Jannik Sinner parla dopo la vittoria su Holger Rune: “Sentivo un po’ di dolore alla schiena nel secondo set, ma poi è scomparso. È stato un movimento specifico, ma in generale sto bene”. L’azzurro per gestire le emozioni si fa aiutare dal Dott. Ceccarelli. Parla anche Rune (con la sintesi della partita)

Scritto da AriforJannik

Scritto da Pier no guest

Scritto da AriforJannik
Ciao a tutti, cari amici .
Ho letto un po’ dei vostri interessantissimi commenti.
Vorrei rispondere a tutti ma non ci riesco e di questo mi scuso, e mi scuso soprattutto se qualcuno mi risponde o mi scrive ed io non vedo il suo post e quindi non rispondo.
Sarebbe bello se ci fosse anche in questo forum la notifica, se qualcuno ti scrive, in modo da poter rispondere sempre.
Comunque, come sempre avete scritto quasi tutto voi, mettendo perfettamente a fuoco i punti salienti…
Permettetemi un OT: volevo sottolineare come il livello di questo forum sia salito, da quando alcuni soggetti sono stati bannati, cosa di cui ringrazio moltissimo la redazione, e da quando, viste le performance dei nostri ragazzi, Jannik in testa, quasi tutti trolls ed haters vivono un momento di depressione acuta e quindi ci lasciano un po’ stare.
È molto bello quindi stare qui e leggere questi interessanti commenti, competenti, anche quando esprimono tesi contrarie ma comunque sempre degni di essere letti.
Detto questo volevo aggiungere una mia piccola considerazione in appendice ai vostri post: Jannik lo ha dichiarato alla fine della partita, ha detto: Sono entrato in campo con molta pressione perché dovevo confermare la vittoria avuta contro Djokovic.
Questo è un passaggio molto importante secondo me, che non è stato abbastanza sottolineato e quindi cerco di farlo io.
Proviamo a metterci nei panni di Jannik: hai appena raggiunto una grande vittoria contro il numero uno di tutti i tempi, che non avevi mai battuto: sapevi di poterlo fare, in molti credevano che tu ci saresti riuscito, me compresa ma era pur sempre un’impresa da portare a termine.
E oggi è il giorno dopo a quell’impresa…
In questo contesto delle apt Finals di Torino, dove tutto è ingigantito, dove tutto è sotto i riflettori, dove non vi è un solo momento che non venga ripreso e portato alla ribalta, Jannik è diventato un fenomeno a livello mondiale: in Italia è ormai considerato un eroe nazionale, all’estero in moltissimi lo adorano. Più di 300 televisioni ieri erano collegate a Sky per guardare Jannik Sinner.
E lui, giovane, ex timido montanaro e sciatore, ha cavalcato questa grande onda ed è passato pian piano ad un livello assai superiore, prendendo possesso anche di questa sua posizione.
Ma, dopo aver battuto Djokovic il problema era confermarsi e soprattutto farlo contro quel Holger Rune che noi tutti conosciamo come avversario scorretto.
A Jannik la scorrettezza dà molto fastidio, lo irrita profondamente, lo sconvolge dentro, se ne sente tradito, si sente vulnerabile.
E ieri sera Rune ci ha rifatto in tutto e per tutto…
C’è chi su questo forum ha scritto che lui era stato corretto, che era stato bravo ma io non credo che sia stato veramente così: innanzitutto perché Holger ha chiamato l’mto per un problema inesistente e questo è contrario al regolamento ma soprattutto è contrario all’etica sportiva.
Poi si è appiccicato con il giudice, creando un lungo siparietto proprio quando Jannik doveva servire su una palla importante, appigliandosi ad una regola inesistente, che aveva appena creato lui.
Poi ha sciorinato in campo diversi comportamenti da gradasso, sottolineati molto bene ogni volta da Paolo Bertolucci, che notava quanto Rune rischiasse colpi difficilissimi e quindi con una percentuale di risoluzione molto bassa, in momenti in cui era già sotto col punteggio, mentre in quei frangenti avrebbe dovuto giocare cautamente, in modo semplice e il più efficace possibile, lasciando da parte i colpi fenomenali ma troppo incerti.
Tutte questi comportamenti sono stati messi in campo per cercare di destabilizzare Jannik, esattamente come aveva fatto a Montecarlo, riuscendoci e vincendo la partita.
Ma Jannik non è lo stesso di Montecarlo, perché ha imparato a gestire la pressione, a superare i momenti di difficoltà e anche i problemi fisici.
La consapevolezza di sé e la grande confidence raggiunta ora gli permettono di reagire ed emergere nei punti che contano, vincendo partite veramente impegnative e infide come quella di ieri sera.
Jannik non ha solo sconfitto Rune ma ha confermato la grande impresa di avere battuto il numero uno di tutti i tempi.
Sono anni che lo affermo ma ora come mai le mie parole sono vicinissime alla realtà: non ci sono più limiti alla classe ed all’affermazione del nostro ragazzo.
E il bello è che questo non lo ha cambiato minimamente: egli è rimasto il bravo ragazzo pieno di valori e di qualità umane.
Tutto questo è incredibilmente bello e apre uno spiraglio di speranza dove ve ne sono veramente poche altri.
Stiamo vicini, cari amici!!! godiamoci questi trionfi, godiamoci questo bel tennis, godiamoci questo grande campione ….
un abbraccio e a domani, tutti davanti allo schermo, vicini a lui, per ammirare un’impresa che accade PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA DEL TENNIS ITALIANO…
FORZA JANNIK, PORTACI IN ALTO , LÀ DOVE SEI TU!!!

Io non credo che Sinner sia ferito dai comportamenti più subdoli di alcuni suoi avversari, a volte ne è stato destabilizzato ma lo sport è questo, è anche questo. Ci sono giocatori importanti e limpidissimi nei comportamenti, penso a Scirea, o più furbetti come Baresi che chiamava il fuorigioco, oppure più “impertinenti” (evito la querela) tipo Materazzi che riesce a far espellere Zidane (non fu certo come Goicoechea con la caviglia di Maradona ma da premio fair-play anche no).
Quando ci furono gli episodi con Tiafoe e Rune io ne fui “contento” perché era inevitabile che Jannik ne avrebbe tratto un insegnamento importante. Tanti anni fa Lendl venne chiamato pubblicamente Chicken da Connors dopo che perse al Master per non incontrare Borg. Jimbo aveva ragione ma l’effetto fu probabilmente di determinare in Ivan ancor più cattiveria agonistica.
Io non vedo Sinner come in pulcino bagnato, un cucciolo indifeso ma come un giovane professionista che trae lezioni match su match, imparando a gestire le tensioni, acquisendo esperienza.

Caro Pier. Io non ho scritto che Jannik è un pulcino bagnato. Ma piuttosto il contrario. Che è riuscito a vincere la sua naturale timidezza e che sta cavalcando questa onda mediatica in maniera ineccepibile
Anche riguardo alla scorrettezza dellevversaril, è evidente che la soffriva, ma ora non più.
Questo io ho scritto…
Ed ora aggiungo che Jannik assomiglia molto di più ad un tigre che ad un pulcino!!!

Non tu ma molti al tempo si indignarono come i genitori del pargolo che affronta un marpione in torneo. Il tennista deve farsi rispettare e, semmai, avvalersi dell’arbitro.
Jannik ora ha imparato e deve “ringraziare” proprio quegli episodi fidati.

@ Detuqueridapresencia (#3842603)

Hai ragione su tutto, Comandante!!!

Scritto da Pier no guest

Scritto da AriforJannik
Ciao a tutti, cari amici .
Ho letto un po’ dei vostri interessantissimi commenti.
Vorrei rispondere a tutti ma non ci riesco e di questo mi scuso, e mi scuso soprattutto se qualcuno mi risponde o mi scrive ed io non vedo il suo post e quindi non rispondo.
Sarebbe bello se ci fosse anche in questo forum la notifica, se qualcuno ti scrive, in modo da poter rispondere sempre.
Comunque, come sempre avete scritto quasi tutto voi, mettendo perfettamente a fuoco i punti salienti…
Permettetemi un OT: volevo sottolineare come il livello di questo forum sia salito, da quando alcuni soggetti sono stati bannati, cosa di cui ringrazio moltissimo la redazione, e da quando, viste le performance dei nostri ragazzi, Jannik in testa, quasi tutti trolls ed haters vivono un momento di depressione acuta e quindi ci lasciano un po’ stare.
È molto bello quindi stare qui e leggere questi interessanti commenti, competenti, anche quando esprimono tesi contrarie ma comunque sempre degni di essere letti.
Detto questo volevo aggiungere una mia piccola considerazione in appendice ai vostri post: Jannik lo ha dichiarato alla fine della partita, ha detto: Sono entrato in campo con molta pressione perché dovevo confermare la vittoria avuta contro Djokovic.
Questo è un passaggio molto importante secondo me, che non è stato abbastanza sottolineato e quindi cerco di farlo io.
Proviamo a metterci nei panni di Jannik: hai appena raggiunto una grande vittoria contro il numero uno di tutti i tempi, che non avevi mai battuto: sapevi di poterlo fare, in molti credevano che tu ci saresti riuscito, me compresa ma era pur sempre un’impresa da portare a termine.
E oggi è il giorno dopo a quell’impresa…
In questo contesto delle apt Finals di Torino, dove tutto è ingigantito, dove tutto è sotto i riflettori, dove non vi è un solo momento che non venga ripreso e portato alla ribalta, Jannik è diventato un fenomeno a livello mondiale: in Italia è ormai considerato un eroe nazionale, all’estero in moltissimi lo adorano. Più di 300 televisioni ieri erano collegate a Sky per guardare Jannik Sinner.
E lui, giovane, ex timido montanaro e sciatore, ha cavalcato questa grande onda ed è passato pian piano ad un livello assai superiore, prendendo possesso anche di questa sua posizione.
Ma, dopo aver battuto Djokovic il problema era confermarsi e soprattutto farlo contro quel Holger Rune che noi tutti conosciamo come avversario scorretto.
A Jannik la scorrettezza dà molto fastidio, lo irrita profondamente, lo sconvolge dentro, se ne sente tradito, si sente vulnerabile.
E ieri sera Rune ci ha rifatto in tutto e per tutto…
C’è chi su questo forum ha scritto che lui era stato corretto, che era stato bravo ma io non credo che sia stato veramente così: innanzitutto perché Holger ha chiamato l’mto per un problema inesistente e questo è contrario al regolamento ma soprattutto è contrario all’etica sportiva.
Poi si è appiccicato con il giudice, creando un lungo siparietto proprio quando Jannik doveva servire su una palla importante, appigliandosi ad una regola inesistente, che aveva appena creato lui.
Poi ha sciorinato in campo diversi comportamenti da gradasso, sottolineati molto bene ogni volta da Paolo Bertolucci, che notava quanto Rune rischiasse colpi difficilissimi e quindi con una percentuale di risoluzione molto bassa, in momenti in cui era già sotto col punteggio, mentre in quei frangenti avrebbe dovuto giocare cautamente, in modo semplice e il più efficace possibile, lasciando da parte i colpi fenomenali ma troppo incerti.
Tutte questi comportamenti sono stati messi in campo per cercare di destabilizzare Jannik, esattamente come aveva fatto a Montecarlo, riuscendoci e vincendo la partita.
Ma Jannik non è lo stesso di Montecarlo, perché ha imparato a gestire la pressione, a superare i momenti di difficoltà e anche i problemi fisici.
La consapevolezza di sé e la grande confidence raggiunta ora gli permettono di reagire ed emergere nei punti che contano, vincendo partite veramente impegnative e infide come quella di ieri sera.
Jannik non ha solo sconfitto Rune ma ha confermato la grande impresa di avere battuto il numero uno di tutti i tempi.
Sono anni che lo affermo ma ora come mai le mie parole sono vicinissime alla realtà: non ci sono più limiti alla classe ed all’affermazione del nostro ragazzo.
E il bello è che questo non lo ha cambiato minimamente: egli è rimasto il bravo ragazzo pieno di valori e di qualità umane.
Tutto questo è incredibilmente bello e apre uno spiraglio di speranza dove ve ne sono veramente poche altri.
Stiamo vicini, cari amici!!! godiamoci questi trionfi, godiamoci questo bel tennis, godiamoci questo grande campione ….
un abbraccio e a domani, tutti davanti allo schermo, vicini a lui, per ammirare un’impresa che accade PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA DEL TENNIS ITALIANO…
FORZA JANNIK, PORTACI IN ALTO , LÀ DOVE SEI TU!!!

