Australian Open: Il programma di Lunedì 15 Gennaio 2024. In campo quattro azzurri. Matteo Berrettini dà forfait. Stop per un problema al piede destro
Matteo Berrettini non parteciperà agli Australian Open 2024. Nonostante l’assenza di una dichiarazione ufficiale da parte del giocatore (al momento), una rapida occhiata all’ordine di gioco sul sito del torneo rivela un dettaglio cruciale: Zizou Bergs, entrato come lucky loser, si troverà ad affrontare Stefanos Tsitsipas nella Rod Laver Arena nel programma di domani, segno evidente dell’assenza di Berrettini che si scoprirà poi dopo che ha dato forfait per un problema al piede destro.
Questa notizia segue il forfait di Berrettini dall’esibizione al Kooyong Classic di qualche giorno fa, che aveva già sollevato dubbi sulla sua partecipazione. La conferma sembra arrivare ora, sottolineando che il problema al piede, emerso durante la fase finale della sua preparazione invernale, non è stato ancora risolto. La decisione di non rischiare in questa fase cruciale evidenzia una prudenza che potrebbe essere sia saggia che frustrante per i fan.
Una domanda sorge spontanea: cosa significherà questo per il futuro immediato di Berrettini? Se l’infortunio dovesse costringerlo a rimanere lontano dai campi per altri due mesi, Berrettini potrebbe qualificarsi per il ranking protetto, avendo trascorso sei mesi fuori per infortunio. Questo potrebbe offrirgli una sorta di rete di sicurezza nel ranking ATP.
Il dibattito ora si sposta sulla gestione della trasferta australiana di Berrettini. La tempistica e le modalità del suo ritiro sono al centro delle discussioni, con molti che si chiedono se fosse necessario viaggiare fino in Australia per poi non disputare nemmeno un match, nemmeno in esibizione.
Rod Laver Arena – Ora italiana: 02:00 (locale: 12:00)
A. Schmiedlova vs (4) C. Gauff
(LL) Z. Bergs vs (7) S. Tsitsipas
Rod Laver Arena – Ora italiana: 09:00 (locale: 19:00)
(10) A. de Minaur vs M. Raonic
(16) C. Garcia vs N. Osaka
Margaret Court Arena – Ora italiana: 02:00 (locale: 12:00)
(Q) T. Atmane vs (3) D. Medvedev
A. Pavlyuchenkova vs (21) D. Vekic
Margaret Court Arena – Ora italiana: 09:00 (locale: 19:00)
(6) O. Jabeur vs (Q) Y. Starodubtseva
(27) F. Auger-Aliassime vs D. Thiem
John Cain Arena – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
(Q) D. Yastremska vs (7) M. Vondrousova
A. Popyrin vs (WC) M. Polmans
M. Frech vs (WC) D. Saville
(Q) O. Jasika vs (9) H. Hurkacz
(Ora italiana: 07:00 (locale: 17:00))
Kia Arena – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
(Q) S. Hunter vs S. Errani
(20) A. Mannarino vs S. Wawrinka
A. Murray vs (30) T. Etcheverry
L. Fruhvirtova vs (10) B. Haddad Maia
1573 Arena – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
(19) E. Svitolina vs (WC) T. Preston
R. Bautista Agut vs (16) B. Shelton
D. Altmaier vs (15) K. Khachanov
(24) A. Kalinina vs A. Rus
Court 3 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
L. Noskova vs (31) M. Bouzkova
(17) E. Alexandrova vs L. Siegemund
A. Vukic vs J. Thompson
R. Hijikata vs (24) J. Struff
Court 5 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
(WC) P. Kypson vs E. Ruusuvuori
(Q) F. Ferro vs (WC) M. Kessler
J. Cristian vs K. Siniakova
A. Muller vs (Q) H. Grenier
Court 6 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
K. Day vs V. Tomova
(WC) J. Duckworth vs L. Van Assche
Y. Hanfmann vs G. Monfils
T. Townsend vs P. Badosa
Court 7 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
Y. Wickmayer vs V. Gracheva
K. Juvan vs (23) A. Potapova
D. Shapovalov vs (Q) J. Mensik
Z. Zhang vs F. Coria
Court 8 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
N. Podoroska vs T. Zidansek
C. Lestienne vs (23) A. Davidovich Fokina
M. Sherif vs (25) E. Mertens
(21) U. Humbert vs (Q) D. Goffin
Court 12 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
R. Carballes Baena vs (LL) H. Gaston
T. Maria vs C. Osorio
M. Marterer vs N. Borges
M. Andreeva vs B. Pera
Court 13 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
(Q) F. Cobolli vs (18) N. Jarry
D. Shnaider vs (26) J. Paolini
C. Eubanks vs T. Daniel
V. Golubic vs (15) V. Kudermetova
Court 14 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
(25) L. Musetti vs B. Bonzi
M. Kostyuk vs C. Liu
Y. Putintseva vs (Q) A. Zakharova
M. Kecmanovic vs Y. Watanuki
Court 17 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)
(29) S. Korda vs (Q) V. Kopriva
R. Masarova vs A. Sasnovich
A. Tabilo vs (Q) A. Kovacevic
A. Kalinskaya vs (Q) K. Volynets
TAG: Australian Open, Australian Open 2024
Per la verità Panatta ha detto “basta con questa storia che non mi allenavo”.Erano altri tempi ma erano atleti comunque, Gerulaitis e soprattutto Borg facevano di tutto ma poi in campo erano dei treni.
