Next Gen ATP Finals e la polemica di Arthur Fils
Il torneo sperimentale delle Next Gen ATP Finals ha suscitato discussioni nel mondo del tennis. Questo evento, mirato ad accelerare la durata dei match, elimina il riscaldamento in campo e riduce i set a quattro giochi. Tuttavia, ha attirato l’attenzione per le pause insolitamente lunghe tra i set, che hanno raggiunto i dieci minuti.
Arthur Fils, favorito alla finale a Jeddah, ha espresso il suo disappunto per queste lunghe pause, specialmente dopo la sua sconfitta contro Hamad Medjedovic in un match tirato fino al quinto set. Fils, intervistato da L’Equipe, ha criticato la regola, sostenendo che interrompe il ritmo del gioco e potrebbe essere usata strategicamente per influenzare l’esito della partita.
Fils ha poi rivelato i suoi piani di pre-stagione, inclusa una sessione di allenamento con Rafael Nadal in Kuwait. Nonostante la delusione, il giovane francese sembra determinato a migliorarsi , anche se ha indicato che probabilmente non parteciperà più alle Next Gen ATP Finals a causa di queste controversie regolamentari.
Il dibattito sollevato da Fils mette in luce le sfide che il tennis affronta nel bilanciare innovazione e tradizione, un tema che continuerà a essere al centro delle discussioni nel mondo del tennis.
Marco Rossi
TAG: Arthur Fils, Next Gen ATP Finals, Next Gen ATP Finals 2023
Non gli do torto, ma se avesse vinto avrebbe detto qualcosa? Mah
l’ho sempre sostenuto dal 1° minuto, nessuna conversione…
Cavolo, sono 6 anni che le applicano, avranno ben capito… secondo me c’è troppa casualità, basta perdere un servizio che hai già perso il set, il Killing point è già sbagliato nel doppio, figuriamoci nel singolare. Di circo ce n’è già abbastanza…
Chi ha fretta non frequenti o se ne vada a casa in anticipo. Lo dico senza rancore o vena polemica. Non capisco tutta questa volontà di accorciare, stringere, accelerare.
Io e mia moglie, purtroppo, abbiamo dovuto abbandonare il teatro, prima che finisse Madame Butterfly.
Avevamo un impegno al mattino presto il giorno dopo e si era fatta mezzanotte (all’ incirca).
I commessi/maschere si sono spaventati come se il nostro fosse un atto di protesta o di contestazione.
Nulla di tutto ciò.
Semplicemente dovevamo pur dormire qualche ora!
Ma l’obiettivo non è avere un ‘signor torneo che vorrebbero giocare tutti’, l’obiettivo è proprio quello di avere un torneo in cui sperimentare regole nuove per capire se potranno essere applicate in pianta stabile sul tour.
Io inizierei a sperimentare il no-let sul nastro al servizio (visto che i dispositivi elettronici, per lo più, non c’azzeccano).
Mi ero dimenticata la “tammarriata” verso Gasquet (che è un signore)
Per quanto riguarda la grammatica …… fa il paio con il “concordo in totem” del desapare(Mauro)icido (che magari si è ricicciato in qualche altro nick)
Ok 10 minuti son troppo ma questa formula delle Next Gen sprendo non prenderà mai piede.
Uno spettatore di tennis vuole godersi le partite come Dio comanda, coi suoi tempi e i suoi punti classici, stop.
Del toilet break,come per i MTO,purtroppo ne ha approfittano tutti,e andrebbero limitati una volta per tutte.
Alle Atp finals di Torino ricordo quando lo fece anche Sinner (l’anno che subentro’ al posto di Berrettini),contro Medvedev a fine primo set dopo 19 minuti(ndr),prendo ad esempio questo episodio perché anche Bertolucci che uno che solitamente non tollera i toilet break tipo quelli di Tsitsipas,in quell’occasione disse che Sinner aveva fatto bene a prendersi una pausa,ecco proprio per evitare questi espedienti (vale per chiunque),andrebbero limitati il più possibile.
