J. Sinner
T. Griekspoor
Altra splendida prestazione per il n.1 azzurro Copertina, Davis/FedCup
Davis Cup: Sinner implacabile, regola Griekspoor e regala il punto all’Italia. In doppio giocano Sinner – Sonego
24/11/2023 07:54 
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Jannik Sinner a Malaga (foto Getty Images)
L’inesorabile legge del più forte. Ci mette una mezz’ora, tutto il primo set, ad ingranare le marce alte Jannik Sinner, anche solo per conoscere bene le condizioni di Malaga in partita, ma appena ha alzato il livello avvicinandosi a quello stratosferico delle ATP Finals di Torino, per un ottimo Tallon Griekspoor non c’è stato niente da fare. Sinner batte il n.1 olandese 7-6(3) 6-1 in 73 minuti di tennis di alta qualità complessiva, regalando il primo punto all’Italia. Sarà il doppio a decidere chi passa in semifinale, sabato contro la vincente di Serbia – Gran Bretagna. Una buona partita, rapida ma con un ottimo tennis in campo, con un Sinner in forma “da Masters” ma anche per merito dell’olandese. Infatti Griekspoor è piaciuto moltissimo nel primo set, ha spinto davvero con grande qualità e intensità, trovando grandi soluzioni offensive e non soffrendo poi nemmeno così tanto nei sui turni di battuta, eccetto il nono game, il più duro dell’incontro, nel quale ha salvato con bel piglio le uniche due palle break del parziale.
Jannik non ha concesso niente in tutto il match, chiudendo con 9 Ace e 14 vincenti, oltre a buoni numeri al servizio (64% di prime in campo, vincendo il 91% dei punti, solo tre persi!), ma ha sentato un po’ ad ingranare in risposta. Per merito di un Griekspoor offensivo e velocissimo nell’attaccare, ma anche perché le condizioni di gioco rispetto a Torino sono diverse. Qua la palla rimbalza più alta, e si è notato più volte come nei primi game, soprattutto in risposta, Jannik tendeva ad andare fin troppo sotto alla palla, per assurdo con troppo anticipo, non trovando il miglior punto d’impatto. Del resto, si è allenato solo qualche ora prima di scendere in campo, ma scrollata di dosso qualche minima incertezza e trovati i riferimenti ideali, Sinner ha alzato il livello e non c’è stata più partita. Dalla parte finale del primo set l’azzurro ha alzato il ritmo, la potenza nei colpi e la profondità. Nel tiebreak è andato a prendersi i punti decisivi, forzando l’errore del rivale, e quindi è scappato via con un allungo mortale.
Davvero in grandissima forma Sinner, veloce di piedi e di braccio. Appena ha potuto giocare libero dalla tensione, forte del primo set vinto, e trovate le migliori sensazioni, ha mostrato una sicurezza e qualità nettamente superiore a Griekspoor, dominando nettamente il secondo set e dando così un punto fondamentale all’Italia. Dopo le prime incertezze, tutto ha funzionato bene nel suo gioco. In condizioni indoor Sinner è davvero fortissimo, e la fiducia con cui è arrivato a Malaga è qualcosa che lo rende ancor più sicuro e incisivo.
“Non è stato facile, è un privilegio giocare di fronte a questi tifosi” afferma Sinner a caldo in campo. “È bello essere qua, è la prima volta per me a Malaga. Il primo set è stato molto equilibrato, ho dovuto un po’ adattarmi all’inizio. Non siamo favoriti nel doppio, ma giocheremo al nostro meglio e vediamo come andrà”.
Volandri ha deciso: Sinner torna in campo, con lui Lorenzo Sonego. Questa la coppia che si giocherà il terzo e decisivo punto di Italia – Olanda, contro il duo olandese Koolhof e Griekspoor, un doppista fortissimo e il loro miglior singolarista.
