Delusione italiana a Los Cabos: Arnaldi cede a Purcell dopo una battaglia
Non è stata una giornata memorabile per il tennis italiano nelle calde terre di Los Cabos, in Messico, dove Matteo Arnaldi, attualmente numero 41 nel ranking ATP, ha dovuto arrendersi di fronte all’australiano Max Purcell, numero 51 della classifica mondiale. Al termine di un incontro lungo 2 ore e 31 minuti, il punteggio di 6-4, 4-6, 6-4 ha decretato la sconfitta dell’italiano, che esce così di scena già al primo turno del torneo su cemento centroamericano.
La partita si è rivelata un vero e proprio tira e molla, con Arnaldi che ha lottato con coraggio ma ha pagato caro il prezzo della poca efficacia del suo servizio. Questo ha aperto le porte a Purcell, che ha saputo sfruttare le occasioni presentategli per creare il gap decisivo e portarsi a casa la vittoria.
Il match si è acceso fin dal primo set, con Arnaldi che ha dovuto annullare una palla break già nei primi giochi. Nonostante una certa parità nel fondamentale della battuta tra i due giocatori per gran parte del set, è stato l’australiano a mostrarsi più solido nei momenti chiave, conquistando il break decisivo nel nono gioco e consolidando il vantaggio per chiudere sul 6-4.
Il secondo set ha visto i due contendenti battagliare fieramente, con diversi scambi di break. Arnaldi ha tentato la fuga, ma il suo servizio ha vacillato nuovamente, permettendo a Purcell di rientrare in partita. Tuttavia, il ligure ha tirato fuori il meglio del suo tennis nel momento più opportuno, assicurandosi il set con un break nell’ottavo gioco e vincendo la frazone per 6 a 4.
Nel decisivo terzo set, però, le difficoltà al servizio hanno nuovamente tormentato Arnaldi, impedendogli di mantenere la continuità necessaria per impensierire seriamente il suo avversario andato sotto per 1 a 5. Nonostante un tentativo di rimonta, annullando un match point e strappando il servizio a Purcell, l’italiano non è riuscito a completare la rimonta, concedendo la vittoria all’australiano per 6 a 4 con Max che sul 5 a 4 teneva a 0 l’ultimo turno di battuta dell’incontro.
Max Purcell prosegue dunque nel torneo e si prepara ad affrontare il vincitore dell’incontro tra il tedesco Koepfer e il portoghese Borges. Per Matteo Arnaldi, invece, si chiude prematuramente l’avventura a Los Cabos, ma non si spegne la speranza di riscatto nei prossimi appuntamenti del circuito ATP.
Purcell (🇦🇺) vs Arnaldi (🇮🇹)
SERVICE STATS:
– Serve Rating: 244 vs 243
– Aces: 5 vs 7
– Double Faults: 4 vs 1
– First Serve: 55/103 (53%) vs 56/97 (58%)
– 1st Serve Points Won: 37/55 (67%) vs 35/56 (63%)
– 2nd Serve Points Won: 24/48 (50%) vs 22/41 (54%)
– Break Points Saved: 5/9 (56%) vs 5/10 (50%)
– Service Games Played: 15 vs 15
RETURN STATS:
– Return Rating: 167 vs 154
– 1st Serve Return Points Won: 21/56 (38%) vs 18/55 (33%)
– 2nd Serve Return Points Won: 19/41 (46%) vs 24/48 (50%)
– Break Points Converted: 5/10 (50%) vs 4/9 (44%)
– Return Games Played: 15 vs 15
POINT STATS:
– Net Points Won: 0/0 (0%) [No data] vs 0/0 (0%) [No data]
– Winners: 22 vs 27
– Unforced Errors: 18 vs 13
– Service Points Won: 61/103 (59%) vs 57/97 (59%)
– Return Points Won: 40/97 (41%) vs 42/103 (41%)
– Total Points Won: 101/200 (51%) vs 99/200 (50%)
SERVICE SPEED:
– Max Speed: 211 km/h (131 mph) vs 207 km/h (128 mph)
– 1st Serve Average Speed: 193 km/h (119 mph) vs 197 km/h (122 mph)
– 2nd Serve Average Speed: 159 km/h (98 mph) vs 153 km/h (95 mph)
Francesco Paolo Villarico
TAG: ATP 250 Los Cabos, ATP 250 Los Cabos 2024, Matteo Arnaldi
@ Hellover (#3937625)
Poi Hellower che…. hellower che …. ah ma sei seduto sul divano ecco perché non ti trovavo ah ah
arriveranno
Caro Walden forse ti riferisci ad un altro col mio stesso nickname, perché che Sinner non avrebbe mai vinto niente io mai detto, ho seguito la sua evoluzione, espresso dubbi sul suo servizio quando ne perdeva stile donne (ricordiamo che con Vagnozzi/Cahill ha cambiato movimento e rafforzato assai la seconda) ma da subito ha vinto dei 250, a 20 anni. Come avrei potuto dire che non avrebbe mai vinto nulla? Prima di dare del roditore a vanvera, verifica almeno o non fidarti di nickname duplicati
A volte una delusione deriva da una attesa sbagliata.
