Eurosport da Record: 2 Milioni di spettatori per la Finale di Sinner. Poi su Sanremo “Sanremo? Conoscendomi, io non ci andrei. Canto malissimo, ballo peggio. Devo tornare in palestra, diventare più forte fisicamente, anche mentalmente qualcosina si può aggiungere”
Eurosport segna il miglior risultato di sempre con la trionfale vittoria di Jannik Sinner agli Australian Open 2024. Lo storico match è stato visto da 2 milioni di spettatori (1.914.000) con il 18% di share (60% share pay) e un picco di oltre 2,6 milioni di spettatori (match point alle 13.31).
Nella fascia di messa in onda Eurosport è il 2° canale nazionale sul pubblico totale dopo Rai 1. Nelle 24 ore altro record per Eurosport che si posiziona 7° canale nazionale con oltre il 4% share. In particolare, il quinto e decisivo set ha totalizzato 2.4 milioni di spettatori con oltre il 15% share.
La sintesi della partita sul canale Nove alle 18 è stata seguita da 576mila spettatori con il 3,8% share (picco di 961mila spettatori) facendo del canale il 5° nazionale durante lo slot della messa in onda.
L’intero portfolio Warner Bros. Discovery registra nelle 24 ore il 14,8% di share registrando il miglior risultato di sempre, nel prime time il 14% di share e in seconda serata il 15,2% di share.
Risultati eccezionali anche per le piattaforme digitali di Eurosport, nella giornata di domenica Eurosport.it ha totalizzato 1.6 milioni di utenti unici e 3 milioni di video views, cui si affiancano più di 40 milioni di video views sulle piattaforme social del canale.
Poi dal Corriere delle Sera l’azzurro parla della possibilità di andare a Sanremo come ospite: “Sanremo? Conoscendomi, io non ci andrei. Canto malissimo, ballo peggio: sono negato. Qui a Melbourne hanno provato a farmi intonare lo jodel… Lasciamo perdere! Devo giocare a tennis, io. Adesso mi riposo qualche giorno e poi torno in campo. Non c’è nulla da cambiare, rispetto a prima. Sono felice di aver dato una gioia ai tifosi italiani e di aver fatto una cosa positiva per il Paese ma il lavoro non è finito, anzi: è appena cominciato. Devo tornare in palestra, diventare più forte fisicamente, anche mentalmente qualcosina si può aggiungere. Gli avversari ormai mi conoscono bene..”.
TAG: Eurosport, Jannik Sinner
mah… insomma, ne abbiamo di campioni anche in altri sport, e riconosciuti a livello mondianle, paltrinieri, la pellegrini, negli sport di squadra il calcio ora è un pò in crisi ma nella pallavolo la egonu è una star a livello mondiale e ce ne sono anche altre, per non parlare della scherma che non conosco ma che è decenni che nel mondo si parla italiano. Per essere una nazione piccola rispetto a usa, cina, russia ecc. ce la caviamo mica male
Se tutto va bene Sinner delle paillettes italiane non avrà bisogno. È abbastanza evidente che il suo appeal è a livello mondiale. In Italia non abbiamo mai avuto nessun atleta simile, i nostri calciatori non sono mai stati così forti e gli altri campioni non lo sono stati in sport veramente globali.
Insomma dopo Marsiglia può snobbare tranquillamente anche Sanremo.
@ MarcoP (#3913452)
È chiaro.
Così come è chiaro che del “concorso” canoro, che in realtà è un minestrone di arte varia, a Sinner meno ancora importi.
Il solo punto di incontro lo possono trovare coi soldi: la RAI per quelli che percepirebbe da qualche ulteriore inserzione pubblicitaria, Sinner per quelli che gli darebbero per fare una comparsata acchiappa visioni, che credo potrebbero essere intorno ai 50.000€€.
Gioverebbero veramente ad uno che ne ha appena vinti 2mln?
Non credo.
E per di più sarebbero soldi pubblici (anche se probabilmente il rientro pubblicitario sarebbe maggiore del compenso).
Quindi decisamente meglio per lui (chi avrebbe mai pensato che Berrettini potesse perdere la testa abbagliato dai riflettori? Sinner sembra più centrato, ma chi lo può affermare con certezza?) e per noi che non ci vada.
Il fatto di aver lo Monaco e ferrero invece della pero e boschetto sicuramente aiuta anche a migliorare lo share
Capisco perché nn ti resettano nemmeno la Password.. 🙂
Solo perché Sanremo e il Quirinale sono due cose differenti non significa che siano due ingranaggi dello stesso meccanismo.
