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Sei anni dopo Novak Djokovic perde un match in Australia. Il serbo soffre di un problema al polso destro
03/01/2024 12:01 
44 commenti
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Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo - Foto Getty Images
Sei anni dopo, Novak Djokovic ha subito una sconfitta in Australia. Ma più che la sconfitta, il numero uno al mondo esce dal confronto con Alex de Minaur con un carico di preoccupazioni, dato che il dolore al polso destro è aumentato e le sofferenze sono peggiorate man mano che il match procedeva. L’australiano ne ha approfittato, offrendo una performance tatticamente vicina alla perfezione e confermando la vittoria più importante della sua carriera, dando il vantaggio all’Australia nei quarti di finale della United Cup.
Con il punteggio di 6-4, 6-4, il ‘Demon’ ha infranto quella serie di vittorie di Djokovic che durava da incredibili 43 partite sul suolo australiano. L’ultima volta che aveva perso era stata nei ottavi di finale dell’Australian Open contro Hyeon Chung nel 2018, ma De Minaur ha offerto una performance impeccabile, sfruttando le opportunità per fare la differenza. Il tennista locale si è lasciato scappare un 40-0 nell’ultimo gioco di servizio, ma ha dissipato i dubbi al quarto match point. Gli allarmi suonano definitivamente per Novak Djokovic. Con l’Australian Open a meno di due settimane di distanza, il numero uno al mondo aveva già espresso preoccupazioni per il dolore provato al polso destro durante il match con Jiri Lehecka, nella United Cup, e ora ha rinnovato questi dubbi in modo ancora più significativo.
Quando era già sotto per 5-4 contro Alex de Minaur nei quarti di finale della competizione per squadre, Djokovic ha ricevuto la visita del fisioterapista dell’ATP, che si sarebbe rifiutato di concedere il medical time out perché si trattava di un problema ricorrente. Di fronte a questa situazione, Nole è andato via in modo incredulo andando a rispondere.
‘Quello che ho detto era che mi sentivo meglio durante il riscaldamento. Ma ora questo sta peggiorando man mano che gioco di più’, ha detto il serbo, non riuscendo a nascondere l’espressione di dolore ogni volta che veniva massaggiato in quella zona del braccio destro.”
Marco Rossi
TAG: Novak Djokovic, United Cup, United Cup 2024
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In effetti…
In bacheca.
Ripeto oggi l errore sta a monte nel voler giocare non al 100% a 10 giorni dall’Australian open. Capisco l amore per la maglia serba ma la united cup non è la davis o l olimpiade. Oggi non aveva senso giocare la partita in queste condizioni, anche perché il problema sarebbe potuto peggiorare, invece con una gestione cauta(probabilmente con una sconfitta serba anche se mejedovic avesse fatto risultato contro de minaur che non era impossibile) avrebbe gestito il problema e andava a preparare Melbourne mentalmente senza lo scoglio della sconfitta in Australia e poi soprattutto saresti riuscito a gestire meglio il problema. In Australia la competitività quest’anno è più alta dello scorso anno e forse anche degli anni passati, con i rivali che hanno maggiori certezze rispetto allo scorso anno,per cui è fondamentale arrivare centrati al massimo sotto tutti gli aspetti, principalmente quello fisico
Sicuramente e uno potrebbe anche batterlo ma batterne 3 o 4 di fila…non ha innanzi tutto la testa di serie n.5 come nel 2022 e poi non si troverebbe eventualmente il primo vero avversario in finale come fu nel 2022, o presumo avra comunque almeno 2/3 sfide di livello almeno dopo di che fu anche fortunato perché nel quarto di finale che era sull’orlo aveva delle chance con quasi nessuno(fuori da questi quasi nessuno c è shapovalov che è capace di regalarti lui la partita da solo e così fu).
@ Eddys 12345 (#3884939)
Il fatto è che Djokovic vive frustrazioni alla massima potenza verso la sua Serbia dopo il flop di ben 4 Olimpiadi ed 8 tentativi (OTTO) di rivincere la Davis e sarebbe quindi ormai disposto a provarci anche se fosse di giocarla a biliardo
E ti pareva se non spuntava il fanatico che tirava fuori sinner.
Beh… può anche darsi, ma io credo che moccolerebbe soprattutto Nadal se si trovasse dinanzi uno di loro al primo turno, col serio rischio di prendere una sonora legnata che non si può di certo escludere e che tutto sommato non sarebbe neppure un evento anormale per un campionissimo come lui che ha passato quello che ha passato !
