Masters 1000 Indian Wells: Lorenzo Musetti accede al terzo turno dopo essere stato a due game dalla sconfitta contro Shapovalov. Esce di scena Fabio Fognini (Video)
In una giornata di sole californiano, il BNP Paribas Open 2024 ha regalato agli appassionati di tennis uno degli incontri più avvincenti del torneo. Lorenzo Musetti, l’italiano numero 26 del seeding, ha superato il canadese Denis Shapovalov dopo due ore e ventitré minuti di battaglia.
Il match, terminato con il punteggio di 6-4, 2-6, 7-5, ha visto i due contendenti darsi battaglia fino all’ultimo punto, con Musetti che riesce a guadagnarsi l’accesso al terzo turno dell’ATP Masters 1000, dove affronterà il danese Holger Rune, settimo favorito del torneo.
Il primo set ha subito offerto spettacolo, con uno scambio di break che ha tenuto gli spettatori molto attenti. Musetti, dimostrando una tenacia ammirevole, ha salvato tre palle break nel quarto gioco, per poi realizzare il break decisivo nel settimo, portandosi infine al successo del set in 52 minuti.
La risposta di Shapovalov nel secondo set non si è fatta attendere. L’equilibrio iniziale si è rotto sul 2-2, con il canadese che ha preso il comando del gioco, riuscendo a conquistare il set 6-2 grazie a due break cruciali.
Il terzo set ha rappresentato l’apice della tensione e dell’equilibrio, con Musetti che, nonostante un inizio incerto, è riuscito a ribaltare la situazione. Dopo aver recuperato da uno svantaggio di 2-4, l’italiano ha trovato il break nel momento decisivo sul 5 pari, chiudendo il set e il match 7-5.
Le statistiche del match riflettono l’intensità della sfida: entrambi i giocatori hanno concluso con 92 punti vinti. Musetti ha brillato per la sua efficienza, realizzando 15 vincenti a fronte dei 32 di Shapovalov, ma concedendo meno errori gratuiti. Inoltre, l’azzurro ha dimostrato una maggiore efficacia con la seconda di servizio, chiave per la sua vittoria.
Musetti (🇮🇹) vs Shapovalov (🇨🇦)
**SERVICE STATS:**
– Serve Rating: 255 vs 246
– Aces: 2 vs 9
– Double Faults: 3 vs 12
– First Serve: 58/95 (61%) vs 55/97 (57%)
– 1st Serve Points Won: 37/58 (64%) vs 42/55 (76%)
– 2nd Serve Points Won: 21/37 (57%) vs 17/42 (40%)
– Break Points Saved: 7/11 (64%) vs 9/13 (69%)
– Service Games Played: 15 vs 15
**RETURN STATS:**
– 1st Serve Return Points Won: 13/55 (24%) vs 21/58 (36%)
– 2nd Serve Return Points Won: 25/42 (60%) vs 16/37 (43%)
– Break Points Converted: 4/13 (31%) vs 4/11 (36%)
– Return Games Played: 15 vs 15
**POINT STATS:**
– Net Points Won: 9/15 (60%) vs 24/35 (69%)
– Winners: 15 vs 32
– Unforced Errors: 9 vs 21
– Service Points Won: 58/95 (61%) vs 59/97 (61%)
– Return Points Won: 38/97 (39%) vs 37/95 (39%)
– Total Points Won: 96/192 (50%) vs 96/192 (50%)
**SERVICE SPEED:**
– Max Speed: 219 km/h (136 mph) vs 225 km/h (139 mph)
– 1st Serve Average Speed: 195 km/h (121 mph) vs 200 km/h (124 mph)
– 2nd Serve Average Speed: 157 km/h (97 mph) vs 175 km/h (108 mph)
L’avventura di Fabio Fognini al BNP Paribas Open 2024 si conclude al secondo turno. Il tennista ligure, entrato nel tabellone principale grazie a una wild card, ha ceduto di fronte alla solidità dell’argentino Sebastian Baez, numero 19 del mondo, interrompendo così il suo cammino nel torneo.