Marco Mazzoni
La cronaca
Il match inizia con Griekspoor al servizio. Serve bene, spinge molto dopo una solida prima palla, il diritto è un colpo che può fare “male”. Scatta sicuro anche Sinner, tennis molto verticale, non si scambia molto. Nel sesto game la prima mini scossa dell’incontro. Jannik cerca una smorzata, pessima esecuzione, Tallon corre avanti e chiude sul net; poi un doppio fallo di Sinner, primo del match, gli costa lo 0-30. Berrettini incita il compagno, che alza l’attenzione e la velocità di spinta. Allontana l’olandese dalla riga di fondo e lo punisce con una smorzata stavolta ottima. Molto rapido dal centro del campo Sinner, anticipo e spinta facendo correre Griekspoor. 4 punti di fila, e 3 pari. Si nota che Tallon è un tennista in fiducia, cerca e trova soluzioni tutt’altro che facili, eseguendo con rapidità e mano. Nei suoi game di battuta comanda lui, sbaglia o fa il punto. 4-3. Vola Sinner, 4 pari, e vola anche in risposta. Proprio con una risposta “volante” di rovescio sullo 0-15 strappa un big point che mette grande pressione all'”Orange”, 0-30. Rischia il serve and volley Griekspoor, ottimo il primo, meno preciso il secondo, mentre la combinazione riposta + passante di Jannik è perfetta. 15-40, prime palle break del match per Jannik. Serve bene l’olandese, si salva. S’impenna il livello di gioco, entrambi giocano davvero bene, grandi colpi e spettacolo. È il game più lungo e complicato del match, fantastico il contrasto tra gli attacchi di Tallon e le contro mosse di Jannik. 14 punti per 5-4 Griekspoor. L’equilibrio non si spezza, Sinner ha un ritmo troppo alto per le difese e contrattacchi del rivale. Si va al tiebreak. Sinner commette un brutto errore col diritto, sparando una bordata lungo linea abbondantemente larga, è evidente quanto tende ad andare troppo sotto alla palla, sicuramente paga i rimbalzi molto più alti rispetto al campo di Torino, con il poco tempo per adattarsi. 2-1 Griekspoor. Anche l’olandese sbaglia un affondo, di poco, un po’ troppo impeto, 2 pari. Con una risposta profonda Jannik provoca l’errore di Tallon, investito e senza il tempo di aprire bene. 3-2 e poi 4-2 Sinner (quattro punti di fila). Con una bella prima al corpo, l’azzurro vola 5-2. Con un passante di rovescio veloce, basso, ingestibile, Jannik strappa il punto del 6 a 3, con Tre Set Point. Con servizio e schiaffo col diritto, colpo che ha Torino è stato una sentenza, Jannik chiude il primo parziale 7 punti a 3. Livello alto, e con alta attenzione, Sinner non perfetto in risposta ma molto sicuro. Nessuna palla break concessa, due prime su tre in campo vincendo l’86% dei punti, e solo due persi con la seconda per Jannik.
