Jannik Sinner si ritira da Madrid per i problemi all’anca destra: “L’anca mi sta dando fastidio questa settimana. Seguendo il consiglio dei medici, abbiamo deciso che è meglio non giocare ulteriormente peggiorando il problema. Nei prossimi giorni mi sottoporrò ad ulteriori esami”
📺❤️ LiveTennis TV – Luca Nardi si allena dopo l’infortunio alla caviglia
Jannik Sinner ha deciso di ritirarsi dal Masters 1000 di Madrid. L’ha comunicato il torneo della capitale spagnola attraverso i canali ufficiali. Riportiamo il tweet del torneo.
“Jannik Sinner si ritira dal Mutua Madrid Open per un infortunio all’anca destra. Di conseguenza, giovedì non scenderà in campo per giocare la partita dei quarti di finale contro Felix Auger-Aliassime”.
Poi è arrivato dai social l’annuncio di Jannik: “Sono molto triste di dovermi ritirare dal mio prossimo incontro qui a Madrid. Il problema all’anca mi ha dato fastidio per tutta la settimana e il dolore è lentamente aumentato. Seguendo il consiglio dei medici, abbiamo deciso che la scelta migliore è non giocare ulteriormente per non peggiorare la situazione. Nei prossimi giorni mi sottoporrò ad ulteriori esami e seguirò i consigli degli specialisti per il recupero. Grazie a tutti per il vostro sostegno.”
Jannik Sinner has withdrawn from the Mutua Madrid Open with a right-hip injury. As a result, he will not take to the court on Thursday to play his quarter-final match against Felix Auger-Aliassime.
Get well soon, @janniksin 😘 pic.twitter.com/iWFdtEgWrC
— #MMOPEN (@MutuaMadridOpen) May 1, 2024
Jannik oggi aveva deciso di saltare l’allenamento, ma si ipotizzava più un riposo precauzionale che un imminente ritiro. Nella vittoria contro Karen Khachanov negli ottavi era parso in discreta condizione, anche per la durezza del match, portato a termine in rimonta. Purtroppo il fastidio ha avuto la meglio.
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Madrid 2024
@ Tifoso degli italiani (#4028079)
@ Luce nella notte (#4027913)
Sei tu che parli dei tornei futuri, io ho sempre e solo parlato dei tornei e degli incontri che sono già stati disputati.
Io non credo che Jannik abbia avuto il problema all’anca perché giocherà Roland Garros 1 – Wimbledon – Olimpiadi, ecc ecc, solitamente ci si infortuna nelle partite che si giocano e non in quelle che si giocheranno in futuro.
Nadal ne ha giocate cosi’ Tante un anno solo tra i 6 anni che ho gusrdato… altrimenti ERA anche lui vicino alle 30 partite prima di Roma (anche meno)
Parliamo del terraiolo piu’ fenomenale e incrollabile della storia del Tennis: nessuno lontanamente come lui nel passato e nemmeno nel futuro, possiamo stare tranquilli.
Ma perche’ non consideri la mancanza dei tempi di recupero per Sinner ?
Dopo semi finale e finale Indian Wells+Miami (vinto) le giornate prima di Montecarlo erano pochissime…
Perche’ non consideri la successione folle, per chi arriva in fondo ai Tornei, Roland Garros 1 – torneo Erba – Wimbledon – subito torneo Terra (Svezia) – subito Roland Garros 2 … chi arriva in fondo Si SPACCA.
Non e’ tanto le 32 partite Fini ad oggi, che gia’ Lo Hanno messo nei guai ma la successione folle, ravvicinatissima di luglio-agosto.
Cosi’ ci si spacca al 100%…ha ha che ridicolo, ha ha
Se avesse giocato oggi, Jannik avrebbe giocato la sua 31esima partita. Avesse vinto oggi e anche la semifinale, con la finale di Madrid avrebbe giocato 33 partite prima di Roma. A 23 anni da compiere.
Nadal, lo ribadisco, a 31 anni ne giocò 39 nello stesso lasso di tempo.
Dai su, non renderti ridicolo…
Tutta la differenza del mondo !!!
Una settimana di recupero da semplicemente tutta la differenza del mondo, soprattutto per i “top 10”
Tra l’ altro erano 4 mesi e due (settimane) non c’ era la pazzia forsennata suicida di due ulteriori tornei su Terra (sfiancanti !!!) subito dopo Wimbledon
Dal 2 gennaio al 17 maggio giocare 39 partite e’ infinitamente diverso che giocarne 40 Dal 2 gennaio al 2 maggio, in-fi-ni-ta-men-te
Spariscono i tempi minimi di recupero e ti SPACCHI.
