Andrea Vavassori: La rimonta spettacolare a Miami apre le porte del turno decisivo di qualificazione. Luca Nardi esce di scena. Mensik troppo solido
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In una giornata caratterizzata da intensi confronti sul campo, Andrea Vavassori si è distinto per una rimonta nelle qualificazioni del torneo Masters 1000 di Miami. L’italiano ha superato il croato Duje Ajdukovic, numero 23 del seeding delle qualificazioni, con il punteggio di 3-6, 7-6, 7-6, al termine di una maratona tennistica di due ore e quaranta minuti.
Il match si è aperto con un primo set in cui Vavassori ha faticato a trovare continuità sul suo servizio, subendo un break nel terzo gioco. Di fronte a un Ajdukovic quasi impeccabile, l’azzurro ha avuto poche opportunità, lasciandosi sfuggire il set per 6-3 a causa di una risposta poco incisiva che gli ha permesso di conquistare solamente quattro punti.
Nonostante un avvio simile nel secondo set, che ha visto Vavassori di nuovo in difficoltà, l’italiano ha saputo cancellare una palla break cruciale, portando il set al tie-break. In questo frangente cruciale, il servizio del croato ha mostrato i primi segni di cedimento, consentendo a Vavassori di aggiudicarsi il set e di portare la partita al decisivo terzo set.
Ajdukovic ha inizialmente preso il comando nel set finale, guadagnando un break che lo ha portato in vantaggio per 3-0 e poi per 4 a 1. Tuttavia, Vavassori ha dimostrato una resistenza straordinaria, riuscendo a contrabreakare a zero nel settimo gioco e portando ancora una volta il match al tie-break. Dopo un intenso scambio di colpi, l’italiano ha conquistato il punto decisivo sul 6 a 5, sfruttando l’unico momento di incertezza del croato al servizio.
Nonostante un conteggio totale di punti inferiore a quello del suo avversario (107 a 109), Vavassori ha capitalizzato l’unica vera opportunità concessagli, trasformandola nel break decisivo per completare una rimonta spettacolare.
Con questa vittoria, Vavassori si guadagna il diritto di sfidare Valentin Vacherot (n.146 del mondo) nel turno decisivo delle qualificazioni, un avversario alla sua portata che ha sorpreso eliminando Cristian Garin.
Vavassori (🇮🇹) vs Ajdukovic (🇭🇷)
**SERVICE STATS:**
– Serve Rating: 282 vs 313
– Aces: 8 vs 12
– Double Faults: 3 vs 1
– First Serve: 70/113 (62%) vs 75/103 (73%)
– 1st Serve Points Won: 54/70 (77%) vs 53/75 (71%)
– 2nd Serve Points Won: 23/43 (53%) vs 20/28 (71%)
– Break Points Saved: 3/5 (60%) vs 0/1 (0%)
– Service Games Played: 17 vs 17
**RETURN STATS:**
– 1st Serve Return Points Won: 22/75 (29%) vs 16/70 (23%)
– 2nd Serve Return Points Won: 8/28 (29%) vs 20/43 (47%)
– Break Points Converted: 1/1 (100%) vs 2/5 (40%)
– Return Games Played: 17 vs 17
**POINT STATS:**
– Net Points Won: 13/21 (62%) vs 19/35 (54%)
– Winners: 23 vs 33
– Unforced Errors: 25 vs 18
– Service Points Won: 77/113 (68%) vs 73/103 (71%)
– Return Points Won: 30/103 (29%) vs 36/113 (32%)
– Total Points Won: 107/216 (50%) vs 109/216 (50%)
**SERVICE SPEED:**
– Max Speed: 218 km/h (135 mph) vs 215 km/h (133 mph)
– 1st Serve Average Speed: 204 km/h (126 mph) vs 196 km/h (121 mph)
– 2nd Serve Average Speed: 175 km/h (108 mph) vs 160 km/h (99 mph)
Il sogno di Luca Nardi di brillare nel torneo Masters 1000 di Miami si è infranto prematuramente nelle qualificazioni. L’azzurro, recentemente entrato nella top 100 mondiale, ha trovato sulla sua strada Jakub Mensik, che si è rivelato un avversario troppo ostico, imponendosi con un netto 6-4, 6-2 in soli 71 minuti di gioco.
