Youzhny: “Shapovalov non ha messo il tennis come priorità, deve cambiare cose fuori dal campo”. La risposta piccata di Denis
“Volano gli stracci” tra Denis Shapovalov e Mikhail Youzhny. Il russo, nuovo coach di Cristian Garin, ha rilasciato una lunga intervista a Tennis Majors nella quale racconta alcuni spaccati della passata collaborazione col canadese, che ha fruttato il miglior risultato in carriera del mancino, la semifinale a Wimbledon 2021. Secondo Youzhny, Shapovalov non sempre ha dato il massimo, peccando in scelte sbagliate e professionalità, requisito invece indispensabile per poter arrivare e restare tra i migliori della disciplina.
“Lavorare con Denis è stata un’esperienza incredibile” racconta Mikhail. “Sono stato molto fortunato a poter lavorare con un grande, giovane giocatore, appena un anno dopo il ritiro. Aveva un grande potenziale e abbiamo iniziato molto bene. Durante la pandemia abbiamo trascorso tre mesi ad allenarci insieme a Bradenton, e quando sono entrato in squadra la madre di Denis mi ha aiutato molto, spiegandomi cose sul suo tennis e sulla sua personalità in modo che non commettessi errori. I risultati sono stati fantastici”. Infatti “Shapo” arrivò a sfidare Djokovic in semifinale sull’erba di Wimbledon, avendo anche qualche chance in quella partita, poi persa contro il n.1
Quel grande torneo, purtroppo, non fu l’inizio di una carriera al vertice per Denis, ma il detonatore che fece esplodere il rapporto con il coach. “Dopo la semifinale di Wimbledon ci siamo trovati in disaccordo su alcune decisioni relative alla programmazione” continua Youzhny. “Ho pensato che dovessimo attenerci al piano concordato al principio del nostro anno. Ho iniziato a sentire che avevamo smarrito ill nostro legame, quindi abbiamo terminato la nostra collaborazione alla fine di quella stagione. La rottura è stata consensuale, ma se dovessi definire le ragioni della separazione direi che sono dovute alla gestione del calendario e degli allenamenti. Ho iniziato a sentirmi uno sparring partner invece che un allenatore”.
In realtà i due sono tornati insieme per un altro breve periodo: dopo la sconfitta contro De Minaur al Masters 1000 canadese nel 2022, Shapovalov è tornato a bussare alla porta del russo, ma il rapporto ormai era guastato. “Ricordo di aver visto quella partita. Denis mi chiamò per avere un mio parere sul suo gioco e mi chiese se potevo tornare con lui per gli US Open. Ci allenammo insieme, mi raccontò qualcosa in più della sua stagione e dei problemi che aveva fuori dal campo. Giocare non era facile per lui. Mi chiese se potevo essere il suo allenatore, viaggiando circa 20 settimane all’anno. Mi sembrava una sfida da raccogliere. A New York parlammo molto, dopo che abbiamo avuto un sacco di chiamate e conversazioni, ma sentivo che nulla era cambiato. Sentivo di non potergli dare il cambiamento di cui aveva bisogno. Lui ascoltava, ma non faceva al 100% quello che erano necessario fare a mio avviso per essere un giocatore di punta. Due o tre anni fa era uno dei giocatori che potevano essere costantemente tra i primi 10, ma affinché ciò accada è necessario cambiare alcune cose al di fuori del tennis. Deve essere sano al 100%, soprattutto, e fisicamente migliore. La cosa principale è che metta il tennis come priorità. La maggior parte delle volte lo è, ma, secondo me, ha preso alcune decisioni sbagliate in cui non ha messo il tennis come priorità”.
Parole chiare, dure, che hanno provocato l’immediata reazione di Shapovalov, affidata ad un post social. Denis non cita direttamente Youzhny, ma è chiaro che il suo messaggio è una risposta diretta a queste accuse.
“È terribile che qualcuno può fare di tutto per dire che non sto dando tutto per il mio tennis quando ho dedicato tutta la mia vita ad esso dall’età di 5 anni. Per non parlare dell’infortunio dopo Wimbledon, della riabilitazione e del fare tutto ciò che posso ogni singolo giorno solo per tornare in campo”.
