ATP annuncia una partnership con il fondo saudita PIF
28/02/2024 21:28 
40 commenti
40 commenti
Il CEO Calvelli con Kevin Foster di PIF (foto ATPtour.com)
Dopo tante voci e indiscrezioni, arriva la fumata bianca: i ricchissimi fondi sauditi entrano nel mondo del tennis Pro. Ma al momento, nessuna rivoluzione e circuito alternativo a quello ATP guidato dagli Slam, come si è parlato molto in queste ultime settimane, ma una partnership pluriennale proprio con il tour maschile. L’annuncio è arrivato con un comunicato pubblicato sul sito istituzionale ATP, che ufficializza un accordo con il Public Investment Fund (PIF), fondo d’investimento saudita, per una nuova partnership strategica pluriennale. “Un significativo impegno condiviso per migliorare il tennis globale per giocatori, tifosi, organizzatori di tornei e parti interessate a tutti i livelli di questo sport”.
“L’importante partnership vedrà PIF diventare il naming partner ufficiale del ranking ATP, celebrando i percorsi e i progressi dei giocatori durante la stagione e sostenendo l’eccellenza mentre il numero 1 del mondo ATP di fine anno, presentato da PIF, viene incoronato alle Nitto ATP Finals. a Torino, Italia”, continua il comunicato.
“PIF collaborerà con gli eventi dell’ATP Tour a Indian Wells, Miami, Madrid, Pechino e le Nitto ATP Finals, oltre alle Next Gen ATP Finals, ospitate a Jeddah fino al 2027. Dopo il lancio del programma Baseline dell’ATP all’inizio di quest’anno, PIF ha ulteriormente impegnato a sviluppare e sbloccare nuove opportunità per i giovani giocatori e iniziative sul percorso dei giocatori, fornendo un impulso significativo alla prossima generazione di stelle del gioco”.
L’ATP così annuncia di aver trovato un partner forte (e assai stabile sul piano economico) in PIF per continuare a migliorare ogni aspetto della disciplina, “per elevare il futuro a lungo termine del tennis. PIF contribuirà attivamente al piano strategico OneVision di ATP, che si concentra sulla promozione dell’unità, sul miglioramento delle esperienze dei fan e sullo sfruttamento delle opportunità di crescita scalabili in tutto lo sport”.
Massimo Calvelli, CEO di ATP, ha dichiarato: “La nostra partnership strategica con PIF segna un momento importante per il tennis. È un impegno condiviso per promuovere il futuro di questo sport. Con la dedizione di PIF alla prossima generazione – promuovendo l’innovazione e creando opportunità per tutti – il il palcoscenico è pronto per un nuovo periodo di progresso e trasformazione”.
Mohamed AlSayyad, Head of Corporate Brand di PIF, ha dichiarato: “Mentre PIF espande il suo portafoglio di sponsorizzazioni innovative, il nostro impegno a “Investire in meglio” rimane incrollabile. Attraverso la nostra collaborazione con ATP, PIF sarà un catalizzatore per la crescita del tennis globale, sviluppare talenti, promuovere l’inclusione e promuovere l’innovazione sostenibile. Questa partnership strategica è in linea con la nostra visione più ampia di migliorare la qualità della vita dei tennisti e guidare la trasformazione dello sport sia in Arabia Saudita che nel mondo.”
Secondo quanto riporta il comunicato, negli ultimi 4 anni il numero dei tesserati tennis in Arabia Saudita è aumentato del 46%, e l’idea del PIF è far crescere lo sport nel suo paese, facendolo diventare una delle discipline leader per i giovani sauditi.
Quest’annuncio conferma l’ingresso dei ricchi fondi sauditi nel tennis, ma al momento in supporto ai piani di Gaudenzi e dell’ATP, non in modo alternativo. Vedremo i prossimi passi del governo del tour maschile, e quanto questi saranno influenzati da questo nuovo e potente partner. Per esempio, le Finals a Jeddah già dal 2026, o poco dopo? O intanto solo il nuovo Masters 1000 pre Australian Open di cui si parla da tempo?
