L’incredibile dichiarazione della direttrice del torneo di Santiago sulla qualità dei campi
“I rimbalzi falsi fanno sì che le partite siano più divertenti”. Questa l’incredibile e sconcertante dichiarazione di Catalina Fillol, direttrice del torneo 250 di Santiago, in risposta all’ondata di polemiche sulle pessime condizioni dei campi in terra battuta preparati per il maggior evento tennistico in Cile. Abbiamo riportato ieri due video che riprendevano alcuni dei rimbalzi falsi sui campi dell’Open del Cile, palle diventate ingiocabili per la scarsa qualità del manto in terra battuta. I giocatori si sono lamentati a più riprese, i giornalisti presenti – anche quelli nazionali – non hanno potuto che sottolineare l’inadeguatezza delle condizioni di gioco, e ovviamente sul web la polemica è montata arrivando ad ogni angolo del globo.
La direttrice del torneo cileno si è così espressa, difendendo il loro operato, come riporta il collega Jose Moron. “Sappiamo che la terra battuta è una superficie molto più stimolante. Le partite sono molto più lunghe e intense, i punti sono più combattuti e effettivamente ci sono questi rimbalzi falsi, però tutto questo fa sì che le partite siano più divertenti”.
Parole sorprendenti, che sicuramente provocheranno varie reazioni nel mondo della racchetta. Oggi scenderà in campo anche Luciano Darderi, entrato nel main draw con una wild card, contro il qualificato argentino Juan Manuel Cerundolo, in palio un posto nei quarti di finale. La speranza è che la partita dell’azzurro, lanciatissimo in quest’avvio di stagione, non sia guastata da rimbalzi impossibili…
Mario Cecchi
TAG: ATP 250 Santiago 2024, Catalina Fillol, terra battuta
Poco da argomentare. Erba e poi terra sono le superfici simbolo di questo sport e l’idea di “riprodurle” è illogico. Sarebbe come simulare il ghiaccio per chi fa hockey coi pattini con le lame, perché?
Credo siano idee senza alcun senso infatti nessuno le ha promosse. Poi se fantasiosamente vogliamo creare la stagione sulla “terra sintetica” che esiste la domanda sarebbe: perché, la terra normale, che problemi ha? E non mi si venga a dire la manutenzione, quella basta farla come molti circoli più avveduti di quello oggetto di critiche.
A parte che con sintetico intendo i campi in resina gommosa comunemente chiamati hard (cemento), ma poi adesso si possono riprodurre tantissimi tipi diversi di rimbalzo, l’unica cosa diversa sarebbe la scivolata, e sti cavoli? Si vedono dei tornei atp in giro che neanche il torneo di quarta categoria di un paesino sperduto in mezzo alle montagne della Sila…. comunque si, c’è da argomentare eccome
Ma c’è anche da argomentare? La terra rossa non è replicabile cn un carpet sintetico poiché non è solo una questione di velocità, ma di qualità del rimbalzo (alto, favorisce la costruzione in top e l uso drlla palla corta, penalizza lo slice) e di capacità di tirare scivolando, dunque ogni movimento è diverso al di la della velocità pura che restituisce il rimbalzo
Risposta molto argomentata devo dire, complimenti
Su di un campo come questi, oltre 25 anni fa, in scivolata, mi sono rotto un bel pezzo di menisco.
Ma tanto, che importanza può avere ???
Si deve essere sempre seri per forza?
ahahah, la pallina ovale la vorrei proprio vedere, altro che “le comiche”
Un inciso per supertennis, opinione personale eh e magari dovrei guardarlo un pò di più per apprezzarlo ma… questo padel proprio nun se pò vvedè, colpa mia ripeto ma strameglio i challenger. In generale non mi piacciono questi “derivati”, l’unico è il beach volley femminile ma per altri motivi….
per non parlare di napoli, dove non si riusciva proprio a giocare la sera per via dell’umidità (tralasciando gli errori fatti in precedenza sempre con la superficie stesa male…)
Incredibile . Etimologia: qualcosa di iconcepibile. Altrimenti è credibile. No?
Anni fa quando un po’ seguivo il calcio mi è venuto il vomito per la parola assolutamente. Vedo che in questo mondo è abusato incredibile. A partire dai giocatori che magari hanno vintob 6-1 6-0 ma l avversario e incredibile . Capisco i giocatori che la scolarizzazione è medio bassa. Ma i giornalisti proprio no. Capisco che anche il giornalismo non è un mondo facile ma dio cantante una botta d amor proprio no è????!!!
@ Luca Martin (#3947718)
Certo, Lambruschini: colpevole grave dimenticanza!
Grazie e Ciao
Francamente, si sono viste cose più vergognose nel 2022 a Gaiba….
Ragazzi (per modo di dire, io ormai mi avvicino ai 60, sigh!).
