Sorpresa a Madrid: Alcaraz crolla contro Rublev (Sintesi video della partita)
Dopo Nadal, Alcaraz. L’edizione 2024 del Masters 1000 di Madrid è davvero amara per il pubblico locale, che dopo aver salutato ieri sera il super campione Rafa, probabilmente all’ultima apparizione alla Caja Magica, ora perde anche il nuovo idolo, Carlos Alcaraz. Il campione in carica del torneo infatti è stato rimontato da un ottimo Andrey Rublev nel match di quarti di finale, 4-6 6-3 6-2 il punteggio a favore del moscovita, che così vola in semifinale, dove attende l’esito del match serale tra Fritz e Cerundolo.
Rublev ha disputato la sua miglior partita da molte settimane a questa parte, riscattando sull’amato “rosso” il periodo nero iniziato con la terribile squalifica a Dubai, dopo la quale è entrato in un vortice di grandissima tensione e scarsa qualità, con prestazioni modeste e tante sconfitte. Oggi invece sul centrale di Madrid ha giocato una partita piuttosto consistente, alzando il livello dall’avvio del secondo set e regalando poco ad Alcaraz. La differenza tra i due giocatori è venuta proprio a livello di consistenza: Carlos dopo un primo set discreto, è calato vistosamente, finendo poi per crollare del tutto nel terzo parziale, giocato malissimo sia dal punto di vista tecnico che tattico.
Rublev infatti non ha fatto altro che gestire il suo “classico” tennis: molta spinta col diritto, veloce a girarsi sulla sinistra per martellare e chiudere il punto in progressione. Ma Alcaraz ha molti demeriti nel successo del russo: dopo il black out che gli è costato il break del secondo set – quello che ha deciso il parziale – non è più riuscito a ritrovare la miglior efficacia nel suo gioco. Ha commesso tantissimi errori di misura, forzando col diritto anche due metri fuori, e incaponendosi in scelte tattiche errate, come smorzate o attacchi fuori tempo. Un’incertezza palesata con un evidente nervosismo e un continuo dialogo con il suo angolo, al quale chiedeva le cose più basiche tipo “da che lato gli servo?” (informazioni che ovviamente Rublev, vivendo buona parte dell’anno in Spagna, ha peraltro potuto capire facilmente…).
Nel primo set Carlos ha giocato una partita discreta, è bastato un break nel quinto game, e anzi è andato vicino al doppio allungo non sfruttando due palle break (e set point) sul 5-3. Chiuso il parziale per 6-4, nel secondo set è incappato in una sorta di “disconnessione mentale” nel primo turno di servizio, dove ha alternato gran giocate ad errori marchiani, concedendo ben 5 palle break (0-40), e cedendo per la prima volta il turno di servizio. Non è riuscito a ottenere il contro break nel game successivo e quindi si è salvato in un complicatissimo settimo gioco, di nuovo scivolato 0-40. Alti e bassi, alcune giocare furibonde ma anche errori, tanto che nel game successivo ha avuto due chance di riaprire il parziale (15-40) ma non c’è riuscito. Rublev lì forse ha vinto la partita, è rimasto focalizzato e, respinto l’assalto di Alcaraz, ha chiuso 6-3 con un solido turno di battuta.
Nel terzo set Alcaraz ha subito ceduto il game di servizio con due errori terribili, un diritto davvero senza senso, figlio di tensione e scarsa lucidità. Rublev ha lottato nel game successivo, ha di nuovo respinto la reazione di Alcaraz – trovando anche aiuto dal servizio nel momento critico – e quindi è volato via sicuro verso il successo, con un altro break nel quinto game, questo davvero gentilmente offerto dallo spagnolo, crollato totalmente a quel punto in errori continui. Bravo Rublev a tenere in quei game che potevano riaprire la partita, per una volta più calmo e focalizzato.
