ATP 250 Santiago: Luciano Darderi centra i quarti di finale (Video)
Luciano Darderi ha superato un importante traguardo raggiungendo i quarti di finale del torneo di Santiago del Cile, segnando un significativo passo avanti nel torneo. Classificato numero 80 al mondo, Darderi ha superato al secondo turno Juan Manuel Cerundolo in un match combattuto che si è concluso con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-3 in quasi due ore e mezza di gioco. Questa vittoria rappresenta per lui un dolce riscatto dopo la delusione vissuta a Rio de Janeiro due settimane fa. Nel prossimo incontro, Darderi affronterà il cileno Alejandro Tabilo.
L’inizio della partita ha visto un Darderi meno incisivo del solito, con Cerundolo che ha sfruttato la situazione per prendere l’iniziativa. Un errore su un dritto in rete da parte di Darderi ha consegnato il break a Cerundolo, ma l’italiano ha saputo reagire prontamente. Grazie anche agli errori dell’avversario, Darderi è riuscito a strappare il servizio a Cerundolo per due volte consecutive, chiudendo il primo set con un confortante 6-3.
Tuttavia, nel corso del secondo set, Darderi ha mostrato segni di fretta negli scambi, cadendo nelle trappole tese da Cerundolo che è riuscito a pareggiare il conto, aggiudicandosi il set per 6-3, con l’azzurro che sul 3 a 4 ha perso il servizio dopo aver commesso due doppi falli, uno sulla palla break e Cerundolo poi nel game successivo con un ace sulla palla set ha chiuso la frazione.
Il terzo set è stato caratterizzato da un gioco più cauto, con poche opportunità da entrambe le parti. Col passare del tempo, è stato Cerundolo a mostrare segni di impazienza, commettendo errori cruciali che hanno permesso a Darderi di ottenere il break decisivo nell’ottavo gioco (con due doppi falli dell’argentino nel game) e chiudere il match nel gioco successivo per 6 a 3.
Darderi ha messo a segno sette ace nel corso del match, mostrando una solida prestazione al servizio con il 77% di punti vinti sulla prima di servizio. Nonostante le difficoltà riscontrate con la seconda di servizio, dove ha concesso diciannove punti a Cerundolo, l’azzurro ha dimostrato grande tenacia salvando sei delle otto palle break a cui è stato sottoposto.
Darderi (🇮🇹) vs Cerundolo (🇦🇷)
SERVICE STATS:
– Serve Rating: 270 vs 269
– Aces: 7 vs 3
– Double Faults: 5 vs 2
– First Serve: 44/86 (51%) vs 58/85 (68%)
– 1st Serve Points Won: 34/44 (77%) vs 37/58 (64%)
– 2nd Serve Points Won: 23/42 (55%) vs 16/27 (59%)
– Break Points Saved: 6/8 (75%) vs 2/5 (40%)
– Service Games Played: 14 vs 13
RETURN STATS:
– 1st Serve Return Points Won: 21/58 (36%) vs 10/44 (23%)
– 2nd Serve Return Points Won: 11/27 (41%) vs 19/42 (45%)
– Break Points Converted: 3/5 (60%) vs 2/8 (25%)
– Return Games Played: 13 vs 14
POINT STATS:
– Service Points Won: 57/86 (66%) vs 53/85 (62%)
– Return Points Won: 32/85 (38%) vs 29/86 (34%)
– Total Points Won: 89/171 (52%) vs 82/171 (48%)
TAG: ATP 250 Santiago, ATP 250 Santiago 2024, Luciano Darderi
percui non hanno senso perché non ti piacciono gli specialisti della terra? esistono e sono una ricchezza del movimento.
Big Luciano è un Camaleonte che se è in Argentina si sente a casa, se è in Italia si sente Azzurro, mentre se è in Cile si sente il Padrone di casa e spadroneggia.
io non capisco davvero che senso abbia continuare a fare tutti questi atp uno dietro l’altro in sudamerica… ci sono sempre gli stessi 30 giocatori in tabellone, sono andati i sudamericani più gli spagnoli e i tedeschi di media fascia… trovi gente che a malapena riesce a qualificarsi a un challenger nei quarti di un atp o peggio… trovi Navone in finale di un 500!!! e Darderi che vince un 250…
Baez verrà a casa con una sporta di punti conquistati sul velluto di 2/3 tornei dove è l’unico decente, gli stessi punti che Sinner ha preso a Pechino o Vienna o Rotterdam
sì, ma che noia sta partita
Se c’era Musetti al posto del Cerundolo più scarso non so come andava a finire. Peccato.
È proprio quello che ha fatto l’anno scorso, prendendo comunque scoppole
@ Continental (#3947968)
c’è stato lo scorso anno e furono cmq scoppole
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#3947942)
Gialappa per favore torna in letargo!
Io sono sconvolto dal fatto che un giocatore cosi’ scarso come Cerundolo abbia vinto un torneo !!!
solo campanili e remate, ma ci rendiamo conto?
