amato palinsesto? Se si priva il cittadino della quotidiana ed obiettiva razione di notizie provenienti da ogni angolo del mondo, se non lo si tiene al corrente, dove andremo a finire?
Ossequiosi saluti.