Boris Becker e John McEnroe analizzano la Vittoria di Sinner su Djokovic all’Open d’Australia 2024
Gli ex campioni Boris Becker e John McEnroe hanno condiviso le loro riflessioni sulla sorprendente vittoria di Jannik Sinner su Novak Djokovic nelle semifinali dell’Open d’Australia 2024.
Mentre Becker ha messo in evidenza la crescita e la prestazione dominante di Sinner, McEnroe ha sottolineato l’importanza della forza mentale di Sinner nel superare Djokovic. Questa vittoria segna non solo un punto di svolta nella carriera di Sinner, ma anche un momento significativo nelle gerarchie del tennis mondiale.
Becker: Impressionato dalla Prestazione di Sinner
Boris Becker, l’ex giocatore tedesco, ha espresso la sua ammirazione per la prestazione di Sinner. “Non sono sorpreso che Jannik abbia vinto, ma sono stupito dal modo in cui ha giocato. Avrebbe dovuto vincere già nel terzo set,” ha detto Becker, sottolineando la crescita di Sinner dall’anno precedente. Ha elogiato la compostezza e il servizio efficace di Sinner, rilevando come Djokovic, noto per essere il miglior ribattitore di tutti i tempi, non sia riuscito a guadagnare neanche una palla break. Per Becker, questo dettaglio racchiude tutta la storia della partita e mostra l’evoluzione di Sinner.
McEnroe: L’Aspetto Mentale di Sinner
John McEnroe, focalizzandosi sugli aspetti chiave della vittoria di Sinner, ha messo in luce la sua superiorità nel movimento sul campo rispetto a Djokovic, definendola “inimmaginabile” in un match di tre set vinti. “Sono rimasto ancora più impressionato quando, anche dopo aver perso l’opportunità di chiudere in tre set, è stato in grado di continuare a mettere pressione nel quarto,” ha commentato McEnroe, evidenziando la forza mentale di Sinner e la sua maturità come giocatore.
Djokovic: Un Campione che Riconosce la Sconfitta
Becker ha anche riflettuto sulla prestazione di Djokovic, osservando che questo non è stato il suo miglior Open d’Australia. Ha lottato con il ritmo e il servizio in tutti i match. “Non lo vediamo spesso così rilassato dopo una sconfitta, forse si è reso conto di non essere in forma ottimale, di non aver perso per sfortuna, ma perché l’avversario era migliore. Questa è la marca di un campione, accettare che non era il suo giorno,” ha aggiunto Becker.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Australian Open, Australian Open 2024, Boris Becker, Jannik Sinner, John McEnroe
Se Medvedev batte bene le speranze sono ben poche per Sinner.
Sono pienamente d’accordo!! E domani la vedo molto molto dura x Sinner! Anzi vi dico che facilmente perda! Medvedev è superiore! Spero di sbagliarmi vorrei che sinner vincesse, ma molto dubbioso!!!
Dico semplicemente…..il miglior Sinner contro un mediocre Djokovic
oltre alla tecnica e alla forza fisica, quella che è impressionante è la gestione della partita con una mentalità vincente e la calma dei più forti (la calma è la virtù dei forti). Ho visto alcuni filmati di Jannik, quando sciava da bambino e che vinceva, ho notato delle similitudini sul mantenere gli equilibri giusti del corpo per poter recuperare palle impossibili e controbattere con palle imprendibili. Vai campione!!! Il futuro è tuo e saranno gli altri a rincorrerti.
Premessa Sinner ha vinto meritatamente ed ha dominato la partita, pure nel terzo set dove non ha rischiato mai di perdere il servizio, anzi ha avuto palle break, ed è arrivato a match point salvo poi concedere il punto per un pò di comprensibile emozione, che però ha dimostrato prontamente di riuscire a superare nel turno di battuta finale per chiudere la partita (seppure abbia fatto registrare un doppio fallo poi seguito da un ace)
Detto questo non sono convinto del livello espresso da Djokovic, fallosissimo per tutta la partita ma specialmente nei primi 2 set. Errori banali con colpi che uscivano dal campo o che non superavano la rete.
Sarà stato il livello di Sinner, la paura trasmessa all’avversario, può essere certo, ma non mi convince il fatto che il livello di gioco del serbo è stato basso sin da subito senza alcun tipo di lotta: mi vengono in mente i set persi 6-0 e 6-2 con Nadal negli ultimi Roland Garros con game lottatissimi, qua niente di tutto ciò
Resto quindi col dubbio che una giornata no del giocatore ci abbia privato di un duello potenzialmente molto più emozionante di quanto visto.