Nonostante un inizio promettente, che aveva visto Fognini, attualmente 108° nel ranking ATP, creare difficoltà al suo avversario cambiando ritmo e sfruttando le insicurezze di Baez sul rovescio, la gestione dei momenti cruciali del match ha visto prevalere l’argentino. Baez si è dimostrato più costante nei punti importanti, qualificandosi per il terzo turno, dove affronterà l’americano Taylor Fritz, testa di serie numero 12 del torneo.
Il match ha avuto momenti di equilibrio, con Fognini che nel primo set è riuscito a ottenere un break nel terzo gioco. Tuttavia, la propria battuta non ha sostenuto l’italiano, che ha perso il servizio a zero nel sesto gioco, permettendo poi a Baez di recuperare e superarlo sul 7-5.
Nel secondo set, le occasioni mancate da Fognini nel terzo gioco e la perdita del servizio nel sesto hanno delineato il corso dell’incontro. Nonostante avesse avuto la possibilità di rientrare nel match con due opportunità di contro-break, la mancanza di pragmatismo in questi frangenti si è rivelata decisiva. La partita si è conclusa con Baez che ha sfruttato la propria superiorità al servizio, chiudendo il set 6-3.
Le statistiche del match evidenziano le difficoltà di Fognini al servizio, con solo il 44% di prime palle in campo e un 46% di punti vinti sulla seconda di servizio, a fronte del 70% di Baez. In aggiunta, l’italiano ha chiuso il match con 8 vincenti contro 16 errori non forzati, mentre l’argentino ha mantenuto un bilancio positivo con 15 vincenti e 13 errori.
Fognini (🇮🇹) vs Baez
**SERVICE STATS:**
– Serve Rating: 227 vs 287
– Aces: 3 vs 4
– Double Faults: 6 vs 0
– First Serve: 28/63 (44%) vs 45/75 (60%)
– 1st Serve Points Won: 19/28 (68%) vs 29/45 (64%)
– 2nd Serve Points Won: 16/35 (46%) vs 21/30 (70%)
– Break Points Saved: 2/5 (40%) vs 5/6 (83%)
– Service Games Played: 10 vs 11
**RETURN STATS:**
– 1st Serve Return Points Won: 16/45 (36%) vs 9/28 (32%)
– 2nd Serve Return Points Won: 9/30 (30%) vs 19/35 (54%)
– Break Points Converted: 1/6 (17%) vs 3/5 (60%)
– Return Games Played: 11 vs 10
**POINT STATS:**
– Net Points Won: 7/13 (54%) vs 6/10 (60%)
– Winners: 8 vs 15
– Unforced Errors: 16 vs 13
– Service Points Won: 35/63 (56%) vs 50/75 (67%)
– Return Points Won: 25/75 (33%) vs 28/63 (44%)
– Total Points Won: 60/138 (43%) vs 78/138 (57%)
**SERVICE SPEED:**
– Max Speed: 199 km/h (123 mph) vs 205 km/h (127 mph)
– 1st Serve Average Speed: 186 km/h (115 mph) vs 182 km/h (113 mph)
– 2nd Serve Average Speed: 151 km/h (93 mph) vs 169 km/h (105 mph)
Marco Rossi
TAG: Fabio Fognini, Lorenzo Musetti, Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 Indian Wells 2024
@ Sporadico (#3956341)
Kiptum è appena morto, porello.
Sicuramente la sua miglior partita da un anno a questa parte, ma graziato da Shapovalov.
Si è limitato a ributtargliela di là e aspettare che il canadese sbagliasse, se giocasse come sa finirebbe come il secondo set sempre
Per la legge del tennis per forza uno dei due doveva vincere ma che squallore, che sfiducia, che involuzione di entrambi. Almeno una volta erano belli da vedere, spettacolari, ma adesso….
Musetti basta attaccarlo sia al servizio che durante il match con dei top profondi e non sa assolutamente difendersi. E poi, le dichiarazioni dopo ogni rara vittoria, che parla delle sconfitte al passato. Ma ci è o ci fa? C era una volta Musetti. Per me irrecuperabile
Complimenti a Musetti, spero che ritrovi un pò di fiducia, però Shapovalov ha fatto una quantità industriale di errori.
