Daniil Medvedev realizza una rimonta epica, sconfigge Zverev e si qualifica per la Finale dell’Australian Open dove affronterà Jannik Sinner (con le statistiche complete della partita e video)
Daniil Medvedev, numero tre del mondo, ha messo in scena una delle vittorie più epiche e speciali della sua carriera per qualificarsi per la finale dell’Australian Open per la terza volta.
Il tennista russo è stato più volte completamente spinto all’angolo ma ha trovato l’antidoto per sconfiggere Alexander Zverev, trionfando con i parziali di 5-7, 3-6, 7-6(4), 7-6(5) e 6-4, dopo un’intensa e emozionante partita di 4 ore e 20 minuti.
Da notare il tie-break del quarto set, dove Sascha era in vantaggio con il servizio per 5-4, ma ha finito per perdere tre punti consecutivi e portare tutto al quinto e decisivo set.
Nel set finale, i break nel quinto e nono gioco per Medvedev si sono rivelati decisivi per confermare la sua epica rimonta.
Dopo il 2021 contro Novak Djokovic e il 2022 contro Rafa Nadal, Medvedev avrà ora una terza opportunità per conquistare l’Australian Open: la grande finale è domenica contro Jannik Sinner alle ore 09:30 italiane.
### Service Statistics
| Statistic | D. Medvedev 🇷🇺 | A. Zverev 🇩🇪 |
|——————————|—————–|—————|
| Aces | 14 | 14 |
| Double Faults | 6 | 1 |
| 1st Serve In | 60% (94/156) | 78% (132/170) |
| Win 1st Serve | 77% (72/94) | 71% (94/132) |
| Win 2nd Serve | 56% (35/62) | 58% (22/38) |
| Fastest Serve (km/h) | 207 | 214 |
| 1st Serve Average (km/h) | 189 | 200 |
| 2nd Serve Average (km/h) | 157 | 151 |
### Winners & Errors
| Statistic | D. Medvedev 🇷🇺 | A. Zverev 🇩🇪 |
|—————————–|—————–|—————|
| Winners | 52 | 66 |
| Return Winners | 2 | 0 |
| Unforced Errors | 41 | 70 |
| Return Unforced Errors | 3 | 5 |
### Points Won
| Statistic | D. Medvedev 🇷🇺 | A. Zverev 🇩🇪 |
|————————–|—————–|—————|
| Break Points Won | 29% (4/14) | 50% (5/10) |
| Net Points Won | 79% (22/28) | 73% (55/75) |
| Receiving Points Won | 31% | 28% |
| Total Points Won | 161 | 165 |
### Serve and Return
| Statistic | D. Medvedev 🇷🇺 | A. Zverev 🇩🇪 |
|————————–|—————–|—————|
| Service Points Played | 94 | 132 |
| Service Points Won | 72 | 94 |
| Return Points Played | 132 | 94 |
| Return Points In Play | 90 | 59 |
| Return Points Won | 38 | 22 |
### Rally
| Statistic | D. Medvedev 🇷🇺 | A. Zverev 🇩🇪 |
|———————-|—————–|—————|
| GroundStroke Winners | 9 | 15 |
| Volley Shots | 3 | 11 |
| Approach Shots | 0 | 0 |
| Passing Shots | 1 | 0 |
| Lob Shots | 0 | 1 |
| Overhead Shots | 7 | 0 |
| Drop Shots | 1 | 1 |
Marco Rossi
TAG: Alexander Zverev, Australian Open, Australian Open 2024, Daniil Medvedev
Mi sono visto ieri sera la partita tra Medvedev e Zverev in registrata (4h30 circa).
A me il Tennis di Zverev piace molto.
Invece a quello di Medvedev mi sono abituato col tempo, ma stilisticamente è l’ antitesi di quello che mi hanno insegnato.
Zverev ha condotto per tutta la partita, a parte il quinto set dove è sparito.
La svolta è stato il tie break del quarto, quando, sotto 5-4, Medvedev ha fatto 3 punti incredibili (tra bravura e fortuna: tipo la smorzata diretta in risposta alla battuta del tedesco).
