F. Cobolli [2]
N. Jarry [18]
Flavio Cobolli Conquista una storica vittoria agli Australian Open. Prima vittoria in un main draw Slam in carriera. Battuto Jarry in cinque set
15/01/2024 14:45 
73 commenti
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Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 - Foto Getty Images
Un sogno che diventa realtà e una vittoria che assumerà un posto speciale nella memoria di Flavio Cobolli: superare il primo turno in uno Slam è già difficile, ma farlo al quinto set contro il numero diciotto del mondo, il cileno Nicola Jarry, lo rende ancora più straordinario. Cobolli ha trionfato con il punteggio di 6-4, 3-6, 6-3, 2-6, 7-5 dopo oltre quattro ore di gioco nel suo esordio nel tabellone principale degli Australian Open.
L’italiano ha dimostrato una superiorità al servizio, con 14 ace contro gli 8 del suo avversario, riuscendo spesso a neutralizzare la potenza del cileno. Anche nel conteggio dei vincenti, Cobolli ha avuto la meglio (41 contro 37), mentre Jarry ha commesso molti più errori non forzati (55 contro 30).
Al prossimo turno Cobolli affronterà il russo Pavel Kotov, numero 64 del mondo, anche lui vincitore in cinque set nel suo match di esordio nel torneo. Sebbene Cobolli parta sfavorito, la sua prestazione di oggi dimostra che ha tutte le carte in regola per continuare a sognare nel torneo.
Il primo set ha visto un Cobolli pressoché impeccabile al servizio, concedendo solo due punti nei suoi game. Ha avuto la sua prima opportunità di break nel sesto gioco, grazie a uno splendido passante, ma Jarry è riuscito a cancellarla. Tuttavia, nel decimo gioco, Cobolli si è portato sullo 0-40, ottenendo infine il set con un vincente di dritto.
Il secondo set è iniziato in modo turbolento per Cobolli, con due doppi falli che hanno regalato il break a Jarry. Il cileno ha poi ampliato il suo vantaggio, ma nonostante il tentativo di recupero di Cobolli, ha chiuso il set per 6-3.
Nel terzo set, Cobolli ha riacceso la sua brillantezza, ottenendo un break decisivo nel quinto gioco e chiudendo il set per 6-3. Tuttavia, Jarry è tornato forte nel quarto set, ottenendo un break iniziale e chiudendo sul 6-2.
Il quinto set ha visto Cobolli inizialmente in difficoltà, ma l’italiano ha mostrato cuore e orgoglio e sotto per 3 a 5, ha piazzato un parziale di 4 game consecutivi e capitalizzando un errore di Jarry nel dodicesimo gioco chiudeva la partita per 7 a 5.
Marco Rossi
TAG: Australian Open, Australian Open 2024, Flavio Cobolli
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Ahahahahah ma dove l’hai scritto? Mica leggo tutti gli articoli e 100 commenti. E poi hai già spiegato a chi, dove siamo a scuola?
La mia era solo una battuta anche perchè o ti chiami Cobolli o Cobolli Gigli, stupido chi pensa siano imparentati.
Ho già spiegato che non c’entra un c..zo con Cobolli Gigli…
si la vivi bene tu che cambi idea continuamente….
Incredibile Cobolli Gigli che batte Jarry. Davvero una sorpresa!
Comunque sei incredibile, riesci a fare polemica anche quando si fanno i complimenti, come la vivi male…
Io sono tra questi, Cobolli da 6-0 6-0 a Nardi sulla testa e sulla grinta, ma se parliamo di tecnica non c’è partita.
Poi Nardi ha un anno in meno e Cobolli lo scorso anno è persino uscito dai 200 (202) per un breve periodo, forse la scossa giusta per mettere la testa sul manubrio e cominciare a ragionare da professionista è stata proprio la discesa in classifica.
Lui stesso ha dichiarato che negli ultimi tempi ha fatto più vita da professionista e che sia migliorato tantissimo sul cemento dove prima era praticamente da 300 lo vediamo tutti.
Se Cobolli avesse i colpi che a Nardi vengono naturali sarebbe da tempo nei 50, se Nardi avesse la cattiveria agonistica di Cobolli idem.
