Toni Nadal punta su Rafa: “Può vincere a Roland Garros, su terra è meglio di Djokovic”
Nonostante la battuta d’arresto di ieri, colpa anche di un nuovo problema muscolare, Toni Nadal resta estremamente fiducioso sulle chance nel 2024 del nipote, arrivando ad ipotizzare che possa vincere di nuovo a Roland Garros, visto che sul “rosso” lo considera ancora più forte del campione in carica Djokovic. Così ha parlato lo “zio” più famoso del tennis a Cadena SER, parlando del rientro del nipote e delle sue possibilità.
“È un po’ presto per dare un parere, ma mio nipote ha giocato due belle partite. Sebbene Thiem sia un rivale rinomato, è lontano dal Thiem del 2019 e quello di oggi è stato un rivale più o meno abbordabile. Dobbiamo vedere come reagirà Rafael con rivali più forti. Ero fiducioso che le cose sarebbero andate bene. Penso che l’inizio sia stato addirittura migliore del previsto”.
Queste parole di Toni sono state rilasciate prima del match perso ieri a Brisbane contro Thompson, ma l’ex coach e mentore di Rafa guarda avanti, al resto dell’annata, con obiettivo puntato su Parigi.
“Lo vedo capace di vincere il Roland Garros. Mi fido di lui perché sono suo zio, ma soprattutto perché ha vinto 14 volte e poi perché Djokovic ha vinto l’anno scorso. Il miglior Djokovic della storia non ha vinto, Djokovic ha vinto lo scorso anno e penso che sulla terra rossa Rafael sia migliore di lui. Se Rafael riuscirà a raggiungere un livello accettabile, penso che potrebbe essere nella lista dei favoriti per vincere il Roland Garros. Poi tutto potrà cambiare, ma Rafael potrà candidarsi se continuerà a fare progressi normali nei prossimi mesi. Vincere il Roland Garros è ciò a cui punta sopra ogni altra cosa”.
In Spagna si parla molto della possibilità che alle Olimpiadi di Parigi possa scendere in campo una super coppia iberica in doppio, Rafa e Carlos. Questa l’opinione di Toni in merito: “Rafael è sempre stato molto motivato quando ha potuto rappresentare la Spagna, quindi figuriamoci quanto possa esserlo proprio a Parigi, la città dove ha avuto più successo. Oltre ad aspirare alla medaglia d’oro, c’è anche la possibilità di giocare in doppio con Carlos Alcaraz, che sarebbe una coppia difficile da battere. La vedo come un’opzione reale e la coppia Nadal-Alcaraz sarebbe un’opzione molto interessante per arrivare a medaglia”.
Mario Cecchi
TAG: Rafael Nadal, Toni Nadal
TICCHETTONE number 1
Non mi sembra di aver scritto da nessuna parte che, in virtù dei gloriosi risultati ottenuti da Nadal al Roland Garros fino al 2022, lo spagnolo sia il favorito (o tra i favoriti) per la vittoria dell’edizione 2024.
Piuttosto, ho condiviso in toto i dubbi esplicitati da alcuni utenti sulle condizioni fisiche di Rafa.
Lo stesso Toni non mi pare abbia detto che il nipote sarà l’uomo da battere al prossimo slam parigino:”SE Rafael riuscirà a raggiungere un livello accettabile, penso che POTREBBE ESSERE NELLA LISTA DEI favoriti per vincere..”
Tante incertezze in questa dichiarazione di Toni, a dimostrazione del fatto che, in cuor suo, non sia poi così fiducioso.
Quello che contestavo all’utente frafra era il lasciare intendere che, dal 2015 in poi, Nadal non sia più stato il giocatore da battere sulla terra parigina.
Dopotutto, se il favorito delle ultime 9 edizioni del Roland Garros fosse stato qualcun altro, beh, dati alla mano, quel qualcun altro avrebbe miseramente fallito.
Caro Capitano,tra quelli che citi i più competenti sono senza dubbio i gastronomi, categoria da salvaguardare sempre e comunque, diffido invece dei pronostici di tutti gli altri, però se Rafa facesse l’ultimo miracolo a Parigi sarebbe un finale da Oscar
Chiaramente finale 2019 in Australia e New york è nel 2013.
