David Nalbandian denunciato dalla sua ex compagna. Novak Djokovic batte nuovo record nel Ranking ATP. Le Parole di Nikola Pilic su Novak Djokovic. Pavlos Tsitsipas conquista il primo punto ATP. Alex De Miñaur e il suo patriottismo in Coppa Davis. Il Ritorno di Anastasija Sevastova
23/11/2023 09:38 
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David Nalbandian nella foto
Una notizia scioccante e inaspettata giunge dall’Argentina: l’ex tennista David Nalbandián è stato denunciato dalla sua ex compagna, Araceli Torrado, con cui è stato insieme da settembre 2022 a giugno 2023, per molestie e vessazioni. La donna ha proceduto in questo modo dopo aver scoperto nel suo appartamento una videocamera nascosta in un’uscita di ventilazione, che lo stesso Nalbandián ammette, in un audio, di aver installato per controllare i movimenti della donna, come riportato da viaszeta.com.
Novak Djokovic continua a infrangere record che sembravano difficili da raggiungere, in questo caso, con il numero uno. Il serbo diventa il tennista con più stagioni di differenza nel finire come numero uno nel Ranking ATP, con 12 dal 2011 al 2023, superando Rafael Nadal con 11 (2008-2019). Seguono nella lista Pete Sampras con 5 (1993-1998) e Roger Federer con 5 (2004-2009).
Nikola Pilic, ex allenatore croato di Novak Djokovic, parla di come la stampa occidentale veda il serbo: “La stampa occidentale sminuisce tutti i successi di Novak e non vuole accettare che lui sia il migliore di tutti i tempi, una storia già conclusa. Oggi ho visto una rivista tedesca con Federer in copertina. Perché Federer è in primo piano il giorno dopo il torneo di Torino? Con tutto il rispetto per quello che ha fatto, ma è già da un anno che si è ritirato. Questo è il loro disprezzo, ma è invano; Novak ha vinto e ha detto ‘arrivederci'”.
Alex De Miñaur è uno dei giocatori più patriottici nel circuito, con tatuato sul corpo il numero 109 per essere il giocatore #109 della storia a difendere i colori dell’Australia in Coppa Davis. Ha dimostrato nuovamente questa passione ieri a Malaga, dove la sua vittoria su Jiri Lehecka ha permesso alla squadra di rimanere in gara fino a battere la Repubblica Ceca. “È sempre speciale rappresentare il tuo paese”, ha dichiarato in conferenza stampa.
Hubert Hurkacz chiude la stagione 2023 con un record impressionante: 1031 aces, 339 in più rispetto a Taylor Fritz, secondo in classifica. Questa prestazione lo rende un avversario sempre temibile anche per il 2024.
Il fratello minore dei Tsitsipas, Pavlos, sta facendo i suoi primi passi nel tennis professionistico. A 18 anni, ha vinto il suo primo match a livello ITF in Grecia, battendo l’israeliano Goldenberg ed ha conquistato il primo punto ATP.
Anastasija Sevastova, dopo quasi due anni di assenza dal circuito per motivi personali e dopo essere diventata madre nel dicembre 2022, ha deciso di tornare a giocare. Ex numero 11 del mondo e semifinalista agli US Open 2018, riprenderà la sua carriera nel WTA 125 che si svolgerà ad Andorra la prossima settimana.
Marco Rossi
TAG: Anastasija Sevastova, David Nalbandian, Notizie dal mondo, Novak Djokovic
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Se tu non ti senti preso di mira,sappi che Elena ti ha preso di mira eccome, solo perché maschio! Se per te non è blasfema, è perché non hai recepito il suo messaggio!
Io ritengo che il fatto che ci siano uomini che pretendono di possedere le loro donne, non rende colpevoli tutti gli uomini, come lei ha preteso di sostenere. l
Se poi pensiamo che le donne che fanno la stessa cosa nelle relazioni di coppia, sono almeno altrettante, la tua valutazione mi sbagliata due volte. Poi per carità, sei libero di continuare a pensarla così!
Queste tue farneticanti accuse dimostrano come stai fuori dalla realtà. Sostenere che io giustifico le violenze sulle donne, è una tua totale fantasia. In realtà ho solo detto che l’ orribile delitto di Filippo non giustifica le vergognose accuse di Elena contro l’ intero genere maschile. Quello è inqualificabile! Come è inqualificabile anche la tua determinazione a vedere la realtà deformata, semplicemente perché scomoda!
