ATP 250 Sofia: Musetti subito out, cede in due set a Draper
La stagione dei tornei ATP 2023 di Lorenzo Musetti si chiude al primo turno del 250 di Sofia. L’azzurro è stato battuto all’esordio da Jack Draper, 7-5 6-2 lo score dopo 1 ora e 48 minuti di tennis quasi da “terra battuta” nel palazzetto della capitale bulgara, dove le condizioni sono parse davvero lente per un evento indoor. Entrambi i giocatori infatti hanno prodotto, soprattutto nel primo set, lunghi scambi con poco anticipo e quindi con tutto il tempo per imbastire traiettorie spesso cariche di spin e cercare variazioni. Davvero tante le palle corte rischiate, inusuale per un torneo giocato al coperto. Musetti è scattato bene dai blocchi, approfittando anche delle incertezze al servizio e nella spinta di Jack, che veniva dal successo nel Challenger di Bergamo ottenuto domenica scorsa e che quindi ha faticato di più a carburare e trovare riferimenti in condizioni molto diverse. Purtroppo il vantaggio colto da Lorenzo è stato effimero, non è riuscito scavare un solco importante e al primo momento di pressione la fragile architettura del suo tennis attuale è crollata.
Avanti di un break all’avvio per gli errori dell’avversario, “Muso” è incappato in un pessimo game servendo sul 4-3, ha subito il contro break e quindi ha continuato il resto del parziale con up and down inspiegabili, cercando giocate difficili – troppe smorzate e un gioco rallentato – in momenti tatticamente sbagliati, quando era necessario tenere e razionalizzare gli schemi sotto l’attacco di Draper. Nella fase decisiva del primo set Musetti ha mostrato tutte le insicurezze dell’ultimo periodo e quella mancanza di fiducia che ne deprime combattività e lucidità, finendo per impoverire terribilmente il suo gioco, in modo fatale. Infatti dal quel contro break subito ha perso il primo parziale con un altro break, patito soprattutto per propri errori abbinati alla qualità in risposta di Draper, molto salito in questa fase dalla partita. Nel secondo set purtroppo Lorenzo ha perso subito il proprio turno di battuta e tutto è diventato fin troppo facile per Draper, sempre più sicuro alla battuta, più sciolto nei movimenti e con ottima misura in spinta dalla riga di fondo.
Una vittoria meritata per Draper, che continua la sua strada nell’ultimo 250 in stagione e si conferma tennista di grande prospettiva quando è in salute atletica. Si sapeva che questa sfida sarebbe stata difficile. Jack vale molto più del suo ranking attuale, e avendo vinto un torneo la scorsa settimana era certamente in forma e fiducia, ma si sperava che il cambio repentino di location potesse giocare a favore dell’azzurro. Musetti non è riuscito ad approfittarne, nemmeno di condizioni per lui buone (non così veloce), subendo un’altra sconfitta che gli fa chiudere male la stagione. Si sperava in un successo che potesse invertire la rotta, purtroppo invece è continuato il suo momento non positivo, con la quarta sconfitta consecutiva all’esordio (il suo ultimo successo è quello su Khachanov a Pechino).
Dal punto di vista tecnico, sono poche e sempre le stesse le cose da sottolineare. Le giocate ci sono, il braccio c’è, l’intuito anche. Ma Lorenzo ha smarrito consistenza, intensità, lucidità nel reggere nei momenti delicati del match, nei quali la battuta scompare e torna difensivo. Passivo. Impossibile trovare una vittoria con quest’attitudine dimessa e poca sostanza. In risposta ha fatto davvero poco (vinti solo 17 punti sui 60 giocati), e tutto parte proprio dalla qualità del colpo in ribattuta, nella maggior parte dei casi una rimessa in gioco centrale e aggredibile dal rivale. Si sperava di vedere una reazione emotiva che purtroppo non c’è stata. Vederlo uscire dal campo quasi a testa bassa, consapevole della sua prestazione modesta, è forse ancor più brutto del risultato stesso. C’è la Davis a breve, ma è indispensabile che Lorenzo nella off season ritrovi una serenità e convinzione che pare smarrita. Forza “Muso”!
