Masters 1000 Miami: Matteo Arnaldi con un doppio 6-3 esce di scena negli ottavi di finale (Sintesi video della partita)
Giornata storta quella vissuta da Matteo Arnaldi al Miami Open. Il giovane tennista italiano, attualmente al 38° posto del ranking mondiale, ha ceduto in due set al ceco Tomas Machac nei suoi primi ottavi di finale in un Masters 1000. Il punteggio finale di 6-3, 6-3 riflette una prestazione al di sotto degli standard a cui Arnaldi aveva abituato i suoi tifosi negli ultimi mesi. Più che il merito di un ispirato Machac, il risultato è da attribuire principalmente all’imprecisione con cui l’azzurro ha condotto il match. Arnaldi è incappato in colpevoli errori gratuiti, accettando il copione impostato dal suo avversario senza trovare soluzioni efficaci per invertire la rotta.
Nel primo set, nonostante un buon approccio iniziale, Arnaldi ha commesso troppi errori non forzati nel quinto game, cedendo per la prima volta il turno di servizio. Machac, dal canto suo, ha consolidato il vantaggio senza correre rischi, chiudendo la prima frazione per 6-3.
Nel secondo set, Arnaldi ha provato a caricarsi, ma non è riuscito a impensierire il suo avversario in risposta. Il momento decisivo è arrivato nel sesto game, quando sul 3-2 in favore del ceco l’azzurro ha improvvisato un serve and volley sulla palla break, venendo trafitto dalla risposta vincente di rovescio di Machac. Il ceco ha così messo le mani sulla partita, difendendo il break e chiudendo con un servizio vincente un match tutto sommato a senso unico.
Nonostante la sconfitta, per Matteo Arnaldi rimane comunque un ottimo torneo, con il rammarico di non aver sfruttato appieno l’occasione di qualificarsi per i quarti di finale. Il giovane ligure dovrà ora riflettere su questa esperienza e lavorare per migliorare il suo gioco in vista dei prossimi appuntamenti sulla terra rossa europea.
Machac (🇨🇿) vs Arnaldi (🇮🇹)
**SERVICE STATS:**
– Serve Rating: 298 vs 244
– Aces: 1 vs 4
– Double Faults: 1 vs 2
– First Serve: 38/60 (63%) vs 31/48 (65%)
– 1st Serve Points Won: 27/38 (71%) vs 22/31 (71%)
– 2nd Serve Points Won: 14/22 (64%) vs 7/17 (41%)
– Break Points Saved: 0/0 (0%) vs 0/3 (0%)
– Service Games Played: 9 vs 9
**RETURN STATS:**
– 1st Serve Return Points Won: 9/31 (29%) vs 11/38 (29%)
– 2nd Serve Return Points Won: 10/17 (59%) vs 8/22 (36%)
– Break Points Converted: 3/3 (100%) vs 0/0 (0%)
– Return Games Played: 9 vs 9
**POINT STATS:**
– Net Points Won: 10/13 (77%) vs 5/12 (42%)
– Winners: 14 vs 18
– Unforced Errors: 5 vs 8
– Service Points Won: 41/60 (68%) vs 29/48 (60%)
– Return Points Won: 19/48 (40%) vs 19/60 (32%)
– Total Points Won: 60/108 (56%) vs 48/108 (44%)
**SERVICE SPEED:**
– Max Speed: 201 km/h (124 mph) vs 205 km/h (127 mph)
– 1st Serve Average Speed: 190 km/h (118 mph) vs 187 km/h (116 mph)
– 2nd Serve Average Speed: 153 km/h (95 mph) vs 158 km/h (98 mph)
Marco Rossi
TAG: Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2024, Matteo Arnaldi
Batti shzpovalov.bublic e on vedo perché perdere da questo????
troppo frettoloso matteo, nel gioco, tra un game e l’altro, alla battuta, deve costringersi a pensare in campo, se fa questo step può scalare posizioni
e che fidanzata…
la statistica è quella dell’ATP, anche a me sembrano di più ma non di certo 28, che mi sembrano troppi avendone persi 60. Secondo me la verità è su una quindicina di gratuiti, tanti, troppi anche per le sue medie, dove fa molti vincenti e molti errori. Io resto però dell’idea che ci siano stati un paio di passaggi a vuoto, e di questi abbia benficiato il ceco. Passaggi a vuoto che Matteo ha spesso, ma altrettanto spesso riesce a recuperare. Altrimenti non avrebbe battuto nettamente qui Fils, Bublik e Shapovalov ed ad IW Fritz. Il solito Antonio, che utilizza 3 o 4 alias ma è sempre lui, cita sempre le partite andate male, come quelle con Hijikata, Purcell o De Minaur (che è comunque numero 10, con ottime possibilità di miglioramneto) e non quelle vincenti. Ripeto, oggi giornata storta, aveva di fronte un giocatore solido ed in fiducia ed è andata male.
@ il capitano (#3977373)
E’ fidanzato.
Non è molto sportivo, però…
Thread errato
Ha giocato bene i primi tre game e poi è sparito
machac non ha fatto nulla di eccezionale…partita persa di testa da Arnaldi…e gli capita .