Comunque appena lo vedo glielo chiedo.
Io non so che cosa faccia quando è fuori dal campo. Certo che se davvero si era poco allenato in vista di questi AO, avrebbe fatto bene a non partire buttando via un sacco di soldi (che tra l’altro sta guadagnando molto meno)!
Non lo so. Prima era un modello di professionalità, se davvero adesso non lo è più e sta buttando al vento una carriera straordinaria, il problema non sono gli infortuni ma qualcosa che non va in ambito privato. Che cosa? Non lo posso sapere! Certo è che se vuole tornare ad alto livello e qualcosa a livello privato lo sta danneggiando, deve urgentemente intervenire, altrimenti non solo getta al vento una carriera tennistica meravigliosa ma anche la sua intera esistenza!
Mi domando quanto ne sia consapevole?
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#3893645)
Ma non credo proprio: una vittoria a Monte Carlo vale molto più di una semifinale in un Torneo Maggiore.
E la Coppa Davis, peraltro vinta andando a sfidare a casa loro una Nazionale che andava boicottata, era una competizione di squadra, da cui è difficile e neanche giusto voler estrapolare il valore delle individualità che la compongono.
@ Canguro (#3893024)
Beh, qui c’è un po’ di contraddizione: è notorio, lo dichiara Panatta stesso, che Adrianone nazionale neanche una vita da atleta conducesse, figuriamoci una (secondo i parametri che lei ci elenca) da Campione!
Panatta, se è un Campione (e per me lo è certamente, il più grande che il tennis italiano abbia avuto) lo è per i risultati ottenuti, non per l’atteggiamento messo in campo, sia che ci andasse per allenarsi, sia che ci scendesse per competere.
Campionissimi italiani per abnegazione proprio non me ne sovvengono, a meno di non voler scendere ai livelli di vittorie di Paolino Lorenzi (che, sia chiaro, porterò sempre nel cuore ed in palmo di mano).
Marco: vuol significare che anche Walden è di Recco?
In tal caso: Recco sede onoraria di Livetennis!
Sì ma Nadal, nel frattempo tra un infortunio e l’altro, qualcosina ha saputo vincere.
Il Barazza un attimino meglio di Fognini, direi …
Fai primi 5 : Pietrangeli De Morpurgo Panatta A. Sinner Berrettini.
Ok, fai 6 : Becuzzi pure.
Ma chissenefrega della ” loro ” verità, direi anche …
La classifica non è fissa. Basta vincere qualche titolo ATP e qualche buon piazzamento in tornei abbordabili, che si rimane top 100.
Certo, se non gioca, come fa a vincere ?
Quest’anno va per i 28, e se non sei ben allenato con il fisico che ha Berrettini, in campo non ti sposti.
Non è assolutamente un giocatore finito, ma a livello alto temo che non lo vediamo più.
Peccato perchè pensavamo di aver trovato due giocatori competitivi in tutti gli slam, due top 10. Rimane solo Jannik Sinner a questo punto.
Ricalca la tradizione italiana, comunque. I picchi alcuni giocatori li hanno avuti molto presto ( Nargiso, Caratti, Camporese, Furlan … ) poi non ci sono più tornati ai loro livelli massimi.
Qualche exploit tipo Camporese in Coppa Davis contro Moya a Pesaro, qualche canto del cigno, insomma.
Poi ci sono gli altri ( Sanguinetti, Galvani, Lorenzi, Vanni, Pozzi etc. etc. ) che il loro massimo lo hanno dato da ultratrentenni. Pure Fognini se vogliamo.