Quando in una specialità come questa c’è gente che scende sotto gli 8, è meglio cambiare percorso (sportivo, lol).
Poi se si pensa che le donne attuali fanno tempi migliori degli uomini di 70 anni fa, la cosa fa impressione.
A parte gli scherzi.
Tra gli italiani c’è il quasi 28nne Ahmed Abdelwahed, con un discreto tempo e Osama Zoghlami allenato se non sbaglio dall’ ex allenatore del mitico Totò Antibo: Gaspare Polizzi!
Adoravo Panetta, ok Scartezzini, ma anche Lambruschini era forte.
Ciao!
Lo si è sempre detto dell’ erba.. passi lunghi e ben distesi
Minchia… Mariano Scartezzini!! Che non potè fare le olimpiadi di Mosca perchè se non sbaglio quelli tesserati per l’esercito non potevano gareggiare causa boicottaggio. Cito a memoria, magari mi sbaglio. E visto che sono di Milano, anche se non c’entra il 3000 siepi, ricordo il primato mondiale di cavallo pazzo, alias Marcello Fiasconaro, sudafricano naturalizzato italiano, realizzato all’arena civica dove si vedeva la grande atletica…
Ma dai,ci sono soluzioni migliori. Basterebbe prendere spunto dal rugby e fare delle belle palline ovali, gialle fluo ricoperte di pelo.
Chissà che figata i rimbalzi…
@ Luca Martin (#3947394)
Pensando ai 3.000 siepi (per me la corsa più bella di tutta l’atletica leggera) io, forse di qualche anno più giovane, mi ricordo le telecronache strabiliate di Paolo Rosi per le imprese di Henry Rono, quel pazzo che stabilì tutti i primati mondiali del mezzofondo (non del mezzofondo veloce, quindi esclusi 800 e 1.500) in meno di tre mesi nel 1978. Ho peraltro appreso che è appena morto 🙁
Poi ovviamente ricordo Scartezzini e poi Panetta.
Chiedo a Lei che so che ne sa: dopo di loro, in Italia, il buio?
@ Perplesso (#3947443)
La perplessità è quanto mi esplode in testa a leggere queste cose.
Perplessità sul destino del Genere Umano.
Grandissima!
Son pienamente d’accordo!
Anzi: io inserirei un petardo nella pallina, che scoppi a tempo, così sarà ancora più pirotecnico e divertente vedere la faccia di chi avrà appena fatta cilecca!
@ walden (#3947352)
Zia
@ Markux (#3947448)
Non Materazzi, ma Mazzarri prima edizione.
Il Don Abbondio Italico ovviamente 😈
Una pazza 😆
datti all’ippica
“Ma è del mestiere questa?” Cit.
Premesso che visto da vicino causa meteo averso Roma ’23 era una risaia, poi non ci si lamenti del fatto del possibile demansionamento degli Atp dello swing sudamericano di questo periodo per il ’25…
Va cassata dal calendario.
Deve intervenire l’ATP comminando una cospicua sanzione, e sospendere il torneo sino al ripristino regolare del terreno di gioco, in barba ai commenti della direttrice.
Non mi è chiaro: il torneo si disputa a Santiago o a “la Paz”?
Potrebbero farlo??
Se fosse possibile sarebbe la giusta presa di posizione, ma come temo, succederà solo in caso di infortunio di un collega
Buona idea: mettiamo del sapone sulle linee di fondo campo… e poi dei ventilatori laterali se non c’è abbastanza vento.
@ cerveza (#3947452)
Quindi dovremmo avvisare i direttori di RG e Internazionali d’Italia per provvedere di realizzare buche strategiche sui rispettivi campi!
Nessuno pretende che i campi siano da biliardo, ma qua si rasenta il ridicolo. Sembrano quelli di ITF sperduti, la direttrice dovrebbe dimettersi alla fine del torneo
@ Luca Martin (#3947394)
si può giocare ovunque si’.
In india si giocava fino a non molto tempo fa sullo sterco di vacca, ma forse i rimbalzi erano più regolari!
ma scusate cosa avrebbe detto di cosi sbagliato? 😯 i rimbalzi irregolari rendono imprevedibili gli scambi e di riflesso piu divertente il match, che altrimenti sarebbe il solito scambio da 100 volte ripetuto per tutto il match ( specie con i sudamericani terraioli in campo )>
Se poco poco qualcuno si infortuna poi è a lei che manderà il conto del medico.
Mario Cecchi emula Materazzi che quando allenava il Napoli anni fa’, disse che la squadra aveva perso per le cattive condizioni del campo causa pioggia. Il buon Cecchi dice che la speranza è che il campo nel Torneo Cileno non danneggi Darderi. Qualcuno può spiegare a Materazzi e Cecchi che le condizioni del campo sono uguali per entrambi i contendenti? Che malinconia.
Ha ragione da vendere il tennis è super noioso !
