Le dichiarazioni di Jannik Sinner dopo il successo a Rotterdam “Sono orgoglioso di come sono riuscito a giocare questa settimana” (con il video della Finale e le dichiarazioni di Vagnozzi)
Jannik Sinner: “Alex, ancora una volta contro di te. Affrontarti è sempre molto difficile. È meglio quando giochiamo insieme il doppio rispetto a quando ci sfidiamo l’uno contro l’altro in singolare. Sei una delle persone più gentili del circuito ed è bello parlare con te ed il tuo team. Continua a lavorare perché stai facendo benissimo e migliori settimana dopo settimana. Ti auguro il meglio per il resto della stagione“.
“Abbiamo fatto un bellissimo lavoro con il mio team, sono orgoglioso di come sono riuscito a giocare in questo torneo. Abbiamo avuto momenti difficili ma cercheremo sempre di migliorare ed è questa la cosa più importante. Grazie anche al direttore del torneo e agli sponsor, siamo assistiti benissimo qui anche arrivando parecchi giorni prima. Infine grazie ai tifosi, questa settimana siete stati meravigliosi. Siete un pubblico corretto, mostrate tanto rispetto anche quando giochiamo contro giocatori di casa. Ci vediamo l’anno prossimo.
“Ho detto nei giorni scorsi che non vedevo l’ora di tornare a casa dai miei genitori; dopo Melbourne ancora non sono riuscito a vederli. Partirò questa sera e resterò lì un paio di giorni prima di tornare a Montecarlo per riprendere gli allenamenti in vista di Indian Wells. Escludo che andrò a sciare quando tornerò a casa. Starò solo poco tempo nel posto dove sono nato e quindi preferisco andare a trovare i miei nonni che sono anziani” .
“Vuol dire tanto vincere dopo lo scorso anno, significa che ho imparato dagli errori. E’ un trofeo importante per me, mi hanno sempre aiutato. La finale era difficile, ho provato a restare lì mentalmente. Faticavo con il servizio, ma non sempre posso fare tutto in modo perfetto. Ora testa a Indian Wells. La partita si vince con il lavoro in settimana, c’è dietro un 80-90 percento di allenamento dietro a una vittoria. Siamo continui, abbiamo un buon recupero e questo mi rende un giocatore migliore. Con la testa vado sempre verso il miglioramento e questo porta positività. Ora sento più fiducia, i risultati arrivano. Ora cerchiamo di sistemare altri dettagli in vista dei prossimi tornei”.
All’80%-90% le partite si vincono prima di giocarle, con l’allenamento costante e continuo . Se mi dà fiducia la terza posizione? Certo, una maggiore consapevolezza che però devo condividere con il mio team”.
TAG: ATP 500 Rotterdam, ATP 500 Rotterdam 2024, Jannik Sinner
Ma chi ha parlato di fortuna? che ci azzecca?
“ci saranno tennisti più forti” = si parla di tutta la STORIA del tennis. Cioè, anche nel caso in cui quest’anno arrivasse facilmente al n.1, nella storia del tennis mai ci sono stati e ci saranno tennisti più forti?????
Poi la grande forza di Sinner non è tanto nel tennis (fermo restando che a tennis è FORTE E NON FORTUNATO, devo ripeterlo o fare un disegnino per aiutare a capire?) ma nel fatto, con la sua umanità, di aver portato un po’ di gioia e speranza al popolo delle persone umili e sofferenti…
@ ospite (#3936284)
“ci saranno tennisti BEN PIÙ FORTI di lui”. Ancora che lo sottovalutate? Forse non avete capito che ha tutto il potenziale per diventare uno dei migliori di sempre. Non è un “semplice” top 10 che ha azzeccato i due mesi della vita vincendo uno slam
Ebbene sì, è un campione è carismatico ed è l’ultimo dei fab 4 rimasto nel circuito, e questa settimana mancavano anche Zverev Medvedev Tsitsipas e Kyrgios è sempre latitante. Djokovic a livello umano e per alcuni atteggiamenti in campo non mi piace proprio ma questo esula dal discorso tecnico, solo 2-3 dementi cronici di cui uno finisce con 71 non l’hanno capito.
Vedere tutti questi giovani la maggior parte senza arte ne parte che si scannano di qua e di là tra di loro è abbastanza noioso.