Hai scritto anche tu che potrebbe andare quindi non fare troppo lo spocchioso
Magari pensa che solo cambiando è riuscito a vincere lo slam! Chiaro che Piatti lo ha forgiato per la gran parte come tennista ma anche Djokovic quando vinceva Slam non ringraziava Piatti pur avendolo avuto. Il suo allievo più duraturo, Ljubicic, a quanti slam è arrivato? Direi che Cahill in questo ha più esperienza!
Sanremo o non Sanremo nulla può scalfire tua la mente concentrata e determinata …
I M M E N S O J A N N I K
Leggo che il si a Sanremo sarebbe in dirittura d’arrivo.. se così fosse non mi preoccuperei, conoscendo Jannik farebbe in modo che la sua presenza non nuocerebbe alla sua stagione anche perché non saranno certo 1/2 serate a deconcentrarlo ( esattamente come non successe con la sua presenza a San Siro a vedere il suo Milan dopo la vittoria in Davis eppure ricordo una marea di polemiche gratuite qui sul forum)
Le sirene ammaliatrici si avvicinano, cantano ( è proprio il caso di dire) per proprio tornaconto. Alzare lo share, vincere sugli ascolti, farsi grandi avendo un grande vicino. A mio avviso, e lo ripeto, non è una questione se andare o no a Sanremo puntando sul fatto se piace o no la kermesse canora che, in fondo, fa parte ormai del costume di questa nazione, ma credo che bisognerebbe pensare se presenziare possa portare eventualmente ad un allontanamento da quelli che sono gli obiettivi primari di uno sportivo professionista. Certamente le lusinghe possono farti cambiare il modo in cui vivi la normalità, poiché controllare tutto ciò che ti accade intorno, ad una certa età, ma non solo ad una certa, ti può far smarrire la realtà e cominciare a farti crescere dentro una visione distorta della stessa, e perdere quindi la naturalezza che fino ad ora il nostro patrimonio ( Sinner) è riuscito a conservare, in tutti i sensi. Ecco, secondo me la chiave di lettura di questa vicenda dovrebbe essere questa. Tuttavia, il rovescio della medaglia è quella di temere che Jannik non riesca a “gestire” tutto questo clamore e relativo successo, e fare la fine di molti che si sono persi per strada. Io credo che Sinner abbia una testa più che sana, è un ragazzo umile, molto intelligente, lavoratore, di sani principi, ciononostante tutti temiamo si possa lasciar condizionare dagli eventi e perdere tutto quello che ha costruito fino ad ora. E dato che il prezzo da pagare per essere popolari solitamente è enorme, abbiamo paura che le sirene possano avere il sopravvento. Detto questo, credo che se decidesse di non andare farebbe la cosa più giusta.
Amadeus lo cerca perché come un ospite del genere aumenterebbero l’audience e quindi avrebbero più ritorno dagli spazi pubblicitari.
Ad Amadeus del tennis e di Sinner magari non interessa nulla.
Altroché musse…
Come testa è il nostro Nadal.
Unico paragone decente
Grande Jannik, adesso ti vogliono tutti a fare il fenomeno da baraccone per far spettacolo loro.
Resta on focus sul tuo che è quella la strada del successo!
Noi tutti qua ti preferiamo in palestra o sul campo che in un patetico teatro
Per caso sei Lo Monaco sotto mentite spoglie? Lo ha già detto lui ieri, durante il podcast di Schiaffo al Volo. A me Jacopo piace sempre tanto. In questo caso l’ho trovato un po’ fuori luogo, perché sa perfettamente che nessuno ringrazia mai gli allenatori precedenti in simili occasioni e durante una premiazione così importante. Ma un pochino lo capisco, perché credo abbia un rapporto personale con Piatti. Però una cosa del genere, a due anni dal cambio team, non era dovuta né aveva alcun senso. Altrimenti avrebbe dovuto iniziare dal maestro di Brunico (tra l’altro suo caro amico, tanto che si sentono tutte le settimane), o da Sartori che lo indica a Piatti ecc. ecc. Per cui davvero non mi spiego perché aspettarsi questo soltanto da lui e da nessun altro… guarda caso… Scusa, ma mi viene da pensare che la tua sia l’ennesima, piccola provocazione inutile, fatta riprendendo qualcosa detto da qualcun altro con un’idea della situazione ben diversa (noi in fondo non sappiamo proprio nulla).