Vuoi farti male al 100%, finire magari anche in sala opertoria ? Arriva in fondo a tutti questi tornei e ti spacchi di sicuro, sicurissimo !
Ah scusa, non sono 40 partite in 4 mesi.
Sono 39 partite in 4 mesi e una settimana.
In effetti fa molta differenza.
Non ci sono “40 partite in 4 mesi”… puo’ essere un modo di dire, ma non ci sono nemmeno per un toro impazzito, schiacciasassi e stritola avversari come Nadal.
E’ curioso/interessante andare a vedere cosa facevano i “big three” qualche anno fa.
Nel 2017 Nadal disputa:
Brisbane
AO
Acapulco
Indian Wells
Miami
Montecarlo
Barcelona
Madrid
e quindi fa 39 partite e 7 tornei in 4 mesi e mezzo, prima di Roma.
Pero’ in genere Nadal stesso giocava meno di cosi’…
2016 33 partite prima di Roma
2015 31 partite prima di Roma
oppure 2018 20 partite prima di Roma.
Io penso che a 28 / 30 anni il rischio di infortuni / spaccarsi sia piu’ basso che a 22/23 anni perche’ si ha piú consapevolezza dei propri limiti fisici e si “ascolta meglio” i dolori e i segnali che provengono dalle giunture massacrante da allenamenti, palestra, partite…
Ma soprattutto possiamo stare certi che anche il Toro spazza tennisti Nadal mettendo in diretta successione, ed arrivando sempre in fondo, cioé finale o Semi-Finale a due ulteriori tornei su Terra, immediatamente dopo Wimbledon… finiva in SALA OPERATORIA !
Non mi sono spiegato. Intendevo riposare e allenarsi da fine Montecarlo a inizio Roma e quindi saltare, come 1000, solo Madrid non tutti e 3 i tornei
@ Noah (#4027034)
Se fosse stato Hanfmann mi sarei chiamato Meine Liebe piuttosto
@ Noah (#4027034)
Sono cresciuto negli anni 80, Hanfmann nemmeno era nato
@ Noah (#4027034)
Sono cresciuto negli anni 80, Hanfmann nemmeno era nato
Si ma il discorso è complesso,piuttosto articolato e non generalizzato.Senza farla troppo lunga ad un Nole e Sinner con telai su misura completamente (pro room) corrispondeva Serena Williams con telai di negozio (retail) + custom (quindi pro stock) ma non semplice tappo o guscio o passacorde: alla sua Blade 102 arrivava ad aggiungere circa 45g.Si può capire che variazione di flex avesse quella racchetta una volta preparata dall’azienda.
Per dire molti professionisti hanno setacciato per anni i magazzini in cerca delle PT 630 perché, benché non fatte su misura, avevano una qualità strepitosa. Poi apportavano le personalizzazioni.
Quali sarebbero i numeri sbagliati?
Che Nadal non debba essere preso come esempio se ne può discutere, anche se un confronto Nadal 31enne/Sinner 23enne non mi sembra tanto assurdo… Ma comunque, i numeri sono oggettivi: Nadal si presentò nel 2017 a Roma con 39 partite sul groppone, la vittoria a Madrid la domenica e dopo due/tre giorni era già in campo al Foro Italico (non c’era la pausa di una settimana come ora).
ripeto solo una cosa, Jan non è un atleta naturale, sta costruendo e rinforzando il suo corpo ma la sua genetica non si può cambiare. Lo reputo un giocatore che non dovrà mai mai superare le 60 partite in un anno. Ha un tipo di gioco dispendioso in termini psico/fisici e gioca sempre sempre tutti i punti. Felice di sbagliarmi sul numero di partite che può giocare in un anno senza problemi (ovviamente con tornei distanziati fra loro). Comunque grazie Jan. Aggiungo due parole su Alcaraz, mi dispiace anche per lui per i problemi fisici ma continuo a non capire il suo equilibrio di gioco. Fa cose straordinarie perchè ha mentalità da Junior e quindi tenta colpi impossibili ignorando il margine di errore? insieme al problema fisico potrebbe essere una spiegazione del suo gioco altalenante.
bravo, provo la stessa sensazione. Siamo arrivati a 337 commenti (crescono i complottisti anche qui, ahimè!!), nemmeno per commentare una partita si arriva a numeri così. Mi sono assuefatto e vorrei veder giocare Sinner ogni giorno, ma sono stato il primo già da Montecarlo a sperare in una programmazione dove centellina le sue presenze in ragione dei veri appuntamenti, gli slam.