Ma infatti basta leggere i vecchi commenti di Enzo il barbera su Jannik… secondo lui è un programma… ahhhh ahhhh 🙂 🙂
Povero Shapovalov…
Ricordo l’utente I love Shapovalov poretto è sparito pure lui…
ahhh ahhh 🙂 🙂
il vecchio continua a menarla con il tennis sport per forzuti e gli italiani gracilini per costituzione. Il vecchio tiene il punto solo perché ancora c’è qualcuno
che gli risponde e per lui, probabilmente uomo molto solo, l’essere contraddetto è un qualcosa che gli tiene compagnia, che lo fa sentire vivo. Però anche alcuni che lo contraddicono non hanno le idee ben chiare. Vediamo di ricapitolare: il tennis è uno sport prevalentemente di destrezza (lo dimostra il fatto che se, PER ASSURDO, uno fosse un computer umano capace di rispondere ogni volta con palle “chirurgiche” al primo colpo, potrebbe anche non muovere un passo per tutto l’incontro. Ma poiché nessuno ha la destrezza di un computer umano, a questa benedetta pallina occorre sempre andarci dietro, andarla a cercare per poi controbattere nella maniera migliore cercando di impedire che l’avversario possa fare altrettanto. E per questa incessante rincorsa alla pallina, occorrono appunto le DOTI ATLETICHE. Quali sono queste doti? La forza??? Nooooooo!!! La pallina pesa pochi grammi, la racchetta poco di più, e per mandare veloce la pallina occorre solo tecnica affinché la catena cinetica che parte dalle dita dei piedi non si interrompa. Allora cosa cazzo serve? Servono l’agilità e la resistenza (ovvero la capacità di sostenere uno sforzo per una certa durata). Ovvio, allora, che nel tennis siano avvantaggiati i longilinei (per qualche imbecille, I c.d. gracilini) perché sono più leggeri e quindi favoriti nell’ agilità e nella resistenza. Avete mai visto un fisico alla Ben Johnson vincere una maratona? E, per contro, avete mai visto un fisico alla Kelvin Kiptum ( per chi non lo sapesse, il recordman mondiale della maratona) vincere i 100 metri? Certo che no! Ecco, il concetto è simile, senza voler arrivare a dire che tennis e maratona siano la stessa cosa, perché questo sarebbe sbagliato. Purtroppo la verità è che da noi imperversa una cultura maschilista e misogina (come quella di cui sono intrisi certi vecchi imbecilli…) per cui proviamo quasi fastidio ad accettare che il nostro sport preferito non sia per machi forzuti ma semplicemente per gracilini molto abili… come se venisse offesa la nostra virilità… Liberiamoci da queste ossessioni e, soprattutto, cerchiamo di studiare qualcosa di scienze motorie… E ora vado a farmi un bicchiere di buon barbera!
E Lorenzo ha pure vinto in doppio con Peers, in incognito perché non segnalato nelle partite di ieri sera- stamattina.
sonego à preferito sinner lol ! non so se ha scelto qualcun altro in sua vece. comunque sia non ci ha perso molto.
Felicissimo per la vittoria sofferta ottenuta da Lorenzo, ma ahimè non riesce ancora ad avvicinarsi (stabilmente) alla riga di fondo e continua a remare da dietro come sempre. A mio parere aspetta troppo la palla e dovrebbe invece “aggredirla” molto di più anticipando il punto d’impatto.
Nardi è a 12 game dalla sconfitta con Nole …. 🙂
@ Marco M. (#3956094)
No Way detesta Givaldo anche se scrivesse a favore della pace nel mondo.
Io ho purple rain e cecchinato esperienza religiosa …. tu e Walden avete misterbianco …. Givaldo ha no way
Ognuno ha la sua croce …. 😉
Ma come, non lo sai che farà le olimpiadi nel sollevamento pesi w una tournée in Giappone contro i lottatori di sumo?
Ahahahaha lo fiasco che sagoma!
@ Marco M. (#3956158)
In più, aggiungerei: Sinner é forse un forzuto?
@ Marco M. (#3956094)
Sono semplicemente ridicoli .