Io non credo che Sinner sia ferito dai comportamenti più subdoli di alcuni suoi avversari, a volte ne è stato destabilizzato ma lo sport è questo, è anche questo. Ci sono giocatori importanti e limpidissimi nei comportamenti, penso a Scirea, o più furbetti come Baresi che chiamava il fuorigioco, oppure più “impertinenti” (evito la querela) tipo Materazzi che riesce a far espellere Zidane (non fu certo come Goicoechea con la caviglia di Maradona ma da premio fair-play anche no).
Quando ci furono gli episodi con Tiafoe e Rune io ne fui “contento” perché era inevitabile che Jannik ne avrebbe tratto un insegnamento importante. Tanti anni fa Lendl venne chiamato pubblicamente Chicken da Connors dopo che perse al Master per non incontrare Borg. Jimbo aveva ragione ma l’effetto fu probabilmente di determinare in Ivan ancor più cattiveria agonistica.
Io non vedo Sinner come in pulcino bagnato, un cucciolo indifeso ma come un giovane professionista che trae lezioni match su match, imparando a gestire le tensioni, acquisendo esperienza.

Caro Pier. Io non ho scritto che Jannik è un pulcino bagnato. Ma piuttosto il contrario. Che è riuscito a vincere la sua naturale timidezza e che sta cavalcando questa onda mediatica in maniera ineccepibile
Anche riguardo alla scorrettezza dellevversaril, è evidente che la soffriva, ma ora non più.
Questo io ho scritto…
Ed ora aggiungo che Jannik assomiglia molto di più ad un tigre che ad un pulcino!!!

@ Sporadico (#3842847)

Grazie!!!

Scritto da Detuqueridapresencia
@ Pier no guest (#3842672)
Lettura interessante, Pier, di etica “spartana” più che “ateniese” che in gran parte mi trova d’accordo, guardando le cose oltre la punta del naso e in prospettiva più strategica rispetto a quello dell’incxxxxxra immediata.
Mi permetto di dissentire su Materazzi, non perché sia uno stinco di santo e anche perché è stato lui a provocare Zidane insultandogli mamma o sorella o – insomma – ferendolo in qualche affetto.
Però la testata lo ha fatto passare sportivamente dalla parte del torto
Un po’ come il famoso ceffone agli Oscar da parte di Wil Smith al saltimbanco che gli aveva offeso la moglie con battute da cafone ciarlatano che ne ridicolizzavano aspetti intimi dovuti alla precaria salute.
Capisco che sei inxxxxto nero. Però se tu ti alzi e gli dai uno schiaffo in pubblico, all’improvviso, sei violento e passi dalla parte del torto.
Le reazioni sproprzionate non sono mai eticamente accettabili, secondo me. E mi fermo perché il discorso porterebbe lontano dai campi da tennis e ho una mia regola sul commentare mai di cose estranee all’ambito di una discussione sportiva.

Concordo su tutto. Ho messo Materazzi al terzo posto su una sorta di “scaletta del fair-play” di difensori centrali (anche Gaetano e Franco erano protagonisti di quell’affascinante ruolo chiamato Libero, poi arrivò Sacchi e adios).
Ovviamente quanto accadde quella sera fu un eccesso di legittima difesa non commisurata appunto all’offesa.
Però Scirea con la sua eleganza e l’alter ego Baresi con l’inelegante efficacia erano poesia pura.
Ma è così, il contropiede diventa ripartenza e Gianni Brera forse mollerebbe il calcio per il tennis e chiamerebbe Sinner come un martello, Thor o Red&Decker.

Jannik sta giocando molto bene…..direi benissimo ed e’ un ragazzo educato, disponibile che non trascende mai. Rune fa parte della schiera dei ” Bad Boys ” che ci deve essere in tutti gli sport, e poi e’ pieno di tik , piu’, addirittura dello spagnolo esaltato che ci siamo fatti andare bene per tanti anni. Rune poi ha ancora una cosa inquietante che si porta dietro….una mamma che assomiglia a JOKER oltre ad essere una scassapalle !!!

I M M E N S O J A N N I K

@ Pier no guest (#3842672)

Lettura interessante, Pier, di etica “spartana” più che “ateniese” che in gran parte mi trova d’accordo, guardando le cose oltre la punta del naso e in prospettiva più strategica rispetto a quello dell’incxxxxxra immediata.

Mi permetto di dissentire su Materazzi, non perché sia uno stinco di santo e anche perché è stato lui a provocare Zidane insultandogli mamma o sorella o – insomma – ferendolo in qualche affetto.

Però la testata lo ha fatto passare sportivamente dalla parte del torto

Un po’ come il famoso ceffone agli Oscar da parte di Wil Smith al saltimbanco che gli aveva offeso la moglie con battute da cafone ciarlatano che ne ridicolizzavano aspetti intimi dovuti alla precaria salute.

Capisco che sei inxxxxto nero. Però se tu ti alzi e gli dai uno schiaffo in pubblico, all’improvviso, sei violento e passi dalla parte del torto.

Le reazioni sproprzionate non sono mai eticamente accettabili, secondo me. E mi fermo perché il discorso porterebbe lontano dai campi da tennis e ho una mia regola sul commentare mai di cose estranee all’ambito di una discussione sportiva.

Scritto da AriforJannik
Ciao a tutti, cari amici .
Ho letto un po’ dei vostri interessantissimi commenti.
Vorrei rispondere a tutti ma non ci riesco e di questo mi scuso, e mi scuso soprattutto se qualcuno mi risponde o mi scrive ed io non vedo il suo post e quindi non rispondo.
Sarebbe bello se ci fosse anche in questo forum la notifica, se qualcuno ti scrive, in modo da poter rispondere sempre.
Comunque, come sempre avete scritto quasi tutto voi, mettendo perfettamente a fuoco i punti salienti…
Permettetemi un OT: volevo sottolineare come il livello di questo forum sia salito, da quando alcuni soggetti sono stati bannati, cosa di cui ringrazio moltissimo la redazione, e da quando, viste le performance dei nostri ragazzi, Jannik in testa, quasi tutti trolls ed haters vivono un momento di depressione acuta e quindi ci lasciano un po’ stare.
È molto bello quindi stare qui e leggere questi interessanti commenti, competenti, anche quando esprimono tesi contrarie ma comunque sempre degni di essere letti.
Detto questo volevo aggiungere una mia piccola considerazione in appendice ai vostri post: Jannik lo ha dichiarato alla fine della partita, ha detto: Sono entrato in campo con molta pressione perché dovevo confermare la vittoria avuta contro Djokovic.
Questo è un passaggio molto importante secondo me, che non è stato abbastanza sottolineato e quindi cerco di farlo io.
Proviamo a metterci nei panni di Jannik: hai appena raggiunto una grande vittoria contro il numero uno di tutti i tempi, che non avevi mai battuto: sapevi di poterlo fare, in molti credevano che tu ci saresti riuscito, me compresa ma era pur sempre un’impresa da portare a termine.
E oggi è il giorno dopo a quell’impresa…
In questo contesto delle apt Finals di Torino, dove tutto è ingigantito, dove tutto è sotto i riflettori, dove non vi è un solo momento che non venga ripreso e portato alla ribalta, Jannik è diventato un fenomeno a livello mondiale: in Italia è ormai considerato un eroe nazionale, all’estero in moltissimi lo adorano. Più di 300 televisioni ieri erano collegate a Sky per guardare Jannik Sinner.
E lui, giovane, ex timido montanaro e sciatore, ha cavalcato questa grande onda ed è passato pian piano ad un livello assai superiore, prendendo possesso anche di questa sua posizione.
Ma, dopo aver battuto Djokovic il problema era confermarsi e soprattutto farlo contro quel Holger Rune che noi tutti conosciamo come avversario scorretto.
A Jannik la scorrettezza dà molto fastidio, lo irrita profondamente, lo sconvolge dentro, se ne sente tradito, si sente vulnerabile.
E ieri sera Rune ci ha rifatto in tutto e per tutto…
C’è chi su questo forum ha scritto che lui era stato corretto, che era stato bravo ma io non credo che sia stato veramente così: innanzitutto perché Holger ha chiamato l’mto per un problema inesistente e questo è contrario al regolamento ma soprattutto è contrario all’etica sportiva.
Poi si è appiccicato con il giudice, creando un lungo siparietto proprio quando Jannik doveva servire su una palla importante, appigliandosi ad una regola inesistente, che aveva appena creato lui.
Poi ha sciorinato in campo diversi comportamenti da gradasso, sottolineati molto bene ogni volta da Paolo Bertolucci, che notava quanto Rune rischiasse colpi difficilissimi e quindi con una percentuale di risoluzione molto bassa, in momenti in cui era già sotto col punteggio, mentre in quei frangenti avrebbe dovuto giocare cautamente, in modo semplice e il più efficace possibile, lasciando da parte i colpi fenomenali ma troppo incerti.
Tutte questi comportamenti sono stati messi in campo per cercare di destabilizzare Jannik, esattamente come aveva fatto a Montecarlo, riuscendoci e vincendo la partita.
Ma Jannik non è lo stesso di Montecarlo, perché ha imparato a gestire la pressione, a superare i momenti di difficoltà e anche i problemi fisici.
La consapevolezza di sé e la grande confidence raggiunta ora gli permettono di reagire ed emergere nei punti che contano, vincendo partite veramente impegnative e infide come quella di ieri sera.
Jannik non ha solo sconfitto Rune ma ha confermato la grande impresa di avere battuto il numero uno di tutti i tempi.
Sono anni che lo affermo ma ora come mai le mie parole sono vicinissime alla realtà: non ci sono più limiti alla classe ed all’affermazione del nostro ragazzo.
E il bello è che questo non lo ha cambiato minimamente: egli è rimasto il bravo ragazzo pieno di valori e di qualità umane.
Tutto questo è incredibilmente bello e apre uno spiraglio di speranza dove ve ne sono veramente poche altri.
Stiamo vicini, cari amici!!! godiamoci questi trionfi, godiamoci questo bel tennis, godiamoci questo grande campione ….
un abbraccio e a domani, tutti davanti allo schermo, vicini a lui, per ammirare un’impresa che accade PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA DEL TENNIS ITALIANO…
FORZA JANNIK, PORTACI IN ALTO , LÀ DOVE SEI TU!!!

Sottoscrivo tutto.