Cioè salti 3 ATP 1000 ? E come ci diventi n.1 al mondo ?
Vincendo i 4 tornei del Grande Slam come non riesce nemmeno a fare Djokovic ?
si si, facile.
Chi cambia marca di racchetta e modello continua a giocare con quello di prima … con la grafica della nuova racchetta. Spesso.
E poi le racchette sono personalizzate per i pro, non sono quelle vendute.
Un po’ come per le biciclette che usano i ciclisti professionisti. Personalizzate.
Dite quello che volete…ma, stavo pensando a quanto mi manca non vederlo giocare!!!! 🙁
Direi che forse il motivo può stare li riguardante il ritiro di Sinner.
Ed ecco perchè il suo ufficio stampa fa acqua da tutte le parti.
Sinner dovrebbe controllare le dichiarazioni.
Credo che agli organizzatori di Madrid non sia piaciuta l’uscita di Sinner ” il torneo di Madrid mi serve per preparare i prossimi impegni “.
E l’hanno messo sul 2ndo campo.
Dai, non ho mai visto in vita mia un n.1 del seeding in un 1000 giocare sul 2ndo campo, con un 2ndo campo distante come qualità dal primo.
A Sinner mi sa che la cosa non sia andata proprio giù. E allora, sai che ti faccio ? E mi ritiro e tanti saluti a tutti quanti.
In accordo con il suo team.
Magari dopo aver portato avanti pure le sue dimostranze.
Ma senza quelle dichiarazioni, non so se ci andava sul campo n.2.
Gli spagnoli sono così. Lo abbiamo visto anche in Coppa Davis come hanno trattato le squadre avversarie a Madrid progettando tutto il possibile per vincere la Coppa Davis in casa.
Non perdonano nulla.
Questo a livello di dirigenti del tennis in Spagna, mentre come tenisti sono sempre loro i n.1 anche in questo periodo di crisi hanno pure sempre il n.3 ex n.1.
L’anca dolorante di Sinner mi ricorda la gamba ferita di Garibaldi,qui si fa la Storia.
Giocheranno il doppio insieme, sarà la coppia Braccini-Anca raz 😉
No, invece è cambaito e molto.
All’epoca di Agassi c’erano i terraioli ed anche se lui era un tennista moderno a tutto campo che vinceva su qualsiasi superficie se non era in forma usciva al 1mo turno come tutti i suoi colleghi, ma non per il sottobanco. Stai paragonando Roma al torneo di Saint Poelten dai … li si che Agassi ci andò per il sottobanco perdendo da uno fuori dai primi 100 al primo turno ( Thoms mi sembra ) altro che Eric Jelen.
Oggi si esce dai tornei obbligatoriamente per questioni fisiche per prevenire infortuni o per guai che incorrono durante il torneo a livello fisico.
Agassi a Roma e Sant Polten non aveva niente. O forse magari anche ma non perdeva a Roma per cercare di vincere al Roland Garros.
Si quello si ma, e ti assicuro che ci sto girando attorno da un po’, spesso si finisce in un vicolo cieco. C’è l’espressa volontà di creare confusione da parte dell’azienda e di non dare punti di riferimento per cui se hai tra le mani un determinato mold ti chiedi: da dove arriva? Nole infatti, come dicevi correttamente, mai ha usato la Pro ma un telaio derivato dalla leggendaria Pro Tour 630: ma dove sta quello stampo? Si dice che tutti i telai PT vengano fabbricati a Kennelbach ma a fine anni ’90 anche quel modello venne prodotto in China (denominato Trysis 280 per il mercato USA) e quindi dove stanno? Ed i materiali che provenienza hanno?
Poi pensa che significhi fare 100 telai l’anno per Nole cui aggiunge tutto quel piombo: la cura dev’essere minuziosa perché il rischio di danni per un’azienda come Djokovic sarebbe gravissimo.
Vedessi quel telaio MP: non so di chi fosse, l’azienda giustamente non lo dice ma il mio tecnico mi sollecita ad aprire i pallet perché così non si sa cosa sia.