Finchè non riuscirà a ridurre i troppi errori non forzati, resterà un giocatore di seconda fascia. Oggi ne ha fatti così tanti che mi è venuto il dubbio che sia stata la paura di incontrare Jannik
Avendo visto la partita e sapendo, spero, molti di voi quanto stimi questo giocatore, mi permetto di dirlo senza mezzi termini: oggi Arnaldi ha giocato una partita oscena. Errori su errori banalissimi e tattica totalmente errata. Niente di grave, capita (solo peccato perché era una bella occasione), ma bisogna che ce lo diciamo (e soprattutto se lo dica) con grande onestà.
peccato!
Scusami, io la partita l’ho vista integralmente e la tua ipotesi non è semplicemente suffragata dalla realtà dei fatti. Dopo un’ottimo start, Arnaldi perde improvvisamente la misura di colpi, senza riuscire più a raccapezzarsi. Tant’è vero che Machac, rendendosene conto, si limita a restare solido sui fondamentali, senza rischiare più di tanto.
Le statistiche citate qui sopra non mi convincono più di tanto: qual è la fonte? Nel summary mostrato in sovrimpressione a fine match gli errori non forzati di Matteo sono stati quantificati, se non ricordo male, in numero di 27 o 28. Magari sono stati effettivamente un pochino meno, poiché la valutazione può essere in qualche caso soggettiva, ma non certo 8 come indicato qui
Se a 23 anni ed un mese hai fatto solo una semifinale in un 250, ci sarà un motivo.
E questa e’ una dura verità.
Nonostante la sconfitta, Arnaldi avrà un nuovo best-ranking, così come lo avranno (con salti in avanti molto importanti) lo stesso Machac e Morozsan.
Oggi Matteo ha subito molto sulla 2a di servizio (64% per il ceco) e non è mai arrivato a palla-break, (Machac ne ha trasformate 3/3) troppi, poi, gli errori gratuiti diversamente da quello che si legge nelle statistiche dell’articolo.
E, indipendentemente dall’andamento, il favorito del match era il ceco…anche se di poco, per i bookmakers.
Partita inspiegabile, troppi errori gratutiti e colpi fuori misura. Non è mai entrato nel match e ha regalato la vittoria all’avversario che non si è sforzato più di tanto per vincere. Se non c’erano problemi fisici è una questione di mentalità. Bisogna crescere.
Controprestazione difficile da spiegare per Arnaldi.
Il sanremese era in ottima forma e veniva da due grandi match.
Oggi sembrava un altro tennista, non aveva il controllo dei colpi, esattamente il contrario di quello avvenuto nei match precedenti dove sembrava avere il mirino sempre centrato sulla riga interna.
Difficile dare una spiegazione… Forse il vento, forse la tensione, forse semplicemente il tennis professionistico.
La verità è che ci sono non solo periodi di maggiore e minor forma, ma anche giornate e perfino spezzoni di partita in cui la condizione tecnica, atletica e mentale può cambiare radicalmente.
Poi chi ha margine e mentalità da campione se la cava e nemmeno sempre, gli altri no.
Peccato perché l’avversario era solido ma secondo me inferiore ad Arnaldi e si è limitato a fare un’onesta partita e a sfruttare la giornata storta di Matteo.
Non solo è uscito male da questa partita Arnaldi,ma ha fatto anche un favore al ceco facendogli recuperare le energie spese con Murray dandogli un vantaggio se la partita di Sinner inzia tardi e va per le lunghe dato che i 2 poi dovrebbero giocare domani
Niente di allarmante si rifarà in Europa, ora si goda Miami città del sole, dei cocktail e della gnocca fritta.
Un vero leone indomito lo scozzese, vicino a vincere un tie-break con un legamento di una caviglia rotto, incredibile.
Inaspettato, almeno per me.
Credevo al quarto di finale.
Provo a buttare lì un’ipotesi, tutta da verificare: Arnaldi pensa di giocarsela sulla lotta, la grinta e il cuore, le sue armi migliori; dopo il fuoco di paglia dei primi game si accorge che il ceco lo sovrasta, e non di poco, per fisicità, potenza e ritmo, perde fiducia e si arrende.
Se pensiamo che Murray era ad un passo dalla vittoria prima di farsi male contro Machac… Anche da infortunato era avanti nel tie break…
Avremmo avuto Arnaldi ai quarti quasi sicuramente a prescindere dalla prestazione opaca di oggi.
Inconcepibile perdere un match una volta che stai lì. È che certi giovani,prima di sentirsi arrivati, devono mangiare tante e tante pagnotte e,visto che ci siamo,obbligherei anche lui ad andare in apposite colonie di recupero dove tutti i suoi coetanei dovrebbero andare,compresa Greta e tutti sti ribelli che invece di mangiare pagnotte se ne vanno in giro per tornei e summit internazionali.
Nelle colonie sopra citate gli ospiti avranno l’opportunità di leggere opere formative come “I mattoni della patria”, “Lo slice autoctono padano”, “Tennisti a casa nostra” e “Tie break in Valtellina”.
Che si mettano subito al lavoro. Mica sono giovani per niente,no?
Peccato, brutta partita anche se avevo scritto che Machac non era comunque un “cliente comodo”.. tanti errori, mia percezione è che Arnaldi sia più emotivo di quel che traspare, tanta tensione oggi, così come nel match agli Ao contro De Minaur.. da un lato è comprensibile se si pensa che solo un anno fa questi match li vedeva con il binocolo o quasi, vabeh, amen, come sempre meglio non parlar più di derby potenziali, non si realizzano quasi mai
Ho visto il primo set ed i primi 2 game del secondo: condivido l’analisi nell’articolo, oggi Matteo è stato meno solido e più succube del gioco dell’avversario