ATP 250 Adelaide: Musetti cede a Bublik al foto finish, ha servito per il match sul 5-4 del terzo set
Quel terribile errore di volo ai vantaggi sul 5-6 del terzo set se lo ricorderà a lungo Lorenzo Musetti. Un tocco banale, con l’avversario fermo e l’ombelico sul nastro, ordinaria amministrazione per chiudere un punto meritato, ma la palla invece scappa via di pochissimo, larga. Si accascia sul net “Muso”, incredulo, e quindi spara con troppo vigore un diritto d’attacco sul match point avverso, terminando out. Due errori che condannano l’azzurro alla sconfitta contro Alexander Bublik nei quarti di finale dell’ATP 250 di Adelaide, 6-3 6-7(4) 7-5 lo score. È una sconfitta che brucia, che fa malissimo, perché l’azzurro aveva rimontato il primo set e condotto un match con grande qualità e concentrazione, senza mai staccare la spina o crollare in quelle fase passive e negative che troppe volte l’hanno condannato alla sconfitta, tenendo benissimo il campo tecnicamente e fisicamente contro il bizzarro avversario, uno che non ti dà mai ritmo e che può combinarne di tutte, nel bene e nel male. E soprattutto, Musetti ha avuto la grande chance di servire per il match sul 5-4 del terzo set, ma non è riuscito a chiudere per la bravura del rivale in risposta – super aggressivo – e perché non ha ottenuto niente dal servizio nel momento decisivo, quando invece qualche prima palla precisa sarebbe stata fondamentale (vedi la vittoria di ieri vs. Thompson ottenuta principalmente grazie ad una battuta scintillante e continua).
È un boccone davvero amaro da mandar giù, perché Lorenzo ha disputato complessivamente una bella partita, restando sempre agganciato al match tanto da rimontare il primo parziale, a volte in andando in vantaggio, altre finendo a rincorrere le sfuriate dell’avversario, oggi in ottimo spolvero con i suoi colpi, spesso anche in difesa. Sarebbe stata una vittoria fondamentale per Musetti, per volare in semifinale nel torneo ma soprattutto per continuare a ricostruire quella fiducia smarrita da tempo e che solo vincendo e convincendo se stesso può ritrovare. Invece è arrivata una sconfitta che brucia, tantissimo, ma dalla quale deve aver la forza di prendere i molti aspetti positivi, nonostante tutto, e lanciarsi in un Australian Open nel quale può assolutamente dire la sua (esordio vs. il francese Bonzi).
L’incontro è stato ricco di momenti divertenti, con due tennisti creativi e non banali. Un continuo alternarsi di situazioni tattiche e movimento, tra servizi vincenti, risposte aggressive, tante palle corte e seguenti schermaglie sotto rete, con un bilancio pressoché pari tra i due, tennisti dotati di talento e tantissime frecce nella propria faretra. Alla fine Bublik ha prevalso davvero al foto finish, su quelle ultime due palle decisive nel dodicesimo gioco. C’è rammarico per non esser approdati di nuovo al tiebreak, visto che nel secondo set Lorenzo l’ha giocato in modo impeccabile, mentre Sasha ha esagerato commettendo errori che ha pagato a caro prezzo. Altissimo purtroppo è stato il prezzo pagato da Musetti negli ultimi game del match. È mancato il servizio, con la prima palla non ha ricavato niente né servendo sul 5-4 per chiudere, né sul 5-6, quando era indispensabile tamponare l’irruenza e lucida follia di Alexander.
Molti commettono l’errore di considerare Bublik un povero “pazzo”, uno che gioca a caso. Nossignore. Bublik è lucidissimo nella sua follia. A volte esagera e commette errori, ma nel complesso di un match e direi di una stagione, è proprio il suo continuo alternare un coacervo incomprensibile per i rivali di colpi e soluzioni a renderlo difficilissimo da affrontare. O riesci a rispondere così bene da costringerlo a colpire tantissime palle e quindi forzandone gli errori, oppure comanda lui e ti porta in territori insidiosi, ti fa perdere ritmo e lucidità. E alla fine, nel suo caos orchestrato, tende a vincere molti match. Purtroppo Lorenzo oggi non è riuscito a rispondere abbastanza bene da metterlo costantemente sotto pressione. Ha risposto benino, ma non benissimo, come dimostra il misero 7% di punti rispondendo alla prima palla del kazako. Bene invece sulle seconde, dove Musetti ha vinto 2 punti su 3 e ha costruito la sua ottima partita.
