Masters 1000 Shanghai: Il programma completo di Venerdì 06 Ottobre 2023. In campo Lorenzo Musetti
Stadium Court – Ora italiana: 06:30 (ora locale: 12:30 pm)
1. [8] Casper Ruud vs Yoshihito Nishioka
2. Brandon Nakashima vs [3] Holger Rune
3. [28] Tomas Martin Etcheverry vs Zhizhen Zhang (non prima ore: 12:30)
4. Roman Safiullin vs [9] Alexander Zverev
Show Court 3 – Ora italiana: 06:30 (ora locale: 12:30 pm)
1. Fabian Marozsan vs [11] Alex de Minaur
2. [14] Felix Auger-Aliassime vs Marton Fucsovics
3. [16] Hubert Hurkacz vs Thanasi Kokkinakis
4. [26] Sebastian Korda vs [WC] Yunchaokete Bu
Grandstand 2 – Ora italiana: 06:30 (ora locale: 12:30 pm)
1. Yannick Hanfmann vs [29] Christopher Eubanks
2. [Q] Yu Hsiou Hsu vs [17] Lorenzo Musetti
3. [19] Ben Shelton vs Jaume Munar
4. [Q] Dane Sweeny vs [25] Sebastian Baez
Court 4 – Ora italiana: 06:30 (ora locale: 12:30 pm)
1. [23] Tallon Griekspoor vs Dusan Lajovic
2. Mackenzie McDonald vs [20] Francisco Cerundolo
3. Sander Gille / Joran Vliegen vs [7] Marcel Granollers / Horacio Zeballos
Court 7 – Ora italiana: 06:30 (ora locale: 12:30 pm)
1. Alexander Erler / Lucas Miedler vs Ugo Humbert / Adrian Mannarino
2. Hugo Nys / Jan Zielinski vs [5] Maximo Gonzalez / Andres Molteni
3. Lloyd Glasspool / Harri Heliovaara vs [WC] Gonzalo Escobar / Aleksandr Nedovyesov
TAG: Masters 1000 Shanghai, Masters 1000 Shanghai 2023
In questo periodo si è creato un circolo virtuoso, che, a mio parere, parte da Berrettini: Matteo, nella sua generazione, non godeva di grande credito, era considerato un tennista da media classifica (così come Sonego, peraltro) a fronte di Quinzi, Donati, Baldi e Napolitano. La sua affermazione ha fatto si che molti pensassero “se ce l’ha fatta lui posso farcela anch’io”, ed in effetti quella generazione, che sembrava perduta, ha visto la crescita, magari un po’ tardiva, di tennisti come Pellegrino, Brancaccio, Fonio, etc.
Lo stesso è accaduto con Sinner e Musetti.
Parlo invece di “ciclo depressivo”, quando le delusioni di alcuni indicati come futuri campioni (penso, ad esempio alla generazione degli anni 80 e 90), hanno portato tutti a ridurre le proprie ambizioni.
Le partite di Musetti sono sempre un’incognita: può vincere (quasi) con chiunque e altrettanto perdere da giocatori di molto inferiori a lui. Tutto dipende esclusivamente da Musetti. Se trovasse maggior convinzione nei suoi mezzi e continuità di rendimento ad alto livello, arriverebbe molto presto tra i primi 10 al mondo.
E almeno semifinali nei mille e nei 500 potranno essere più frequenti.
Speriamo, se si dovesse riprendere anche Berretto avremmo 4 tennisti che possono arrivare alla seconda settimana slam, magari non in tutti gli slam ma a turno 3 su 4 magari li portiamo.
Riflettevo proprio un paio di giorni fa a questo argomento.
Pensavo a Musetti in effetti. Come si sarebbe comportato, che risultati e classifica avesse avuto, con quel carattere ma anche con quella grossa ambizione, se non avesse avuto intorno altri campioni connazionali. Se fosse stato isolato, per fare une esempio, un pò alla Fognini (non me ne voglia Andreas….) e con il ligure proprio come punto di riferimento principale….. Immagino enormi scenate, insulti, sputi, bestiemmoni a gògò e via dicendo.
Io credo che ci sia un grosso stimolo per questi ragazzi a vedere dei connazionali che raggiungono grossi risultati.
Anche dal punto di vista del comportamento in campo, Sinner funziona da grandissimo esempio per tutti. Ma lo avete visto contro Robocop e poi contro il russo? Mai un eccesso, anche al quinto smash sbagliato, un’ironica risatina, come per dire, tanto sono sempre qui, e posso vincerla lo stesso. Che grande.
Un tempo si “accontentavano” di essere il numero uno italiano, ora si vola alto
È inevitabile. Accadde con la Svezia grazie a Borg, la Germania con Becker,la Francia con Noah eccetera. Chi ha ottime basi necessita di stimoli che lo portino a crederci e si fanno enormi miglioramenti.
In fondo pensiamo alla Nuova Zelanda col rugby: Munari diceva che se si nasce sotto i cavoli “la Nuova Zelanda è tutta una cavolaia” .
Spetta alla Federazione sfruttare questo trend per non fare come la Svezia quando un tecnico (spagnolo mi pare) disse,a chi gli chiedeva perché fosse andato nelle strutture scandinave negli ultimi anni “sono qui per capire cosa non dobbiamo fare noi”.
Severo ma giusto.
Non sottovaluterei il Taiwanese Hsu. Agli US Open, da qualificato, ha battuto Kokkinakis. A Shanghai, da qualificato, ha appena battuto Purcell.
Jannik gioca Sabato
Credo che si sia creato una specie di “effetto imitazione” fra i tennisti italiani, dopo la vittoria di Sinner: ormai tutti vogliono mostrare di essere all’altezza, e mettono tutte le loro risorse per farlo. L’esatto opposto del “effetto depressivo” che imperversava fra i tennisti italiani (maschi) per decenni.
Se non gufano chi ha vissuto per anni sulla congettura negativa dei nostri tennisti negli anni passati…. A breve se la prenderanno anche con Arnaldi !!! Bertolucci … chi?
Ormai non si fermano più…vanno ovunque, che spettacolo!!