A me sono simpatici entrambi e li seguo dai primi challenger, mi è molto meno simpatico chi deve sempre contrapporre qualcuno a qualcun altro e chi definisce “fortunosa” una vittoria, se uno ha vinto è perché ne aveva di più, poi che quella vittoria a Nardi non servisse e a Cobolli tantissimo è un altro discorso, ma i detrattori (di chiunque) definiranno sempre fortunose le vittorie sminuendole e catastrofiche le sconfitte di chi hanno nel mirino…
Arriveranno anche loro
Arriveremo anche loro
Con Kotov sarà dura ma è 2-0 negli h2h
Basta vedere i miei commenti dell’anno scorso…
Accuserò Djokovic di plagio. Ieri, dopo l’incontro vinto,con una certa fatica, contro il croato Dino Prizmic, in sala stampa ha dichiarato: Sono rimasdto colpito dal “fisico bestiale” di questo ragazzo, molto forte e maturo per la sua età. Ha le armi giuste per salire molto in alto. Evidentmeernte il serbo sa benissimo che un tennista può essere bravissimo con la racchetta, ma se non ha forza fisica strabordante e la battuta fulminante, difficilmente salirà nei piani alti. Nole, va bene, per questa volta ti perdono, ma non cercare più di copiarmi enzo
Mi interrogo sui ragionamenti che hanno portato Nardi a scegliere Galimberti. Quali prodotti pregiati ha partorito prima la sua “Academy” di San Marino, e adesso quella romagnola?
Quale carisma può esercitare su un giocatore che balla intorno alla 120° posizione, un coach che in vita sua non ha fatto meglio di così?
Leggo che gli obiettivi concordati da Galimberti con la madre di Nardi (che sembra essere stata la “dea ex machina” dell’operazione) sia il saltone da 119 a top-100!
Strana la vita… Fino a non molti mesi fa, per la maggioranza degli espertoni del sito Cobolli era destinato ad un grigio futuro da “vicino ai 100”.
Non aveva colpi competitivi, il servizio era un servizietto, e via sciocchezzando. Ora quegli espertoni devono fare i conti con un ragazzino che serve spesso anche le seconde vicino ai 200 kms, sa pensare, e sa battere un tennista di vertice dopo una dura battaglia di 4 ore e mezza.
Chi ha nel recente passato alimentato lo sciocchezzaio, non ritiene di dover dire “sbagliavo di grosso”, e chiedere scusa a Cobolli?
@ M_NuS-StylE87 (#3893998)
Ahahahah davvero?? Scommetto che anche di Sinner l’hai sempre pensato! E Musetti? E di Medvedev???
grande, da antologia…. 😎
Dato preso dall’app ufficiale dell’Australian Open. Non so che dirti, non ero lì.
ah ah sei uno spasso, fra sei mesi dirai che in fondo anche quelli non ti sembravano male….
@ Asni (#3893902)
16 ace non 14…
Grande Cobo…lui, Zeppo ed Arnaldi mi sono sempre sembrati un passo avanti rispetto ai vari Passaro, Maestrelli, Bellucci, Nardi, ci ho sempre creduto, non riesco a trovare highlights sul suo match, qualche link? Grazie
Jarry veniva dato da molti come possibile ” dark horse ” in ottica quarti di finale.
Non avrei dato nemmeno io due soldi a Cobolli. Complimenti per una vittoria, che alla vigilia sembrava impossibile.
Meraviglioso Cobolli!! Per me è una delle vittorie più sorprendenti in assoluto.
Jarry è stato contento nel suo punto forte, il servizio. Vedere che Flavio che fa quasi il doppio degli aces rispetto al cileno fa impressiona tanta quanto la vittoria in sé.