Spiace davvero parlare di “ottima partita” commentando una sconfitta. È mancato un passo, un paio di punti per vincerla, e sarebbe stata assai meritata. È piaciuto molto come il toscano abbia retto bene dopo aver perso il primo set. Soprattutto come, in vantaggio di un break nel secondo set e quindi rimontato, abbia tenuto di fisico e di testa issandosi al tiebreak, dove è stato ludico ed efficace, raccogliendo gli errori di Bublik. Così aveva condotto il terzo set, salvando con grinta e classe un quarto game complicatissimo – ha annullato 4 palle break, tre consecutive – e prendendosi il break sul 3 pari, attento a far giocare palle insidiose all’avversario. Nel match Musetti ha spinto tanto e bene col diritto, prima carico di spin e poi accelerazione a tutta, spesso lungo linea dal centro; ha lavorato molto bene col back di rovescio ed è stato veloce nel rincorrere e rigiocare con mano e senso tattico sulle tante smorzate rischiate dal kazako. Spesso ha scelto la via della rete per non lasciare l’iniziativa all’avversario e l’ha fatto con ottimi tempi d’attacco e buone chiusure di volo. La sconfitta è arrivata per una manciata di punti, per aver servito così così sul 5-4, per quell’errore sciagurato sul penultimo punto. Rafforzare la battuta nei momenti chiave deve essere il prossimo step.
Resta una sconfitta, ma la speranza è che Musetti, a freddo, riesca a rivivere le buone sensazioni di una partita nel complesso positiva e ben giocata per intensità ed attitudine offensiva. Il Musetti di oggi di partite ne vincerà molte. Deve crederci.
Marco Mazzoni
La cronaca
Il match inizia con Bublik al servizio, subito due Ace, marchio di fabbrica del talento kazako. Anche Musetti inizia bene, e nel terzo game arriva la prima scossa della partita. Sasha commette un doppio fallo, quindi Lorenzo s’inventa una volée alta di rovescio da cineteca dopo aver ripreso una smorzata quasi perfetta. Vola 0-40 l’azzurro, ancora rimettendo una palla corta. Sfrutta la terza palla break Musetti, su di una seconda palla di Bublik, vincendo un duro scambio difensivo, portandosi così 2-1 e servizio. Il vantaggio dura poco: è molto aggressivo il kazako in risposta, 0-30 e palla del contro break sul 30-40 (ancora schema smorzata e lob, ottimamente eseguito), chance che sfrutta con il brivido visto che la volée di Lorenzo balla sul nastro ma non passa. 2 pari. Il match ha pochissimo ritmo, è un continuo cambio di carte in tavola tra palle corte, attacchi alla rete, bordate improvvise dopo un colpo più lento. Lo scambio lo cerca di più l’azzurro e lo conduce con ottima mano. C’è spettacolo. È Alexander a prendere per primo l’iniziativa, oltre al servizio lascia correre il braccio col diritto o cerca la “smorza”, per questo Lorenzo sceglie spesso l’attacco alla rete per non lasciare il tempo al rivale di accelerare per primo, anche se non sta servendo bene come nel match di ieri vs. Thompson. Il set prosegue sui turni di battuta. Servendo sul 3-4, Musetti sbaglia una non facile demi volée, quindi non chiude lo smash e colpisce lungo un back successivo. Due errori che lo condannano al 30-40, palla break delicata da affrontare. La prima di servizio non lo aiuta, si fa ingolosire dall’angolo aperto sul rovescio lungo linea, ma la sua accelerazione muore sulla nastro. Un BREAK che non ci voleva, arrivato con tre errori e un Bublik solido in difesa, che manda il nativo di Gatchina a servire per il set sul 5-3. E serve bene Bublik, anche con la seconda palla. Praticamente non si gioca, 6-3 Bublik. Solo il 52% di prime palle in campo per Musetti, troppo poche, e proprio un turno di battuta scadente gli è costato il break e il set.