Marco Mazzoni
TAG: ATP, fondi sauditi, Marco Mazzoni
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Medvedev
Ruud
Djokovic
de Minaur
Dimitrov
Sabalenka
Swiatek
Zheng
Rybakina
Krejcikova
Loading ...
L’ATP di Gaudenzi conferma che davanti al Dio Denaro, il rispetto dei principi civili, è spazzatura. Che tristezza.
Io di PIF conosco solo il conduttore/regista
Ti porta una copia pilota? 😀 😀 😀 😀 😀
Non esce, ma esce la prima copia 😀 😀 😀 😀 😀
Sicuro che non è in Inglese?
“Me, Myself & Massimo Bianco”
Posso aggiungere che come scrissi allora il titolo(principale) è in lingua francese ed (aggiungo ora) è composto da quattro parole!!!
A presto
https://www.livetennis.it/post/405085/australian-open-i-risultati-completi-con-il-dettaglio-del-day-11-prima-semifinale-slam-anche-per-qinwen-zheng-storica-semifinale-per-dayana-yastremska-live-e-video-delle-partite/
Commento 465: Hai il titolo ma non lo dici, parli di marzo che inizia venerdì e l’unica cosa che dici è che dai appuntamento al concerto di una band che a me non piace, avessi detto Rolling Stones, Talking Heads o anche Vinicio Capossela o Max Manfredi forse forse sarei arrivato, al più avrei preso un pacco, ma goduto un gran concerto.
Hai pochissimo tempo per smentire chi, come me e altri, non crede al libro, non crede al tuo contatto con MMi e pensa che tu sia solo lui riciclato… Manca poco alla verità
Ti ho già scritto,di andarti a rileggere quello che scrissi durante gli AO,il giorno dopo ever parlato telefonicamente con il vostro incubo,se non ricordo male era il day11,li trovi soddisfatte tutte le curiosità sul libro e tutto il resto.
Ho già detto e ridetto come poterci vedere doppio!!!
La nuova linea di dishdasha della Nike è una figata.
Perché senza occidente il 99% di ciò che vede non esisterebbe.
Sì, il brutto occidente
Gli arabi hanno solo soldi dati da noi, nessun tipo di cultura sportiva, nessuna storia dietro.
Rovineranno ciò che non conoscono , pensando che i soldi possano comprare tutto.
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#3946918)
Ma non ti crede nessuno, parli come lui!
@ Octagon (#3946944)
Ciao non capisco come mai il pif dovrebbe essere interessato al ranking e alle sue dinamiche, o intendi che potranno mettere bocca sull’esistenza o meno di alcuni tornei all’interno del tour? Non credo che nitto avesse di queste mire, ma sicuramente i soldi in ballo sono di più… per me meglio averli come alleati che contro comunque, certe dinamiche purtroppo sono diventate inevitabili, non si può far finta che non esistano anzi meglio per chiunque fare cassa fino a che questi non si stufano
Da tanto tempo ormai lo sport è gestito da chi ha più soldi. Solo che ci siamo abituati al predominio dell’Occidente e lo diamo per scontato (e per giusto, non so in base a quale principio). Ma chi ha detto che deve essere così?
Visto il rischio di scissione, questa soluzione è molto meglio. Un 1000 in KSA non sarebbe la fine del mondo, togliamone uno in US che ne hanno 3 (più uno slam). Meglio un tennis più globale, no?
Che schifo, ormai gli arabi sino sono comprati tutti gli sport principali a suon di petrodollari….
Esatto,sei uno che ha capito quale sarà il futuro del nostro sport e chi darà le carte!!!
Sono sempre sospettoso quando vengono presentati dati di variazione percentuale, come in questo caso, nascondendo i dati reali.
“Tesserati aumentati del 46%” non vuol dire niente, potrebbero essere passati da 123 a 180, o da 37.000 a 54.000.
Non mi sembra esattamente la stessa cosa.