Personalmente non sono interessato ad altro che vedere partite interessanti .
la salute di un movimento puoi valutarla dalla quantità di seconde linee, di giocatori top 200.
il top 10 esce a caso, è tutta roba sua, il top 200 no.
Comunque “a due game dalla sconfitta” non si può sentire.
Due games sono una eternità nel tennis
Infatti hanno inventato la lotta greco/romana.
Musetti se vuole avere una minima possibilità di vincere deve assolutamente servire bene perché il danese è uno che aggredisce e con le seconde moscie di Lorenzo andrebbe a nozze ..per Nardi invece sarà tutta esperienza perché ha 0 chance con il serbo!
Fantastico, il biondino è l’avversario ideale per uno come il Mus.
Spero tanto che questo terzo turno gli dia quel minimo di spinta e di fiducia per ricaricarsi.
Come tutti quelli che arrivano 4 pari al terzo.
Credo che sia il nero d’Avola a rallegrare le giornate di zio Enzo
@ ENZO LA BARBERA (#3956037)
Ma sta cosa del non essere adatti a sport di forza è una minchiata colossale. Veramente tremenda.
@ ENZO LA BARBERA (#3956037)
LoL! Charles Darwin s’e’ rivoltato nella tomba chiedendosi “ma chi sta dicendo ste scemenze??”
Ha vinto con Peers
Nelle sue deliranti esternazioni, dice che Tsitsipas è di madre russa….in ogni caso sarebbe stato adatto per “La Difesa della Razza” è un fascista con evidenti disturbi mentali….
Aggiungo che solo USA e Francia (grazie all’inopinata vittoria di Monfils su Hurkacz) ne hanno 4, siamo messi anche meglio della Russia.
sig. Vinegar, controlli il livello di acido acetico.
definire il tennis uno sport di forza e aumentare il carico dicendo che i popoli latini non sono adatti agli “sport di forza”, dimostra che il barbera è tramutato completamente in aceto.
Poco adatti allo sport di forza, infatti nello sport giudicato da quasi tutti come il più duro, che è la pallanuoto, abbiamo la percentuale maggiore dei successi negli sport di squadra a livello di nazionali.
Ah, per inciso altre due nazionali molto forti a pallanuoto sono Spagna e Grecia.
Poi Nadal e Alcaraz, nonché Tsitsipas, sono notoriamente scandinavi, vero?
Ciao enzo, infatti posso darti in anticipo il nome di colui che dominerà in futuro il tennis. Ha 1 anno ed è di origini americane-australiane. Si chiama Man Dingo.
Porchetta miserietta… siamo già ai titoli di coda della nuova valanga tennistica italiana?
Cioè, vorresti dire che siamo a corto di giovani talenti?
Dopo 50 anni di vecchie vacche molto magre, oggi domandi
aggiornamenti sulle nuove leve?
Che buffa la vita.
Gioca invece e ha pure vinto un match non semplice.
Ma Lorenzo Musetti non gioca in doppio?
Vittoria che è come un bicchiere di acqua nel deserto per il Muso e si è visto dall’esultanza liberatoria al termine del match.
Al di là delle solite magie estemporanee che fanno stropicciare gli occhi ma che poi incidono relativamente nell’economia del match, Musetti ha giocato in modo molto solido.
Ha cercato di difendere e di trovare la profondità e, per quello che ho visto io lottando con le mie palpebre, ha vinto il match sfruttando gli errori di Shapo che, nelle fasi decisive del match, ha regalato molto, tra doppi falli, smash sbagliati e sbracciate in corsa che fanno a cazzotti con il tennis percentuale
Ora il Muso ha fatto il suo, ha rispettato la sua TDS ed ha portato a casa una vittoria fondamentale.
Con Rune (anche la versione attuale di Rune) non può giocare con questa tattica… Non può limitarsi per la maggior parte dei punti a difendere profondo e a sperare che passi Babbo Natale.
Con il danese deve scendere in campo con la sfrontatezza dell’underdog e cercare, con costanza e non solo sui propri turni di servizio, di andare a prendersi il punto.