“Rublev joins the party!” 🙌@AndreyRublev97 books a semi-final ticket at his 7th of the 9 ATP Masters 1000s@MutuaMadridOpen | #MMOPEN pic.twitter.com/g1mztDut3t
— ATP Tour (@atptour) May 1, 2024
Alcaraz ha sicuramente sofferto la poco attività nelle scorse settimane per il problema al braccio. Scarsa forma e cattive sensazioni che ha pagato mostrando il suo lato peggiore, quello insicuro nelle scelte di gioco, finendo per sbagliare palle per lui banali e retrocedendo così tanto la posizione sul campo da aprire il fianco ad Andrey, che ha avuto tutto il tempo per entrare con i piedi vicino alla riga di fondo e martellare col suo diritto pesante. Rublev si è preso la rivincita vs. Alcaraz, dopo l’unico precedente vinto dallo spagnolo alle Finals 2023. Adesso la sua strada continua, sarà probabilmente il favorito contro l’altro vincitore del quarto di finale odierno.
Alcaraz invece perde la sua seconda partita nel torneo, non difenderà i punti dello scorso anno, con Sinner che lo staccherà ancor più in classifica. Purtroppo è arrivata poco dopo la comunicazione del ritiro di Jannik, per i problemi all’anca sofferti negli ultimi giorni. Un vero peccato, senza lo spagnolo, Sinner sarebbe stato probabilmente il principale favorito del torneo.
Marco Mazzoni
[7] Andrey Rublev vs [2] Carlos Alcaraz (non prima ore: 16:00)
TAG: Andrey Rublev, Carlos Alcaraz, Masters 1000 Madrid 2024
Giocare da infortunato non lo farà stare meglio di sicuro.
Ti sfugge che Rafa ha 38 anni ed è già durato oltre le aspettative di tutti i sedicenti esperti, di questo sito ed oltre. C’era un tale che dal 2013 lo dava per finito ogni anno, e ogni anno c’è rimasto fregato. Poi per fortuna è sparito.
E no, ciccio,
Vasco è stato persino buonissimo, ciò che tu non sei! Non sei neanche buono… non sei manco sufficiente…
Non ho visto la partita e mi devo fidare dei 5 minuti di highlights.
Basandomi su questi 5 minuti non mi pare di aver visto Alcaraz in difficoltà se non forse dal secondo break del terzo set in poi.
Fino ad allora mi pare di aver visto delle giocate meravigliose di entrambi, soprattutto di Alcaraz.
Qualcuno mi aiuta a capire dove si è visto Alcaraz dolorante?
Ripeto, giudico le highlights che vanno sempre prese con le pinze
alcaraz in evidente crisi dovuta al suo dolore al braccio…tutto qui….deve solo riposare e far passare il suo dolore…
Sempre le solite accuse. Se hai seguito un po’ di altri sport saprai che il doping moderno(est Europa a parte) è iniziato in Italia nei primi anni ottanta nel ciclismo, poi il famoso dottore discepolo di un famoso scienziato emigrò in Spagna xchè lì non c era l arresto x doping ai tempi…poi vedi il calcio (Juve Parma ecc)
Atp, Tiriac? O chi altri:
La trovate una soluzione per lo swing europeo su terra?
La Caja Magica può esser al coperto…
Questi commenti di sfottò ci stanno e li accetto, ma quelli di VASCO92 sono assolutamente vergognosi.
Forse si…..
AR gioca sempre più o meno nello stesso modo e con la stessa intensità. È un top player per top player, un giocatore che va battuto da chi aspira al primo gradino. Carletto è fuori fase nonostante abbia tenuto con struff che nonostante tutto è uomo da sconfiggere senza se e senza ma per uno come lui. Deve cambiare coach come vado ripetendo. Ma non sarà facile, per lui capirlo e per Giancarlo accettarlo, mollandolo al suo fato. Uno come Rublev, con tutto il rispetto che gli porto, con questi scuri di luna, è impossibile da sconfiggere per carlo. Nel terzo set, ma anche prima direi, non ha giocato, totalmente passivo e con la testa palesemente altrove. Preso a pallate, giustamente. Spero capisca che è ora di farla finita con le zanzare
@ Superbrat (#4026126)
Sono due grandissimi, con caratteri quasi opposti, ma con una determinazione pazzesca.
Shelton e Rune possono solo allacciar loro le scarpe.
Contentissimo per Andrey, ingiustamente massacrato nelle settimane scorse, cosa che ha sofferto moltissimo.