Awful how can someone can go out of their way to say i’m not giving everything for my tennis when i’ve dedicated my whole life to it from the age of 5. Not to mention being injured since Wimbledon, rehabbing and doing everything I can every single day just to get back on court.
— Denis Shapovalov (@denis_shapo) December 29, 2023
Shapovalov figura attualmente nell’entry List degli Australian Open (con il ranking protetto), ma non è affatto sicura la sua partecipazione al primo Slam del 2024, al via il prossimo 14 gennaio. Il problema al ginocchio rivelato dopo i Wimbledon 2023, che lo tormenta da tempo, lo ha costretto a saltare la seconda parte della stagione da poco conclusa.
Marco Mazzoni
TAG: Denis Shapovalov, Mikhail Youzhny, polemiche
Hai visto?
Ho letto attentamente i post e ..vedo un fantasma che viene dal passato.. chissà se qualcuno intuisce..
È una visione ma dissento. Di piedi è tutto meno che lento,anzi.Fagli una palla corta e ci arriva rapidissimo e coordinato (non è una mia impressione, sono dei test fatti), l’apertura è lenta di dritto a dispetto di quella del rovescio come rilevato da Barazzutti ad esempio in allenamento.
Che sia lento nel girarsi di dritto si come pure nel decidere quando farlo ma la motivazione è che per anni ha preferito colpire di rovescio (colpo più naturale in sé per tutti).
Accadde anche con Wawrinka, è su quello che deve lavorare ora.
Dire che è lento in tutto significa non osservarlo, averne di piedi così.
È una visione ma dissento. Di piedi è tutto meno che lento,anzi.Fagli una palla corta e ci arriva rapidissimo e coordinato (non è una mia impressione, sono dei test fatti), l’apertura è lenta di dritto a dispe
“D’ora in poi chiunque dica e stesse idiozie su Berrettini o Musetti dovrebbe ricevere la stessa risposta”…
Queste le tue testuali parole…
Sono il primo ad andare giù duro con chi spara idiozie…
Ma idiozia, come qualcuno ha fatto, è pubblicare una pagina internet dove si dice che Laver ha vinto 5 Slams…
“Criticare” Berrettini o Musetti sulla loro vita privata non mi trova d’accordo ma non sarebbero idiozie, solo semplici opinioni…
Un saluto…
Ovviamente in titoli Slam nel doppio contano solo se li vincono “i chicchi” o loro connazionali!!!
In tutto, ahilui… preparazione ed esecuzione (apertura eccessiva) dei colpi, velocità di piedi e gambe, riflessi.
Il tutto accentuato dal fatto che col rovescio ad una mano se non si arriva sulla pallina con tempo più che giusto è molto più facile perdere campo colpo dopo colpo.
Qualche chance
Consegna sperando che Shapovalov ha 3 anni in più di Musetti, darei qualche ancora al carrarino
Le vittorie nel doppio contano ovviamente solo per i “chicchi” e per una sola nazione!!!
P.S.: Verkerk vai a vedere come raggiunse quella finale e solo un maledetto infortunio alla spalla gli fece terminare la carriera dopo pochi mesi…
Vai a vedere anche contro chi vinse i suoi titoli Atp!!!
Grandissimo Marmas.
Ottimo contenuto.
Io credo che Youzhny abbia sbagliato ad esprimere certi giudizi su un suo ex assistito.
Certo, lo ha fatto con toni diplomatici, ma il messaggio pubblico è arrivato forte e chiaro.
Non si sputa nel piatto dove si è mangiato e, a mio parere, è più che comprensibile la reazione stizzita di Shapo.
Poi nel merito probabilmente il russo ha anche ragione, ma del resto non tutti possono avere la mentalità di un Djokovic, di un Nadal o, perché no, di un Sinner.
Berrettini secondo me è tutt’altra storia.
Finché non ha avuto problemi fisici credo che abbia ottenuto il massimo che potesse raggiungere.