Ora con Kotov diventa partirà aperta e chissà…
errata corrige: al posto di abilità leggete AGILITÀ
Perfettamente d’accordo. L’utente in questione, tutti lo sanno, è zio Enzo La Barbera, altrimenti detto Enzo Lo fiasco. L’allenamento mirato irrobustisce le masse muscolari al fine di preservare gli snodi degli arti da eventuali infortuni, non certo allo scopo di creare dei forzuti big jim perché, come è arcinoto, la forza nel tennis non serve mentre sono indispensabili la tecnica (per far viaggiare forte e precisa la pallina), l’abilità (per arrivare il prima possibile dove si deve arrivare) e la RESISTENZA, per mantenere tecnica e rapidità fini all’ultimo gioco del 5 set. Zeppieri non è per natura un fisico longilineo e, come giustamente dici, non avendo probabilmente svolto negli anni una preparazione atletica mirata, ora soffre in termini di agilità e resistenza. Ha però una gran tecnica, e infatti batte forte e tira forte. Da junior il tirare come un adulto ti mette già su un piano di superiorità, e lui è stato tra gli junior più forti d’Europa. Tra i grandi se, oltre a tutto il resto, non hai anche la l’agilità di un ginnasta e la resistenza di un maratoneta, ai più alti livelli sei penalizzato fortemente. E dici bene su Arnaldi, l’esempio di una cura maniacale dell’aspetto fisico senza snaturare ciò che il tennis richiede: una struttura LONGILINEA (capito zio E’???)
Straordinario progresso culturale nel mondo del tennis italiano: il servizio è un colpo che può essere decisivo.
Da tempo i tecnici nostrani facevano battere da sotto e suggerivano ai nostri tennisti di cica 2 metri (ne abbiamo tantissimi) di battere “flottante” cercando direttamente non l’ace ma la smorzata.
Interpellato su questo Binaghi, ex 2a categoria, pare abbia detto “leggendo su Livetennis ho scoperto un esperto che suggeriva di sfruttare questo colpo… Un genio! “.
Io suggerisco modestamente anche di spingere la risposta al centro ma forse arrivo tardi.
Ha evidentemente lavorato bene sul veloce, complimenti ai tecnici. Aspettiamo conferme…!!
e quindi?
Sì sì, l’avevo intuito.
Il 2 credo sia riferito alla TdS nelle quali e poi “dimenticato” dalla Redazione 🙂
I progressi di cobolli in queste ultime settimane erano per me inimagginabili soprattutto in cosi’ breve tempo….di testa e tecnici!….vittoria di lusso!
a me non ha stupito tanto il servizio….quanto la risposta al servizio di jarry che non è proprio una cosa semplicissima…..
Mi state dicendo che Cobolli ha vinto una partita contro Jarry mettendo giù 14 ace contro gli 8 dello spilungone? Viviamo in un mondo davvero strano.
Quel 2 di fianco a Cobolli rende il tutto più surreale!
Gli infortuni di Zeppieri sono la diretta conseguenza, a mio parere, di una scarsa attenzione, in fase di formazione, all’aspetto fisico, che invece è ormai una priorità. Ciò non significa che debbano diventare delle montagne di muscoli, secondo un luogo comune portato da un singolare personaggio che contribuisce a tenerci allegri, ma crescere in parallelo nello sviluppo tecnico come in quello agonistico. Un esempio fra i giovani italiani è Arnaldi, che, senza diventare Big Jim, ha fatto della resilienza del fisico uno dei suoi punti di forza. Un esempio negativo Berrettini.
Zeppieri è anche frenato dalla paura per gli infortuni subiti alla caviglia e certi movimenti che ad altri vengono naturali per lui potrebbero significare mesi di stop.
Detto questo spero che con Lajovic possa giocarsela e magari portare anche lui il tricolore al secondo turno. Difficile, ma non impossibile.
Su Cobolli non ho parole, ricordo che dopo la finale persa al Garden 2021 alla domanda se intendeva raggiungere Sinner e il suo amico Musetti rispose di non scherzare che quelli sono fenomeni, beh non li raggiungerà, ma intanto è arrivato a giocare nello stesso circuito maggiore e sono certo che dimostrerà di poterci stare comodo, se non si monterà la testa e manterrà la tigna che lo ha contraddistinto finora. Con qualche sconfitta che ne ha aiutato la maturazione.