Lui è un giocatore offensivo e non può giocare da regolarista… O meglio lo può fare contro Shapo perché è un avversario particolare, ma il suo tennis deve essere brillante e sfacciato e nel prossimo match, in cui ha poco da perdere, mi aspetto di vederlo all’attacco.
Forza Muso, sempre
Quoto, a volte va spiegato pure l’ovvio, come se nessuno notasse la fastidiosa presenza dei Maurantoni del sito (che per una volta portassero un’argomentazione tecnica invece di trollare con ripetizioni stucchevoli)
Partita tra due talenti in crisi, l’ha spuntata il Muso.
Tantissimi gli errori di Sciupavalov, comunque buona la tenuta mentale del nostro, il che è un buon segnale.
Più che tifo contro (che detesto anche io) le sue sono risposte a certi personaggi filo-iberici o francofoni che non perdono occasione per denigrare i nostri, in un sito di appassionati in grande maggioranza italiani.
La frase dietro Sinner il nulla è un tormentone insopportabile, le frasi (anche ieri) su eventuali Caporetto italiane sono stucchevoli.
Ieri Caporetto c’è stata per la Spagna, la frase “dietro Alcaraz il nulla” è una presa in giro che può infastidire, ma sicuramente molto più veritiera di quella su Sinner.
Poi mi piacerebbe sapere perché quando certi atteggiamenti tifosi e antisportivi li hanno gli esterofili difficilmente leggo commenti come il tuo pronti a stigmatizzarli…
Detto che Shapovalov ha un’intelligenza tattica pari a quella di un tombino, per Musetti fondamentale vincere, in qualsiasi modo.. l’ha fatto, sulla prova in sè luci ed ombre, ora Rune, molto difficile per il suo momento, non per l’avversario, tutt’altro che quasi proibitivo in questo momento, ma chissà..
Non ho visto l’incontro, dopo la partita di Nardi da buona cariatide la palpebra calava.
Sono molto felice per Lorenzo, dai vostri commenti mi sembra di capire che la partita è stata la solita alla Musetti con tante giocate da battimani farcite da errori evitabili.
In questo momento evidentemente il suo tennis è questo e la sua prossima neopaternità qualche pensiero in più sicuramente porta. Con la stagione in terra battuta vedremo un altro Musetti,ne sono convinto.
Forza Lorenzo.
Per perdere contro il musetti di questo periodo, devi essere proprio preso assai male caro shapo
Per alcuni queste son soddisfazioni…
A 8 punti dal match
A due games dalla sconfitta sarebbe 😆 ?Tipo un quasi-quasi-quasi-quasi-quasi-quasi-quasi-quasi match point per Shapovalov… 🙄
Potrebbe anche giocarsela Musetti contro Holger Vitus Rune Nodskov, Nardi contro Djokovic? Tutta esperienza per Nole, il serbo non ha mai vinto una partita con un doppio bagel, impresa riuscita al carrarino.
Questa mania di tifare contro racconta tutto di certi personaggi
Sonego e Fogna fuori, ma….Nardi e Musetti al terzo turno. Direi che, considerando anche la vittoria della nuova coppia davis (Sinner/Sonego), giornata positiva!
@ Givaldo Barbosa (#3956022)
@ Givaldo Barbosa (#3956022)
Givaldo, sai benissimo perchè non ci sono spagnoli! Italiani spagnoli, portoghesi, greci, sono simili nella costituzione fisica e sono tutti poco adatti allo sport di forza. Come ha detto Panatta: ai miei tempi si giocava a tennis, oggi si picchia. Da noi, tolti i “soliti noti” vedi forse nuove leve in arrivo? Della classe 2004/5/6 in giro non c’è traccia. enzo
Ho visto una ottima versione di Musetti.
Con tutta onestà, ed il saldo vincenti errori gratuiti lo dimostra mostruosamente, la partita l’ ha fatta Shupovalov, con la ciliegina sulla torta l’ ultimo turno di servizio sul 5-5 terzo set
Cari amici, rischio di diventare ripetitivo, ma come non sottolinearlo? Indovinate quanti spagnoli -oltre Alcaraz- sono presenti al terzo turno. Nessuno.
Dietro Alcaraz il nulla.
Eroico Muso si è cinto dell’elmo di Sciupo