Se così fosse non vorrei che stessimo facendo un errore di prospettiva, Sinner ha avuto un tabellone piuttosto agevole con Rublev di fatto il meno “pericoloso” tra le prime teste di serie (intendiamoci ottimo giocatore ma che ha molto da migliorare per superare lo scoglio quarti) ed un Djokovic presunto spauracchio ma nella versione “mozzarellosa”.
Se questo è stato un indubbio vantaggio in termini di risparmio forze con 19 set giocati rispetto ai 26 di Medvedev, potrebbe aver contribuito a mascherare il livello del giocatore
Chissà magari se domani vincesse Medvedev in 3 o 4 set la domanda potremmo dovercela fare…
Ma tanto Sinner la chiuderà in triplo 6-2 e ci zittirà tutti!
Buona finale
Tecnicamente anche Sinner deve ancora dimostrarlo, la finale sarà domani mattina.
Ma ha dimostrato di poter arrivare in semifinale e in finale ad uno slam, cosa che il danese per ora ha visto da lontano
Non c’è niente da dire sulle qualita di Alcarez e dello stesso Rune, ma Sinner mi sembra superiore soprattutto nella gestione dei match, e a livello mentale, molto più freddo nei momenti topici, non salvi tre match point, o fai break da 40 a 0 a Diokevic per caso
Non c’è niente da dire sulle qualita di Alcarez e dello stesso Rune, ma Sinner mi sembra superiore soprattutto nella gestione dei match, e a livello mentale, molto più freddo nei momenti topici
@ Tafanus (#3909317)
Sinner ha fatto una trentina di gratuiti, quindi metà dei game partivano da 15-15, e l’altra metà da 15-0 per il nostro. A Wimbledon, Sinner ha fatto più gratuiti di Djokovic, altre volte chi ha vinto ha fatto più gratuiti e più winners, etc.etc. Le situazioni possono essere molte, ma chi vince ha sempre ragione. Djokovic è e sarà il più vincente della storia del tennis (meritaramente), ma in questa partita Jannik è stato più forte e nessuno gliel’ha regalata.
enzo se posso, le pappardelle al ragù magari cinghiale o lepre e un bicchiere di quello buono ce lo meritiamo comunque, questo no, non ce lo possiamo togliere e se non sarà questa la volta buona sarà la prossima, il livello c’è
Io ero fisicamente lì a bordo campo a vedere Sinner far crollare Alcaraz a Umago.
Se ci fate caso Sinner credo sia stato battuto da Alcaraz proprio e solo sul cemento in tutti i precedenti tra i due.
Io non credo che Sinner non funzionerà sul rosso, sarà praticamente una roba tipo Soderling o Del Potro e Alcaraz non è è non sarà mai Nadal
Sei un mito Enzo. Mi raccomando, un buon Nero d’Avola.
@ Paolo Angelozzi (#3909308)
Nel tennis quella che conta, a monte di tutto (capacità tecniche, preparazione atletica, tattica di gioco) è la testa. E se l’avversario che hai di fronte ha saputo fare incursione nella tua mente minandone le certezze a suon di risultati, specie negli scontri diretti precedenti, ecco che gli errori possono fioccare. Merito di Sinner dunque, perchè è riuscito a far sì che a Djokovic il solo scendere in campo davanti a lui gli insinui nella mente mille pensieri.
Ed è esattamente ciò che succedeva a molti nello scendere in campo davanti a Djokovic, quindi spesso con molti più unforced errors. Ed adesso la cosa tocca e succede a lui, è semplicemente una ruota che gira.
Picciotti, domenica da urlo. La partita è alle 9,30. Noi palermitani avremo il tempo di fare colazione, andare a correre, io a camminare, al parco della Favorita, farci una doccia e subito davanti al televisore. Trasnette Eurosport. Se Sinner vince, pappardelle al ragù e un bicchiere di quello buono, se perde, spaghetti in bianco e acqua del rubinetto. che ve ne pare? Nota. Sconsiglio l’acqua del rubinetto, non si sa mai cosa esce enzo
Sempre complicato definire un errore non forzato.
A certi livelli non basta buttarla di la ma devi mandare la palla in un certo punto, con un certo peso perché sai che succederà poi. L’errore con uno che ti mette sotto nel ritmo è determinato sia dalla palla che arriva che da quella che potrebbe arrivare.