Sul cemento nessuno pensava avesse chance con Jarry, ha fatto grandissimi progressi e ora ha un’ottima prospettiva per la stagione su terra se ci dovesse arrivare con una classifica buona per evitare le qualificazioni. Intanto dovrebbe evitarle al Rg, ma forse anche nei 1000 americani, vedremo gli sviluppi.
Ora Kotov, non facile ma con un pelo in più di ottimismo rispetto al match di stanotte.
Oggi De Minaur era un po’ in difficolta con Raonic, poi il canadese non ne ha avuto più e si è ritirato. Vedo la partita sicuramente difficile per Arnaldi, ma non impossibile.
Immenso Cobolli, contentississississimo per lui,se lo merita
In effetti Cobbo ha un servizio kick che gli da un’alta percentuale di prime palle ma che non fanno tanto male …. probabilmente ha lavorato sul servizio. Molti in genere ritengono di essere gli unici a capire i limiti dei tennisti dimenticando che hanno gente di solito più competente di noi che li allena e che certamente ci lavora su. Dopo …. riuscirci più o meno bene dipende da tante cose, ivi incluso se il tennista è zuccone e non ascolta il suo allenatore.
Eh …. quel che manca a Zeppa, la mobilità, che ha più colpi killer ma è un filino più statico …. Speriamo stanotte mi smentisca ….
@ walden (#3893773)
😆 😆 😆 chi sa se white cristmas ce lo spiegherà … lui sa tutto …..
@ MARCELLO (#3893778)
Con il padre coach, avranno intensificato gli allenamenti sul servizio. Finalmente si comincia a capire che un servizio preciso e potente vale per il 99% della partita. L’ho trovato molto migliorato, anche nella risposta al forte servizio del cileno. Contro il russo Kotov, potrebbe farcela. enzo
Bravo Cobo !!!
Prova di tenacia tennistica !!!
Hai visto Schizzo Arnaldi l’altra notte? Ha fatto un paio di spaccate che sembrava Nureyev 😯
L’hanno fatto rimarcare, molto ammirati, anche i commentatori inglesi.
Io lo seguo con ammirazione ed affetto dalle quali degli US Open del 2022 (prima non l’avevo mai visto giocare) e l’ho battezzato “Schizzo” proprio per la sua mobilità che, unita ad una reattività fenomenale, lo fanno diventare un incubo per gli avversari.
Mi auguro di vederlo contro De Minaur che, anche se al momento reputo ancora un pochino superiore, gioca come lui.
Ma Matteo è più agressivo e sono convinto che con un altro anno di esperienza se la potrà giocare almeno alla pari con l’australiano.
Quindi in pratica sto dicendo che potrebbe diventare numero 10 al mondo? 😳
In effetti non ci credo, però….
Un giorno magari ci conosceremo e faremo una bevuta insieme, in onore di Jarry.
E di tutti i nostri ragazzi! 🙂
Consiglio a chi volesse capirne di più, e non a chi è già consapevole, di andarsi a leggere una interessantissima ricerca di due illustri ricercatori: basterà cercare ” effetto Dunning-Kruger” perché gli ignoranti pensano di avere sempre ragione.Buona lettura.
Mi stupisce favorevolmente il numero di ace.
Non mi sembrava aver un servizio potente.
Bravo Cobollino
In effetti il piè veloce e la mobilità aiutano. Soprattutto negli Slam.
Sevizio solido, capacità di rispondere e piè veloce, sono caratteristiche che, unite ad una ottima tecnica di base, aiutano sempre.
Non penso che Jarry, discendente di una dinastia di tennisti (nonno Jaime Fillol) sia così stupido da ricarderci, anche perchè ormai sarà un sorvegliato speciale. Vidi la partita e mi ricordo che il cileno dimostrò di essere tecnicamnte valido, ma con il Berrettini di allora ci voleva altro. Peraltro mi ricordo invece la finale di Santiago del 2016, quando mis ein difficoltà Fogni, che poi vinse in tre set. Insomma, un tennista che ha ancora davanti un’ottima carriera, quindi grande impresa di Cobolli (dopo la sconfitta al 2° set nahc eio non ci speravo più, sinceramente).