Mi piacerebbe molto vincesse lui il torneo
C H E. U O M O…. No, scusate… Che legnata galattica!
Non è stata una sorpresa la vittoria di Rublev considerato anche come ha giocato ieri Alcaraz contro Struff. Adesso che Sinner si è ritirato spero vinca il torneo Rublev.
Si, Sky parla di problema all’anca, evidentemente oggi è tornata a fargli male e, visti anche gli imminenti prossimi impegni, ha preferito non peggiorar la cosa… peccato, ma capibile e decisione saggia, ora speriamo che riesca a rientrare e migliorare la “cosa” per Roma e soprattutto Parigi
@ RBA (#4026047)
Chi lo dice fuori forma oppure on fire? Commenti di chi non sa niente di tennis,slogan vuoti,fini a sé stessi….ilbtennis è una brutta bestia, non tutti i giorni sono uguali, molto raro che uno sia al top tutti i giorni dello stesso torneo….spesso vince chi sbaglia meno e chi riesce a vincere con quello che ha quel giorno, che può essere un giorno così e così….e il più delle volte è la testa che fa la differenza….
Sinner RITIRATO
Ma perche’ si ritira ? Pensa fra 8 giorni di stare meglio ? Veramente non capisco
Ritirato Sinner da Madrid
Sinner appena ritirato. boh non capisco
Interessante, ho visto solo gli ultimi game evnon avevo notato. Allora non JS non e’ l’unico con problemini. Ne vedremo delle belle al RG
Comunque siamo già a maggio e se non fosse per Indian Wells la stagione di alcaraz non dico che sarebbe un fallimento perché sarebbe esagerato ma sicuramente ben sotto le aspettative, quarti a Melbourne battuto da Zverev, swing sudamericano catastrofico, quarti a Miami perdendo da Dimitrov e adesso di nuovo quarti a Madrid eliminato da Rublev.
Senza il guizzo di Indian Wells parleremmo di una stagione magari di un top ten ma non di un top 3
Alcaraz è dotato di un talento immenso, ed è il giocatore più bello da vedere da quando Federer non gioca più. Detto questo anche a me sembra, in generale, essere un po troppo schiavo di questo suo ruolo, di dover sempre strappare un wow, essere sempre sorridente o addirittura ridente. Non mi pare più concentrato sull’essere un campionissimo, per carità una sensazione. Sinner invece, lo vedo determinato, focalizzato sul tennis e sulla vittoria, più che sul contorno e, francamente, è un atteggiamento che mi piace di più.
Infatti giocheranno il doppio alle olimpiade
Ha vinto il MIGLIORE!!¡
Gli spagnoli sono bravi a gonfiare gli atleti, ne hanno fatto un’arte in tutti gli sport…
Qui ci vorrebbe luce nella notte con il suo proverbiale QUEI DISGRAZIATI…come ho detto un mese fa’ ho avuto esattamente lo stesso problema di Alcaraz e non mi sono mai ripreso del tutto..ma ho 65 anni e anche se ho un fastidio cronico posso giocare lo stesso anche se con il diritto ho perso un po’ di spinta, ma mica spingo a 150 km/h…
RUBLEV : CHE UOMO ! GODO !
Mauroooo? Dove sei???
Ammazza che Mega-Legnata che ha preso il TRUZZO URLANTE IN CANOTTA… A Madrid… Aaahhhhh
ahhhahh
Cosa si è inventato il giudice ? Contro RUBLEV?
Bravo, commento molto equanime
Ha finito la benzina…
È il tennis, bellezza!
Scommettiamo che il Noto Fissato Legnaiolo si cheterà per un po’, dopo aver sbeffeggiato Zeppieri per essersi ritirato dopo aver perso il primo set 75… nella lista che commentava i risultati degli italiani il Noto MH Bec_Style, lamentava la mancanza di Sinner, per qualche sconfiotta del tutto prevedibile a Cagliari, quando a Madrid non c’è pù uno spagnolo nei quarti…
buon rublev che è riuscito a non perdere la testa contro un alcaraz che già ieri ha rischiato di uscire, un alcaraz senza spinta col dritto, non si sa se per problemi fisici o solo mentali (si vede che ha paura a giocarci) e molto fuori condizione, era già parso evidente che come si fosse alzato un pò il livello era destinato a uscire; è stato un azzardo fare madrid, sicuramente ci sono gli sponsor dietro che premono ma al fisico non si comanda e se non si prendono i tempi dovuti si rischia una carriera intera
Che uomo Carletto. Mauro piange a dirotto.