Questione presenza a Sanremo: Jannik non andare, ti farebbero fare il fenomeno da mostrare. Inoltre è proprio da popolino paesano andare a comparsata a Sanremo. Devo dire che, forse, non potendo dire che non ci vuole andare per essere esibito, ha giustamente messo avanti necessità di allenamento. Giusto così.
Il perché credo sia naturale, non ricordo alcun vincitore ringraziare il vecchio coach, ringraziano tutti il team attuale, così come faceva Sinner quando vinceva con Piatti, non ringraziava il vecchio maestro dell’Alto Adige, ringraziava Piatti ed il suo team quando vinceva i tornei fino a gennaio 2022.
A suo tempo commentai positivamente la presenza di Berrettini in varii eventi nazional-popolari (fra cui la sfilata nel bus scoperto dopo la vittoria degli Europei di calcio, festeggiamneti che provocarono nelle settimane successive un incremento dei casi di Covid, ma si sa che il calcio in Italia è intoccabile), per due ragioni:
1. aumentava la popolarità del tennis, decisamente decaduta dopo 40 anni di delusioni, presupposto perchè si mantenga continuità nell’interesse e quindi nell’investimento in futuro in questo sport;
2. Matteo non aveva 22 anni come Jannik, era più che comprensibile che cercasse di sfruttare il più possibile questo momento di popolarità.
Adesso le ragioni per sfruttare questo momento in cui il tennis in Italia sta sovrastando, almeno dal punto di vista dei risultati, gli altri sport, ci sono sempre, ma vanno gestite con intelligenza, cercando di non creare dei calderoni dove si trova di tutto, ma facendo in modo che la Federazione trovi i finanziamenti perr farlo crescere in tutto il paese, ed aprendo i circoli ad una fascia più ampia di popolazione. Per cui usare i testimonial va bene, ma ci vuole anche l’attività di advocacy.
Per quanto riguarda Sinner, avrà molte possibilità in futuro per diventare un personaggio televisivo, senza bisogno di inflazionarlo.
Qualche differenza rispetto a qualcun altro che per una semifinale con un tabellone non complicato, si è montato la testa tra San remo e altro…. sinner altra merce, e per questo sarà un giocatore che vincerà tantissimo ancora, senza accontentarsi di qualche piazzamento
Francamente non è la stessa cosa…
Gli ha portato sfiga? Ognuno fa le sue scelte, e le scelte di berrettini sono state fallimentari
Detto questo, evitiamo di far diventare Sinner un pupazzo trash italiota popolare per cortesia. Già Renzie c’aveva tentato con la pennetta. E comunque dove erano tutti quando nessuno vinceva una cippa? Sentivo tutti sti italioti eccitati che nel parlare confondevano allegramente set game e match e mi è salita la bestemmia.
@ zedarioz (#3913148)
grazie Zed!
Sarà cosi sicuramente, comunque strano che un ragazzo educato come Lui e che, in pratica, ha ringraziato tutti, abbia obliterato completamente il vecchio maestro.
Prima o poi qualcuno gli farà una domanda sul punto e, forse, sapremo
@ ROBERTO (#3913069)
Forse non si sono lasciati benissimo. Ma non ha mai detto una parola sconveniente su Piatti. Piatti l’ha ricordato Cahill in conferenza stampa dicendo che ha fatto un grandissimo lavoro con Jannik.
@ robdes12 (#3912951)
Hai ragione sulla posizione in risposta. Mai visto così avanzato. Dimostra quindi che sa fare tante cose, anche anticipare. Sull’essere aggressivo a Vienna lo ricordo in grande spinta. Sul primo set con il dritto a 107 km/h, resto convinto che fosse proprio bloccato. Cmq si incontreranno tante altre volte. Insieme a Nole e Rublev, sono nettamente i giocatori più costanti sul circuito, quindi destinati ad incontrarsi spesso.
Si infatti non rompessero con queste cretinate che servono solo a distrarre
In 2 mesi italtennis ha vinto la Davis e uno Slam dopo mezzo secolo.