Guarda, ti dico semplicemente che, come mero tennis, io tra Alcaraz e Sinner, per il tennis, tifo e tiferò sempre il primo, ma… Sinner è così simpatico (secondo me è il tennista più simpatico di tutta la storia del tennis, poi questa chiaramente è solo un’opinione…) che anche se batte Alcaraz figuriamoci se me la prendo…
Stai trascurando il fatto che JS ha portato una ventata di aria nuova sul circuito, ovviamente non come tipo di gioco ma come… umanità.
Il merito di questo ragazzo non è tanto il livello di gioco (ci sono stati e ci saranno tennisti ben più forti di lui) ma di aver dato gioia ad un popolo triste e con poche speranze.
Quando la gente guarda JS (e non parlo solo e soltanto di quelli che postavano qua avendo già visto molti incontri di tennis, ma anche e soprattutto di quelli che dello sport tennis non conoscevano nulla), non per suo il tipo di gioco ma per l’umanità e semplicità che esprime, dimentica per un attimo le sue angosce e, gioendo con lui per le sue vittorie e dispiacendosi con lui per le sue sconfitte, per un po’ di tempo si ritrova felice ed ottimista…
@Si è arrivato cachin!
Se hai problemi di questo tipo, hai provato con l’Imodium?
in effetti un pò di moderazione non guasta. però nel caso di sinner è abbastanza giustificata, non solo dall’essere un ottimo tennista, ma ancor più perchè accompagnato dall’essere un’ottima persona.
poi quello che dà fastidio è che tutti si ergono a paladini della giustizia, e come uno fa magari una critica o una osservazione (quando sensata e non cattiva e fine a sè stessa), allora senti dall’altra parte haters, troll ed altre amenità del genere.
di sinner sono tifoso e a me piace per quel che rappresenta nel complesso, che al momento rappresenta il top nel modo globale di affrontare un match.
tuttavia, mi piacciono anche altri giocatori, che esprimono caratteri e caratteristiche diverse, italiani e non (da sonego, darderi, medvedev, dimitrov, zverev, alcaraz e pure rune e rublev, ognuno con propri pregi e difetti)
basta fare qualche osservazione per sentirsi dire di tutto.
certo che quando si cade nell’eccessivo trionfalismo viene da ridere, come quando ho sentito che vincerà sicuro il grande slam o che diventerà a forza numero uno -cosa che del resto credo avverrà con una certa probabilità entro l’anno-).
le situazioni che verranno molto dipenderanno da lui, ma altrettanto dipenderà dagli avversari e dalle circostanze, non sono cose che si devono verificare automaticamente, a forza e per grazia divina.
ad esempio, si può dire che è diventato ORA numero tre per la circostanza che medvedev si è infortunato post AO. ma dicendo questo non significa che non sia un campione e che non ci sarebbe diventato più il là.
Per arrivare dove è ora Jannik ci vuole una testa che hanno in pochi.
Zero distrazioni e tanto lavoro, oltre ad un talento innato…
Ma tu sei un hater di Sinner, uno tra i più grandi e basta vedere quando lo “perculi” per le dichiarazioni e sminuisci i suoi successi mentre difendi a spada tratta, sempre, Berrettini.. ti faccio tanti complimenti per la faccia tosta che hai di negarlo e prendertela anche, ci vuole coraggio per me
C’è un motivo per cui Sinner rispetto ad altri viene ammirato da tutti,al di là dei risultati e del suo gioco che può piacere o meno è la passione e l’impegno che ci mette in quello che fa,sempre con un atteggiamento positivo in campo e fuori,una gran brava persona che nonostante il successo è rimasta umile,se ne frega di quello che pensano gli altri e va avanti per la sua strada,Berettini ha avuto sicuramente molta sfortuna con gli infortuni ma il successo,la vita privata,la pressione da big e le critiche che quelle ci saranno sempre non l’ha sapute gestire,si è fatto trascinare dagli eventi che probabilmente gli hanno fatto perdere la passione per questo sport vedendolo come motivo di stress e frustrazione,un esempio è l’anno scorso a Miami quando ha perso al primo turno da un giocatore che 2 anni fa batteva a Napoli da infortunato,doveva essere furioso e mettersi sotto a lavorare per riprendersi e invece se l’è spassata sulle spiagge di Miami oppure non cogliere l’opportunità quando ti si presenta per rimettersi in carreggiata,sarà stato che per lui Wimbledon lo accende sempre ma aveva ritrovato fiducia e un gioco competitivo,perché fermarsi per un mese,doveva battere il ferro finché era caldo soprattutto in tornei dov’è i big avevano snobbato,poi la classifica lo metteva ancora a rischio nei grandi tornei ed infatti al rientro a Toronto subito Sinner al secondo turno ed è uscito nonostante avesse giocato bene e fuori subito a Cincinnati per mancanza di partita sulle gambe,poi si è fatto male agli Us Open ma quella partita l’avrebbe persa perché non era in condizione avendo giocato da Wimbledon agli Us Open solo 3 partite,mentalmente credo che lo hanno segnato adesso questi infortuni,è talmente terrorizzato dal potersi fare male che se sente anche un piccolo fastidio non scende neanche in campo
@ Si è arrivato cachin! (#3935991)
Non ti emoziona Sinner e pazienza… Allora beato te che hai Cachin!