Marco Mazzoni
La cronaca
Nettissima la differenza all’avvio tra i due giocatori: Draper sembra un po’ spaesato, gioca corto e sbaglia; al contrario il diritto di Musetti è incisivo, ha tempo di impattare e comandare, prima un drive arrotato, poi un’accelerazione a tutto braccio. Lorenzo strappa un break immediato, ma poi si complica la vita nel primo turno di battuta, cercando con poca sensibilità la palla corta. Errori che gli costano due chance del contro break, annullate con un diritto potente e poi governando lo scambio. Soffrendo non poco, 2-0 Musetti. Il campo sembra piuttosto lento, entrambi anticipano poco quindi c’è tempo per imbastire gli scambi, variare e rischiare la smorzata, i risultati tuttavia sono modesti. Draper col diritto mancino colpisce con potenza e rotazione, muove lo score nel match (1-2). Il set avanza sui game di servizio, fino al 4-3. Lorenzo serve ma è poco preciso, mentre Draper trova una buona palla corta. Sta salendo il Brit, più rapido in campo, ha trovato misura e potenza nei colpi. Sul 15-40, Jack ottiene il contro break con un ottimo passante di diritto lungo linea, colpo notevole in allungo. Il britannico opera il sorpasso con un game di battuta perfetto, ora è il toscano a servire sotto pressione sul 4-5. L’avverte tutta… doppio fallo in apertura e poi un rovescio tirato malamente in rete, per il 15-30. Rallenta i ritmi e alza la parabola l’azzurro, con tre punti di fila, ben giocati, Musetti impatta sul 5 pari. Draper spara due Ace, ma Musetti nel momento decisivo alza il livello: si butta a rete e chiude con un gran tocco, poi spinge con intensità e il rivale sbaglia. Da 40-15 Draper si ritrova ad affrontare una palla break ai vantaggi. La cancella con una prima di servizio esterna, curva mancina micidiale. Il britannico si porta 6-5 e alza i ritmi in risposta, colpi più potenti e soprattutto più intensi, più profondi. Musetti spara un gran rovescio ma poi non contiene in difesa ed è costretto ad affrontare due set point sul 15-40. Sceglie una palla corta all’uscita dal servizio, col diritto, ma la palla non passa la rete. Scelta affrettata, tatticamente errata che gli costa il set, 7-5 Draper. Evidente la mancanza di fiducia in campo di Lorenzo in alcuni momenti chiave del set, con giocate non adeguate al momento. 70% di prime in campo per l’azzurro, ma solo il 31% di punti con la seconda. Un solo punto di differenza tra i due, ma quelli decisivi li ha giocati più lucidità Draper.
Musetti cerca una reazione all’avvio del secondo parziale, strappa una palla break ma perde il punto (il giudice di sedia chiama il doppio rimbalzo, forse non c’era ma Draper aveva comunque chiuso sotto rete). Ne strappa un’altra ma non la trasforma. Draper muove lo score, ma le scorie del primo gioco si ripercuotono nel secondo: Jack è aggressivo in risposta, trova traiettorie profonde che sorprendono a sbaragliano Lorenzo, crollato in errori che gli costano un doloroso break a 15, per il 2-0 Draper. L’inerzia del match è tutta a favore del britannico, che serve con ritmo e con l’Ace n.5 del suo match in meno di un minuto vola 3-0. Non crolla Musetti, resta aggrappato alla partita, trovando sul 30 pari un paio di rovesci dei suoi, 1-3. Il problema è trovare un ottimo turno di risposta per riaprire la partita. Purtroppo per il carrarino Draper ha altri programmi, serve con qualità ed altissime percentuali, praticamente nei suoi turni di battuta non si gioca. Il vantaggio ha dato molta tranquillità a Jack, che anche in risposta gioca sicuro e sbaglia poco. Sul 4-1 40 pari, il nastro è davvero colorato con la “union jack”, prima favorisce Draper e poi manda out un rovescio di Lorenzo. Musetti salva la palla break con un doppio tocco di classe, smorzata e poi passante in contro balzo, davvero ottimo. (2-4). Il britannico non concede niente nei suoi game, si porta agilmente 5-2 e aggredisce la seconda di servizio di Lorenzo, rapidissimo anche a correre in avanti a riprendere con mano ed equilibrio le smorzate dell’azzurro. Si porta 15-40 nell’ottavo game Jack, ha due match point. Trasforma il secondo, errore col diritto dal centro di “Muso”. Finisce qua la stagione dei tornei ATP per Musetti, con una sconfitta al primo turno che conferma il film delle sue ultime settimane: c’è la qualità, assai meno l’intensità di gioco e la lucidità nei momenti decisivi. Aspetti sui quali ci sarà molto da lavorare nella offe season, dopo le finali di Davis.