…
Le prospettive ? E chi lo sa ? Ormai sul circuito non è più uno dei massimi protagonisti, se va bene raggiunge i quarti di finale in uno Slam ma ci vorrebbe un miracolo. Qualche piazzamento nei tornei ATP 250 – 500.
Insomma, se torna nei top 40 bisogna urlare al miracolo tennistico veramente.
Il festival delle banalità sparate a caso.
” io non conosco Melissa Satta “.
E allora taci che fai solo danni e basta.
Ognuno ha diritto di esporre la propria opinione, ma senza offendere e sparare a caso per il gusto di fare il sapientone del nulla.
Puoi farlo al bar e al massimo sono in 5 ad ascoltarti ( forse ) e dopo 5 minuti non si ricordano più nemmeno le boiate che hai sparato.
Su internet sei esposto a tutto il mondo intero e le cose scritte RESTANO.
Adesso sarà una donna il problema si un atleta.
Ma figuriamoci.
Come se Berrettini fosse l’unico atleta ad avere una compagna nota.
E Panatta Adriano ai tempi ?
Borg ?
Edberg che porta via la donna a Wilander ?
Ma le storie di Boris Becker ?
Ma avete visto almeno le ragazze frequentate da Carlos Moyà almeno o no ? Un n.1 al mondo.
Feliciano Lopez che era il ” Cipollini ” del circuito ?
Ma Agassi Con Barbra Streisand e Cindy Crawford prima di Steffi Graf ?
Ma vogliamo scherzare proprio.
Ma sarà mica colpa degli infortuni, il problema di Berrettini invece ?
…
Comunque è una coincidenza. Ma secondo me non era al meglio e prendendo al primo turno Tsitsipas ha preferito evitare un disastro in campo, mentre se al primo avesse avuto un giocatore abbordabile probabilmente ci avrebbe provato.
Tradotto : se si infortuna addirittura prima di scendere in campo allora è finito come giocatore di altissimo livello.
…
Ma a questo punto penso che per Berrettini il livello dei top sia fuori dalla sua portata, almeno adesso non ci deve proprio pensare.
Provare a rientrare dal basso, come se fosse agli esordi, come è successo ad altri prima di lui.
C’è chi non è più tornato ai massimi livelli ec’è chi c’è riuscito.
Certo che le due dichiarazioni anche a me sembrano quelle di un giocatore che va a concludere la carriera, non di uno che vuole fare l’impossibile per tornare ai massimi livelli.
…
Ad ogni moto la vita è sua. L’importante è che sia contento.
Gianluigi Quinzi si è rassegnato e contro tutti quegli infortuni ha mollato l’osso, però … è ancora in ambito tennis come coach.
Io non ho mai vinto Wimbledon Juniores, non sono mai stato top 150 lui si.
Perchè piangere ? Niente : essere soddisfatti di quello che si è fatto.
Berrettini ha vinto al Queens e finale a Wimbledon semi US Open etc. etc.
N.6 del mondo. Per conto mio gli si deve dire solo un grande grazie e che si godi la vita come meglio crede. Ma senza tristezze varie.
Bravo Sander, condivido il tuo pensiero così bene espresso. Per quanto mi riguarda da quando ha reso pubblica la sua relazione ho smesso di seguirlo e di commentarlo, oscuri presagi all’orizzonte… peccato, gli auguro il meglio ma come dici tu innanzitutto come uomo
ho fatto fino a 3 anni fa sport in modo agonistico.
ho iniziato all’età di 5 anni e fino a 26 sono stato agonista. sport individuale.
ho interrotto la mia carriera per un infortunio grave.
tutto qua.
Appunto, fermiamoci e vediamo cosa succede, non saranno certo i nostri discorsi (comprensibili, anche quelli più duri, perché in molti ci si sente traditi) a cambiare lo stato delle cose. Io mi prenderò un anno sabbatico (su Berrettini, beninteso) ed al 31 Dicembre 2024, a Dio piacendo, farò le mie osservazioni. Anni fa decisi di non commentare più Camila Giorgi, e così è stato, credo di poterlo fare per un annetto per Matteo.
non difende praticamente nulla tranne gli ottavi a wimbledon.
vedremo a fine 2024
con il RP dove sarà. può fare bene se sta bene.
ora un mese e mezzo di allenamento intenso e poi in campo a IW e a Miami.
quanti ritiri servono per far entrare vavassori?