Musetti scatta al servizio nel secondo set. Si butta avanti, cerca di essere molto aggressivo (nonostante la risposta ficcante del rivale), spinge forte col diritto sul contro piede di Bublik. A 15 vince il primo game. Continua a servire bene il kazako, 1 pari. Sulle prime palle di Sasha, Musetti finora ha vinto solo un punto. Sul 2-1, Musetti sfrutta un doppio fallo e un errore di tocco del rivale, volando 15-40 con due palle break. Purtroppo Bublik è perfetto, due Ace. Rischia a tutta Sasha con la battuta, è nel suo DNA. Con due doppi falli di fila arriva la terza palla break per Lorenzo. Se la prende con decisione “Muso”, dipende la palla corta e vince la schermaglia sotto rete. BREAK, 3-1 e servizio Musetti, al termine di un game a dir poco sconclusionato del kazako. Come nel primo set, dopo il vantaggio Lorenzo incappa in due errori, non per passività ma prendendosi rischi. Scivola 15-40, ma stavolta si difende bene spingendo duro col diritto e spostando l’avversario. Purtroppo un diritto in rete da tre quarti campo (forse ha cambiato idea al momento dell’impatto) gli costa la terza palla break del game. Annulla anche questa, lavora bene la palla col diritto. Con grinta, Lorenzo stavolta consolida il vantaggio sul 4-1. Bublik ride amaro, cerca di spezzare il ritmo di Musetti giocando solo palle corte, per fargli perdere la sicurezza nella spinta trovata negli ultimi game. Rischia pure il servizio da sotto e quindi un colpo bizzarro – e vincente – sotto le gambe, passante irridente ma ben eseguito, per il 2-4. Musetti non si fa distrarre dalle giocate estemporanee del rivale, ma uno smash colpito in rete ai vantaggi gli costa una pericolosa palla break. La cancella con un ottimo servizio esterno, veloce e preciso. Purtroppo spreca tutto con comodo diritto a campo aperto sparacchiato lungo, è di nuovo palla break. Con un doppio fallo Lorenzo concede il contro break, 4-3 ma ora serve Bublik. Il set avanza senza altri scossoni sui turni di battuta fino al tiebreak. Musetti serve per primo e un cambio col lungo lungo di diritto gli scappa lungo, mini-break immediato con un classico errore gratuito. Bublik ricambia la cortesia con l’ottavo doppio fallo del match. Segue il nono DF, Musetti si ritrova avanti 2-1. È un momento difficile in campo per la visibilità, una fetta del rettangolo di gioco in pieno sole e il resto all’ombra. Bene Lorenzo col diritto, pesante e carico, vola avanti 4 punti a 1. Un altro errore col rovescio condanna Sasha al 5-1, si lagna col suo angolo. Con una prima di servizio potente Lorenzo si porta 6-3, Tre Set Point. Col terzo doppio fallo del tiebreak Bublik regala il secondo, 7 punti a 4 e un set pari. Bravo Lorenzo e restare focalizzato dopo aver subito un brutto contro break.
Bublik interrompe il momento negativo con un buon game al servizio. Musetti parte in sicurezza, ma il suo secondo turno di battuta è difficile. Parte con un errore, poi un doppio fallo, 0-30. Gli scappa malamente un back di rovescio banale, giocato totalmente fermo con le gambe, che lo condanna allo 0-40 e tre palle break da difendere. Sul 15-40 Lorenzo s’inventa una demi volée di una difficoltà inimmaginabile, visto anche il momento in cui l’ha giocata. Un super colpo che accende l’attenzione e velocità di braccio dell’azzurro, bravo a buttare fuori dal campo Sasha con un’accelerazione a tutta. Bublik rincorre ma non ce la fa, addirittura salta in tribuna e mangia una patatina del sacchetto dello spettatore! I patemi per “Muso” non sono finiti, annulla anche una quarta palla break con un attacco sicuro col diritto. Con tanta fatica, l’azzurro impatta 2 pari. È davvero vivace fisicamente, come dimostra la velocissima rincorsa sulla smorzata nell’ultimo punto. Sul 3 pari Bublik si imballa totalmente, 0-30, rischia un S&V sulla seconda palla, Musetti è sorpreso e non ne approfitta. Ma è attento nel punto seguente, con un paio di solidi passanti provoca l’errore di volo del rivale e si porta 15-40, due palle break! Bublik completa la “frittata” con un attacco alla rete troppo morbido, un altro solido passante dell’italiano condanna la volée in rete. BREAK Musetti, avanti 4-3 e servizio, grazie alla complicità del kazako ma è stato pronto Lorenzo a sfruttare l’occasione. Duro l’ottavo gioco, Bublik ci prova rispondendo a tutta, il servizio di Musetti non lo assiste. Ma lo assiste il rovescio, DA CAMPIONE, clamoroso in lungo linea ai vantaggi. Urla a tanti decibel, grinta leonina per sottolineare il momento, e quindi chiude il game con serve and volley perfetto. 5-3 Musetti, a un passo dalla semifinale. Gran bel game visto l’assedio del rivale. Alexander cerca di restare aggrappato al match, ma esagera. Con un serve and volley impossibile concede un match point ai vantaggi. Lo annulla con uno smash tirato a velocità folle. Resiste Bublik, 4-5, Musetti serve per chiudere. Sasha strappa il primo punto con un gran passante di rovescio. Lorenzo risponde con un servizio esterno perfetto, uno dei quelli ammirati ieri vs. Thompson. C’è bagarre, Sasha non molla, tocca la smorzata e poi un gran lob. 15-30. La risposta del kazako tocca la riga, 15-40 e due chance del contro break. Scappa il diritto dell’azzurro, subisce il contro break e il match si allunga, 5 pari. Nulla al servizio nel game decisivo per l’azzurro. Serve bene invece Bublik, 6-5, con Lorenzo innervosito da un paio di palle uscite di un niente. Parla fin troppo l’azzurro tra un punto e l’altro, deve restare focalizzato in questo rush finale. La palla corta non paga sul 30-15, ottima rincorsa dal kazako, 30 pari. Sbaglia la scelta del tempo d’attacco Musetti, comodo il passante per Bublik, che strappa il primo Match Point. Non entra la prima palla… ma gioca benissimo in scambio, comanda col diritto e stavolta sceglie il momento ideale per attaccare col lungo linea. Terribile l’errore di Musetti ai vantaggi, una volée spedita fuori a campo spalancato con l’ombelico sul net… Gli costa il secondo match point. E purtroppo il diritto d’attacco vola via. Una sconfitta amarissima, arrivata al foto finish con un errore grave, dopo aver servito per il match. Davvero un peccato, aveva tenuto molto bene il campo per oltre due ore e mezza. Ora testa e gambe agli Australian Open.
