Un nuovo scandalo potrebbe abbattersi sull’Open australiano. Stavolta tutto politico
Pare che sull’Open d’Australia siano in arrivo altre grane. L’aver cacciato qualche giorno fa un gruppo di tifosi di Baghdatis dagli spalti perchè troppo rumorosi ha portato ad esiti imprevisti. Si è infatti venuto a sapere che l’anno passato Baghdatis aveva manifestato insieme allo stesso gruppo di tifosi inneggiando contro i Turchi, col motto eloquente “Fuori i Turchi da Cipro”, affinchè questi si ritirino dall’isola.
Il tennista cipriota non ha preso le distanze da quelle affermazioni ed, anzi, con un comunicato stampa le ha in blocco ribadite. Ha detto infatti che intende in questo modo difendere gli interessi del proprio paese, specie in un contesto nel quale l’ONU rifiuta di prendere atto della reale situazione.
Immediata la replica della comunità turca in Australia, peraltro piuttosto numerosa, per bocca di un suo rappresentante, Hakki Suleyman, il quale, ritenendo che Baghdatis abbia agito irresponsabilmente senza tener conto del peso che le parole di uno sportivo in vista possono avere, ha chiesto agli organizzatori una severa multa per il tennista di Cipro. Ricordiamo che Baghdatis è stato eliminato nella giornata di ieri al terzo turno dopo un match maratona contro Lleyton Hewitt. Al momento i vertici degli Australian Open si sono prudentemente astenuti da ogni commento.
Marcos Baghdatis, cipriota n. 16 mondiale, non ha perso l’occasione di difendere le ragioni del proprio paese.
3 commenti
Tutt’altro direi…………..!
nemmeno i turchi ad occupare Cipro 🙂
Baghdatis non è stato essatamente cortese.