La partita è iniziata in modo relativamente equilibrato, con i primi quaranta minuti che hanno visto entrambi i giocatori cercare di imporre il proprio gioco. Nardi, tuttavia, ha mostrato fin da subito qualche difficoltà al servizio, a differenza del suo avversario ceco, che ha lasciato pochissime opportunità all’italiano, grazie a una prima di servizio pressoché impeccabile con la quale ha perso un solo punto.
Il momento chiave del primo set è arrivato nel nono gioco, con Nardi che ha subito un break a zero, permettendo a Mensik di chiudere la frazione senza particolari problemi. La perdita del set ha avuto un evidente impatto psicologico sull’azzurro, che si è trovato subito sotto di un break anche nell’avvio del secondo set.
Nonostante un barlume di speranza nel quarto gioco, quando Nardi ha avuto a disposizione due palle break per tentare di rientrare nel match, Mensik ha prontamente annullato le opportunità dell’italiano, consolidando poi il proprio vantaggio con un ulteriore break che ha di fatto chiuso la partita.
Il rendimento di Mensik al servizio è stato determinante, con il ceco che ha concesso solamente quattro punti su trenta con la prima di servizio e soli tredici punti in totale nel corso dell’incontro. D’altro canto, Nardi ha sofferto particolarmente con la seconda di servizio, fermandosi a un modesto 30% di efficacia e accumulando quindici errori non forzati.
Questo risultato segna un’uscita anticipata per Nardi, che paga caro un sorteggio sfortunato nel tabellone di qualificazione del prestigioso torneo di Miami. Un’esperienza che, seppur amara, contribuirà senza dubbio alla crescita e al percorso di maturazione dell’azzurro nel circuito ATP.
Mensik (🇨🇿) vs Nardi (🇮🇹)
**SERVICE STATS:**
– Serve Rating: 303 vs 242
– Aces: 5 vs 1
– Double Faults: 3 vs 2
– First Serve: 29/51 (57%) vs 37/47 (79%)
– 1st Serve Points Won: 25/29 (86%) vs 25/37 (68%)
– 2nd Serve Points Won: 13/22 (59%) vs 3/10 (30%)
– Break Points Saved: 2/2 (100%) vs 1/4 (25%)
– Service Games Played: 9 vs 9
**RETURN STATS:**
– 1st Serve Return Points Won: 12/37 (32%) vs 4/29 (14%)
– 2nd Serve Return Points Won: 7/10 (70%) vs 9/22 (41%)
– Break Points Converted: 3/4 (75%) vs 0/2 (0%)
– Return Games Played: 9 vs 9
**POINT STATS:**
– Net Points Won: 8/11 (73%) vs 8/10 (80%)
– Winners: 11 vs 7
– Unforced Errors: 10 vs 18
– Service Points Won: 38/51 (75%) vs 28/47 (60%)
– Return Points Won: 19/47 (40%) vs 13/51 (25%)
– Total Points Won: 57/98 (58%) vs 41/98 (42%)
**SERVICE SPEED:**
– Max Speed: 217 km/h (134 mph) vs 199 km/h (123 mph)
– 1st Serve Average Speed: 201 km/h (124 mph) vs 191 km/h (118 mph)
– 2nd Serve Average Speed: 189 km/h (117 mph) vs 174 km/h (108 mph)
Marco Rossi
TAG: Andrea Vavassori, Luca Nardi, Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2024
Il futuro non si conosce.
Potrebbe migliorare oppure no
Ad ora è un challengerista
Non so se resterà solo nei challenger, magari arriverà anche oltre…. però D.A. ha un ottimo rovescio, ma il dritto è troppo leggero per impensiere quelli davvero forti…
APPOSTO???
E mi brontolano se scrivo IMHO…
Nardi mi aspettavo di più
Wave encomiabile come sempre
Nardi deve ancora crescere a livello tennistico.Rob
Innanzitutto bisogna sperare che Jannik lo riesca giocare questo torneo,non è uscito troppo bene dalla semifinale,può darsi che oggi si alleni non si senta apposto e si ritiri per essere al meglio nei tornei sulla terra
Commentino sul doppio che verrà e la sf..ortuna del sorteggio di Wave/Bolelli
Al primo turno si beccano la tds #1 e che han vinto gli Open
Al secondo turno quelli che han vinto Acapulco e che son #10 nell’entry ranking (i nostri sono #12)
Poi, dovesse andar bene, quelli che hanno appena vinto Indian Wells
E se vincesser?