Con limiti tecnici nel rovescio e limiti di mobilità è diventato n.6 del mondo ed ha fatto finale a Wimbledon, fermato solo dall’alieno.
Poi quando il suo fisico ha iniziato a cedere a più riprese ha avuto una crisi di motivazione come da lui stesso ammesso.
Sicuramente il fatto di essere diventato ricco e famoso non lo ha aiutato a ritrovare la fame e la voglia di ricominciare a lavorare duro dopo ogni infortunio e forse questo è umano e comprensibile.
Però è un ragazzo che finché ha potuto giocare con continuità ha dimostrato grande determinazione e professionalità e per questo trovo molto ingenerose tante critiche che vanno a colpire proprio la professionalità del nostro campione
Fuori luogo nei modi come hai anche riconosciuto.
Tra l’altro sono andato a rileggermi, per maggior sicurezza, il commento e nessuno (degli utenti come cui c’è confronto) ha dato giudizi su chi può essere criticato e chi no.
Parli di possibile dente avvelenato di Youzhny che io non riscontro, anzi proprio io contrario.
Diciamo che ti sei fatto prendere la mano dai soliti provocatori e hai utilizzato lo stesso metodo. L’importante è riconoscerlo e lo hai fatto.
Però, e qui te lo dico sinceramente, io non ho capito perché secondo te l’analisi del suo ex allenatore è fallace? Cosa trovi in quanto detto dal russo che trovi criticabile e non condivisibile?
Vedo tanto astio e tanta cattiveria in questi commenti e mi dispiace.
Se posso dire la mia, si sta da tempo un po’ esagerando in questo ottimo sito.
Spero che la situazione man mano cambierà e ci sia maggiore tranquillità di opinione.
Santopadre ha avuto molto più tatto di Youzhny.
Confermo sulla superiorità del rimpianto, neanche in discussione.
Shapo avrebbe potuto essere una supernova nel circuito.
Spero nella smentita, ma il fuoco sacro non dura in eterno.
C’è troppa attesa di risultati su giocatori che giocano un tennis frizzante ed estroso, che a volte non coincide con efficace o vincente…
@ Alex77 (#3881021)
Mi rendo conto che il flusso di messaggi e contro messaggi sia confuso ma … a zerdarioz ho chiesto scusa per il tono che risentiva del clima da caccia alle streghe di altri
Dopodiché ti RI invito a leggere la tempistica dei messaggi. L’associazione con Berrettini (giusta, sbagliata, condivisibile, criticabile) l’ho scritta PRIMA che intervenisse zerdarioz per cui ribadisco che non ho niente contro zerdarioz e contro di te.
Dopodiché veramente mi arrendo. Non posso ordinare di credermi.
OK? Senza rancore
Dove l’ho scritto? Dove? Mi arrendo io, stai distorcendo quello che ho scritto,
Ma boh, ma sei serio? Ma tu puoi scrivere e pensare quello che vuoi, ma sei stato tu ad attaccare Zedarioz solo perché ( e non mi fai cambiare idea) ha osato toccare Berrettini perché, mi sfugge questo tuo astio nei confronti di un ex allenatore di Shapovalov che ha espresso solo una sua opinione..lo so che la filippica a Zedarioz, ma non mi cambia l’opinione e mi fa un po’ ridere ( diciamo così ) il fatto che parli di arroganza quando sei spesso tu a tacciare ( “guai a chi tocca Berrettini e Musetti”.. perché, se li si criticasse come succederebbe? Mah) chi non è schierato apertamente con gli italiani tutti.. oh, mi viene da dar ragione ad alcuni troll quando a volte parlano di te, non l’avrei mai detto
In cosa vedi lento Musetti? Transizione a rete o nel tergicristallo? Nel girarsi sul dritto o nell’apertura dei colpi?Nel capire quando girarsi sul dritto?
E chi glielo nega? Ma si potrà criticarlo o è proibito? Una cosa è criticare quello che ha detto (quello che ho fatto io) un’altra censurare quello che ha detto (cosa che malevolmente un tot di gente sta tentando INVANO E FALSAMENTE di far credere io abbia voluto fare).
