Rivoluzione nei Prize Money: Indian Wells e Miami anticipano un nuovo corso nel tennis?
All’indomani del primo Grand Slam dell’anno, l’Open d’Australia ha stabilito nuovi record di affluenza e incassi, spianando la strada a un circuito in ebollizione che ora guarda con interesse crescente verso gli eventi imminenti di Indian Wells e Miami. Quest’anno, negli Stati Uniti, si annunciano importanti novità in termini di prize money, con implicazioni profonde per il panorama tennistico internazionale.
Il dibattito sui premi nel circuito ATP è un leitmotiv costante. La realtà di circa 150 giocatori che riescono a mantenersi a pieno regime in uno degli sport più amati e praticati ha spesso alimentato il malcontento tra gli addetti ai lavori. Stabilire un equilibrio tra le opportunità offerte e le esigenze commerciali è vitale per la salute dell’ecosistema sportivo. Di recente, abbiamo assistito a un incremento dei premi per i vincitori dei maggiori tornei, mentre la maggioranza dei tennisti lotta per affermarsi in competizioni di rango inferiore.
Tuttavia, gli appuntamenti del 2024 a Indian Wells e al Miami Open potrebbero segnare l’avvio di un cambiamento significativo, volto a sostenere in maniera più equa l’intera comunità dei giocatori. Per le loro edizioni del 2024, questi tornei hanno introdotto una nuova politica di distribuzione dei premi che si discosta nettamente dalle consuetudini dei principali eventi tennistici, solitamente incentrati sull’aumento dei guadagni per i vincitori.
Sorprendentemente, sia Indian Wells che Miami hanno optato per ridurre del 10% i premi destinati ai campioni e ai finalisti, a favore di un incremento sostanziale dei premi per coloro che partecipano alle fasi iniziali o che vengono eliminati nei primi turni. Questa strategia assicura un aumento progressivo dei guadagni fino alle semifinali, punto dopo il quale i premi diminuiranno leggermente rispetto al 2023. La novità più evidente riguarda i premi per il campione e il finalista, che subiranno una decurtazione del 10% rispetto all’anno scorso, anche se le cifre rimangono notevolmente elevate (i vincitori a Indian Wells e Miami incasseranno 1.100.000$ rispetto ai 1.262.220$ della stagione precedente; i finalisti 585.000$ rispetto ai 662.360$).
Un Sostegno Concreto per la Comunità dei Giocatori
Questo nuovo approccio nei premi monetari rappresenta un passo importante verso il sostegno effettivo dell’ampio nucleo di tennisti. Chi raggiunge il tabellone principale e viene eliminato al primo turno a Indian Wells beneficerà di un premio di 30.050$, significativamente superiore ai 18.660$ dell’anno precedente. Questo aumento avrà un impatto positivo soprattutto per quei giocatori che più ne hanno bisogno, seguendo una strategia sempre più orientata da parte dell’ATP e degli organizzatori: incentivare la partecipazione alle qualificazioni dei tornei ATP per migliorare sia i punti che i premi, piuttosto che limitarsi al circuito Challenger.
La pressione esercitata da fattori esterni, come la Professional Tennis Players Association (PTPA), e il sentimento diffuso tra i giocatori indicano l’avvio, seppur cauto, di una nuova fase nel circuito. Il mondo del tennis sembra finalmente orientato verso una maggiore equità, riconoscendo l’importanza di supportare tutti gli atleti, e non solo le figure di spicco.