[4] Lorenzo Musetti vs [8] Alexander Bublik
TAG: Alexander Bublik, ATP 250 Adelaide 2024, Lorenzo Musetti, Marco Mazzoni
Giusta la tua osservazione, però casualmente non ti ho mai visto prendere posizione con chi denigra o percula Musetti (e altri). Critiche ne ho fatte anche io, basta che vai a cercarti i commenti alla vittoria contro Moro-Canas di due anni fa e potresti scambiarmi per un hater. E anche in altre occasioni l’ho criticato.
Qua non si tratta nemmeno di difendere lui, ma il buon senso. Dire che a nemmeno 22 anni ha già raggiunto un B.R. che MAI supererà è corretto?
Ma lo direi anche per altri 21enni, non solo per lui…
@ Linda e brenda fruhvirtova future campionesse (#3890935)
Esatto, è pure di 2 posizioni, chissà che balzo farà con i quarti di finale di questa settimana !
A proposito come mai tutti quei pollici giù ? Giusto per capire
@ Linda e brenda fruhvirtova future campionesse (#3890935)
Esatto, è pure di 2 posizioni, chissà che balzo farà con i quarti di finale di questa settimana !
A proposito come mai tutti quei pollici giù ? Giusto per capire
sono venuto qui a curiosare e immancabilmente trovo Marco M. e Walden ancora alle prese con la loro nobile causa, la difesa di Musetti. Credete davvero di essere “migliori” dei detrattori o degli ondivaghi nei commenti? Lasciate stare Musetti a nuotare nelle sabbie mobili e riparliamone a fine anno, è stucchevole commentare sulla base di due/tre partite o un torneo, davvero credete di trarne dei segnali?? la continuità e lo stato mentale sono oggetto di osservazione sul lungo periodo. Ho visto ieri sera la partita di Musetti, è ancora in alto mare con la testa, se non mette a posto quella inutile parlare di miglioramenti tecnici e tattici. Ha la potenzialità nel braccio per essere un Top 10….il resto purtroppo, al momento, non è neanche da primi 100 in classifica. Spero sempre che possa migliorare, sono il primo a sperare che possa fare sto benedetto salto di qualità. Aspettiamo almeno 6 mesi…..
Intanto ho trovato questo: guarda un po’ i commenti numero 42 e 228 😛
https://www.livetennis.it/post/378319/masters-1000-parigi-bercy-musetti-show-rimonta-un-set-a-ruud-e-nei-quarti/comment-page-1/#comments
Poi stai attento a dire che è una bestialità quella che non arriverà mai più al B.R. che ti becchi anche tu della “checca” (termine offensivo per definire gli appartenenti alla comunità LGBTQ e di cui va anche fiero di usarlo) anche tu, come me in questo topic:
https://www.livetennis.it/post/393899/atp-amburgo-musetti-a-caccia-del-bis-i-bookmaker-quotano-il-secondo-titolo-dellitaliano/
Continui a ripetere questa fesseria , ma l’unico che lo scrisse era il “famigerato” Antonio…io non ricordo nessuno fra le persone senzienti che sostenessero che Musetti avrebbe superato Sinner. Per quanto mi riguarda mi beccai degli insulti per aver sostenuto che Nardi e, forse, Zeppieri, gli erano superiori (e continuo a pensarlo) in prospettiva. Ma. dire che non merita di stare almeno nei primi 15 è una bestialità
Diciamo che il fatto di essere stato irridente nei confronti dell’avversario se lo è fatto perdonare con la delizia dei colpi sullo sfondo di una “pazzia” che suscita simpatia…
A parte il talento Musetti deve cambiare tutto! Gli serve una squadra dietro, dalla strategia all’allenamento. Tecnicamente è fermo da 2 anni. Non sa rispondere al servizio. Gioca 2 m oltre la riga. Deve uscire dall’approccio casareccio da circolo di tennis e diventate un Professionista che cura testa, corpo, tecnica, dettagli. Gli serve un team alla Sinner.