L’evento in sè è che Arnaldi ha perso da una testa di serie che ha una classifica simile alla sua in un torneo non particolarmente importante.
In una annata tennistica ci sono tante sconfitte.
L’importante è che ci siano le vittorie
Comunque avete stancato con sta storia che si gode quando perdono gli italiani.
Se non sapete fare analisi ma solo i tifosi beceri non è un mio problema.
Poi se ci fossero 5 italiani ai primi 5 posti sarei felice.
Però io capisco di tennis, voi vi credete esperti perché avete magari giocato al torneo di Ladispoli.
Questa è la differenza
si, peccato che alla sua età Sonego era 200esimo…
Non voglio essere così duro come Te, ma di fondo hai ragione. Pur togliendo Sinner, che comunque c’è, difficilmente abbiamo avuto così tanti prospetti e così giovani. Non è che un Sinner ed un Alcaraz nascano in tutti i paesi tutti gli anni. Mi permetto poi di ribadire un concetto espresso ieri: questo è un periodo di transizione tra AustralianOpen, che è un fenomeno a se’ isolato nel tempo, e l’inizio stagione, cioè il tarneodei pozzi indiani, dare troppo peso a questo periodo è come giudicare gli allenamenti.
Arnaldi in crisi nera come sonego e musetti….
Non è che perchè uno è educato allora può dire qualsiasi fesseria…come nella vecchia pubblicità del Chlorodont…
Volendo essere obbiettivi ti confermi un grande esperto di badminton… ma di quello femminile….
Non proprio il vuoto ma volendo essere obiettivi siamo in una situazione che per Sinner è (già) andata oltre le aspettative di questo fine 2023 inizio 2024. Ma tutti gli altri con l’eccezione tutta da confermare di Darderi (se conferma la nostra nazionalità) e Cobolli (grintosissimo e in fiducia ma poco altro in termini di tennis puro per competere stabilmente nei 60), c’ è parecchia delusione:
MUSETTI. Sparito dai radar, problemi dentro e fuori dal campo, atteggiamento pessimo.
ARNALDI: visto con Hijikata e Purcell (due mestieranti, chiaramente più deboli del nostro), ha perso con un atteggiamento quasi alla Musetti dell’ultimo anno.
SONEGO: Parabola calante, ha già dato oltre qualunque aspettativa.
COBOLLI: di sola grinta non si va lontano, ma gli do fiducia finchè gira la forma fisica ma ha un gioco dispendioso.
DARDERI: Ottimo su terra ma gli indecifrabili tornei sudamericani di inizio anno non danno quasi mai una verità per l’anno a venire.
ZEPPIERI: Ottimo tennis ma la testa?
NARDI: chi si aspettava che dopo 2 anni è al punto di partenza?
BERRETTINI: Fisicamente fragile.
Io preferisco un vincitore Slam e top 3 e nessun top 150, ma non venitemi a parlare di movimento tennistico italiano in salute. Certo, con qli investimenti fatti ci mancherebbe pure che fossimo ai tempi di Volandri e Starace come punte del nostro tennis
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#3937609)
Ore 22:00, ore 00:30, ore 03:00, ore 05:00, ore 08:30… ubiquo e instancabile.
Qualcuno gli stacchi la bamba.