Tra l’altro non la vedo bene per ragioni diverse: per Musetti il problema sta soprattutto nei limiti di rapidità, che non so se siano effettivamente migliorabili, per Sciupo invece è un problema di testa, di mettere ordine al suo piano strategico e lì qualche speranza in più che si sblocchi ci può essere.
Peccato che finora, a parte quel Wimbledon, in una carriera ormai abbastanza lunga, non abbia dato alcun segnale che vada in quella direzione.
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#3880991)
Oh mi stavo cominciando a preoccupare signor misterbianco. Visto che le avevo risposto su Verkerk in un articolo di discussione oramai archiviato mi corre l’obbligo e mi faccio carico di riscriverglielo qui così forse impara qualcosa a proposito di finali slam fatte da Olandesi
FINALI SLAM AD OGGI (ERA OPEN)
Djokovic – Serbia – 36 finali
Nadal – Spagna – 31
Federer – Svizzera – 30
Sampras – USA – 18
Borg – Svezia – 16
Connors – USA – 15
Agassi USA – 15
Mc Enroe – USA – 11
Wilander – Svezia – 11
Edberg – Svezia – 11
Murray – UK – 11
INVECE
Come numero di presenze perfino l’Italia ha un rappresentante (Seppi) al nono posto (INSIEME A NADAL!!!!) con 67 presenze.
NON VEDO L’OLANDA
LOL!!!!!
OLANDESI
Tom Okker arriva in finale nel 1968 ma purtroppo viene sconfitto da Artur Ashe in USO
Krajicek arriva in finale a WI nel 1996 e la vince. UNICO TITOLO SLAM OLANDESE maschi.
Il panda De Bakker vincitore di WI Juniores ha fatto la fine delle botte a muro (CHI SA FORSE PERCHE’ CI SONO POCHI TORNEI CASALINGHI secondo il ciucciapanda suo alias)
La panda Karjicek (sorella) vince 3 slam juniores ma fa la fine delle botte a muro anche lei
Solo Kea Bouman vince un titolo slam femmine, mentre la Stove fa un sacco di finali ma le perde tutte
E NOI DOVREMMO IMPRESSIONARCI PER UNA FINALE SLAM DI VERKERK!!!!
Ecco chi è Verkerk. Ha gradito il ripassino di storia?
Sciupovalov, con Musetti, ma molto più di Musetti, è il più grande rimpianto del tennis contemporaneo.
E per nessuno dei due prevedo un futuro roseo….sperando in una, doppia, clamorosa smentita.
@ Alex77 (#3880993)
Mi arrendo
Evidemente non riesco a spiegarmi
Dopodiché se vuoi significare che la battuta su Razzi/Crozza fosse equivalente di un trattato di filosofia teoretica e ne vuoi dedurre che avrei voluto impedire all’ex allenatore di esprimersi allora veramente you can’t be serious…. significa proprio voler mettere in bocca parole mai dette (e si chiama fallacia logica dell’argomento fantoccio).
Ne sanno più di noi e quindi guai a metterne in dubbio quello che dicono…. dopodiché essendo ex figuriamoci se si può osare pensare che possano dire cose per fini diversi da quelli di obiettività … ipse dixit e noi ascoltiamo e basta …
Comunque scusa se te lo faccio notare ma la “filippica” l’ho scritta prima che tu intervenisse, non in risposta a te.
A te ho fatto notare DOPO (e rispondendoti) che rivendico il diritto ad esprimere un’opinione contraria alla tua e che nessuno può arrogarsi il diritto di esprimere classifiche di liceità di espressione ma solo criticare NEL MERITO.