[1] Lorenzo Musetti vs Jack Draper
Statistiche del Match: 🇮🇹 Musetti vs 🇬🇧 Draper
**Servizio Musetti**
– Aces: 0
– Doppi falli: 1
– Prima di servizio in campo: 47/71 (66%)
– Punti vinti con la prima di servizio: 30/47 (64%)
– Punti vinti con la seconda di servizio: 6/24 (25%)
– Break point salvati: 4/8 (50%)
– Giochi di servizio giocati: 10
**Servizio Draper**
– Aces: 7
– Doppi falli: 2
– Prima di servizio in campo: 35/60 (58%)
– Punti vinti con la prima di servizio: 31/35 (89%)
– Punti vinti con la seconda di servizio: 12/25 (48%)
– Break point salvati: 5/6 (83%)
– Giochi di servizio giocati: 10
**Statistiche in risposta**
– Punti vinti sul primo servizio dell’avversario: Musetti 4/35 (11%), Draper 17/47 (36%)
– Punti vinti sul secondo servizio dell’avversario: Musetti 13/25 (52%), Draper 18/24 (75%)
– Break point convertiti: Musetti 1/6 (17%), Draper 4/8 (50%)
– Giochi di ritorno giocati: 10 per entrambi
**Statistiche dei Punti**
– Punti vinti al servizio: Musetti 36/71 (51%), Draper 43/60 (72%)
– Punti vinti in risposta: Musetti 17/60 (28%), Draper 35/71 (49%)
– Punti totali vinti: Musetti 53/131 (40%), Draper 78/131 (60%)
TAG: ATP 250 Sofia 2023, Jack Draper, Lorenzo Musetti
1) se #15 è stellare cos’è il #6?
2) mah..
Dici che ha fatto peggio perchè ha perso 13 posizioni?
A me pare che FAA ne abbia perse 16..
MA probabilmente per te 16<13
p.s. Per quel che riguarda l'ex #6 mi rifaccio ad un commento di un commentatore durante Italia-Canada
"Sì, fa il suo compitino ma oltre non va"
Di sicuro un modesto intenditore di tennis
Che di nome fa Adriano e di cognome Panatta
infatti il punto non è il best flop. Il punto è che nel corso dell’anno ha poi raggiunto una posizione stellare (15ma) che per alcuni lasciava presagire un imminente ingresso tra i più grandi di sempre, per altri era solo il risultato di fortunate congiunture e non esprimeva il reale potenziale di Musetti. Da 15 a 28, dunque, sono 13 posizioni, c’è chi parla di calo naturale, e chi di ricollocamento a quote più corrispondenti al suo valore. Chi vivrà vedrà.
E ti pare male, era al #6
https://www.atptour.com/en/players/felix-auger-aliassime/ag37/rankings-history
@ velenopuro (#3832192)
Si ma FAA ha avuto diversi infortuni, ginocchio, spalla, tendine d’achille…….Musetti no.
Aveva iniziato l’anno da numero 22 mi pare,finirà da 27 – 28,non mi pare proprio da best flop annuale.
FAA batte tutti e 2 ampiamente
Musetti best flop dell’anno insieme a Tiafoe, ma Musetti forse vince
Guarda che esistono le contraccezioni, e poi queste scuse delle donne non la capisco, i calciatori di solito “mettono” su famiglia molto presto, proprio per non rovinarsi la carriera in serate o bella vita, avere un figlio è un evento positivo, mica negativo.