@ Shuzo (#3850831)
Sei veramente inqualificabile. I tuoi pensieri giustificano quanto succede a molte, troppe donne. Il discorso di Elena mi aveva turbato, capisco adesso il perché, ha perfettamente ragione
Elena non bestemmia, e per alcune cosa ha perfettamente ragione, perché uomini che pensano di possedere le fidanzate, e che le menano anche, sono ovunque. Io ho detto che non mi sento preso di mira perché non faccio niente di tutto questo. Se qualcuno lo fa dovrebbe farsi un esame di coscienza, ma dubito che questi esemplari ce l’abbiano.
Pilic oltre ad avere il complesso forse è anche analfabeta
All’interno di una cultura fondata sull’individualismo e il sgretolarsi delle relazioni familiari e di rete e di conseguenza fondata sull’anomia sociale con gran soddisfazione del capitalismo consumistico che vuole le persone più sole e separate, dividi ed impera, i comportamenti devianti prevalgono come nel caso sei femminicidi e compagnia bella…
https://www.gazzetta.it/Tennis/22-11-2023/l-ex-chef-di-ronaldo-sinner-ha-pagato-per-tutti-per-djokovic-non-c-era-posto.shtml
Alcaraz il più simpatico
Tsitsipas con la Badosa
Medvedev adora il dolce nostrano
Sinner bravo ragazzo che non fa alla romana
…ovviamente di femminicidi, ma anche di omicidi, suicidi, violenze domestiche ecc…ecco per una donna l’Italia è comunque uno dei paesi più sicuri al mondo..a proposito la spiegazione di chi si occupa seriamente di queste cose è proprio l’esistenza, ancora per poco, della famiglia tradizionale a avere un ruolo di mitigazione dei fenomeni suddetti…
Argomento complesso…ma diamo i dati, l’Italia, insieme alla Grecia e alla Spagna, è uno dei paesi con il più basso indice di femminilità al mondo…al contrario i paesi del nord Europa il più alto in Europa.. in Inghilterra e Germania più o meno il triplo..quindi tutto il discorso culturale, il patriarcato ecc..va a farsi benedire…
.
Giusto. Alle 18.30 c’è la Zanzara. Esempio di modernità.
@ tinapica (#3850595)
Io non rivolto proprio un bel niente! L’ articolo parlava di molestie e violenza sessuale!
Stop!
@ j (#3850601)
Continua pure a dormire!
Sogni d’oro!
Mi fa molto piacere che alla fine hai confermato quanto ho scritto io! Né tu né nessun maschio qualsiasi è colpevole o deve in alcun modo sentirsi tale per quanto compiuto da un Filippo Turetta qualsiasi.
E se una qualsiasi Elena Cecchetin dichiara qualcosa del genere, bestemmia!
Leggere commenti come molti di quelli qui sotto rende ancora piú tristi questi giorni terribili.
Bravi, è sempre colpa di qualcun altro.
@ Shuzo (#3850509)
Ho già detto che io non mi sento colpevole di nulla. Quindi gli sfoghi di Elena, a cui ha tutto il diritto, non mi colpiscono come maschio perché io non sono il genere di maschio o persona a cui si riferisce. È così difficile da capire? È come quando qualche fenomeno di questo sito viene a dire che i tifosi di Nadal sono antisportivi e non capiscono una mazza. Non avendo la coda di paglia non mi sento preso in considerazione.
Quoto in toto…Troppa gente woke/politically correct su questa piattaforma.
Federer volente o nolente è un brand.Io che colleziono da tempo telai ed altro ti assicuro che di una maglietta od una racchetta usata dal Serbo non interessa a nessuno o quasi, ciò che è stato usato da Roger (o meglio, ciò che è simile a ciò che lui ha sfoggiato) è oggetto di culto. Giusto? Sbagliato? Sono gusti, a lui si associa qualcosa che non è comparabile con nessun altro. Un po’ come per i collezionisti una maglietta Fila di Borg originale o le sue mitiche Diadora in pelle di canguro con marchio dorato e firma bianca sopra.
Commento troppo forbito per il commentatore woke di livetennis, che segue pappagallescamente la massa social.