Veramente si è lamentato del fatto che si accorcia qualsiasi cosa dal warm up al limite tra la prima e la seconda di servizio e poi ci sono 10 minuti se non di piu’ di pausa per un toilet break a fine primo set.Come dargli torto al francese.
Ma una parola “sull’hanno” prossimo…per il resto ho visto Fils per la prima volta contro Fognini e già vedevo atteggiamenti discutibili, ma dopo l’ignobile atteggiamento verso Gasquet, un vero signore, con il pubblico francese che lo fischiava è riuscito a scalare la classifica dei più stron..@..
Scritto da Dr Ivo
Che c’entra Gaudenzi? Le pause non sono mica una regola del torneo, sarà stata una trovata degli organizzatori del torneo, degli arabi a cui dai il benvenuto
Meglio ancora sarebbe,rimettere il masterino di fine anno per i migliori 8 che hanno fatto meglio a livello challenger nella stagione,facendo delle correzioni sulle regole che erano in vigore quando si disputavano a fine anno in Sud America,ad es.prendendo in considerazione i tornei giocati e i punti conquistati,facendo la media punti,con questo sistema verrebbe premiato veramente chi ha giocato meglio,e non solo chi praticamente gioca tutte le settimane.
Almeno su questo stai dando ragione al mio alias(anzi a me),è un primo passo sulla tua conversione,ma è gia’ qualcosa!!!
Con tutte le schifezze che stanno introducendo questi incapaci,(Atp e Itf e Wta),la cosa che a te manca di più è la mancanza del corridoio alle NG?
Chi ti capisce è davvero bravo!!!
💡 ❗
Finché la memoria ci assiste …. 😉
Perfetto! Poi possiamo discutere su quanti punti attribuire, ma passando alla classifica formula due su tre, avremo un signor torneo che vorrebbero giocare tutti.
Tu eri quello esperto su Arnaldi e Sinner, ricordo bene?
Medjedovic dovrebbe festeggiare leggendoti, in quel caso.
@ ghisallo (#3864293)
Angulap enghenghero sarebbe
mi sembra sia un torneo ATP e non ITF, ergo le decisioni sul format passano per la presidenza. e non c’entrano di certo gli arabi, poiché anche a milano le regole erano quelle, vale a dire pessime.
Con 500 punti al vincitore, 300 al secondo e 180 ai semifinalisti non solo Musetti e Shelton, ma anche Rune e Alcaraz avrebbero partecipato.
prova con chatgpt o similiari a chiedere di scrivere un pezzo su questo argomento. magari vengono fuori frasi del genere.
L’Union Cup attribuisce punti pur discrimendo i tennisti non appartenenti ai poaesi invitati, e quindi cade questo tipo di obiezione. La vera ragione per cui non possono essere attribuiti punteggi è legata alle diverse regole con cui si svolge, e che francamente, essendo una sperimentazione, mi sembra siano state sufficientemente sperimentate. Fra l’altro, con punti attribuiti sul modello delle Final (magari dimezzati, però) diventerebbe molto appetibile anche per quelli (come quest’anno è capitato a Musetti e Shelton) vi rinunciano, migliorandone il livello.
Grazie per averlo scritto, fortunatamente c’è gente con un po’ di memoria. A Lione andrebbe revocato il torneo.
“Nonostante la delusione il giovane sembra determinato a migliorare”. Ma che frase è, redazione? Prendete lezioni di italiano prima di scrivere per favore.