(Ma ti consiglio anche Facundo, se Acosta o Argello scegli tu, e perché no, quel crack di Borna Gojo, gente solida che, perda o vinca, nessuno si sogna mai di criticare e attaccare nei forum!)
Djokovic rientrerà a Indian Wells. Senti la sua mancanza?
@ Si è arrivato cachin! (#3935991)
Più che banalità hai detto cose non vere e da tifoso di parte.
Anche quando Sinner perderà o avrà un brutto momento tutti lo ameranno perché rappresenta il figlio che una famiglia normale vorrebbe avere.
Non si discute sulle debolezze che tutti abbiamo, o sulla fragilità del fisico, che tutti abbiano, ma infatti non siamo dei top, dei campioni, come non lo è nemmeno Berrettini.
Scrivi qualcosa quando sai come si scrive volevi dire Sänger almeno cosi´si dice dalle mie e sue parti e non come una macchina da cucire.
Schnure zuhe..
Certamente se un bel giorno il Sinner dovesse ingrassare (nel Tennis di vertice gia’ due chili “inutili” pesano tantissimo) andare in discoteche alle 4:00 del mattino proprio nel periodo cruciale per allenarsi, fudanzarsi con una signora 10 anni piu’ vecchia che dalla prima pagina di Vanity Fair proclama fotografata in pose pecorecce “so come fare impazzire il mio uomo a letto”… e poi iniziare a frequentare a nastro sfilate di moda, sfilate di cinema, sfilate di Sanremo ecc. sempre convocando conferenze stampa dove annuncia sistematicanente quello che non fa (vado a giocare in Australia, vado a giocare … ) e magari preso a pallate in modo mortificante si ritira senza riuscire a fare un solo “quindici” sotto con il punteggio di 8 a zero spacciandosi per infortunati, ebbene si, qualche osservazione su uno sportivo in quelle condizioni e che adotta 27enne quei comportamenti sicuramente ci sara’…
Scusami eh, bella e difesa appassionata di Berrettini, ma faziosa e di parte nonostante tu l’abbia esposta “elegantemente”.. che nessuno stia criticando Sinner in questo momento è una “monata” bella e semplice perché gli hanno rotto le scatole, anche qui, in tanti ( mi viene in mente un “superlogorroico che guai chi gli tocca il tennista romano e che fa le pulci ad ogni parola di Jannik mentre sulla non comunicazione del primo non dice un’acca) perché non è andato a Sanremo, perché ha osato perdere un set contro Monfils, perché ha giocato male a Rotterdam e potrei continuare.. la tua è una ricostruzione di parte, scusami se te lo dico, frutto di un rosicamento per un giocatore evidentemente surclassato in termini sportivi in questo momento da Jannik e che, come naturale, sia messo un po’ in disparte da media e tifosi.. “non mi piace Sinner”, scrivi, ecco, si vede e traspare
Pensare se un giorno si svegliasse con un servizio degno del metro e novanta che è…
Ma forse è giusto così, altrimenti poi si toglie anche quel minimo di patos
E non urla come un ossesso dopo ogni punto. Questo da davvero fastidio (anche tra le ragazze) e dovrebbe essere vietato dal regolamento perché comunque in qualche modo l’urlo dura dopo che hai colpito la palla e influenza il tuo avversario. È poi è davvero brutto… Jannik è un ragazzo e un atleta esemplare.