L’ho capito con un po’ di ritardo il riferimento al caffè svedese Ma poi l’ho capito Come si dice Tira più un caffè svedese che cento paia di buoi A proposito Il tuo amato Cachin poteva affrontare Jannik al prossimo turno e invece si è fatto battere dall’olandese Ma dimmi te
Se non sbaglio la regola è che rientra con la classifica media degli 3 mesi a partire dall’infortunio.
Credo che rientra intorno al 60.
Per Montecarlo avrebbe comunque bisogno di una WC.
Gli altri tornei dovrebbe essere in MD
L’italiano va sempre a cercare il marcio in ogni situazione, è sempre in mala fede. Io penso che se Matteo fosse nato in Inghilterra o in Francia o in Germania non avrebbe dovuto combattere con i benpensanti del politically correct. In inghilterra hanno perdonato un cocainomane e non se ne è più fatto cenno. In Francia idem con Gasquet e compagnia cantante, in Germania hanno riabilitato un poco di buono che è stato dietro le sbarre, ha rubato soldi al mondo intero e noi dobbiamo andare a scavare nella vita di questo poraccio che, va bene è malato di caffè svedesi, e allora? Chi non lo è alla fine….
Girano voci che Cobolli abbia sfidato a duello Berrettini.
Credo quella di ante US Open, tra 35 e 40, ma non sono sicuro
@ Shuzo (#3893267)
Catastrofale e’ la gestione della figura Berrettini nel dopo Santopadre… parte per l’Australia essendo sicuro di non essere al meglio e senza avere fatto alcun torneo… una roba mai vista prima e sicuramente una ennesima prova che il ragazzo non e’ gestito e non si sa gestire da top quale dovrebbe essere.. troppo glamour, troppa vita diversa dagli altri colleghi..troppa sufficienza sul suo fisico e sui piani di rientro… andando avanti così Matteo si perde nelle sabbie mobili e non ritorna più
in che posizione rientrerebbe col ranking protetto?
Canguro, condivido alcune delle cose che hai scritto. In un intervento t’ho anche dato un pollice verde.
Ma vorrei solo farti una domanda: Tu stai facendo/hai fatto sport agonistico?
E, se si, a che livello? Così capirò meglio la tua credibilità quando parli di Campioni.
Nick guarda che ho letto tutti i commenti e non mi sembra che nessuno ti abbia citato come odiatore. Se poi ti senti parte in causa allora le cose cambiano…
Berrettini mi convince sempre meno!
Se l’infortunio è una scusa, significa che ha perso la motivazione di sacrificarsi. Se l’infortunio è autentico, significa che il suo fisico sta diventando sempre più fragile. Comunque sia la possibilità di rivederlo ad alti livelli si fa sempre più remota.
Da ex sportivo apprezzo l’analisi psicologica e mi immagino di vivere le sensazioni di un professionista che ha le stesse traversie di Berretto.
Credo che lui non abbia la motivazione “feroce” di JS, ma anche se ne avesse una solo leggermente inferiore safrebbe difficile mantenerla “produttiva” (al massimo livello mondiale) quando ti capitano un paio d’infortuni seri ogni anno.
Poi sappiamo che l’obiettivo di Jannik è diventare numero 1. Magari invece Matteo, nel suo intimo, sognava che so, di fare una finale a Wimbledon. Quando allora hai raggiunto i tuoi sogni (e io l’ho già detto e lo ripeto: vorrei tanto essere Berrettini, dentro e fuori dal campo. Anche se avessi il doppio degli haters che ha lui 😛 ) ti diventa molto difficile “ammazzarti” ogni giorno, per cercare di migliorare. Anche se la tua fidanzata è un carciofo. Figuriamoci se è una gnocca come la Satta. Che non è il sintomo della malattia di Berretto (come dici tu), ma ne è un effetto…
Spero comunque di sbagliarmi e di rivedere Matteo vincere dei Tornei.
@ ghisallo (#3893220)
Se lo dici tu!! Hai mai lavorato per colpa di qualcuno GRATIS???!!
Proprio così.
Punti in più che altrimenti nn avrebbe guadagnato.
Pare che Cobolli dopo questo bruttissimo gesto gli abbia tolto il saluto e i 2 siano ora ai ferri corti. In effetti Berrettini è sano come un pesce ma non aveva voglia di giocare interrompendo il meritato mese di vacanze australiane.inoltre non è da escludere lo zampino della arcifamosa ex velina (mi sfugge il nome) che ha minacciato Matteo di abbandono nel caso fosse sceso in campo .