Ma non è perché Federer fa vendere di più, ma semplicemente perché chi la ha sponsorizzato paga anche queste riviste per fargli pubblicità
@ Shuzo (#3849917)
Se alcuni uomini dovrebbero svegliarsi, spero davvero che tu e le tue esternazioni vi addormentiate
Marco Fiocchetti? Una nullità al buio da (non) perdere
.
https://youtu.be/8D2Qr7WYrHo?feature=shared
@ Shuzo (#3850555)
Non giochi con me a rivoltare una frittata, che peraltro è stampata nero su bianco:
“Una telecamera nascosta diventa autrice di stupro” non la scrisse lei?
Chi primariamente scrisse la parola “stupro”, la redazione o lei?
Se la scrisse la redazione le rinnovo le mie scuse, da lei già accettate.
Se invece fosse farina del suo sacco le rinnovo l’invito a leggere e scrivere con ben maggiore attenzione: le parole hanno significato, e peso, specifico.
Innanzitutto io non ho messo affatto in dubbio che Nalbandian abbia commesso un reato, semplicemente non ha commesso una violenza sessuale o una molestia. Semmai la sua azione sicuramente va considerata una gravissima vessazione, ma vessazione perché legata allo spionaggio della privacy, né più né meno!
Mi sa tanto che è lei a dover imparare a leggere e scrivere con attenzione!
Accetto le scuse, si figuri!
Comunque per una telecamera nascosta anche il termine “molestia” è un po’ inappropriato. Sicuramente è corretto quello di “vessazione”.
Allora se è giusto dire che ci sono uomini maltrattati dalle mogli o compagne, questo non dipende dal nuovo sopravvento delle donne sull’uomo, non pensi che per coerenza dovresti anche sostenere che il fatto che ci sono donne le quali si fanno maltrattare, allora neanche questo dipende dal predominio degli uomini sulle donne o dall’ormai totalmente inesistente maschilismo?
In ogni caso io ritengo che il nuovo predominio della donna sull’uomo dipende semmai dal fatto che ci si indigna in un verso solo. Nell’ altro senso si deride!
Se poi secondo te la sorella di Giulia avrebbe reagito in modo dignitoso a denigrare e colpevolizzare l’intero genere maschile, solo perché all’ assassino della sorella non ha rivolto epiteti ma parole comunque durissime (quelle assolutamente legittime), mi permetto di dissentire. E poi tu, come uomo, ti senti in qualche modo colpevole per l’omicidio commesso da Filippo Turetta? Ritieni davvero in quanto uomo di doverti porre il caso di coscienza? A mio parere assolutamente NO! Tu non hai nessuna colpa in proposito e non ti devi porre nessun caso di coscienza. Essere di sesso maschile in quanto tale, non ti colpevole assolutamente di niente! Il fatto che però, ciononostante non ci si indigni delle affermazioni di Elena Cecchetin, dimostra che oramai la nostra società è diventata prettamente matriarcale. Semplicemente noi maschietti preferiamo non vederlo, perché farlo sarebbe troppo doloroso!
Farneticazioni secondo il tuo punto di vista! Il punto di vista di chi si copre gli occhi di chili di fette di prosciutto (belle spesse) per non vedere aspetti sgraditi della realtà!
Proprio per l’attenzione alle parole…ma bbasta con questo asterisco!!!
Peccato che in un audio prodotto dalla stessa ragazza Nalbandian ammette di aver messo la telecamera davanti al letto “per capirla meglio”.
Che dici? La ragazza gli rubava le lenzuola e voleva capire come facesse?
Poi saranno le indagini a determinare cosa sia accaduto ma come occorre prudenza nelle accuse ne occorre pure nello scagionarlo.
E il tuo commento finale puzza, di altro.
Non farci caso al commento di made, ti dirò di più, la parte della notizia “che lo stesso Nalbandián ammette, in un audio, di aver installato per controllare i movimenti della donna” è poco plausibile.
Nessuno ammetterebbe una cosa del genere a meno che non si voglia dare un calcio ai Maroni da solo, si può rispondere in tanti modi diversi ad esempio:
ho installato la microtelecamera perché ho subito vari furti quando ho avuto ospiti in casa etc etc.
È proprio una notizia che per chi ha un minimo di capacità di discernimento puzza di falsità.