Il doppio fallo è un errore gratuito ma un conto è un avversario che si limita a rispondere “morbido”, un conto è contro Agassi che spinge, con Rafter che ti viene a rete sulla seconda.
@ enzola barbera (#3909314)
Grande Enzo, gracilino ma resiliente. Te l’ho già detto, quando Jannik vincerà il primo Slam non ti prenderò più in giro. Un abbraccio
@ Kenobi (#3908895)
Cos’è, una minaccia? Nola adesso sa che…ma Nole ha iniziato a stravincere quasi 15 anni fa, agli inizi con i due che dominavano all’epoca, uno, più “anziano” nel frattempo a riposo, l’altro coetaneo ma da tempo penalizzato da un fisico con fragilità..ovviamente, come natura vuole, negli anni si sono fatti largo le next gen, tutti esuberanti e aggressivi come giovinezza vuole, che un Nole nel frattempo maturato si è trovato ad affrontare fino a rimanere competitivo pur con un gap di minimo
10 anni d’età con tutti loro, tanto da vincere a 36 anni 3 Slam in un anno sfiorando anche il Grande Slam..non lo farà più? Ma per ora non l’ha fatto nessuno nell’era delle 3 superfici, anzi, lui detiene il record di partite Slam vinte in un anno, per due volte: bene, siamo arrivati al suo 37esimo anno con un totale di 70 Big Titles, record assoluto..ma secondo te, Nole non sapeva che nel frattempo qualche giovane pimpante gli avrebbe dato filo da torcere, come lui l’aveva dato a Roger e Rafa? Fra questi, Jannik è quello che è cresciuto di più fino ad essere definito il suo erede tennistico, stessa impostazione di gioco, stesse attitudini, coach premiati per averlo allenato a ripetere le gesta del più vincente: l’unica cosuccia a dividerli 14 anni d’età, che in una semi Slam si sono inevitabilmente fatti sentire da un Nole che realisticamente prevedeva una possibile sconfitta, anche se in fondo rivedere se stesso nel promettente avversario gli ha fatto sussurrare a Jannik “vedrai che la finale la vinci tu”
Rune deve ancora dimostrare di poter vincere uno slam.
Non lo assocerei ai nomi di Sinner e Alcaraz..
forzato o non forzato è una valutazione soggettiva, è in chi sta segnando quel numero e non un dato di fatto, se la pallina viaggia a 20km in meno diminuiscono anche gli errori nf; la palla di sinner viaggia, poi ha giocato sempre centrale per non dare a nole gli angoli, in più ci metti che…. invecchia, e il gioco è fatto, ma questa è una cosa che sappiamo tutti, che sa anche nole, col nole di 2-3 anni fa l’esito sarebbe stato lo stesso? e chi può dirlo, nole non lo è sicuramente ma anche jannik è migliorato tanto. Quindi teniamoci il risultato e la bella partita che jannik ha fatto
@ SlamdogMillionare (#3909318)
Per quei pochi che non sanno cosa scriveva, cioè che Djoko ha perso a Torino da Jannik perché non si è impegnato, le sciocchezze le scrivi tu caro. Salutoni ahahahah
@ SlamdogMillionare (#3909318)
Hai cambiato idea ? 🙂
Chiaro e forte,tra l’altro il tempo che passa non è più un alleato a favore del vecchio re di Belgrado.
In bacheca.
Quello che dici è una sciocchezza colossale perché innanzitutto mancano 7 mesi alle olimpiadi ed ha tutto il tempo per prepararle,non stiamo parlando di un 250 ma neanche di un 1000 che spesso li usa in preparazione appunto per questo genere di torneo,lui poi insegue da sempre il Grande Slam ma mai come quest’anno con le olimpiadi ci teneva a realizzare un’impresa ancora più grande e per lui irripetibile vista l’età come il Golden Slam riuscito solo ad Agassi e Nadal,forse è per questo che ha giocato così male,ha sentito già all’inizio del percorso la pressione che sentì nel 2021 agli Us Open quando fu veramente a un passo dal raggiungere quel sogno
McEnroe grande artista di questo sport ma non certo campione di lungimiranza e forse neanche di serenità nei suoi giudizi. In una intervista di circa un anno fa, discettando sui possibili successori della Trimurtì tennistica, escluse Sinner in quanto, fra l’altro, “impacciato nel gioco a volo”. Passi, ma se poi ci si mostra più possibilisti, come fece, nei confronti di Fritz e, udite, udite, Tiafoe, allora difficile prenderlo troppo sul serio.
io credo che sei un bambino e non fai più ridere nessuno. dopo un pó le solite battute stancano. inventati qualcos’altro che sei penoso
Nessuno sminuisce nessuno, ma 54 errori non forzati di Djokovic non si possono nascondere come polvere sotto il tappeto. Ci sono stati, e sono molti, e forse troppi: un errore gratutio e mezzo a game significa giocare tutta la partita partendo da un handicap di 15/30 punti.