Poi tu lo dici educatamente altri meno ma è un dettaglio
Per quanto riguarda Berrettini e Musetti vedi cos’ha scritto Walden. Non mi dilungo
In effetti…
rileggiti quello che hai scritto, hai detto che l’ex allenatore di Shapo dovrebbe farsi i cavoli suoi, quindi hai criticato il fatto.. che abbia criticato il suo ex giocatore per come non lo vede(va) focalizzato sul tennis.. sei partito in quarta tirando in ballo Berrettini e Musetti e con un tono sarcastico e arrogante, lo stesso che hai adesso, con Zedarioz che ha pacatamente detto la sua e che ti parte l’embolo appena si tocca Berrettini Detu e straparli.. ho parlato che vuoi censurare chi non la pensa come te? Dove l’avrei scritto? Sei poco lucido, lascia stare
Hai detto proprio bene
Magari giocatori ex professionisti ne sanno più di noi, che dici? Te la butto lì eh.. io non ho parlato di torto o ragione, ho detto che non trovo nulla di così scandaloso nelle parole dell’ex allenatore di Shapo e tu sei partito con la “filippica”di farsi i cavoli suoi e “guai a chi osa attaccare Berrettini e Musetti” ( a proposito di rispettare chi la pensa diversamente).. polemica tua surreale
@ SlamdogMillionaire (#3880961)
Ambè ci mancava giusto il billionaire per completare il tendone. Ora Darix Togni può incominciare lo spettacolo
Venghino siori venghino
(deque)sotuttoio (nomen omen)non a caso!!!
@ SlamdogMillionaire (#3880961)
Slam non ridere.
Altrimenti interviene il capataz del sito e ti incenerisce.
Ahahahah
Alex, l’ha detto Presencia.
Lorenzi non conta nulla.
Quindi genuflettiamoci di fronte all’intervento di capitan umiltà.
Ho visto Shapo qualche anno fa a Wimbledon e l’impressione fu di una brillante precarietà. I colpi viaggiavano, tirati costantemente a tutto braccio e coi piedi in aria e questo, seppur entusiasmante, denotava una mancanza di solidità, come se ogni colpo fosse diverso non per la fantasia ma perché in difficoltà nel ripeterlo. Sembrava lui stesso inconsapevole del colpo che avrebbe giocato.
Entro i primi 10 in pianta stabile? Vincitore Slam?
Non credo sia sinceramente possibile ma che sia divertente e che in giornata possa essere pericoloso è indubbio ma per quel gioco manca di potenza e cattiveria, trovo Musetti superiore ad esempio.
ah ah ah ah vero
Alla fine è il suo ex allenatore che parla, se non può parlare lui del giocatore che allenava prima, chi può farlo?
Mi pare anche che non l’abbia offeso in alcun modo.
Ma quanto stai rovinato? Adesso sei tu ad avere avanzato un’opinione pacata? Ma fammi il piacere di rileggere quello che hai scritto ed il tono che hai usato. E se tu puoi criticare youzhny nessuno può criticare te se scrivi delle castronerie? E poi mi parli di democrazia… Ma un minimo di decenza suvvia.
E non è un caso se walden è soprannominato l’avvocato… altroché il combloddo contro di te, sarà che la maggior parte delle volte scrivi baggianate, tra l’altro con toni vergognosamente arroganti? No certo che no, tu hai sempre ragione.
@ Marcus91 (#3880890)
Perché fuori luogo?
Lo so che zerdarioz è un utente corretto e probabilmente ho risposto a lui col tono irritato che risentiva di precedenti interventi meno corretti.
Detto ciò ribadisco
Io critico chi mi pare. Se non sei d’accordo mi rispondi nel merito. Non mi dici che, siccome critico l’ex allenatore, sbaglio a prescindere.
E chi sarebbe l’ex allenatore per non essere soggetto a critica. Peraltro essendo ex potrebbe avere il dente avvelenato
E ribadisco
Chi stabilisce la classifica di liceità di una critica? Chi stabilisce che quello che dice l’ex allenatore è MATEMATICAMENTE equilibrato e non soggetto ad essere giudicato “hater”?
Questo è il punto.
Poi, mi scuso con zerdarioz per il tono. Ma solo con lui perché altri ne avrebbero meritato ben peggiore.
@ Zio (#3880889)
Ma va benissimo essere in disaccordo. Nessun problema.
Ma se io esprimo una critica a qualcuno (in questo caso l’ex allenatore di Shapo) e questa non è condivisa, basta criticare la critica e non cercare di zittire chi l’ha fatta.