Gli Australian per la prima volta( a parte il doppio). Ora finalmente la mia fame si è appagata. Si sta avvicinando il momento di avere anche il n 1. Ho scritto su questo social ormai 8 anni fa proprio per denunciare questa anomalia a differenza ,scrivevo, di nazioni senza grandi tradizioni come il Cile , il Brasile che invece ne avevano avuto uno. Senza contare Austria Repubblica Ceca Svezia domandando il perché ,il parere dei nuovi amici del social. Erano i tempi dei soli Fognini Seppi Lorenzi e si festeggiava per un 250 o un challenger. Poi scoprii alla finale del challenger di Andria persa contro Vanni un certo Berrettini lui iniziò a pensare e farci sognare in grande. Oltre il pur bravo Fognini con la sua top 10 e col 1000 di Montecarlo. Ora vinciamo Davis , 1000, Slam e vogliamo la n 1. Che meraviglia.
buongiorno Amici, mi è piaciuto tutto di Sinner in queste 2 settimane.
Quello che ha fatto in campo e quello che ha detto dopo ogni match.
Un esempio per tutti.
L’unica cosa che ritengo un pò stonata, è non aver sentito da LUIuna sola parola per ringraziare Piatti, che lo ha formato come tennista professionista.
Era una cosa che non gli costava nulla e, che a me, sembrava più dovuta che opportuna.
Qualcuno di Voi mi sa spiegare il perchè di tale dimenticanza????
Sanremo noooooooo, ti prego, campione, Sanremo noooooo
C’è una certa differenza tra Sanremo e Quirinale, se non la si nota non è un buon segno.
Ho letto i commenti e concordo con chi dice che se lo sponsor chiedesse lui potrebbe andare.
Mi immagino la Nike che lo “costringe” ad andare con cappellino, felpa e scarpe griffate, d’altronde nei contratti di sponsorizzazione certe eventualità vengono messe in conto.
Che Jannik non abbia mai sentito la tensione mi sembra esagerato, anzi possiamo proprio dire che “le prime volte ” le ha sempre sentite. La prima finale a Miami contro l’amico polacco, ma anche la seconda dopo la mitica semifinale con Alcaraz, la prima semifinale slam a Wimbledon, la finale di Torino e ci metto anche l’inizio della finale Davis con De Minaur dove però era troppo più forte e si è sciolto dopo 4-5 games. Tutte “prime volte” dove la tensione lo ha un po’ bloccato almeno all’inizio chiaramente il risultato finale dipende poi anche dall’avversario…
E poi ci mancherebbe, è umano pure lui! La sua grandezza sta nel fatto che comunque lotta lo stesso e che già dalla seconda volta la musica cambia!
Credo che sia perché ha un effetto immediato vista l’eco per la scomparsa del grande attaccante.
Sono convinto che se avesse vinto l’anno scorso avrebbe detto “come Gianluca Vialli” che era appena scomparso.
Binaghi è quello che è, ma non credo che l’abbia detto perché Riva era del Cagliari.
A Sinner la Federazione ha dato meno appoggio che ad altri e forse direi meno male, ma almeno qualcosa ha dato, ad Arnaldi zero proprio, per dire.
Il cappello ce lo metteranno sempre, politici, amministratori, giornalisti, influencer ecc…
Sta a noi ricordare chi c’era prima e chi è arrivato dopo.
Ieri il palazzo della Regione Liguria era illuminato da un messaggio per Jannik da parte del Presidente della Liguria.
Mah, per me quello è arruffianarsi gli elettori, capirei in Trentino Alto Adige e non ho detto nulla quando hanno fatto lo stesso per Arnaldi (ligure) fresco vincitore di Davis, ma ieri mi è sembrato un messaggio un po’ ruffiano.
Poi io vedrei bene un fleximan per quei proiettori da palazzo, invece che per gli autovelox.
Su Sanremo e la sua eventuale ospitata poco da dire, se andrà sicuramente ci sarà chi critica, se declinerà pure.
Certo è che se declinasse e poi tornasse da Fazio (c’è già stato recentemente, come c’era stato Federer quando era in Rai) a qualcuno salta il fegato 😎
è proprio qua che ti sbagli. i milioni di italiani e non che guardano sanremo andrebbero insultati tutti, dal primo all’ultimo!
l’unica celebrazione a livello nazionale, meritevole di essere considerata tale, è quella di giovedì al quirinale, con la squadra di coppa davis,e con l’aggiunta di questo ulteriore trofeo. il resto è inutile. come sanremo.
Concordo. Una tacca in più a suo favore.