In conferenza stampa Zverev ha detto qualcosa tipo: ‘spero non sia l’ ultima occasione’. Come avevo intuito: sconfitta durissima. Perché Alexander veniva da una splendida vittoria contro Alcaraz (che lo avrà illuso parecchio) e perché tra lui e il moscovita c’è un’ accesa rivalità.
Noto che quasi tutti attribuiscono la sconfitta di Zverev alla emotività (cuor di coniglio, perdente…). Nessuno che si soffermi sul fatto che se a tennis sei troppo muscoloso e/o troppo alto, paghi un prezzo altissimo in termini di agilità (necessaria dal primo all’ultimo set) e di resistenza ( necessaria nelle maratone a 5 set). Pertanto il mio giudizio è che cammellone sia crollato sotto i colpi micidiali del mingherlino che lo ha costretto a portare il suo bel quintale su e giù per il campo a ritmi vertiginosi. Prima o poi vai in acido lattico e devi arrenderti, ancorché tu sia dotato di masse muscolari adeguate. Naturalmente ciò non toglie che Zverev non sia un cuor di leone, per carità. Esistono le concause.
Strepitoso ancora una volta Daniele.
Cacasotto Zverev che sta diventando un perdente di lusso
servire per il lmatch sopra 2 set a zero 54 è perdere tre set di fila addirittura due tiebrek mi sa che zverev ci pensera parecchio,certo che dalla unet cup zverev ha sempre vinto oggi è la prima sconfitta pesante per come era messa la partita.meldeved fortunato su quella risposta bloccata che gli ha dato il set servendo la prima,fortunello oggi il russo in un paio d’occaioni ma questo è il tennis
@ Maxim (#3908286)
Quoto in pieno. E aggiungo che il livello di prestazione atletica necessario per stare al top si è alzato non di poco in questi ultimi anni, a causa di materiali, palle e chissà cosa altro. Il risultato è che, come in parecchi altri sport, non è possibile mantenere il top della forma da gennaio a novembre. Si punta invece a ottenere il massimo in due o tre periodi di un paio di mesi, orientando quindi la preparazione in ragione delle date dei tornei a cui si punta maggiormente.
Non ho il minimo dubbio sul fatto che Alcaraz troverà durante il 2024 un periodo scintillante al 100%.
@ Taigo (#3908207)
398 vinte vs 178. Non mi pare siano cifre di un perdente. Opinioni a parte i numeri dicono questo
Con quel popo’ di bionda che ha nel box la vita non potrà mai essergli troppo grigia 😉
Non c’è il due senza il tre! Laverte pensato anche voi? MEDVY ne ha perse due di finali qui…sperem nel numero perfetto!
Bravo , la penso anche io così…. è normale che un atleta abbia dei momenti altissimi di forma e altri momenti dove vai un po’ in crisi… sono sia sinner che alcaraz campioni
Si deve ancora riprendere dalla rimonta di Thiene in finale agli US Open
Zverev ha giocato benissimo contro Alcaraz, ma quest’ultimo deve dire non ha migliorato tanto quanto Sinner nell’ultimo periodo.
Pensavo vincesse più facilmente Medvefev e per la finale sara’ dura per jannik co e lo sara’ sempre contro il russo.
Vado controcorrente e dico che avrei preferito il ” rischio” Zverev che la certezza del muro di Medvedev.
Sinner ha vinto non gli ultimi 2 ma gli ultimi 3 incontri contro il russo: finali di Pechino e Vienna e semifinale master a Torino
Una finale è una partita diversa, il russo è già alla quarta o quinta in uno slam se non erro. Nonostante i funesti precedenti avrei quindi preferito trovare il tedesco affetto dal braccino cronico piuttosto di Daniil che tirerà fuori qualche coniglio tattico dal suo cilindro.. Ad ogni modo partono alla pari e non vedo nessun favorito, forza Jannik!
Avevo visto Zverev lievemente favorito perché più talentuoso di Medvedev e in gran forma, visto il modo in cui aveva sconfitto Alcaraz. Tuttavia solo lievemente perché il russo ha più esperienza ad altissimo livello, più abituato a giocare sfide con in palio grandi titoli e inoltre il tedesco aveva dimostrato un certo “braccino” al momento di dare il colpo decisivo per mandare l’avversario definitivamente al tappeto.