Mi sembra che hai dimenticato la finale del 2019. H2h sul cemento 20-7 djokovic, a wimbledon vinse anche una finale nel 2011,ultima finale di nadal, periodo storico dove nadal a wimbledon arrivava in fondo, poi non c è più arrivato fino alla semi del 2018, 2019 e del 2022. Le due vittorie di nadal furono pre 2011 quando djokovic su erba non era ancora il giocatore poi sviluppatosi negli anni a venire. In più il famoso 10-8 del 2018 avvenne in una situazione nella quale nole non stava proprio passando il miglior anno e mezzo della propria carriera, mentre nadal era saldamente n.1 e aveva appena stravinto come sempre parigi(tra l altro mi sembra che in quella fase li se non ricordo male vinse barcellona,Montecarlo e roma, madrid è un torneo su terra a se stante), mentre l altro aveva appena perso da cecchinato e al queens da cilic.
Per cui i confronti wimbledon, Australia sono impietosi a favore del serbo, quasi come quelli a favore di nadal a parigi(ma se nadal qualche sconfitta l ha vista al Rg oltre all’impresa impensabile di soderling è stato per meriti di djokovic). Per cui credo che tu abbia ricordato solo due sfide dove sono stati molto vicini, in realtà poi ti sei dimenticato di due sconfitte abbastanza nette(una sicuramente quella dell’AO 2019, l altra abbastanza netta di wimbledon 2011). Oltre a questo non va dimenticato che djokovic non perde un set sul cemento contro nadal dalla finale di New york. A New york è assurdo che siano 4 slam pari e 2-1 per nadal(però una è pre 2011 e li djokovic stava cercando di sistemarsi e recuperare il periodo disastroso con todd Martin e del cambio racchetta e il biennio 2009-10 fu una delle fasi peggiori xella carriera con l’arresto della crescita del serbo che poi esplose definitivamente nel 2011). Da lì ci sono 2 finali finite 3 1 per djokovic prima e 3 1 per nadal poi.
Da qui sul cemento tra indoor e outdoor siamo 8 0 djokovic senza set persi. Oltre questo negli h2h sul duro siamo 20 a 7.Insomma se questo è margine minimo…
Più forte, forse, ma con un margine minimo. In Australia nella prima delle due vittorie Djokovic era sotto di un break al quinto, a Wimbledon il match che fa la differenza si è risolto 10-8 al quinto.
A new York 2 finali su 3 vinte da Nadal. Non parilamo del rosso, dove la differenza a favore di Nadal invece è abissale.
Zio §Toni in versione Mourinho che le spara grosse come lui
E’ più facile che vince Sinner che Nadal ormai
Solo perché non sta più in piedi! Un po’ come Federer, sarà il fisico a batterlo. E anche il tuo Djokovic, tranquillo.
Toni,quei tempi sono passati,come è fisiologico sia.Al RG sarà già un risultato storico (e potenzialmente maggiore di quello di molte sue vittorie precedenti) se arriverà in semifinale,vista la condizione e l’età (questa ultima non eliminabile per definizione).
Non diciamo sciocchezze, il Nadal visto in questi giorni non può neanche pensare di fare qualche turno al RG, al momento attuale ci sono molti giocatori che giocano meglio di lui sul rosso.
Per vincere dovrebbe essere in perfetta forma fisica, battere 7 tennisti di fila, recuperare dopo ogni incontro al meglio dei 5 set: mi pare fantascienza.
Una volta era meglio di Nole ma adesso sicuramente no.
Mah ci metto la firma…
In bacheca.
A Parigi ha fatto la storia con 14 vittorie,
un record che
nessuno potrà mai eguagliare nel singolo slam.
ma oggi non è più favorito, anche se a maggio arriva
in forma.
io credo che alcaraz possa
vincere il RG. a sinner diamo gli UO.
a nole
gli AO e wimbledon.