Forse non hai compreso il sottinteso… io mi accontenterei (se fossi in lui). Tu evidentemente guadagni più di Musetti, sei più famoso e magari anche più giovane e bello. Quindi non posso biasimarti se non ti accontenteresti di fare una carriera da top 30.
@ Sporadico (#3831672)
Contento tu, contenti tutti…
I problemi di questo ragazzo sono solo nella sua testa
Criticare, con qualche personaggio discutibile che fa pure i complimenti a chi lo apprezzava, un ragazzo di 21 anni che ha già vinto un 250 e un 500, ed è stato numero 15 al mondo! per un calo naturale (guardare Rune) mi sembra miserabile e mi fermo qui, forza Lorenzo!
Mi stupirei del contrario. Già solo di talento ha la top 100 assicurata per i prossimi 10 anni almeno. Da Tartarini non ha più niente da tirar fuori. A questo punto, cambiare completamente rotta è una cosa scontata.
Chi è Devis?
Non fare queste domande stupide, altrimenti arriva veleno puro e cazzia pure te!
Veramente io arrivo a capire molto più di te (come sempre, eh eh…) al punto che non è che ti cambia qualsiasi prospettiva di vita (quello sarebbe poco…) ma te sei proprio rovinato! Ciò detto, a parte l’ultimo riferimento al buon cuore della Miss, non è che si capisca proprio con certezza che il post di Tecnico esperto si riferisse a quell’aspetto. Quindi, come sempre, vuoi mordere senza avere il veleno. Peraltro vorrei sapere a te chi lo ha detto che sia andata come dici… magari lo hanno voluto, è stata una scelta deliberata… ma che, quando non stai davanti al pc a fare copia incolla dalla Treccani, te ficchi sotto le lenzuola de Musetti? Cavolo, debbo arrivare alle tue generalità… saresti il mio spasso per parecchio tempo…
Cherchez la femme.
Qui nessuno mi dà retta.
Non è come la questione-Satta che spompa Berretto
Quelle sono elucubrazioni folli a meno che non si voglia dire che la Satta porta male (e allora siamo ancora più folli)
Qui si tratta di uno che a 21 anni gli dicono”Sai che sono incinta?”
Questo si trova a decidere tutta la propriavita in pochi mesi
La sposo? Mettiam su casa? Dove? Come facciamo dopo?
Vado in giro per il mondo o faccio il papà?
C’è gente ben più celebre (e più adulta) di lui che per una gravidanza non programmata ha fatto numeri da circo
Maradona, per dirne uno
Sono d’accordo.
è necessario buttarsi tutte le critiche alle spalle (quelle giuste e quelle senza senso) e lavorare, lavorare, lavorare, lavorare su mente e corpo.
l’anno scorso di questi tempi (il mese di ottobre soprattutto) aveva un dritto potentissimo sul cemento)
che è successo da un anno all’altro?
In verità, qualche anno fa sono stato primo nei challenger per un paio d’anni.
E poi “pronostici sbagliati”, non è facile pronosticare ad inizio torneo, siamo 50-60 concorrenti, e comunque a Basilea ed Ortisei ho vinto (il mio Q era Klein che ha vinto il torneo), Vienna ed Anversa ho perso solo per la finale, altrimenti avrei vinto anche quelli, dai fatti un bagno di umiltà che ne sai meno di zero.
queste continue sconfitte contro giocatori abbordabili mi dicono che anche lui si sta convincendo della necessità di un cambio di rotta ..
si sta creando i motivi forti per una decisione ..
Musetti al momento lo vedo come quarta scelta in singolo e quinta scelta in doppio. Fognini in questo momento sarebbe più funzionale di Musetti, sia in singolare che in doppio. Spero che Volandri non faccia castronerie con scelte cervellotiche perchè allora veramente si passerebbe all’autolesionismo. Per il doppio in Davis vedo tre possibili coppie: Bolelli /Sonego, Bolelli/ Sinner, Sonego/Sinner. Sinner non è un doppista ma ha una grandissima risposta e un buon servizio che possono fare la differenza. Se Musetti giocasse il doppio allora veramente sarebbe l’apoteosi del disastro annunciato.