Scusa, curiosità personale.
Chi è il tuo tennista ton amour ? Noah o Hanfmann ?
Con lui sui telai è una causa persa, ma la cosa triste è che vari mettono likes alle sue bislacche teorie sui telai…
Ma, purtroppo, è cosa nota che post molto meglio argomentati come quelli di Pier e Yannick ricevono minori apprezzamenti di certi “deliri”…
Tutti i sostentitori a dire che Sinner aveva risolto i problemi fisici grazie al nuovo team che ha l’acqua benedetta che guarisce tutto.
E veniva insultato chi diceva che non era scontata la cosa, e visto le annate precedenti Sinner è predisposto ad infortuni ( come anche chi più chi meno tutti i suoi colleghi tennisti ).
Quindi era colpa di Piatti tutti quegli infortuni ? E Adesso ?
Adesso appena Sinner non vince un torneo c’è gente che dice che Vagnozzi doveva fermarlo contro Kotov e Kachanov e che Sinner se ne esce con dichiarazioni sconsiderate prima di Madrid.
Siamo alle solite.
Se uno vince diventa un Santo
Se uno non vince lo si copre di insulti
I veri appassionati di tennis però non sono così.
Preoccupazioni ?
Sinner al meglio vale benissimo il n.1 al mondo.
Sinner al meglio deve giocare molto meno di quanto sta facendo adesso.
Giocando meno il ranking di Sinner è fluttante tra il n.1 ed il n.10 del mondo, sempre nei primi 10, mediamente tra il n.3 ed il n.7.
Il tornei del Grande Slam assegnano un totale di 8000 punti. Per il n.1 al mondo sono i tornei che contano. A dimostrazione ? Djokovic nel 2023. Saltava gli ATP 1000 e andava in fondo nei tornei del Grande Slam.
Con questa situazione che si è venuta a creare nel tennis moderno, nel circuito ATP prepariamoci in futuro a vedere tanti top saltare gli ATP 1000 per puntare sui tornei del Grande Slam. Ma chi fallisce nei tornei del Grande Slam poi è costretto a giocare i tornei ATP 1000 per recuperare punti, andando a rischiare infortuni.
tutti.
Sinner compreso e non solo Sinner.
@ Pier no guest (#4026877)
Giusto, un’imprecisione la mia.
Sono abituato ad utilizzare la parola pro stock per differenziare dal retail, ma hai ragione.
Qualcuno, forse per fare una battuta, aveva detto che Madrid lo vinceva un russo ed ora i favoriti sono Mevdedev e Rublev..spero Rublev.
Infatti. Io fossi stato in Sinner ci avrei provato lo stesso.
Chi mi dice che anche Auger-Aliassime che fa il mio steso lavoro e si può infortunare anche lui ( come se non gli fosse mai capitato ) mi si ritira per infortunio sul 3-4 0-30 del primo set ?
Al limite mi ritiro io. Ma almeno ci provo.
Perchè provarci ? 200 punti ATP in più ? Sono pochi ? Possono fare la differenza tra diventare n.1 al mondo e restare al n.2.
A Roma per conquistare 200 punti ATP deve raggiungere anche li i quarti di finale e giocare 3 partite. Sottoporre l’anca ad altri stress fisici.
No, si è ritirato dal torneo due giorni prima.
Quindi è chiaro che il problema c’è, e lo penalizza, e potrebbe anche peggiorare. Ma allora la stessa cosa vale anche per Roma.
Quindi il rischio c’è anche li. Indubbiamente.
Se punta a vincere Roma saltando Madrid per avere più giorni per recuperare ed attenuare il problema ( perchè comunque il problema resta non è che sparisca, purtroppo ) allora poteva giocarsela a Madrid.
Andando bene 1000 punti erano tanta roba per superare Djokovic.
Una volta arrivato al n.1, poi il resto della carriera non deve più pensare a raggiungere il n.1, poi può tirare anche il freno per qualche mese, come fecero in tanti : Federer, Nadal, Djokovic etc. etc.
Tirando le somme :
se il problema è serio e può aggravarsi, anche il torneo di Roma è un rischio.
se il problema non è serio, allora valeva la pena rischiare di vincere Madrid, dove era il favorito.
Poi tutte le strade portano … a Roma, a Parigi ed agli US Open, ma soprattutto a Torino.