Sinner inizia alla battuta il secondo set. Sciolto e sicuro, spinge e avanza l’azzurro, fantastico come si apre il campo con un’accelerazione incrociata sempre veloce e precisa. Sinner dal tiebreak ha cambiato marcia: in risposta nel secondo game trova una velocità d’impatto e profondità che manda a gambe all’aria le certezze di Griekspoor e ne provoca errori. Strappa due palle break Jannik sul 15-40 e impone ritmi così alti che Tallon non riesce a tenere. Break Sinner, 2-0 e servizio. E che servizio… una prima palla nemmeno così veloce ma sicura, precisa, che regala a Jannik il tempo per anticipare la risposta del rivale e chiudere in avanzamento. In un lampo l’altoatesino scappa via 3-0, allungo mortale con un parziale di 12 punti a 2. Già 3 Ace nel set per Jannik, ma soprattutto una combinazione di velocità e sicurezza che Griekspoor non riesce a contenere, nemmeno giocando il suo miglior tennis. Domina Sinner, Griekspoor prova ad attaccare ma la palla gli torna così rapida che nemmeno riesce ad arrivare a metà campo. 0-30. Con un’altra risposta eccezionale, ancora di rovescio ma stavolta cross, Griekspoor crolla di nuovo 15-40, due palle break che profumano già di match point… Ace sulla prima per Tallon, e poi trova una riga, anzi NO! È fuori! Doppio break per Sinner, 4-0! Non c’è più partita, altro turno di battuta a zero e 5-0 Sinner. Chiude 6-1 con l’ennesimo ottimo turno di battuta. Fa il pugno verso il angolo. Missione compiuta, l’Italia è ancora viva. Ora il doppio. Tutto lascia pensare che Sinner, dopo una rapida doccia, tornerà di nuovo in campo…
Jannik Sinner (ITA) 🇮🇹 vs. Tallon Griekspoor (NED) 🇳🇱
TAG: Davis Cup 2023, Finali Coppa Davis 2023, Jannik Sinner, Tallon Griekspoor
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Giusto Ari..E direi che la redazione del più grande quotidiano sportivo di questo paese qualche scusa su quanto scritto qualche mese fa dovrebbe chiederla
Nelle condizioni in cui( presumibilmente) si presenterà, saranno dai 300 ai 500 punti in classifica ed un possibile titolo in più.
Il prossimo anno si darà l’assalto alla top 3 e per molti giovani lo scalpo di Sinner sarà un trofeo importante, anche 300 o 500 punti potrebbero fare la differenza.
Prenotati la settimana bianca.
Non può non giocare a Rotterdam.
Tutti prevedevano Sinner e Sonego, il tuo confidente è un pallista. Bolelli è stato portato come tifoso-ultrà
Tu hai fiducia in queste fonti loro meno in te e depistano!
Jannik colonna della nazionale di Coppa Davis…
Senza di lui non avremmo chanches…
Con lui ne abbiamo…
eh, ma l’Italia è sfavorita contro l’Olanda
eh, ma il nostro n.2 è più debole del n.2 olandese
eh, ma il loro doppio è fortissimo, il nostro è scarso
eh, ma Sinner è stanco e potrebbe perdere
eh, ma Volandri sbaglia le convocazioni.
…
si si, come no ? Ciao Esterofili ? Tutto bene ?
Quasi siamo 3-0 nel secondo set del doppio con il primo vinto 6-3
Cosa scrivevo io ? Che il loro doppio non era imbattibile e che non ci voleva uno studio o i buccmeichers per dire che eravamo favoriti.
E che andava fatto giocare Sinner in doppio.
4-3 e servizio. Avanti di un break, ma il doppio è sempre un’incognita-
Meglio che essere sotto 3-6 3-4 dovendo recuperare, comunque.
@ artadian (#3850638)
Sinner anche se non è un doppista è tre spanne sopra gli altri in tutto speriamo sonego lo aiuti
Buttata via fino a un certo punto, certo non volontariamente, ma perché costretto dall’evidenza dell’imminente sconfitta. Diciamo che si è rassegnato… E comunque se si è risparmiato ha fatto un calcolo sbagliato perché ha fatto un favore anche a Sinner
E soprattutto in risposta, gli olandesi non sanno più dove battergli
bravo sonego, mostruoso sinner. Primo set in cascina, avanti col secondo! Dai ragazzi
la crescita di Jannik si vede da come sta giocando a rete in doppio oggi
Paul Haarhuis assomiglia molto a DOn Budge … ed anche a me … con 25 chili in meno, 25 chili fa … che brutti che siamo oh !
Speriamo di avere più Koolhof noi di loro …
Non pare : ma hanno cambiato il doppio.
Ancora Zina contro Grispur.
E salta in aria tutta la teoria dei doppisti specialisti forti più forti dei singolaristi che si adattano al doppio.
