Navratilova tuona contro il CEO della WTA Simon: “Dopo il caos Cancun, come può restare al suo posto?”

Dimenticavo, visto che una tennista sosteneva ” ma chi vuoi che guardi la TV alle 10 di sera?” Guardare partita di nba e durata.

Beh, una discreta quantità di persone e se lo trovo io sul web poteva trovarlo anche lei questo dato ( tra l’altro è una cosa generalmente nota, ma vabbè) ma molte di loro parlano senza aver mai guardato un dato di ascolto che sia uno.

Scritto da Mexico

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Scritto da anon

Scritto da piper

Scritto da Med
Giustissimo, si dimetta una volta per tutte

Anche se si dimettesse, chi lo sostituirà avrà sempre gli stessi problemi che secondo me sono più grandi di quanto possa gestire un nuovo capo o quello già esistente.

Ma non lo capiscono, pensano che tutto sia così semplice come scrivere 2 tweet.
L’ unica cosa che sanno fare è lamentarsi su twitter senza mai andare a vedere come funzionano le cose.
Non possono pensare che tutti gli sponsorship vogliano investire nella wta quando ora ci sono tanti altri sport femminili.

È inutile scrivere su LT in maniera arrogante verso gli altri utenti come se l’unico che capisse qualcosa fossi tu. L’operato di quest’uomo è tutto da vedere, a partire dalla sceneggiatura sul caso Peng. La gestione WTA è disastrosa a partire dal l’avvicinamento al pubblico. Gli highlights vengono fatti con i piedi, non esiste un canale come tennistv al femminile, non esiste pubblicità né nulla. Le Finals di quest’anno sono state un disastro, se avesse avuto un po’ di buon senso avrebbe cercato di ricostruire il tennis femminile in Europa (dove il tennis è molto seguito) in Repubblica Ceca, dove sono arrivate delle proposte. Il problema sono i soldi? Nessuno li obbliga a mettere un montepremi fuori dal mondo. Così si è arrivati alla terza edizione organizzata in fretta e furia(e se non sbaglio tutte e 3 completamente a spese proprie), in posti fuori portata dove il tennis non è sicuramente seguito. Risultato? Alla prima è andata bene, le altre edizioni sono state un disastro. E non credere che negli Stati Uniti il tennis vada così meglio della Cina, ho dato un’occhiata ai tornei Cinesi, e sono del tutto paragonabili a quelli statunitensi come presenza di pubblico. Però è più facile attaccare gli utenti invece di portare qualcosa di positivo di questa gestione, che ha appena scritto una delle pagine più buie della storia WTA,facendo giocare le ragazze in un campo di patate in mezzo alla tempesta davanti a 4 gatti durante la notte in Europa.

Ma non ti viene il dubbio che abbiano le loro ragioni per non aver accettato la proposta Ceca? Va bene pensare che siano incompetenti, un’altra è pensare che non scelgano quella economicamente più conveniente anche a scapito dello spettacolo.
Che l’Europa conti poco nelle loro finanze e nell’ottica lo dimostra il fatto che per anni hanno fatto finals in oriente quando da noi erano orari non di primetime . Non sto qui a parlare degli usa perché ne ho parlato del precedente. E per qualunque associazione globale 10 milioni sono briciole. Altrimenti non avete idea dei costi dei diritti tv ( che ripeto per la wta sono ascolti bassi, ma i costi dei diritti sono in linea con il mercato. Tanto per fare un’idea, 30 secondi di pubblicità quindi uno spot x la wwe costa 150 mila dollari in usa.)
Se la wta come sostieni è in così grande richiesta non hanno nessun problema a trovare 10 milioni in diritti tv.