Per la cronaca, già oggi siamo nell’era del PIF ATP ranking…(vedere app ufficiale)
Quindi le Finals continueranno ad essere a Torino stando a questa parte?
“L’importante partnership vedrà PIF diventare il naming partner ufficiale del ranking ATP, celebrando i percorsi e i progressi dei giocatori durante la stagione e sostenendo l’eccellenza mentre il numero 1 del mondo ATP di fine anno, presentato da PIF, viene incoronato alle Nitto ATP Finals. a Torino, Italia”
Ma oserà n
metterlo nel libro?
Oppure farà come tanti che si cagano in mano e scrivono annacquato?
O sarà come penso io non esiste nessun libro e MMi è l’impetatore dei cialtroni?
Due mesi che aspetto la copertina e dopodomani mi divertirò a vedere che non esiste alcun libro
Come scrivere tanto dicendo poco o nulla. Io non ho capito cosa cambia, nel concreto, da domani. Ma forse sono io che non ci arrivo. Quando si fa una partnership (perchè non possiamo chiamarla associazione?) è perche si vuole affidare a un partner (associato) una certa gamma di operazioni. Nel concreto, cosa viene affidato a PIF? Così sembra poco più di una sponsorizzazione (patrocinio). O no?
Da Pif proprio non me lo aspettavo. E dire che si presentava come “paladino” dell’anti-sistema…
Mossa già annunciata, e regolarmente verificata.
La gestione del ranking è di gran lunga il maggiore patrimonio dell’ATP, gli oneri di concessione che i singoli tornei pagano ad ATP sono dovuti sostanzialmente all’avere o meno abbinati i punti validi per il ranking, e ciò si è visto anche in occasione della disputa con Wimbledon.
Avere ora il marchio PIF sul ranking dubito assai che sia solo per avere visibilità, come aveva senso per la Pepperstone, il fondo sovrano saudita non ne ha certo bisogno, piuttosto d’ora in poi mi aspetto che ogni decisione relativa al ranking dovrà avere il benestare del fondo PIF, e gli stessi vorranno avere in cambio dei loro milioni una voce in capitolo.
Il ranking è il “core business” dell’ATP, da oggi in poi non potranno più gestirlo a loro piacimento ma dovranno fare i conti con un ingombrante “amico”.
Presto,ci sarà una scissione,ci saranno due fronti ben contrapposti con a capo due connazionali!!!
Lo (ri)dico anche a te,magari fossi lui!!!
Sempre più onorato di essere accostato a lui!!!
P.S.: Sapessi come lo chiama ora,altro che don Abbondio italico!!!
Meglio che non scrivo quello che mi ha detto il vostro incubo,sul vostro amato presidente e i suoi amichetti!!
P.S.: forse ancora non hai capito,che questo è solo l’inizio….
Già,ma a quanto pare,(visti i continui attacchi a chi non sta bene questo schifo),a molti utenti di questo forum va bene che il nostro sport vada sempre piu’ in questa direzione!!!
Stanno distruggendo il calcio, ed ora il Tennis.
Come si vede già dalla foto anche dell’articolo.
Il nome* al ranking
PIF dà già in questo momento al ranking… PIF ATP Rankings
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#3946766)
Espressioni tipiche del pandologo.
Migliore un accordo che un intervento a gamba tesa come nel golf
Bene, rispetto al tour alternativo, per ora, è una partnership, di certo molto forte e con, immagino, anche una parte di potere decisionale.
Credo sia meglio dell’alternativa che era stata ventilata, la scissione.
Dai, chiamalo come l’hai sempre chiamato… lo so che ce l’hai lì sulla punta della tastiera, che smania per uscire…
IL DON ABBONDIO ITALICO!
Dopo l’oscenità della FITP ora ci manca solo questa!!!
Quindi c’entra Renzi?
Quindi si chiamerà ATPIF?
La distruzione del nostro sport è solo all’inizio grazie al faentino e i suoi amichetti!!!
“Fin qui, tutto bene”