Infatti anche contro Medvedev conduceva 2 set a zero e doveva servire sul 5-4 in suo favore al tie-break del terzo. Gli sarebbe “bastato” tenere il servizio per chiudere. Invece ha ceduto.
Non si può parlare poi di crollo visto che pure il quarto set è arrivato al tie-break e il quinto set si è concluso al decimo game. Tuttavia una maggiore solidità mentale da parte di Medvedev è indubbia, sempre in comparazione con livelli altissimi.
A questo punto è chiaro che Zverev deve allenare anche la propria capacità di chiudere rapidamente le partite e di non concedere agli avversari la possibilità di tornare in partita.
Quanto alla finale tra Sinner e Medvedev trovo piuttosto difficile azzardare un pronostico o soltanto stabilire un favorito. Il russo ha vinto i primi 5 incontri (se non ricordo male) diventando un po’ la “bestia nera” del giovane altoatesino. L’azzurro ha poi vinto le ultime due partite ma si è visto che Medvedev non è tipo da voler continuare a farsi battere dallo stesso giocatore. Ne sa qualcosa Alcaraz che dopo averlo battuto due o tre volte di fila, ci ha poi perso la semifinale di Flushing Meadows e anche abbastanza nettamente, in una partita in cui il russo aveva capito quali contromosse tattiche dovesse prendere per ribaltare il risultato finale a suo favore. Sicuramente proverà a fare la stessa cosa anche Sinner e allora Cahill e Vagnozzi dovranno essere capaci di prevedere le contromosse del russo affinché Jannik sia in grado di gestire anche tale eventualità. A vantaggio dell’ azzurro ci sono gli ulteriori progressi che ha compiuto anche dopo l’ultimo confronto diretto.
Si, vabbè, è come dici tu; del resto per te – lo hai messo nero su bianco – sarebbe stato un perdente anche se avesse vinto gli AO. Un modo di ragionare troppo sottile per me, scusa.
Ha sconfitto Zverev nel 2020 al RG
@ Viri (#3908138)
ok grazie mi ero perso la finale degli AO 2021 persa facile con nole. quindi medevedev domenica gioca la sesta finale slam in carriera. fin ora
e’ 1-4 anche se ne ha perse 2 ciascuno con i due fenomeni rafa e nole. speriamo possa continuare il trend
negativo. per sinner sarà la finale n. 1, speriamo non senta la tensione.
Chiamate a Zverev un esorcista, non è ammissibile che un giocatore col servizio più devastante in circolazione, con uno dei rovesci più letali, condendo il tutto con una mobilità spaventosa rapportata alla stazza, ogni volta si spegne sul più bello manifestando la solita carenza di killer instinct. Ormai non c’è più dubbio che sia uno dei giocatori mentalmente più deboli visti su un campo da tennis, con quella combinazione di doti uno così a quest’ora avrebbe dovuto avere in saccoccia almeno un paio di slam ed invece resta ancora fermo a zero, e il tempo passa…
Ciò che appare attualmente è un Sinner già leggermente e a volte nettamente superiore a tutti che però non è certo ancora al massimo delle sue potenzialità tecniche rispetto agli altri. Migliorando ancora un pochino con il lavoro e i tecnici di cui dispone il gap potrebbe aumentare ed è questo che spaventa i rivali.
Concordo nel dire che ha molti limiti, ma ha saputo vincere le Olimpiadi (che valgono uno slam, anche di più per alcuni) e ben 2 Finals. Certo questo palmares senza un Major a 27 anni inizia a farsi sentire.
@ Viri (#3908081)
si, vero, nel senso della sua storia negli Slam dove piu’ volte ha mancato risultati alla sua portata. Volevo solo dire che oggi non ha perso “per un pelo”. 3/3 bisogna vincere 3 set, con 2 sei ancora lontano dalla vetta; e con gli altri 3 vinti e tutti piu’ meritatamente dall’ avversario, beh, non e’ “per un pelo”.