Perché poi ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria. E se qualcuno crede che ricoprire me di fango sia una cosa giusta deve sapere che nel fango lotto meglio che a secco
Sono pienamente d’accordo con te
Giocatore dal talento immenso che non è accettabile, che abbia fatto qualche settimana in top 10. Qualità in tutti i lati del campo immensa, abbinata a un modo di giocare che mai ha avuto una crescita sia dal punto di vista tennistico che mentale. Giocatore che negli anni si è rivelato da partita secca e non di più. La colpa di una carriera, probabilmente ai livelli che poteva raggiungere andata in vacca, è tutta la sua perché non ha mai corretto minimamente le proprie problematiche, io non so se anche per motivi extratennistici, i propri errori e purtroppo rimarrà un grande rimpianto di ciò che poteva essere e non è stato.
Shapovalov dovrebbe comprendere meglio il suo ex allenatore, Youzhny era un soldatino in campo, un giocatore rigido con se stesso che ha fatto una grande carriera, il canadese se vuole ottenere qualcosa di simile deve prestare ascolto a chi lo consiglia perché finora il suo indiscutibile talento è andato parecchio sprecato.
@ Giulio_ (#3880787)
Uno dei migliori rovesci ad una mano degli ultimi 30 anni.Youzhny persona seria in campo e corretta, è stato sfortunato a trovare un Federer in quegli anni versione Deluxe ma il russo aveva un tennis delizioso da vedere.
Il fatto è noto, ma soprattutto è lo stesso Shapovalov che ha detto che il tennis in fondo è un gioco e non certo questione di vita o di morte…il che è legittimo, non tutti i giocatori hanno la disposizione al sacrificio per ambire ad essere i più forti, molti si accontentano di avere una bella vita, ottimi guadagni, una certa visibilità…
Risposta decisamente fuori luogo, tra l’altro con un utente molto tranquillo e competente.
Sinceramente, se si conosce Shapovalov, non si può non riconoscere che con il talento di cui dispone, fino ad ora ha raccolto le briciole. Quindi qualche problema nella gestione, allenamento, tenuta mentale o altro c’è stato e c’è. Questo al netto dell’infortunio che lo sta tenendo fermo da dopo Wimbledon.
I commenti sulla vita privata di Berrettini sono molto spesso infarciti da invidia e ignoranza, quindi lasciano il tempo che trovano e dovrebbe dargli il giusto peso anche il ragazzo.
Poi, io non condivido molto le esternazioni di Matteo ma è un mio modo di pensare. Sarei meno politically correct, ma ognuno fa come vuole.
Credo, altresì, che leggere l’opinione di un ex allenatore su di un giocatore sia quasi sempre interessante, proprio perché ha vissuto il rapporto dal dentro.
Detto ciò, spero che Denis riesca a tornare sano e trovi il bandolo per mostrare appieno il suo talento, come spero che Matteo possa riprendersi posizioni più consone al suo tennis, senza infortuni e facendo nella vita privata quello che gli pare, come è ovvio che sia. Ciao Detu 😉
A me capita spesso di trovarmi d’accordo con detu o walden ( non in questo caso o sulle prospettive di berrettini). Penso che la cosa fastidiosa per utenti non schierati a prescindere sia il fatto che ogni critica viene presa sul personale e ne consegue uno scadimento in polemiche personali che si protraggono nel tempo
Ah vabbè se l’ha detto anche Lorenzi ….
E cos’è Vangelo?
Non è proprio contemplata la possibilità che abbia ragione Shapovalov?
Non è contemplata la critica a chi critica Shapovalov?
Vabbè …..
Tra l’altro anche Lorenzi ha confermato, durante una telecronaca su Sky che Shapo è, diciamo, carente dal lato dell’impegno in allenamento.. anche lui forse dovrebbe farsi i cavoli suoi secondo alcuni
Come sempre Walden (non solo lui) interpreta bene.
E’ l’unico (o fra i pochi) intelligente(i) del sito? Certo che no.
Ma ce ne sono molti che fanno torto alla loro intelligenza al solo scopo di insultare chi esprime pacatamante un parere e tentando (invano peraltro) di fermarlo.