Ma qui siamo in Italia, che appartiene all’Europa, dell’America non mi importa nulla. Qui da noi il tennis femminile non viene neanche un poco pubblicizzato, e tutto parte dalla pubblicità gratis! Tennis tv è anche un canale YouTube dove mettono Highlights fatti a regola d’arte, video incentrato sui colpi particolari, video divertenti. La WTA oltre a fare highlights ad occhi chiusi dove inseriscono i doppi falli, non sanno fare altro, è se lo fanno, lo fanno male. Come si fa a dire che sono meglio i soldi allo spettacolo? Questa è un altro motivo per far dimettere questo individuo, che porterà sempre più al collasso la WTA. Dopo lo scempio di Cancun invece di aggiungere audience, ci sarà una decrescita. Organizzare un torneo che ti dà meno soldi (anche se ne hanno promessi molti), in una nazione come la Repubblica Ceca, dove i fan hanno reagito molto malamente alla scelta di Cancun, dove ci sarebbe stato il tutto esaurito dal primo all’ultimo giorno, in un palazzetto indoor, nel continente dove il tennis è particolarmente importante, con orari che sarebbero andati bene quasi ovunque, avrebbe solamente aumentato il pubblico, si sarebbe fatto il lavoro giusto. Però molto meglio farsi pagare poco di più (non in questo caso), offrire uno spettacolo a poche persone e fatto male, perché è così che avvicini le persone al tennis! Perciò è inutile parlare dell’America che è una delle zone con meno seguito, quando addirittura la Cina ha più interesse (ti consiglierei di seguire alcune notizie di sconosciute doppiste che in Cina venivano riconosciute da tutti i tifosi).

1) dai per scontate tante cose. Non sai niente dei contratti, non sai perché non hanno scelto la repubblica Ceca. Ho scritto che ai dirigenti può fregare niente dello spettacolo, ma sicuramente tengono ai soldi. Quindi stai sicuro che non hanno preso la decisione così perché sono stupidi.

2) che a te non freghi nulla degli usa è un problema tuo, lo sai a loro cosa non frega? L’Italia, la repubblica Ceca e le altre nazioncelle che messe insieme non fanno neanche il solletico ai soldi e alla visibilità che ti dà l’america. E loro devono pensare in questi termini come organizzione globale con sede tra l’altro in florida.
Queste chiedono soldi a destra e a manca e se li vuoi creare, specialmente quelli che loro chiedono, devi andare sui mercati che te li fanno guadagnare, non su mercati improduttivi.
Perché pensi che ci facciano due marini sulla gauff e non sulla vondrousova?

In Italia il tennis femminile ha visibilità, ha addirittura un canale in chiaro dedicato. Vatti a vedere spagna, Germania, Francia e poi ne ripartiamo.

2) la popolarità, quella mainsteam non si misura dai fans che mettiamo sono quelle centinaia o poche migliaia di persone che ti seguono nei tornei e ti riconoscono per strada quando il 99,9% della popolazione non sa neanche chi sei.

Il tennis in China non è popolare , tant’è che è supportato dal governo e non dal libero mercato.

Visto che è così popolare dimmi dove è mandato in onda, che ascolti fa è a quanto sono venduti i diritti in china.Ma ovviamente non hai questi dati.

Vi consiglio di capire come quel mondo funziona, da dove vengono i soldi e che decisioni vengono prese e perché. Al netto delle sterili polemiche di twitter e del pr che vi propinano.

Cmq, tanto per iniziare il vostro percorso di conoscenza, eccovi gli ascolti sportivi di venerdì in usa
https://www.sportstvratings.com/p/top-cable-tv-sports-originals-wwe

Da notare che ciò che conta sono i 18-49 e non gli ascolti totali ( volete il mercato e queste sono le sue regole)

Il volley femminile fa più ascolti della wta su un canale con 1/3 di abbonati ( ascolti sempre bassi però)

Wta? Quale wta? Dov’è in questa classifica? E bercy? E djokovic? Ah, non l’ha guardata nessuno.