Si parlava di AO e Medevedev ha fatto 2 finali agli Australian Open (2021 e 2022, perse da Djokovic e Nadal. La seconda è quella in cui Nole non c’era per il vaccino, persa 7-5 al quinto set). Questa è la terza.
Poi ne ha fatte anche 3 agli USOpen (2 perse, 1 vinta)
Sostenere che Alcaraz a 20 anni abbia già dato il meglio mi sembra azzardato.
Anche Sinner avrà dei periodi meno buoni, imagino già le critiche .
Il modo di giocare e il fisico stesso dello spagnolo sono sicuramente più usuranti rispetto all’italiano .
Questo però non significa nulla, basta osservare Nadal .
E’ un grande campione ma ad oggi ha fatto solo 1 finale slam ( fra l’altro persa al quinto con thiem da 2 set a 0 avanti)
che oggettivamente è troppo poco. oggi è andato vicinissimo a vincerla ma purtroppo l’ha persa.
meriterebbe di più ma ha troppa paura nei momenti clou.
Concordo, una finale con zverev mi avrebbe spaventato di più perché ancora non lo ha battuto, invece con Dani almeno sa che lo ha già fatto e questo aumenta di molto la consapevolezza. In ogni caso dovesse vincere sarebbe la consacrazione per questo ragazzo, uno Slam battendo 5,1 e 3 del mondo!!
Si ce ne sono tante, a memoria ricordo che i rimontatori più terribili erano Lendl e Agassi
perché 2? medevedev
ad oggi ha fatto 4 finali slam. 1 in australia( persa con rafa nel 2022)
e 3 agli UO ( 1 vinta con nole nel 2021 e due perse cioè con rafa nel 2019 e con nole nel 2023). mi sto dimenticando qlsa ?
Speriamo
Tutto vero, anche Sinner subì la rimonta due anni fa a Wimbledon, ma aveva davanti il numero 1 al mondo, aveva 20 anni, era la prima partita importante che giocava sull’erba. Zverev sono anni che mi delude, ok l’incidente un anno e mezzo fa, ma le sue sconfitte (peraltro intervallate da grandi partite e grandi vittorie, segno che ha la stoffa del Campione con la C maiuscola) quando si sta avvicinando alla meta sono ormai proverbiali ed antiche. Non stiamo parlando di un ventenne, ma di uno che fra tre mesi compie 27 anni e che da dieci è nel circuito, da 7 è stabilmente (tranne il periodo dell’infortunio) in top10.
Ma che fatica c’è ad accettare che possano esserci più giocatori forti ciascuno con le proprie caratteristiche?
Carlos, Holger ed anche gli altri hanno tutti qualcosa di speciale altrimenti non sarebbero al vertice del tennis mondiale, non è mica cosi semplice stare nei primi 10.
E’ logico che come Italiani si esulti per Jannik ci mancherebbe altro ma scrivere che Alcaraz è un robottino è veramente becero nei confronti di una persona che per stare a quel livello a 20 anni ha fatto enormi sacrifici. Io sogno altri incontri tra Sinner e Carlos perchè quando giocano contro si vede il tennis del paradiso (io ci speravo tanto nella finale tra loro due).
Forza Jannik regalati questo Slam che stai strameritando, se non succederà ci hai comunque regalato una giornata indimenticabile.
Non dico che Alcaraz non abbia tocco e talento, ci mancherebbe. Dico che é vittima anche lui del tutto e subito, dannoso in vari campi e così tanto di moda tra i ragazzi. Il ragazzo ha dato già il meglio, a differenza di Sinner. E dico pure che Sinner, con Alcaraz, non ci perde più.
“epocale”…ne ho viste di assai peggio, molto peggio 😆
@ Demivoleè (#3908028)
È senza dubbio preferibile affrontare Medvedev, sia tatticamente, visto che lo ha distrutto 3 volte di fila ultimamente e sia psicologicamente, appunto per la serie positiva intrapresa. Inoltre Zverev si è dimostrato superiore e avesse vinto 3-0 Domenica sarebbe partito in tromba con servizio e trancianti micidiali da fondo. Inoltre sempre psicologicamente bruciano tanto nei ricordi di yannik le sconfitte al fotofinish di Montecarlo e New York
Zverev è un quasi due metri che è comunue avanzato con servizio e primi colpi dopo il servizio e in palleggio aggressivo e sulle righe. Senza questa precisione estrema e rapida è in balia di molti. Medvedev lo ha cucinato a fuoco lento muovendolo e a volte persino rallentando sul rovescio senza dare ritmo. Con Sinner se più stanco la sua tattica attendista non potrebbe funzionare con uno che tiene anche i trenta palleggi! Se rischierà i colpi con stanchezza latente non è che potrebbe andare lontano con troppi unforced. Sarà importante un Sinner poco falloso.