Intanto Binaghi nostro mette lievemente il cappello sulla vittoria di Sinner (che a quanto ho sempre potuto leggere tra queste righe, a differenza di Musetti, non è che sia stato tanto aiutato dalla federazione nel suo processo di crescita e maturazione) dichiarando che è “una fortuna averlo” (e ci credo! Fin qui tutto regolare) e poi, con tutto l’enorme rispetto che si deve portare a “Rombo di Tuono”, che “è come Gigi Riva”.
Come Gigi Riva?!?
Non sarà perché era la bandiera del Cagliari?
Io fossi al posto del Foro Italico non dormirei sonni tranquilli: Binaghi è capace di spostare gli Internazionali a Cagliari in men che non si dica!
Grande campione, è questa la strada, bisogna evitare di diventare star della TV che prima ti prende, poi ti mastica e alla fine non rimane nulla dello sportivo e noi dovremo aspettare altri 48 anni.
CERTO CHE CI S HA PAURA, LA FACCENDA DI BERRETTINI NON TI DICE NIENTE?
LA DIFFERENZA LA FA LA CONCENTRAZIONE A LA RIDUZIONE AL MINIMO DI DIS-
TRAZIONI MONDANE
Insultare i milioni di persone che guardano Sanremo, qualificano già chi scrive. La presenza a Sanremo di Sinner farebbe solo una grande pubblicità al tennis il che non è una brutta cosa.
PS sono stato scollegato dal sito, ho provato a rientrare, anche provando con richiesta di resettare la pw, ma non ho mai ricevuto la mail. @livetennis mi aiutate?
al massimo per sanremo va bene un messaggio registrato. io in quel teatro dove impera il trash più squallido non ci andrei nemmeno sotto tortura. fai bene a pensare al tennis e a lasciare lo show business agli oramai ex tennisti bravini
Immagino che pressione faranno gli sponsor perché vada!! Posso solo minimamente immaginare e se alla fine andrà non mettetelo in croce. Se non andrà… Beh questo qui vince 10 Slam!!!
andare o nn andare a sanremo è ininfluente .. certo da da montecarlo sarebbe anche comodo ..
.. l’importante è riposare, allenarsi ed evitare marsiglia
È troppo “signore” per fare una sonora… pernacchia all’invito (pubblico) di Amadeus. 😉
Amadeus chi ? 🙁
Ho capito bene?
Ha detto di non voler presenziare a quella pagliacciata?
Già mi stava simpatico ma dopo questa è diventato un idolo!
Grande Jannik!
Vogliono solo usarlo e salire sul carro, non appena avrà un momento di difficoltà spariranno!
Adesso sentiremo le reazioni dei classici ipocriti perbenisti che non aspettavano altro che attaccarlo! Come quando decise di non andare a Tokyo per rappresentare questa banda di delinquenti!
Poi vince e questi scarafaggi si mettono le medaglie al petto!
Il buon Jannik deve il suo successo a sé stesso, alla sua famiglia e al suo fantastico team, non all’Italia e ai suoi mafiosi corrotti! Con questi ultimi non deve festeggiare nulla!
Annamo va!
Speriamo che non va a Sanremo. L’ultima volta che hanno invitato Berrettini, gli ha portato sfiga!!!! 🙂
Per chi non ha ancora… maturato tante memorie sportive come me, vi dico che di testa mi ricorda decisamente il suo conterraneo Gustavo Thoeni… poche parole, ben poche o nulle comparsate in tv che non siano l’intervista del dopo gara, tanta serietà e tanto lavoro.
Mentre invece in comune con l’altro nostro grande delle nevi, Alberto Tomba, direi che ha solamente il fatto di essere entrambi enormi trascinatori di popolo verso i rispettivi sport, ma partendo da 2 caratteri diametralmente opposti… benissimo avanti così, immenso Jannik
@ zedarioz (#3912890)
Nella risposta no, in nessun incontro precedente aveva avanzato così tanto la posizione, direi di un paio di metri o poco più. Per me non è stato dovuto a timori sulla sua tenuta, quanto ad un preciso piano tattico che avrebbe comunque messo in campo anche se fosse stato molto meno impegnato nei turni precedenti, e quindi più fresco. Quindi in parte hai ragione sull’aver compreso, nei confronti precedenti, che far fare il gioco a un Sinner in forma e centrato avrebbe portato a una ulteriore sconfitta. Del resto Danil aveva dichiarato, dopo la partita persa a Torino, che avrebbe provato a cambiare qualcosa nel suo gioco per affrontare meglio Sinner, Alcaraz e, immagino, Nole. Per altro farebbe bene a praticare questo tennis di spinta, mi pare che il suo gioco ne risulti ben più piacevole a vedersi, e, se vogliamo, più efficace. Sul Sinner dei primi due set (quasi) a me è parso che fosse entrato in campo tarato con la velocità di palla e profondità che gli aveva dato la vittoria contro Nole, ma, non avendo il serbo giocato ai suoi massimi livelli, con quel Medvedev ben più preciso e arrembante non bastava. Poi negli altri set la palla di Jannik è ritornata profonda, veloce, costante, e Medvedev ha dovuto arretrare il baricentro, col risultato che abbiamo visto. Comunque anche nei tre incontri precedenti persi, Danil alla fine non riusciva più a tenere il ritmo di Sinner, e di certo non perchè avesse avuto turni sfiancanti in precedenza.