La notizia più bella è che torna a giocare Anastasija.
@ Armonica (#3849975)
Il tuo discorso è giusto ma è bene sottolineare che la mania del controllo e la gelosia possessiva sono fenomeni che avvengono a prescindere dal sesso e anche le donne hanno tali comportamenti, una mia ex compagna pretendeva di avere la password del mio telefono e di leggere le mie chat con altre donne perché era insicura e come lei ce ne sono tante, il punto è che in questi ultimi tempi il femminismo tossico social mette noi uomini tutti nello stesso calderone patriarcale maschilista e misogino indiscriminatamente, non so se avete i social ma basta leggere il 99,9% dei post scritti da influencers donne e anche qualche uomo per mettersi le mani nei capelli, inoltre a mio avviso la sorella di Giulia, pur rispettando il suo dolore, sta facendo delle dichiarazioni ideologiche probabilmente plagiata dal clima di odio misandrico degli ultimi tempi.
Nabaldian assieme a Rios,Del Potro, Kuerten sono tutti tennisti che ho tifato.
Nabaldian poi ricordava un po’ fognini.
Per chi scrive a sproposito: Nalbandian non è accusato di stupro o di violenza.
Spiare un convivente o anche un vicino di casa quando diventa un’azione persecutoria può evolversi in reato di stalking o molestia.
@ Armonica (#3850022)
Non so se questo è il luogo per dibattere di ciò…
Comunque, quello non è uno squilibrato (basti vedere la cura premeditata con cui aveva ideato tutto il progetto omicida, eventuale fuga, sopravvivendo in alta montagna, compresa) ma un prepotente pezzo di…
È purtroppo vero che i metodi pedagogici lassisti contemporanei abbiano moltiplicato il numero di individui simili, incapaci di reggere il peso di un rifiuto senza viverlo come un’ aggressione al proprio (smisurato) ego.
Infatti leggevo che l’età media di chi compia delitti simili si attesta intorno ai 35 anni, proprio la generazione e mezza cresciuta con questa pedagogia che mette al bando ogni repressione di comportamenti inappropriati, quand’ancora, invece, si sarebbe in tempo a correggerli.
L’attuale esplosione di omicidi a danno di donne è il frutto canceroso di questa diseducazione sommata ai rapporti di forza, banalmente fisica, che normalmente sussistono tra una femmina ed un maschio.
È la stessa pianta che ingenera aggressioni ad insegnanti, a personale medico e paramedico, a chi conduca mezzi pubblici di trasporto, chi alleni i propri figli in qualche attività sportiva…: io so’io, voi nun sete ‘n cazzo…e guai se non fate quel che vi dico.
Ma non si tratta di squilibri (non in senso patologico), quanto di spiccata prepotenza ormai insita nel carattere.
Che andrebbe, secondo me, repressa (proporzionalmente alla gravità dell’offesa arrecata) con certezza della pena, contenente aspetti di contrappasso rispetto a quanto commesso.
Ma anche penalmente, come in pedagogia, ahinoi la repressione pare non essere più contemplata.
Tra un po’ ci carcerano tutti noi maschietti.
Razza in via di estinzione sostituita da AI sul lavoro, sex toys a letto e dall’ ingegneria genetica, sul piano del concepimento.
L’ uomo a una dimensione. Per dirla alla Marcuse.
Saluti.
Ognuno ha le sue opinioni, ma sfido chiunque, indipendente dal genere, a non sentirsi quanto meno “stalkerato” da una telecamera piazzata di nascosto nella propria abitazione abituale
Dunque, qualche precisazione. Non ho detto che il maschilismo non c’entra nulla, né che è “solo” uno squilibrato.
Secondo me il maschilismo è ancora presente, soprattutto all’interno delle mura domestiche, ma meno di quanto si dica sui luoghi di lavoro: per esempio, io non ho mai lavorato in un posto dove una donna guadagni meno di un uomo a parità di mansioni, ne dove una donna viene demansionata perché donna, però ho lavorato in un posto dove una donna ha concordato col datore quando fare figli! Se poi ci sono uomini che si fanno trattare come pezze da piedi da mogli e fidanzate, non è certo per la supremazia della donna che dici.