A mio parere durante la settimana di Rotterdam non abbiamo visto il miglior Jannik, eppure ha faticato solo in finale, ma poi alla fine, ha avuto più palle break, ha fatto più break, più punti del suo avversario, nei momenti decisivi (tranne sui 4 set point nel primo set) è stato freddo e implacabile, ha chiuso il primo set con un ace e il secondo con un servizio vincente. Direi un tennista eccezionale, sicuramente il migliore italiano della storia e comunque destinato a diventare uno dei più forti di sempre. Grande Jannik!
Per forza che piace a tutti!
Vince senza grugnire, senza fare il dito medio al pubblico, senza fare il gesto della mitraglietta, non polemizza, non sbadiglia in faccia all’ avversario, non spacca racchette.
Semplicemente si comporta da persona educata. Lo so, ormai pare impossibile ce ne siano.
E’ quello che dico anche io ma poi mi sono beccato dell’hater di Sinner e di supporter di Berrettini.
Ma pensa te.
D’accordo con te ma io da quando ho visto in TV Sinner fare rimontoni contro pronostico, ribaltare partite impossbili che semravano finissero 6-1 6-2 ad andare bene, come qualsiasi giocatore che ci prova agli esordi, ma poi si rende conto che deve ancora giocarne di challenger, invece poi vince pure a livello aTP a 17 anni, e fare winner a tutto spiano a tennisti più esperti di lui, ho visto subito che aveva delle qualità fuori dal normale. Ma l’avevo scritto, che se poi si foesse innamorato di qualche cubista e l’avremmo perso non potevo saperlo prima, nella normalità almeno minimo quello che hanno fatto Campoprese, Gaudenzi, Furlan, Seppi, Caratti e vari poteva farlo. Ma io speravo comunque almeno un tennis da top 10 o top 5, anche se era durissima.
Certo, tornando al discorso, è un essere umano, quindi non va in campo un robot che funziona sempre allo stesso modo.
C’è da tenere conto che potrebbe passare dei periodi dove può entrare in crisi ed invece di …
… vincere in due set, vincere in tre set perdendo un set ! 😛
Che scatole sti commenti lunghi e inutili che avrebbero l’intento di far riflettere il mondo quando invece sono mossi da pura invidia…se il talento non ce l’hai…osserva e ammira!
VAI I M M E N SO J A N N I K
Dirò qualche banalità o delle ovvietà ma le ritengo importanti. È incredibile come in questo momento tutta la stampa, i giornali, le televisioni, gli haters sui social, siano misteriosamente e incredibilmente in una sorta di stand by accompagnata da uno stato di ammirazione costante verso questo ragazzo che sta vivendo il suo momento d’oro. Sembra come se qualsiasi cosa dica e il modo in cui la dice siano le parole di cui tutti avevamo bisogno e su cui nessuno potrebbe dubitare. Al contrario, ci sono altri giocatori che non hanno la stessa fortuna: prendiamo berrettini, sta vivendo una fase critica della sua carriera e viene giudicato, attaccato, odiato e messo alla gogna per ogni sua azione: avere la residenza a montecarlo, essere fidanzato, partecipare ad una trasmissione tv. Se ci pensiamo bene, anche jannik ha la residenza a montecarlo, una fidanzata influencer e ha partecipato a trasmissioni tv. Ma a lui si concede tutto perché vince. Questa mia disamina non vuole essere una critica o un atto di difesa ma solo una riflessione sul fatto che spesso i media, le persone, la massa che magari non conoscono neanche il tennis possano svolgere un ruolo fondamentale nel mantenimento della performance di un atleta e qualche volta deviarne la direzione naturale (mi viene in mente il caso schwazer ad esempio). Nom so quanto durerà il momento ma ho paura che gli stessi che ora sono come investiti dalla magia e in qualche modo anestetizzati da qualsiasi negatività, possano risvegliarsi ed iniziare a sputare veleno alla prima sconfitta che ovviamente e naturalmente arriverà. Quelle immagini e quelle parole a c’era posta per te, che proponevano un matteo vincente, finalista a wimbledon come nessuno aveva mai fatto nella storia del tennis, erano immagini che cercavano di tamponare il momento di difficoltà che un ragazzo sta passando. Tutto qua non vado oltre ma provo tristezza per come la gente cambi idea e possa condizionare la vita sportiva di un atleta. A me sinner come non piaceva prima a livello di gioco, di emozioni sul campo, di scelte tattiche, non piace ora. E non sono le vittorie a melbourne, rotterdam e coppa davis che possono farmi cambiare idea. Riconosco che sta giocando bene anzi splendidamrnte, ma non mi emoziona guardarlo, come prima. Ma viviamo in un’epoca in cui un post è più importante di un sentimento reale. Chiudo questo mio inutile pensiero sperando che la gente si renda conto che dietro alla maschera del giocatore atp c’è un ragazzo, un uomo come tanti, con passioni, virtù e debolezze.