…o almeno la corrente!
Ma tu il tennis lo segui sulla Gazzetta dello sport o per davvero?
Ma come fai a dire che Cecchinato, un anno scarso in top 30 ed 1 anno e mezzo effettivo in top 100, o Volandri, mai entrato in top 20, per non parlare del bravo Paolino Lorenzi, siano superiori a Sonego, Arnaldi, Cobolli o Musetti? Ma guarda dov’erano questi discreti giocatori all’età di Arnaldi e Cobolli, attorno alla 150esima posizione!
Torno a ribadire, bisognerebbe fare un test di conoscenza prima che uno possa cominciare a scrivere qualcosa qua dentro.
beh delusione…..anche no. ci sta perdere in un percorso di crescita di Matteo. non dimentichiamoci dov era l anno scorso. non è un top 20 e probabilmente non lo sara’ mai. E’ un buon top 60 che lavora duramente per limare i suoi limiti. Tutto qui. un gran combattente lavoratore (un po’ come Sonego alla fine)
Prendo spunto dal tuo intervento che non condivido nel merito, ma apprezzo per la educata esposizione.
Tu dici che siamo ad un N.C, ma io oggettivamente lo trovo esagerato e ti espongo il mio pensiero.
Per un attimo dimentichiamo di avere un Italiano in corsa per il vertice della classifica mondiale- cosa c’è dietro:
Avevamo un giocatore nei primi 10 (Matteo Berrettini) per enne vicissitudini adesso è fuori dai primi 100 è un brocco fortunato? io direi proprio di no, un brocco fortunato non mette in difficoltà il futuro vincitore di Wimbledon 2023 non credi? si riprenderà? io credo di si, ma se anche non fosse dietro di lui non c’è il vuoto.
Capitolo Musetti: se ne parla quasi come un giocatore finito e francamente è paradossale, ci sono dei problemi tecnico/psicologico nel ragazzo? certo, ma vivaddio ha quasi 22 anni mica 30.. io personalmente non apprezzo certi suo atteggiamenti in campo, ma certe sue giocate ce le invidiano in tutto il mondo, proviamo a leggere i commenti su di lui nella stampa estera, in Olanda quasi batteva il migliore Olandese su una superficie che non è la sua preferita.
Capitolo Arnaldi: fino ad inizio 2023 era in ascesa ma nessuno mai avrebbe previsto che entrasse nei primo 50, è un fuoriclasse da vertice ATP? io non credo ma neppure un ronzino fortunato. Mi sembra che quando gioca non ha paura di nessuno,certo in questo momento i suoi limiti tecnici vengono fuori ma ci sono nazioni che lo adotterebbero pagandoci l’affitto e i limiti tecnici si possono correggere con un buon allenamento e lui mi sembra uno che ha voglia di lavorare.
Capitolo Sonego: anche lui è discontinuo ma vogliamo negare che negli ultimi tornei è stato sfigato negli accoppiamenti? a Melbourne gli è capitato subito Alcaraz e a Rotterdam Dimitrov..
Dietro non c’è il vuoto ma una marea di giovani promesse che in qualsiasi momento possono fare il salto se non l’hanno già fatto (Cobolli e Dardieri).
Secondo me siamo messi bene credimi…
Seguivo il tennis dai tempi dei 4 moschettieri, ero a Roma per il Panatta Vilas del 1976. Lo so che abbiamo passato tempi peggiori, ma quando ho detto vuoto dietro a Sinner, intendevo riferirmi al gap notevole che c’é. Tutto sommato prima con Fognini Berrettini poi con Berrettini Sinner (ancora non al livello attuale), contavamo su 2 top10. Ora con la grande delusione di Musetti (almeno attuale…ma é 15 mesi che più o meno delede), questo scenario non c’é più. Forse vuoto non sará stato il giusto termine, ma intendevo questo. Avere due tennisti almeno in top 15.
A inizio anno ho scritto che se Arnaldi a fine anno srà tra i 30 e i 40 oda quelle parti avrà fatto un ottimo percorso, confermandosi a livello alto Atp e facendo esperienza.
Se poi riuscisse a vincere un torneo sarebbe un anno fantastico e gli darebbe una sinta morale mica da ridere. Anche un buon piazzamento in qualche Mille o Slam potrebbe servirgli molto.