E,cazzo, se la sorella di Giulia non ha reagito con dignità! Non ha insultato una sola volta quella specie di egoista schifoso!!! Non ha fatto una minima scenata! Se ha generalizzato, mi sento di non accusarla, per rispetto del dolore che gli è capitato. Di certo non mi sento sotto accusa da parte sua.
Compariva l’espressione “violenza sessuale”, che è stata prontamente corretta dalla redazione
Quoto quoto quoto!!!!!!
@ Ultraviolet (#3849942)
Guardi che “molestia” e “vessazione” sono esattamente le parole qui riportate, almeno alle 12h45′ del 23XI2023.
Se in una prima versione, poi corretta, compariva la parola “stupro” allora porgo le mie (parziali) scuse a Shuzo per il mio commento di risposta ed invito la redazione a svolger meglio il proprio mestiere di giornalista
Ognuno ha la sua opinione, ma sfido chiunque a scoprire di essere ripreso di nascosto da una telecamera dentro la propria abitazione abituale senza sentirsi quanto meno “stalkerato”. Con tutto il rispetto, non è una cosa normale, se questi sono realmente i fatti. Poi deciderà il giudice
@ Shuzo (#3849917)
Io non conosco tanto il tenore che il testo della denuncia presentata contro Nalbandian ma in questo breve accenno di cronaca circa-tennistica qui riportato la parola stupro non mi pare compaia.
Se poi per lei avere un obbiettivo che la riprenda a sua insaputa a casa sua (perché, in base a quanto qui riportato, a casa della ragazza si trovava) non è una molestia vessatoria mi spieghi che cosa sarebbe…un tenero gesto di attenzione amorosa nel caso in cui lei, vivendo in località isolata, scivolando in casa e rompendosi tutt’e quattro gli arti, neanche potesse chiamare il 118 e facesse affidamento sul pronto intervento del suo amore per la sua salvezza?
Se a lei fa piacere, si cerchi un* compagn* che la controlli a suo piacimento ed a sua insaputa ma lasci che chi non trova piacevoli certe attenzioni usi le vie legali per liberarsene.
Ed impari a leggere e scrivere con attenzione dando ad ogni parola usata il significato che ha.
vabbè li ha provocato perché avevano esultato per un suo doppio fallo (o una prima sbagliata, non ricordo esattamente). quindi per primo è stato scorretto il pubblico perché quello non è tifo.
però ci sta e non doveva farlo cmq.
il discorso è più generale.
Federer ha la faccia da bravo ragazzo, dell’amico della porta accanto.
piace a tutti.
tranne che a quelli come me che in genere non stravedono per quelli che piacciono a tutti
a parte il passaggio drammatico in cui scrivi “Infatti la sorella di Giulia, se a tuo parere si sarebbe comportata con “grande dignità”, roba che mi stanno sanguinando gli occhi, insisto: commenta il tennis. non è questo il luogo adatto per doverci sorbire le tue farneticazioni. Chiama la Zanzara, parla con Cruciani, lui ti darà il dovuto spazio.
Le parole spagnole usate indicano “molestie” e “istigazione”. In ogni caso questo con una telecamera nascosta c’entra piuttosto poco!
Giocovic è il più forte giocatore della Storia del Tennis; l’ho scritto più volte, lo riaffermo ora: i numeri delle sue vittorie sono lì a dimostrarlo impietosi ed indiscutibili.
Secondo molti altri pareri è anche il più bravo, il più grande…non secondo me ma ogni opinione va rispettata.
Ma ogni tanto arrivano questi personaggi a lui corollari (il padre, Ivanisevic, ora Pilic) che si attaccano al nulla ed alimentano polemiche dettate dalla insoddisfazione perché il loro Campione, su cui hanno campato ed in modi diversi campano ancora, non è il più popolare.
Se una rivista di tennis, anche nella settimana in cui Giocovic stabilisce il suo primato ennesimo vincendo per la settima volta il campionato di fine anno tra i Maestri, decide di mettere Federer in copertina sarà perché Federer fa vendere più copie…e saranno fattacci redazionali loro!
Come dicono a Roma: ah Pilic…stacce!
Ed invece di attaccarti al nulla pur di far polemica attaccati al…tram.
A conferma di quanto ti ho scritto prima!
@ sabatom (#3849958)
Tipico di chi vuole vedere la realtà per come gli piace e non per come è veramente!