Eh, si : Alcaraz non vincerà mai nulla con quella testa, non diventerà mai n.1 al mondo ( macheccaBIIIIIIIIITstaiadddiiiii ? )
Si, ma Monte-Carlo si può anche decidere di non giocarlo, perchè è un ATP 500 con punteggio da ATP 1000.
Anche se non ci sono altri tornei mi sembra ATP in concomitanza.
Anni, decenni fa mi sembra che pure i 500 non avessero altri tornei, o forse più di un ATP 250 non potevano averli attorno.
Sinner una macchina da guerra e nonostante tutto continua a essere modesto ed essere gentile ed educato con tutti, pure un intervenuto per il TG1 ha fatto.
Non vedo l’ora di vederlo nei 1000 americani con tutti gli altri top 3.
Ma di Djokovic si sono perse le tracce?
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#3935788)
permettimi in parte di dissentire. d’accordissimo sul valore di piatti, che l’ha cresciuto tennisticamente.
ma ad un certo punto se sinner riteneva di non aver dei limiti in alcuni colpi, ma non solo (non certo nel seguirlo dato che piatti era sempre con lui, e ci è rimasto male, e dispiace), allora non avrebbe cambiato.
Vagnozzi, per quanto uscito da lì, ha ampliato il back ground di sinner, con cahill che, corroborando questa strada, ha messo altro anche a livello tattico.
da questo punto di vista, addirittura qualcun’latro potrebbe pure dissentire, ritenendo che abbia perso tempo nel trascurare alcuni fondamentali in passato.
In realtà si, per quello dicevo Barcellona perché in fondo per calendario i 500 sono piazzati in modo in cui il giocatore può scegliere, non sono mai da soli.
Montecarlo per esempio a parte essere 1000 per quella settimana è ovviamente l’unica opzione
Da qui ad aprile fa 2 tornei, due master 1000. Vincendosi entrambi avrebbe gli “almeno 2000 punti” da te richiesto.
Forse è il caso di non esagerare con le aspettative.. forse eh
E vero un top in tutto, grande esempio per tutti i ragazzi, vai avanti così
il campione che piace a tutti…..a tutti i pubblici,agli avversari,ai giudici…..un esempio!
@ fabio (#3935738)
Fabio, il tennis di oggi si gioca, per ordine di importanza, con la testa, le gambe ed il braccio. E’ per questo che Alcaraz, Rune e Shelton possono avere braccio e gambe migliori, ma la testa non si improvvisa, né si crea con l’allenamento e la volontà. O cresceranno mentalmente o resteranno globalmente inferiori a Sinner
Adesso la regola è simile, ma per partecipare alle Fi als essendo vincitore slam non devi essere fuori dai 20, direi cosa praticamente impossibile, ora come ora con solo 2500 punti conquistati dall’inizio dell’anno Jannik sarebbe comunque nei top 15.
Credo che debba essere entro i primi 20 della Race. E ora, con 2500 punti é sicuro di esserlo.
Che sia stato il problema fisico al gomito destro, che avdva dichiarato in settimana e che lo ha portato a tenersi il gomito destro con la mano sinistra durante il discordo della premiazione???
Poco più di 50% di prime palle,di solito si viaggia con un bel 10% in più,ciò ha portato a più game lottati di conseguenza…un De Minaur super e migliorato parecchio al servizio non è bastato ma va bene così non si può vincere sempre dominando….
Pensavo ti riferissi solo agli ATP 500 intimi.
Sopravvalutato no, ma ad un certo punto gli erano davanti già due più giovani di lui, altro che n.1 al mondo. Alcaraz è già diventato n.1 al mondo ma va detto per penalizzazione inflitta a Djokovic, altrimenti non lo so se ci andava al n.1.