A proposito di cileni, hai visto come è andata al “big server”?
Bravissimo. Ieri ho visto solo un pezzo del primo set. Mi era sembrato molto determinato ma non ci speravo, soprattutto per mancanza di esperienza a questi livelli, e invece la spunta 3 su 5.
Cobolli c’è, oggi conferma che è pronto per farsi sentire sul circuito maggiore.
Mi è piaciuto molto il gioco espresso e l’atteggiamento.
Jarry ha commesso parecchi errori però secondo me perché è stato messo adeguatamente sotto pressione con scelte variate e mai banali.
Per Cobolli io spero che riesca a maturare un po’ per la stagione sulla terra dove potrebbe essere veramente competitivo.
E adesso ne mancano due per fare 6 italiani al secondo turno!!!
bravo Flavio, mi accodo ai complimenti. La costanza, la voglia di lottare deve essere premiata….il sacrificio vs il talento…apprezzerò sempre il primo.
Io ricordo anche quelli che dicevano che Nardi era superiore dopo la vittoria fortunosa alle next gen
Ha una enorme occasione nel secondo turno.
Ovviamente già così sarebbe un torneo meraviglioso, ma con un terzio turno sarebbe già un salto di qualità enorme.
Non sapevo giocasse con Rublev, avevo capito che fosse Kotov LOL ….
Ma stanotte si è giocato a tennis o a texas hold’em? Perchè a tennis la fortuna del principiante non esiste
Esistono invece i castori però mi sa che hai sbagliato nazione perché in Australia ci sono solo ornitorinchi che del castoro hanno solo la coda non i denti … per rosicare bisognerebbe quantomeno fare un salto più a Nord, tipo Indonesia
Qualche dubbio …. resta ovviamente (chi nasce quadrato non muore rotondo) però 2 ore per 3 set, va bene che era contro Berretto al top ma fu proprio schiantato ….. 😉
Grande Flavio, dopo un periodo non proprio esaltante (Cobolli, Zeppieri e Musetti erano le giovani promesse) finalmente i risultati arrivano, 81°in questo momento in classifica ATP….
Bravo!!!
Un Jarry che ha messo meno ace di Flavio, sicuramente c’era un’occasione ghiottissima che il nostro ha egregiamente sfruttato.
Con Kotov non c’è niente di chiuso, se la giocherà.
E sono d’accordo con chi ringrazia Berrettini, la sua totale mancanza di professionalità a questo giro è stata una benedizione.
Non potrà cambiare lo standard.
Visti anche i risultati di quell’altro fisicone di Arnaldi, dovrà aggiungere qualche corollario alla sua teoria. 😉
Speriamo che Cobolli continui ad evidenziare quei miglioramenti che aveva fatto vedere a fine stagione scorsa. Io dissi che poteva ricalcare l’exploit di Arnaldi. Ora il calendario si fa tosto con il russo prossimo avversario, ma delle chance le ha…
Un grazie implicito a Berrettini, visto come ha giocato carico e sciolto Cobolli.
Avendo fatto le quali s’è scaldato ben bene e in MD ha potuto così ottenere la vittoria più importante della carriera, addirittura contro un top 20, in forma (sperando ovviamente che venga presto superata).
Fosse entrato come ultimo in MD – intanto avrebbe incontrato un altro giocatore – molto probabilmente l’emozione di un debutto agli AO ne avrebbe limitato le capacità.
Bravo Flavio! Adesso che sei bello caldo, vedi di non fermarti…
Mah, oddio… che con Kotov sia tostissima inutile persino dirlo, ma che proprio non abbia nemmeno una chanche credo non si possa dire, almeno dopo il successo con un n. 18…
D’accordissimo su tutto, tranne che a Wimbledon Jarry non era scarsissimo 😉 .
Era solo ritornato da poco a giocare, dopo la squalifica (squalifica che comunque lascia qualche legittimo velo sui tuoi risultati, anche quelli dopo il rientro…)
😉 ❗
Anche Enzo lo ha celebrato in altra lista e per una volta tanto si è meritato un +1 😛 …….. abbiamo un gracilino in meno, sembra 😎
Mi sono svegliato casualmente attorno alle due e mezza e ho provato a guardare i nostri due ragazzi, ma senza speranza.