3) a nessuno a parte i fans su twitter interessa che i campi fossero fatti male, che ci fosse il vento o altre cose. Neanche lo sanno. La persona media sa solo che c’è una partita a una data ora e stop. Altrimenti i master di Roma non ci dovrebbero essere più e invece…

Scritto da anon

Scritto da Med

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Giustissimo, si dimetta una volta per tutte

Anche se si dimettesse, chi lo sostituirà avrà sempre gli stessi problemi che secondo me sono più grandi di quanto possa gestire un nuovo capo o quello già esistente.

Ma non lo capiscono, pensano che tutto sia così semplice come scrivere 2 tweet.
L’ unica cosa che sanno fare è lamentarsi su twitter senza mai andare a vedere come funzionano le cose.
Non possono pensare che tutti gli sponsorship vogliano investire nella wta quando ora ci sono tanti altri sport femminili.

È inutile scrivere su LT in maniera arrogante verso gli altri utenti come se l’unico che capisse qualcosa fossi tu. L’operato di quest’uomo è tutto da vedere, a partire dalla sceneggiatura sul caso Peng. La gestione WTA è disastrosa a partire dal l’avvicinamento al pubblico. Gli highlights vengono fatti con i piedi, non esiste un canale come tennistv al femminile, non esiste pubblicità né nulla. Le Finals di quest’anno sono state un disastro, se avesse avuto un po’ di buon senso avrebbe cercato di ricostruire il tennis femminile in Europa (dove il tennis è molto seguito) in Repubblica Ceca, dove sono arrivate delle proposte. Il problema sono i soldi? Nessuno li obbliga a mettere un montepremi fuori dal mondo. Così si è arrivati alla terza edizione organizzata in fretta e furia(e se non sbaglio tutte e 3 completamente a spese proprie), in posti fuori portata dove il tennis non è sicuramente seguito. Risultato? Alla prima è andata bene, le altre edizioni sono state un disastro. E non credere che negli Stati Uniti il tennis vada così meglio della Cina, ho dato un’occhiata ai tornei Cinesi, e sono del tutto paragonabili a quelli statunitensi come presenza di pubblico. Però è più facile attaccare gli utenti invece di portare qualcosa di positivo di questa gestione, che ha appena scritto una delle pagine più buie della storia WTA,facendo giocare le ragazze in un campo di patate in mezzo alla tempesta davanti a 4 gatti durante la notte in Europa.

Ma non ti viene il dubbio che abbiano le loro ragioni per non aver accettato la proposta Ceca? Va bene pensare che siano incompetenti, un’altra è pensare che non scelgano quella economicamente più conveniente anche a scapito dello spettacolo.
Che l’Europa conti poco nelle loro finanze e nell’ottica lo dimostra il fatto che per anni hanno fatto finals in oriente quando da noi erano orari non di primetime . Non sto qui a parlare degli usa perché ne ho parlato del precedente. E per qualunque associazione globale 10 milioni sono briciole. Altrimenti non avete idea dei costi dei diritti tv ( che ripeto per la wta sono ascolti bassi, ma i costi dei diritti sono in linea con il mercato. Tanto per fare un’idea, 30 secondi di pubblicità quindi uno spot x la wwe costa 150 mila dollari in usa.)
Se la wta come sostieni è in così grande richiesta non hanno nessun problema a trovare 10 milioni in diritti tv.