Detto questo ha appena cominciato Alcaraz, Sinner sono ormai 4 anni che è entrato nella top 100. Ha quasi 2 anni di meno a favore.
Prima di fare paragoni assoluti, vediamo di essere obiettivi.
Quello che tu dici ora ad Alcaraz eravate in 100 mila 12 mesi fa a dirlo di Sinner, che era in crisi etc. etc. Vai a rileggerti le critiche rivolte l’anno scorso da Febbrario ad Agosto a Sinner e prima di vincere a WAshington
c’è ancora, ma devi essere nei primi 20 e aver vinto uno slam
Hai ragione per Halle.
Per Nadal.. qualsiasi torneo in terra battuta RG compreso 😀
In effetti un Sinner con limitazioni nel servizio da sinistra (quasi sempre in rete la prima ad uscire) e nella risposta da destra (nel servizio centrale De Minaur sembrava Karlovic) è comunque riuscito a portarla a casa in due set seppur lottati con un De Minaur tergicristallo rapidissimo. Se tutto funzionasse sarebbe scontata la vittoria con praticamente tutti i rivali! In sostanza impressionano i margini di miglioramento che potrebbe portare in un match più perfettino.
Una volta c’era la regola, mi sembra applicata nel caso di Goran Ivanisevic, che se uno avesse vinto un torneo del Grande Slam ma non fosse nei primi 8, avrebbe giocato di diritto le ATP Finals. Ovviamente toglieno il posto all’8vo avendone diritto.
‘n altro.
Sarebbe cresciuto anche con Piatti.
Che ha inciso su questi successi anche indirettamente.
a) Ha creato dal nulla Sinner. Non si è perso un top 10 già fatto e finito.
b) Simone Vagnozzi è uscito dall’ambiente Piatti. Ha già in tasca una vittoria e varie semifinali nello Slam ( compresa la semi al Roland Garros con Cecchinato ). Da Massimo Sartori che collaborava con Piatti, ha ricevuto molto.
c) Ivan Ljubicic altro pupillo di Riccardo Piatti, ha riportato Federe al n.1 del mondo, facendogli vincere gli ultimi – vari – titoli Slam in carriera.
…
Stai denigrando uno che a detta pure di Goran Ivanisevic è uno dei migliori tecnici che ci siano nella STORIA MONDIALE del tennis.
Lo stesso Ljubicic come Sinner li ha ” messi al mondo ” lui, ha riportato Gasquet in top 10 quando era finito fuori dai 30, aveva alle pleiadi quasi tutti i tennisti italiani trasformando una nazione di terrarioli in una nazione di giocatori da superfici rapide, ha pure allenato Maria Sharapova e Novak Djokovic.
Vuoi che non sarebbe migliorato con Piatti ?
Il problema è dato dal tempo che passa, Piatti non credo gli potesse promettere di seguirlo dappertutto in tutti i tornei che avrebbe giocato.
Quindi la scelta migliore è ricaduta Vagnozzi, stessa filosofia di tennis di Riccardo Piatti. Mossa azzeccatissima. MA non esclude la grandezza ed i ringraziamenti che vanno fatti a Riccardo Piatti che senza di lui tu non eri qui oggi a vedere Sinner in finale a Rotterdam, fidati.
Sarebbe stato in finale anche a Delray Beach e Buenos Aires questa settimana ovviamente.
Per Federer anche Halle per Nadal anche Monte-Carlo se lo consideriamo un 500-1000.
Sempre più sorprendente il nostro Jannik.
Adesso riposo assoluto con visita ai genitori.
Spero che il problema al gomito sia nulla di grave e comunque se dovesse esserci qualcosa , fare riposo assoluto con controllino.
E poi senza premura il double sunshine
Oddio … pure lui dice che non è il massimo ai microfoni ( detto da lui in una conferenzastampa ). E’ consapevole che ogni tanto gli scappano fuori grosse ma belle grosse.
In questo caso no, è stato ben saldo con i piedi per terra. Ottime dichiarazioni.
Berrettini non chiede ” quanto mi date ? ” : ci va e basta.
Non so se hai visto quella trasmissione satirica che prendeva in giro John Travolta :
We are the John
We have the sneakers
Se tu c’hai i soldi puoi dir di no
come fa Sinnneeeer ! 😆
…
Appena finito il carro del vincitore ci faccio mettere un altro seggiolino con un foglietto con scritto ” riservato utente Nastase di Livetennis “.