Diciamo che se non ha mai seguito Sanremo – cosa più che probabile – la mia stima di lui aumenta ulteriormente.
Poi chiaro, ormai è diventato un fenomeno nazional-popolare ed è dunque inevitabile che finisca – e ci è già finito – nell’orrendo, demoniaco calderone del mainstream. Dunque no, una capatina all’Ariston non lederebbe la sua dignità.
Ma un eventuale rifiuto, almeno ai miei occhi, lo eleverebbe a una dimensione di eroismo puro.
Finalmente uno con la testa sulle spalle e poco incline a far sfruttare la sua immagine da e in contesti che con il suo quotidiano non hanno nulla a che vedere. Non penso abbia bisogno di carrozzoni mediatici per altro posticci e zuccherosi. Può darsi che poi vada, è una persona molto educata e gentile, e potrebbe cedere alla captatio benevolentiae degli organizzatori. Fa benissimo comunque a divagare solo nel suo privato. Il suo lato pubblico pare affermare che, per ora, è solo sui campi da tennis.
E’ ancora iscritto a Marsiglia. Per lui e’ poco giocare solo a Rotterdam a febbraio. Vedrem
No, vada pure a Sanremo ad insegnare a tanti, troppi sbruffoncelli cos’è l’umiltà, la sobrietà, la cultura del lavoro e del sacrificio.
Grandissimo professionista che anche dopo la notorietà e aver portato all’Italia dopo decenni di vacche magre nel giro di 6 mesi un 1000,la Coppa Davis e un titolo Slam non si è montato la testa e non sta perdendo di vista il focus,veramente ammirevole voler rifiutare San Remo mettendo sempre al primo posto la sua professione
Devo tornate in palestra
Devo diventare più forte
Devo migliorare mentalmente.
Dopo aver vinto il primo Slam…
Direi di no. Io ho sempre sostenuto Sinner, non a caso l’ ho soprannominato in tempi non sospetti G R A N I T I C O.
Chiaro che fra lui e CARLONE, le mie preferenze vadano X CARLONE.
Inoltre vorrei ricordarti che mi sono alzato in piena notte X vedere SINNER RUBLEV e se di Sinner non mi fosse importato, col cavolo che avrei perso preziose ore di sonno.
Non mi sono alzato nei primi turni, perché era palese che il GRANITICO avrebbe fatto delle passeggiate.
Se ne faranno una ragione a Sanremo, hanno infinite risorse trash per riempire la serata
Non ci sarebbe nulla di male se andasse a Sanremo per essere celebrato a livello nazionale in una kermesse del genere. Se dice quelle cose probabilmente non l’ha quasi mai seguito visto che non dovrebbe ne ballare ne cantare ne suonare, se i suoi programmi lo permettono deve solo andare lì rispondere a due domande e dopo 5 minuti andare via, non lede in alcun modo la sua dignità.
Sicuramente la Rai e Amadeus glielo chiederanno poi sta a lui visto che fino Rotterdam è fermo
Non andare a Sanremo a farti fare domande ovvie/idiote… E a prenderti critiche sull’ingaggio…
Io spero che non ci vada, ma credo “sarà costretto” ad andarci
Ascolti alle stelle e mostruosa vendita di malox per i rosiconi del forum….
Vero MAURO?
🙂 🙂 🙂
coppa davis e slam dopo 50 anni sono tanta roba .. e con la concreta prospettiva entro qualche mese di un italiano al nr.1 assoluto ..
ma adesso è il momento anche per gli altri di darsi da fare ..