Subito dopo la partita, ho scritto che non mi è dispiaciuto che ha perso il terzo set. Nel quarto, abbiamo potuto saggiarne reattività e resilienza. John McEnroe l’ha pensa allo stesso modo. Avrà letto il mio post. Nota. Resilienza è la capacità di un metallo a resistere agli urti. Si misura in laboratorio colpendo la provetta con un speciale martello. Sinner è molto resiliente enzo
Secondo me Rune non sarà del loro giro, lo vedo sotto ad entrambi, ma per essere forte è forte davvero.
Ora osanniamo giustamente Sinner, se dovesse vincere domani ancor di più.
Ricordiamoci però che sulla terra rossa sarà un contesto molto diverso in cui lui non sarà ( secondo me mai ) così dominante come sul cemento.
Quando Alcaraz rivincerà Madrid dominando e farà un grande Roland Garros sarà lui sulla cresta, Rune anche.
Ciascuno avrà il suo periodo, io spero Jannik ne abbia uno migliore.
Statistiche : Djokovic 54 errori
GRATUITI, NON FORZATI, SINNER NON C’ ENTRA NULLA.
Ecco perche’ ha giocato penosamente per due set, non bene gli altri 2.
Se si rilevano dati oggettivi, non si vuole sminuire nessuno.
Semplicemente si valurano i dati di fatto.
@ Antoz (#3908967)
Ma si potrebbe affermare la stessa cosa riguardo la finale delle Atp Finals oppure no? lì era stato tutto merito di Djokovic? Sicuro che Sinner non fosse al 100% in quella partita… Mi sembra di aver sentito dire che Djokovic quando gioca in quel modo è imbattibile, senza tenere minimamente conto che tutto “sempre” dipende anche dall’avversario, da quello che ti permette di fare e dalle soluzioni che riesce a trovare quando è in difficoltà… Vale per tutti naturalmente, anche per Sinner ieri.
Poi se vogliamo dire che non è il miglior Djokovic di sempre mi sta bene, ha più di 35 anni ed è normale che il tempo passi, ma allo stesso modo si può anche dire che nemmeno Sinner è il miglior Sinner di sempre, nel senso che tra qualche anno sarà più forte di quello attuale molto probabilmente così come saranno più forti gli altri next gen attuali e quelli che arriveranno… Sarà il tempo a decidere chi sarà a fine carriera il più forte tra di loro
Aggiungo dati al tuo commento che non molti frequentatori della pagina capiranno.
Al 2024-01-15, prima degli AO, il ranking Elo era il seguente con Sinner già al n.2 sia nel complessivo che nel combinato Hard 50/50. Mentre nel solo Hard era già n. 1.
Adesso aspettiamo domani.
Rank, Player, Elo, HardRaw, hElo
1) Djokovic 2216.8 2119.1 2167.9
2) Sinner 2196.7 2124.6 2160.7
3) Alcaraz 2148.8 1983.1 2065.9
4) Medvedev 2104.4 2026.2 2065.3
@ SlamdogMillionare (#3909183)
Io penso che come il round robin di Torino Djoko non si sia impegnato molto; credo che il suo obiettivo di quest’anno siano le olimpiadi
@ Antoz (#3908967)
Ed aggiungiamo che, nonostante quanto hai detto, Diokovic, dopo 2 set, aveva 2/3 vincenti in più, ma valori molto bassi per entrambi.
Gli errori, tantissimi, del serbo hanno portato ad un netto 2 a 0
Ragazzi, guardavo Nadal…Nadal! nei suoi primi anni…a parte il RG, negli altri tornei del GS ci ha messo 4 anni ad ingranare…Carlos Jannik e Holger hanno tutto il tempo di stravincerne anche se oggi non vanno dritti come un laser
Ma vi rendete conto????? Chi è sto sinner? Fate tutte queste storie perché è “quasi” italiano, ma voi dovete pensare che Novak è il numero 1 al mondo, che volete che sia una partita persa? Pensate a tutto quello che ha vinto, è l’unico al mondo!!! Gli altri sono pecore
Il sentimento generale era che fosse il momento in cui qualcuno con sufficienti capacità mettesse i bastoni fra le ruote a Djoko e così è stato, come è stato per Alcaraz a Wimbledon. Per il resto della stagione credo comunque che Djoko sara altamente competivo perchè così vuole il pubblico.