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#3893154)
Anche no
Molti, tra i quali io, non credono al ritiro per motivi fisici, bensì alle motivazioni espresse da Santopadre sul nostro. Non credo che l’ex coach gli voglia male. Però chi dice che Berretta sta diventando un oppotunista in difficoltá, che forse é una evidenza, viene stigmatizzato da alcuni come odiatore, non dico da te. Comunque ognuno dice che vuole per carità, può darsi che in questo momento si parli troppo di Berretta
Non ho scritto che la sua vita privata non si rifletta sul campo, semplicente a me di che marca di caffè beve, di chi frequenta, dove va in vacanza interessa nulla, io lo giudico e aspetto sul campo.
E critico solo il suo modo di gestire l’attuale situazione con annunci e smentite continue…
Come i pollici versi dei tuoi amichetti,sempre più puntuali!!!
@ Betafasan (#3893168)
A Cobolli ha fatto solo bene fare le quali.
Come i pillici versi
Boh ogni opinione é da rispettare ma penso sia difficile paragonare il tennis dei tempi di Panatta a quello di oggi, troppe diversità tecniche, fisiche e negli attrezzi. Forse paragonare Panatta e Pietrangeli é possibile, come Fognini a Sinner e i moderni
@ Grifo999 (#3892780)
Verissimo!! Sono NERO
eh Pietrangeli non le manda a dire…. fortunatamente!
in ogni caso nessuno discute il PR. che se lo faccia…..
ma che stia a casa o dove vuole lui e si alleni. si alleni così tanto, da poter rientrare quando potrà beneficiarne…..
faccia meno discorsi e meno presenzialismo arrogante….e si alleni di più….
@ grandepaci (#3892757)
Esatto! Che vergogna di torto fatto a Cobolli!!
Se leggete le parole nell’intervista di Santopadre invece fa capire come la vita privata di Berrettini si rifletta ovviamente sul campo. Non siamo robot a compartimenti stagni….
@ ALEXIEJ 70 (#3892098)
Deve assolutamente giocare…. ahahah
Mi ritengo offeso da Berretto come italiano, tifoso e sportivo! Ha fatto un torto enorme a COBOLLI RITIRANDOSI A TABELLONE DEFINITO. NON CREDO ALLA SCUSA DEL PIEDE! VERGOGNA
Zverev non ha utilizzato il PR, infatti è rientrato prima.
Alla prossima
Non credo sia questione di presunzione o di saccenza non comprendere ,come ho scritto, da dove derivino odio e astio verso un qualsiasi atleta costretto ad un ritiro per problemi fisici.da parte mia nessuna intenzione di giudicare alcuno,ho solo fatto una semplice constatazione.
Non è che siccome i politici, molte trasmissioni di “finto” giornalismo d’inchiesta o altri sono falsi allora tutti sono legittimati a dare notizie farlocche.
Berrettini ha sbagliato i modi e i tempi in cui ha comunicato i vari forfait dagli Us-Open ad oggi.
Potevano starci quelli di Vienna e Bercy, molto meno gli ultimi, soprattutto questo che arriva a pochi giorni da quelli di Brisbane e dell’esibizione.
Per errore di comunicazione intendo questo, ritengo molto probabile che col ritiro da Brisbane sapesse già di non essere a posto, bastava dirlo subito e nessuno avrebbe avuto appigli per attaccarlo, perlomeno nessuno che non trovi qualsiasi pretesto per attaccarlo.
Sul resto concordo, a me di quello che fa nella sua vita privata non interessa, a me piacerebbe vederlo in campo e magari vincere, come a te 🙂
Berrettini è come se volesse rimanere in auge presenziando ad ogni evento tennistico pur non potendo competere in concreto. Infatti Pietrangeli nelle scene di vittoria tra “imbucati” in Davis gli disse: “e tu che ci fai qui!”
Purtroppo questo atteggiamento pur comprensibile non potrà durare ancora a lungo se non riprenderà ad essere un tennista attivo ed anche abbastanza vincente!
Caro Marco, sono d’accordo con te su tutto tranne per l’importanza che dai a questa fantomatica “comunicazione”.
Ma se stiamo ad un livello ZERO per quanto riguarda la comunicazione della maggior parte dei giornalisti e dei politicanti: falsa, come falsa è la loro faccia quando vorrebbero convincerti per qualcosa per cui si sono venduti, e allora tu, caro Marco, stai a pensare alla comunicazione di Berrettini?
In un mondo in cui le vittime vengono indicate come carnefici?