Io avrei giocato, ma anche Sinner che decide di ritirarsi, è un danno per gli appassionati di tennis, ma per lui potrebbe anche essere la migliore decisione da prendere.
Tutto giusto. Purtroppo la logica conseguenza del tuo discorso è che dovrebbe saltare Roma
@ Pier no guest (#4026876)
Ok, c’è una manciata di giocatori per i quali è possibile che il layup sia differente e personalizzato, ma il mold immagino sia standard e più facilmente riconoscibile no?
In realtà i problemi sono soprattutto sulla terra.
Sul duro ha una bella continuità.
Giocare sulla terra gli propone movimenti diversi e stressa maggiormente il suo fisico.
Se su altre superfici, va meglio, basta monitorare la cosa e farsene una ragione.
In realtà i problemi sono soprattutto sulla terra.
Sul duro ha una bella continuità.
Giocare sulla terra gli propone movimenti diversi e stressa maggiormente il suo fisico.
Se su altre superfici, va meglio, basta monitorare la cosa e farsene una ragione.
Quanta fretta ma dove corri
dove vai ?
Se anche Medvedev vincesse a Madrid resterebbe comunque a notevole distanza da Jannik, perchè perde i 1000 di Roma. Inoltre Madevedev ha niente al RG, ma una semifinale a W, ed una finale agli USO, finale a Pechino ed a Vienna. Non pochissimo, equivalgono alle tre vittorie di Sinner a Toronto, Pechino e Vienna ed alla semifinale di W. Alcaraz e Djokovic hanno rispettivamente una Vittoria e due semifinali di Slam e due Vittorie ed una finale di SLAM, pochi risultati ma buoni. Solo un demente può pensare che Sinner sia quello che dovrà confermare più punti di tutti.
@ Giampi (#4026966)
Si è così, ma io al russo lo vedo sempre più a rischio a cominciare dal quarto di finale di stasera 🙂
Ovviamente, si sa che poi al gioco del tennis tutto è possibile e tutto può accadere.
@ Giampi (#4026966)
Vero. Medvedev, sotto traccia, è già lí
No, perchè un match non è un confronto tra numeri e non è una gara con la Play Station. Il n.8 in una singola partita può battere il n.3 in uno dei confronti diretti, perdendone a regola, la maggiorparte. Ce la fa non perchè è più forte del n.3, che potrebbe anche essere, altrimenti le classifiche non cambierebbero mai, ma perchè in quella partita ha trovato uno stato di forma migliore, delle circostanze fortunate migliori, oppure era in condizioni fisiche ottimale contro condizioni fisiche pessime.
In questo caso Sinner con Alcaraz fuori dai giochi, avrebbe da affrontare un Rublev che anche al massimo della forma non vale Alcaraz al massimo della forma. Quindi : meno dura vincere il torneo. Ma sempre dura, comunque.
A parte Diokovic che a meno di miracoli è fuori dalla corsa per il n.1 il più pericoloso paradossalmente è proprio Medvedev che se vince a Madrid scende sotto i mille punti di distanza da Sinner..sto parlando di chi possa chiudere al n.1 a fine anno perchè tra RG e Wimbledon un’idea ce l’avrei…
Vero, però Medvedev è quello che sta meglio fisicamente e, se vince oggi, supera Alcaraz al terzo posto (poi perde 1000 punti settimana prossima, però, intanto …)
Giusto Giampi; per quanto riguarda i numeri non si sta giocando a poker e il conto è presto fatto.
Mi verrebbe solo da osservare, prescindendo dai numeri, che Medvedev lo vedo meno brillante del solito, soprattutto dopo le batoste inflittegli da Jannik.
Per quanto invece concerne quest’ultimo confido nel fatto che siano state prese le decisioni più adeguate e vedrei la situazione complessiva per il Nostro Campione in positivo.
@ italo (#4026824)
Jelen tedesco vinse 6-3;7-6 per poi battere Furlan al secondo turno
Giannino non fare scherzi: se non sei a posto non ti preoccupare per noi, riposati.
Mi correggo, Alcaraz usa ora una pure aero 98 mentre da giovane usava la 100 pollici, comunque una racchetta può definirsi oversize quando il piatto corde supera i 100 pollici, per intendersi quelle di Agassi o Serena
Secondo me se gioca ancora qualche anno è fortunato come Berrettini e fatto di cristallo e non avremo più un giocatore come Sinner!Mi dispiace!