Ma qui siamo in Italia, che appartiene all’Europa, dell’America non mi importa nulla. Qui da noi il tennis femminile non viene neanche un poco pubblicizzato, e tutto parte dalla pubblicità gratis! Tennis tv è anche un canale YouTube dove mettono Highlights fatti a regola d’arte, video incentrato sui colpi particolari, video divertenti. La WTA oltre a fare highlights ad occhi chiusi dove inseriscono i doppi falli, non sanno fare altro, è se lo fanno, lo fanno male. Come si fa a dire che sono meglio i soldi allo spettacolo? Questa è un altro motivo per far dimettere questo individuo, che porterà sempre più al collasso la WTA. Dopo lo scempio di Cancun invece di aggiungere audience, ci sarà una decrescita. Organizzare un torneo che ti dà meno soldi (anche se ne hanno promessi molti), in una nazione come la Repubblica Ceca, dove i fan hanno reagito molto malamente alla scelta di Cancun, dove ci sarebbe stato il tutto esaurito dal primo all’ultimo giorno, in un palazzetto indoor, nel continente dove il tennis è particolarmente importante, con orari che sarebbero andati bene quasi ovunque, avrebbe solamente aumentato il pubblico, si sarebbe fatto il lavoro giusto. Però molto meglio farsi pagare poco di più (non in questo caso), offrire uno spettacolo a poche persone e fatto male, perché è così che avvicini le persone al tennis! Perciò è inutile parlare dell’America che è una delle zone con meno seguito, quando addirittura la Cina ha più interesse (ti consiglierei di seguire alcune notizie di sconosciute doppiste che in Cina venivano riconosciute da tutti i tifosi).

nn importa chi verrà .. cancun nella stagione delle piogge nn è ammissibile ..

E poi lo hanno un canale ufficiale. Si chiama tennis channel e trasmette tutti i tornei femminili spesso a scapito dell’attività perché ora va così in usa e viene data priorità alle donne per politica. E la navratilova lo sa bene visto che viene profumatamente pagata da questo canale che ha un reach molto maggiore di tennis tv. Ma sta qui il problema. La wta e le finals vengono usate x mantenere tennis channel e tutti i matusa che ci lavorano piuttosto che il contrario. Ma ovviamente navratilova &Co questo non ve lo diranno mai.Guardate quanti soldi prende tennis channel x praticamente shadowbamnare la wta a 2/3 d’America.

È uno dei motivi per cui continuo a dirvi che la wta e il tennis in generale è nicchia in America.
Troppe persone old school compreso navratilova che devono continuare a magiare dal piatto wta non facendo gli interessi della wta stessa.

Scritto da Med

Scritto da anon

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Scritto da Med
Giustissimo, si dimetta una volta per tutte

Anche se si dimettesse, chi lo sostituirà avrà sempre gli stessi problemi che secondo me sono più grandi di quanto possa gestire un nuovo capo o quello già esistente.

Ma non lo capiscono, pensano che tutto sia così semplice come scrivere 2 tweet.
L’ unica cosa che sanno fare è lamentarsi su twitter senza mai andare a vedere come funzionano le cose.
Non possono pensare che tutti gli sponsorship vogliano investire nella wta quando ora ci sono tanti altri sport femminili.

È inutile scrivere su LT in maniera arrogante verso gli altri utenti come se l’unico che capisse qualcosa fossi tu. L’operato di quest’uomo è tutto da vedere, a partire dalla sceneggiatura sul caso Peng. La gestione WTA è disastrosa a partire dal l’avvicinamento al pubblico. Gli highlights vengono fatti con i piedi, non esiste un canale come tennistv al femminile, non esiste pubblicità né nulla. Le Finals di quest’anno sono state un disastro, se avesse avuto un po’ di buon senso avrebbe cercato di ricostruire il tennis femminile in Europa (dove il tennis è molto seguito) in Repubblica Ceca, dove sono arrivate delle proposte. Il problema sono i soldi? Nessuno li obbliga a mettere un montepremi fuori dal mondo. Così si è arrivati alla terza edizione organizzata in fretta e furia(e se non sbaglio tutte e 3 completamente a spese proprie), in posti fuori portata dove il tennis non è sicuramente seguito. Risultato? Alla prima è andata bene, le altre edizioni sono state un disastro. E non credere che negli Stati Uniti il tennis vada così meglio della Cina, ho dato un’occhiata ai tornei Cinesi, e sono del tutto paragonabili a quelli statunitensi come presenza di pubblico. Però è più facile attaccare gli utenti invece di portare qualcosa di positivo di questa gestione, che ha appena scritto una delle pagine più buie della storia WTA,facendo giocare le ragazze in un campo di patate in mezzo alla tempesta davanti a 4 gatti durante la notte in Europa.

