Ultimo “Sincaraz” del 2023: Esibizione in Programma tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner all’Accademia JC Ferrero
In vista della conclusione dell’anno tennistico, gli appassionati di tennis potrebbero assistere a un evento eccezionale che unirà due delle giovani stelle più luminose del circuito: Carlos Alcaraz e Jannik Sinner. Secondo quanto riferito dal giornalista della Stampa Stefano Semeraro su Twitter, è in programma un match esibizione tra i due talenti presso l’Accademia JC Ferrero il 22 dicembre.
Questa esibizione rappresenta un’occasione unica per vedere in azione due dei giocatori più forti del panorama tennistico mondiale. Carlos Alcaraz, spagnolo, e Jannik Sinner hanno già dimostrato di essere forze dominanti sul campo, con uno stile di gioco che incanta il pubblico e mette alla prova i loro avversari.
Il match si terrà nell’accademia di Juan Carlos Ferrero, un luogo che ha visto crescere e maturare molti talenti del tennis. È qui che Alcaraz ha affinato le sue abilità, sotto la guida di Ferrero stesso, ex numero uno del mondo. La scelta della location non è solo simbolica, ma anche un omaggio al luogo che ha contribuito a plasmare uno dei protagonisti di questo incontro.
Per Sinner, l’esibizione arriva al termine di un periodo di allenamento intensivo ad Alicante, che durerà fino al 21 dicembre. Questa partita sarà quindi un modo per testare il livello raggiunto dopo queste settimane di preparazione, in un confronto diretto con uno dei suoi coetanei più talentuosi.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Carlos Alcaraz, Jannik Sinner
Si scambia il fine con il mezzo. Si tende ad essere troppo precipitosi e a volte si fraintende per voler avere troppa ragione, con buona pace della ragione che è sempre innocente. Mi riferivo al fatto che lo spagnolo adesso, al netto delle sue innegabili e innegate performances, rischia di subire una sorta di sindrome abbastanza comune chiamata soddisfacimento implicito a deux: fra lui e il suo alter, troppo, ego in tribuna. Rischiano ambedue di regredire, di non avere, nel loro rapporto oramai logoro e non meramente logorato, come si vuol fare finta di interpretare, più dardi da scagliarsi l’un l’altro, uccidendosi così solo simbolicamente, dinamicamente, fruitivamente e nevroticamente e non immaginariamente, pescando ambedue troppo a fondo nel loro rispettivi bacino pulsionale che rischia d’implodere in rivendicazioni inconscie troppo personalizzate, troppo avvitate necessariamente in foschi e indistinti tradimenti. Ormai si rischia un risucchio omeostatico che guarda ai risultati conseguiti, orficamente, con la testa rivolta all’indietro insomma. Ci sono molti modi di affrontare le presunte strategie diversificate in vista di futuri lidi e spesso,quando si è riusciti a scalare molto e in fretta,con tutti i meriti del caso, la scorciatoia della confort zone della stanzialita’ può spesso fare scorgere pareidolie, fate morgane che in virtù della loro intrinseca indistinzione in media res possono fare sembrare riconoscibile ciò che invece si allontana sempre di più da una strategia di condivisione mortifera e forzata, tutta immaginaria. Sbandierare l’acqua calda di quello che ha fatto sinora è sterile mal posto e semmai paradossalmente rafforza il mio ragionamento.. ciò di cui ciancio poi È solo un rischio eventuale non certo una sentenza di morte. Ripeto molti hanno pensato di ritirare la boccuccia dalla placenta ad extra del coach tettarella: molti che avevano, in proporzione, vinto già molto..ma anche ciò non qualifica e non va certo considerato un dogma da attuare comunque..
A meno che Sinner nkn abbia i tacchi i centimetri di differenza fra i due sembrano più di 5.
@Walden
Eh lo so hai ragione, ma leggere certi personaggi che vogliono fare passare Sinner per un fancazzista (!) me lo fa dimenticare! 🙁
No, ho risposto senza pensarci. Ma è Natale, si può essere un po’ più buoni anche con i roditori. 😆
Emma, ma non l’hai capito che è il solito roditore?
Stai ancora a rispondere a quello li?
questa è bella, bravo Sander…
tenesse fede al suo “nickname”…
@ Federico (#3873392)
Va a casa per Natale, e mi sembra il minimo. Poi riprende ad allenarsi e il 3 sarà già in Australia. Anche l’esibizione del 10 fa parte della preparazione. Di fatto farà altre due settimane e mezzo, più o meno, da dopo Natale al 15 gennaio (inizio AO).
Trascorrerà giustamente il Natale in famiglia e poi il 2 gennaio trasferta in Australia
Strano che ancora non LiveSinner.it,non abbia fatto un bell’articolo su Sinner che stamattina ha sciolto anche il sangue di San Gennaro!!!
avevo letto l’ultimo sticaz del 2023
Che c’entra? Non ho capito…
Ma perchè non Insinna?
Dopo il Sincaraz stanno organizzando anche un incontro di doppio tra Kirgios-Connors Vs McEnroe-Rune . L’evento si chiamerà “Chi Sincazeraz per primo?”
Per ora Alcaraz è superiore a Sinner perché bisogna vedere anche i risultati.
Ma Sinner ha dimostrato di essere superiore a fine anno, ad inizio 2024 ha l’occasione di ricucire il gap e dimostrare la sua superiorità.
Stessa cosa di Shelton , ha dimostrato che vale più dei suoi risultati.
Vedremo questi 3 giovani con un Rune forse recuperato deliziarci in Australia.
Ma perché Sincaraz e non Sinnaraz? Che facciamo… 3 lettere di uno e 5 dell’altro?