Personalmente rimango allibito dal livello di presunzione di chi ritiene di dover e poter sparate sentenze tombali riguardo un atleta di anni 22, talento puro, milionario financo n.25 al mondo (nonostante gli ultimi mesi abbiano riservato ben poche soddisfazioni).
Ricordo che data la giovane età, Lorenzo ha davanti a sé una decade per esprimere il suo miglior tennis e giocare la sua miglior stagione.
Beh, dai, su Musetti più di qualcuno si è giocato la credibilità come analista/opinionista di tennis… Appena toccò il suo best c’era chi lo dava top ten entro 6 mesi, qualcuno persino davanti a Sinner. Per me Musetti non è mai stato Sinner, e mai sarebbe potuto diventarlo. Ho sempre apprezzato il suo talento, meno i suoi atteggiamenti, ma non mi sono per nulla fatto abbagliare dalla sua rapida ascesa. Tutto qua. Vedo che questa mia intuizione brucia ancora a qualcuno e questo mi spiace… ad averlo saputo mi sarei fatto i cazzi miei… però, se vogliono, posso pagargli da bere!
Mi sono appena guardato i terzo set su un sito innominabile.
Bene Muso fino al 5-3
Poi, dal MP annullato, praticamente ha sbagliato tutto.
In pratica in 2 turni di serivizio ha azzeccato un ace ed un gran lungo linea di dritto per annullare il primo MP di Bublik
Paura palpabilissima
CONFERMO!!! E’ STATO IL GAME DELL’ANNO!! DA RIVEDERE PER GLI AMANTI DEI GRANDI FENOMENI DI QUESTO SPORT…..da tifoso del Muso sono comunque rimasto incantato dal gran braccio di questo giocatore.
dai su, sono discorsi da fare?
Ho un’intera antologia su di lui, ma verrà fuori con calma.
Visto che un po’ di tempo me lo hanno dato spero di arrivare a tirarla fuori io, in altro caso una che mi chiama babbo ha la password del pc e tirerà fuori al mio posto 🙂
Ma conto di farlo io nei prossimi 2-3 anni
Pensa a quelli che lo dicevano di Seppi e Fognini e oggi possono dire “avevo ragione” 🙂
qui si leggono sempre sogni e speranze, da tre anni, io li ho abbandonati perché ho capito che più di tanto non va
Pensa che esiste anche qualche fenomeno che pronosticava Sonego fuori dai 100 a breve.Eravamo ad inizio 2020 e sta ancora aspettando, ma magari col termine “a breve ” intendeva prima che Sonego vada in pensione.
Secondo me emerge anche che c’è stato un tot di danaro cacciato nella rumenta alla sala scommesse 😎 😎 😎
Ti stai mettendo in prima fila per la mia antologia di fine anno…
Il quinto game del secondo set (3 palle corte millimetriche + 1 passante sulla riga da sotto le gambe, dopo l’immancabile servizio da sotto, tutti ad opera di Bublik con sghignazzamento sornione ed inchino alla folla finale) da solo vale il prezzo del biglietto.
Bravissimo! Senza apparire né un roditore, né un detrattore, né un non conoscitore, hai tratteggiato il più grande limite di Musetti, quello che lo ha frenato nella sua inizialmente promettente carriera e quello che, a tutt’oggi, non lo rende tra i più simpatici dei nostri ragazzi. Ma migliorerà non appena elaborerà il “lutto” di non essere entrato tra le stelle.
Se ti piace la suspense hai fatto male a perdertelo, se ti piace il bel tennis a volte è uscito, se giudicassi una partita dai gratuiti è stata una delle più brutte che potessi vedere 😎
Diciamo che se Musetti non avesse buttato alle ortiche il break che lo ha portato a servire per il match avresti letto osanna e peana, siccome ha toppato il finale resta da pensare ad un incontro che valeva la pena vedere.
Poi è logico che non è un Federer vs Nole, ma ogni incontro va giudicato per i parametri che propone.
Esatto, alla vigilia si ironizzava sul bye, viene da mesi di crisi profonda, ha battuto un giocatore sicuramente alla sua portata ma che solo 2-3 mesi fa lo avrebbe fatto a fettine. Ha perso oggi con uno che sa giocare a tennis, purtroppo (a me Bublik piace, quando non fa sceneggiate) solo quando vuole lui e oggi era in vena.
Però, a parte i due colpi finali gettati alle ortiche (soprattutto quello schiaffo al volo), ha giocato propositivo e questo non è affatto male.
Alla viglia arrivare a giocarsela per la semi era un sogno, visto come è andato ultimamente.