Scritto da AriforJannik
Ciao a tutti, cari amici .
Ho letto un po’ dei vostri interessantissimi commenti.
Vorrei rispondere a tutti ma non ci riesco e di questo mi scuso, e mi scuso soprattutto se qualcuno mi risponde o mi scrive ed io non vedo il suo post e quindi non rispondo.
Sarebbe bello se ci fosse anche in questo forum la notifica, se qualcuno ti scrive, in modo da poter rispondere sempre.
Comunque, come sempre avete scritto quasi tutto voi, mettendo perfettamente a fuoco i punti salienti…
Permettetemi un OT: volevo sottolineare come il livello di questo forum sia salito, da quando alcuni soggetti sono stati bannati, cosa di cui ringrazio moltissimo la redazione, e da quando, viste le performance dei nostri ragazzi, Jannik in testa, quasi tutti trolls ed haters vivono un momento di depressione acuta e quindi ci lasciano un po’ stare.
È molto bello quindi stare qui e leggere questi interessanti commenti, competenti, anche quando esprimono tesi contrarie ma comunque sempre degni di essere letti.
Detto questo volevo aggiungere una mia piccola considerazione in appendice ai vostri post: Jannik lo ha dichiarato alla fine della partita, ha detto: Sono entrato in campo con molta pressione perché dovevo confermare la vittoria avuta contro Djokovic.
Questo è un passaggio molto importante secondo me, che non è stato abbastanza sottolineato e quindi cerco di farlo io.
Proviamo a metterci nei panni di Jannik: hai appena raggiunto una grande vittoria contro il numero uno di tutti i tempi, che non avevi mai battuto: sapevi di poterlo fare, in molti credevano che tu ci saresti riuscito, me compresa ma era pur sempre un’impresa da portare a termine.
E oggi è il giorno dopo a quell’impresa…
In questo contesto delle apt Finals di Torino, dove tutto è ingigantito, dove tutto è sotto i riflettori, dove non vi è un solo momento che non venga ripreso e portato alla ribalta, Jannik è diventato un fenomeno a livello mondiale: in Italia è ormai considerato un eroe nazionale, all’estero in moltissimi lo adorano. Più di 300 televisioni ieri erano collegate a Sky per guardare Jannik Sinner.
E lui, giovane, ex timido montanaro e sciatore, ha cavalcato questa grande onda ed è passato pian piano ad un livello assai superiore, prendendo possesso anche di questa sua posizione.
Ma, dopo aver battuto Djokovic il problema era confermarsi e soprattutto farlo contro quel Holger Rune che noi tutti conosciamo come avversario scorretto.
A Jannik la scorrettezza dà molto fastidio, lo irrita profondamente, lo sconvolge dentro, se ne sente tradito, si sente vulnerabile.
E ieri sera Rune ci ha rifatto in tutto e per tutto…
C’è chi su questo forum ha scritto che lui era stato corretto, che era stato bravo ma io non credo che sia stato veramente così: innanzitutto perché Holger ha chiamato l’mto per un problema inesistente e questo è contrario al regolamento ma soprattutto è contrario all’etica sportiva.
Poi si è appiccicato con il giudice, creando un lungo siparietto proprio quando Jannik doveva servire su una palla importante, appigliandosi ad una regola inesistente, che aveva appena creato lui.
Poi ha sciorinato in campo diversi comportamenti da gradasso, sottolineati molto bene ogni volta da Paolo Bertolucci, che notava quanto Rune rischiasse colpi difficilissimi e quindi con una percentuale di risoluzione molto bassa, in momenti in cui era già sotto col punteggio, mentre in quei frangenti avrebbe dovuto giocare cautamente, in modo semplice e il più efficace possibile, lasciando da parte i colpi fenomenali ma troppo incerti.
Tutte questi comportamenti sono stati messi in campo per cercare di destabilizzare Jannik, esattamente come aveva fatto a Montecarlo, riuscendoci e vincendo la partita.
Ma Jannik non è lo stesso di Montecarlo, perché ha imparato a gestire la pressione, a superare i momenti di difficoltà e anche i problemi fisici.
La consapevolezza di sé e la grande confidence raggiunta ora gli permettono di reagire ed emergere nei punti che contano, vincendo partite veramente impegnative e infide come quella di ieri sera.
Jannik non ha solo sconfitto Rune ma ha confermato la grande impresa di avere battuto il numero uno di tutti i tempi.
Sono anni che lo affermo ma ora come mai le mie parole sono vicinissime alla realtà: non ci sono più limiti alla classe ed all’affermazione del nostro ragazzo.
E il bello è che questo non lo ha cambiato minimamente: egli è rimasto il bravo ragazzo pieno di valori e di qualità umane.
Tutto questo è incredibilmente bello e apre uno spiraglio di speranza dove ve ne sono veramente poche altri.
Stiamo vicini, cari amici!!! godiamoci questi trionfi, godiamoci questo bel tennis, godiamoci questo grande campione ….
un abbraccio e a domani, tutti davanti allo schermo, vicini a lui, per ammirare un’impresa che accade PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA DEL TENNIS ITALIANO…
FORZA JANNIK, PORTACI IN ALTO , LÀ DOVE SEI TU!!!

Io non credo che Sinner sia ferito dai comportamenti più subdoli di alcuni suoi avversari, a volte ne è stato destabilizzato ma lo sport è questo, è anche questo. Ci sono giocatori importanti e limpidissimi nei comportamenti, penso a Scirea, o più furbetti come Baresi che chiamava il fuorigioco, oppure più “impertinenti” (evito la querela) tipo Materazzi che riesce a far espellere Zidane (non fu certo come Goicoechea con la caviglia di Maradona ma da premio fair-play anche no).
Quando ci furono gli episodi con Tiafoe e Rune io ne fui “contento” perché era inevitabile che Jannik ne avrebbe tratto un insegnamento importante. Tanti anni fa Lendl venne chiamato pubblicamente Chicken da Connors dopo che perse al Master per non incontrare Borg. Jimbo aveva ragione ma l’effetto fu probabilmente di determinare in Ivan ancor più cattiveria agonistica.
Io non vedo Sinner come in pulcino bagnato, un cucciolo indifeso ma come un giovane professionista che trae lezioni match su match, imparando a gestire le tensioni, acquisendo esperienza.

Ribadisco per l’ultima volta. Per conto mio Sinner ha il fisico gracilino. Oggi è un pò più robusto di qualche anno fa. Confrontate le foto. Nel 2021 sembrava uno scheletrino. Jannik sopperisce a questa “scarsità” fisica con uno straordinario coraggio e forza mentale. Penso sempre che possa avere grosse difficoltà ad affrontare il finale di uno Slam! Per vincerlo bisogna battere sette avversari al limite dei 5 set. Negli incontri finali si giocano partite che possono durare anche 5 ore. Lo stesso Medvedev, gracilino anche lui, ha vinto un solo Slam, però in 3 set. Poi ognuno è libero di pensarla come crede, siamo in democrazia. Attualmente, per me, il fisico da Slam ce l’hanno Alcaraz, l’eterno Djockovic, Rune, Hurcatz, Zverev e un pò Fritz e Tsitsipas. enzo

Scritto da enzo la barbera
Sinner sembra non lasciare niente al caso. Adesso ha scoperto il dottor Ceccarelli, specialista nel rimettere a nuovo le “cabeze” degli atleti di vari sport, fra i quali il tennis. Rune, sotto la guida di Beker, è migliorato. Ieri sera ha sfoggiato un servizio favoloso. FDorse no nè arrivato a 20 aces, ma sicuramente c’è andato vicino. Boris gli avrà detto: oggi il servizio, che poi servizio non è, ma uno smash, una battuta, vale per il 99,999999 della partita. Se sai anche giocare a tennis, puoi arrivare in alto enzo

Ne prendessi uno di cognome …… Becker non Beker

Scritto da Marco M.

Scritto da Paolo Papa
Partita durissima, mi aspettavo la reazione di rune nel secondo set (dovrebbe essere stato così per tutti quelli che hanno una memoria che riesce arrivare a 7 mesi prima).
Rune è un giocatore di spessore, non capisco come possa essere ancora sottovalutato da chi segue il tennis.
Negare che sia già un grande avversario per tutti, oggi, significa avere i prosciutti sugli occhi. Merita di essere alla finals.
Quando la partita è entrata nel terzo set, pur essendo a terra per come si era messa la partita, avevo quasi accarezzato l’idea che sarebbe stato meglio perdere per fare fuori djokovic.
Tuttavia, la tenacia di jannik mi ha spinto a sostenerlo fino a l’ultimo per prendersi una vittoria per più importante del primo posto nel girone.
Doveva essere una prova di forza contro il danese e così è stata.
Sinner piace (e ci piace) anche per questo.
È un ragazzo buono ed onesto, di sani principi (i migliori), non conosce la malizia, non sa di biscotti né calcoli ma è animato dai principi sportivi più puri.
È una rarità nel mondo di oggi, teniamocelo così per sempre, che non cambi mai con gli anni, a contatto con le brutture dell’umanità

In tempi lontani (primavera 2022) Rune in un’intervista dichiarò di puntare decisamente al numero Uno e qua fu subissato di contumelie. Era ancora fuori dai 100 e stava per giocarsi la finale di Sanremo contro Passaro.
Mi limitai a scrivere che se non sogna un ragazzo così talentuoso e di appena 19 anni chi dovrebbe farlo?
Non so se raggiungerà quel suo sogno, intanto al 4 c’è arrivato e anche se poi ha avuto alti e bassi non credo che sia il suo limite.
Ma c’è un particolare non irrilevante che lo differenzia dai suoi quasi coetanei Alcaraz e Sinner: la signorilità e l’educazione.
Forse avrà tanti estimatori come tennista e io sono tra questi, ha colpi spettacolari e un tennis molto piacevole oltre che redditizio, ma non avrà mai il calore e il supporto che hanno i due che ho nominato.
Forse non gliene frega nulla, oggi… Ma domani potrebbe pesargli questa cosa che su qualsiasi campo viene fischiato a prescindere.
Torino ovviamente fa poco testo, giocava contro l’idolo di casa e forse un trattamento migliore di quello riservato a Sinner lo avrebbe avuto solo Sonego, ma questo riceve fischi ovunque si muove. Lui dice che lo caricano, ma credo che alla lunga patirà questa situazione.
Dici che merita di stare alle Finals. E ci mancherebbe, di questi magnifici otto non c’è nessuno che non merita di esserci, se la sono conquistata tutti sul campo, Rune compreso.
A volte può capitare che un atleta sovraperformi in un torneo o in un trimestre, ma per arrivare nei primi otto dell’anno ci vuole merito e non poco.

Rune, grande tennista, deve sbrigarsi.
Sapete perché?
Perché Alcaraz e Sinner rischiano di incontrarsi ancora in finale delle Finals.
Conta poco?
No, conta tanto, tantissimo.
Se i due si giocheranno anche solo un altro paio di tornei seri in semi o finale, vedrete che Rune sarà considerato dalla massa come “l’altro”, l’intruso nel loro duello.
Deve sbrigarsi,fortuna ci sono appena stati i fab3 quindi un triumvirato è nell’immaginario, ma dei tre, chi è che ha sempre sofferto il pubblico contro, nonostante il palmares e i record?

@ AriforJannik (#3842498)

Grande Ari, domani Jannik entra con la frusta per ammaestrare l’orso

E a dirla tutta spero sia finale con Alcaraz

sarebbe bello che siano i due migliori Z del circuito a giocarsi la palma del maestro. Vado a memoria ma l’età media dei finalsiti sarebbe la più bassa della storia dei Master.

Così sarebbe un segnale per dire: Fab 3 siete stati grandi ma ora la vostra era è chiusa

Ciao a tutti, cari amici .

Ho letto un po’ dei vostri interessantissimi commenti.
Vorrei rispondere a tutti ma non ci riesco e di questo mi scuso, e mi scuso soprattutto se qualcuno mi risponde o mi scrive ed io non vedo il suo post e quindi non rispondo.
Sarebbe bello se ci fosse anche in questo forum la notifica, se qualcuno ti scrive, in modo da poter rispondere sempre.