Mi va bene comunque anche un carro del perdente in finale a Wimbledon come l’altra volta …
Dichiarazioni da veterano, non sembra un ragazzo di 22 anni. che Dio c’è lo conservi, è un campione generazionale
Tra l’altro adesso, con uno Slam e 2500 punti è già sicuro della partecipazione alle Finals di Torino 2024.
Ha fatto bene non andare al festival ! 😆
Soprattutto per la cantante Mango : se ci fosse stato Sinner sarebbe arrivata seconda dietro a lui che avrebbe cantanto con il nome d’arte Singer ! ( che fantasia … ) 😆
Ormai possiamo smettere di contare le volte in cui JS ha battuto dei top players.
Farà notizia quando un top player batterà Jannik… 😉
Vienna e Rotterdam per Sinner sono come Basilea per Federer o Barcellonz per Nadal sono “roba sua”
@ Vasco92 (#3935526)
se ha vinto pure con un gomito malconcio per gli altri si mette male
@ Taxi Driver (#3935628)
negli ultimi anni ne ha dovute sentire tante, da chi lo accusava di non tenere all’Italia a chi lo riteneva un sopravvalutato inferiore ad alcaraz e rune. La sua furia agonistica deriva anche da lì, vuole dimostrare che il più è forte e lui e solo lui
in questo momento è troppo più forte, per tutti. Ha vinto questo torneo giocando al 50/60% delle sue possibilità senza peraltro mai rischiare di perdere. Legend in the making
Proprietari e gestori di campi o circoli padel tremate!
Le Partite si vincono prima di giocarle.
Grande testa e grande team .
Dichiarazione di Sinner “giocherò qui l’anno prossimo”.
Dichiarazione dei top 10: “Grazie Jannik, così il prossimo anno sappiamo già quale torneo evitare!”
Implacabile! Ha una furia agonistica simile al serbo di due/tre stagioni fa….senza pietà (sportiva) per l’avversario! Per luglio è n. 1
Ha rinverdire i fasti del grande Camporese, era ora ……
Giannik ha capitalizzato il lavoro nella settimana di Sanremo! Chapeau!
Grandeee e grazie Jannik che ci vai vivere sempre grandi emozioni!!!n3 winn
2 anni fa dissi : se non cambia allenatore non cresce.ora tocca a musetti…
Intanto resti l’unico imbattuto almeno fino a marzo.
Se entro aprile riesci metterti in saccoccia almeno altri 2000 punti la vetta non ti potrà scappare
30 set vinti e 4 persi nel 2024. É una statistica spaventosa. Quasi livello miglior Nadal su terra, ma anche senza quasi. (E nonostante questo qualcuno si é lamentato di quello perso contro Monfils)
Perfetto, è stata fatta la storia due volte oggi.
Ora a caccia del numero 2.
Lavoro strepitoso di tutto il “clan” Sinner, dalla scelta dei tornei, alla cura per i dettagli, gli allenamenti e il riposo, poi, al di là dei risultati che quando arrivano rende il tutto, ovviamente, più facile, quello che mi piace e apprezzo è l’armonia che traspare esserci tra loro e la comunione d’intenti.. tutti sono focalizzati su un unico obiettivo, ma rispettando i tempi, senza forzature.. inoltre, Vagnozzi credo sia ambizioso come Jannik e in questo senso i risultati del “giovane” sono uno spot incredibile anche per lui, quasi sconosciuto a tanti prima di 2 anni fa.. bravissimi tutti
Mentre Jannik vinceva a Rotterdam, Berrettini era a C’è posta per te. Questo dice tutto
Non ho più parole per dire quanto sei forte,contro tennisti che sono completamente diversi per caratteristiche tu riesci sempre a capire come devi giocare,mi hanno fatto ridere tanti commenti che ho letto sulle tue prime difficoltà (da te superate con disinvoltura)arriveranno sicuramente anche le sconfitte ma quello che stai facendo a del senzazionale,vai Jannik
Sarei curioso di avere notizie sullo stato fisico del gomito destro di Jannik .
In settimana Jannik aveva parlato di un indurimento del muscolo e durante la premiazione se lo teneva con l’altro braccio… Spero non sia nulla…
Impeccabile!
Che classe questo ragazzo: i migliori Jannik della ns vita!