Ora gli AO e senza grandi aspettative, poi con calma si continuerà sul cemento a Metz, Marsiglia e penso Rotterdam, dove raccoglierà quello che viene continuando a fare esperienza sulla superficie a lui più ostica. Prima della terra perde un centinaio scarso di punti, direi che chi è, come me , ottimista per il dopo swing statunitense ha qualche ragione di esserlo.
fantastico bublik, sempre spiritoso e “leggero”
Magari meglio sulle cosce come Rublev, hai visto mai…
Vedo che, piano piano, mi state venendo tutti dietro. Naturalmente resistono quelli del “Musetti imminente top ten!” (quando era 15mo mentre io, controcorrente, già ne profetizzavo la discesa…) ma poi dovranno arrendersi all’evidenza anche loro. Oh, sia sempre chiaro però: scenderà fino a un certo punto, dopodiché, ritrovata la sua giusta collocazione nel ranking, farà comunque una splendida carriera sempre ai vertici del tennis italiano. È sfumato solo il sogno di diventare una star, per un attimo accarezzato da lui e da tutti quelli innamorati di lui (effettivamente Musetti è un bel ragazzo…)…
E tu un intenditore di tennis..
Ps sono ironico.
Emerge Disagio da questo commento!!
Mentale (e Grammaticale).
Urge aiuto medico (e ripasso serale).
Io ho iniziato a vederlo dal 3 a 3 del primo set, quando purtroppo Lorenzo ha subìto il break che ha poi consentito al kazako di guadagnarselo meritatamente (il set).
Non è stato un bel mach per via dei tanti errori commessi da ambo le parti; il finale è stato abbastanza rocambolesco e purtroppo ha girato le spalle a Lorenzo, la cui prestazione non può ritenersi complessivamente negativa, ma ora c’è da lavorare alacremente in vista degli imminenti A.O. .
A leggere i commenti della penultima partita di Musetti e delle sue magnifiche sorti e progressive, e quelli della partita di ieri, si riconferma la pochezza degli espertoni dei siti di tennis, pronti a proporre un giocatore per la “Hall of Fames” dopo una partita ben giocata, e a mandarlo a cagare subito dopo per un erroraccio che gli è costato una partita.
In questo periodo sono tutti per nSinner, che vince un allenamento senza alcun valore contro Ruud.
Ma di quella volta che sul match-point Sinner ha buuttato in rete un volleina che avrebbe buttato di la persino mia moglie, si sono dimenticati tutti???
Curioso confrontare anche cosa si scriveva di Nardi in un recente passato, e cosa si è scritto non due anni fa, ma pochi mesi o settimane fa, di Giorgi, di Delai, di Urgesi, di Nardi, e di cosa si è scrittop di male sulla Errani, rea di aver vinto tutto quello che c’era da vincere, e di essere così caparbia da rientrare, dopo un lunghissimo e ingiustissimo stop per un doping che non c’è stato, virtualmente nelle top 100, a quasi 37 anni, e a dispetto dei nostri “scopritori di talenti” in servizio permanente…
Aveva praticamente vinto, per me la prestazione è positiva. Non gli si chiedeva di vincere Adelaide, ma di manifestare progressi su questi campi. Mi pare che l’abbia fatto.
Chiedo a chi abbia visto: è stato un bell’incontro (in tal caso, dati i due contendenti, un GRAN bell’incontro?) o una fiera di erroracci da ambo le parti?
Nell’ oggettività dei commenti mazzoniani, quando c’è un Italiano in campo, ormai non confido più tanto…
@ zedarioz (#3891067)
vero, il tabellone è buono, almeno per i due primi due turni. Bonzi e duckworth/van assche sono avversari che può battere e che per caratteristiche non dovrebbero dargli troppo fastidio. Con tsitsipas dipende tutto dalle condizioni del greco: se è in forma decente (non per forza al 100%) vince lui, è superiore al musetti attuale. Se però non stesse bene, la chance per andare avanti potrebbe esserci, ma per musetti è importante iniziare a passare i primi due turni, visto che qui non è mai andato oltre il match d’esordio
@ bxldav (#3890899)
E pure in modalità sotto controllo, butta nel WC un tie break con 3 doppi falli e deve ringraziare il tremebondo Musetti nel tie decisivo. Con un giocatore più in fiducia di Musetti, quei cali improvvisi li paghi molto cari. Cmq due super-estrosi ed una partita godibilissima. Poi di testa entrambi pagano molto. Ma ormai Bublik non cambierà mai, per Musetti vista l’età ci sono speranze che diventi più forte anche di testa.
@ Smiccio (#3891023)
Il momento migliore è stato quando ha servito sottomano e poi ha colpito la pallina da dietro le gambe, vincendo il punto. Se Bublik non commette almeno una stranezza durante il match, non è contento. E’ stata una bella partita, su questo non ci sono dubbi. Musetti mi sembra in ripresa, i colpi più inisivi, buono il servizio. Sembra aver capito che non si può giocare sempre di rimessa. L’emozione finale che gli è costata la partita? E’ uno dei difetti dello sportivo che si può, sia pure con fatica, correggere enzo
Decisamente il miglior Musetti degli ultimi 12 mesi.