Sono totalmente d’accordo con te a partire dal punto in cui scrivi che forse il maschilismo non c’entri nulla, ma si tratti “solo” della reazione di uno squilibrato che non ha saputo accettare un “no”. Giustissimo quanto hai scritto anche che tali reazioni sono indipendentementi dal sesso. Sono d’accordo con te pure che il padre e la sorella meritino il massimo rispetto per il dramma che stanno vivendo.
Detto questo, non sono affatto concorde quando scrivi che la nostra sia ancora una società maschilista. In realtà è oramai una società nella quale le donne hanno raggiunto non la parità, ma il predominio e la supremazia. Supremazia e predominio che tra l’altro stanno diventando sempre più schiaccianti. Oramai gli uomini sono così in balia e imbambolati che nemmeno si indignano di venire vilipesi senza mezzi termini. Infatti la sorella di Giulia, se a tuo parere si sarebbe comportata con “grande dignità”, in realtà ha abusato vergognosamente della sua posizione di persona giustamente addolorata per la morte della sorella, arrivando ad accusare l’intero genere maschile di esserne responsabile. Poi se ti senti davvero colpevole di un orribile delitto del quale non potevi sapere nulla, finché non ne hanno parlato i giornali, io ci vedo la conferma di quanto penso. Soprattutto perché più volte ho constatato l’acutezza dei tuoi commenti, anche quando non li ho condivisi affatto.
La chiosa tua sul mio commento indica invece che hai semplicemente paura di diventare una statua di sale!
Considera anche che Djokovic è il tipo che, giocando contro un italiano in un palazzetto italiano, quindi per forza di cose col pubblico a sfavore, si offende e provoca il pubblico stesso. Se già tifano l’altro, poi provochi, cosa ti aspetti…
commenta il tennis, dammi retta. la tua chiosa al tuo commento probabilmente certifica che vivi su Marte.
Condivido ciò che sottolinei,anche se non comprendo cosa intendi,per il punto 1,quando parli di ”autodiscriminazione”.
Secondo me,invece ed alla stessa stregua del disagio psichico di turetta,chi effettua la classificazione di tutti i generi possibili ed immaginabili è in realtà un disadattato mentale. Quindi parlare di autodiscriminazione è superfluo.Proprio perchè dietro cotali figuri si celano grossi e patologici disagi mentali.
Per quanto riguarda il punto 2,condivido in toto.Se uno deve arrivare a ridursi un pezzo di pane per una persona o addirittura pensare di farla finita beh…non ha bisogno nemmeno di un commento. A parte che ora che l’ha uccisa come mai non ha deciso di farla finita ? Evidentemente è solo l’ennesimo,immaturo,squilibrato mentale.
Condoglianze alla famiglia della povera giulia.Spero per lui in una pena esemplare.
concordo. non fa una piega. Nole potrà vincere anche 50 slam ma non sarà mai seguito come Federer.
Perché appunto Federer è un tipo “da massa”, Djokovic no.
@ Carcarlo Moschettoni (#3849952)
Questo è un altro discorso secondo me, ma su qualche punto sono d’accordo.
1) La “classificazione” che si sta facendo dei generi è diventata quasi una auto-discriminazione e una moda.
2) Turetta e chi compie gesti come lui è fondamentalmente uno squilibrato. Purtroppo, nel caso di Turetta, quasi insospettabile. Quasi perché uno che dice di volersi ammazzare per una ragazza qualche problema ce l’ha. La povera Giulia aveva paura che si facesse del male (ergo, che avesse seri problemi), non poteva immaginare che il male lo avrebbe fatto a lei…
Come lo misuri in modo “oggettivo”?
Per essere oggettivo deve essere autoevidente oppure misurabile con una metrica, che metrica usiamo per misurare questo dato oggettivo?
Mamma mia però sto vittimismo eterno nei dintorni di Djokovic.
Djaokovic è il tennista più forte di tutti, di sempre, del mondo.
Punto.
Che gli frega ad un suo ex allenatore se hanno messo Federer sulla copertina di una rivista?
Che gli importa, in generale, se quando c’è Federer si ferma un concerto e Bocelli canta in mondovisione per lui?
Se fanno un concerto in un palazzetto e i cantanti chiamano Federer sul palco?
Se, presentandosi durante una partita di tennis, il pubblico e le telecamere si disinteressano della partita per vedere Federer?