Questi predicano bene (di democrazia) ma razzolano (MOLTO) male. Ed essere intelligenti è solo UN’AGGRAVANTE.
E non da poco.
Lieto di fare brutte figure se le brutte figure sono certificate da uno come lei che conosce bene solo lo sport del lancio del fango
Sport che non seguo. Glielo lascio tutto, visto che è uno dei massimi esperti.
Ma chi dice che non è ammessa? La sto criticando,. Posso? O anche tu cadi nella fallacia logica che criticare significa censurare?
Tizio dice A. Io critico tizio. Io ho il diritto di criticare tizio. Tu hai il diritto di criticare me che critico tizio e di concordare con quello che dice tizio.
Dove sarebbe esattamente il problema? O decide qualcun altro cosa può essere soggetto a critica e cosa no (di solito sulla base del fatto che il qualcun altro sia d’accordo con la critica o no)?
Quindi DOVE ho scritto che bisogna censurare o non ammettere ciò che dice l’ex allenatore di Shapo? E’ ammissibile, OVVIAMENTE. Ma è soggetto a critiche come qualsiasi cosa che dice qualsiasi persona.
Non è che siccome è l’ex allenatore quello che dice è sacro è inviolabile.
Tutto qui.
Stavolta sto con Shapovalov e voglio avere il diritto di esprimerlo.
E non saranno certo le reazioni composte o scomposte di chi non è d’accordo a farmi smettere!
Salve sono nuovo volevo chiedervi se l’utente detuqueridapresencia fosse serio quando si mette a fare certe esternazioni superficiali e inconcludenti spacciandole come verità inconfutabili.
Perché se fosse così sarebbe veramente triste.
Tono fuori luogo.. cos’avrebbe detto di così grave poi che salti su come un grillo Detu?? Riconosci che un allenatore possa esser soggetto a critiche e poi se questo le fa ad un suo ex giocatore non è ammessa? Cosa c’entra poi tirar fuori Berrettini e Musetti lo sai solo tu, mah
@ Detuqueridapresencia (#3880825)
Devi convenire che continui a fare brutte figure, caro presenzia.
Ormai sei allo scoperto sul sito.
Tutti ti conoscono.
Concordo. DTQP non credo che volesse esprimersi sul diritto o meno di Youzhny a criticare Shapovalov, anche se credo esista una regola di condotta, per cui quando ci si separa non si dovrebbe divulgare gli elementi a conoscenza delle due parti: se domani uscissi dalla mia azienda, non potrei fare dichiarazioni contro di essa, a meno che non denunci atti illegali (whistleblowing).
Credo che invece volesse fare un parallelismo fra le due vicende, dal momento che, a differenza di Yoiuzhny, che conosce bene Shapovalov, nessuno degli utenti del forum posso vantare la conoscenza di Berrettini. Berrettini avrebbe ben più ragione a mandarli a quel paese. Almeno, questa è la mia lettura.
Ah ecco, quindi e così che fai quanto non riesci a cogliere il significato di ciò che leggi, ridi? Capito, quindi sarà tutta una risata!
Non generiamo polemiche inutili e artificiose
Ah sì, era l’ex allenatore? Perbacco!!!! Lo sai che non lo sapevo? LOL!!!
E quindi?
Siccome è l’ex allenatore può permettersi di dire la qualsiasi?
Non è soggetto a critiche? O decidi tu a chi sia consentito criticare e a chi no?
E a te invece è consentito criticare Denis o Matteo e bacchettare chi critica l’ex allenatore?
Secondo quale principio una critica è lecita e l’altra no?
Senti chi parla di democrazia!!! LOL!!!!
Il tono e il contenuto del suo commento la qualificano
E, si, grosse risate su quello che scrive lei. Grossissime.
Bah, non mi pare che Youzhny abbia detto nulla di male. Ovviamente il titolo acchiappaclick distorce il contenuto, ma il Russo ha espresso opinioni legittime ed equilibrate, peraltro spendendo anche buone parole per l’ex assistito. Sicuramente Shapo non è uno scansafatiche come un Kyrgios, ma in questo sport per ambire ai vertici – e soprattutto per restarci – urge essere maniacali, h24 e 365 giorni l’anno.