Ma re Roger…all’ultimo rientro…,magari sbaglio e quindi non succede….ma sembra la stessa….storia…
Capisco che fenomeni di questo calibro come Rafa e Roger sono tipo “hedge fund” da centinaia milioni di $….nella gestione…,il ritiro è cosa difficile e delicata da intraprendere e maneggiare con molta cura…
Comunque vada siamo al canto del cigno….il 2024…,ultimo giro…per il fenomeno di Manacor, i miracoli a 38 anni(a giugno)certo non sono impossibili,ma quasi sicuramente improbabili…
In effetti…prima o poi…
In bacheca.
Toni ha un cavallo zoppo che vuol far correre sulla terra e se è attrezzato per i Miracoli, vincerà.
@ TheTruth (#3887567)
informate Toni che non siamo nel 2022
Io credo che dall’analisi del pregresso non si possano fare pronostici su Rafa, tenuto conto della situazione attuale, neppure al Roland Garros, anzi sarebbe meglio esimersi dal farli per rispetto al Campione !
Con ciò non intendo dire che non è più possibile per lui vincere, ma che è preferibile evitare aspettative importanti sin d’ora che sappiamo già a cosa condurrebbero se non si traducessero in realtà !
Il tuo conto sarebbe corretto se il tempo si fermasse al 2015, invece il tempo passa inesorabile e siamo al 2024 e Nadal ha 37/38 anni oltre ad un’infinità di problemi fisici che lo hanno tenuto fermo 1 anno. Non dimenticarti che Carlos, ad oggi, è il più forte giocatore sulla terra, Nole non è l’ultimo arrivato nel tennis (pardon è ancora il n. 1, e ci sarà pure un motivo), e poi i giovani e giovanissimi che non vedono l’ora di stirare quello che resta dei Big 3-4…. Quello che dice il vecchio Zio Tony sono solo frasi di circostanza, sa benissimo (forse più di tutti), che il nipote è alla frutta ma spera in un colpo di coda… sicuramente è più facile che Nadal vinca a Parigi che fare 6 al Superenalotto
Mi correggo: dal 2015 al 2023 si sono giocate 9 edizioni del Roland Garros. Non 8. Il succo del discorso non cambia…
Capisco e condivido pienamente i dubbi sulle condizioni fisiche di Nadal che hanno manifestato alcuni utenti, ma di qui a sostenere che dopo il 2014 Nadal non sia più stato l’uomo da battere su terra (quella del Roland Garros in particolare) ci vuole coraggio…
@ TheTruth (#3887559)
Quindi è favorito al Rolando?
Dal 2015 al 2023 si sono disputate 8 edizioni del Roland Garros: Nadal ha vinto 5 di queste 8 edizioni! L’ultima nel 2022.
5 vittorie su 6 partecipazioni: va infatti ricordato che, nel 2016, lo spagnolo è stato costretto al ritiro (prima ancora di giocare il terzo turno con Granollers) a causa di un infortunio al polso, e anche lo scorso anno (2023) ha dovuto saltare lo slam parigino a causa di un infortunio.
Nessuno in questi ultimi 8 anni, dopo il 2014 pertanto, è riuscito a fare meglio.
Per cui, quello che dovrebbe informarsi meglio non è Toni Nadal…
anche Federer fino al 2019 era il più grande di tutti sull’erba e non solo….però nel 2021 chi avrebbe mai scommesso una copeca su una sua vittoria a Londra??
non capisco cosa faccia pensare a Zio Tony che lo spagnolo possa vincere Parigi che ormai sono due anni che sta con le stampelle?? ha giocato due partite in Australia ed era a pezzi alla terza.
ma sta gente lo capisce che nello sport agonistico un anno può rappresentare un secolo
😆 😆 😆
Ricorda un po’ la profezia di Nostratame alias Abatantuono/Tirzan… per tre anni muore un papa all’anno, poi muore un papa ogni tre anni e poi lo scudetto lo becca sempre la Giuventus…
(“eh sì ma intanto beccate ‘sta contravvenzione”… ahah)
informate Toni che non siamo nel 2014
A parigi credo che quest anno favorito parta uno spagnolo classe 2003, murciano, allenato da un ex campione al RG. Sinceramente quest’anno se gioca al suo livello a parigi è l’anno buono anche perché ha fatto esperienza nella gestione della tensione e dei momenti e credo che non incapperebbe negli errori dello scorso anno. In più djokovic lo vedo oltre più vecchio di 1 anno, sulla terra inferiore ad alcaraz già ora e a parigi avevo la sensazione che lo spagnolo prima del crampo avesse qualcosa in più, come pensavo che a wimbledon djokovic avesse qualcosa in più di alcaraz e se quello schiaffo al volo semplice sulla palla break a inizio 5 viene convertita credo che alcaraz wimbledon non lo vinca mai, come penso che djokovic avrebbe fatto fatica a vincere al RG contro quell’alcaraz che in quel periodo sulla terra era mostruoso
si si, incontrando avversari che magicamente tirano corto e piano!