C’è l’ombra di quell’infortunio al polso subito da Nole alla United Cup e che il suo team si era affrettato a minimizzare. Io tuttavia penso che Jannik avrebbe vinto comunque.
Allora parliamo dal fatto che il serbo ha rischiato grosso già al primo turno da un tennista sconosciuto.E poi ha ragione Medvedev quando dice che sta attraversando un buon momento, ma il suo gioco è sempre quello con un po’ di serve e volley.Ascoltandolo Pannata sembra che in Italia sia nato il messia del tennis.
djoko nn era in forma? giochi come ti consenti l’avversario .. i 2 hanno un gioco simile, ma uno ha più potenza e freschezza di 15 anni in meno
e perché non può aver giocato male e allo stesso tempo essere stato stradominato da Sinner?
non è che le due cose si escludono eh.
dire che Djokovic abbia giocato male (io non ho visto la partita ma guardando le statistiche mi pare evidente che quantomeno non ha giocato bene) non sminuisce la prestazione di Sinner.
perché se i primi due set fossero finiti 64 75 anziché 61 62 non cambierebbe niente nei giudizi della sua partita. Anzi
@ l Occhio di Sauron (#3908904)
@ l Occhio di Sauron (#3908904)
Si ma si avere “margini di miglioramento” non riguarda solo i muscoletti caro mio… alcaraz e rune hanno molto margine di miglioramento su altri aspetti come la gestione tattica di una partita, la gestione delle emozioni, del nervosismo… ecc quindi dire che il futuro di sinner mi pare poco obbiettivo e molto fazioso, oggi sinner è più in forma… in tanto però ti vorrei ricordare che alcaraz con due hanno in meno ha due slam in più e un best ranking di numero 1, non lo dico per sminuire sinner, ma penso che sicuramente loro due, e forse anche rune si contenderanno molti slam tra di loro
Penso che la giornata no di Djokovic ci sia stata solo in partenza. Ma poi è scattato qualcosa a livello mentale (conseguenza anche dei famosi 3 match point mancati) che l’ha portato a ritenere che non ne sarebbe uscito vincente dalla semifinale. E se Djokovic non è “convinto” di dominare o gestire l’avversario, perde metà del suo valore. E fino a Venerdì aveva sempre funzionato in Australia. Si è rotto qualcosa, il Djoker lo sa.
Dancas come sempre equilibrato e incisivo
Sinner strepitoso, al momento è il migliore.
Nole può giocare meglio di così, e alcaraz anche, la battaglia per il numero uno sarà spettacolare quest’anno tra questi tre.
Vedo soprattutto una seconda di Sinner a prova di Djokovic a volte spinta anche a 185 kmh. Questo è un gran miglioramento di base!
Djokovic contro Sinner non gioca sereno perché, oltre a sapere la sua forza tecnica e tattica, è consapevole che mentalmente è una bestia almeno quanto lui. E a questo non è abituato.
Hanno spinto tutti e due fortissimo dal primo game, come nella prima partita a Torino ma c’erano due enormi differenze: il servizio di Nole era impreciso e poco redditizio, mentre a Torino era perfetto, e le gambe e i piedi erano piú lenti, e al ritmo a cui gioca Sinner, se non vanno a 1000, portano ai tanti errori che abbiamo visto.
Scusate, ho fatto casino.
Dico la mia: Rune ha vinto il 1000 di bercy troppo presto, e non è riuscito a gestire la pressione successiva. L’infortunio alla schiena ha fatto il resto. Io non ho dubbi che tornerà e che potrà creare grattacapi a Sinner in futuro, soprattutto sul rosso.
Per Alcaraz, che secondo me sta per affrontare una piccola crisi di risultati, nel senso che non lo vedo in grado attualmente di confermare i risultati nello swing americano in arrivo, di dubbi ce ne sono ancora meno. E anche per lui, la vittoria a Wimbledon lo ha portato ad un altro livello mediatico. Non sono pressioni facili da gestire. Tornerà ai suoi livelli appena ritroverà il giusto equilibrio.
@ l Occhio di Sauron (#3908916)
Che saggezza!