Ma non ti viene il dubbio che abbiano le loro ragioni per non aver accettato la proposta Ceca? Va bene pensare che siano incompetenti, un’altra è pensare che non scelgano quella economicamente più conveniente anche a scapito dello spettacolo.

Che l’Europa conti poco nelle loro finanze e nell’ottica lo dimostra il fatto che per anni hanno fatto finals in oriente quando da noi erano orari non di primetime . Non sto qui a parlare degli usa perché ne ho parlato del precedente. E per qualunque associazione globale 10 milioni sono briciole. Altrimenti non avete idea dei costi dei diritti tv ( che ripeto per la wta sono ascolti bassi, ma i costi dei diritti sono in linea con il mercato. Tanto per fare un’idea, 30 secondi di pubblicità quindi uno spot x la wwe costa 150 mila dollari in usa.)

Se la wta come sostieni è in così grande richiesta non hanno nessun problema a trovare 10 milioni in diritti tv.

Scritto da anon

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Giustissimo, si dimetta una volta per tutte

Anche se si dimettesse, chi lo sostituirà avrà sempre gli stessi problemi che secondo me sono più grandi di quanto possa gestire un nuovo capo o quello già esistente.

Ma non lo capiscono, pensano che tutto sia così semplice come scrivere 2 tweet.
L’ unica cosa che sanno fare è lamentarsi su twitter senza mai andare a vedere come funzionano le cose.
Non possono pensare che tutti gli sponsorship vogliano investire nella wta quando ora ci sono tanti altri sport femminili.

È inutile scrivere su LT in maniera arrogante verso gli altri utenti come se l’unico che capisse qualcosa fossi tu. L’operato di quest’uomo è tutto da vedere, a partire dalla sceneggiatura sul caso Peng. La gestione WTA è disastrosa a partire dal l’avvicinamento al pubblico. Gli highlights vengono fatti con i piedi, non esiste un canale come tennistv al femminile, non esiste pubblicità né nulla. Le Finals di quest’anno sono state un disastro, se avesse avuto un po’ di buon senso avrebbe cercato di ricostruire il tennis femminile in Europa (dove il tennis è molto seguito) in Repubblica Ceca, dove sono arrivate delle proposte. Il problema sono i soldi? Nessuno li obbliga a mettere un montepremi fuori dal mondo. Così si è arrivati alla terza edizione organizzata in fretta e furia(e se non sbaglio tutte e 3 completamente a spese proprie), in posti fuori portata dove il tennis non è sicuramente seguito. Risultato? Alla prima è andata bene, le altre edizioni sono state un disastro. E non credere che negli Stati Uniti il tennis vada così meglio della Cina, ho dato un’occhiata ai tornei Cinesi, e sono del tutto paragonabili a quelli statunitensi come presenza di pubblico. Però è più facile attaccare gli utenti invece di portare qualcosa di positivo di questa gestione, che ha appena scritto una delle pagine più buie della storia WTA,facendo giocare le ragazze in un campo di patate in mezzo alla tempesta davanti a 4 gatti durante la notte in Europa.

Scritto da Frale
Ma perché non ci mettono lei o la King? Chi è questo Simon, quand’è l’ultima volta che ha preso in mano una racchetta?

Per governare una azienda che fattura oltre cento milioni di dollari bisogna avere capacità manageriali che nulla hanno a che vedere con la capacità di giocare a tennis.

Il problema è che il CEO Simon non pare abbia la capacità di gestire una azienda di questa dimensione, nonostante il suo stipendio ben superiore al milione annuo.