VAIAIAIIAIAIAIAIIAIA
Se raggiunge una forma accettabile, sono pochi i giocatori che possono strappargli un set sul rosso.
Sono 7 partite si, ma giocando ogni due giorni. Potrebbero essere anche solo 2 o 3 le partite più tirate
Sono già pronte le damigiane di antidolorifico per lo Chatrier?
Dai zio Toni, non dire fregnacce…
In aggiunta ai commenti precedenti che sottolineano l’incertezza della condizione fisica di Nadal, sembra che nessuno si ricordi che non l’ultimo ma gli ultimi 2 RG sono stati influenzati da 2 eventi abbastanza fortuiti (infortunio di Zverev e crampi di Alcaraz) che alla fine hanno contribuito, in maniera quanto decisiva non è dato sapere, alla vittoria dei soliti noti.
E’ molto probabile che questo sarà il primo slam con ricambio generazionale rispetto all’epoca big3 (temo infatti che né Nadal né Djokovic lo vinceranno più).
Certo il palmares di Nadal non consente di escluderlo dai favoriti a Parigi ma forse per la prima volta lo è meno di altri, vedremo…
Soprattutto i vecchi fenomeni potrebbero entrambi non essere favoriti: chi ci dice che Rune non faccia un gran salto di qualità su rosso o non torni ad alti livelli Ruud? In sostanza questi pensano a perpetuare imperi tennistici nettamente agli sgoccioli non rendendosi conto che a brevissimo non ci sarà più trippa per gatti!
Leggendo le varie opinioni sul web di astronomi, astrologi, astrofili, astronauti e gastromi, pare che quest’anno 3 slam su 4 non saranno vinti da Djokovic e Nadal. In pratica, in tanti si auspicano che siano i giovani a vincerli. Chissà se con un “colpo di polso”, “un colpo di anca” o meglio con un colpo di ciulo questo accadrà.
Io credo che invece quest’anno chiuderà la carriera con 0 titoli in bacheca .
E’ abbastanza pleonastico dire chi sia stato il più forte giocatore di sempre sulla terra, contro il quale nè Djokovic nè chiunque altro sono stati in grado di contrastarlo efficacemente: i numeri sono l’espressione di tale schiacciante superiorità.
Nel 2024 il discorso è diverso, non tanto e non solo per la presenza di Djokovic, ma anche di tanti altri competitori molto forti dai quali deve guardarsi lo stesso Djokovic.
Sottoscrivo. Nadal sulla terra è migliore di tutti, ma quest’anno è lontano da poter vincere il Roland Garros. Per il momento non è nemmeno certo se giochi la prossima partita.
Che novità che nadal sia meglio sulla terra di djokovic, come che novità che djokovic sulle altre due superfici sia più forte di nadal. Detto questo 7 sfide 3 su 5 da 3:30/4 mi sembra difficile possa reggerle. Dopo di che mancano 6 mesi e nadal è stato dato morto varie volte a parigi e poi ha fregato tutti
Ma va Tony ,ma va meglio…meglio di novak…
Sul fatto che il miglior Rafa sulla terra sia più forte del miglior Djokovic non ci sono dubbi…diverso il discorso riguardo quest’anno, troppe incognite fisiche e match tre su cinque che non lo pongono certo tra i favoriti (sempre se dovesse partecipare ovviamente)
Lo sguardo di Nadal, su questa foto, sembra smentire ciò.
7 partite 3 su 5? Mah…
Ahahahah….ma parla al passato Tony…al presente è n.500 atp o giù di lì…
..
“Può”, come tanti altri. La possibilità non è certezza.
Ma lo vedo difficile.