Ottimo coach ‼ 😉
Ragazzi, non facciamo l’errore di pensare che Jannik li abbia lasciati indietro, loro sono il futuro assieme a Jannik. Aspettiamo intanto che J vinca il suo primo slam, che Carlos ne ha già vinto due….
@ Maxx (#3908899)
Perché Djokovic ha fatto 28 errori non forzati nei primi due set, in cui si sono giocati 15 game totali: quasi due errori non forzati a game significa partire sempre sotto 0-30, cosa che giustamente Sinner non perdona. Si chiamano appunto errori “non forzati” per capire se sia merito dell’avversario o demerito tuo. Dire che Djokovic abbia giocato male i primi due set non toglie niente alla prestazione di Sinner
il Maestro in quanto svizzero è sempre stato il re dei paraculi 😉
si, terminato il match è sempre stato un signore nelle sconfitte, ma il sorriso tranquillo a fine incontro sembrava molto di rassegnazione, vincerà ancora tanto sicuramente ma c’è un avversario che non può sconfiggere, ovviamente lo sapeva anche prima ma ora lo deve anche accettare
sull’incontro no, ma il Maestro, prima della Laver cup, confidò di essere rammaricato per non aver potuto giocare contro Alcaraz, Sinner, Rune.
Federer e Nadal han detto niente?
(penso di no per cavalleria e buongusto)
@ l Occhio di Sauron (#3908904)
Rune obiettivamente con questi due coach nuovi migliorerà e non poco, servirà tempo come è servito per sinner. Alcaraz sicuramente migliorerà in alcuni aspetti ma lui rispetto agli altri due lo vedo con meno margine di miglioramento. Il che non significa che farà una carriera peggiore, ma solo che nessuno nella storia del tennis è stato così completo all’età di alcaraz.
Ma noi abbiamo i muscoletti in arrivo mentre gli altri due hanno già l’abbonamento alle cliniche
Ma l’ho già scritto in un altro thread, credo sia un meccanismo psicologico che ha in atto Djokovic per trovare in se la convinzione per andare avanti.
Ammettere che Sinner é complessivamente ora un tennista più forte potrebbe inevitabilmente portarlo al ritiro, bisogna credere che sia stato solo un caso e che il vero Djokovic è comunque invincibile.
La soluzione? Bastonarlo ancora ed ancora, prima o poi la capirà
Sostanzialmente d’accordo ma non suonerei il de profundis per alcaraz e rune.
Sinner e3in forma strepitosa ma i due sono a livello e rune contro sinner è sempre stato pericolosissimo
Comunque ragazzi diciamo la verità che uno come Djokovic all’alba dei 37 integro fisicamente e che quasi si meraviglia di non essere stato in grado di tenere botta al ritmo di un 22enne è una cosa disumana.
Ed è stato ENORME Sinner ad aver fatto un percorso del genere.
Quest’anno Sinner ne fa 23, Alcaraz e Rune ne fanno 21 ma oggi come oggi sembrerebbe che il futuro sia solo per Sinner perché mentre gli altri due sono già un paio d’anni che sono al loro top fisico e tecnico, Sinner ha nonostante tutto ancora margini tecnici ma soprattutto sta mettendo su i suoi muscoletti solo ora.
Col suo commento Boris Becker ha espresso il succo di quello che è stato l’ultimo confronto tra Djokovic e Sinner !
E’ comprensibile poi che Djokovic, per come egli stesso ha dichiarato, abbia giocato il suo peggiore mach laddove ha vinto ben 10 Tornei, soprattutto per non essere riuscito a conquistare alcuna palla break.
Ma, non era necessario neppure che lo dichiarasse perchè lo ha capito tutto il Mondo che segue il tennis così come tutto il Mondo del tennis ha capito che Sinner è salito in cattedra giocando in modo magistrale !
Questa cosa di sostenere che Djokovic non era in giornata, o che abbia giocato male, sembra sminuire la prestazione di Sinner.
Perché deve aver giocato male ed invece non essere stato stradominato da Sinner?
Concordo che sia stata la svolta della carriera di Sinner come poche altre partite, a prescindere dal risultato della finale che sarà solo il premio finale
Rispetto alla vittoria di Alcaraz a Wimbledon dove non si è vista superiorità ma solo un match equilibrato,questa sconfitta è stata diversa.
È stata percepita come la fine di un’epoca.
Djokovic ora sa che non potrà più fare il grande Slam.
Sa che per vincere uno slam oltre agli avversari storici ne avrà due veri, non sarà più una passeggiata neanche uno slam.