Entrambi hanno vinto il primo set, però!
Poi ho visto Musetti iniziare a remare, senza scampo, a quattro metri dal fondo e mi sono dedicato a Cobolli, che, con mia sorpresa, pur perdendo il secondo set contro Jarry, giocava con un bel piglio.
Ma, ricordandomi i due match persi da Arnaldi contro il cileno, ho perso motivazione, sopraffatto dal sonno.
Piacevole sorpresa questa mattina, confortata anche da una spulciata all’andamento del punteggio. Bravi entrambi i nostri, con Cobolli garibaldino!
bravo, anche un ottimista come te lo vedeva totalmente chiuso. ma per fortuna l’avevi letta male.
grande flavio, vittoria più importante della
carriera e dal RG basta quali slam.
che cmque in australia gli hanno fatto bene
Ragazzi andate a yoga. Altrimenti se Cobolli si conferma e se anche Zeppieri e Nardi entrano nei 100, il vostro fegato non sarà in grado di produrre abbastanza bile per poter offenderne così tanti.
Vestitevi, uscite, gustatevi un cappuccio con brioche, sorridete a qualcuno. C’è un mondo fuori
A volte la sorte propone strade diverse per giungere a fare un risultato eccellente. Non sempre la strada facile (il MD diretto intendo) è la migliore.
Grande soddisfazione per Flavio.
Ricordo quando perse un match combattutissimo contro Struff, due anni fa circa mi pare e sembrava in piena rincorsa verso la top 100 e poi ebbe periodi difficili e sembrò annaspare.
Ricordo quando esultò come un bambino per avere vinto il suo primo gioco contro Alcaraz, fu steso comuqnue al primo set e poi andò in lotta al secondo perdendo con onore.
Ricordo le cattiverie dette sul “terraiolo” che va a fare le Next Gen invece di andare a vogare su qualche mattone tritato perchè tanto lui fa schifo lontano dal rosso.
Ed eccoci qui invece a celebrare la vittoria contro un top 20 in piena forma, in cinque lottatissimi set, uno che era precipitato negli abissi dopo le note vicende personali e che quando fu steso da Berrettini a Wimbledon in 3 set in 2 ore era diventato veramente scarso ma che ha avuto la forza di lottare e tornare ad alti livelli.
Stanotte ci sono stati due gladiatori in campo. Ma alla fine Cobolli ha prevalso, contro qualsiasi pronostico e aspettativa.
Grazie per questa emozione Flavietto!
Vittoria anche di fisico. Bravo!
L‘avevo visto dal vivo l‘anno scorso battere Otto a Monaco e mi aveva fatto una ottima impressione. Molto contento che ora sia arrivata questa vittoria prestigiosa che gli darà fifucia
@ Markux (#3893684)
LE PALLE, LA GRINTA del NOSTRO PICCOLO NOLE
Merita la copertina di giornata, il nostro Flavio! Vittoria pazzesca contro uno forte veramente ma la garra di Cobbo sa far miracoli.
Alla fine Jarry sull’errore che ha regalato la vittoria all’azzurro, ha spaccato la racchetta nevrastenico, per poi abbracciare il nostro ragazzo, riconoscendo i meriti della sua impresa…
Ragazzo, adesso pianta le radici in questa top100.
Vedrai che affrontando un altro tipo di giocatori ne migliorerà anche il tuo gioco e la tua energia mentale, riuscendo a scalare sempre più la classifica.
Senza nulla togliere ai challengeristi che sono fondamentali per il circuito.
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Contro il russo non ha chance. Anche con Jarry non aveva chance ma la Fortuna del principiante è stata decisiva.
Magnifico flavietto
Sbaglio o se Arnaldi e Cobolli dovessero entrambi superare anche il secondo turno (tostissima per entrambi, forse anche più per Arnaldi contro un probabile De Minaur…) si incontrerebbero al terzo turno? Sarebbe magnifico perché avremmo un giovanissimo sicuro agli ottavi di uno slam!