Se durante la partita di NBA sul maxischermo appare la faccia di Federer seduto buono e tranquillo ed il pubblico di scalda?
Non è la stampa occidentale, bisogna capire che il pubblico ha i suoi beniamini, i suoi preferiti e la stampa segue la massa per vendere, semplicemente.
Con questa storia ci vuole molto rispetto. La sorella e il padre vanno solo ammirati per la compostezza ed educazione, e bisogna pesare la loro reazione in rapporto a quello che gli è capitato. Che il maschilismo sia ancora diffuso è evidente, anche se per il mio modestissimo parere in questo caso il problema è un altro: si ha a che fare con uno squilibrato (e mi trattengo) più o meno insospettabile che non è stato in grado di gestire un rifiuto da una ragazza. E che evidentemente non aveva il rispetto degli altri. Conosco diverse storie di conoscenti dove i ragazzi sono controllatori, gelosi, non vogliono che la ragazza esca senza di loro. Ma posso dire lo stesso anche di ragazze verso ragazzi, anche se meno. E poi molte persone non sono in grado di gestire i “no” e le sconfitte, non accettano di essere lasciate dal partner, non concepiscono di poter sbagliare e non hanno fondamentalmente rispetto degli altri, i propri interessi vengono prima di tutto. Molti genitori stanno crescendo dei figli in questo modo.
E siamo a 3 trogloditi
E due
Commento orribile
Esattamente.Ma se andiamo a scandagliare in profondità è lo stesso meccanismo che viene messo in atto in ambito religioso. Per colpa di qualche mercenario,di qualche venduto o fuori di testa non si esita a bollare il tutto come conseguenza del cosiddetto ”fondamentalismo”. Oggi essere fondamentalmente ”uomini”…maschi… è fondamentalmente una colpa. Bisogna essere tutti LGBTQ xpwz…altrimenti non va bene. Cosi dicono. Essi.
In realtà la redazione è stata molto imprecisa perché nei siti in lingua spagnola si parla di “acoso” e “histigamiento” che significano grosso modo molestie e vessazioni, che francamente ci sta tutto. La violenza sessuale non so dove sia stata presa e concordo che visto il momento e la fretta con cui si scrive c’è stata un’imprecisione, a meno che non vengano fuori altri fatti
@ Shuzo (#3849917)
Bravissimo, al 100% d’accordo con te .
Interessante l’ accusa mossa nei confronti di David Nalbandian. Una telecamera nascosta diventa autrice di stupro e molestie sessuali!
Qui il reato è semplice violazione di privacy! Ma oramai siamo in un’epoca nella quale il “maschio” è sempre più nell’occhio del ciclone! Basta pensare al delitto Cecchetin dove la sorella della vittima (e non solo lei) colpevolizza l’intero genere maschile e addirittura molti uomini lo trovano legittimo! Il bello è che si insiste ancora a ritenere la nostra società come “maschilista”!
Temo che finché gli uomini non cominciano a svegliarsi, andrà sempre peggio!
Sì? E dove lo si può oggettivamente constatare? Su Livetennis? Su Eurosport? Su qualunque social? Io non noto differenze rispetto alle celebrazioni di altri tennisti. Forse perché non le osservo con pregiudizio, perché per me celebrare Federer, Nadal (quando era il loro momento) o Djokovic non fa differenza?
Non condivido nulla di ciò che dici.Non che io desideri difendere Djokovic,anzi. Specie su cotali questioni di ”lana caprina”. Con tutti i problemi che ognuno di noi deve affrontare in questo pellegrinaggio terreno. Però…è un dato oggettivo quello che Pilic dice.
Più Pilic per tutti? 😀
Un signur queste cagate che la stampa occidentale sminuisce e mette Federer in copertina… Vittimismo, invidia e stereotipi al contrario. Si legge da tutte le parti, sui social, sui giornali, Djokovic infinito, Djokovic altro record, Djokovic qua, Djokovic là! Dove vedono questo sminuire non si capisce. Non esiste solo Djokovic. E poi, se Federer si è ritirato non significa che non esista più. È vietato parlare di altri tennisti che non sono il n. 1 al mondo? O che non sono Djokovic? Fabio Fazio ha inviato Djokovic alla sua trasmissione e non Sinner.