Il nostro “marziano”!!! 🙂
@ umbe (#3912839)
Non sono per nulla convinto. Per quanto possa essere stato sorpreso dall’aggressività di Medvedev, non è la prima volta che il russo lo attacca (a Vienna prendeva molti rischi e stava vicino alla linea) e non ha mai avuto problemi a spingere a sua volta.
Cmq la risposta ce la daranno loro stessi la prossima volta che si incontreranno, perchè penso che Daniil abbia ormai capito che l’unico modo di battere Jannik è quello di rubargli il tempo e togliergli l’iniziativa. Come ha provato a fare Rublev, che però è troppo fragile e meno vario nelle traiettorie. Come ha fatto anche nole a Torino che nelle due partite tirava il dritto di media a 140 km/h, vuol dire spingere a tutta.
Sinner sta costringendo gli altri a cambiare il modo di giocare e a velocizzarlo.
Per quanto riguarda la “strizza” penso che pur con tutte le esperienze precedenti, la finale di uno slam a 22 anni, dato favorito da tutti, sia stata troppo per un tipo che sembra calmo fuori ma probabilmente è molto sensibile e cerebrale. Non penso che Jannik abbia dormito sogni tranquilli tra sabato e domenica. Ed è anche molto umano sentire l’emozione di affrontare “il grande giorno” della sua pur breve carriera. Ha fatto la finale 1000, la finale alle finals dopo un torneo da superstar, questa era l’ultima vera “prima volta” della carriera. Direi che è andata benino 🙂
bè dai, ampiamente scusabile visto che era alla sua prima finale slam.
ma quello su cui mettere l’accento è: paralizzato dalla tensione? ok, così non va bene, devo fare qualcosa. e quel qualcosa si chiama rimonta e vittoria. impressionante.
Amadeus è già all’aeroporto
Jannik è un serial winner.
Uno che quando arriva in alto ci rimane, e per rimanerci sa benissimo che deve sempre migliorare qualche aspetto, che sia atletico, tecnico o mentale..
Per Jannik questo risultato è solo una piccola tappa, in un lungo percorso, per quasi chiunque altro sarebbe il traguardo di una vita, che una volta raggiunto, gli farebbe perdere motivazioni e non lo farebbe più tornare a quel livello..
Non capisco tutti questi commenti di gente che non lo vuole a Sanremo, avete paura che si distragga troppo? Come se non lo conosceste.
È normale che vada a Sanremo come è normale che sia ricevuto al Quirinale
Caro Jannik, mica ti invitano per farti cantare o ballare.
Ti invitano per metterti in mostra come un orso nel circo
e per dimostrare la loro forza di richiamo.
Ricordati che Sanremo è un palcoscenico importante sul
quale è importante essere avvezzi a starci.
Una bella levata di scudi contraria dei tifosi può darti
il destro per declinare.
Per questo faccio la mia parte sperando che tantissimi
facciano altrettanto.
Con immenso affetto.
Semplicemente non vuole andare a fare il pagliaccio, e fa benissimo. Magari ci andrà dopo 10 Slam
“Lasciamo perdere! Devo giocare a tennis, io.”.. Un grande, ecco perché è un fenomeno e lo sarà sempre più (poi personalmente mi farebbe piacere andasse l ultima sera a cazz..re 10 minuti con Fiorello, ma le distrazioni non fanno per lui mi sa:) TOP
2 milioni su eurosport e 20 milioni a scroccare streaming qua e la
Da una parte è verissimo che la testa stava bloccando il braccio, ma Jannick aveva già affrontato diversi step di pressione crescente e non aveva mai manifestato questo problema. Secondo me la ragione della velocità del dritto era (quasi) puramente tecnica: la palla di Medvedev era sempre bassissima, sotto le anche anzi direi altezza ginocchia, nonché angolatissima, finché ha tenuto fisicamente e mentalmnente per farlo: non era letteralmente possibile spingere su una palla del genere.
In ogni caso, ora che è campione slam, quella sensazione qualora mai ci fosse stata, non la proverà più. Sarei più preoccupato se fossi un tifoso di Zverev….
Non che ci sarebbe nulla di male, ma speriamo non vada, a ognuno il suo; ma sopratutto speriamo non cambi mai questo suo semplice e stupendo modo di ragionare.
Dunque, considerando che molta gente l’ha vista avendo altri abbonamenti, si può, ottimisticamente, ipotizzare, per Eurosport un numero di abbonamenti dell’ultimo minuto collocabile tra mezzo ed un milione.