Comunque, come sempre avete scritto quasi tutto voi, mettendo perfettamente a fuoco i punti salienti…

Permettetemi un OT: volevo sottolineare come il livello di questo forum sia salito, da quando alcuni soggetti sono stati bannati, cosa di cui ringrazio moltissimo la redazione, e da quando, viste le performance dei nostri ragazzi, Jannik in testa, quasi tutti trolls ed haters vivono un momento di depressione acuta e quindi ci lasciano un po’ stare.
È molto bello quindi stare qui e leggere questi interessanti commenti, competenti, anche quando esprimono tesi contrarie ma comunque sempre degni di essere letti.

Detto questo volevo aggiungere una mia piccola considerazione in appendice ai vostri post: Jannik lo ha dichiarato alla fine della partita, ha detto: Sono entrato in campo con molta pressione perché dovevo confermare la vittoria avuta contro Djokovic.
Questo è un passaggio molto importante secondo me, che non è stato abbastanza sottolineato e quindi cerco di farlo io.
Proviamo a metterci nei panni di Jannik: hai appena raggiunto una grande vittoria contro il numero uno di tutti i tempi, che non avevi mai battuto: sapevi di poterlo fare, in molti credevano che tu ci saresti riuscito, me compresa ma era pur sempre un’impresa da portare a termine.
E oggi è il giorno dopo a quell’impresa…
In questo contesto delle apt Finals di Torino, dove tutto è ingigantito, dove tutto è sotto i riflettori, dove non vi è un solo momento che non venga ripreso e portato alla ribalta, Jannik è diventato un fenomeno a livello mondiale: in Italia è ormai considerato un eroe nazionale, all’estero in moltissimi lo adorano. Più di 300 televisioni ieri erano collegate a Sky per guardare Jannik Sinner.
E lui, giovane, ex timido montanaro e sciatore, ha cavalcato questa grande onda ed è passato pian piano ad un livello assai superiore, prendendo possesso anche di questa sua posizione.
Ma, dopo aver battuto Djokovic il problema era confermarsi e soprattutto farlo contro quel Holger Rune che noi tutti conosciamo come avversario scorretto.
A Jannik la scorrettezza dà molto fastidio, lo irrita profondamente, lo sconvolge dentro, se ne sente tradito, si sente vulnerabile.
E ieri sera Rune ci ha rifatto in tutto e per tutto…
C’è chi su questo forum ha scritto che lui era stato corretto, che era stato bravo ma io non credo che sia stato veramente così: innanzitutto perché Holger ha chiamato l’mto per un problema inesistente e questo è contrario al regolamento ma soprattutto è contrario all’etica sportiva.
Poi si è appiccicato con il giudice, creando un lungo siparietto proprio quando Jannik doveva servire su una palla importante, appigliandosi ad una regola inesistente, che aveva appena creato lui.
Poi ha sciorinato in campo diversi comportamenti da gradasso, sottolineati molto bene ogni volta da Paolo Bertolucci, che notava quanto Rune rischiasse colpi difficilissimi e quindi con una percentuale di risoluzione molto bassa, in momenti in cui era già sotto col punteggio, mentre in quei frangenti avrebbe dovuto giocare cautamente, in modo semplice e il più efficace possibile, lasciando da parte i colpi fenomenali ma troppo incerti.
Tutte questi comportamenti sono stati messi in campo per cercare di destabilizzare Jannik, esattamente come aveva fatto a Montecarlo, riuscendoci e vincendo la partita.
Ma Jannik non è lo stesso di Montecarlo, perché ha imparato a gestire la pressione, a superare i momenti di difficoltà e anche i problemi fisici.

La consapevolezza di sé e la grande confidence raggiunta ora gli permettono di reagire ed emergere nei punti che contano, vincendo partite veramente impegnative e infide come quella di ieri sera.

Jannik non ha solo sconfitto Rune ma ha confermato la grande impresa di avere battuto il numero uno di tutti i tempi.

Sono anni che lo affermo ma ora come mai le mie parole sono vicinissime alla realtà: non ci sono più limiti alla classe ed all’affermazione del nostro ragazzo.
E il bello è che questo non lo ha cambiato minimamente: egli è rimasto il bravo ragazzo pieno di valori e di qualità umane.

Tutto questo è incredibilmente bello e apre uno spiraglio di speranza dove ve ne sono veramente poche altri.

Stiamo vicini, cari amici!!! godiamoci questi trionfi, godiamoci questo bel tennis, godiamoci questo grande campione ….

un abbraccio e a domani, tutti davanti allo schermo, vicini a lui, per ammirare un’impresa che accade PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA DEL TENNIS ITALIANO…

FORZA JANNIK, PORTACI IN ALTO , LÀ DOVE SEI TU!!!

Scritto da frafra
@ Sporadico (#3842468)
francamente avevo dato, sbagliando, ad un solo utente la mancata comprensione di una frase, e non eri tu, non posso dire che tu non abbia compreso le mie intenzioni ma purtroppo è cosi

Vabbè dai, polemica chiusa. Del resto la mia definizione potrebbe anche essere un pochino drogata dall’entusiasmo per un ragazzo del quale ho sempre scritto un gran bene. Comunque penso che possiamo convenire sul fatto che, se non ancora una macchina da guerra, davvero presto potrà diventarlo

Scritto da enzo la barbera
Sinner sembra non lasciare niente al caso. Adesso ha scoperto il dottor Ceccarelli, specialista nel rimettere a nuovo le “cabeze” degli atleti di vari sport, fra i quali il tennis. Rune, sotto la guida di Beker, è migliorato. Ieri sera ha sfoggiato un servizio favoloso. FDorse no nè arrivato a 20 aces, ma sicuramente c’è andato vicino. Boris gli avrà detto: oggi il servizio, che poi servizio non è, ma uno smash, una battuta, vale per il 99,999999 della partita. Se sai anche giocare a tennis, puoi arrivare in alto enzo

Scusa enzo, tu non eri quello del “Sinner troppo gracilino”? Quante volte ti ho visto scriverlo… adesso che fai… stai provando a riciclarti? Beh, in fondo lo apprezzo… solo gli stolti non cambiano mai idea, diceva Lowell (ma, forse, anche Socrate…)

@ Viri (#3842462)

Non penso sia stato premeditato l’atto di Stefanos. Questo no.

Però onestamente, se sai che non stai bene, correttezza vuole tu ti faccia da parte prima. Così facendo ha incaprettato Huber e onestamente non è stato bellissimo.

@ Sporadico (#3842468)
francamente avevo dato, sbagliando, ad un solo utente la mancata comprensione di una frase, e non eri tu, non posso dire che tu non abbia compreso le mie intenzioni ma purtroppo è cosi

Scritto da brunodalla

Scritto da frafra
@ Detuqueridapresencia (#3842208)
tra giocatore decente e macchina da guerra ci passa un oceano, per me è un ottimo giocatore, se dovesse vincere il master diverrebbe un campione, la definizione macchina da guerra si addice a djokovic, capisco che per molti la comprensione del testo sia opzionale

mi sa che quello che non ha la comprensione dei testi sei tu, quello di Sporadico per la precisione.

Vedi, l’utente fra fra, che pretende di qualificare chi fa ironia sul suo nick (semplicemente evocando un noto prelato dei castelli romani), è colui che, deliberatamente, aveva in precedenza dato del demente (incapaci di comprendere testi) a una moltitudine di utenti, me per primo. Poi si permette di qualificare gli altri… siamo alla follia.

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Taigo
@ Allupo (#3842097)
Ognuno è libero di vederla come vuole, ci mancherebbe. Ma qui non è questione di livore fine a se stesso, né di volersela prendere con lo sconfitto in quanto tale. Personalmente ammiro Jannik – come molti – per tutto quello che di positivo rappresenta, ossia per l’umiltà, la tenacia, lo spirito di sacrificio, la sportività, ecc. ecc.. Per queste sue qualità positive non solo è ambito dagli sponsor, ma è anche amato a livello mondiale (un vero e proprio patrimonio dell’umanità).
Passando al tanghero, invece, prescindendo dall’aspetto puramente tecnico (la qualità del tennista non si discute), quello che detesto (sentimento opposto all’ammirazione) è tutto ciò che di negativo il soggetto in questione rappresenta, ossia la grande presunzione (da non confondersi con l’ambizione), la mancanza di rispetto per gli altri e l’antisportività (polemiche inutili e pretestuose, caciara cercata ad arte, ecc. ecc.).
Io almeno la vedo così… i furbi antisportivi alla Tsistipas non mi piacciono, sia quando vincono sia quando perdono. E credo che pure a Jannik (come a molti suoi colleghi) quel ragazzotto danese non piaccia poi così tanto.
Sulla pressione non sono affatto d’accordo. La pressione che ha Jannik in questo momento, con le aspettative di un intero Paese riposte sulle sue non più così gracili spalle, sembrano quasi quelle di un mondiale.
Vincere era importante per molteplici motivi (punti, premi, fiducia, autostima, rispetto della competizione, ecc.). Quell’altro era un miracolato, aveva perso la prima partita e non vinto la seconda, eppure poteva ancora qualificarsi ai danni di Djokovic che di partite vere ne aveva vinte due. Ma di che stiamo parlando!

Quoto anche le virgole

Io faccio la voce fuori dal coro per Tsitsipas.
Non ritengo sia stato antisportivo, penso solo sfortunato e magari poco furbo.
Proviamo a metterci noi al suo posto: a 19 anni eri un predestinato, a 20 hai iniziato a vincere, a 22/23 hai confermato la tua forza, fatto finali slam, vinto le finals, raggiunto la top3. Ti manca tanto così per arrivare in cima al mondo
Ora che ne hai 25 ad inizio anno parti col botto agli AO ma poi inanelli una serie di risultati negativi che ti portano a rischiare di uscire dagli 8, ti danno tutti contro per le pauseWC.
Arrivi alle finals carico e voglioso di far bene ma in allenamento senti un dolorino ed al primo match vieni spazzato via da uno dei giovani che ormai nelle chiacchiere della gente ti hanno rimpiazzato come dominatore post fab4.
Tu non vuoi arrenderti e provi ad andare avanti, quantomeno provarci.
Nel secondo match hai ancora una delle giovani promesse di cui tutti parlano e vuoi far vedere a tutti che tu ci sei, sei ancora li, hai speranze di arrivare avanti nel girone e vuoi giocartele.
Ma pronti, via, ti accorgi che il dolore è troppo forte.
Certo potevi almeno giocare un set.
Forse agli occhi del pubblico se facevi 3-4 game in più, giocando da fermo con espressione dolorante e chiamando il fisio che ti sconocchiava per bene magari saresti passato per un tenace eroe (come Nadal, che gioca con lo strappo addominale di 10 centimetri, o Alcaraz che pur di non ritirarsi contro Nole tira bombe dalla linea di fondo), per uno che non ci sta a uscire così.
Invece con quella faccia poco espressiva che ti ritrovi passi per quello che lo ha fatto per il gettone di presenza, come se 100k per uno che solo quest’anno, che non è andato alla grande, ha guadagnato 5 milioni di euro, spostassero poi veramente gli equilibir del conto in banca. O per uno che non voleva fare un favore ai diretti inseguitori in classifica, come se Hubi nel girone con Nole e Jannik ed una partita in meno potesse poi fare miracoli.
Probabilmente quello che rimproveriamo a Stefanos è che non sembrava così sofferente. Che il suo sia stato un semplice calcolo matematico per massimizzare il torneo tra soldi e punti, nonostante fosse malconcio e sapesse benissimo di non avere chances.
Quando magari è solo uno che non è in un periodo felice, ha voglia di rifarsi e per una serie di motivi, tra cui quelli fisici, non riesce a farlo.