In semifinale Granollers/Zeballos
UNa passeggiata
Tradotto in numeri
La#2 della race incontra in sequenza la #1, la #5, la #3 e la 4 (che al primo turno oltretutto incontra la #6)
TAbellone appena squilibrato, ma proprio un pelino
P.S. Ovvio che possan lamentarsi anche Bopanna-Ebden
Ajdukovic?
A me non è sembrato un granchè.
Urla parecchio (non durante il punto, dopo) ed è un fenomeno a spaccar racchette (non mi è parso che gli abbian dato un warning) ma per me è un challengerista e basta.
Wave, IMHO (a Fabian non piacerà l’acronimo, lo metto apposta),se lo è cucinato a fuoco lento, risparmiandosi per tutta la partita
Grande Vava !!!
Un guerriero !!!
😉
Questa volta devo ammettere che aveva ragione l’utente @Koko, certe volte non sono d’accordo con lui, ma ‘sta volta aveva ragione e quindi devo ammettere i miei errori…
Ora speriamo che la solita sfiga non colpisca Sinner buttandogli subito addosso ‘sto ceco, visto che JS avrebbe il “diritto divino” di farsi 2/3 turni facilissimi e senza rischi…
Scommetto che se il ceco finisce contro Sinner, Gialappa stappa una bottiglia di… barbera!
@ Andrea (#3968522)
secondo me le sentenze drastiche finiscono per seguire per reazione alcune lodi altrettanto “drastiche” (eccessivamente lontane da quelli che sono i fatti sotto gli occhi di tutti, in tutti i tornei) che su questo forum si sprecano per tennisti italiani che galleggiano tra il 100 e il 200…
Ragazzi, PER TUTTI : SCRIVETE CHIARO, ESPLICITO perché spesso sprechiamo parole per non aver capito cosa SCRIVETE! La punteggiatura,il soggetto!
@ Carmine (#3968484)
Mi sembra di capire cosa dici. Ma a volte mi PERDO( SOLO IO??) IL SOGGETTO!
@ Gigi53 (#3968445)
NARDI ha 20 anni, il 6/8 me compirà 21…
Non mi è piaciuto per niente Nardi nel 2 set! Remissivo, lento …non rispondeva neanche alle seconde di servizio! No
Hai centrato. Nardi è uno dei pochi tennisti che non sono in grado di capire cosa ” farà da grande”. Temo che non lo sappia neanche lui.
si parlava di ajdukovic? hai ragione, croato
Ceco 🙂
Io le sentenze per un giocatore di 20 anni non le capitò mai. Poi non è che tutti debbano diventare top 5 al mondo. Quei giocatori come Sinner, sono l’eccezione non la regola. Forza Nardi, i miglioramenti sono evidenti. Forza e coraggio.
Nole era evidentemente in condizioni piu disastrose di quelle che pensavo. Del resto ha dato forfait a Miami.
La vittoria di Luca, non va sminuita. Attenzione. Rimane comunque un bello scalpo. Da raccontare ai nipotini. Non tutti possono dire di avere eliminato in un 1000 il tennista piu forte e e piu vincente di tutti i tempi.
Pero’, non capisco gli estremismi, su queste pagine. Sicuramente ci sono utenti che si divertono a provocare, sminuendo i nostri atleti…ma dall’altro lato vedo un talebanismo che non e’ un invito al dialogo, e che anzi, probabilmente, favorisce la nascita di nuovi troll…
Al di la’ delle condizioni di Nole, e’ prematuro fare valutazioni sulle potenzialita’ di Nardi. Quindi sbagliato esaltarsi per quella vittoria, e sbagliato cercare di sminuirlo adesso….
In ogni caso, rispetto a un anno fa, i miglioramenti appaiono evidenti…perche passare da 60 60 da Musetti a Montecarlo a battere Nole ( per quanto malmesso ) e giocarsela con Tommy Paul a Indian Wells, denota dei miglioramenti.