Mai stato ragazzo?
Mai avuto una fidanzata che ti dicesse “Ho un ritardo. Che si fa?”
Beh, al ui ha detto “sono incinta”
E ci stava insieme da pochi mesi
Ci arrivi a capire che ti cambia qualsiasi prospettiva di vita?
Stagione non buona, questo dicono i numeri.
Chi vaticana l’uscita dalla top 50 ( a meno che non sia per un breve periodo ) è fuori strada,per stare nei 50 bastano un migliaio di punti e Lorenzo li farà praticamente ogni anno fino a fine carriera, a meno di sfighe clamorose.
Anche questa stagione, non buona, ha fatto quarti e ottavi in un mille, semifinale mi pare in un 500 e forse un paio di semi nei 250.
È mancato nel prendere punti nei tornei più “facili” che aveva programmato, probabilmente quelli sud americani di inizio anno.
Ci siamo cascati in molti sul fenomeno Musetti, lo ammetto, molti addirittura lo chiamavano il genio della racchetta (lol), ma io prima di fare il de profundis aspetterei marzo 2025 quando compirà 23 anni, perché il 2024 potrebbe essere molto complicato per lui per tante questioni, anche fuori dal campo.
Il problema potrebbe essere se uscirà dai 32, con sorteggi ancora peggiori.
Quale tranvata?
Concordo, secondo me dovrebbe seguirlo meno la federazione, lasciare che si costruisca il suo team e partecipi alla Davis se convocato e se in condizione.
Vero che un team con i contro costa molto, ma se vuole provare ancora a salire deve scegliere il meglio che le sue tasche possano pagare e la sua psiche sopportare.
…il che, non è poco. Ma certo non è Sinner. Io mi accontenterei.
Visto lo stato pietoso del ragazzo, in ottica Devis, non è possibile inventarsi un infortunio diplomatico, come altri han fatto per giustificare assenze più o meno lunghe, e ingaggiare al suo posto il buon vecchio Fognini? Così avrà modo di staccare un pochetto, dedicarsi ai suoi problemi personali, decidere cosa vuol fare da grande e, una volta deciso, magari tornare in piena forma e motivato. Un po’ quello che stanno facendo Shapo & Berrettini, con la scusa dell’infortuinio.
Urge un cambiamento tecnico e di conseguenza emotivo, Tartarini lo sa perfettamente e dovrebbe essere il primo a farsi da parte. Peccato sprecare il miglio talento che abbiamo.
Gasquet? GS? Ma cataflic sei impazzito?
É un giocatore rassegnato alla sconfitta con servizio ridicolo ed una tenuta mentale di un tredicenne. Se ha volontà ne puó uscire ed essere un buon top 30,ma deve avere prima di tutto il coraggio di uscire dalla comfort zone e prendere un coach di alto livello.
Tornerà a macinare…Lorenzo è umorale e purtroppo ha un tennis difficile, senza margini. Non è in grado di fare una partita “di giustezza” e passare turni semplicemente contro il n.96 della classifica.
Non è neanche un futuro n.1, ma solo un ottimo giocatore…lo si diceva anni fa….se facesse una carriera alla Gasquet sarebbe già tantissima roba…non aspettiamoci GS e cose del genere, se le farà sarà un di più
Tutto giusto ma non credo che lui sia ora dove voleva essere un paio di anni fa, le premesse e le aspettative erano altre, anche per lui, ancora raggiungibili per carità ma appaiono più distanti e complicate a meno che tutto sommato si “accontenti” così, che è sempre un bel accontentarsi, chiariamolo, anche se per noi appassionati dispiace.
Quale tranvata, scusa?
È’ in un momento difficile ma non dimentichiamo che parliamo di un ragazzo giovanissimo che da anni ha un ottimo ranking con un Br di 15 toccato a 20 anni. non è forte come sinner ma a sentire le critiche sembra che parliamo di un 25 enne che non riesce ad entrare nei 100. ragazzi e’ un 2002 che è stato 15 al mondo e ha guadagnato una barca di soldi. porca miseria, qualsiasi tennista che vuole
fare il professionista sognerebbe di essere dove è musetti.