Onestamente questo far spazio, ad ogni costo,ai cosiddetti giovani, rispetto cosa e o a chi non si capisce bene, è pura muffa, nata morta. Cosmetizzare il format del set abbreviandolo e facendolo diventare un sorta d’intermezzo tra un gioco di luci e un giogo di vieta musica lobotomizzante sparata a più non posso per tenere desti e soddisfatti, a quanto pare, i malcapitati paganti, che, sempre a quanto pare,mal digeriscono, il rumore bianco degli spazi morti,è una resa senza condizioni.non m’interessa la polemica che aborro ma anche il game più corto è una trouvaille inutile e non deve stupire che i giocatori, pur sotto l’egida atp rinchiusi e incatenati in quell’eldorado pieno di monili d’oro a pronta presa immaginaria, non possono che riuscire a giocare in condizioni più che precarie strappando,estorcendo gioco al loro gioco, violentandolo in modo mal posto per arrancare dietro a questo format a cottimo con la lingua ciondoloni..un tempo c’erano questi contest di ballo, ci furono anche film sul genere, che consistevano nel resistere ad oltranza per non so quanto giorni nel ballare ininterrottamente. Stuoli di poveri criste e cristi avvinghiati puntellandosi a vicenda per non stramazzare a terra per riuscire a vincere il montepremi..non si uccidono così anche i tennisti? Mutuando un titolo di un film discreto che se ne occupò. Si uccidono anche facendogli giocare il meno possibile, dove il gioco è interrotto dal gioco stesso che non è più quel gioco. Nessun moralismo d’accatto da parte mia. Solo mi pare, se le regole del gioco ortodosso resteranno come sono adesso, una pratica sterile dannosa e alla lunga molto noiosa da guardare.
Innanzitutto Fils si è fatto un grandissimo autogol, perchè ha detto che non parteciperà più a causa di queste controversie regolamentari ma si è lamentato dell’unica ‘non regola’ comune a tutti i tornei ATP…quindi per coerenza con quanto detto dovrebbe abbandonare il tour.
Come seconda cosa leggo tante critiche a questo format, ma la gente che critica non si rende conto dalla prima edizione quante regole ‘sperimentali’ sono state poi applicate al circuito. Vi faccio un breve recap:
– warm up pre partita ridotto (qualche anno fa non c’era un tempo e arrivava a durare anche 10 minuti)
– shot clock al servizio
– ‘occhio di falco’ automatico
– coaching
che poi non tutte passino e non tutte piacciano ci sta, ma da qualche parte bisogna provarle prima di dire ‘fanno schifo’, ed un torneo esibizione di fine stagione che non assegna punti ma solo gran soldoni mi sembra il luogo più adatto per farlo!
iniziate a smetterla di criticare a priori per favore e se una cosa non vi piace passate oltre!
Per me le regole da portare nel tour sono :
-primi 3 game senza cambio campo.cambio di campo ogni 3 game lo farei sempre perché se ti capita soprattutto sul veloce un game di nemmeno 2 minuti con magari 2 ace il gioco è troppo spezzettato e la gente si può stufare del troppo tempo morto
-15 secondi se fai ace doppio fallo o sbagli la risposta
Altre cose secondo me non sono fattibili
solito francese odioso e spocchioso che ancora non ha dimostrato nulla e chissà se mai lo farà
La scelta del luogo la ritengo “azzeccata”. Bene gli spalti vuoti, ma per riempirli mandarci dentro le scolaresche, che non sanno nulla di tennis, mi sembra geniale. Io ho tolto l’audio, pensate i giocatori costretti a giocare con gente che si muove ( vero si può, nuova regola)e in mezzo al pollaio.La sedia del giudice sembra il seggiolone dei bambini.Ma dico con il falco elettronica,non potrebbe sedersi su una sedia normale.Per quanto riguarda i toilet infiniti, si mette il tempo, tenendo conto del tragitto da fare, ogni minuto in più del consentito, un 15 perso. Ho visto che hanno preso dalla scherma, la furbizia di perdere tempo nel allacciarsi le scarpe.Rune e amici hanno fatto scuola.