Piuttosto io gli auguro con sincerità di non infortunarsi più sino a quando deciderà di appendere la racchetta al chiodo !
Cominciano gli acciacchi fisici anche per lui…urge la pozione dell’eternità, come Meryl Streep e Goldie Hawn nel mitico ‘La morte ti fa bella’…
@ Eddys 12345 (#3884993)
Sono d’accordo con te che vincere è impossibile (il titolo), ma i top che hai citato me li vedo moccolare parecchio se gli capita Rafa al primo turno
Okay la scaramanzia, da quanto tempo Nadal non vince contro Djokovic su cemento?
Se Novak gioca in Australia da infortunato diventa invincibile.
I suoi avversari principali è bene che inizino a pensare ad Indian Wells.
La sapevo in maniera diversa 😀
E ne perdera´ancora tante , Sinner ha svelato il segreto di come si fa´.
Sarebbe la terza partecipazione consecutiva agli AO da infortunato. Nelle due precedenti occasioni ha poi vinto. Non c’è due senza tre?
A parte il fatto che non ha perso contro uno scappato di casa qualunque, se qualcuno vuole credere che questa sconfitta segni l’inizio del crepuscolo per il campione serbo penso dovrà ben presto ricredersi.
Per carità, tutto è possibile nel tennis, però Jannik in sei mach giocati contro l’australiano ci ha perso un solo set oltre 3 anni fa e il mese scorso in Coppa Davis gli ha lasciato solo 3 games … tradotto: lo ha sempre letteralmente asfaltato !
Tanto per precisare eh … anche se con tutti gli scongiuri … 🙂
a parte che deminaur è n12 ma gente come Djokovic, alcaraz. Sinner ecc contro di lui magari possono anche perdere ma mai, e ripeto MAI, 2 set a 0 senza storia come oggi, a meno che non abbiano qualche problema.
E’ un noto troll. Non gli rispondete. Ha il solo compito di disturbare la discussione. Ignoratelo tutti per piacere.
Preludio che vincerà gli Australian Open, lo vinse con lo strappo all’addome e con la spalla lussata. “Il mare d’inverno è solo un film in bianco e nero visto alla TV”, canta Loredana Bertè.
Il trucco per non infortunarsi al polso è farsi le pugnette con la mano sbagliata
@ CeckComeEsperienzaReligiosa (#3884961)
Vedo che come aggiornamento sei fermo a 2 anni fa, visto che l’anno scorso ci è andato ed ha anche vinto!
O è un malanno “fastidioso” o è perché non sufficientemente motivato perché contava la Davis ed aveva appena finito l’anno al n 1
Quando perde è il polso.
DeMinaur è un numero 20 al mondo….merito a lui.
@ CeckComeEsperienzaReligiosa (#3884961)
Una Volta, tanto tempo fa!
Djokovic vincerà l’AO giocando con la sinistra
Vedremo che succederà, sicuramente sarà interessante anche sentire cosa ci dirà. Magari poi ci dirà che è stata una giornata che si è svegliato male e non ne ha presa una come capita a chiunque
@ zedarioz (#3885001)
Boh, l’anno scorso di questi tempi sembrava dovesse diventare zoppo e si è visto come è andata a finire
@ CeckComeEsperienzaReligiosa (#3884961)
Aggiornati caro troll, non più.
Comunque la united cup porta sfiga.¹ basta guardare il 2023 di berrettini
Infatti a banja luka perse da lajovic la settimana successiva e 2 settimane dopo da rune a Roma, poi 1 mese dopo vinse a parigi che era quello che contava però nel breve perse male due partite contro un rivale decisamente alla portata e un’altra con un rivale tosto ma che in condizioni normali per quanto lo soffrisse era in grado di battere
Ricorda il problema al gomito dell’anno scorso a Montecarlo. Solo che li mancavano due mesi al rg……
A voler rispondere a tutti i lavandini made in San Candido, alla fine se ne pagano le conseguenze.