Ho già letto qualche de prufundis, come sempre c’è gente che non aspetta altro per spalare letame.
Djokovic è stato molto tempo n.1 in carriera perchè vinceva solo i futures in Serbia vicino a casa sua ! 😆
Se per ” delusione” si intende come disdetta per aver perso per un solo break di differenza contro un pari classifica beh allora ci sto.
Arnaldi non è stato considerato come fenomeno per aver scalato una ottantina di posizioni in pochi mesi ne’ quando ha vinto la Davis dandoci il punto decisivo al 99,99 per cento battendo Popyrin( il doppio campione di Wimbledon fresco come una rosa avrebbe vinto anche bendato). Non può essere considerato ora una pippa se perde con il n 50 per un solo break . Un po’ di moderazione please, è un buon tennista con una grinta notevole con ampi margini di miglioramento che ,a mio parere, gli garantiranno un posto fisso intorno alla trentesima posizione.
Classifica a “puntini! Jannik Sinner…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. e tutti gli altri enzo
Arnaldi resta un gran tennista con ampi margini di miglioramento, le sconfitte fanno parte del gioco ed i commentatori finti esperti dovrebbero saperlo ed analizzare le qualità ed il percorso di un giocatore. Ad esempio ad oggi fra gli italiani che hanno invece deluso c’è sicuramente Musetti il quale ha perso il filo del suo tennis e la strada da percorrere sbagliando clamorosamente la scelta del coach.
Come ho sempre detto, quest’anno dev’essere di assestamento per Arnaldi, già confermarsi sarebbe un successo. L’anno scorso volava sulle ali dell’entusiasmo. Mantenere quel livello è difficile. Nelle sue partite vedo sempre molta fretta e tantissimi errori cercando vincenti improvvisi. Diamogli tempo di stabilizzarsi e imparare da queste sconfitte. Purcell è un buon giocatore che regala molto poco e ha buoni fondamentali di inizio gioco, essendo un forte doppista.
Il vuoto no, però ci ritroviamo nella stessa situazione di sempre. Sinner è un eccezione, un’anomalia, un fenomeno, di conseguenza il confronto con gli altri connazionali risulta impietoso, questo bisogna dirlo.
Una volta avevamo i cecchinato i lorenzi i volandri(mi riferisco al passato recente) adesso abbiamo i sonego gli arnaldi i cobolli, di musetti francamente non so piu che dire, un n.c. e ci vediamo a settembre, spero non in senso letterale !
Speriamo almeno che ci sia una spinta emulativa, altrimenti bisognerà attendere che crescano le nuove carote che pianteremo in futuro.
Tu non hai capito come funziona. Non hai ancora capito che tutti quelli che tifano Sinner, tifano anche gli altri italiani. Mentre i troll non potendo attaccare Sinner, attaccano tutti gli altri.
@ walden (#3937649)
Ahahahah Walden sei forte. Topastro mi piace!
Lotta sempre bene Arnaldi… l’altro ha dato il 99%..
Peccato ma diamogli tempo per assestarsi come top 50/60. Deve metabolizzare tutto quello che è successo nell’ ultimo anno.
c’era un signore che diceva l’altro giorno che Purcell era in top40 solo grazie ai challenger e stava dimostrando di non avere il livello atp tanfo che a fine anno sarebbe tornato fuori dai cento a differenza proprio di Arnaldi e forse Cobolli… beh complimenti genio
Il primo passo che deve fare Arnaldi è assolutamente quello di limitare gli errori gratuiti. Quando ci riuscirà, perché CI RIUSCIRA’, questi incontri li vincerà con facilità.
@ NICK (#3937582)
giovane!!!! tu non hai idea di cosa voglia dire il vuoto!!!
“Dietro Sinner il vuoto” is the new “Classifiche gonfiate dai challenger”.
Nemmeno sapete leggere le classifiche e compararle con quelle degli altri. Figuriamoci il resto.
Comunque anche il titolo … e vai che fomentiamo i sinneriani anti italiani …
” delusione ”
Cosa ? Delusione cosa ?
