Una svolta nella carriera di Holger Rune: La nuova dinamica con la madre manager
Holger Rune, la giovane promessa danese, ha deciso di riorganizzare la sua squadra, segnando un punto di svolta nella dinamica con sua madre e manager, Aneke Rune. Questa decisione, lungi dall’essere improvvisa, è il risultato di un piano di sviluppo personale e professionale attentamente considerato da entrambi.
Aneke Rune, che ha svolto un ruolo cruciale nella carriera di suo figlio per 15 anni, non solo come madre ma anche come manager, ha deciso di fare un passo indietro nel suo ruolo onnipresente. La notizia, annunciata alcune settimane fa dallo stesso Holger, segnala una virata verso la ricerca di un equilibrio che favorisca i risultati del giocatore 20 enne sul campo. Questo cambiamento arriva in un momento di transizione per Holger, che ha recentemente sperimentato una serie di cambiamenti nel suo team di allenatori che non hanno risuonato positivamente nelle sue prestazioni.
In un’intervista con il media danese BT, Aneke ha rotto il silenzio su questa decisione congiunta, sottolineando che l’idea di ridurre il suo coinvolgimento era stata considerata da quando Holger è diventato adolescente. “L’idea era che mi sarei gradualmente allontanata di più quando lui avrebbe potuto iniziare a gestire più cose da solo”, ha spiegato Aneke, enfatizzando la maturità raggiunta da Holger e la sua capacità di comunicare in modo efficace le sue necessità e priorità al suo team.
Il percorso di Holger Rune con allenatori del calibro di Patrick Mouratoglou e Boris Becker, tra gli altri, riflette un periodo di intensa ricerca e adattamento. Aneke confessa che la sua decisione di rimanere più a lungo vicino a suo figlio è stata motivata dalla necessità di fornire stabilità di fronte alle sfide affrontate. Tuttavia, con il recente allineamento di un ambiente di lavoro più stabile e il riconoscimento reciproco all’interno del team, Aneke sente che è il momento giusto per modificare il suo ruolo.
Nonostante il suo ritiro parziale dalla linea del “fronte”, Aneke continuerà ad essere una figura chiave all’interno del team di Holger, sebbene con responsabilità lontane dalla gestione della stampa e della comunicazione. Il suo impegno prosegue attraverso l’organizzazione logistica e il supporto in compiti meno visibili ma altrettanto importanti per il benessere e le prestazioni del giocatore.
Questo cambiamento segna non solo una nuova fase nella carriera professionale di Holger Rune ma anche nella sua relazione personale con sua madre. Aneke riflette sull’equilibrio tra essere manager e madre, sottolineando l’importanza di recuperare aspetti della loro relazione che erano stati oscurati dall’enfasi professionale.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Aneke Rune, Holger Rune
Bimbominkia cambia vita ? Difficile che succeda con la sua mammina ….
“I panni sporchi si lavano in famiglia”, Holger Vitus Rune Nodskov l’ha capito, qualche italiano, visto i risultati, sembra proprio di no!!
Era ora!
A 20 anni, soprattutto per un ragazzo del nord Europa come lui, dipendere ancora dalla mamma è insolito e secondo me imbarazzante.
È molto semplice…una volta che non sentiremo più parlare di Aneke, ma solo di Holger e dei suoi coach il problema sarà stato risolto.
Ahahahaha Anneke nonna …. povera creatura….
Basterebbe un po’ di umiltà, dote che manca completamente, altro che valzer di allenatori e manager.
D’altronde la mela non cade lontano dall’albero.
@ Taxi Driver (#3946101)
Tempo fa sorpresero Al Pacino fuori di casa per una passeggiata. Da com’eea vistito, pantaloni cadenti, camicia di fuori, barba di una settimana, passo incerto, ingobbito, lo avresti scambiato per uno straccione, un vagabondo che dorme dentro i cartoni frigoriferi, sotto i ponti. L’uomo colto, intelligente, in privato spesso si cura poco dell’aspetto esteriore, tipici gli scienziati enzo
Tutto questo non sarebbe successo se solo lui avesse mantenuto le aspettative e avrebbe continuato la crescita tennistica e non solo.
E invece i risultati di punto in bianco non sono più arrivati e le stanno provando tutte! Altro che la crescita, il rapporto madre-figlio…andatelo a raccontare a topolinia
😆
Ma sta dicendo che smette di allattarlo al seno?
Da quel 1000 vinto questo ragazzo non ha più trovato serenità, a qualcuno fa male il successo arrivato troppo presto.
Spero torni al suo livello .
Quale sarebbe la svolta? È come dire che Musetti ha svoltato perchè ha preso l’ex manager di Diokovic…
Circolano voci insistenti che sia una fase transitoria perché in realtà vuole entrare nello staff di Musetti.
Ovviamente non intende fargli da madre ma si sente pronta a diventare nonna.
Speriamo (per lui) che sia la svolta buona.
A me ha sempre colpito la mamma del biondo quando la inquadrano in tribuna.
Vestita sempre sullo sciatto. Boh eppure c’hanno li milioni
Aspetti secondari…gestione della stampa e della comunicazione..per tutto il resto è sempre maga mago’ che decide..meglio cosi una bella palla al piede…
questo spiega il ritorno di moratoglu