@ Sporadico (#3842436)

l’ultima frase ti qualifica, in ogni caso polemica sterile, tutti siamo intelligenti e Sinner è inequivocabilmente una macchina da guerra

Scritto da frafra
@ antoniov (#3842391)
affatto, ho solo risposto ad un utente che lo definiva in siffatto modo, in ogni caso da oggi Sinner è una macchina da guerra e chiunque non concorda è un demente

Non ci provare. Io definisco demente chi accusa una moltitudine di utenti di non saper comprendere quel che legge, esattamente ciò che hai fatto tu. Dopodiché, su Sinner, che ognuno abbia la sua opinione, assolutamente non irragionevole non ritenerlo (o non ritenerlo ancora) una macchina da guerra. Fra fra… fra c…o da Velletri

edit

Scritto da frafra
@ antoniov (#3842391)
affatto, ho solo risposto ad un utente che lo definiva in siffatto modo, in ogni caso da oggi Sinner è una macchina da guerra e chiunque non concorda è un demente

gnegnegnegnegne

Scritto da frafra
@ antoniov (#3842391)
affatto, ho solo risposto ad un utente che lo definiva in siffatto modo, in ogni caso da oggi Sinner è una macchina da guerra e chiunque non concorda è un demente

Ma no dai, limitiamoci pure a definirlo solo un Campione e bon !

Scritto da frafra
@ Detuqueridapresencia (#3842208)
tra giocatore decente e macchina da guerra ci passa un oceano, per me è un ottimo giocatore, se dovesse vincere il master diverrebbe un campione, la definizione macchina da guerra si addice a djokovic, capisco che per molti la comprensione del testo sia opzionale

mi sa che quello che non ha la comprensione dei testi sei tu, quello di Sporadico per la precisione.

@ antoniov (#3842391)

affatto, ho solo risposto ad un utente che lo definiva in siffatto modo, in ogni caso da oggi Sinner è una macchina da guerra e chiunque non concorda è un demente

Scritto da frafra
@ antoniov (#3842293)
Veramente, mi arrendo, rispondevo ad un altro utente,
sinner è una macchina da guerra, contenti

Scusami eh, ma la locuzione “macchina da guerra” chi l’ha tirata fuori ?

Mi pare che l’abbia usata tu attribuendola a Djokovic, ma, visto che stiamo discutendo delle Finali di Torino e non dei trofei di Djokovic forse faresti meglio ad attribuirla a Sinner che ha sconfitto colui il quale proprio tu hai definito “la macchina da guerra” !

Un ottimo giocatore di tennis può essere più appropriatamente definito non un top 4 peraltro in crescendo, ma uno che sta molto più in basso nel ranking ATP !

Scritto da Paolo Papa
Partita durissima, mi aspettavo la reazione di rune nel secondo set (dovrebbe essere stato così per tutti quelli che hanno una memoria che riesce arrivare a 7 mesi prima).
Rune è un giocatore di spessore, non capisco come possa essere ancora sottovalutato da chi segue il tennis.
Negare che sia già un grande avversario per tutti, oggi, significa avere i prosciutti sugli occhi. Merita di essere alla finals.
Quando la partita è entrata nel terzo set, pur essendo a terra per come si era messa la partita, avevo quasi accarezzato l’idea che sarebbe stato meglio perdere per fare fuori djokovic.
Tuttavia, la tenacia di jannik mi ha spinto a sostenerlo fino a l’ultimo per prendersi una vittoria per più importante del primo posto nel girone.
Doveva essere una prova di forza contro il danese e così è stata.
Sinner piace (e ci piace) anche per questo.
È un ragazzo buono ed onesto, di sani principi (i migliori), non conosce la malizia, non sa di biscotti né calcoli ma è animato dai principi sportivi più puri.
È una rarità nel mondo di oggi, teniamocelo così per sempre, che non cambi mai con gli anni, a contatto con le brutture dell’umanità

In tempi lontani (primavera 2022) Rune in un’intervista dichiarò di puntare decisamente al numero Uno e qua fu subissato di contumelie. Era ancora fuori dai 100 e stava per giocarsi la finale di Sanremo contro Passaro.
Mi limitai a scrivere che se non sogna un ragazzo così talentuoso e di appena 19 anni chi dovrebbe farlo?
Non so se raggiungerà quel suo sogno, intanto al 4 c’è arrivato e anche se poi ha avuto alti e bassi non credo che sia il suo limite.
Ma c’è un particolare non irrilevante che lo differenzia dai suoi quasi coetanei Alcaraz e Sinner: la signorilità e l’educazione.
Forse avrà tanti estimatori come tennista e io sono tra questi, ha colpi spettacolari e un tennis molto piacevole oltre che redditizio, ma non avrà mai il calore e il supporto che hanno i due che ho nominato.
Forse non gliene frega nulla, oggi… Ma domani potrebbe pesargli questa cosa che su qualsiasi campo viene fischiato a prescindere.
Torino ovviamente fa poco testo, giocava contro l’idolo di casa e forse un trattamento migliore di quello riservato a Sinner lo avrebbe avuto solo Sonego, ma questo riceve fischi ovunque si muove. Lui dice che lo caricano, ma credo che alla lunga patirà questa situazione.

Dici che merita di stare alle Finals. E ci mancherebbe, di questi magnifici otto non c’è nessuno che non merita di esserci, se la sono conquistata tutti sul campo, Rune compreso.
A volte può capitare che un atleta sovraperformi in un torneo o in un trimestre, ma per arrivare nei primi otto dell’anno ci vuole merito e non poco.

@ Paolo Papa (#3842361)

è una macchina da guerra

@frafra

come mai non dici niente su sinner che ha vinto, praticamente, senza pugnetti (tranne uno ma era un pugnone)?

Scritto da Giuliano
Io dicevo che se migliorativa il servizio ….erano cavoli..però ora serve più che bene.Saranno i campi veloci o il cambio movimento esecuzione…? Ora i 4 semifinalisti saranno tutti in grado di vincere il master…quindi quello che accadrà…sarà normale…

Ha servito benissimo anche a Pechino e Vienna, che era più lento come campo. Ieri era teso per sua stessa ammissione (probabilmente il “sassolino” dalla scarpa ci teneva particolarmente a toglierselo e spedirlo in danimarca) e la piccola contrattura lo hanno fatto servire con basse percentuali, ma comunque sempre con grandissima efficacia. Ormai con la prima non scende mai sotto il 70% di punti e spesso, come ieri, sta sopra l’80%, che sono percentuali da big server. Perchè lui se prende vantaggio col servizio, anche senza fare ace, in uno o due colpi coi piedi dentro al campo chiude il punto senza problemi.

@ antoniov (#3842293)

Veramente, mi arrendo, rispondevo ad un altro utente,
sinner è una macchina da guerra, contenti

La Spagna ha trovato il sostituto,in vittorie,di Nadal.
L’ Italia ha trovato anche un super Campione Jannik che ha tutto: talento, bravura, coraggio,costanza, onestà, correttezza,gran lavoratore,umile,
gentile e fortissimooooo.

Scritto da Pincopallinus

Scritto da pablito
@ Pincopallinus (#3842115)
Italy.
Sei sempre un portento !

Dai, lo ammetto. Sono io.
Però i prossimi post li scriverò con il mio vero nome, Roberto Eusebi. Basta anonimato!

Ciao Roberto!!! Ti avevamo sgamato in diversi: hai un modo di scrivere tutto particolare, e molto riconoscibile ..
E appoggio la tua scelta di firmarti col tuo nome!!!

Felicissima di ritrovarti!!!

Scritto da NICK

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da frafra
@ Sporadico (#3842139)
aspetterei 3 su 5 per definirlo macchina da guerra

Ha già fatto 3 su 5 e mi pare con non cattive performance. O si deve per forza vincere uno slam per essere considerato un giocatore decente?
Sta crescendo e ci aspettiamo la performance sia ancora migliore
Al netto della rosicatura di alcuni

Berretta pare da alcuni articoli sia tra i rosicatori e questo é brutto…tuttavia i media a volte hanno interesse a seminare zizzania. Un pò si può capire, era il campione nazionale del tennis e ora, complice il non giocare mai, non lo casa più nessuno, federazione compresa. Ma i rosicato da forum perché lo fanno? Non ha senso

Berrettini rosica “abbestia” perché Jannik lo sta offuscando alla grande anche per quel livello di classifica che lui non ha mai raggiunto.. del resto, che ci fosse questo “sentiment” un po’ lo lasciava trasparire la sua mancata partecipazione al video d’incoraggiamento per Jannik dove spiccava la sua assenza ( mancava anche Arnaldi, ma in questo caso escluderei motivi “rosicatori”).. lo capisco, come scritto in parte, ma se fosse così non molto signorile

Scritto da Sporadico

Scritto da NICK

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da frafra
@ Sporadico (#3842139)
aspetterei 3 su 5 per definirlo macchina da guerra

Ha già fatto 3 su 5 e mi pare con non cattive performance. O si deve per forza vincere uno slam per essere considerato un giocatore decente?
Sta crescendo e ci aspettiamo la performance sia ancora migliore
Al netto della rosicatura di alcuni

Berretta pare da alcuni articoli sia tra i rosicatori e questo é brutto…tuttavia i media a volte hanno interesse a seminare zizzania. Un pò si può capire, era il campione nazionale del tennis e ora, complice il non giocare mai, non lo casa più nessuno, federazione compresa. Ma i rosicato da forum perché lo fanno? Non ha senso

Certo che avrà un senso. Tutto ha un senso, nulla accade per caso. Puoi non capire nulla di tennis e per questo attacchi pure chi, invece, dovrebbe essere lodato, e viceversa. Puoi cedere a sentimenti personali e attaccare chi ti sta antipatico e lodare chi ti sta simpatico. Tutto accade, tutti siamo vittime e protagonisti di queste incongruenze, siamo in un forum e comunque ci divertiamo. Ma se attacchi puramente e semplicemente ognuno che va su, allora il problema è in qualche tua frustrazione. Odiare indistintamente chiunque raggiunga un traguardo importante, in generale, è l’atteggiamento di chi non ce l’ha fatta. Quindi il senso c’è, eccome!

Probabilmente hai ragione tu

Scritto da NICK

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da frafra
@ Sporadico (#3842139)
aspetterei 3 su 5 per definirlo macchina da guerra

Ha già fatto 3 su 5 e mi pare con non cattive performance. O si deve per forza vincere uno slam per essere considerato un giocatore decente?
Sta crescendo e ci aspettiamo la performance sia ancora migliore
Al netto della rosicatura di alcuni

Berretta pare da alcuni articoli sia tra i rosicatori e questo é brutto…tuttavia i media a volte hanno interesse a seminare zizzania. Un pò si può capire, era il campione nazionale del tennis e ora, complice il non giocare mai, non lo casa più nessuno, federazione compresa. Ma i rosicato da forum perché lo fanno? Non ha senso

Certo che avrà un senso. Tutto ha un senso, nulla accade per caso. Puoi non capire nulla di tennis e per questo attacchi pure chi, invece, dovrebbe essere lodato, e viceversa. Puoi cedere a sentimenti personali e attaccare chi ti sta antipatico e lodare chi ti sta simpatico. Tutto accade, tutti siamo vittime e protagonisti di queste incongruenze, siamo in un forum e comunque ci divertiamo. Ma se attacchi puramente e semplicemente ognuno che va su, allora il problema è in qualche tua frustrazione. Odiare indistintamente chiunque raggiunga un traguardo importante, in generale, è l’atteggiamento di chi non ce l’ha fatta. Quindi il senso c’è, eccome!