Caro Zedarioz, non bisogna contraddire il signor sotuttoiopresenzia.
È il leader indiscusso dei commenti e soprattutto delle risate a Live Tennis, ahahahah.
I suoi interventi sono davvero esilaranti.
Puro spettacolo.
Di cabaret…
Concordo totalmente Zedarioz
Quando scrive lapresencia bisogna mettersi tutti sugli attenti, ahahahah!!!!
Fa il sermone a quasi tutti in questo sito e non si accorge delle risate che scaturiscono dai suoi fragili interventi.
Io ormai seguo più lui che Checco Zalone.
@ cataflic (#3880767)
Ben detto.
Youzhny giocava da dio! Ve lo ricordate? Un gean tennis.
Non lo ha detto un tifoso su un blog ma un suo ex allenatore.
Che non lo ha insultato ma ha solo espresso il suo punto di vista, dato che ci ha convissuto per oltre un anno.
E se sul campo prima dell’infortunio per 2 anni ha espresso a mala pena il 50% del suo potenziale, evidentemente quello che dice Youzhny non è campato in aria.
La risposta di Shapo è dello stesso tono di quella di Berrettini: brutto e cattivo che parli male di me. Come Berrettini che mette tutto quello che fa oltre il tennis sui social, gioca poco e male (prima dell’ultimo infortunio) e poi si lamenta dei commenti sui social stessi. Parlasse solo di tennis, spiegasse la sua programmazione, zittirebbe gli haters. Secondo me quest’anno si gestirà in modo diverso, almeno glielo auguro. E soprattutto speriamo che riesca ad allenarsi tanto senza infortuni.
Guarda che youzhny era il suo allenatore, squadrista. Se neanche un ex allenatore non può esprimere, in modo educato tra l’altro, un’opinione personale su un suo ex assistito chiudiamo baracca e burattini e facciamo commentare il tennis solo da te, l’avvocato, e qualche altre amichetto tuo, così vi divertite e vi fate grosse risate. Certo che ti farebbero i complimenti anche i più grandi dittatori del 20esimo secolo, non c’è che dire.
P.s Tra l’altro quella citazione è di Razzi stesso, non del suo imitatore, che appunto, imita.
Ragazzo a cui da sempre manca stabilità tecnica. Non si può pensare di giocare solo spaccando la palla per far punto, soprattutto se sei alto 1.82/3…anche Alcaraz che ha un’arma di distruzione di massa nel braccio alterna rotazioni, palle corte, discese a rete.
Fondamentalmente il gioco che ha Shapo in testa è quello di Shelton, che però sarà alto 10 cm più di lui….
peccato perchè se giocasse un tennis più ragionato starebbe nei 10 facile.
A mio parere uno dei giocatori più spettacolari del circuito, quindi posso solo sperare che torni innanzitutto a posto fisicamente e riesca a mostrare il suo potenziale, finora quasi inespresso del tutto
Yannik Noah non ha mai fatto vita da atleta. Ha vinto meno del possibile ma a lui stava bene così.
Come allenatore passare da Shapo a Garin… beh rimangono queste sparate per attirare su di se’ attenzione
Ah Shapo, tu parli di problemi fisici da Wimbledon in poi, ma è da parecchio prima che stenti e da sano, secondo me non la racconti giusta..
Se un tennista col talento del canadese è ancora Shupo, qualcosa non ha funzionato a dovere.
Bravo Shapo!
Awful how can someone can go out of their way to say i’m not giving everything for my tennis when i’ve dedicated my whole life to it from the age of 5. Not to mention being injured since Wimbledon, rehabbing and doing everything I can every single day just to get back on court.
D’ora in poi chiunque dica e stesse idiozie su Berrettini o Musetti dovrebbe ricevere la stessa risposta
Basta “awful” peraltro. Il resto è superfluo.
Oppure rispondere come l’imitazione di Razzi fatta da Crozza “amigo mio, fatte li gxxxx tuoi”