Abbastanza incomprensibile il ruolo della presidentessa della WTA Tour Inc, tale Micky Lawler, che in pratica non svolge nemmeno l’attività figurativa di rappresentanza tipica dei presidenti delle grandi aziende, comunque nulla che giustifichi il suo stipendio annuo anch’esso ben superiore al milione, a parte essere una “mia” rappresentante, cioè rappresentante della potente agenzia Octagon, che nel suo piccolo gestisce oltre tre miliardi di dollari di contratti nello sport professionistico, con quasi mezzo miliardo che gli resta “appiccicato” alle mani.

Scritto da piper

Scritto da Med
Giustissimo, si dimetta una volta per tutte

Anche se si dimettesse, chi lo sostituirà avrà sempre gli stessi problemi che secondo me sono più grandi di quanto possa gestire un nuovo capo o quello già esistente.

Ma non lo capiscono, pensano che tutto sia così semplice come scrivere 2 tweet.
L’ unica cosa che sanno fare è lamentarsi su twitter senza mai andare a vedere come funzionano le cose.

Non possono pensare che tutti gli sponsorship vogliano investire nella wta quando ora ci sono tanti altri sport femminili.

Fusione con ATP per pagare i debiti della WTA. Troppo facile e vogliono anche l’aumento del monte premi. Con quali soldi se fanno debiti. Contano di rubare i soldi dell’ATP?

Scritto da Med
Giustissimo, si dimetta una volta per tutte

Anche se si dimettesse, chi lo sostituirà avrà sempre gli stessi problemi che secondo me sono più grandi di quanto possa gestire un nuovo capo o quello già esistente.

Hai voglia a cambiare Simon… È che il tennis femminile non se lo caca nessuno. Che facciamo, Martina, cambiamo anche gli spettatori?

Scritto da Frale
Ma perché non ci mettono lei o la King? Chi è questo Simon, quand’è l’ultima volta che ha preso in mano una racchetta?

Perché sarebbero pessime? Mica devi saper giocare a tennis per fare il ceo. Queste non capiscono neanche da dove vengono i loro introiti. E vorrei ricordare che il precedente CEO, quello che praticamente ha eliminato la wta dalla TV statunitense, che aveva spostato tutto in Cina nonostante il poco interesse e disinvestito in usa e Europa ( vedi ora lo scarso interesse perché la wta non ha costruito niente per 10 anni) era una donna.
Non è neanche riuscita ad avvantaggiarsi del fatto che avevano entrambe le sorelle williams. Ha ammazzato il tennis in usa per quanto riguarda il mainstream.

Scritto da Frale
Ma perché non ci mettono lei o la King? Chi è questo Simon, quand’è l’ultima volta che ha preso in mano una racchetta?

Forse non si sono candidate? È un lavoro in tutto e per tutto, non è come fare le figurine.

Ma perché non ci mettono lei o la King? Chi è questo Simon, quand’è l’ultima volta che ha preso in mano una racchetta?

Scritto da Federico
Ma allora non è solo in Italia che tutti restano incollati alle poltrone….!

Purtroppo l’egocrazia è diffusa dappertutto.
L’aspetto primo in cui si concentra l’egocrazia è il mantenimento del potere. A l’egocrate non interessa fare le cose giuste per l’interesse degli altri (in questo caso giocatrici e spettatori) ma interessa fare le cose in primis per il suo tornaconto, poi dopo viene il resto.

Quella auspicata dalla WTA, almeno nelle forme in cui stavano cercando di portarla avanti, non è una fusione ma una forma di mantenimento, una richiesta di parassitismo. Nella fusione i due soggetti hanno pari dignità (giro economico, interessi, ascolti) e non è proprio questo il caso. Già oggi la WTA arranca in tutti questi fattori quando il torneo non è combined.

Giustissimo, si dimetta una volta per tutte

Ma allora non è solo in Italia che tutti restano incollati alle poltrone….!