Oggi si è riacutizzato il dolore al braccio, infatti verso la fine si toccava il muscolo pronatore..anche oggi ha praticamente giocato senza diritto e praticamente non si è mai spostato sul rovescio per far esplodere il sui famoso sventaglio e alla fine giocava solo in chop..la vedo dura per Parigi..
Hanno dovuto sgonfiare un po’ Carlitos, così è un giocatore normale che può perdere da molti top20.
Vedremo se riusciranno a gonfiarlo nuovamente senza recargli danni…
Se uno non è apposto fisicamente va avanti solo per la propria classe,ma alla lunga le difficoltà fisiche vengono a galla e se non ci sono avversari che ti danno una mano come Struff e Kotov non basta,Rublev dal secondo set è stato più solido e non ha concesso più nulla
Intanto faccio i miei complimenti a Carlitos.
Non deve essere stato semplice con tutte le pressioni che ha, dalla famiglia alla federazione, agli sponsor ad essere associato a Nadal,con un infortunio al pronatore rotondo [ non un dolore da sovraccarico come Jannik] ,dover giocare tutto un ATP 1000.
Probabilmente i 3 sets con Struff lo hanno provato e giungere al terzo con Rublev è stata la botta finale, forse non ci credeva neanche più ed aveva dolore alla fine.
Ripeto che intorno ha persone meno responsabili di quanto ha Jannik, è positivo per noi ma non per lo sport.
Ora Alcaraz rischia Roma.
Per il resto complimenti a Rublev che ha dimostrato di essere maturato psicologicamente nonostante l’invenzione del giudice.
Contento con rublev che ha avuto un paio di mesi orribili e comportamenti in campo fuori le righe. Ma a me rublev fa tanta simpatia.
Il pischello spagnolo con una fasciatura gigantesca all’avambraccio….tendinite, gomito del giocatore.
Se sta già così a 20 anni….dopo la vittoria a Londra, fantastica, non è stato più lui.
Per me salta Roma e forse pure Parigi 🙄
Dispiace vederlo così, anche per che in campo è un gran signore e pure se perde sorride all’avversario e saluta sempre il pubblico, cosa che in pochi fanno.
Oggi per esempio la Putinseva ha distrutto una racchetta alla punto finale, l’ha lanciata in campo, di poco e manco salutava la sua connazionale, non ha salutato l’arbitro, non ha raccolto la racchetta distrutta ed è uscita senza manco fare un cenno di saluto, con il pubblico che la fischiava….un fenomeno di sportività-
E allora resisti Jannik! Provaci! Che vincere a casa dell’amico rivale è quasi più prestigioso che a Roma
In effetti con l’uscita di Alcaraz l’occasione è un po’ ghiotta per Jannik di “scappare” ancora di più in classifica da Carlitos ( per vincere il torneo non mi sbilancio affatto viste le premesse).. in ogni caso, una sconfitta come questa di oggi, visti i guai al braccio ci può stare, anche se fa male e parecchio per la classifica.. diciamo che per Parigi c’è ancora tempo e penso Alcaraz sarà uno dei protagonisti per quel torneo, intanto.. che “batostina” ‘Mauro, prima l’addio definitivo al torneo di Nadal, oggi quello di Carlos, ahi ahi ahi 😉
Arrivato tutto troppo in fretta, Alcaraz sembra fare sempre un esibizione. Gioca il 30 40 % dei punti a un livello irraggiungibile per chiunque, ma nel tennis conta chi vince più game e più set. Da resettare e ripartire con umiltà ma basterà?
Può dare la mano a Rafa! Sono ben messi!! Aiutoooo
Quello che non capisco di alcaraz e sinner è come da un set all’altro capita che passino da “fuori forma” o “non al meglio fisicamente” a “on fire” e viceversa, è già capitato ad entrambi più volte
Così Jannik può ritirarsi senza problemi
Carletto a Roma col pannolino…