Strano che la prima finale dell’anno è Sinner-Medvedev,i due non si incontrano mai nelle finali,scherzi a parte si pensava che la nuova rivalità sarebbe stata Sinner-Alcaraz ma Djokovic ci ha messo lo zampino per non farli incontrare nei grandi tornei,nel frattempo Alcaraz si è un pó perso per strada e la vera rivalità presente ma soprattutto futura visto che il russo è ancora giovane sembra essere Sinner-Medvedev
@ Dr Ivo (#3908069)
In parte hai ragione. Cmq Sinner per scelta, sia di Piatti che di Vagnozzi (e i loro team), non ha spinto sullo sviluppo fisico in tenera età perchè non ha il fisico di Alcaraz. Ed è anche incappato in vari contrattempi nel 2022… E’ cresciuto per gradi fisicamente e anche tecnicamente a differenza di Alcaraz, ha dovuto completarsi con tantissimo lavoro. Non si portava il tocco e le volèè da casa. Lo slice, per altro spesso bene eseguito, lo stiamo vedendo con continuità solo da pochi mesi. Il servizio era solo potente ma poco vario e preciso. Ognuno ha i suoi tempi, non penso che anche giocando regolarmente nel 2020 sarebbe subito arrivato al top come Carlitos. L’importante è il livello raggiunto e quello che ancora può raggiungere. E noi ce lo godremo per anni 🙂
La drammatizzazione arriva dal fatto che è stata l’ennesima ottima occasione persa per Sascha, che negli slam per un motivo o un altro non è mai arrivato in fondo anche avendo occasioni ghiotte come oggi.
Per il colpo di Daniil sul 5-5: come si dice, la fortuna aiuta gli audaci e lui è stato decisamente audace sia in quella risposta che nel punto precedente, recuperando il mini break e portandosi avanti, al contrario del tedesco, che nei primi punti del TB aggrediva, mentre sul più bello è diventato attendista.
Comunque pare che a Medvedvev i proverbi piacciono: oggi ha citato il detto che in inglese suona tipo “third time’s a charm” (la terza è quella buona) mentre da noi forse si dice di più “non c’è due senza tre”, che ha il significato opposto. Si riferiva alle 2 finali AO perse fino ad ora, la terza sarà quella di domenica
medvedv arriva un pò più stanco
Forse questo potrebbe influire sulla tattica, con Jannik che non dovrebbe cercare di accorciare gli scambi a tutti i costi e potrebbe accettare un pò di più gli scambi da fondo
Alcaraz non è un robottino, ma un ragazzo dotato di enorme talento naturale, e i tempi di Sinner non sono stati saggi tempi, piuttosto dei contrattempi dovuti al cambiamento di allenatori e di equipe ed ad alcuni problemi nella resistenza fisica che ha pur dovuto superare ma soprattutto, cioè last but not least, all’epoca storica in cui è maturato… Sinner sarebbe stato infatti altrettanto precoce di Alcaraz ma all’età in cui è esploso quest’ultimo, 19 anni, si era nel 2020, cioè in piena pandemia. Ricordiamoci di questo che non è un dettaglio, il ranking bloccato non ha favorito la sua ascesa come avrebbe potuto essere. Quindi, né ritardo nella maturazione, come sostengono molti, né tempi saggi quasi fossero stati programmati
Vero, Zverev avrebbe potuto spingere di piu’ nel terzo, pero’ mi sa che stava gia’ accusando gli sforzi delle precedenti lunghe partite e inevitabilmente ha dovuto abbassare un po’ il ritmo.
Alcaraz è tutto fuorché un robottino.
