Dustin Brown annuncia il ritiro nel 2024
Dustin Brown è stato uno dei tennisti più singolari dei suoi tempi. Il tedesco, oggi quarantenne, è stato lontano dai campi da giugno dello scorso anno a causa di un infortunio, motivo per cui ha annunciato che si ritirerà definitivamente dalla carriera professionistica nel corso di quest’anno.
Brown ha raggiunto come miglior posizione il 64° posto nel ranking ATP, ma si è distinto per il suo gioco imprevedibile sull’erba, dove ha ottenuto le sue più grandi vittorie. Con un tennis elettrizzante, ha battuto Rafael Nadal per ben due volte, una delle quali a Wimbledon, oltre a sconfiggere Alexander Zverev.
Da 2021 si era dedicato alla specialità del doppio, ma ora si appresta a dire addio al tennis, lasciando anche il suo unico stile estetico impresso nella mente di coloro che hanno seguito i suoi incredibili successi.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Dustin Brown, Ritiro
@ Supporter dei poeti viventi (#3901264
Non è cosi, Vavassori si è allontanato da lui da quando ha iniziato ad avere di nuovo problemi fisici, tanto che ha metá 2022 Brown era tornato tra i primi 100 del mondo in doppio dopo anni
Molto bravo atleta: curiosamente Vavassori si é allontanato da lui quando lo ha visto un po’ in calo, oltre ad esser diventato più singolarista il pinerolese
@ Markus. (#3900785)
Non concesse un punto a Coric su una palla che per un marchiano (roba di venti/trenta centimetri circa) errore arbitrale era stato attribuito a Brown (e non c’era occhio di falco).
Le immagini mostravano chiaramente come lui, data la vicinanza, avesse visto benissimo che il punto fosse di Coric ma, dopo un istante di esitazione, mise a tacere la coscienza e fece finta di niente così che, dato che quel punto era importante (credo di ricordare che Coric sarebbe andato a servire per l’incontro se gliel’avessero attribuito), Coric si innervosì e finì per perdere.
Non sapevo, cosa fece?
Una volta per me questa sarebbe stata una notizia di carattere semi-luttuoso.
Poi il funambolo della racchetta più funambolo di ogni altro si rese autore di quel pessimo gesto ai danni di Coric al torneo di Irving e si alienò ogni mia simpatia (analoga sorte per Zizipas dopo aver compiuto analogo gesto di vigliaccheria ai danni di Berrettini) e quindi posso serenamente affermare che non sentirò la sua mancanza (tanto per chiarire: conservo la registrazione in videocassetta della sua vittoria contro Nadal a Wimbledon, ma non la riguardo più da quel fatto di Irving, pur avendo un videoregistratore perfettamente funzionante).
Giocava ancora?
La vittoria del 2015 al secondo turno di Wimbledon , contro un Nadal incredulo, nonostante ci avesse già perso ad Halle l’anno prima, fu qualcosa di fantastico.
Dreddy, che fenomeno, regalaci le tue ultime magie, un talento incredibile, fermato dagli infortuni, ma che ha dato spettacolo con colpi che solo lui sa fare.
Grazie Dustin
E’ stato uno dei giocatori più spettacolari e divertenti degli ultimi 15 anni,davvero dispiace quando devono dire basta anche contro la loro volontà.
Fossi un organizzatore di esibizioni,non esiterei a mettere in piedi dei doppi con Dustin,Santoro,Bahrami(lui impossibile non invitarlo),e F.Mayer,un FRANCIA Vs GERMANIA,di puro talento da godere dall’inizio alla fine,altro che Davis Cup di ora!!!
uno dei tennisti più spettacolari degli ultimi 15 anni, mancherà tantissimo. memorabile la sua vittoria su nadal a wimbledon.
E questa non è una bella notizia. Anche se ormai non lo si vedeva comunque più.
Sì, bel personaggio
il doppio può essere salvato solo inserendolo nella riforma del calendario atp: un circuito di tornei ben identificati solo per i top 64, con una sua classifica separata da quella degli altri tornei.
Mancherà