**2023 🇺🇸 Indian Wells & Miami**
– Singolare:
– VINCITORE: $1,262,220
– FINALISTA: $662,360
– SEMIFINALISTA: $352,635
– QUARTO DI FINALE: $184,465
– OTTAVO DI FINALE: $96,955
– ROUND OF 32: $55,770
– ROUND OF 64: $30,885
– ROUND OF 96: $18,660
– QUALIFYING 2: $9,440
– QUALIFYING 1: $5,150
– Doppio:
– VINCITORE: $436,730
– FINALISTA: $231,660
– SEMIFINALISTA: $123,550
– QUARTO DI FINALE: $62,630
– OTTAVO DI FINALE: $33,460
– ROUND OF 32: $18,020
**2024 🇺🇸 Indian Wells**
– Singolare:
– VINCITORE: $1,100,000
– FINALISTA: $585,000
– SEMIFINALISTA: $325,000
– QUARTO DI FINALE: $185,000
– OTTAVO DI FINALE: $101,000
– ROUND OF 32: $59,100
– ROUND OF 64: $42,000
– ROUND OF 96: $30,050
– QUALIFYING 2: $14,400
– QUALIFYING 1: $7,800
– Doppio:
– VINCITORE: $447,300
– FINALISTA: $236,800
– SEMIFINALISTA: $127,170
– QUARTO DI FINALE: $63,600
**2024 🇺🇸 Miami**
– Singolare:
– VINCITORE: $1,100,000
– FINALISTA: $585,000
– SEMIFINALISTA: $325,000
– QUARTO DI FINALE: $185,000
– OTTAVO DI FINALE: $101,000
– ROUND OF 32: $59,100
– ROUND OF 64: $34,500
– ROUND OF 96: $23,250
– QUALIFYING 2: $13,500
– QUALIFYING 1: $7,000
– Doppio:
– VINCITORE: $447,300
– FINALISTA: $236,800
– SEMIFINALISTA: $127,170
– QUARTO DI FINALE: $63,600
Francesco Paolo Villarico
TAG: Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 Indian Wells 2024, Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2024
il sistema regge una cinquantina di professionisti uomini. tutto il resto è assistenzialismo
L’iniziativa è lodevole, anche se non risolve il problema. Chi accede a un Master 1000 o, più in generale, nei tornei Atp rientra già nei 150 che vivono bene di tennis. È chi gioca costantemente nel circuito Challenger che non può autosostenersi. Se non si raddoppiano i premi della serie B del tennis, a livello professionistico resterà uno sport per pochi.
Ovviamente non si può non essere d’accordo, se non per suggerirne un’auspicabile ulteriore sviluppo. Il tennis deve essere redditizio, in prospettiva, per almeno 500/600 tennisti, per poter essere globale e raggiungere tutto il mondo.
E magari alla società tutta…
‘Sti comunisti di americani
Sono d’accordo
E’ la strada giusta .. lo spettacolo lo si fa anche con il contributo di chi perde prima della finale. I primi giorni dei tornei sono i piu’ belli cui assistere.
Poverino il vincitore! Che si deve accontentare solo di USD 1.1M! E non sai il meglio. Dall’anno prossimo costringeranno i partecipanti alla coabitazione per risparmiare sulle spese di ospitalità. Commento della minchia.
Per gli stessi turni hanno aumentato anche i punti.
Segno che vogliono comunicare ai tennisti che di devono concentrare su questi tornei.
L’obiettivo deve essere fare bene qui.
Giustissimo così
Ma Sinner non sa neanche quanto guadagna, dai. Viaggia sui 20 milioni minimo, cosa vuoi che sappia se incassa 40.000 dollari in meno…
Ecco…mille discussioni…qualcosa succede..
Io leverei completamente i premi in denaro ai semi, finalisti e vincitori- ci pensano gli sponsor !!!!!
Fantastico Sauron! Hai già vinto il premio per il commento del mese di febbraio (purtroppo ridotto quest‘anno!)
Si ma cazzo proprio adesso che abbiamo Sinner diventano comunisti?
Era ora. Un po’ di redistribuzione verso il basso può solo fare del bene a questo sport.
Mi pare giusto aiutare chi arranca nelle retrovie delle classifiche cercando di sbarcare il lunario.
Poveri vincitori e finalisti….e ora come faranno con sti 100k in meno? Useranno meno jet personale?
Correttissimo. Chi vince non si accorge del cambiamento.
Che sarà invece utilissimo ai “poveri”, quelli che lottano per far quadrare i conti 🙂
Quello di aumentare soprattutto i premi per i primi turni (e le qualificazioni) non è una novità ma un trend positivo che è in atto da diversi anni negli slam.
Buona cosa che anche gli altri tornei ne stiano seguendo l’esempio.
Anvedi che sfiga per chi vince rinunciare a 162mila dollaroni
Decurtazioni sì, ma solo a partire da… dove i tennisti Usa comunque non arrivano 😆