Sinner sembra non lasciare niente al caso. Adesso ha scoperto il dottor Ceccarelli, specialista nel rimettere a nuovo le “cabeze” degli atleti di vari sport, fra i quali il tennis. Rune, sotto la guida di Beker, è migliorato. Ieri sera ha sfoggiato un servizio favoloso. FDorse no nè arrivato a 20 aces, ma sicuramente c’è andato vicino. Boris gli avrà detto: oggi il servizio, che poi servizio non è, ma uno smash, una battuta, vale per il 99,999999 della partita. Se sai anche giocare a tennis, puoi arrivare in alto enzo

Rune è come Shapovalov: tanta agitazione e poco cervello …e come altri

Scritto da frafra
@ Detuqueridapresencia (#3842208)
tra giocatore decente e macchina da guerra ci passa un oceano, per me è un ottimo giocatore, se dovesse vincere il master diverrebbe un campione, la definizione macchina da guerra si addice a djokovic, capisco che per molti la comprensione del testo sia opzionale

tra un utente demente e un utente che afferra, ci passa non un oceano qualsiasi ma il Pacifico.

Scritto da Pincopallinus

Scritto da pablito
@ Pincopallinus (#3842115)
Italy.
Sei sempre un portento !

Dai, lo ammetto. Sono io.
Però i prossimi post li scriverò con il mio vero nome, Roberto Eusebi. Basta anonimato!

La tua penna non poteva lasciare dubbi 😀

Marchigiano?

Scritto da NICK

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da frafra
@ Sporadico (#3842139)
aspetterei 3 su 5 per definirlo macchina da guerra

Ha già fatto 3 su 5 e mi pare con non cattive performance. O si deve per forza vincere uno slam per essere considerato un giocatore decente?
Sta crescendo e ci aspettiamo la performance sia ancora migliore
Al netto della rosicatura di alcuni

Berretta pare da alcuni articoli sia tra i rosicatori e questo é brutto…tuttavia i media a volte hanno interesse a seminare zizzania. Un pò si può capire, era il campione nazionale del tennis e ora, complice il non giocare mai, non lo casa più nessuno, federazione compresa. Ma i rosicato da forum perché lo fanno? Non ha senso

I rosicatori? Un po’ per invidia, un po’ per disfattismo, un po’ perché si credono originali, un po’ per ignoranza, un po’ per trolleggiare, un po’ per sentirsi qualcuno, ….. un po’ per tutto questo messo insieme ……

Scritto da frafra
@ Detuqueridapresencia (#3842208)
tra giocatore decente e macchina da guerra ci passa un oceano, per me è un ottimo giocatore, se dovesse vincere il master diverrebbe un campione, la definizione macchina da guerra si addice a djokovic, capisco che per molti la comprensione del testo sia opzionale

Ma quale comprensione del testo opzionale? Non faccia il verginello caduto dalle nuovole! Lei sta sempre a sminuire Sinner per partito preso.

Guardi che dalla montagna del sapone qui dentro scendono in pochi! I suoi interventi li conosciamo bene….

Scritto da frafra
@ Detuqueridapresencia (#3842208)
tra giocatore decente e macchina da guerra ci passa un oceano, per me è un ottimo giocatore, se dovesse vincere il master diverrebbe un campione, la definizione macchina da guerra si addice a djokovic, capisco che per molti la comprensione del testo sia opzionale

Jannik Sinner ottimo giocatore e niente di più? Vabbè, fai un pò tu !

Per intanto in queste Finali di Torino tra i migliori 8 tennisti al Mondo, nella fase eliminatoria ne ha battuti 3 in 3 mach (Djokovic compreso) giocando si e no al 70% delle sue massime possibilità che invece ha probabilmente espresso negli ultimi 2 mach in cui ha battuto Medvedev (soprattutto nel primo dei due).

Scritto da NICK

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da frafra
@ Sporadico (#3842139)
aspetterei 3 su 5 per definirlo macchina da guerra

Ha già fatto 3 su 5 e mi pare con non cattive performance. O si deve per forza vincere uno slam per essere considerato un giocatore decente?
Sta crescendo e ci aspettiamo la performance sia ancora migliore
Al netto della rosicatura di alcuni

Berretta pare da alcuni articoli sia tra i rosicatori e questo é brutto…tuttavia i media a volte hanno interesse a seminare zizzania. Un pò si può capire, era il campione nazionale del tennis e ora, complice il non giocare mai, non lo casa più nessuno, federazione compresa. Ma i rosicato da forum perché lo fanno? Non ha senso

Non lo CAGA…

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da frafra
@ Sporadico (#3842139)
aspetterei 3 su 5 per definirlo macchina da guerra

Ha già fatto 3 su 5 e mi pare con non cattive performance. O si deve per forza vincere uno slam per essere considerato un giocatore decente?
Sta crescendo e ci aspettiamo la performance sia ancora migliore
Al netto della rosicatura di alcuni

Berretta pare da alcuni articoli sia tra i rosicatori e questo é brutto…tuttavia i media a volte hanno interesse a seminare zizzania. Un pò si può capire, era il campione nazionale del tennis e ora, complice il non giocare mai, non lo casa più nessuno, federazione compresa. Ma i rosicato da forum perché lo fanno? Non ha senso

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Allupo
@ Taigo (#3842050)
Non sono un tifoso di rune ma mi pare abbia detto una cosa ovvia e giusta. Tra uno già qualificato e un altro no, il primo ha meno pressione.
Poi tutto questo livore, mamma mia. Ma siamo felici per una vittoria e lasciamo in pace gli sconfitti come fanno, Sinner in testa, i veri sportivi

AdvertisementAdvertisementAdvertisementAdvertisementAdvertisementAdvertisementHa detto una cosa ovvia. E proprio perché è ovvia se sei uomo e non uno gnegne taci. Se lo sottolinei fai solo vedere che ti ruga e che devi spiegare la sconfitta.
Inoltre è stato il solito bamboccio scorretto su quella manfrina con la giudice di sedia (la stessa che al RG lo mandò a farsi benedire per un paio di analoghe scorrettezze contro Ruud) con quella ridicola chiamata della prova video quando era chiaro al mondo che era stato inchiodato dalla risposta di Sinner e non si era affatto fermato perché riteneva il suo servizio fuori (che lo fosse è irrilevante: se lo pensi chiami challenge prima di ribattere, non è che ti lamenti dopo).
Insomma, no, nessuna pietà per lo sconfitto, se lo sconfitto è un personaggio scorretto. Nessuna pietà per i Munar, i Moutet e compagnia bella. Che vincano o perdano resta gente scorretta. Può diventare anche il GOAT, Rune. Se non cambia atteggiamento resterà sempre inviso a chi è un VERO sportivo.

Vedi su questo sono, amichevolmente ma fermamente, in dissenso.
Se parli di sportivi VERI allora hai messo all’indice molti, moltissimi fan che hanno avuto idoli quali McEnroe e Connors, ma pure Schumacher dopo il gesto su Villeneuve cercando di fermarlo,ho le furbate di McCaw degli All Blacks, o Larry Bird, Isaiah Thomas ecc… Ecc.
A Clerici non era inviso Supermac per dirne una.
Io amo lo sport,avevo 10 anni quando ho incordato la prima racchetta,ci baso il mio quotidiano e quello della mia famiglia, ho sempre portato avanti principi di lealtà sportiva. Ho conosciuto Rune, affabile e gentilissimo e riconosco che in campo è altro come lo furono altri prima di lui.
Un VERO sportivo conosce lo sport, non disprezza gli avversari, non affibbia loro nomignoli denigratori credendo di essere migliore (magari avendo due, tre volte i loro anni e quindi con altra maturità)e riconosce il valore anche di chi non incontra i suoi favori. Nondimeno riconosce quando l’atleta trascende ma senza esagerare (su Shelton qui ne sono state scritte di ogni ed a sproposito) perché ognuno ha il proprio carattere e deve sostenere pressioni inimmaginabili e non tutti sono splendidi come Sinner.
Un appunto: McEnroe era visto come il cattivo, Borg come il puro…poi si seppe degli abusi di Bjorn e dei suoi fallimenti.
Lo sport logora e non esiste la ricetta universale per affrontarlo.
Ora forza Jannik, spero davvero che vinca.

Deve stare attento Sinner a questi problemi fisici perché come lo stile di gioco con il servizio e il dritto potente di Berrettini gli procura spesso infortuni addominali lo stile di Sinner nel tirare a tutta il rovescio e fare scatti improvvisi per allungarsi in risposta per prendere palle che per molti neanche ci provano ad arrivare gli può procurare questo problema al fianco e alla schiena,non è la prima volta che gli succede in stagione,è già accaduto con Korda a Adelaide,Lajovic a Cincinnati,con Wawrinka agli Us Open,con Shelton a Shanghai e appunto ieri,non ha ancora il fisico per reggere sempre questo gioco,per ora gli sta andando bene con semplici contratture e nessuna lesione ma se tira troppo la corda va a finire che prima o poi si spezza,durante la off season dovrà necessariamente irrobustirsi il busto

Scritto da Pincopallinus
Considerazioni varie sulla partita di JS
– Niente biscotti/strudel. Fighter nato
– Ha battuto nello stesso torneo le sue due bestie nere. Killer.
– Volee complicate e pallonetti millimetrici ora sono parte integrante del suo bagaglio tecnico. Tennista completo.
– È un giocatore sempre più complicato da battere. Carismatico.
– Panatta ha ragione: carattere alla Edberg. Freddezza e razionalità sono i tratti distintivi del sua personalità e del suo tennis. Iceman.
– Semifinale alle Finals raggiunta a punteggio pieno a 22 anni. GOAT italiano.
– Rune meno antipatico del solito. Ha applaudito ed apprezzato più di un colpo di Jannik. Sorpresa.
– Djoker credo abbia telefonato a Jannik per ringraziarlo. A buon rendere.

Applausi 😎

Cmq, alla faccia del “biscotto”. Jannik avrebbe potuto far fuori Djokovic dal torneo, e non l’ha fatto onorando la sua sportività. C’è da aggiungere che ogni partita vinta porta circa 390.000,00 euro e 200 punti. Poi in questo modo, cioè arrivando primo nel girone, ha creato la certezza che Medvedev incontrerà Nole in semifinale, e ovviamente uno dei 2 sarà eliminato.

@ Paolo Papa (#3842170)

Io non lo sottovaluto per niente, pensiamo al Sinner di due anni fa…com’era?…questo danese invece e’ già pronto. E’ fortissimo.

@ Detuqueridapresencia (#3842221)

Capitano, mi fa strano leggere un qualcosa di tuo che sia inesatto. Sei un attento appassionato, e conoscitore di tennis oltre che tifoso, come me, di Jannik. Se il nostro ragazzo si fosse ritirato, non sarebbero passati Rune e Djokovic, ma Rune e Sinner, poiché il nostro era già qualificato. Il regolamento dice che un giocatore può anche ritirarsi, ma può se ce la fa, giocare le altre partite. In questo caso, dato che Sinner era già qualificato, avrebbe giocato sabato come secondo del girone. Sempre se il ritiro non fosse stato definitivo.

Adesso dirò una cosa assurda ma questo outfit per Sinner porta bene,da quando lo ha proposto a Toronto ha sempre vinto e giocato tornei fantastici,non a caso quando lo ha cambiato agli Us Open gli è andata male,rifletteteci

La volee sul 4-4 30-40 del terzo set è stata un momento chiave.

oltre che il break point salvato nel game precedente.