A me non interessa nulla di quello che fa e dice Berrettini al di fuori del campo da gioco, sono fatti suoi, io lo voglio vedere giocare e vincere, ma quando vuole lui non quando lo decido io.
concordo al 100 per cento. non c’erano alternative. anche
shapovalov ha fatto lo stesso.
da marzo però basta scuse, si torna in campo con il RP e si prova a vincere qualche match.
9 tornei più le wc sono tanti.
a fine anno i bilanci definitivi.
Non funziona così però: quello che stai dicendo è che lui sta protraendo un infortunio di 3 mesi, facendolo risultare di 6. Questo è vietato dal regolamento che serve a tutelare i giocatori che a causa di infortuni gravi devono saltare almeno la metà di un anno, con pesanti ricadute sulla classifica. Zverev lo scorso anno, Murray qualche tempo fa, La svitolina neo mamma . Serve a questo il Protected Ranking. Tutto il resto è l’equivalente di uno che non va al lavoro perché non ne ha voglia e grava senza motivo sull’INPS perché tanto il sistema lo permette e nessuno controlla. Il vero problema è che Matteo è arrivato al punto che manco lo comunica più sui social perché se ne vergogna anche lui. L’equivalente di uno che nemmeno avvisa più o colleghi di scrivania che un giorno sarà assente, ma manda direttamente il certificato al l’azienda. Ed i tifosi si sentono traditi da questo comportamento. Non puoi mettere la foto che sei in areoporto e parti per l’Australia e poi ritirarti da più di un torneo senza dire nulla. Come la Ferragni insegna, chi prima ti ha portato su osannandoti dai campi da tennis alla festa del mondiale alla prima serata di rai1, è lo stesso che poi, quando li tradisci, non te lo perdona e non dimentica
Berrettini non ha giocato un torneo ATP ufficiale perché sapeva che questa in AO era una gitarella chiesta forse più dagli sponsor , comunque sapeva già che sarebbe rientrato con il ranking protetto.
Le bugie sono il male di ogni cosa, sullo sport non lo sopporto, spero torni più forte di prima e ci faccia godere della sua presenza con vittorie per un altro po’.
Ho fortissimi dubbi però.
Ormai seinuna certezza,ogni volta che commenti,perle a pioggia!!!
@ NICK (#3893041)
No capisco, si da un personale giudizio su quel che si vede. Poi c’è chi fa previsioni sul futuro. Se domani Berrettini migliora, dirà: ve l’avevo detto! Non mi scalfisce, saró contento del miglioramento, ma niente da recriminare, buon per lui. Al momento è un giocatore in netto declino fisico enzo
Caro,patrimonio dell’UNESCO c’è riuscito un tale RF,ne hai mai sentito parlare?
A livelli più bassi un mangia patate(così puo’ capire meglio anche il tuo mentore (deque)BUGIARDOsoio) Struff,potrei farti altri esempi,ma non voglio infierire…
@ Spider 99 (#3893007)
Gardini, Merlo, Cuccelli etc.
Era scontatissimo. Nello sport professionistico, non si improvvisa niente. Se non era in grado di giocare un allenamento due giorni fa, non poteva essere in grado di giocare un match vero. Che si curi e guarisca, e magari per una volta nella vita curi la comunicazione. Ma è un dettaglio, l’importante è curarsi e allebarsi. Non viaggiare e sperare che per miracolo i probleni si risolvano
facendo due conti, è del tutto evidente che la prospettiva di uscire al primo turno agli ao e di perdere la possibilità di usare il PR e dunque di uscire da tutti gli MD di slam, 1000 e 500 del 2024 gli abbiano suggerito di dare forfait.
rimane la questione di fondo: da dopo la finale wimbledon che per lui ha significato l’ingresso nell’elite degli sportivi sponsorizzati con contratti milionari e lifestyle da bilionare tra feste, comparsate, party, inaugurazioni, il monacale lifestyle dell’atleta pro è andato in cantina.
e santopadre che non guadagna alcuna percentuale dai contratti di sponsorizzazione di berrettini ma solo dai prizemoney, ha mollato il colpo e si è messo sul mercato.
questi sono i fatti. poi ci sono i giudizi morali, che a me interessano zero visto che berrettini è un libero professionista e come tale decide lui le sue priorità.
Quindi quelle di Santopadre sono illazioni non attendibili? E’ un tecnico che non ha credibilità?
Per domani i nostri tutti insieme e in piena notte, tanto per cambiare.