La mancanza di fiducia lo ha fatto perdere, con l’incredibile penultimo punto. Ma come dice Mazzoni bisogna prendere tutto quello di buono che ha detto questa partita.
E siccome a mio parare ha avuto un tabellone superfortunato a Melbourne, se si convince che giocando così aggressivo può fare ottime cose, ha parecchie chances di fare strada agli AO (soprattutto se Tsitsipas, come sembra, è molto lontano dall’essere al 100%)
A guardare gli highlights si è vista tanta roba (comprese le patatine rubate allo spettatore )
https://www.youtube.com/watch?v=0DjGTtBdINQ
Perso, purtroppo. E’ vero se l’e’ giocata fino in fondo ma….. Bublik è più forte, questa la realta’……
Partita davvero godibile e giocata alla grande da entrambi. Felice di vedere Lorenzo che apprende (molto piano) le meccaniche del gioco sul veloce. È ancora acerbo su questi campi ma è molto giovane e ha tutto il tempo… sono abbastanza convinto che agli ao un paio di turni possa passarli, che sarebbe già una buona cosa. Biblik che ruba la patatina al tifoso è stato un momento epico
Indubbiamente è stato un buon Musetti quello di Adelaide, con Bublik si può perdere anche se ci sono grandi rimpianti per come è avvenuto.. mi rimane il “fastidio”’per l’atteggiamento sempre vittimistico che Musetti spesso ha quando le cose non girano, dal “tutti fenomeni contro di me” a oggi che si lamentava per le righe prese in allungo da Bublik.. dovrebbe sapere che l’avversario è lì per far punti e vincere il match al pari suo e che le righe, i colpi belli e a volte fortunati li possono far tutti, non solo lui, fa parte del gioco.. a parte questo, buon Musetti ripeto
Cosa ha fatto Bublik con servizio dal basso e tweener frontale? 😳
…cosa ha fatto Lorenzo alla fine tirando fuori una cosa davvero impossibile?
Importante che per i piani alti c’è Jannik,il resto no problem.
Quello che è importante è che sia ieri che oggi, soprattutto oggi, ha giocato molto bene, concentrato e risoluto.
Poi sbagliare palle facili può capitare a tutti e purtroppo a questi livelli perdi la partita.
Comunque sia un bel Musetti e onestissimo Bublik a dirsi fortunato nell’intervista post partita, chapeau.
Bublik, che serviva come un forsennato, ha deciso di donargli la partita. Ma Musetti non ha accettato il regalo
sempre peggio, almeno quello sfrontato di 3 anni fa , riusciva a mettere in seria difficoltà Djokivic e Tsitsipas al Roland Garros…questa versione qui somiglia molto ad Aliassime 2.0, anche lui né carne e né pesce e dei tempi migliori solo un ricordo!
CVaro Calvin, è da un anno che dicono che uscira da i 50, ma quanto più lo dicono, tanto meno si avvera.Quindi, continuino a dirlo, i topastri….
Gli errori che gli hanno fatto perdere il match li può fare ovunque. Su terra, erba o cemento
musetti è un terraiolo
Senza forza mentale in questo sport non solo non arrivi nei 50, come questi tre, ma nemmeno nei 5000.
Bene così, andiamo a preparare il primo turno AO.
Il game decisivo per vincere la partita, servizio a favore, è stato fatale per Musetti e Arnaldi. Lorenzo però ha disputato una buona partita. Colpi più incisivi del solito, buon servizio. L’emozione finale? Brutta bestia enzo
Se Lorenzo riuscisse a controllare la sua emotività, queste partite le vincerebbe tutto. Penso che l’apporto di Barazzutti in tal senso potrebbe essere utili. Col Fogna ha fatto un buon lavoro.
Ma ancora parliamo.di musetti? Ultimi 29 torneo 3 volte uscito terzo turno poi sempre al primo o secondo match….direi che può bastare…l incomprensibile è come faccia con un tabellino d marcia così scarso ad essere 25 atp .il livello del tennis si è abbassato molto
Visto un po’ il match ho pensato a Barazzutti quale coach di Biblik… Credo che seguire Lorenzo sia difficile ma meno stressante per le coronarie.
Fantastico il gesto di mangiare le patatine dello spettatore ma giocarci contro dev’essere davvero complicato se non si è giocatore costante e Lorenzo non lo è ma non mi è dispiaciuto.