La terra rossa avrà anche il suo fascino (come l’erba) ma è una superficie anacronistica, i campi ormai dovrebbero essere tutti in sintetico con diverse velocità di rimbalzo (il che renderebbe cmq più competitivi anche gli ex terraioli)
per chi mastica l’inglese, il collega Moron e’ un gran moron…
La signora è pronta per organizzare i tornei di tennis nei villaggi vacanze. Lì si ci si diverte. Signora bella i lor signori sono dei professionisti che lo fanno di lavoro. Lei di sicuro professionista non è. Mi domando come possa essere finita lì, ma me lo immagino
Ma te ci sei o ci fai??
🙂 🙂
La colpa è dell’Atp sempre defilata e mai sul pezzo a vigilare…
Questo torneo e Bercy che addirittura è un mille sono na’vergogna … 🙁 🙁
Chissà chi dovrebbe farlo!!!
Che ricordi, le infinite partite di calcio sulla sabbia tra stabilimenti rivali..ma non la sabbia dura e compatta ma proprio sulle dune..e i tifosi che intonavano giampi giampi vieni a perscare con noi ci manca il verme…
Le WC date ai giocatori, è un errore di comprendonio, in realtà volevano semplicemente indicare dove stavano i campi-toilette.
Ieri Coria ha rischiato di brutto inciampando in un buco sul terreno. In uscita dal servizio scatta per prendere una palla, il piede gli si impunta nella buca e finisce faccia a terra.
È come beccare uno dei partner con un’ altro/a in flagranza e la risposta è “aspetta ma non è come sembra”.
l’atp non ha nulla da dire?
…fino a che uno non si gira la caviglia affossandosi in un punto cedevole… 🙁
Introduciamo una nuova superficie la terra barbuta
N. 1 ahahhhh… Dai , avrà fatto una battuta…, o No? 🙁
Dopo questa dichiarazione, fossi il sindacato dei giocatori mi fermerei sudata stante
Da bambino ero appassionato dei 3000 siepi (specialità inventata da dei ragazzi inglesi). I miei eroi erano Jipcho e Keino, due atleti del Kenya.
Mi faceva impazzire quando saltavano la cosiddetta ‘riviera’.
Poi la vidi di persona, era impressionante. La ‘vasca’ era veramente profonda. Se non la saltavi bene, erano problemi ad uscirne.
Il campo di Santiago mi ha portato a questi ricordi. E che alla fantasia non c’ è mai limite.
Si può giocare ovunque. Veramente straordinaria la Fillol!
Non c’è molto da ragionare, da l’anno prossimo questo torneo dovrà essere tolto dal calendario ed abbiamo risolto il problema.
Preciso meglio,chi organizza il torneo…
Chissà da chi,pensa di chi è il torneo e le WC a chi sono state date!!!
Adesso non esageriamo. Andiamo avanti passo dopo passo.
Che ha detto di male? in fondo è vero. l’imprevedibilità dovuta alla varietà dei rimbalzi rende tutto più divertente e meno noioso della prevedibilità di quelli su un terreno regolare. Chissà che non sia questo il futuro del tennis?
Genio
Dopo una dichiarazione del genere Santiago andrebbe resegata dal circuito ATP. Nemmeno uno straccio di Challenger.
Evidentemente se questa signora si sente autorizzata a fare una dichiarazione così spudorata e senza vergogna è perché si sente intoccabile…a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca…
Ma un pizzico di vergogna no? Un conto è un rimbalzo irregolare ma qui abbiamo un campo indecente che è pericoloso visto che fa perdere gli appoggi.
Credo sia ora di imparare a dire “scusate, abbiamo sbagliato”, in questo ed in altri “campi” della vita.
Quindi zia di Jarry?
Il prossimo anno potrebbe metterci anche degli ostacoli, una pozza tipo tremila siepi, un disturbatore in campo che fa il sollettico a chi serve la prima palla e tante altre belle cose, tipo una buca modello tennis-golf chi riesce a fare buca vince tre game di colpo.
Quasi quasi mando una mail alla Fillol, non sono così sicuro non me li prenda in considerazione.
Quindi madre di Jarry….
Praticamente Santiago come riedizione di Giochi senza Frontiere.
Va bene allora perché non fare le palline ovali? Anzi… QUADRATE!
Ahahhahahahah n1
Basterebbe sostituire le palle con le “strumpallazze”!!!
Poi ogni tanto usare una palla jolly,tipo la palla con cui gioca il cane,o perché no usare una bella palla usata per giocare a racchettoni negli anni che furono rigorosamente bagnata,però!!!
CHE TRISTEZZA,SEMPRE PIÙ INCAPACI ED INCOMPETENTI AL TIMONE!!!
Figlia… 🙁
Ci puoi coltivare le patate.
Fillol…
Parente ? 😉