Durante un intervista,tempo fa’, berrettini invitava il fratello ad essere più serio e allenarsi con serietà per svolgere al meglio il suo lavoro da tennista; purtroppo abbiamo, poco fa’,letto l’intervista di Santopadre, e quelli che erano sospetti si sono materializzati nelle parole del coach.
Di questa nuova vita non si può responsabilizzare la sua donna: ognuno è artefice del suo destino, e noi siamo ottimisti, come ha detto Sander un giorno Matteo si guarderà allo specchio e si chiederà cosa fare della sua vita da atleta; o qua con noi o nel mondo dello spettacolo.
Noi lo aspettiamo …
Forza Matteo!!!
Tutto giusto, era la scelta più logica e l’ha fatta.
Però ha sbagliato tutto sui tempi delle comunicazioni e questo è grave, ancora di più se fossero gli sponsor a gestirgli il modo di comunicare.
Ora aspetteremo il primo torneo utile dopo la scadenza dei sei mesi e vedremo in che condizioni si presenterà, credo anche che capiremo qualcosa sulle reali condizioni da quello che farà il nuovo coach, se Roig in questo lasso di tempo lo dovesse mollare allora potrebbero avere un fondamento alcune illazioni sulla presunta mancanza di voglia e professionalità, ma finché un tecnico con una buona credibilità gli darà supporto restano illazioni.
Berrettini può fare le scelte che vuole, basta che sia chiaro e onesto, non prenda tutti per i fondelli con improvvisi aggravamenti di deboli infortuni e viaggi transoceanici, bastava dire: ci metto troppo a ri-acquisire una forma decente ci rivediamo tutti a IW.
Ragazzi, ma cosa doveva fare?
La scelta era tra:
a) rientrare a marzo, con classifica protetta; avere nove mesi di accesso a tutti tornei che vuole (nove più le wc sicure a Roma e Londra (Queen’s e Wimbledon)), con la garanzia dei premi e la possibilità di rientrare nei top 50, senza affanno. Il prezzo da pagare era la figuraccia che in effetti ha fatto
b) entrare in campo a testa alta; anche ammesso che battesse Tsitsi (improbabile), avrebbe perso quella dopo e messo insieme pochi punti che non gli avrebbero certo permesso di scalare la classifica; la prospettiva era di passare dalle qualifiche e probabilmente avviarsi al tramonto.
Avete ragione, una brutta figura, ma non poteva fare altro
Tutto sommato sarebbe anche positiva la risalita sul carro, vorrebbe dire che oltre a Sinner avremmo recuperato un altro giocatore, inferiore ma forte, in ottica Davis e Olimpiadi. Purtroppo temo non ci siano le condizioni perché quel carro riparta, oltre a non esser facile ripartire, sembra manchi l’approccio….
Francamente se ci sono degli abusi (e ce ne sono di evidenti da anni, da anni lo segnalo, speso denigrato da qualcuno) questi non riguarderanno certo Berrettini, che un incidente lo ha avuto, ha cercato di rientrare nei tempi e non c’è riuscito. Più volte mi sono espresso sul fatto che un RP possa portare un tennista VERAMENTE attivo a recuperare il livello precedente (esempi recenti non mi vengono, ma può darsi che la memoria faccia cilecca), per cui la scelta di Berrettini, se andasse in questa direzione, sarebbe comunque una sconfitta.
Detto questo, e ribadisco quanto detto qualche giorno fa, emerge una costante fuga dalla verità da parte del tennista italiano, ma da almeno due anni, dai tempio della semifinale di Melbourne nel 2022. Quando Melissa Satta girava da altre parti, e lui aveva un’altra compagna. Nel mio precedente intervento avevo fatto un elenco dei punti oscuri defli ultimi due anni, non sto quindi a ripetermi. Da questo momento ritengo difficile dargli ulteriore credito. E da ora in poi mi baserò solo su quello che vedrò, e su questa base farò le mie valutazioni.
@ Mauriz70 (#3892897)
Anche io non riesco a capire ma qui
nel forum abbiamo un abile psicologo pronto a minimizzare le gesta di chi si scaglia con rabbia contro Matteo, ma a spiegare in modo approfondito come mai noi che a quella rabbia ci ribelliamo siamo dei poveri frustrati che danno etichette da odiatori agli altri per nascondere la nostra frustrazione
LOL
Purtroppo posso metterti solo un pollice in su per neutralizzare i due inopinati in giù…
Lasciamoli fare …
Finalmente Santopadre ha messo fine alle illazioni, peccato non sapesse che in realtà l’infortunio al piede ancora c’è (forse). Caro Matteo mi dispiace moltissimo ma sono contento di sapere che quello che era evidente a tutti non lo era per i difensori ideologici (quelli che devono sentirsi bravi a definire ogni commento critico altrui “sono odiatori”). Spero che la carriera di Matteo non sia finita.