Tradotto in soldoni tra i 4 e gli 8 mln di €€ di incasso.
Quanto avrebbero reso gli spazi pubblicitari su La9 se avessero trasmessa la finale in chiaro (che poi questa cosa che nell’elenco degli eventi da trasmettere obbligatoriamente in chiaro se c’è presenza italiana ci siano Roland Garros, Wimbledon e Flushing Meadows e non gli Internazionali d’Australia è, perlomeno, ridicola)?
Non conosco il relativo prezziario, ma immagino che si possa tranquillamente vendere un minuto a cifre comprese tra 50.000 e 100.000€€, considerando che con accesso libero in un orario ed una giornata così opportuna non sarebbe stato difficile superare la cifra di 5 o 6 milioni di persone, di singole fruizioni di apparecchi accesi che poi andrebbero moltiplicate per le effettive presenze, davanti agli apparecchi TV.
Ogni cambio campo una pubblicità, almeno 3 tra una partita e la successiva (che poi Medvedev, andando negli spogliatoi, allungò la relativa pausa a più di 5′, quindi lì ce ne stavano di più), più quelle ad inizio trasmissione, quelle prima della premiazione, quelle a fine trasmissione…
Secondo me avrebbero incassato altrettanto e probabilmente di più, senza fare la figuraccia micragnosa che hanno fatto davanti a tutt’Italia.
Questa volta ad Eurosport hanno toppato clamorosamente, attirandosi per di più numerose antipatie che resteranno tra il pubblico nei mesi a venire, vanificando l’ottimo rapporto prezzo/qualità di offerta che hanno saputo mantenere in tutti questi anni.
Considerando anche che la principale concorrenza ha ormai quasi l’esclusiva su tutto il resto del tennis di prima fascia e che hanno consentito (assurdità nell’assurdità) proprio a tale concorrenza di fidelizzare il proprio pubblico offrendo anche a quello la visione della finale senza alcun sovrapprezzo secondo me si può chiaramente dire che chi dirige il gruppo Discoveri in Italia di strategie di mercato non capisce una beneamata.
A meno che sia gente prezzolata che rema apposta contro la propria azienda.
Non ho nulla contro Sanremo, ma ti prego; non andare a Sanremo . Buona giornata a tutti.
Grande ragazzo, umile, piedi per terra ed etica del lavoro, andrai sempre più lontano
Pienamente d’accordo con Jannik…….. ” devo giocare a tennis io”!
@ Andy.Fi (#3912812)
Jannik, la tua eleganza dentro e fuori dal campo è pazzesca
idolo!
Ha già finito di esultare per un risultato storico per il tennis italiano e già pensa al fatto che adesso è l’uomo da battere, gli altri lo studiano e vedono i suoi punti deboli e lui lavorerà per farsi trovare pronto. E quando parla di punto di vista mentale, si riferisce chiaramente al fatto che ieri fosse letteralmente paralizzato dalla tensione. A parte i piedi che non si muovevano, era lentissimo sia negli spostamenti che in uscita dal servizio proprio perchè la mente blocca le gambe, sul video è uscita la statistica sulla velocità del dritto: nel primo set ha tirato il dritto di media a 107 km/h, meno della Sabalenka che lo tira a circa 115/118, mentre di media un Sinner normale lo tira intorno ai 130/135. 107… la paralisi completa del braccio.
Sono convinto che studierà il modo di approcciarsi meglio ad eventi del genere con l’esperienza maturata. Che ne sia venuto fuori è un mezzo miracolo da fuoriclasse.
Ma da dove vieni Jannik, dalla luna ? Non ho più parole per commentare le dichiarazioni di Jannik. Come sempre. Unico
Bravissimo, evitiamo le inutili passerelle televisive che possono essere solo dannose: il tuo non è il trionfo di un Carneade che ha bisogno di sfruttare al massimo il momento, ma la prima tappa di una lunga corsa…
Si va dal Presidente e poi sotto con palestra e campo per migliorarsi, senza altre distrazioni…
Cosa dire: ragazzo incredibile, fantastico che sa cosa vuole e si impegna al massimo per ottenerlo.
Un esempio per tutti i giovani e anche meno giovani.
Questo è il modo in cui parla e agisce un vero campione. Deve restare, per quanto possibile, lontano dai riflettori e fare la sua carriera. Le sue azioni sono la reale ispirazione per le nuove generazioni e non le comparsate in tv o sui social.