@ Detuqueridapresencia (#3842208)

tra giocatore decente e macchina da guerra ci passa un oceano, per me è un ottimo giocatore, se dovesse vincere il master diverrebbe un campione, la definizione macchina da guerra si addice a djokovic, capisco che per molti la comprensione del testo sia opzionale

Jannik anche a questo giro ha dimostrato una testa da campione. Nel secondo set si è messo “in folle” anche rischiando il set per dare tregua alla sua schiena, e ha funzionato. Devo dire che sul terzo ho temuto la sconfitta, Rune era carico a molla e Jannik sembrava essersi opacizzato, invece stava attendendo sornione come un samurai navigato il “diem” e lo ha fatto suo. Immenso.

Scritto da pablito
@ Pincopallinus (#3842115)
Italy.
Sei sempre un portento !

Dai, lo ammetto. Sono io.
Però i prossimi post li scriverò con il mio vero nome, Roberto Eusebi. Basta anonimato!

Temevo molto Rune. La sua rinascita è coincisa con l’ arrivo di Boris Becker, il taumaturgo.
Invece, la cosa mi ha rallegrato e stupito, Jannik Sinner si è rivelato superiore.
Sui forum internazionali è stato elogiato da infiniti peana proprio per essersi impegnato a vincere malgrado fosse già qualificato.
Contravvenendo alla regola metà bearzottiana e metà cinese ‘comincia piano, solca il mare all’ insaputa del cielo’.

Scritto da Marco10
Ieri ha avuto solo un momento difficile, quando a causa di quel dolore alla schiena non riusciva più a giocare di rovescio. Il 99,9 percento dei giocatori con la qualificazione in tasca e soprattutto con i prossimi e gravosi impegni da affrontare, si sarebbe ritirato. Lui no. Lo ha fatto per me per rispetto verso il pubblico e per dimostrare a se stesso che se anche sta male, i suoi avversari, se vogliono batterlo lo devono fare sul campo. Una mentalità da vero campione che a me, in questo, ha ricordato la straordinaria garra di Nadal. Quante partite, pur sofferente, è stato capace di giocare e vincere anche sopra quella soglia del dolore che avrebbe steso chiunque? Ieri forse più della partita contro Djokovic ho avuto quella conferma di aver trovato un vero campione. Per me il futuro dominatore dei prossimi anni, insieme ad un altro grande e bravissimo ragazzo e suo amico, come Alcaraz. Il lato più bello e sano del tennis oggi.

Hai ragione ma c’è un punto. Se si fosse ritirato avrebbe perso le semifinali in favore di Rune e Djokovic.

DOVEVA continuare. Ovviamente POTEVA anche farlo da fermo o senza dannarsi e perdere velocemente. Ma non lo ha fatto. Questo sì.

Ieri ha avuto solo un momento difficile, quando a causa di quel dolore alla schiena non riusciva più a giocare di rovescio. Il 99,9 percento dei giocatori con la qualificazione in tasca e soprattutto con i prossimi e gravosi impegni da affrontare, si sarebbe ritirato. Lui no. Lo ha fatto per me per rispetto verso il pubblico e per dimostrare a se stesso che se anche sta male, i suoi avversari, se vogliono batterlo lo devono fare sul campo. Una mentalità da vero campione che a me, in questo, ha ricordato la straordinaria garra di Nadal. Quante partite, pur sofferente, è stato capace di giocare e vincere anche sopra quella soglia del dolore che avrebbe steso chiunque? Ieri forse più della partita contro Djokovic ho avuto quella conferma di aver trovato un vero campione. Per me il futuro dominatore dei prossimi anni, insieme ad un altro grande e bravissimo ragazzo e suo amico, come Alcaraz. Il lato più bello e sano del tennis oggi.

Scritto da frafra
@ Sporadico (#3842139)
aspetterei 3 su 5 per definirlo macchina da guerra

Ha già fatto 3 su 5 e mi pare con non cattive performance. O si deve per forza vincere uno slam per essere considerato un giocatore decente?

Sta crescendo e ci aspettiamo la performance sia ancora migliore

Al netto della rosicatura di alcuni

Scritto da Paolo Papa
Partita durissima, mi aspettavo la reazione di rune nel secondo set (dovrebbe essere stato così per tutti quelli che hanno una memoria che riesce arrivare a 7 mesi prima).
Rune è un giocatore di spessore, non capisco come possa essere ancora sottovalutato da chi segue il tennis.
Negare che sia già un grande avversario per tutti, oggi, significa avere i prosciutti sugli occhi. Merita di essere alla finals.
Quando la partita è entrata nel terzo set, pur essendo a terra per come si era messa la partita, avevo quasi accarezzato l’idea che sarebbe stato meglio perdere per fare fuori djokovic.
Tuttavia, la tenacia di jannik mi ha spinto a sostenerlo fino a l’ultimo per prendersi una vittoria per più importante del primo posto nel girone.
Doveva essere una prova di forza contro il danese e così è stata.
Sinner piace (e ci piace) anche per questo.
È un ragazzo buono ed onesto, di sani principi (i migliori), non conosce la malizia, non sa di biscotti né calcoli ma è animato dai principi sportivi più puri.
È una rarità nel mondo di oggi, teniamocelo così per sempre, che non cambi mai con gli anni, a contatto con le brutture dell’umanità

Paolo qui nessuno nega la qualità di Rune come atleta

Lo contestiamo come uomo (che è la cosa principale)

C’è una bella differenza

Scritto da Taigo
@ Allupo (#3842097)
Ognuno è libero di vederla come vuole, ci mancherebbe. Ma qui non è questione di livore fine a se stesso, né di volersela prendere con lo sconfitto in quanto tale. Personalmente ammiro Jannik – come molti – per tutto quello che di positivo rappresenta, ossia per l’umiltà, la tenacia, lo spirito di sacrificio, la sportività, ecc. ecc.. Per queste sue qualità positive non solo è ambito dagli sponsor, ma è anche amato a livello mondiale (un vero e proprio patrimonio dell’umanità).
Passando al tanghero, invece, prescindendo dall’aspetto puramente tecnico (la qualità del tennista non si discute), quello che detesto (sentimento opposto all’ammirazione) è tutto ciò che di negativo il soggetto in questione rappresenta, ossia la grande presunzione (da non confondersi con l’ambizione), la mancanza di rispetto per gli altri e l’antisportività (polemiche inutili e pretestuose, caciara cercata ad arte, ecc. ecc.).
Io almeno la vedo così… i furbi antisportivi alla Tsistipas non mi piacciono, sia quando vincono sia quando perdono. E credo che pure a Jannik (come a molti suoi colleghi) quel ragazzotto danese non piaccia poi così tanto.
Sulla pressione non sono affatto d’accordo. La pressione che ha Jannik in questo momento, con le aspettative di un intero Paese riposte sulle sue non più così gracili spalle, sembrano quasi quelle di un mondiale.
Vincere era importante per molteplici motivi (punti, premi, fiducia, autostima, rispetto della competizione, ecc.). Quell’altro era un miracolato, aveva perso la prima partita e non vinto la seconda, eppure poteva ancora qualificarsi ai danni di Djokovic che di partite vere ne aveva vinte due. Ma di che stiamo parlando!

Quoto anche le virgole

@ frafra (#3842158)

Ecco, m’aspettavo questo commento da parte dei volenterosi denigratori di Sinner ! Tranquillo, che presto scalzerà dal trono il serbo Novax Djokovid, anche su dieci set !

Un SINNER che ormai vince le partite contro i grandi alla DJOKOVIC….nei momenti importanti viene fuori lui

@ Paolo Papa (#3842170)

Rune è fortissimo tecnicamente e agonisticamente, ma è un bulletto antipatico e irritante !

Scritto da Pincopallinus
Considerazioni varie sulla partita di JS
– Niente biscotti/strudel. Fighter nato
– Ha battuto nello stesso torneo le sue due bestie nere. Killer.
– Volee complicate e pallonetti millimetrici ora sono parte integrante del suo bagaglio tecnico. Tennista completo.
– È un giocatore sempre più complicato da battere. Carismatico.
– Panatta ha ragione: carattere alla Edberg. Freddezza e razionalità sono i tratti distintivi del sua personalità e del suo tennis. Iceman.
– Semifinale alle Finals raggiunta a punteggio pieno a 22 anni. GOAT italiano.
– Rune meno antipatico del solito. Ha applaudito ed apprezzato più di un colpo di Jannik. Sorpresa.
– Djoker credo abbia telefonato a Jannik per ringraziarlo. A buon rendere.

Concordo su molto tranne sull’associare Sinner ad Edberg, soprattutto se detto da Panatta che stava dietro a Galeazzi nel definirlo “tacchino freddo”.Edberg era timido ed in certe occasioni questo carattere lo penalizzó molto, soprattutto nelle sfide con Becker.
Piuttosto Sinner ha un carattere molto simile a quello di Wilander:non incute timore con lo sguardo come Lendl, non con la prepotenza come Becker ma con la serenità e decisione di Mats, che sapevi sempre sul pezzo, mai distratto, capace di cogliere l’occasione per venire avanti e come (e prima dello svedese) capace di affinare le qualità aggiungendo soluzioni fuori dalla comfort zone tradizionale.
Ora è in una fase top, mai raggiunta prima e sono sicuro che ieri abbia voluto tenere lontano i rivali principali che avrà in carriera.
Ma attenzione, come i fab3/4, tutti si miglioreranno.
P.s.un sassolino: ieri, quando si è toccato la schiena, dei geni hanno intonato il de profundis (non vincerà Slam, troppo fragile, avrà sempre problemi ecc)… Jannik forse avrebbe detto loro, come Denzel Washington in un film, “sei un amico” ma in realtà il significato era ben altro.

Purtroppo mi sono perso il terzo set e sono andato a letto con il timore che la maledizione del terzo set contro rune si avverasse nuovamente.
Fino all’infortunio mi sembrava che Sinner malgrado la crescita di Rune avesse il match in controllo, poi come è spesso successo con il danese click e tutto cambi in un secondo.
Per questo motivo la vittoria di ieri sera ha un valore speciale: vincere non giocando al meglio, superando un problema fisico e senza nulla da guadagnare se non una manciata di dollari signifa avere le stimmate del grande campione.
Anzi a dire il vero aveva più da guadagnare a perdere (fuori nole e semifinale più probabile contro Carlos che con Danil) che a vincere.
Grande Sinner continua così e ti toglierai delle grandi soddisfazioni.

Partita durissima, mi aspettavo la reazione di rune nel secondo set (dovrebbe essere stato così per tutti quelli che hanno una memoria che riesce arrivare a 7 mesi prima).
Rune è un giocatore di spessore, non capisco come possa essere ancora sottovalutato da chi segue il tennis.
Negare che sia già un grande avversario per tutti, oggi, significa avere i prosciutti sugli occhi. Merita di essere alla finals.

Quando la partita è entrata nel terzo set, pur essendo a terra per come si era messa la partita, avevo quasi accarezzato l’idea che sarebbe stato meglio perdere per fare fuori djokovic.
Tuttavia, la tenacia di jannik mi ha spinto a sostenerlo fino a l’ultimo per prendersi una vittoria per più importante del primo posto nel girone.
Doveva essere una prova di forza contro il danese e così è stata.