Ma rimane un errore esaltarsi e pensare che ogni talento possa seguire le orme di Sinner ( come lui ne nascono pochissimi nella storia) o dello stesso Musetti ( che per quanto incostante, vale la posizione che occupa ) …
esistono varie fasce di valore ( top5, top20, 20-40, 50-100 etc ) e quella di Luca ancora non si e’capita qual’e’, ci vorra del tempo per capirlo.
@ boiazza (#3968339)
@ Sasem (#3968348)
Aspettiamo a fare previsioni,il livello fino alla top 60 si è notevolmente abbassato e molti giovani scalano rapidamente la classifica,poi si arriva ad un certo punto come Fils,Van Assche,Shelton dove più di così non possono fare e rimangono bloccati in quella classifica,indubbiamente Mensik vale la top 50 ma battere gente come Murray e Rublev non conta più come in passato visto che il primo è in declino e il secondo per me non vale più la top 10 ma forse neanche la top 15 visto che è gia da un pó che non batte giocatori all’interno della top 20 e con i top 50 vince a fatica,il suo gioco è monotono e prevedibile e mette in palla gli avversari… non è un gran difensore ed uno che regge le sue fiammate e lo contrattacca lo mette in grossa difficoltà.
Mensik per fisico e caratteristiche tecniche mi ricorda Khachanov con il ceco appena migliore dalla parte del rovescio ma meno resistentea reggere alti ritmi prolungati se non viene assistito dal servizio,l pr me però può fare una carriera come lui
Croato… 🙂
Nardi ha la 2° di servizio troppo debole e prevedibile.
Se riuscirà a migliorarla farà un importante passo in avanti.
Il passaggio della Cometa di Halley ogni 75 anni …
Mensik era il giocatore più forte delle Qualifiche e ci sta’ di perdere,si rifarà la prossima volta,ora per tutti quelli che superano i 21 anni vi conviene appendere la racchetta al chiodo tanto non andrete da nessuna parte fatevene una ragione tanto qui le sentenze spopolano,forza Nardi
Mensik era il giocatore più forte delle Qualifiche e ci sta’ di perdere,si rifarà la prossima volta,ora per tutti quelli che superano i 21 anni vi conviene appendere la racchetta al chiodo tanto non andrete da nessuna parte fatevene una ragione tanto qui le sentenze spopolano,forza Nardi
bravi tutti e due i nostri a giocarsela a questi livelli. Vavassori incredibile per tenacia, il doppio lo sta gasando.
Nardi benino, ancora da maturare soprattutto di testa ma il futuro è suo
Ci sta. Come da pronostico per il nostro Luca. Avanti col prossimo torneo
Mah…n.1 non so, sicuramente sarà un top player.
Certo che hanno tirato delle seconde incredibili…ma che rilevazioni fanno??
Un po’ come quando riesci a scrivere un commento intelligente tu … pura congiunzione astrale ….
Secondo me si riferiva a Nardi.
Comunque lui abbonda sempre di Barbera
Bisogna dare merito.
Mensik è sempre più ➕️ interessante…
Davvero un bel prospetto direi.
Non perché ha perso il mio fastidio, ma come ha perso. La garra non te la insegna nessuno. Mi dovrò accontentare di questi alti e bassi? Me ne farò una ragione
@ ENZO LA BARBERA (#3968376)
Ma cosa ti sei bevuto?????
@ boiazza (#3968340)
Mensik ha il “fisico bestiale”, tanto basta! enzo
@ Rovescio al tramonto (#3968356)
Non è affatto giovanissimo, per il tennis di oggi, a 21 anni sei quasi vecchio per poter aspirare agli alti livelli. enzo
Sembra anche a me, la materia prima c’è, poi bisogna vedere, è ancora giovanissimo.
Purtroppo il vero fenomeno è Mensik, Nardi è tornato ad essere Nardi, pazienza continueremo a sperare che diventi realmente un campione.
Mensik stoffa da numero uno
Mensik stoffa da numero uno
Ecco il gufo che aspettava la prima sconfitta per sparare sentenze…
Questo Serbo è giovane?
È forte?
Dal punteggio, forte, sembrerebbe.
Ora è ora che Vava non si distragga. Questo, anche se purtroppo non è più sull’isoletta, resta un torneone.
Alè!
La vittoria di Nardi su Nole è dovuta a una pura congiunzione astrale
Era stato Lucky looser ad Indian Wells !Questa volta la fortuna non è stata dalla sua.