gli infortuni al polso sono fastidiosi. io lo so per esperienza diretta perché a 14-15 anni mi infortunavo spesso il polso destro
Nole sempre troppo generoso di sé..anch’io avrei evitato questa Cup ma lui è così, voleva un premio per la Serbia ma con questa formula, senza elementi femminili di spicco, l’impegno era anche più faticoso e a rischio di spreco energie in vista dell’AO..tanto più con un Rafa “tirato a lucido” dopo non so quanti mesi di stop e trattamenti vari, Nole poteva almeno imitare i giovani (Alcaraz, Sinner) che si presenteranno anche loro freschi e riposati dopo un 2023 che ha visto Nole fare piazza pulita dei premi che contano e dove quindi si presume che abbia richiesto al suo fisico 36enne, eccezionale ma pur sempre 36enne, con un passato, diciamo così, denso di successi e avventure, il massimo delle risorse..almeno uno stacco sabbatico poteva regalarselo
@ Eddys 12345 (#3884993)
L obiettivo di nadal è quello di essere competitivo nella stagione su terra e soprattutto di concludere una stagione da 12 mesi cosa che non sta fondamentalmente riuscendo dal 2019,( nel 2022 si ha fatto I tornei post wimbledon, ma non è mai stato riconoscibile e dal post wimbledon ha chiuso con record negativo) per cui ci andrei piano anche perché ci sarà comunque un torneo in più che richiederà tante energie fisico/ mentali e la visione che vedo in molti tifosi di nadal era quella dei tifosi di federer nel 2021 quando vedevano il loro pupillo di nuovo in finale con djokovic e con una conseguente rivincita del 2019(poi andò purtroppo come vedemmo tutti con un umiliante ultimo set della carriera di federer chiuso con un bagel contro hurkacz sul centrale di wimbledon)
Vivi nella fantasia, poi tutto può succedere si parte tutti dal primo turno e può vincere anche berrettini o arnaldi(per dir due nomi)se è per questo. La vittoria su thiem non deve illudere vedremo i prossimi test a che punto è e lo stesso nadal è il primo a non porsi aspettative, anche perché al sorteggio potrebbe già trovare djokovic,alcaraz,sinner,rune,medvedev,zverev o tsisipas in primo turno e un nadal fermo da mesi che possa vincere già una sfida 3 su 5 contro questi qua mi viene difficile
pensa se il trofeo aussie open finisse a Manacor…
No che gli AO li giocherà sicuramente però mancano 2 settimane e non penso ne valesse la pena giocare oggi. La missione quando indossa la maglia della nazionale penso valga alle olimpiadi e in davis questa competizione che prima era la hopman poi l atp cup ora united cup è un torneo totalmente diverso a quello vero della davis. E oggi il rischio era oltre quello di perdere era metter in difficoltà un problema fisico che lui a differenza di quelli muscolari gestisce peggio ed è per il tennista il più difficile da gestire. E questo anno in Australia c è un alcaraz in più, un sinner più consapevole e più pronto, il solito medvedev che non ha finito alla perfezione lo scorso anno ma che dopo alcaraz è quello che ha sempre dato maggior garanzie nel 3 su 5, rune che lui comunque soffre e non avrebbe difetti di personalità nel trovarselo contro, senza dimenticare il rientrante zverev che sta tornando a buoni livelli e tsisipas che in Australia ha sempre fatto le migliori prestazioni stagionali. Chiaramente tutto questo senza dimenticare l’incognita nadal che potrebbe esser pescata da qualcuno, pure anche dallo stesso djokovic in un primo turno di fuoco pericolosissimo
L’ ottimismo sul futuro di elementi dell’ 87 è da un lato apprezzabile ma dall’ altro non tiene conto della natura umana che oltre una certa età fatalmente qualche colpo può perderlo! Proiettarsi in un successo atteso infinito alle soglie dei 40 anni può prima o poi rivelarsi illusorio.
Clicca qui per visualizzarlo.
Speriamo che gli duri un bel po’. Ma non gli era vietato entrare in Australia?
@ Eddys 12345 (#3884939)
Per Nole giocare e vincere per la sua nazione è una una missione, lo considera importante quanto vincere uno slam, se non di più. Per cui è difficile giudicare questa scelta. Ma potrebbe anche essere un fastidio che si porta dietro da sempre e che di tanto tanto affiora. Comunque non c’è da farsi illusioni, Nole agli AO giocherà pure con le stampelle e magari li rivince pure.
Djokovic perde
Nadal vince
Segni divini che Lassù anche gli Angeli tifano il Toccafondi
D’accordo in toto. Questi passi falsi, e lui ne fa parecchi, alla fine si pagano cari.
Ha sbagliato a giocare la partita,fine. C è un australian open tra due settimane ed è folle andarselo a compromettere per una competizione a squadre per me ridicola o poco più.