Sinner piace (e ci piace) anche per questo.
È un ragazzo buono ed onesto, di sani principi (i migliori), non conosce la malizia, non sa di biscotti né calcoli ma è animato dai principi sportivi più puri.
È una rarità nel mondo di oggi, teniamocelo così per sempre, che non cambi mai con gli anni, a contatto con le brutture dell’umanità

@ Allupo (#3842097)

Ognuno è libero di vederla come vuole, ci mancherebbe. Ma qui non è questione di livore fine a se stesso, né di volersela prendere con lo sconfitto in quanto tale. Personalmente ammiro Jannik – come molti – per tutto quello che di positivo rappresenta, ossia per l’umiltà, la tenacia, lo spirito di sacrificio, la sportività, ecc. ecc.. Per queste sue qualità positive non solo è ambito dagli sponsor, ma è anche amato a livello mondiale (un vero e proprio patrimonio dell’umanità).
Passando al tanghero, invece, prescindendo dall’aspetto puramente tecnico (la qualità del tennista non si discute), quello che detesto (sentimento opposto all’ammirazione) è tutto ciò che di negativo il soggetto in questione rappresenta, ossia la grande presunzione (da non confondersi con l’ambizione), la mancanza di rispetto per gli altri e l’antisportività (polemiche inutili e pretestuose, caciara cercata ad arte, ecc. ecc.).
Io almeno la vedo così… i furbi antisportivi alla Tsistipas non mi piacciono, sia quando vincono sia quando perdono. E credo che pure a Jannik (come a molti suoi colleghi) quel ragazzotto danese non piaccia poi così tanto.
Sulla pressione non sono affatto d’accordo. La pressione che ha Jannik in questo momento, con le aspettative di un intero Paese riposte sulle sue non più così gracili spalle, sembrano quasi quelle di un mondiale.
Vincere era importante per molteplici motivi (punti, premi, fiducia, autostima, rispetto della competizione, ecc.). Quell’altro era un miracolato, aveva perso la prima partita e non vinto la seconda, eppure poteva ancora qualificarsi ai danni di Djokovic che di partite vere ne aveva vinte due. Ma di che stiamo parlando!

@ Sporadico (#3842139)

aspetterei 3 su 5 per definirlo macchina da guerra

Scritto da Allupo
@ Taigo (#3842050)
Non sono un tifoso di rune ma mi pare abbia detto una cosa ovvia e giusta. Tra uno già qualificato e un altro no, il primo ha meno pressione.
Poi tutto questo livore, mamma mia. Ma siamo felici per una vittoria e lasciamo in pace gli sconfitti come fanno, Sinner in testa, i veri sportivi

Ha detto una cosa ovvia. E proprio perché è ovvia se sei uomo e non uno gnegne taci. Se lo sottolinei fai solo vedere che ti ruga e che devi spiegare la sconfitta.

Inoltre è stato il solito bamboccio scorretto su quella manfrina con la giudice di sedia (la stessa che al RG lo mandò a farsi benedire per un paio di analoghe scorrettezze contro Ruud) con quella ridicola chiamata della prova video quando era chiaro al mondo che era stato inchiodato dalla risposta di Sinner e non si era affatto fermato perché riteneva il suo servizio fuori (che lo fosse è irrilevante: se lo pensi chiami challenge prima di ribattere, non è che ti lamenti dopo).

Insomma, no, nessuna pietà per lo sconfitto, se lo sconfitto è un personaggio scorretto. Nessuna pietà per i Munar, i Moutet e compagnia bella. Che vincano o perdano resta gente scorretta. Può diventare anche il GOAT, Rune. Se non cambia atteggiamento resterà sempre inviso a chi è un VERO sportivo.

@ Pincopallinus (#3842115)

Italy.
Sei sempre un portento ! 😉

Un altro salto, indietro, ancora più in avanti ieri. Si gioca, a tratti male, distratti anche per la qualificazione ottenuta, poi si avverte un dolore e del nervosismo, poi l”avversario alza il livello, prende un set ma tutto ciò non basta, alla si vince lo stesso. si sta in sorvolo, si avvertono le doverose strettoie che obbligano alla frenata ma non si frana mai. Si sconfigge rune direi in controllo. A conti fatti la vittoria di ieri, con un avversario lunatico che non dà ritmo, è stata più significativa di quella col serbo..

Sinner è una macchina da guerra. Resistente come un maratoneta, privo di timori reverenziali, dotato di tecnica sopraffina e di una straordinaria visione del gioco (avete visto ieri come invitata lo sconsiderato Rune a rete, per poi impallinarlo come un tordo?). Ma, soprattutto, Sinner è entrato tra le stelle con la capacità di restare Sinner! Imperturbabile anche al proprio successo. Niente cambi di look (codini, treccine e fregnacce varie) niente sovraesposizioni mediatiche, nulla di nulla, niente imprecazioni quando sbaglia, moderato anche quando esulta (eppure qui dentro c’è chi ha criticato pure il suo pudico pugnetto…). Sinner spaccherà il mondo! Alcaraz pensava di averlo già conquistato … aveva fatto i conti senza l’oste… Vai Jannik, prenditi tutto!

Scritto da Starghost
Personalmente mi fa molta paura questo Rune che, allenato da un calmo Becker, si permette di chiedere alla madre virago di andarsene, potrebbe essere il passaggio da bamboccio a uomo.
Questo non ne farà certamente un giocatore più simpatico, ma più pericoloso senz’altro.

Anche Stipsipas chiese a madame Tsitsipova di andarsene, una volta. Non mi pare sia migliorato da allora.

Becker è stato un grandissimo giocatore. Come allenatore, vedremo.

Detto questo ovviamente Rune è un top 10 permanente e non ci piove.

Scritto da Taigo
Ma uno che dichiara in conferenza stampa: “Sapevo che lui non aveva nulla da perdere, mentre io avevo molta pressione“, che gli vuoi dire? È evidente a chiunque che ci troviamo di fronte ad un megalomane presuntuoso, che vede solo se stesso in cima al mondo e gli altri a fare da contorno. Sai una cosa Tanghero? Ogni volta che mi sento così così, se voglio tirarmi su in fretta, vado su youtube e mi quardo il super TB degli ultimi AO…. sì, proprio quello che hai perso contro Rublev dopo che ti sei fatto riprendere al quinto set quando eri 5 a 2, hai avuto due MP, sei arrivato ad avere un vantaggio abissale nel super TB (5 a 0 e 6 a 2) ma poi…. pufff… ha vinto Rublevino. Non so perché ma quando a perdere sono i tangheri odiosi come te mi piace sempre.
E poi ieri sera, dai! Quella polemica assurda con il giudice di sedia perché sostenevi, dopo avere ciccato la gran risposta di Jannik, di esserti fermato per chiamare fuori… il tuo servizio!!!!
Un moccioso sei… ripeto, torna in Danimarca a ciapa’ i rat che è meglio!

❗ ❗ ❗ 💡 💡 💡

Lampante dimostrazione (al mondo intero visto il contesto) di grande correttezza e sportività del ns giocatore. Nessun calcolo, nessun risparmio sul piano fisico, solo sano agonismo e la consueta sportività.
Grande giocatore e grande uomo.

Personalmente mi fa molta paura questo Rune che, allenato da un calmo Becker, si permette di chiedere alla madre virago di andarsene, potrebbe essere il passaggio da bamboccio a uomo.
Questo non ne farà certamente un giocatore più simpatico, ma più pericoloso senz’altro.

Considerazioni varie sulla partita di JS

– Niente biscotti/strudel. Fighter nato

– Ha battuto nello stesso torneo le sue due bestie nere. Killer.

– Volee complicate e pallonetti millimetrici ora sono parte integrante del suo bagaglio tecnico. Tennista completo.

– È un giocatore sempre più complicato da battere. Carismatico.

– Panatta ha ragione: carattere alla Edberg. Freddezza e razionalità sono i tratti distintivi del sua personalità e del suo tennis. Iceman.

– Semifinale alle Finals raggiunta a punteggio pieno a 22 anni. GOAT italiano.

– Rune meno antipatico del solito. Ha applaudito ed apprezzato più di un colpo di Jannik. Sorpresa.

– Djoker credo abbia telefonato a Jannik per ringraziarlo. A buon rendere.

Qualcosa alla schiena c’era.

In un cambio di campo del terzo set si è visto Sinner tesissimo, sguardo perso, con l’asciugamano si sfregava il viso, sembrava quasi alle lacrime.

@ Taigo (#3842050)

Non sono un tifoso di rune ma mi pare abbia detto una cosa ovvia e giusta. Tra uno già qualificato e un altro no, il primo ha meno pressione.
Poi tutto questo livore, mamma mia. Ma siamo felici per una vittoria e lasciamo in pace gli sconfitti come fanno, Sinner in testa, i veri sportivi

@ Taigo (#3842050)

Ma cosa scrivi. Al di là della bravura di Sinner è ovvio che chi è già qualificato ha meno pressione di chi deve vincere per forza no?
…

Io dicevo che se migliorativa il servizio ….erano cavoli..però ora serve più che bene.Saranno i campi veloci o il cambio movimento esecuzione…? Ora i 4 semifinalisti saranno tutti in grado di vincere il master…quindi quello che accadrà…sarà normale…

Ma uno che dichiara in conferenza stampa: “Sapevo che lui non aveva nulla da perdere, mentre io avevo molta pressione“, che gli vuoi dire? È evidente a chiunque che ci troviamo di fronte ad un megalomane presuntuoso, che vede solo se stesso in cima al mondo e gli altri a fare da contorno. Sai una cosa Tanghero? Ogni volta che mi sento così così, se voglio tirarmi su in fretta, vado su youtube e mi quardo il super TB degli ultimi AO…. sì, proprio quello che hai perso contro Rublev dopo che ti sei fatto riprendere al quinto set quando eri 5 a 2, hai avuto due MP, sei arrivato ad avere un vantaggio abissale nel super TB (5 a 0 e 6 a 2) ma poi…. pufff… ha vinto Rublevino. Non so perché ma quando a perdere sono i tangheri odiosi come te mi piace sempre.
E poi ieri sera, dai! Quella polemica assurda con il giudice di sedia perché sostenevi, dopo avere ciccato la gran risposta di Jannik, di esserti fermato per chiamare fuori… il tuo servizio!!!!
Un moccioso sei… ripeto, torna in Danimarca a ciapa’ i rat che è meglio!

@ Pincopallinus (#3842027)

ecco, parola giusta, carismatico…. ho amici e amiche che non sapevano di che colore è la pallina da tennis, questo favoloso ragazzo, in campo e fuori vorrei sottolineare, sta facendo appassionare persone assolutamente a digiuno del tennis… speriamo che i giovani di tale generazione possano imparare nel loro mondo, perchè non tutti diventano n. 4 nel proprio ambito, che comunque lavoro, applicazione e perseveranza rendono la vita soddisfacente… grande Jannick!!!

Spero davvero sia così e che per il prossimo match sia al top. Dunque può essere stata una contrattura?
Non capisco come mai non abbia richiesto l’intervento del fisioterapista comunque.

Il problemino patito alla schiena a mio avviso gli è costato il secondo set. Avrebbe potuto chiuderla in due ma ha giocato contratto e Rune ne ha approfittato. Devo dire che Rune nonostante alcune intemperanze è stato piuttosto corretto e ha persino applaudito un paio di colpi di Jannik. Di Jannik che dire? Sempre più carismatico e complicato da battere.

il match si è deciso sulla palla break non sfruttata da Rune.
Da li’ in poi Sinner non ha più sbagliato nulla

Come già scritto, Jannik è un Agonista nato, non si sarebbe ritirato neanche sotto tortura.. è anche un giocatore estremamente giudizioso quindi non avrebbe mai rischiato l’infortunio continuando a giocare, ma confesso che quando ha iniziato a tastarsi la schiena ho un po’ tremato, come tanti immagino.. bravo Rune, anche, come ha servito sulle prime palle break del terzo set, che sangue freddo.. poi, certo, se Jannik mi diventa Federer a rete, che può farci.. come ho goduto in quel momento.. 🙂