Il fatto che molti pensano che la terra sia piatta non significa che lo sia, infatti è rotonda..Diokovic dopo Wimbledon difende 5.300 punti, Alcaraz 2.200 punti, Sinner circa 3.400 punti e Medvedev 2.500..ad oggi Diokovic difende 8.700 punti, Alcaraz 4.500 circa, Sinner 4.400 e Medvedev 4.300 ma è ancora in corsa a Madrid..
Roma e troppo importante x il pubblico ma pensate il master 1000 senza jannik la gente impazzirebbe….x.come la.vedo io poteva giocare ma ha avuto pressioni esterne…il prossimo torneo non può non esserci quindi hanno puntato x il ritiro….
I numeri sono sbagliati, in particolare le partite non erano certo “40”.
Nadal era Nadal e non si puó prendere ad esempio per nessuno; tra l’ altro ha finito quasi tutte le stagioni infortunato / disastrato senza mai disputare un “Finals” in buono stato di forma…
MAI c’ e’ stato Montecarlo+Madrid+Roma+RolandG+torneo Erba+Wimbledon+torneo Terra+RolanG2… in successione parossistica.
CI SI SPACCA AL 100%, NON E’ UN RISCHIO E’ UNA CERTEZZA ASSOLUTA PER CHI ARRIVA IN FONDO AI TORNEI
Fosse anche il Nadal del 2017, il quale comunque una successione di tornei cosi’ folle non la ha mai nemmeno provata (eppure si infortunava di brutto)
Ma è inutile che cerchi di spiegarglielo, ripete sempre le stesse cose, tra l’altro la babolat di Alcaraz non è un over, è 100 pollici esattamente come la Speed ma lui non capisce proprio nulla e insiste a scrivere inesattezze.
Tutti esperti qui, spiegatelo a chi compra i biglietti costosissimi per vedere i propri beniamini, tra voli, hotel e vacanze programmate.
Ripeto, nessun rispetto.
Troppi paragoni con i campioni del passato.
Ognuno ha il suo fisico e le sue debolezze.
Meglio fermarsi subito ed approfondire il problema piuttosto che rischiare un lungo stop.
Concordo sul fatto che ormai l’atletismo è enormemente superiore al passato e dunque richiede speciale oculatezza nella gestione del tennista e degli eventi agonistici
Ma infatti, sono anni che mi capita di svegliarmi con le anche doloranti e il dolore mi rimane per qualche ora….poi mi passa e il giorno dopo niente.. mi sono preoccupato? Per nulla neanche una ecografia..invece dopo un acuto dolore all’avambraccio sono andato dal fisio con un bel versamento giallo sul muscolo (pronatore rotondo, ti dice qualche cosa?) ho smesso di giocare e fatto diverse sedute di tecar..ora gioco ma con un dolore, sopportabile, appena sotto il gomito…fai bene a preoccuparti per Alcaraz…
@ MARMAS (#4026851)
Onestamente, non condivido.
Nadal nel 2017 (7 anni fa, non 15) a 31 anni faceva Montecarlo – Barcellona – Madrid – Roma – Parigi, vincendoli tutti tranne Roma in cui ha “rifiatato” perdendo dopo un paio di turni.
E oggi il calendario è un po’ meno impegnativo, bisogna dirlo, dato che hanno allungato Madrid e Roma.
Quindi i paragoni possono anche dire poco, però se un 31enne riusciva a giocare 40 partite in 4 mesi, per un 23enne non è impossibile giocare 30 partite nello stesso lasso di tempo.
Io spero siano “fastidi” che possa risolvere in futuro, ma la programmazione così com’è è ottima.
È ovvio che dobbiamo sperare non sia nulla di grave…
I pro usano telai pro room…
Non sono attendibili per un motivo semplice.
Il professionista, ed un n.1 è diverso dal n. 150,gode di particolari ed accurate specifiche. Significa che a lui sono riservati materiali particolarmente raffinati per cui come puoi sapere quanta graphite o altro venga iniettato in quel specifico stampo? Sono dati non riservati, riservatissimi.Per alcuni i TGK sono solo cinesi ma siccome a Kennelbach cita nobile supertop che significa? Che hanno stampi TGK li? Un mio amico incordatore che customizza per 2 cinquanta ATP di doppio sostiene siano in realtà telai PT quelli di Sinner. Ma riteniamo impossibile che un TGK China diventi PT come denominazione perché presente presso la casa madre?