Tutto questo imbattibili i due doppisti pure Paul Haarhuis ha ritenuto che non lo fossero, visti anche i 3 precedenti nei gironcini ( 1-2 il bilancio )
Altrimenti avrebbe dovuto convocare Fognini…
Punteggio bugiardo il secondo set,dopo il primo brek Griekspoor l’ha palesemente buttata la partita pensando già al doppio,ogni punto o scendeva a rete senza senso o in risposta le buttava volontariamente fuori anche sulle seconde,capisco la scelta di tenersi fresco per il doppio ma ha avuto poco rispetto per la sua squadra e per il pubblico presente
Sono a Malaga , fonti confidenziali mi dicono Bolelli .
Io sono a Malaga e 20′ Paolino Lorenzi mi ha detto che avrebbe giocato Bole con Sinner…..mah!!!!
Come speravo, S S la coppia che speravo di vedere insieme. Jan e Lorenzo credo che siano in sintonia anche fuori dal campo. A Torino Sonego e Gipo erano nell’angolo di Jan a tifarlo. Jan con racchetta e pallina è UNICO e può fare TUTTO! FORZA!!!
Non sottovalutiamo questa vittoria di Sinner, per Sinner oltre che per l’Italia.
Avesse perso, dopo la finale sconsiderata di Torino, sarebbe stato un brutto colpo.
Invece questa vittoria, anche se non è contro uno dei primi 3 al mondo, da molto morale e consapevolezza ulteriore nei propri mezzi a Sinner ed anche a noi.
E’ quasi una garanzia assoluta che Sinner l’anno prossimo giocherà al meglio, l’unico problema è tenersi lontano da pesanti infortuni, quindi giocare il minimo dei tornei possibile per tenersi ad alti livelli lontano da infortuni.
Ed io anche se i tornei indoor vanno a genio a Sinner, a fine inverno li eviterei. Preparazione atletica in quel caso. Anche perchè ci sono le olimpiadi su terra al Roland Garros e d’estate deve giocare i tornei tedescofoni su terra battuta.
Perchè ? Anche lui ha appena detto nell’intervista su supertennis che è dispiaciuto per la squadra ma per come ha giocato è contento, dicendo che era da un mese fermo.
Non ha nessuna colpa nemmeno se per quei pochi punti finali saremmo stati eliminati. Il suo dovere l’ha fatto. Poteva andare bene, poteva andare male.L’ha detto lui stesso. Per un punto se avessimo perdere saremmo qui a parlare di un’altro match tutti felici.
Gli olandesi pare abbiano cambiato il doppio…
Io avrei messo Sinner Bolelli ma non sono Volandri che è più bravo di me. Ed è li a vedere.
Vediamo …
E se ce lo fa vincere Sonego io imparo a giocare a pallone e vado a giocare nel Toro. E rifaccio l’assicurazione con la Reale Mutua, al momento la macchina è ferma in garage, il chrysler voyager invece sono stato obbligato a farla con la Genertel online ( 1000 anche 2000 euro rispetto alle compagnie non online ).
Mi sa che il povero Matteo sarà linciato…secondo me il doppio non ha granchè speranze contro gli olandesi. Vedremo.
Mi sembra la scelta più giusta…
Mi sembra che Sinner Sonego sia la scelta più logica. E, se dovessero perdere, in questo caso Volandri sarebbe esente da colpe.
Sonego (se non è troopo rotto) e Musetti per l’intesa.
Altrimenti Sonego Bolelli.
Sinner Bolelli mi da tantissimi rischi, Sinner è un fenomeno, ma non esperienza, timing ed intervento nei doppi.
Già pagammo dazi in passato.
Ha proprio le idee chiare Volandri…
Ma esattamente cosa viene convocato a fare Bolelli?
jannik indoor lo può battere giusto Djokovic in formissima attualmente, bravo l’olandese nel primo set, ma troppo divario e Jannik troppo centrato.. bravo giovane!!
7-6;6-1 al n 23 del mondo, in poco più di 1 ora, senza quasi nemmeno sudare, dopo le fatiche di Torino. Se ci fa vincere anche il doppio…
Siamo nelle mani di Dio..nner..
Se Jannik ci fa vincere il doppio, imparo a sciare!