Givaldo stavolta hai toppato
La solita saccenza denigratoria
po….poppo…..poppoppoppoppo…super chicken! 🙄
Mi sembra che la sconfitta di Zverev sia stata un po’ troppo drammatizzata. Ok, perdere essendo avanti di 2 set e’ sempre fastidioso. Certo fortunoso il punto di Danil sul 5-5 del tie- break del quarto set, ma poi ha comunque fatto il punto successivo.. Pero’ sia nel terzo che nel quarto set Medvedev ha avuto qualcosa in piu’ e meritato maggiormente (e chiaramente nel quinto). Negli Slam si vedono non di rado evoluzioni simili di punteggio, e ho visto negli anni molti match in cui il perdente (in vantaggio di 2 set) ha avuto chances molto piu’ chiare di vittoria.
Medvedev 26 set
Sinner 19 set
Speriamo domenica si sentano i 7 set in più.
Sono praticamente 3 partite atp normali in più sulle gambe di Medvedev
Stancati si son stancati…
tranquillo che Alcaraz tornerà carico a pallettoni per il sunshine double, ne vedremo delle belle, ma prima godiamoci questi due giorni di finali tutte italiane in australia!
Quote appena uscite: Sinner 1,40 Medvedev 3.0
Raramente ho visto un suicidio sportivo simile.
Incredibile rimonta di Medvedev. Sembrava che Zverev avesse totalmente in pugno il match. Ma nel terzo set si è lasciato demoralizzare da alcuni errori non forzati e grandi giocate di Daniil. La testa ancora il problema fondamentale di Zverev.
Sarà durissima contro questo Medvedev che sembra crescere più sta in campo, sicuramente molto più dura che contro Djokovic in una giornata no, nonostante tutti i meriti di Jannik.
Forza per domenica, che vinca il migliore!
E, da tutto questo bel vortice di match, mi pare escluso Alcaraz, robottino impostato sul tutto e subito. Il contrario di Sinner, coi suoi saggi tempi.
@ Luca Martin (#3908011)
A ben guardare fu più epica la rimonta di Fognini su Nadal a New York, che però si riprese molto presto. E’ da tanto tempo nel circuito, alti e bassi ne ha vissuti, così come trionfi e amarezze. Non penso proprio che per questa sconfitta inizierà una caduta irreversibile per lui.
Se Medvedev serve il 60% di prime, domenica non c’è da preoccuparsi.
Si sapeva che di avversari facili non ce ne sarebbero stati, ma tra i due molto meglio Medvedev, se non altro perché Jannik ci ha vinto le ultime tre volte e sappiamo quanto sia stato importante questo per Jannik. Poi ovviamente tutto può succedere, ma il servizio del tedesco mi preoccupava maggiormente. Bene, sarà battaglia domenica, portiamola a casa questa coppa!
Preferivo Medvedev prima della partita e continuo a preferirlo ora per la finale, forza Jannik.
Devo fare ammenda su Danilo, credevo che dopo 2 match al quinto avesse finito la benzina e arrivasse alla semi, alla frutta e invece va al quinto anche oggi e la sfanga…mamma mia che resistenza fisica. Pauroso.
Cuor di coniglio Zverev
🙂 🙂
Si è ripreso anche Jannik, si riprenderà anche lui, che prima o poi uno slam lo porterà a casa… forse.
Vai Jannik, non c’è due senza tre (Khachanov, Rublev e Medvedev).
Si riprenderà mai Zverev, da una rimonta epocale come quella che ha subito?
Capite quando dico che Zverev è un perdente?
@ Parte77 (#3908001)
Jannik….
Come ho scritto suicidio di Zverev e non so chi avrei preferito arrivasse in finale questo o quello per me pari sono, però a Sinner dico con forza: Hic et nunc
Medvedev un “cagnaccio”, Zverev solito pollo e si è capito perché finora non ha ancora vinto uno Slam pur essendo un grande tennista.. bene così, in ogni caso, per Jannik il miglior risultato possibile con Medvedev che ha parecchie ore in più di gioco sulle gambe e, in caso di battaglia, potrebbero pesare
Finale durissima
Meglio per Jannick