@ Luce nella notte (#3873350)
Solo loro si capiscono…che invidia!
Così presto finisce la sua preparazione Sinner?E cosa farà dal 22 dicembre fino al 10 di gennaio?
Stai parlando di Uno che ha vinto Wimbledon battendo in finale Djokovic ?
Stai parlando di uno che ha vinto una lunghissima finale Wimbledon al 5′ contro Djokovic ?
Stai parlando di Uno che ha cosi’ tolto il Gran Slam al serbo, che ha vinto – non é la prima volta – gli altri 3 Slam ?
Cosa é che dovrebbe fare Alcaraz, 20enne vincitore di piu’ Slam… ???
Questo match Jannik glielo può lasciare pure ad Alcaraz, quelli da vincere sono altri.
effettivamente anche a me non è risultato chiarissimo il significato di questo post
Non era roba buona… cambia… sient’ammè
In Danimarca è tanto che ci sia la neve di certo non le renne…quelle le conduce Ruusuvuori e Babbo Natale…
Un incontro tanto atteso come quello tra Cassius Clay vs George Foreman del 1974. Sono già in defibrillazione.
@ GIOTAD (#3873217)
Dici bene. Il fatto è che Enzo cerca sempre di infilarci un mandingo.
Più che una esibizione a suon di dollaroni mi aspetto un’amichevole di lusso buona per fare quattro chiacchiere e scambiarsi gli auguri di Natale. Del resto sono due ragazzi d’oro che si stimano e si rispettano reciprocamente. Si stanno preparando a due passi l’uno dall’altro, perché non approfittare dell’occasione e fare quattro scambi. Le partite vere sono e saranno ben altre. Poi se è vero che la strategia di gioco è così importante anche negli scontri diretti, tanto da cambiarla tra un match e l’altro, non credo proprio che in vista degli AO vorranno scoprire tutte le carte. Comunque è sempre un piacere per gli occhi vederli insieme su un campo da tennis.
A quanto pare Carletto non riesce a non fare trovare la pipì a letto, come rantolava Corrado anni fa’, insomma non riesce a staccarsi dalla tettarella placentare del Giancarlo, da quel gioco a quattromani che ha immaginato, da immaginario, e immagazzinato sinora, contando sull’effetto flagrante oramai sclerotizzato del feto adulto ohe alla lunga sarà già stato neutralizzato o ridimensionato da chi ne è in grado ovviamente: i pochi ma buoni insomma. Niente specchio rotto alfine. E sia. Dio non voglia che l’iberico non me abbia a pagare conseguenze…io credo di sì, nei momenti topici ho pochi dubbi in proposito. Sarei stupito nell’essere smentito.. non faccio e quindi non fate i soliti ricorsi sterili con Nadal e zietto accluso. Altra storia. La formula di sostituire il coach levatrice-camera iperbarica dopo un certo periodo di svezzamento vale per moltissimi ma non per tutti, infatti non è un mero algoritmo da giustapporre, pret a porter. Tutt’altro.
Non basterebbero solo i 2000 punti di Rublev perché anche Sinner dovrebbe fare malissimo per perdere il quarto posto!
Il Sincaraz potrebbe essere il nuovo Fedal, cioè due rivali amici che si combattono ma si rispettano, e Rune il terzo incomodo (per carità, speriamo non come Djokovic, che da terzo estraneo ha finito per scavalcare gli altri due! Confido nel fatto che, nella teoria dei corsi e ricorsi della storia, quest’ultima di solito non si ripete in modo perfettamente uguale 😉 )
Jan,
lascialo vincere, che fatichi ma che vinca, così se agli AO ti incontrerà, ti prenderà un po’ sottogamba.
Ritengo che, rispetto a Jannik, Carlito sia molto più portato per amichevoli/esibizioni perchè ha indole più scenica, è più estroso, mostra di godere maggiormente dell’istantaneo rapporto con chi assiste alla partita. Secondo me Jannik anche in partite di questo genere tenderà a mettere alla prova le cose che ha allenato e guarderà molto di più fino a che punto ha corretto qualche difetto tecnico.
Vedremo un grande spettacolo: nelle esibizioni si provano dei colpi che hanno bassa probabilità di riuscita per la loro difficile esecuzione (voleè smorzate, pallonetti al volo, tweener, serve and volley, smash saltando ecc). Però il pubblico di diverte!
I due ragazzi si stimano e si piacciono come carattere, sono semplici ed educati. Va bene così.
Perché Rune non è al loro livello tennistico nè umano, che giochi con le renne il bimbominkia danese
Grandi
Anche se amichevole, saranno fuochi d’artificio anche questa volta, presumo.
Un buon test prima di fare sul serio, i due ragazzi si stimano e pur essendo un’amichevole, come scritto più volte, ci terranno a non sfigurare di fronte agli occhi dell’altro
Giusto! Ho scritto “probabilmente” perché comunque in semifinale ci devono prima arrivare tutti e due!
A meno che Rublev non vinca gli AO, a lungo non si incontreranno prima delle semi
Chissà se ce la faranno vedere! Le esibizioni di solito non procurano grosse emozioni, però è sempre piacevole vedere il bel tennis. I due sanno di essere amici-rivali e nel’esibizione cercheranno sempre di superarsi. Perchè non la fanno a 3 con Rune? Ne uscirebbe un’esibizione al peperoncino. enzo
Non sono un patito di “amichevoli”… preferisco le partite “ufficiali”. E le loro la prossima stagione saranno ricchissime di significato, perché probabilmente si incontreranno non prima delle semifinali dei tornei più importanti.