Ci può anche stare a perdere ma è grave per come è avvenuta,sempre i soliti problemi di tenuta mentale,non gli è andata giù il match point annullato e da lì è salita la frustrazione ed ha iniziato ad imprecare ma almeno adesso per una questione di immagine televisiva si mette una mano davanti la bocca,mi ha dato particolarmente fastidio il fatto che anche in una posizione di vantaggio ha perso la testa come tirare fuori un dritto abbastanza comodo prima sulla palla brek sul 5-4,sul match point a sfavore ho avvertito un Musetti che si era già dato per sconfitto ed abbia quasi volontariamente buttato quel punto per uscire subito dal campo e spaccare tutto nello spogliatoio perché in campo non poteva farlo
Musetti si dia tante belle racchettate in testa, perché ha buttato il match nel water. Ma dopo averlo fatto pensi che oggi (come ieri) ha giocato un’ottima partita, di grande qualità in tutti gli aspetti del gioco… e pensi anche, visto che evidentemente è capace di giocare bene, che se gli vedo fare altre partite come quelle contro Wong e Kotov a Hong Kong la racchetta in testa gliela spacco io. Con affetto.
Al di la’del plateale errore a rete, Bublik ha meritato la vittoria (il match point contro è stato annullato con bravura) avendo sempre spinto e forte di un servizio che oggi non ha sempre assistito Lorenzo.
Bella partita comunque
Non credo proprio. Ora da qui alla stagione su terra rossa difende un periodo di grossa crisi l’anno scorso:
AO – 10 punti
Marrakech – 45 punti
Baires – 45 punti
Indian Welles – 10 punti
Ha la possibilità di difenderli eccomem con un pò di fortuna anche di rimpolpare il suo score…poi si arriva su terra battuta, lui ad oggi è un terraiolo puro, e staremo a vedere
Peccato, grosso peccato.
Comunque io continuo a vedere segni di risveglio rispetto a qualche mese fa.
Ha tutto per esplodere, deve trovare la quadra di testa e crescere un poco in ogni aspettto del gioco. Tolto i due fenomeni Alcaraz-Rune, Ben Shelton e Fils è l’unico under 22 nei 50 al mondo, ha ampissimi margini di crescita.
Questo è un anno importante per “normalizzarsi” nel tennis e nella testa, deve capire che non c’è fretta ad arrivare a certi livelli, almeno non una fretta indemoniata.
Per me già ad Aprile può sperare di fare il vero salto di qualità.
Oggi ha avuto una prestazione positiva, ha perso perché se l’è fatta sotto in alcuni momenti dove è stato poco propositivo.
La cosa importante è che riesca a trovare serenità e riesca ad esprimere quello che sa fare. Con l’ età le paure dovrebbero partire.
Detto questo Bublik se è in modalità sotto controllo come oggi è sempre un avversario difficile, quindi non la sconfitta non è grave.
I tre palloni gonfiati, musetti Paul e Jarry fuori, bene, benissimo. Il prossimo viziato che uscirà sarà korda, è potremo dire che esiste una giustizia socialsportiva.
I tre palloni gonfiati fuori, bene. Il prossimo viziato che uscirà sarà korda, è potremo dire che esiste una giustizia socialsportiva.
Prima Arnaldi poi Sonego ed ora Musetti,certo che a parte Sinner i nostri hanno una forza mentale e determinazione solida come un budino
difficile commentare una partita tra due giocatori così estrosi e soprattutto, con un pazzerello come bublik.
ho cominciato a vedere la partita sul 5-5 del secondo e devo dire che lorenzo è riuscito a tenere botta.
nel tie break del secondo set, finito 7-4 per musetti, bublil ha fatto tre doppi falli di cui due consecutivi al primo turno di battuto.
nel terzo set, lorenzo ha tenuto botta annullando 4 palle break in uno stesso gioco, di cui tre consecutive.
è restato in partita quando si è fatto breakkare nel gioco in cui serviva per il match.
la partita a mio avviso è finita sul match point per musetti, annullato da bublik al servizio; nel gioco successivo ha cominciato a lamentarsi di più, in particolar modo per le palle di bublik piazzate sulle righe, e questo lo ha portato a sbagliare una palla clamorosa che gli avrebbe dato l’occasione di battere per andare al tie break.
la testa non ha retto e bublik – che è stato anche molto fortunat nel finale con due nastri vincenti in momenti decisivi – ha vinto.
appena posso mi vedo il primo set perché, per quel che ho visto, è stata conunque bella partita, molti ace di bublik ma tanti doppi falli, tante belle giocate da parte di entrambi ma anche errori.
Altro che riconquistare la top 20… Scenderà, eccome se scenderà
Lorenzo che mi combini? Quel punto sbagliato, quell’essersi accasciato sulla rete rappresenta il musetti dell’ultimo anno e che non vorremmo mai vedere. Ora riposo concentrazione e focus sugli australian open
Uff, questa settimana veramente un rimpianto dietro l’altro, tra Arnaldi, Sonego e Musetti. Speriamo non sia un cattivo auspicio per la stagione
Peccato, nel momento clou della partita Lorenzo si scioglie. Comunque nonostante il risultato, ottima prestazione del nostro.