Contro la 7 andare al terzo e perdere con un solo break di differenza, ma sorpresa in positivo, con rischio pure di vincere il match.
Delusione se avesse perso 63 61 caso mai.
Ma rispondi ancora a quel topastro che da sempre provoca su queste liste…prima diceva che Sinner non ha mai vinto neinete, ora che dietro di lui non c’è nessuno… da evitare come dico sempre…
Per me l’assenza di Petrone è fondamentale.
Se come spero rientra per il Double, vedremo un Arnaldi diverso…
Per curiosità, hai più o meno di 14 anni?
Tra sinner e Musetti ci sono 7 mesi,non quasi 2 anni.il fatto che ci abbia quasi vinto nel 2019 sottolinea il fatto che uno è progredito molto più dell’altro
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#3937609)
Mi segno il nome… Poi a fine anno rido.
Sonego che prende un parziale di 6 a 1, musetti vince 2 giochi, Arnaldi che perderebbe pure da Nardi, tutti in progresso vedo
Purtroppo Arnaldi ultimamente perde con cani e purcell
Tu aspetta che Sinner diventa n.1, poi vedi come faccio il tifo per Sinner, grazie a tutti quelli che tifano per Sinner contro il resto d’Italia.
Poi mi diverto io.
Hanno rotto alla grande. ” dietro il nostro peccatore c’è il vuoto “.
MUSETTI n.26
ARNALDI n.41
SONEGO n.49
COBOLLIno n.67
DARDERI 70 e qualcosa.
Solo Sonego ha 28 anni, gli altri al massimo 22.
In arrivo Nardi, Zeppieri e Lorenzo Carboni. E secondo me arrivano altri che si riprendono, tra i vari Gigante, Maestrelli, Bellucci, Lavagno, Passaro e Vavassori. Almeno un n.100 tra questi in Italia l’avremo, se non un paio.
Altro che il vuoto.
Questi con i senatori sono quelli da tifare in Italia.
Appena trovano la condizione migliore ne vedremo delle belle.
Soprattutto Musetti, come ritrova la condizione riprende quota.
Aveva già avuto un mmatch point nelle prequali a Roma nel 2019 contro l’idolo dei bulletti, con quasi 2 anni in meno d’età.
Devo solo tornare in condizione, dopo gli fa fare la fine che ha fatto fare a Berrettini a Napoli.
Ah, ovviamente tempo qualche mese e Berrettini torna in top 50.
Ci parlo io due minuti e lo faccio scatenare alla grande !
@ Harlan (#3937583)
A momenti, in altri ha mostrato passività assoluta. enzo
Ha lottato, ci ha provato, ed ha perso con un giocatore di classifica molto simile alla sua.
Non vedo particolari problemi dalla partita odierna.
@ NICK (#3937582)
Eccolo un altro all’ingrasso di Sinner che non ha idea di cosa siano stati quasi 40 anni di tennis italiano.
Sono molto dispiaciuto per Arnaldi, non ho visto la partita stanotte ma negli incontri che ha fatto in Australia ho avuto l’impressione che sta provando nuove soluzioni per irrobustire il servizio e la seconda, potrei sbagliarmi ma il peggioramento che ha avuto nelle percentuali di servizio potrebbe dipendere anche da questo.
Leggo comunque che la partita è stata combattuta e non mi stupisce vista l’indole di questo nostro campioncino.
Non è comunque un’dramma perdere con uno vicino a lui nel ranking, forza Matteo e via per il prossimo torneo.
@ NICK (#3937582)
Ma per favore.
Primo, come Sinner ce ne sono altri 4 al max nel mondo per cui fare la misura su di lui è ingiusto.
Secondo: ha perso con uno che ha una classifica simile alla sua che è pure in forma
Terzo: dubito fortemente che quando si esprimono questi giudizi si è a conoscenza dei programmi di preparazione che i giocatori stanno facendo o del loro stato psicofisico (magari gli è morto il gatto)
Quarto: i conti si fanno a fine anno come d’altronde in una partita si fanno dopo l’ultimo punto.
Almeno ha lottato
Dietro al Grande Peccatore attualmente il vuoto
Ho visto parte del primo set, Purcell stava giocando bene
Ho visto parte del primo set, Purcell stava giocando