La racchetta di Sinner per dire andrebbe almeno spogliata dei pallet per verificare il codice stampo: chi lo fa? L’incordatore del torneo? Così fa le foto e magari smette di lavorare per aver diffuso dei dati.
Troppo complicata la faccenda, i dati privati sui telai che diventano pubblici sono quantomeno dubbi.
Chiedere a Courier…
Non sono il solo a pensarla così, se non diventerà n.1 dopo Wimbledon non lo sarà più visti i punti da difendere
che abbia fatto bene o male a ritirarsi non ho ne’ le competenze ne’ le informazioni per giudicare pero’ credo che la sovraesposizione mediatica di questi giorni, ovunque spuntano articoli gioca si gioca no si ritira si si ritira no, temo che tutto cio’ possa nuocere all’immagine di sinner sportivo e questo mi dispiacerebbe.
Condivido tutto.
Voglio dire un’altra cosa.
A me di quello che facevano i big 3 da giovani non mi interessa nulla.
Sono passati 15 anni e il tennis è cambiato.
Oggi il livello atletico è altissimo e se non sei in buone condizioni fisiche (non dico al top ma in buone condizioni) anche se sei un fenomeno puoi perdere dal n.50 del mondo; era così anche prima ma oggi lo è ancora di più.
Per evitare ciò oggi i tennisti si sottopongono ad allenamenti e carichi di lavoro in palestra intensissimi e, se tanto mi dà tanto, Jannik non si risparmia ed è uno di quelli che lavora di più.
Questo modus operandi probabilmente oggi non è più compatibile, almeno per quei 2 o 3 tennisti che arrivano regolarmente in fondo ai tornei, con il calendario atp, dove si susseguono, in alcune fasi senza soluzione di continuità, tornei molto importanti.
Probabilmente per un tennista come Jannik (non perché sia “gracilino” ma perché arriva in fondo a tutti i tornei a cui partecipa) non è più possibile (o diciamo non è consigliabile) calibrare la propria programmazione e preparazione atletica sul calendario atp.
Il prossimo step per Sinner e il suo team è forse capire (o accettare) che bisogna fare una programmazione centrata sull’atleta e non sul calendario.
Forse dopo 4 mesi a tutta era il momento di staccare per un mesetto (da Montecarlo fino a Roma) per mettere benzina nel serbatoio per la parte più importante della stagione, ma facendolo con la giusta gradualità e con tempi sostenibili.
Ho l’impressione che per non saltare un master 1000 si sia fatto in 10 giorni quello che, per il fisico, andava fatto in 20.
Pardon, avevo letto male, bella battuta veramente!
@ Pier no guest (#4026831)
In realtà ci sono un paio di siti specializzati in queste informazioni che ti dicono che telaio realmente usano la maggior parte dei pro.
Uno di questi è
https://thetennisbros.com/tennis-tips/professional-setups/
Il problema all’anca che sta avendo, potrebbe avere qualche connessione col carico di allenamento che ha fatto ?
Lui stesso ha detto che non avrebbe dovuto fare più di 2 partite ( per quello parlava di Madrid come di allenamento per Roma e Parigi) …
Probabilmente ha le gambe imballate e si sarebbe dovuto fermare gia dopo la vittoria su kotov e saltare il match con khachanov
Dall’altra parte è un peccato, perché si stavano creando le condizioni per vincere il torneo con tutti i migliori fuori ma se si è ritirato, lo ha fatto perché stava diventando davvero rischioso andare avanti
@ Nonpensoproprio (#4026589)
hahahahahah….ANCARAZ è davvero carino!!!
Ma nessuno ha mai realmente giocato con una Speed Pro.
I pro usano tutti telaio Head Pro stock, Nole ne usa uno piuttosto particolare poi.
Della Speed hanno solo il paint job, e tra l’altro Sinner ancora non ha accettato di giocare con quello opaco della 2024 perché gli dà sensazioni differenti rispetto a quello vecchio.
Ma nessuno ha mai realmente giocato con una Speed Pro.
I pro usano tutti telaio Head Pro stock, Nole ne usa uno piuttosto particolare poi.
Della Speed hanno solo il paint job, e tra l’altro Sinner ancora non ha accettato di giocare con quello opaco della 2024 perché gli dà sensazioni differenti rispetto a quello vecchio.