Aggiungerei, a livello puramente estetico, rimettere i corridoi del doppio. Lo so che non servono ma veder quel campo smilzo mette angoscia, è come vedere un qualcosa di non familiare, che so un uccello spennato, un animale spelacchiato o (peggio) il campo di uno sport che non è il tennis (squash, padel)
È una obiezione che può facilmente essere superata dal punto di vista concettuale. Si dice: vogliamo aiutare i giovani più meritevoli. Poi, come per ogni altro torneo, i punti uscirebbero l’anno successivo se non difesi. Il vantaggio è quello di creare un vero Master U21.
@ Antonio (#3863994)
Sto tamarro L anno prossimo secondo me deve ringraziare il cielo se riesce ad entrare nelle next gen .altro che finals
Che c’entra Gaudenzi? Le pause non sono mica una regola del torneo, sarà stata una trovata degli organizzatori del torneo, degli arabi a cui dai il benvenuto
Punti Atp però è impossibile… sarebbe discriminatorio verso gli altri giocatori. Non può essere paragonato alle Finals vere e proprie, perché lì l’accesso può essere ottenuto da tutti nel corso dell’anno senza limiti di età
Non ce lo vedo proprio; inoltre, le tue profezie non hanno mai portato bene al beneficiario delle stesse
Non credo proprio. Non nel 2024.
Fils si lamenta che piccoli Stipsipas e TamarRune crescono.
Benvenuto nel meraviglioso mondo del tennis. Chi abusa del toilet break è scorretto, ma Fils dovrebbe rammentare quanto sia stato scorretto lui (con il beneplacito dell’arbitro) a Lione contro Ymer. Ed è stata BEN PIU’ grave come scorrettezza (provocando poi la successiva sclera di Ymer che è passato dalla parte del torto ed è stato squalificato)
Il Karma è vigile e rimette le cose a posto.
Col toilet break purtroppo non c’è molto da fare, ma l’atp ha messo un limite ai minuti.
Certo che fa ridere non fare addirittura i palleggi(cosa che porterà inevitabilmente ad infortuni)per poi perdere tempo con queste baggianate.
A sto punto, che facciano i set a 11 punti come nel pingpong, così la risolvono in fretta e ci possono infilare le pubblicità ogni 6/7 minuti comunque.
Novità che sono diventate già vecchia.
Personalmente non c’è una sola regola che mi soddisfi, tra quelle che stanno insistendo a prospettare.
Dopo tutti questi anni di NextGen, che senso ha continuare a proporle?
O erano il trampolino per tutto il tennis (e meno male che sia crollato) oppure non hanno nessun senso.
Un torneo in cui tra i requisiti per l’ammissione c’è un limite di età non può dare punti ATP (le Finals li danno in quanto non sono soggette a tali limitazioni, ma al di là della formula possono essere considerate un normale torneo con un cut altissimo). Per ovviare a quanto lamentato da Fils si potrebbe mettere un unico break di 5 minuti alla fine del terzo mini set, uguale per entrambi mentre ogni altra pausa penalizza il giocatore che esce dal campo.
Ahaha! Almeno provarci! Gli danno una montagna di soldi…che si faccia sul serio allora!
Ah tu intendi dire che dovrebbero giocare a tennis?!
Fils si è lamentato dei toilet break del serbo. che non è una nuova regola
Per innalzare la qualità generale dell NG, basterebbero tre semplici correzioni.
1-eliminare le regole senza senso
2-passare al classicissimo 2 su 3
3-attribuire punti ATP
Ecco pronto il vero Master U21.
Gaudenzi se ne dovrebbe andare. Fanno di tutto per accorciare la durata delle partite, e poi fanno pause di 10 minuti. Chi li capisce quelli dell’atp?! Ben vengano gli arabi se assicurano continuità al gioco senza bizzarre “migliorie”
Ha ragione
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vabbè fils l’hanno prossimo giocherà le finals atp quindi il problema non si pone avere vinto o perso la finale non gli cambia nulla medjedovic invece pur vincitore dovrà fare le quali in australia sia nei tornei atp che nello slam
Fin dall’inizio le nuove regole si sono dimostrate una incredibile baggianata: che novità ? 🙁
L’ennesima volpe e l’uva