@ Giovanni Poveracci (#3947875)
Lo ha già detto. Sì. Doppia nazionalità. Molti italiani hanno doppia nazionalità. Molti sportivi. Nello sport chi ha doppia nazionalità può scegliere di gareggiare sotto la bandiera che preferisce. Lui ha scelto l’Italia. Al momento. Non fategli cambiare idea, voi stretti di vedute e di cuore. Jannik e Jasmine ci insegnano che la multiculturalità allarga la mente, il cuore, e il gioco, anche quello del tennis.
E’ diventato molto solido, Darderi. Un vero terraiolo doc che ha imparato a gestire anche pubblico, vento e rimbalzi “divertenti”. Molto bene!
forse ti sfugge che se non hai la classifica per giocare i tornei atp nessuno ti fa partecipare, così, a tuo desiderio. quindi devi giocare i challenger, e anche vincerli. darderi è stato molto bravo a sfruttare l’occasione di cordoba dove è entrto all’ultimo per rinunce altrui, altrimenti era ancora a giocare challenger.
quindi gigante e nardi il solo esempio che devono seguire è vincere partite, anche nei challenger, non basta solo partecipare, bisogna anche vincere.
Stai diventando monotono
Sabbia rossa
Doveva esserci Musetti in questi tornei sudamericani invece di prendere scoppole sul veloce
gigante e zeppieri non hanno ancora il livello, luciano è dalla seconda metà di stagione quando ha vinto il suo primo challenger che ha mostrato solidità e costanza battendo sistematicamente tutti quelli che gli stavano sotto e i pari classifica
Quando è in argentina si sente argentino, quando è in Italia si sente italiano, quando è in Cile si sente un tennista, quando è sul tetto si sente un antennista.
Terra rossa
Possibile che un giorno si e un giorno anche continui a ripetere la solita tiritera. E basta!!!
Un po’ tamburello, un po’ racchettoni da spiaggia, un po’ calcio saponato vista l’instabilità degli appoggi su un campo impossibile. Di sicuro quello che si gioca a Santiago ricorda alla lontana il tennis su terra battuta.
Pochi giorni fa alcuni criticavano Zeppieri, che di esperienza in ATP ne ha ben di più sia di Nardi che di Gigante, perchè non gioca più i Challenger.
Io penso che non esista una strategia unica, ma anzi ogni tennista debba perseguira una propria strada, purchè venga portata avanti con coerenza.
È bravo pure a tamburello il buon Luciano
Bravo Luciano a sfruttare con intelligenza dei tornei non impossibili. Lui ci sta,mettendo del suo ottenendo dei risultati importanti. Esorto alcuni ns tennisti tra cui Gigante e Nardi invece di giocare i challenger che danno pochissimi punti e oltre non guadagnare punti non imparano niente a seguire il suo esempio. Ad inizio anno era intorno al 140 posto ranking ora ha dimezzato la classifica. Bravo Luciano avanti così sotto il prossimo senza dover perdere punti e giocando in modo sereno.
Su che superficie si gioca ? 😉
Grande Lucianone!
Allora non è un fuoco di paglia. Ma si sente italiano o no?
Senza tanto scalpore il DARDO COLPISCE!! GRANDE
Lusiano sta diventando una certezza sul mattone tritato
Tosto sto Darderi !!!!
Può sembrare una provocazione, ma Darderi – che a oggi è un terraiolo puro – effettivamente sulla terra rossa può arrivare a essere tra i migliori venti specialisti. E quindi, con un buon sorteggio e congiunzioni astrali favorevoli, potrebbe ottenere ottimi risultati anche nei grandi tornei della primavera europea, che si chiude con l’estate olimpica a Parigi.
Però, una medaglia – anche se quella dal metallo meno nobile – sarebbe davvero una grande sorpresa. Prima, però, per le Olimpiadi deve qualificarsi, superando i nostri che lo precedono nel ranking e anche i dubbi regolamentari, non avendo lui mai giocato in coppa Davis.
Grande Dardo !
Buone prospettive:
un locale ai QF:
Jarry in SF e… l’immancabile “Joan” in F. 😉
Poi resta in “stanza” per il CH locale e…
via a Miami a vedere il duro e… l’assegno… 🙂
Intanto…BR #73 live ! 🙂
Ma nessuno ha notato il fisicone che ha ? 😉
Oggi Cerundolino… parea “gracilino” (cit.) 🙂
Bravo Luciano! Ti vogliamo alle Olimpiadi a regalarci un bel bronzo!
LUCIANONE un nome, una garanzia.
Ma Cerundolo è italiano o argentino ? ❓ 😆
Ecco … adesso che tutti sanno che LuSiano e Argentaliano, argentino con passaporto italiano, nonno italiano e che vive 6 mesi la e 6 mesi qua … commenti che si contano sulle dita di una mano.
Chissenefrega : oggi è italiano, vince per noi, se cambierà pazienza.
Big Luciano!