@ walden (#3892988)
Speriamo bene…. e incrociamo le dita ….
Concordo. Come già scritto in tempi non sospetti, ormai da tempo il tennis ad alti livelli esige rigorosa professionalità, dedizione assoluta e forte atletismo. Requisiti che da tempo non ritrovo in Berrettini. E poi non comprendo affatto perchè sia andato in Australia, posto che il misterioso problema al piede non è insorto ieri sera… E come si poteva pensare di competere ai livelli che lo slam richiede accusando un problema ad un piede?? Assurdo pensare che in battere di ciglia il piede sarebbe tornato a posto e, soprattutto, che l’atleta (ma lo è?) sarebbe stato pronto e performante nello slam.
Abbiamo probabilmente concetti molto diversi sull’essere campione.
Restando in Italia, ad OGGI, gli unici che definirei campioni sono
Pietrangeli
Panatta
Sinner, se si mantiene così, è un futuro campione, e forse diventerà il campione più vincente di tutti i tempi in Italia.
Fognini, lo definirei un bellissimo giocatore da vedere quando era in giornata,….
Berrettini, pur con grossi limiti di colpi, un gran giocatore su erba, che ha buttato via la sua carriera quando stava nascendo….
ecco queste sono le definizioni che darei….
di campioni italiani non ne vedo altri…..
vedi te che differenza……
ripeto, il campione non lo fa il titolo che vince…. ci vuole altro per esser campione! ….
10???? levato il vecchio pietrangeli lo collocherei al 3 posto dopo sinner e forse panatta.
fognini al 4 posto e al 5 chi mettiamo ?
camporese? seppi ? gaudenzi ?
se a marzo non rientra seriamente sarò il primo a criticarlo. poi può vincere o perdere ma deve tornare a sputare sangue in campo. però oggi era giusto sfruttare la chance del RP che mi pare gli garantisca 9 tornei ( o 1 anno di tornei) con il ranking che aveva il giorno dell’ultimo match agli UO. quindi nel 2024
potrà giocare tutti i MD dei tornei più importanti. a fine anno si fanno i conti, se sarà 90-100 avrete ragione voi ma se dovesse essere 30-40 avrà avuto ragione lui.
Caro Puffo65, nessuno contesta questa cosa.
Qua si sta solo dicendo che Berrettini sta buttando via la sua carriera e che sta gestendo malissimo la sua vita sportiva.
nessuno vuole mettere in dubbio ciò che ha fatto….
Ma è innegabile che ora sta buttando via la propria carriera.
Se anche Santopadre, con tutto il bene che gli vuole e gli ha voluto, gli ha detto di cercarsi un nuovo allenatore perchè è INAIUTABILE, un motivo ci sarà! o no????
Volevo precisare che la mia non è una difesa a prescindere. se a marzo
ok fra 40 anni allora parlerò ai miei nipoti anche della Raducanu (campionissima!!!! l’ha pure vinto lo Slam), di Berrettini e della Kournikova. 🙂 con la speranza che non mi interdicano, però….
E i due Queens consecutivi vinti? Basterebbero questi per mettere Berettini in una ipotetica lista dei 10 migliori tennisti italiani di sempre.
Concordo, ma resta una scelta rischiosa: abbiamo visto cosa ha comportato il PR per tanti tennisti ancora attivi (non quelli che lo fanno prima di ritirasi)
Ho già scritto su Berrettini da diversi mesi le stesse cose che scrive ora Canguro e qualche altro utente.
Mi dispiace perché ero un suo grande fan, l’ho seguito sin dall’inizio ed anche dal vivo diverse volte, ha ottenuto grandissimi risultati in carriera, ma è un giocatore finito ad alti livelli se continua ad occuparsi di vita mondana e spot pubblicitari.
Troppo duro il tennis per permettere a Matteo di rientrare nel giro che conta.
Come sottolineai tempo fa, l’addio di Santopadre mi ha dato la conferma che il romano non c’è più con la testa adesso.
Poi, per carità, domani o fra un po’ di tempo, rinsavisce e torna a fare l’atleta vero e a tempo pieno, ma io ci credo poco.
Nessuno gli nega il PR, che è un suo diritto.
E’ tutto il teatrino che ha montato, che è un po’ stucchevole.